paraclito, acciò che sia con voi in eterno... non vi lasciarò orfani
si distende, / quasi figura d'eterno triangolo, / l'ombra delle piramidi.
famosa europa africa parte, / saldo eterno confin, fonda che stesa / vien da
1-432: io sono un raggio de l'eterno vero / che a sé ritrae la
ch'a. ffarte / s'adopra eterno in fama segnorile. pigaietta,
principio del vero mondo, del regno eterno. montale, 4-290: si direbbe
medicamento / salùbre, onde lor lume eterno vive. guicciardini, ii-261: appiccatosi.
da'campi lieti e fiammeggianti / d'eterno dì là donde tuona e piove, /
. fiamma, 374: l'eterno alto motore / pasce la vita mia.
, 6: tanto è quel bene, eterno amor, che nasce / del vivo
, il qual è solo figliolo dello eterno padre e nostro singolare aiutatore e pasciménto
stessa essenza di dio che sarà pascolo eterno dei beati ì martello, 1-2-ded.:
foce, o morte, ove è l'eterno. / poi che la terra è
la vicinanza del nostro passaggio al mondo eterno, smarriremo il colore dal viso.
cadere ed entrasi in porto di riposo eterno. beicari, 2-198: io starei bene
/ non mai pensando a quel supplichi eterno. giuliani, i-458: presi un grosso
che vogliono felicitare l'uomo col riposo eterno e la profonda passività, quando al
presa a passo ridotto, era l'eterno e tipico 'inviato speciale 'dei viaggi
or ben chiaro vegg'io, signore eterno, / che di tua greggia hai
all'intelletto attivo, immortale, eterno, che li produce; intelletto potenziale.
al punto stremo: / priega l'eterno dio che sua potenza / mi faccia forte
sua bella, la stringe d'un eterno assedio, non può patir che neppur l'
speranza. / con questi grandi abita eterno, e tossa / fremono amor di patria
bianca... in alto l'eterno, la madonna, i cori degli angeli
ch'egli temeva la sua dannazione in eterno se non fosse stato soccorso dal cielo
l'arte del vero, rimane acquistato in eterno al patrimonio morale ed estetico del genere
aver patita passione e morte il padre eterno, per redimere il genere umano
patteggia; patteggia et è del patto eterno segno / l'iride, onor del cielo
aria l'arco di più colori delineato dall'eterno per patto di alleanza.
legato m'have / l'alma ch'afflitta eterno danno pavé, / c'ha del
al mio pavido pensiero / il verbo eterno. palazzeschi, 6-44: aveva appena
eterna, esca di dio, cibo eterno, pavore de'dannati. = voce
leopardi, 1-48: se la maledizione dell'eterno facesse sorgere un altro napoleone, la
tu non sia la vittima e l'eterno zimbello d'un consorzio di furbi che
rosa, 136: per mio cruccio eterno e per mio peggio / vidi nel
mio cuore, /... / eterno exemplo e fama / d'ogni fidel
la madre sotto la pena del fuoco eterno. tasso, 11-iii-758: alcuni vogliono
italia,... il suo eterno destino di tutto perdere quando sembra vicina
: egli è dio quel sommo, eterno bene, / ch'in sé chiude
linguaggio ascetico, essere condannato al castigo eterno dell'inferno. latini, i-2862:
or ben chiaro vegg'io, signore eterno, / che di tua greggia hai tu
perì l'inganno estremo, / ch'eterno io mi credei. carducci, iii-2-27
. -in partic.: perpetuo, eterno, imperituro. giamboni, 8-ii-22
, v-435: tu, signore, in eterno permanente sei. s. girolamo volgar
a riprendere sua libertà e permanere in eterno. rosmini, xxi-277: non posso
: d servo non permane nella casa in eterno, il figliuolo permane in eterno.
in eterno, il figliuolo permane in eterno. s. agostino volgar., 1-7-11
non viene mai meno nel tempo, eterno, perpetuo. trattato del ben
intensione e fine di quanto noi temporale e eterno amiamo. maestro alberto [tommaseo]
carità, la quale era permansura in eterno. canteo, 419: acquistaràne un
non si detti nella cancelleria del giudice eterno di sopra, secondo gl'ineffabili suoi
miserabili, acciocché facciamo vituperosa permuta dell'eterno col temporale. 2. ant.
misericordia tua resterà di non permutarmi l'eterno di quelle in una temporalità di fiamme
tanto s'arriva ad bene o male eterno. -nucleo centrale. montale,
né sermo o perno - di morale eterno / niuno cerchi di me.
: quel sommo padre idio e bene eterno / ti salvi e guardi, padre,
, che non avrà mai fine; eterno, perpetuo. sermone gallo-italico,
, tr. { perpètuo). rendere eterno, fare che non abbia mai fine
da quiete alcuna, un medesmo in eterno conservarsi e perpetuarsi. m. cavalli,
benevolenza, non soffrirebbe che perissero in eterno i loro individui, mantenendo la sola
ultraterrena, ciò che la riguarda); eterno; immortale (l'anima).
/ i santi detti tuoi, che dall'eterno / regno vibrando van soavi ardori,
, / tra l'ombre e 'l foco eterno / ch'arde in voi, mi
, solevano in perpetuo consagrar un fuoco eterno. b. croce, ii-9
, iv-1-1009: un motivo, simbolo dell'eterno desiderio eternamente esasperato dal possesso fallace,
giugne terreno affetto / e mortai senso eterno cor perturba. 5. costituire
la legge la quale si è in eterno: tutti quelli che la osserveranno sì
e perverso, / vanne nel fuoco eterno a star sommerso. a. f.
: ricordo quei giorni come giorni di eterno malumore, di pervicace ostilità.
, un tempo immediato, inarticolato, eterno. 4. malessere fìsico caratterizzato da
sensi / non cura i monumenti dell'eterno intelletto. -con riferimento alla pesca
busto è una groppa che aspetta in eterno di ricevere pesi. -con enallage.
avvenuto. guidiccioni, 1-88: l'esempio eterno / in fabbricar questo terrestre peso.
pesti gemelle, da cui dio preservi in eterno ogni paese cristiano. guerrazzi, 16-49
. tasso, ii-301: alto signor eterno, / che lavando il mio error co
di questo vecchio precoce e falso giovane eterno [papini], che aveva esaurito
tirannide affatto, non assicurarne oramai in eterno la base? foscolo, ix-1-331:
consiste nel possesso di dio, sommo eterno bene; il paradiso celeste (anche
paradiso celeste (anche nelle espressioni piacere eterno, sommo piacere). dante,
se non colà dove quel piacere fia eterno. -con metonimia: ciò che
inferno, / ove attosca il piacer travaglio eterno. lippomano, lii-15-66: gusto e
sua, non possono esser piacevole all'eterno padre. -atto a interessare gradevolmente
. buti, 2-701: 'de l'eterno piacer': cioè de la placibilità e
all'amico malibeo / il nostro avito eterno piagnisteo. carducci, iii-18-291: non
con la pialla, / cose fèr d'eterno esempio. cantù, 196: si
in un sistema volve / il dito eterno i mobili pianeti / intorno al sol,
igniti, che, tutti esalanti un amor eterno, indefessi nella carriera del bene,
, / ch'esser ne feo d'eterno pianto eredi / e le piangenti statue,
mentre con breve pianto puoi meritarti un eterno riso. giannone, i-120: in
con la vostra grazia, ora e in eterno: e proferivanla con voce tanto sommessa
impera su l'ombre ecate sorda / ed eterno del pianto ulula il tuon.
monna estremitate. -con metonimia. eterno pianto: l'inferno. dante,
che tutti raccoglie nel suo abbraccio quell'eterno pianto di campane che m'arriva attraverso
picade dietro le spalle per trovarsi in eterno sulla soglia dell'ignoto. = adattamento
poi dietro sé picchierellare il passo / eterno [di ate] con la sùbita
: ahi, fu una nota del poema eterno / quel ch'io sentiva e picciol
vissuta sia pure nel respiro largo dell'eterno. 2. con tono dimesso
, con le pupille / ferme in eterno. di giacomo, i-441: mi sentivo
maestà facciamo procuratore che da quella con eterno essilio è iscacciato. bibbia volgar.
maestà facciamo procuratore che da quella con eterno essilio è iscacciato. -causato da
fumo denso e vorticoso, là un eterno gorgoglio di fagiuoli in mostruose pignatte.
la via / e ferrea notte con eterno oltraggio / ne gli occhi ammorza al fin
sommo cielo il sol girando / con l'eterno occhio suo contempla e vede / che
xxxvi-398: udillo [noè] il padre eterno, che le preci accogliendo e l'
piombo, in un tempo reso indecifrabile ed eterno dalla luce eguale e che stordisce.
che mette capo ad uno stato perfetto eterno e anche autoritario. 3.
da'campi lieti e fiammeggianti / d'eterno dì là donde tuona e piove.
