/ di rovinose abitudini / e vorrei evadere dal nero cerchio. slataper, 1-116
gl'innamorati si vogliono annullare e vogliono evadere nella morte. montale, 1-64:
12. locuz. saltare la barra: evadere celata- mente di caserma (o di
proprio ambiente) e desiderio smanioso di evadere. panzini, iv-83: bovarismo
poche braccia di mare, non bastavano a evadere da riva. 2. locuz
firmare, circolari da leggere, pratiche da evadere, specchietti da aggiornare, fonogrammi da
le forze per resistere agli interrogatorii e per evadere. -lettere di camere locande:
tutto mirabilmente si aderge, quasi ad evadere il claustro delle montagne circostanti.
possono sfuggire all'ordine costituito, possono evadere dalle maglie della storia solo in grazia al
possono sfuggire all'ordine costituito, possono evadere dalle maglie della storia solo in grazia
a ponza, ed egli tentò di evadere: in un momento che i carabinieri
dimorare, e de trovare exito e evadere gli occorrenti pericoli. f.
possono sfuggire all'ordine costituito, possono evadere dalle maglie della storia solo in grazia
corta mia vista, un tentativo d'evadere precisi compiti noètici, o pratici,
areopago già pensa al modo con cui evadere e porsi in sicuro. colletta,
braccia di mare, non bastavano a evadere da riva. l'isolamento bisognava spezzarlo
napoli, è spesso un modo per evadere da sgradevoli abitazioni. -figur.
fermano a salutarlo non sono avvezzi a evadere dalla propria pelle per ricevere gli influssi
suffragio per sua perenne grazia, per farlo evadere da questi travagli, non avesse condotto
quei fantasmi divini, la mia vocazione ad evadere, / la vana speranza di ritrovare
; se esso legge, legge per evadere in un mondo diverso e migliore,
adoperasse tuttavia in modo che non potesse evadere dalle ulteriori possibili inquisizioni dell'autorità criminale
incerto un minuto; ma cerca d'evadere, e non alzarsi contro al sovrano
di rappresentarsi, trovando modi pittoreschi di evadere ai divieti delle autorità. 3
dimorare, e de trovare exito e evadere gli occorrenti pericoli. fr. co
saviezza al cittadino i pesi fiscali, evadere sollecitamente i suoi voti e reclami. baldini
, circolari da leggere, pratiche da evadere, specchietti da aggiornare, fonogrammi da
. evasività, sf. propensione a evadere; tendenza abituale a sottrarsi alle proprie
o di serramenti operata allo scopo di evadere da un carcere. de luca,
: assentarsi clandestinamente dalla casa paterna; evadere dal carcere; trasferirsi in altra regione
, pensare ad altro; estraniarsi, evadere da preoccupazioni o pensieri assillanti. s
tener fede (a un giuramento); evadere (una tassa, il fisco)
, dalla quale è o sembra difficile evadere. mostacci, 146: voi mi
... confessarsi, quasi per evadere il male via da sé.
di rientrare nell'alveo felice e di evadere dalla realtà che fa soffrire -la passione per
un passaggio, a liberarsi, a evadere. carducci, iii-7-404: di quel
la morte) e dalle quali non può evadere. -concetto limite: quello che costituisce
dovevamo saper ch'era bello andarsene, evadere, far carriera, veder mondo,
.. de trovare exito e evadere gli occorrenti pericoli. guicciardini, iii-333:
) per esigenze varie e soprattutto per evadere la legge pubblica, civile o fiscale
passione di rientrare nell'alveo felice e di evadere dalla realtà che fa soffrire.
. -straniarsi da una condizione, evadere dalla realtà presente e concreta; intraprendere
.. pezzàccio cattivo che giurò sempre di evadere. pirandello, 5-337: due povere
avaccio. -porsi in libertà: evadere. s. cavalli, lii-4-334:
piano senza svegliare il marito e di evadere per la porticciola che metteva la stanza
a ogni frase la tua schiavitù, evadere vuol dire proporre un altro codice, un'
. -forzarne l'ingresso per fare evadere i carcerati. compagni, 2-18:
ufficio o di un organo amministrativo: evadere una pratica, in partic. dando
né unque spero di tanti mei tormenti evadere ne quietamente né termine consequire. ruscelli,
, l'ufficio imposte dirette riuscirà ad evadere tutte le richieste di riliquidazione dell'irpef
d'orizzonte, rodeva la sua voglia d'evadere dai confini del giardino.
. 6. per estens. evadere un'imposta, un dazio; non
2. figur. il fuoriuscire, l'evadere dai limiti di un determinato ambito di
con la fuga o con leggi; evadere un'imposizione fiscale. un rapido spostamento
senza abbrucianti passioni, senza desideri di evadere, di transumanarsi, che sta al sodo
libero: eppure non fai altro che evadere da una prigione in un'altra, e
mortale. -sottrarsi alla prigionia, evadere. sacchetti, 135-67: questo saccardo
. più non dimorare et... evadere gli occorrenti pericoli. a.
la mattina dopo m'alzai col desiderio d'evadere dai cattivi odori e dal chiuso,
al calore della cucina... di evadere. g. bufalino, 9-120: più
, 6-117: don chisciotte non cerca di evadere anch'egli, anche praticamente, dal
pronom. allontanarsi da un luogo; evadere. f. f. frugoni,
bacchelli, 2-xi-91: jacob avrebbe voluto evadere, nella sua stretta di spalle,
senza abbrucianti passioni, senza desideri di evadere, di transumanarsi, che sta al sodo
cose (in partic. pratiche da evadere) o su cartelle cliniche di feriti,
bovarismo, sm. psicol. ansia di evadere da una condizione sociale o sentimentale giudicata
e. gadda, 24-170: devo quindi evadere un po'nella variazione e nel libellismo
della vita borghese e desiderio smanioso di evadere da una situazione sociale o sentimentale giudicata
8-vi-1960]: il meccanismo consiste nell'evadere l'obbligo che l'articolo 17 della legge