la mente si smarrisce (e suole evocare sensi di sgomento o di orrore o
padrona di questa osteria, cominciarono a evocare i nomi degli alimenti che potevano offrire
: « anancitide in hydromantia daemonum imagines evocare tradunt ». anandrìa, sf
3. armonia imitativa: tentativo di evocare, attraverso un'artificiosa scelta e disposizione
mostro immaginario (che si fìnge di evocare per far paura ai bambini e indurli a
feroce e sanguinario: e si suole evocare come un orco, uno spauracchio (
sono i dintorni di urbino non potremmo che evocare... la pittura di raffaello
usavano tracciare in terra i negromanti per evocare gli spiriti infernali. - anche al
augei diversi. 4. evocare (le anime dei defunti).
5. tr. ant. costringere, evocare per mezzo di formule magiche.
-musica descrittiva: che si propone di evocare, per mezzo dei suoni, spettacoli
suono petroso e arcaico, che pareva evocare tutto un mondo perduto. -figur.
o quella essenza. -letter. evocare alla fantasia, suggerire per fantastica associazione
. cecchi, 9-141: egli seppe evocare ima immagine di sì capricciosa poesia;
opera artistica o letteraria: rammentare, evocare; trarre spunto, ispirazione da una
artistica e creativa di rappresentare, di evocare. -in partic.: la forma
aliquando prò aeterno ponitur ». evocare, tr. (èvoco, èvochi)
medii i quali hanno la virtù di evocare gli spiriti. -per simil. e
gridando, scongiurando, ho finalmente potuto evocare dall'infemo dove la polizia la volle
. cattaneo, iii-4-258: era mestieri evocare in mezzo all'esercito lo spettro della
osava pronunciare, come se temesse di evocare tra loro un terribile giustiziere. d'annunzio
padrona di questa osteria, cominciarono a evocare i nomi degli alimenti che potevano offrire
scrittore nuovo? perché non sappiamo ancora evocare intorno a lui tutto il quadro contemplativo di
= voce dotta, lat. evocare 'chiamare fuori ', comp.
evocativo, agg. atto a evocare. -per estens.: che è
lat. tardo èvocàtivus, deriv, da evocare * evocare '. evocato1
, deriv, da evocare * evocare '. evocato1 (part. pass
evocato1 (part. pass, di evocare), agg. richiamato in vita
(propriamente part. pass, di evocare) che corrisponde al gr. gxxxrjto?
dotta, lat. èvocàtor -òris, da evocare * evocare '. evocatòfio,
lat. èvocàtor -òris, da evocare * evocare '. evocatòfio, agg.
evocatòfio, agg. che ha virtù di evocare. e. cecchi, 3-63
voce dotta, lat. èvocàtorius, da evocare * evocare '; cfr. fr
, lat. èvocàtorius, da evocare * evocare '; cfr. fr. évocatoire
). evocazióne, sf. l'evocare, il richiamare le anime dei trapassati
dotta, lat. èvocdtio -dnis, da evocare 'evocare '; cfr. fr
lat. èvocdtio -dnis, da evocare 'evocare '; cfr. fr. évocation
ferd. martini, ii-1-1049: evocare le grandi tradizioni dell'arte paesana,
pensiero, lavorare con la fantasia, evocare realtà immaginarie, fittizie; costruire castelli
giorni. dossi, 369: per evocare alla vista delle crudeli agonie le stancate
nel risvolto d'una frase, sappia evocare, precisare e graduare, con minime
. vittorini, 7-31: l'evocare stesso è passione, e la più
suo genio); che è tale da evocare e da richiamare il genio e l'
: egli ora, aspettando, poteva evocare tutti gli avvenimenti di quel giorno,
, vitreo, magnetico, che sembra evocare la preda colla attrazione del desiderio.