.. / occhi ministri del mio pianto eterno / et io pur anco v'amo
ciel piovute, / in cui l'eterno e 'l ver par che sfaville, /
per dodici mesi nell'anno, un giorno eterno torpido e piscioso, dove il corpo
veggio ornai che 'l sol, pittore eterno, / si leva e sorge a miniare
mezzo, innocenti zimbelli, nel loro eterno minuetto. 3. sensazione gustativa
questa / avrei sul crin traccia d'eterno lauro. -irriducibile. montano,
solo un bel morir fa l'orno eterno. aretino, 1-28: la conscienza
varano, 1-348: alto immenso giove eterno, / che placato a noi ti mostri
igniti, che tutti esalanti un amor eterno, indefessi nella carriera del bene,
, il figliuolo d'iddio, che l'eterno padre s'è degnato porgere all'opere
f. casini, ii-181: siccome l'eterno padre colla sua divina autorità, quando
è 'l primo, / unico, eterno, sta multo sullimo; / non par
al tempo pluvio, / e fango eterno aria mortai vi faccia. -sm
: ahi, fu una nota del poema eterno / quel ch'io sentiva e picciol
occhi, dovrei subito chiuderli in sonno eterno, poiché, senza questo angelico lume
polare. / grandi montagne d'un eterno gelo / póntano sopra il lastrico del
memoria servabile e della carissima matre in eterno monumento, una nobile e magna citade di
poliziescamente forti: non potranno mentire in eterno. = comp. di poliziesco
: dio. -superno, divino, eterno polo: paradiso. cecco d'ascoli
carducci, iii-1-173: tu, spirito eterno, e tu che emunte / le antiche
/ e dio t'ascolti da l'eterno polo. 8. ciascuna delle
1-13-262: i poli sgangherar de l'asse eterno, / purché 'n grado ti
onde, se il mondo, questo eterno bimbo, / vagisce ancor, nostra non
di poesia degno in vero del cedro eterno e della pomice di pamasso, voglio
che per lei si conservino nel cedro eterno e si forbiscano colle pomici di parnaso i
di propria man da prima / l'eterno agricoltor giardin sì vago / c'ha di
fondo. monti, x-3-4: nasci, eterno immortai figlio di lui / che scrisse
vuol condurre da cristo, sommo pontefice eterno, ad un sommo pontefice temporale.
con essi il pope: in mano l'eterno rosario, in testa il tubo da
in una cattedrale, / entro l'eterno porfido dell'arca. ojetti, ii-655:
irato nembo oscuro, / ché un eterno seren la cinge e veste: / porfido
8-290: chiamommi innanzi all'aureo soglio eterno, / che il sommo firmamento ha
montefeltro, 1-177: donami sapienzia cum eterno / gusto de tua dolcezza, o
gatto, 4-70: le forme dell'eterno /... / nel volgere alla
n. 21. -porsi al letto eterno: morire. niccolò da correggio,
presto sen vada, / che al lecto eterno anch'io presto mi ponga.
porta-fuoco, / di giove per voler saturnio eterno / partorendo. 2.
/... avere il freddo eterno / e le nevi che portano il mattino
il portentoso colonnato l'incanto del crepuscolo eterno. -con uso neutro. monelli
la nuova generazione sta, come pegno d'eterno divorzio, una rivoluzione portentosa ed europea
dal portico della sposa ributtato l'eterno verbo. -figur., con
(anche nelle espressioni porto di riposo eterno, di salute, di salvazione,
poter cadere ed entrasi in porto di riposo eterno, finito el mare tempestoso e rio
il pallio? -requie, riposo eterno della morte. ugurgieri, 243:
. perì l'inganno estremo, / ch'eterno io mi credei. perì. ben
ferale, non sosterranno di sedervi in eterno, benché affamati. a. cattaneo,
-l'ultima posata: la morte, l'eterno riposo. boccaccio, vii-96: «
dei potenti; ma il vero ed eterno dal solo valore. foscolo, xvi-297:
è signore, stato fatto da 'l suo eterno padre il quale gli ha dato potestà
altra mortale creatura, per conseguire il bene eterno, perché questo modo è potìssimo e
e lucido diamante / porga il nettare eterno al gran tonante. vittorelli, ii-122
bassa del giorno e l'entusiasmo geniale eterno, gemelle fiamme per cui risplende e
stieron fermi sopra pratiche di un giusto eterno. pellico, 4-46: tornava ad essere
superstiziose, era forse meno ingrato all'eterno del crudele fanatismo dei loro persecutori.
ha veduto il temporal fuoco e l'eterno, per i quali purificata è la sua
. mazzini, 1-286: quel vero eterno, necessario, assoluto, scopo ultimo dei
precetto, / prego dal ciel un sollione eterno. c. gozzi, i-184:
le sparute rame autunnali / per l'eterno rinnovo: / precide e uguaglia.
tartaro ad essere tormentati in un fuoco eterno ed inestinguibile. -con riferimento
, / e ritornava nel suo letto eterno / predando attrezzi e barche pescherecce / e
mio, poiché noi dobbiamo ricongiungerci in eterno, volendo io poi seguirti in qualunque
, onde / lassa trabocchi in precipizio eterno. s. carlo borromeo, 1-124
cadente e prono / su 'l precipizio eterno; e tu no 'l miri? marino
, / degna di fama e di preconio eterno, / che di nostra aspra sorte
, iv-208: tu, del cielo eterno alto motore / la cui pietà precorre a
marmorario sembra precorrere il lavoro dell'artefice eterno che al novissimo dì riscolpirà tutti i
nella stagion che il sol dal cocchio eterno / alla fertil esperia obbliquo splende / e
'deus salutis 's'intitola finalmente l'eterno verbo, perché, se il padre
con esso lui la nostra salute fino ab eterno, il verbo solo fu quegli che
ottimo, iii-449: predestinò iddio 'ab eterno 'li uomini al bene eleggere;
i beni... adunque ab eterno predestinò alcuni futuri e beati, cioè
qualcuno. ottimo, iii-450: ab eterno [dio] predestinò alcuni futuri buoni
e alla gloria celeste per imperscrutabile ed eterno disegno divino; eletto. fra giordano
previdenza, il quale tutte le vede ab eterno, nsguarda, e ciascuna secondo i
da dio). -anche: decreto eterno immutabile con cui dio ha previsto e
iddio aveva colla sua prescienza conosciuti ab eterno quelli che mediante la sua grazia voleva salvare
quanto la dannazione dipendono da un decreto eterno di dio, indipendentemente dalla collaborazione umana
è possibile d'antivedere l'abisso e eterno consiglio del predestino e prescienza dell'altissimo
e la predeterminò nell'alta mente ab eterno. -in relazione con una prop.
e ferma, volle pre- determinatamente ab eterno sì bell'opera ch'ella ha fatto.
, l'una si chiama il vangelo eterno, dove dà grandissima notizia d'ogni virtù
e, quantunque predichino esservi un giusto eterno ed immutabile e che l'onestà debba essere
si accerti che io son qui predicatore eterno del suo merito. 5. che
6-119: riemergeva intatto dalle rovine l'eterno desiderio di farsi possedere possedendo, si
ch'è figlio del merto un bene eterno. = voce dotta, lat
/... / udillo il padre eterno, che le preci accogliendo e l'
e preghiere al luogo destinato al suo eterno riposo. gioia, 1-ii-116: per
bandello, ii-1178: chi brama d'acquistar eterno nome / e fra 'pregiati star
cela, / de le parmensi rive eterno pregio. -dedicatario che dà lustro
una ', dal rappresentare il dramma eterno dello spirito. montale, 12-411: un
poerio, 3-436: così volle quaggiù l'eterno amore / che fosser care a noi
e il frangersi della melodia: preludio eterno. 2. per simil.
, / son come nulla de l'eterno al guardo. -assol.
sono onorati e premiati finalmente di tanto eterno premio. guidiccioni, 5-13: dio
sono onorati e premiati finalmente di tanto eterno premio. fiamma, 1-179: questo
; e che creare mi dovessi ab eterno tu preordinasti. savonarola, 8-i-282:
de'pazzi, ii-246: e 'l padre eterno ha preparato innanzi che noi siamo e'
: tu morirai e risarà in eterno la stessa vita. subito risarà la stessa
orto, per virtù dell'unione col verbo eterno, sarebbe stata bastevole alla redenzione del
presa a passo ridotto, era l'eterno e tipico 'inviato speciale 'dei viaggi
il portentoso colonnato l'incanto del crepuscolo eterno. pratolini, 4-84: tolti i due
da dio come sicuramente dannato in eterno, ancor prima di meritare tale pena,
ch'ei sia, m'abbandona: eterno esiglio / mi prescrivo da te.
leopardi, 12-12: mi sowien l'eterno, / e le morte stagioni,
senza luogo ne tempo, in un eterno presente, ogni luogo e ogni tempo
sore. malatesta malatesti, 1-202: eterno [dio], perché in te
sette volte dalla presentissima morte il senno eterno mi liberò. a. cattaneo,
ora in presente per godere poi in eterno. s. girolamo volgar., 150
universo delle idee e della ragione l'eterno loro sostrato, che è presenziale sempre
presentissima indivisibilità l'essere stato 'ab eterno 'e 1 dover essere in eterno presenzialmente
ab eterno 'e 1 dover essere in eterno presenzialmente comprende ed abbraccia?
quella o di eterna pena o di eterno premio... qui sta l'efficacia
sempre l'infinita sua beneficenza e l'eterno obligo mio. pignoria, 128:
penetenga / ago che deo ti presti regno eterno ». trattato del ben vivere,
tro / degno che per memoria eterno fia. macinghi strozzi, 1-304:
riferimento a dio stesso, come premio eterno. dante, purg.,
stelle] pose indeclinabil legge / dell'eterno il voler; né d'un sol punto
senso pretto della torah, dove l'eterno aveva fermato le sue eterne volontà.
veramente preziosa, carne unita al verbo eterno. g. b. martini, 2-1-349
la parte, ivi si gioconda in eterno. 7. valore economico di
cristiano, e incenso / offro all'eterno, memor de'primevi / riti.
perdere. -esistente da sempre, eterno. sacchetti, v-129: fu [
. gambino darezzo, 142: oh eterno fattor, somma primizia! / come
in lor purità prima / del bene eterno sono in ciel premiati. castiglione, 109
, 150: ho di nuovo commesso l'eterno peccato del povero. dicesi povero cui
è suo figliuolo naturale e s'intitola verbo eterno. tommaseo [s. v.
in una delle scodelle vi dipinse l'eterno padre che viene accompagnato da gran numero
, che intorno al soglio del nume eterno si aggirano. d'annunzio, 8-34
della vita de'mortali, incorrotto ed eterno rettore deltuman legnaggio. g. b.
principiativo coll'effetto principiato. principiato ed eterno ripugnano. ma principiante ed eterno sono
ed eterno ripugnano. ma principiante ed eterno sono identici. principiato e principiante si
giugnere ad un principio non principiato ed eterno. g. averani, i-122: il
. gioberti, 4-1-465: principiato ed eterno ripugnano ma principiante ed eterno sono identici.
principiato ed eterno ripugnano ma principiante ed eterno sono identici. principiato e principiante si
si piegheranno dinanzi al principio universale ed eterno della libertà individuale; quel giorno in
e interiore. vittorini, 7-97: eterno petrarchismo della letteratura italiana: privatismo,
animo suo poi porta tormento, e eterno? » petrarca, 150-5: che prò
col forcone lo spingeva verso il fuoco eterno, disse sdegnoso: « oh, piano
e aperto a quello della verità come un eterno problemare, cioè creare e risolvere problemi
: come dire in pochi tratti del suo eterno problematismo [di durer], talora
e lo spirito santo. / dal padre eterno ben procede il figlio, / non
e dato / seminar qui per córre eterno frutto, / tal grazia in quel sol
. è figliuolo di dio, nel cui eterno nascimento e procedimento l'abbondanza del sommo
procel- oso mare, / dove in eterno orror perduta ogn'alma / non anco
procelloso viver mio fu stella / in eterno sparì dagli occhi miei.
