romore che facieno quelli cavalieri addosso ad eurialo. guido delle colonne volgar., 7-1
novella pervenne alli orecchi della madre di eurialo, subitamente doventata tutta fredda e agghiacciata
era tra questi due [tra eurialo e niso] solo un amore / ed
nemici. eneide volgar., 76: eurialo non fa minor beccheria di niso.
ogni parte e siculi: / niso ed eurialo primi; eurialo insigne / di fresca
: / niso ed eurialo primi; eurialo insigne / di fresca giovanezza e di beltade
vi paion giustamente dispensati quelli che ricevono eurialo e diore nel giuoco del corso?
/ cura mi piglierei che del mio eurialo, / nutrendola, allevandola, et
, che fa la prima sillaba di eurialo, usano ora di dar lo spirito solamente
che lo invito e 'l desinar di eurialo / è stato qual li monachetti gioveni
/ tempo vi venne a star messer eurialo, /... / che,
: morì la vergine camilla, / eurialo e turno e niso di ferute. testi
quei che funno al tempo antico, / eurialo e niso, non s'amàr più
latti, 5-83: non si scordò d'eurialo suo caro: / però ch'ei
in camera. caro, 9-263: eurialo era seco, un giovinetto / il
canaldo, 107: già sono, eurialo, gl'interessi, da te stimati
, come achille patroclo, e niso eurialo; chi impudicamente, come alcuni scelerati,
ingombrevole preda [delle armi] impediscono eurialo. = deriv. da ingombrare.
, iii-515: le teste / d'eurialo e niso, con feroce insulto /
'l dubbio de la strada / tenean sovente eurialo impedito. imperiali, 4-512: [
. caro, 9-671: già morendo / eurialo cadea, di sangue asperso / le
di questi traffichi favellato, condussela ad eurialo. fagiuoli, 1-3-166: quest'azione
228: ah menzoniere! non soggiorna eurialo fuori del mio petto, avend'io
e dell'istesso sangue) sborsar ad eurialo (se fosse possibile) su la tavola
guido da pisa, 1-314: volgendosi eurialo insù la morte, il sangue li andava
non avesse trovato il tormento, né eurialo ed iperbio avesseno mostrato il modo di
nel quinto dell'eneide quando fece munerare eurialo. bellincioni, ii-219: non quando
fa strage minor da l'altro canto / eurialo, ch'acceso e furioso / tra
dama di ritrovarsi ad un abboccamento con eurialo nella casa della madre. foscolo,
pisa, 1-311: a queste parole di eurialo tutti li troiani, ch'erano lì
ferri, gittossi sopra all'amico [eurialo] morto. s. bernardino da
non è al mondo già pienissimamente noto eurialo e niso l'uno per l'altra alla
io son! a questo modo, eurialo, / così mi burli? pazzi,
). lancia, i-503: percosse eurialo colla spada uno...:
tralascerò dirle che anche le poesie di eurialo furono nelle mie mani. foscolo, ix-1-189
'il prototipo episodio di niso ed eurialo è affatto disgiunto dal resto del poema
ritorna in sé. boccaccio, 9-14: eurialo, caduto nelle insidie de'cavalieri di
ugurgieri, 296: te, o eurialo, degno d'ogni onore, el
'il prototipo episodio di niso ed eurialo è affatto disgiunto dal resto del poema.
canaldo, 174: sente la puntura eurialo, né pur osando per non scoprirsi
canto, l'aspre ponture d'amore eurialo. fuicaia, 2-1-46: uom non fu
guido da pisa, 1-308: dicoti, eurialo, che m'è venuto in core
. canaldo, 174: sente la puntura eurialo, né pur osando per non scoprirsi
lancia, i-503: percosse eurialo colla spada uno che vegghiava, ma
ingombrevole preda [del bottino] impediscono eurialo, e la paura l'inganna per
ereditade. ugurgieri, 294: niso e eurialo ratto allegri domandano d'essere amessi nello
cui morì la vergine cammilla, / eurialo e turno e niso di ferate.
tavola, eh? disnar mi ha dato eurialo, / e son satollo sì che
onore e dell'istesso sangue, sborsar ad eurialo... su la tavola delle
onore e dell'istesso sangue) sborsar ad eurialo (se fosse possibile), su
. buti, 1-49: scontrati [eurialo e niso] poi che furono fuori
tavola, eh? disnar m'ha fatto eurialo, / e son satollo sì che
scitar nel petto / dell'animoso eurialo, ultimo germe / della schiatta di
lalli, 5-75: niso gli [a eurialo] volea un ben molto importante,
nota. candido, 228: non soggiorna eurialo fuori del mio petto, avend'io
il dittongo che la prima sillaba di eurialo, usano ora di dar lo spirito solamente
picca suscitar nel petto / dell'animoso eurialo. manzoni, pr. sp.,
, / ch'a questa volta stropiarammi eurialo / meritatamente, che fuor di proposito
altre guardie alle porte e tramendùi [eurialo e niso] se n'andarono ad ascanio
cui morì la vergine cammilla, / eurialo e turno e niso di ferute.
altro canto, l'aspre ponture d'amore eurialo. balbo, 6-in: il matrimonio