» [il manzoni] parve magnificamente evocare da'suoi deserti la storia del
5. nel linguaggio della metapsichica, evocare lo spirito di un / trapassato facendogli
medii i quali hanno la virtù di evocare gli spiriti. b. croce,
espedienti utili per imprimere nella mente ed evocare con facilità concetti o nozioni. caro
ecc.) e capace pertanto di evocare istintivamente tutti 1 sentimenti e le energie
dare un'occhiatina alle gazzette, scappa ad evocare una monella uccisa dal damo? pavese
ha potenza fantastica... nell'evocare climi naturali. 16. che
ferd. martini, 4-76: evocare le grandi tradizioni dell'arte paesana,
: contemplando il paesaggio, come non evocare il gusto del nobile, che suggerisce,
, gustando il nobile, come non evocare questa visione? -ant. perfetto
odore, il profumo; che tende a evocare sensazioni olfattive (una tecnica artistica)
emette (anche con la funzione di evocare un ricordo o un'atmosfera, un'
tornare. vittorini, 7-31: l'evocare stesso è passione, e la più torbida
un concetto; concepire un'idea; evocare, ricreare nel pensiero, nella fantasia
una pitonessa, alla quale comandò di evocare samuele, e che infatti questo profeta
: una posa); che vuole evocare con movimenti ampi e circolari le cose
: poche altre località sembrano così materialmente evocare l'ambiente e le condizioni d'un'esistenza
: composizione sinfonica che si prefigge di evocare ambienti naturali, figure storiche o leggendarie
aveva agl'illustri antichi che amava come di evocare le loro ombre a popolare la sua
la solitudine non ti faccia adoperare per evocare delle ricordanze quella forza che tu ponevi
, il maestro non deve che rammentare ed evocare e, spesso, istruire non significa
scongiuratore degli spiriti, ingannatore che pretende evocare gli spiriti, onde da essi saper
mazzini, 75-106: bisogna desiderare, evocare, occorrendo, una iniziativa dalle viscere
pane né bacco. 6. evocare, suggerire una determinata impressione o idea
landolfi, 15-163: vi sforzate di evocare dal nulla un che di fantastico,
gridando, scongiurando, ho finalmente potuto evocare daltinfemo dove la polizia la volle ricacciare
provata. -indurre nella mente, evocare persone, luoghi, modi, pensieri
lasciare in disparte. 8. evocare alla mente, suscitare nell'immaginazione un
v.]: 'rievocare': di nuovo evocare. ojetti, iii-484: parlando di
, o intens., e da evocare (v.). rievocativo
psichica volta a richiamare i ricordi e a evocare i sentimenti e le emozioni che vi
pane che mangiava. 3. evocare con forza davanti a qualcuno. manzoni
. -far riemergere dalla memoria, evocare (ricordi). d annunzio,
, nel risvolto d'una frase sappia evocare, precisare e graduare, con minime
dell'aristocrazia. -esprimere, raffigurare, evocare. alfieri, i-17: per meglio
o se per danno altrui / osò evocare dall'èrebo infelice / con sacrilego carme spirti
marinetti, 2-hi-3: godo nel- l'evocare significativi eccitanti stati d'animo. seducentissimo
ceccardi, 1-621: era necessario [per evocare il demo nio] una
poetica. gozzano, ii-339: ad evocare il sogno che l'anima riceve /
arti stregarecce che si provò anche a evocare mostri e titani e perfino a risuscitare
un punto. -per estens. evocare un morto, far apparire uno spettro
subordinato e derivativo. -capacità di evocare, suggestione di un'opera artistica.
del gusto trecentesco; in modo da evocare un'atmosfera trecentesca. carducci
. per estens. l'immaginare, l'evocare continuamente nella mente un'idea, un
si cerca dunque, in generale, di evocare quelle ombre il meno possibile: anche
0 della fantasia di creare o'evocare immagini. piovene, 13-137:
il ricordo della vera lupa che mi faceva evocare con tanta emozione la sua pallida figura
nel linguaggio della critica d'arte, evocare, rappresentare con forme stilizzate o semplificate
cui appartiene e che ha la funzione di evocare il suo senso in modo relativamente immediato
1993], 270: il magnifico sa evocare tutte le calde vibrazioni del cotto,
sulla scena in modo da riprodurre o evocare un quadro, un'immagine celebre.
news basta, da solo, ad evocare gli scenari apocalittici più spaventosi. '
= agg. verb. da evocare. evo-devo / evo'devo /
è un cognome francese notissimo, basti evocare la stilista coco chanel... fondatrice