/ perché perso non hai, ma facto eterno / un che sempre per te priega
che degna fosse del luogo e a lui eterno nome procurato avesse. manzoni, pr
riconoscere un ente superiore, perfettissimo, eterno, esistente da sé, dotato d'innnita
e 'l mondo, se ambidue fussero ab eterno? -la differenzia fra loro restarebbe
loro restarebbe pur grande, perché ab eterno dio sarebbe stato produttore e ab eterno il
eterno dio sarebbe stato produttore e ab eterno il mondo sarebbe stato prodotto, l'
uno causa eterna e l'altro effetto eterno. aretino, 19-25: caino edificò la
è eterna e cne è lo stesso eterno, di che ne trae che lo stesso
, di che ne trae che lo stesso eterno è il produttore di quelle opere.
la cagione perché si era mosso l'eterno padre a creare tutto quest'universo,
su quell'ara istessa / dove l'eterno figlio / lavò col sangue suo le colpe
/ la gloria di quel re ch'eterno vive. g. b. doni,
in gran stupore, considerando come dio eterno, immutabile e infinito poteva proficere e
profondato in abisso d'inferno e in eterno dannato. storia di uno imperadore superbo
tabil lezzo, / perpetua notte, eterno oblio profondo, / stan laggiù meco
e 'l tondo / e 'l moto eterno in queste opre mortali / e quistion
. musso, ii-41: e iddio eterno anch'egli, che in principio,
, fetore. giuglaris, 295: eterno dio, che senso non ebbe quivi
foscolo, ill-1-184: di quel piritoo dell'eterno giove / progenerato. 2
progredimento sociale e chiama il vangelo codice eterno e divino di libertà e di fratellanza
, / che per un suo pensiero eterno e fisso / d'aver prole, perché
che il prolungamento nell'eterno non era se non una parvenza.
poi ch'a la mète de fonor eterno / la vita breve prolungò co'fatti
non basta esser promessa al nosto idio / eterno sposo di tal degnitate, / al
ma tutt'altro, spirituale, celeste ed eterno. manzoni, pr. sp.
, / quel che poi leggi nell'eterno armano / già statuirsi ne'possenti numi.
; anzi per loro stesse proprie furono ab eterno nel ventre della materia accolte in prontezza
bene infinito in atto per la natura dello eterno et immenso bene, 'ab eterno
eterno et immenso bene, 'ab eterno 'propaga se medesima in atto infinitamente.
deh, se 'l perpulcro tuo ministro eterno / che nectare et ambrosia ti propina /
. lucini, 3-48: sono l'eterno biondo femminino; / colle mani propino
della volontà di cristo sottoposta al suo eterno padre nella proposizione di un calice così
dovesse conservare la proprietà di una tomba in eterno. arbasino, 11-156: poi magari
naturale, / là dove stare in eterno disio / dinanzi al trino uno eternale /
felice da massa marittima, 53: l'eterno padre diè la copia / a gabriello
nacque el re superno / se sacra love eterno / dal papa suo vicario, cum
la prora / si fu richiuso in eterno. -per simil. corpo umano
armonica a soffietto prorompe il gemito dell'eterno 'bésame mucho '. -sostant
leva il pensiero al legislatore e giudice eterno e ai destini eterni dell'anima, ch'
, con dio prossimano, che in eterno varranno. -con uso awerb.
al buon traiano un giorno / l'eterno imperador, quando al suo piede / tutti
rotto e costernato e di prostemere l'eterno nemico di venezia. -ridurre in
quando vogliano mantener con perfidia ch'egli fu eterno, convien che truovino una cagion più
, e per questo siate lodata in eterno. comisso, vi-186: oramai si
anime leghi / con nodo indissolubile ed eterno. stampa periodica milanese, i-171:
felice da massa marittima, 53: l'eterno padre diè la copia / a gabriello
di provenire dalla gente per lo stesso eterno facitore ammaestrata e diretta. carducci,
l'uscita / proveggia bene al suo eterno stato. g. moretti,
: aviene che sia [il mondo] eterno, benché sia dissolubile: quantunque la
baldi, 28: benché ingombri / eterno gel le più remote parti / del
sotto il più caldo cielo, incendio eterno / sia creduta provar, pur non le
provata di questo iddio, uno, eterno, intelligente, incorporeo, infinito, beato
quanto agl'infanti / provido è il sonno eterno; e que'vagiti / presagi son
benigna legge i suoi discendenti beneficò in eterno con pubblica esenzione, e i figliuoli con
e di pseudo-problemi), in un eterno di natura, in un immutabile di natura
. le amanti dovevano rimaner fedeli in eterno alla sua infedeltà. questo era il
legge, i suoi discendenti beneficò in eterno con pubblica esenzione, e i figliuoli
il monumento di domenico gnoli redimito di eterno alloro comparve all'ammirazione del pubblico stupefatto
/ questa pagina... chiudi in eterno '. carducci, ii-8-108: mia
dall'immondiglie de'cattivi per il fuoco eterno. oliva, 747: ohimè, veggo
armonia delle sue mani / il giro eterno delle sfere uscio? dannunzio, i-770
ed alfe tue catene / di diamante eterno. arici, i-150: non vedi ancor
strali, / i pungenti desir d'eterno danno, / ira, sdegni,
illusione e metter nella sua vita un eterno dolore? del giudice, 2-8: «
de'rei. marino, vii-471: eterno avrai dal punitor severo / a l'ingiusto
pascoli, 257: grandi montagne d'un eterno gelo / pòntano sopra il lastrico del
-rifl. baruffaldi, i-io: bacco eterno rosseggiante / e spumante, / pingue
dantesca, per indicare il primo principio eterno e immobile. dante, par.
storica sono l'espressione d'un momento eterno dello spirito. 5. in senso
sé rattratta / per la puntura dell'eterno assillo. 16. medie.
, 7 le parla a volte in eterno la piccola malata. / le invidia
corpi fossero destinate a purgarsi o per eterno supplicio, fu non tanto error di
te sospiri, / mio glorioso, eterno e vero obietto. versi vari di anonimi
corei fossero destinate a purgarsi o per eterno supplicio, ru non tanto error di
volle assomigliarse / al primo ben supremo, eterno e puro. dominici, 4-134:
, ed è quindi atto puro, atto eterno. -esperienza pura: nel pensiero
/ promesso fu di tutto 'l mondo eterno, / a che siam giunti mira,
un'eccellenza del signor marchese, / eterno onor del puttanesco sesso, /.
, / va'dov'è puzzo con eterno fuoco. a. f. doni,
, li sarei istiavo e servidore per eterno. caro, 12-i-6: la bestia
: né mai le chiome del giardino eterno / tenera brina o fresca neve imbianca;
più bella / fiamma accresca alla face eterno ardore, / venga e miri l'altero
tenebra l'amore e verità del padre eterno: però che quagiuso il vediamo imperfettamente,
il suo viaggio / orna col lume dell'eterno raggio, / sorgon così tue dive
siano generate ne l'anima 'ab eterno ', ma abbiano origine dal senso e
il 'qualunquismo 'è un fenomeno eterno e universale. insorge ogni qual volta
per entro l'abisso / de l'eterno consiglio, quanto puoi / al mio parlar
, ovunque andasse, era seguito dall'eterno suono delle controversie, dall'affannoso contrapporsi
non so se fu voler del padre eterno / che tanta forza avesse un infedele,
e lamento del nimico mio, giudice eterno, acciocché lui condanni. pascoli, i-451
, 150: ho di nuovo commesso l'eterno peccato del povero. dicesi povero
/ l'alma, capace de l'eterno amore. tasso, 6-66: né sol
2-42: allora certissimamente il verissimo sposo eterno visita la mente e in essa abita
veramente preziosa, carne unita al verbo eterno. s. cavalli, lii-5-176
le piante; / e con esilio eterno / quinci lontan sta relegato il verno.
