evirate, tr. privare l'uomo (o
, i-437: non odo che le solite evirate vocine d'arcadi parlamentarii. prati,
a null'altro s'iniziano che ad evirate o stolte pratiche sociali o religiose.
. mazzini, 69-405: alle menti evirate degli uomini illuminati devono sottentrare gl'infallibili
a suo grand'agio / fra sue turbe evirate, a danno mio / di sua
, 37-185: non odo che le solite evirate vocine d'arcadi parlamentari che ricantano alla
37-184: non odo che le solite evirate vocine d'arcadi parlamentari che ricantano alla
/... / fra sue turpe evirate, a danno mio / di sua