d'inchiostro ed una penna, può edificare eterno monumento al suo nome. massaia,
. uno scrittore deve fingere di essere eterno, grande, fuori dal tempo, e
la sua rabbia nel cupo regno dell'eterno dolore. -sentimento collettivo che proviene
di fango, diverrà reo del fuoco eterno. diodati [bibbia], 2-7:
popolo 'raca, raca 'in eterno. pascoli, 177: sopra la soglia
cominciarono a pensare seriamente che un amore eterno doveva essere un amore piuttosto lungo, e
! g. stampa, 179: l'eterno re de le ben nate genti /
di voi [molza], già fatto eterno, / lodarei sì che 'n loco
, esulta e gode. / di quell'eterno dì raccorciar tore / vorria l'avido
i-968: veniva dietro vincenzino, l'eterno bidello, con quella sua aria di
maestro alberto, 183: non così l'eterno radiare / del sommo creator, dalla
felice, / dove l'unico augello eterno ha il regno, / d'ogni famosa
patrizi, xxxvi-334: costui, da giove eterno, da her- cole e da attio
d'este nome e suona / ch'eterno fia. pigna, 48: vuo'ch'
servo fa leale omaggio, / perché l'eterno raggio / di fede e di virtù
? gentile, 1-110: il presente eterno, in cui si radunano tutti i raggi
giureconsulti, come egli in verità è eterno nella sua idea, così stimano che fosse
e con quello modo che idio ab eterno lo'dié che facessero, e'quali sempre
del preterito sia passato, ragionevolmente essere eterno si dice. patrizi, 3-370:
di ricevere il vero frutto m quel premio eterno. 5. raccolta di idee
alto manda / i più vitali rai l'eterno sole. praga, 3-40: poi
, 1-75: quivi il tuo sposo eterno i fiori scelse / e ten formò
nel loro ravvedimento in vista del premio eterno riservato a chi muore in grazia di
ov'è 'l gran mitridate, quello eterno / nemico de'romani che sì ramingo
stesso che tanto lo sublimasse nel cospetto dell'eterno padre, quanto tesser egli comparito tra
/ questa mi fia, noia, rammarco eterno. guglielminetti, 46: il rammarico
ore seduta sul divano celeste, in un eterno lavoro di rammendo. -punto rammendo
. bonaventura volgar., 138: o eterno e incorruttibile, chiaro e dolce rampollaménto
, 1-125: la rapacità del fisco, eterno traditore de'baroni, de'popoli e
serie rapidissima dei vostri trionfi, stupore eterno della storia. pratesi, 5-82: vi
, oh tempi avvolti / in sonno eterno! allora anco immatura / la mina d'
1-290: se opera alcuna del fabro eterno dall'occhio de'mortali si mira che
mio cuore. guerrazzi, 46: eterno tu avrai il dominio dei tempi avvenire,
quanto scavai nel tetro / buio budello eterno / a districare spaghi rappezzando / miei
universo delle idee e della ragione l'eterno loro sostrato, che è presenziale sempre al
vero dolore, di continua paura e di eterno orrore. della casa, 5-iii-335:
spargerove per la prataria, / perché in eterno mai non se rasetta / a nascer
veramente nel tempo, ma per l'eterno ed estemporaneo decreto che vuole il bene
mai più se non per man d'eterno sonno. = comp. dal pref
ciel rivolto, / orò dicendo: eterno onnipotente, /... /.
predicto che lo predicto andrea mai in eterno non dimanderebbe. giov. cavalcanti,
sé rattratta / per la puntura dell'eterno assillo. lucini, 1-66: scatta [
quello che costituì il suo popolo in eterno. = nome d'azione da raunare-
, / son come nulla de l'eterno al guardo, / ed io, cui
, x-4- 520: della luce eterno fonte / scopri, o sol, l'
limitato e ravvolto fra simboli, dell'eterno vero. -riposto nel fondo della
operante secondo un ordine razionale per un eterno succedersi di cicli. -che attinge
a queste facoltà essenziali, proprie in eterno al creatore nato, la frenesia razionatrice
consuete chiacchiere cogli amici, giuocare l'eterno tresette e, quel che più ti
fu sempre l'altissimo, unico, eterno principio d'ogni politico sistema di dante
superno / e dal tempo fallace al regno eterno. g. b. strozzi il
, 224: tu morirai e risarà in eterno la stessa vita. subito risarà la
: seco obbligasti il tempo ad ali d'eterno volo... e il corredasti
coloro che volleno che 'l mondo sia eterno e reggasi per costellazione. b. cavalcanti
. perduta sempre, nel suo solitario eterno vaneggiamento da reclusa. -malato in isolamento
le mani velate il simbolo del premio eterno verso il redentore imberbe coronato del nimbo
denti, / fece umanare iddio l'eterno verbo, / a satisfar per quelle giuste
crolla, e le sue rovine saranno eterno monumento della vostra ignoranza e terribile esempio
fenice. bruni, 284: eterno, redivivo augello [la fenice].
del paradiso (anche nell'espressione refrigerio eterno). dante, par.,
cio, quando gli buoni fieno mandati allo eterno rifrigerio. zanobi da strata [s
esser libero, refuto la corte in eterno. pasquinate romane, 225: medici resta
: viva, o signor, viva in eterno, viva / l'alta stirpe regai
anche nelle espressioni rege del paradiso, eterno, celestiale, grande, sommo.
rosso, 1-338-2: spirito sono de l'eterno regno, / mandato a qual questa
, / non si registra nel volume eterno / che ognor s'accresce delle colpe umane
(spesso in espressioni come regnare in eterno, nei secoli, sempre, ecc.
inverno abbia cominciato a regnare solo ed eterno per tutto. molineri, 2-25: nel
sep., 240 (i-131): eterno splende a'peregrini un loco / eterno
eterno splende a'peregrini un loco / eterno per la ninfa a cui fu sposo /
separava / dal padre el figlio ne l'eterno regno. arlotti, lxv-209: ben
ma tutt'altro, spirituale, celeste ed eterno. carducci, iii-24-235: pigli un
di cerimonia come un costume caro all'eterno femminino del sol levante: così complicato
f. visdomini, 188: iddio ab eterno regolando 'l mondo che poi a suo
da quiete alcuna, un medesmo in eterno conservarsi e perpetuarsi. morando,
domani. mazzini, 1-286: quel vero eterno, necessario, assoluto, scopo ultimo
relativo l'assoluto, il temporale l'eterno senza però che siffatti termini possano in
furono già in una col tempo suscitate dall'eterno dito del creatore. mazzini, 2-250
... sol cerca in cielo eterno farsi. cesariano, 1-19: quando a
vela, / ma gl'inchiostri dar ponno eterno grido. g. stampa, 109
i tuo'rai gl'inter- rompa, eterno sol. -riflettere (una luce
boschini, 318: e 'l padre eterno è là puoco lontan, / e 'l
da me te departe, / 'n eterno no 'n siri'leto; / d'onne
hanno voluto che il mondo sia stato eterno, credo che si potesse replicare che
david... è da sperare in eterno, nella quale con certissima speranza si
e poi compone il verso, / eterno con la penna si dipigne, / ché
ond'io dolor ne sento al core eterno. ariosto, i-iv-203: ella è una
ed è senza alcuna possibilità di bene eterno.
salute dello stesso o per la requie in eterno dell'anima: fini che non possono
defunti requiem aeternam dona eis domine 'l'eterno riposo dona loro o signore '(
requièsca, inter. per augurare il riposo eterno a un defunto; per esortare l'
'tu non mi laverai i piedi in eterno '. in questa resistenza di pietro
indora / di nostra lingua il patrimonio eterno. leopardi, i-546: con questi
/ virtù dell'alma, or che l'eterno sole / sì da vicino io guardo
.. apporta / alle nostre grandezze eterno occaso. giuseppe degli aromatari, 263:
oro / il gran rettor di quell'eterno coro. cellini, 826: rettor del
della vita de'mortali, incorrotto ed eterno rettore delì'uman legnaggio. giannone, 284
, oggi per questa madre / siate allo eterno gaudio rivocati. 11. far
col fuoco, / mandarne mille nell'eterno rezzo. lippi, 10-51: la bestia
maiesta, / e te vedesse colli sancti eterno, / che t'ò perduto!
riamato amante cada / ne'precipizi dell'eterno lutto, /... / l'
/ in fra gli altri durabili in eterno. / primo, del monte di quella
l'espiazione sarà la lunga assenza dell'eterno, l'etemo inimmaginabile. e quando
intr.: vede condennati al foco eterno / i ribellanti spiriti d'inferno.
sono ribenedette. piave, xc-407: eterno iddio, tua grazia / sorride alla
liete ricantando in coro / di giano eterno e quanto amor lo vinse / di
, reccheza senza cura / più che 'n eterno dura en l'ultra esmesurato. dante
buono fra le onde riccie del mare eterno. 6. erba riccia: valeriana
sieno o non sieno le virtù? marsilio eterno, xxxi-965: o sagacissimo ricercatore,
né totalmente rigetta né pienamente ricetta l'eterno verbo! 7. ricuperare la
: l'amor mio sarà senz'altro eterno, essendo fondato sopra la divinità dell'
di propria man da prima / l'eterno agricoltor giardin sì vago / c'ha di
valle oscura / l'amoroso signor l'eterno figlio. 4. riconvocare in
sovra la prora / si fu richiuso in eterno. 13. raccogliersi; essere
figureggiante la pazzia e perciò contraposta all'eterno sole, in cui sta ricircolato ogni
la morte temporale di colui ch'era dio eterno. -sentimento di dolore che compensa
de'pazzi, ii-314: ei padre eterno, che era 'l capo di jesu
gli scrive, con riconfermargli il mio eterno ossequio. d'an nunzio
,... noi dobbiamo ricongiungerci in eterno. -ritornare a manifestarsi congiuntamente (
, / sì puro, impenetrabile ed eterno, / per genitor sol riconosce u verno
che tra noi fu fatto / ricopra eterno oblio - / addio per sempre.,
state: / vicende innumerate, / ricorso eterno. d'annunzio, iv-i-887: ella
ricostituente delpuomo. lucini, 4-143: eterno giovane, [d'an- nunzio]
que'airitti innati che ne formano l'eterno legame. tommaseo, 15-234:
la vita / col suo morire e ricrearsi eterno. 20. rigenerarsi, rinnovarsi.
a morte è l'unigenito del padre eterno, il nostro redentore gesù, ricrocifisso
mezzo a costoro la faccia di quel bolognese eterno ridac- chione, i lineamenti del quale
/ di tremezzo la sponda, ov'austro eterno / i fior più begli, i
, iii-544: biancheggia un ampio ghiaccio eterno, / presso cui ride giovane verzura
compagnia di zeffiro / ride un aprile eterno. grafi 5-685: già ai nuovo tu
le tue palme; e trawiarti / dall'eterno cammin, ridicoloso / mostro facendo de
pascoli, 425: il mare col sussurro eterno / montava su, ridiscendeva giù.
maffei, 266: era stata dall'eterno pastore, a riduzione ed aiuto delle
preparativi di quel viaggio, di quell'eterno viaggio che oramai non aveva più arresto
/ ai sovrumani accenti; e al suono eterno / rifiorì l'erba, che smorta
un rifrittume / dei pensier stessi, eterno. carducci, ii-1-20: non dirò
, silenziosa. dannunzio, iv-1-188: quell'eterno ondeggiamento, ch'è la mia vita
de nostra umanità sì che reame / eterno acquista chi usa sua riga. ser
ombra del futuro regno da durare in eterno. solaro della margarita, 24:
né totalmente rigetta né pienamente ricetta l'eterno verbo! pinamonti, 464: quei
giovinetta strana e bella, cresciuta a eterno stupore e indignazione perpetua della saggezza borghese
come non mai, / in quell'attimo eterno, / con non so quale
gentile / di quante ne nudrio l'eterno amore / nacque il mio altero e
ella che, ornato il crin d'eterno alloro, / riluce intorno al paragon del
-anche: durare per sempre; essere eterno (l'anima). anonimo,
dei petrarchisti di mestiere e il loro eterno rimasticaménto di temi e luoghi comuni.
noi piace poco la conversazione artistica, eterno rimasticaménto di oziosi, ma ogni tanto
. rinato. bruni, 284: eterno, redivivo augello [la fenice],
buti, 1-192: 'udirà quel che in eterno rimbomba': cioè udirà l'ultima sentenzia
sentenzia che rimbomba, cioè risuona in eterno. petrarca, 81-9: la sua voce
. s. ferrari, 347: eterno vola per le età 'l rimbombo /
, 22-173: ahi tu passasti, eterno / sospiro mio: passasti: e fia
dei petrarchisti di mestiere e il loro eterno rimasticamento di temi e luoghi comuni.
corri rapido a rimescolarti nel mare immenso dell'eterno, da cui traesti l'origine.
/ e sopra i peccator col braccio eterno / vibra fulmini d'ira. a
nel sangue civile; e l'italia (eterno suo dolore e ri- mordimento!)
e 'n sì mutabil forma il padre eterno / di mortai, rinascente, unico augello
12-67: per te, rinascituro in sole eterno, / quello spirito eccelso dei millenni
: e questo crudo core / cibo eterno ministri al crudo augello. -coprirsi
qual descese dal superno chiostro / del padre eterno mandato qua giuso. -avvolto
e farav- visi a rincontra il padre eterno con la plenitudine e abon- danzia della
dentro il senso di vuoto, di eterno. montale, 12-24: di fronte al
nel pensiero degl'intelligenti, con questo eterno tentativo di rinculare verso il passato.
per me: io anzi ti procurerò un eterno rimorso, che ti nnfaccerà la morte
. maggi, io7: l'amore eterno / nelle vaghezze, onde rinfiora il
da nulla e meschina se non vive eterno e se non rinforza nella separazione.
, perciò che niente altro è esso eterno padre se non una onnipotente essenza invi
in me? non rinfrangesi il palpito eterno / de la materia ne'miei nervi?
, nella bocca orrida ringhia / l'insulto eterno. banti, 11-285: ringhiavano ingiurie
, rendersi degne dell'assistenza di quell'eterno pastore. varano, 1-15: or
offescatti di riso da parere un padre eterno che faccia in un rire a
eccelsa prole sì fecondo / che sarà eterno al mondo. ciro di pers,
a ritrovare i modi / d'essere eterno e farvi rinomare / per comico de'
nel sasso / del campidoglio immobile ed eterno. -svelato come falso (una
regno beatifico e mio sarà in eterno, se io volontariamente non lo rinunzio
il poeta da tanta dolcezza d'amore eterno, esce pregando eterne pene a chi,
gradito raggio / in cui vivo e m'eterno? goseìlino, 178: né vaghezza
i'son rio, / di lavarmi in eterno non pensare! niccolò cieco, lxxxviii-ii-197
cadere ed entrasi in porto di riposo eterno, finito el mare tempestoso e rio
percossa, / oh di penosa croce eterno impaccio, / desto mi trovo alla mia
persona). baldini, 14-194: eterno sospiro dei poeti zitelloni verso una semplice
fosse venuta ad allietare la idea dell'eterno riparatore, quale mai tormento inventato dal
f. bagnini, 2-ii-160: l'autore eterno della natura... ha nel
bodoni pria non morrà. / -lavoro eterno? - / -paga il governo.
il ripercorso del corso, il circolo eterno dello spirito, può e deve..
suo mare, e gli dice con ripetìo eterno: -vieni, vieni su me!
ne sia l'opinione, sono costretti all'eterno ripiego di dire solo l'opportuno,
onde ripieno / v'ha dio l'eterno seno? io. fare oggetto
umil vergen fo repiena / del verbo eterno in spirto de favilla. 15.
spirito e lodato di tanta pruova da quello eterno giudice, desideri d'esser morto abbortivo
spirito ripiuma l'ale per durare all'eterno volo. 2. intr.
serie rapidissima dei vostri trionfi, stupore eterno della storia, la fortuna incatenata dal
. 4. dormire nel sonno eterno (e rileva la cessazione delle sofferenze
tomba non recherà la scritta che sbugiarda in eterno i preti e le loro speculazioni sui
(anche nelle espressioni riposo estremo, eterno). dante, vita nuova,
e preghiere al luogo destinato al suo eterno riposo. fantom, ii-39: cadea,
procuri / il buon riposo che in eterno dura. d'annunzio, 8-119: ella
sola sul sentiero che conduce al riposo eterno. papini, x-1-16: ero ormai sul
espressioni riposo del paradiso, eternale o eterno). -eterno riposo: preghiera,
merzé delli lor merti, / all'eterno riposo, il qual gli aspetta. lorenzo
ciel spedita e con riposo / goder l'eterno amor d'eterno sposo. cesari,
con riposo / goder l'eterno amor d'eterno sposo. cesari, 1-2-283: quando
pirandello, ii-1-474: datele il riposo eterno e fate splendere su lei la vostra
cacciati e reprobati con le demonia in eterno. giovanni dalle celle, 1-i-353: questi
credo voglia l'autore che nel fuoco eterno senza prò si riscaldino e la lor
/ sepolcro e dall'oblìo cieco et eterno / traete l'uomo e lo serbate
servo, e dev'esser servo in eterno. -mettere in libertà.
.. sul banco della croce sborsò all'eterno suo padre ir riscatto loro tutto
terra / primier rischiarator, ma de l'eterno / orrore irreschiarabile d'inferno. tommaseo
tacque. dal di fuori giungeva l'eterno risciacquio dei canali. 2. barbaglio
marmorario sembra precorrere il lavoro dell'artence eterno che al novissimo dì riscolpirà tutti i
albizzi, ii-332: in tale proposito in eterno persisteremo per conservare la nostra libertà,
[umanità di cristo] il padre eterno ci risguarda e ci perdona.
pianto egli è volato / al riso eterno. giuglaris, 213: piangi, deh
mentre con breve pianto puoi meritarti un eterno riso. -con riferimento alla condizione
/ non è che un riso dell'eterno amor. -colore vivo e brillante
. e ai resurgenti alla luce prometterà eterno trionfo. gilio, l-11-60: ne l'
memoria eterna / de le mie offese eterno anco il mio sdegno. / risorgerò nemico
condennati a bru- giare in questo fuoco eterno ed inestinguibile. varano, 1-327:
, 2-51: ad me cose digne di eterno respecto sa presentorono. 18
farò che t'abbi un bel ricordo eterno / di questo luogo e giorno ed
ristanza (con valore aggett.): eterno. bianco da siena, 182
cose solide che credono ristare ferme in eterno il tempo mena disperati colpi.
questo basso mondo, dal seno de l'eterno padre in tante miserie, in tanti
ma il cattolicismo è immenso e santo ed eterno. -sommario, approssimativo (la
mazzini prigione ascoltava il risucchio del mare eterno che batteva i baluardi della fortezza. pirandello
ix-156: di zefiro il favor è quivi eterno, / e sol miti rugiade il
articolo mio della beatitudine o al castigo eterno (anche nelle espressioni risurrezione della carne
labbra, chi può dire come in eterno obligate rimangono? p. leopardi,
lodi tue / il sublime del tasso eterno ingegno. compagnia della lesina, ii-4:
ii-358: dura e amarissima memoria in eterno riterranno i milanesi di federico primo.
non finite mai di dargli un tormento eterno su'bischeri ora tirandole ora allentandole ora
ritmo di ondulazioni incessanti da preparare l'eterno indistinto del barocco più spirituale. arbasino
. caro, 7-1173: sdegnossi il padre eterno ch'un mortale / fosse a morte
querulo discorrere riprende, / del loro eterno intransitivo rammentare, / che va da
via della verità, alla quale in eterno non può ritornare. idem, viii-3-243:
vita. -filos. teoria dell'eterno ritorno: nell'orfismo, nel pitagorismo
, 3: neppure le teorie dell'eterno ritorno contraddicono questa possibilità. -il riaffiorare
l'amor vostro, v'abandono in eterno come donna vestita di crudeltà e piena di
e di morire -si sarebbe tornati appena l'eterno avesse mandato uno che, rompendo l'
io ti riserbo / di nvamparti fuoco eterno. = comp. dal pref.
pe'profeti e sacn scrittori, per l'eterno figliuolo di dio gesù cristo e pe'
relativo l'assoluto, il temporale l'eterno senza però che siffatti termini possano in verun
dell'immortalità, dell'etema giovinezza, dell'eterno sorriso degli esseri primordiali, creatori di
e tranquillissimo riposo, mantenendosi in un eterno rivoltolamento. = nome d'azione
.. i prega el tuo figliuolo eterno, / nostro re, padre superno,
. e avanza a perpendicolo per qualche eterno minuto secondo. -con riferimento alla
poggioni e i tomboli, scoscesi dall'eterno rodere dei venti, gli scarabei spingevano
/ ma, come trattan di soggetto eterno, / così il tempo e l'invidia
, 1-537: ahi quanti gemono in rogo eterno dannati! 'arini, 426
intanto, attendendo l'andare al rogo eterno. corpo militare.
egli poi raffigura, creature fatte d'eterno ma pur coi segni tutti dell'umano.
oblio tenace e forte / v'opprima eterno: ah non mi rompa il giorno /
una variante; biascicare quoti- anamente un eterno rosario riboccante di luoghi comuni, di
). baruffaldi, i-io: bacco eterno rosseggiante / e spumante, / pingue
rotanti, i... i l'eterno moto e tutta la sua forza, i
: in questo ch'allor fece il mastro eterno / gran tea tro e
uomo verso i punti cardinali del suo eterno, dalla pancia all'idea.
delle coturnici / ti blandisce nel sonno eterno, rotta / felice schiera in fuga verso
poerio, 3-436: così volle quaggiù l'eterno amore / che fosser care a noi
dalla assenza di dio è necessario ed eterno quanto dio stesso, ed in questa
vostro empio tiranno) / povero peregrin esilio eterno. b. davanzati, ii-290
goldoni, xiii-52: dio sommo, eterno, intelligenza pura, / trina ed
esilio, mi lasciò nell'anima un eterno rimorso. bernari, 7-48: in quei
tesoro / posseder vero e che in eterno duri, / a fare in dio con
/ assai più del verace e dell'eterno / credea che foss'in voi, che
/ l'austero ese- cutor del duolo eterno, / ch'a fauci aperte a spalancate
la gonna / e del sesso imperfetto eterno pregio, / de l'inferma virtù stabil
i-9-289: nel gran momento in cui l'eterno iddio / franger volle de l'uom
, oh tempi avvolti / in sonno eterno! allora anco immatura / la ruina d'
fia detto / felice al mondo con eterno onore! ariosto, 32-32: credea il
ii-119: del tuo creator, che dallo eterno / punto comandi corra il tempo labile
per un duello rusticano inutile, in eterno. 5. per estens. che
, i-264: gente destinata a restare in eterno dei rustici e degli intrusi nel mondo
x-3-450: della luce il provvido / eterno padre e fonte / di vegetanti palpiti /
. pascoli, 292: con l'eterno fragor dede cascate, / ruzzando [
. privilegio sabatino: preservazione dal fuoco eterno e sollecita liberazione dalle pene del purgatorio
a immagine di cristo, sommo ed eterno sacerdote, sono consacrati per predicare il
avea il messia, cioè il sacerdozio eterno et immutabile, avendo giurato fermamente il
che vi si pon veder tutti in eterno. caporali, ii-24: giunsero..
trionfa, viva / ostia sacrata e sacerdote eterno. s. maria maddalena de'pazzi
ancilla incoronata / da quella sapienza, eterno amore, / per cui da l'angel
e date al corporale e dallo sposo eterno al mortale. giuseppe flavio volgar.,
cavallereschi, 45: onnipotente padre dio eterno, / o sapiente figlio e sacra luce
cesari, ftl-584: bonifazio vhi, scopo eterno delle saette di dante.
le vaghe dee, ch'hanno ivi eterno il regno. 13. opporre
; / s'indoravano fonti; aprile eterno / facea soggiorno in sulle piagge,
armar, non è sì ecco amore saettatore eterno, ch'entrato ostilmente nella frale /
qual degne laide, che del verbo eterno / a te si può dar, sagrestìa
inchinandosi fino a terra e biascicando l'eterno 'salami'perdio, questo sentirmi dare del
378: opra gentil, fia segno eterno, o figlia, / dell'amor che
. la tirannide si è come assicurata in eterno. leopardi, i-944: la teoria
,... ivi si gioconda in eterno, essendo ora e dovendo essere sempre
l'infemal caduta / de'capovolti dall'eterno sdegno. -visitare il regno dei
/ trepida e ignara ancor del soffio eterno. tommaseo, 11-212: cadeva spesso di
, / che cerbero aparechia al foco eterno. ariosto, 7-61: deh non vietar
menti e nostre salme / son disgiunte in eterno. praga, 3-78: dalle ceneri
dei sensi / non cura i monumenti dell'eterno intelletto. -con uso appositivo.
biondino di romagna, ventitré anni, eterno laureando, petroliere senza macchia e famoso
: / anzi, con chiaro movimento, eterno, / su le tremole sponde in
di dì (che vuol dire: in eterno) e monstrerro- gli il mio salutare
visto il mare, / il mare eterno, / la testimonianza del signore; /
cielo che pareva promessa di un gaudio eterno, apparivano qua e là macchie verdone
il gran dubbio o di dannarsi in eterno o di salvarsi in eterno, si
di dannarsi in eterno o di salvarsi in eterno, si manda giù sano sano,
messa: 'vieni, santificatore, onnipotente eterno iddio, e benedici il sacrifizio apparecchiato
giusto, al santo / gridano osanna con eterno canto. manzoni, 33: qual
santo, / lumi de la natura eterno vanto, / ond'è ch'ai ciel
6-21: sui pianori candidi splende l'eterno. perciò gli antichi che di poesia s'
cantari cavallereschi, 45: omnipotente padre dio eterno, / o sapiente figlio e
abituato a guardare ogni cosa con un eterno preconcetto di ironia, di contraddizione e
impero / promesso fu di tutto il mondo eterno, / a che siam giunti mira
, quasi uscendo dalla fulgidezza di padre eterno, pareva meglio satumeg- giare sullimbo dei
/ né sermo o perno -di morale eterno / niuno cerchi da me. faldella
quale sazia di una sazietà che dura in eterno. = agg. verb. da
3-222: dopo un tempuscolo che parve eterno seguì un cozzo riolentissimo e fui sballottato
è sbandita / senza speranza piangendo in eterno. s. bonaventura volgar., 152
sbasimento disviluppava una bellezza che sapeva d'eterno. = nome d'azione da
pentolai, di mereiai; uno sbattagliare eterno di ciane e di beceri.
3-i-105: mi sbatto nel contrasto fra l'eterno e il transitorio,...
da quel nefando seno / trar l'eterno disnor de la mia reggia; / pace
scalcitrato / e 'ncatenato nell'abisso eterno. = comp. dal pref
, che non si scalzerà mai più in eterno. 15. locuz. non
dal 'digesto'che non potrei digerire in eterno. fanzini, i-642: dio mi scampi
... sono scritte nel libro eterno, nel libro della vita e nella mente
nel tempo dello scappucciare, / che nome eterno ha donato a'sanesi. marino,
, in ciascun loco / contra l'eterno foco, / per le piagge del ciel
porrà al tuo capo la nutria dello eterno onore. -guscio, corazza di
inferiori. salvini, 40-118: tu, eterno e grande amante di te medesimo,
. cecchi, 7-45: sul rintocco dell'eterno 'batuque',... ciascheduno eseguiva
che diede motivo al machiavelli, lodatore eterno delle grandi scellerità, di fare quella
, / ch'eterna è la materia, eterno il fuoco. praga, 4-138:
lato, / quando mosso a pietà l'eterno • iove / di tanta strage e
col dito ammiccare il regno di dio eterno, i diavoli del sempiterno scempio,
del quattrocento, ritornano a recitare l'eterno dramma che redense il mondo.
col dito ammiccare il regno di dio eterno, i diavoli del sempiterno scempio,
papini, iv-198: il petrarca eterno,... il laudatore della
: questo diadema, o gran monarca eterno / a te l'umana ambizion compose
doveva lavorare / a ricacciarla onde toma in eterno / come te, come te che
sulla porta del circolo, a sfregio eterno. 9. in frasi idiomatiche
dovea seguire, di dilettevole patria d'eterno riposo in mansiosa fatica e miseria e
: io mi sono professato schiavo in eterno ai poeti di tutti i secoli passati
noi, / spargete in carta eterna eterno inchiostro. algarotti, 1-vtii-104: appena
ai sovrumani accenti, e al suono eterno / rifiorì l'erba che smorta languia.
, / ma una felicità / stesa in eterno. sbarbaro, 1-275: oasi simili
e lodato di tanta pruova da quello eterno giudice, desideri d'esser morto abbortivo
/ e i tuoi mostri lucenti, eterno cielo. soldani, 1-190: sciolga dal
di noi medesimi, dove il maestro eterno ha di propria mano innestato insieme l'
ii-103: salve, o scintilla de l'eterno lume, / genio divin: tu
di scettro / degno che per memoria eterno fia; / e, s'io osasse
e questo sciocco litigio minaccia di farsi eterno. 4. che esprime fatuità
e non se ne parla più in eterno. g. manganelli, 10-70: solo
contusi eran tra loro, / né l'eterno architetto, al gran lavoro / per
poi mutola e non suggerirà niente in eterno a'nostri scioltisti tragici? sciòlto
discemo, / ha non so che d'eterno. giusti, ii-458: tu sei un
). pascoli, 196: l'eterno mare / succhiò lo scoglio e scivolò
riconoscerlo nel suo valore, come limite eterno dell'io e realtà del mondo a
riescono... inette ad esprimere l'eterno. b. cerretani, 2-30
mare. pascoli, 196: l'eterno mare / succhiò lo scoglio e scivolò via
, 16-69: terrene torme / qui l'eterno fattor, perché v'informe, /
sculse nel verso, quasi in marmo eterno, / paradiso ed inferno. carducci,
.. pieno d'ingegno ma scombinato, eterno irrequieto. monelli, 2-178: avevo
sensi / non cura i monumenti dell'eterno intelletto. -con funzione appositiva.
la tua gran bontade / sia in eterno lodata e ringraziata. f. casini,
le mani di croce per maledirti in eterno. 2. staccare o divellere un'
2-53: questa doveva essere l'immagine dell'eterno, con quel risucchio dei rumori e
compagnia di zeffiro / ride un aprile eterno. bianconi, xxiii-203: non v'è
, / in ogni ciambella, / ch'eterno sarà. leopardi, 4-79: virginia
crifizio, vedendosi di lontano abbagliato il padre eterno che l'aspetta. varano, 1-241
iv-240: speranzeincerte, innumeri martìri, / eterno duol, c'ognor mi scorgi e
chi gli occhi apre a quel sol ch'eterno luce, / né mai prova di
in sorte / far d'uom caduco, eterno ed immortale, / perché 'l mio
/ sotto scorza di carne il verbo eterno, / e letizie dispensa all'ombre
, x-1-1075: esser lo scriba dell'eterno, il maestro del genere umano,
al grande e tremendo scrutinio del giudice eterno? d'annunzio, iii-i- 1069:
rottura. govoni, 9-11: scugnizzo eterno tu della pellicola, / come io
costumate portare, né anche al padre eterno riuscirebbe cavarne una sopportabile scultura ».
sicurezza e nel periglio / perpetua sede d'eterno consiglio. bernardo, lii-13-356: mostra
, i-22-3: o dolce madre dello eterno dio, / avocata piatosa, / fa'
141: iscusi l'error mio, signor eterno, / l'usanza ria, che
tessendo altro lavoro, / per farti eterno, eterne cose oprando. baldi,
di beethoven... un frack eterno sdilinquantesi ora su un vecchio refrain d'
che nel guidoriccio tutto è assoluto, eterno, simmetrico. = acer,
di torno un seccante, il premio eterno... e cose simili.
ardor de'miei demerti secco / l'eterno mar de le tue grazie. s.
se- gnor nostro re, vive in eterno, vive sempre secola ». f.
, pareggiati a terra, rimettono che bastano eterno, in secolo de'secoli. pasolini
maestà facciamo procuratore che da quella con eterno essilio è iscacciato. -nucleo di
eterna e nelle leggi d'un giusto eterno..., meditò una repubblica ideale
ch'egli halungamente ambito, mentre sta con eterno timore che un altro suo pari o
popoli primi, seguivano la voce dell'eterno fanciullo, d'un dio giovinetto,
sembianze il padre, / alle amene sembianze eterno regno / diè nelle genti; e
, 99: qui vedi soffiando il padre eterno / nela vera di lui gentil sembianza /
del suo seme / e mi fusser d'eterno vituperio / le doti, che gli
] è da per sé, e ab eterno, o non essendo eterna, è
, voi'l riponiate nell'ordine del padre eterno, cioè dando l'onore e la
concesso e dato / seminar qui per córre eterno frutto, / talgrazia in quel sol fa
può comprendere che il 'continuum * di un eterno presente abbia finito per imporre una certa
ch'ella per essere ei medesimo, che eterno è, cioè che lai,
la sempiternità dell'univer m'eterno è l'esser primo. gioberti, 5-201
è sempiciò che la riguarda); eterno; immortale (l'anima, sepolcro
sem140: forzata cosa non ha moto eterno, / anzi di sotto al sione
in quanto si riferisce a lungare qualcosa in eterno. sempiterno fuoco, perocché queste sono cose
tassoni, xii-2-297: primieramenriguarda); eterno, sempiterno; immortale (l'anima,
d'un giansenista che atterrisse -rendere eterno, immortale. cristo benedetto,.
1-1-129: quivi si spiega in un sereno eterno / giuoco, / e fatto
sempretemale, agg. ant. eterno, sempiterno. laude cortonesi,
sempretèrno, agg. ant. eterno, sempiterno. parafrasi del paternoster,
. = comp. da sempre e eterno (v.), sul modello di
se tra i pittori si dà il verde eterno, ivi mai non finivano di germogliare
cui dal ciel fu dato / l'eterno imperio de le sacre chiavi, /
». -primo senno, senno eterno: dio. campanella, 962:
.. sette volte dalla presentissima morte ilsenno eterno mi liberò. -in relazione con
/ cozzanti ferri sempre e il pianto eterno. -lo spazio del cielo,
cui di sensibil forma / sdegni l'eterno senno esser vestita, / e fracaduche spoglie
soggetto senuna 'sensióne'. dice eterno ai sopra. domenico da montecchiello, 2-88
pena esser sottomessa; / quando l'eterno giace in pena dura / però ch'egli
leopardi, 22-172: ahi tu passasti, eterno / calare senza strappo nel nulla. montano
dalla natura il senso squisito del bello eterno, e non viviamo che per vagheggiarlo
al fonte immenso / della pietà del nostro eterno padre, / non si confidi nel
possa mai fuggire / quel che ab eterno fu deliberato, / ch'ognun fie
essere condennati a brugiare in questo fuoco eterno. -per estens. dato per
sola sul sentiero che conduce al riposo eterno. montale, 5-95: la via
, il quale è di natura sua eterno, immutabile, necessario, universale e
i-191: la morte è un sonno eterno, un spavento dei ricchi, una separazion
debolezza, procura di seppellirla in un eterno silenzio. goldoni, iii-1008: so io
a costoro la faccia di quel bolognese eterno ridacchione, i lineamenti del quale serbavano
. gozzi, i-22-224: innanzi v'arde eterno foco, donde / sale eterno vapor
arde eterno foco, donde / sale eterno vapor che l'aere intorno / tepido serba
/ né sermo e permo - di morale eterno / nessun cerchi di me.
come noi nella nostra picciolezza serviamo all'eterno, serpeggiando su 'n punto dell'impercettibile
voglando servar da lo fragelo eterno, sì lo percuse in questo mondo
/ che si cucinan giù nel fuoco eterno. salvini, 39-v-4.: amore mette
il vico si spaccia del codice ideale eterno senza averne l'aria: prontissimo, anzi
riconoscere che il 'ius naturale philosophorum'è eterno nella sua idea e severissimamente stabilito 'ad
son pur uomini co'quali vi è legame eterno di doveri. codice napoleonico [regno
che snerva: l'ora à sapore d'eterno. montano, 284: alcuni drappi
sfavillante di stelle, piena qel cupo eterno lamento di quell'infinità distesa d'acque
circolare. baruffaldi, i-io: bacco eterno rosseggiante / e spumante, / pingue
. d'annunzio, i-780: empedocle eterno /... /...
lo spinga, 10 sa soltanto l'eterno. 18. andare in pezzi
incuora / non della speme del trifoglio eterno, / e non del grido e de'
oliva, i-3-700: non mai permetta l'eterno figliuol di dio che anche uno,
temporali, poiché possanza non avea nello eterno. ottonaio, cxviii- 188:
pupilla a sostenere con minor pena quell'eterno sfolgoramento. = nome d'azione
di propria luce sfolgoreggianti al cospetto dell'eterno. 2. figur. che
scivolò alla finestra pressole latrine senza più l'eterno sgocciolare dei rubinetti sforzati.
sulla porta del circolo, a sfregio eterno. moravia, i-364: era stata la
/ vicin son nato, ove il pianeta eterno / non distempera mai la state e
8-290: chiamommi innanzi all'aureo soglio eterno, / che il sommo firmamento ha per
in quella oscura / stanza di pianto eterno / del senso d'esta vita l'
zio satiro, li allontana per sempre dall'eterno mascolino. -variazione improvvisa e
partìa /... / bestemmiando l'eterno, e le comviene commentato e completato
cadere ed entrasi in porto di riposo eterno. a. brucioli [valdés],
senza cura / più che 'n eterno dura - en l'ultra esmesurato. dante
suo insti- tuto: ed un silenzio eterno / per regola sicura altrui propose.
il signor de'signori, perché in eterno dura la misericordia sua. -come
il tuo providimento, te restare obligato in eterno, per lo averne liberato da le
legno, / chi non pensa allo eterno creatore. ariosto, 1-42: la verginella
chiarezza. vittorini, 7-97: eterno petrarchismo della letteratura italiana, privatismo,
insieme puniti sono, accio- ché in eterno si pianga l'avere per loro non solamente
chiari semidei, / questo di gloria eterno simolacro. 3. riproduzione o imitazione
sovrane scolpite nell'eccelsa mente del manifattore eterno. vico, 56: pruovo
cose. fiamma, 301: il sole eterno, come dicono i savi, è
toa milizia / dispersa vada cum exilio eterno. bruno, 3-876: l'asina,
pratica bassa del giorno e l'entusiasmo geniale eterno, gemelle fiamme per cui risplende e
1-7: da l'alto soglio il padre eterno, / ch'è ne la parte
: si può dire dirittamente del castigo eterno ciò che si dice quaggiù della sinderesi
un fumo denso e vorticoso, là un eterno gorgoglio di fagiuoli in mostruose pignatte,
antico paganesimo campano, il memoessi contrasto eterno / fanno a ragion, per voler esser
92-52: il papa... dichiarava eterno il sistema di tolomeo e colpiva di
al collo, e posò l'eterno liquore, ricordati che tu non potresti toccare
guancia sulla guancia di lui. eterno se tu non avessi qualche proporzione con esso
blu. quasimodo, 4-37: qui in eterno parte / sullo stadio, dalle crepe
. sannazaro, iv-252: era nel buio eterno il mundo immerso, / e quisto
). gnoti, 1-54: o eterno, o tu che non so chi tu
, 670: voi sarete schiavi in eterno se non arriverete a smascherare la miserabile
da cui sale commisto l'alito egualmente eterno della vita e del male, inferno
., ii-5-3: solo iddio è eterno e smisurato, e solo esso adempie tutte
dio padre. foscolo, iv-361: eterno iddio! esisti tu per noi mortali?
a riprendere sua libertà e permanere in eterno. 2. prontamente, rapidamente
/ l'alma, lassando 'l cor d'eterno ghiaccio? 26. ant. sparpagliarsi
fu il detto, al comandar del padre eterno. / ma 'l suo parlar,
ii-255: per fare il mio bel foco eterno, / voi, grate rimembranze,
progredimento sociale e chiama il vangelo codice eterno e divino di libertà e di fratellanza
: grazia sia a te, sommo ed eterno padre, satisfacitóre de'santi desideri.
denti, / fece umanare iddio l'eterno verbo, / a satisfar per quelle
99: qui vedi soffiando il padre eterno / ne la vera di lui gentil sembianza
armonica a soffietto prorompe il gemito dell'eterno 'bésame mucho'. -disus. l'
, 3-222: dopo un tempuscolo che parve eterno seguì un cozzo violentissimo e fui sballottato
sofisterie che si usano oggi, / con eterno disnor di chi le porta. g
a queste facoltà essenziali, proprie in eterno al creatore nato, la frenesia raziocinatrice,
caro e diletto, / che ne l'eterno giorno / siede al gran re vicina
anche nelle espressioni alto, bello, eterno soggiorno). petrarca, 251-12:
, 251-12: se per salir a l'eterno soggiorno / uscita è pur del bel
palagi; / s'indoravano fonti; aprile eterno / facea soggiorno in sulle piagge.
che presenta intaccature agli spigoli). passato eterno / sulle tepide soglie dell'inverno? palazzeschi
: da l'alto soglio il padre eterno /... / gli occhi in
, che intorno al soglio del nume eterno si aggirano. fagiuoli, x-171: giove
5-114: quando la mente mia sogna l'eterno / e l'infinito, tal mi
avare ed empie, / cui corso eterno non rendéo mai stanche, / d'aspri
/ e verrà tempo che da voi l'eterno / ritiri il guardo e tanti soli
di giustizia, sol del sole, sole eterno, vivente). notturni, che nascendo
. carducci, iii-3-282: pan l'eterno... su ferme alture / a
. salvini, 40-118: tu, eterno e grande amante di te medesimo,
un volo, / ma il commuoversi dell'eterno grembo; / vedi che si trasforma
volgar., ii-5-3: solo iddio è eterno e smisurato, e solo esso adempie
la tua dotta schiera / cingi d'eterno alloro, / de le leggi reina /
inoltre / sollecite l'orecchie e d'un eterno / rumore ingombre. 14
fissarsi a quel che vi salva in eterno, non a quel che vi solletica a
sommo cielo in quei splendori del suo eterno solstizio, onde discese qua giù in terra
cicerchia, xliii-309: ciascun andando all'eterno periglio, / de la salute nostra
mortale / sommerso in alto e grave sonno eterno. -sopraffare, stordire (le
. carducci, iii-3-282: pan l'eterno che su l'erme alture / a quell'
.., ma lo lascia in eterno sommerso fra tante angoscie. g.
. pascoli, i-186: poi l'eterno mare toma a parlare sommesso. tocco
/ non po- tea più celar l'eterno zelo. lippi, 7-89: trovando il
cognitive. magalotti, 23-76: l'eterno a'nostri intelletti è un sonnifero che
espressioni eufemistiche come sonno della morte, eterno sonno, ultimo sonno, ferreo sonno
mai più se non per man d'eterno sonno. catzelu [guevara],
i-191: la morte è un sonno eterno, un spavento dei ricchi, una
delle coturnici / ti blandisce nel sonno eterno, rotta / felice schiera in fuga verso
umo denso e vorticoso, là un eterno gorgoglio di fagiuoli in mostruose pignatte,
a recare nel medesimo tempo un danno eterno a noi stessi. goldoni, v-1340:
serti frali / sciolse, al vero affrettando eterno alloro, / atro duolo improvviso estese
costumate portare, né anche al padre eterno riuscirebbe cavarne una sopportabile scultura ».
i santi, il paradiso, l'eterno castigo e r eterna felicità 4
costumate portare, né anche al padre eterno riuscirebbe ca soprabèllo (sópra
, che ci astringe a passare in eterno di forma in forma, di attività in
appunto è la sopraffina bontà che l'eterno padre ha usato con noi. fagiuoli,
profeti e sacri scrittori, per l'eterno figliuolo di dio gesù uristo e pe'suoi
della pena sofferta, all'irredentismo umano eterno che li chiamava dalle triesti e dai
gioberti, i-ii-m: quel gran nome durerà eterno nella ricor { soprannotante,
da siena, 182: gaudio infinito in eterno sia / e voi, anime sante
, ovunque andasse, era seguito dall'eterno suono delle controversie, dall'affannoso contrapporsi
bestia ac: cettassero di 'sombreri nell'eterno nulla. piovene, 7-251: è il
sopretèrno, agg. letter. ant. eterno, immortale (e ha valore enfatico
. = comp. da sopra ed eterno (v.). soprillustre,
: assai più del verace e de l'eterno / credea che fosse in voi che
secura / fondar le basi dell'impero eterno. m. leopardi, i-189: quegli
. s. ferrari, 347: lievito eterno il latin nome desta / le ognor
fontale sorgente. gnoli, 1-54: o eterno, o tu che non so chi tu
/ agii sorge la mente e invèr l'eterno fulgor si leva. tommaseo, 11-89
groschiabrera, 1-ii-290: sorpreso da silenzio eterno, / or giace se,
germe, / onde sortimmo, è eterno e mai non nacque: / eterni
in questo / d'umane cose avvicendarsi eterno / oggi a regnar sortirò / i più
preghiera. oliva, i-1-52: l'eterno padre anch'egli diceva nel cuor suo
: chi questa beltà mira, / d'eterno e dolce amor sempre sospira. ariosto
te sospiri, / mio glorioso, eterno e vero obietto. 8.
incorrotta e immortale. baldini, 9-194: eterno sospiro dei poeti zitelloni, verso una
gorgo del tempo, l'aspetto di eterno; si sostanzia di questo l'effimero.
se nella materia giace un subbietto sostanzioso eterno e increato, rettamente giudicò zoroastro e ma-
siena, 1-1: altissimo singnore del rengno eterno, / sostenitor dell'umana natura,
f. casini, i-149: quando l'eterno padre nella celebre solitudine imbandì la mensa
è questo è utile a'figliuoli del padre eterno. marsilio da padova volgar.,
parte a parte insegnavano e il vivere eterno e la giovinezza perpetua. 6
: quel sommo padre idio e bene eterno / ti salvi e guardi, padre,
alla particella 'non', aviene ancodell'opifice eterno e pel trionfo del bene infinito sulle finite
soverchia in dio, perché, essendo eterno, non fa mestiero ch'ei generi
non avrà mai fine; imperituro; eterno. marino, 1-11-124: quel che
torna a galla e minaccia di diventare eterno. = comp. da sovra
ed eccellente, solo giusto ea onnipotente ed eterno. -infuso dall'alto (la
, 12-11: mi sov- vien l'eterno / e le morte stagioni, e la
anima, la libertà, splende esso pure eterno e sperderà più presto che altri non
alcun modo e momento ad amare quell'eterno scribacchiator di libri, quel pedante spac-
filicaia, 2-1-116: tutte unite nell'eterno oggetto / vedi le forme, che
i-191: la morte è un sonno eterno, un spavento dei ricchi, una sepa-
voce e moto / voi vedo immersi nell'eterno vento. -intensa e improvvisa sensazione di
eredia, cxxii-i-9: così avrete di gloria eterno vanto, / mentre d'intorno il
lunge innanzi abbia lo speglio / di quell'eterno di begli occhi fuoco. bracciolini,
c. carrà, 440: spenti in eterno sono quei suoi occhi che per settant'
fama, te n'aviene / ch'in eterno da te non fia divisa, /
sperèlla. de bonis, 68: eterno padre, in te sempre ho sperato,
vita; / e tal ne scende all'eterno tormento. manzoni, 43: l'avviò
. galiani, 4-381: ne acquisterai odio eterno ed implacabile ne'loro cuori verso di
gorgo del tempo, l'aspetto di eterno; si sostanzia di questo l'effimero,
7-301: dovunque se n'andrà l'eterno di te, non sarà memorevole e glorioso
e molestato da orribili spettri d'un eterno male. parini, 374: ah tu
lo spianatoio, scettro che si conserva eterno ed incorruttibile nella nostra accademia e che passa
1-1-129: quivi si spiega in un sereno eterno / l'aria in ogni stagion tepida
mamiani, 11-48: certo, l'opifice eterno può... commettere ad una
indico regno / ponno far l'uomo eterno et immortale. chiabrera, i-i-
i-1-170: duo simulacri / vò di porfido eterno. in uno spiri / di denza
/ drago che fischi e spiri e vomì eterno / nebbia e bile a turbar gli
ispiratore della bibbia e il principio vivente ed eterno della conoscenza e della fede per la
e lodato di tanta pruova da quello eterno giudice, desideri d'esser morto abbortivo
spirituale, celeste ed eterno. cesari, 1-2-126: 1 sadducei
: onda azzurra del mar, dàmmi l'eterno / tuo spiro. 5
8. lo spirito santo (eterno, santo spiro). dante,
beltate / spira in voi lo spiro eterno: / siete dio. 9
la stupida pallottola rossa in cima all'eterno getto spiscellante. spiscellare, intr
sua corona, però che il padre eterno gli dava in mano una spada d'oro
: oggi nella tròa- de inseminata / eterno splende a'peregrini un loco. guerrazzi,
buon marchese hanno lasciato nel mondo uno eterno essempio di generosità. baldovino del monte
». beicari, 4-96: o verbo eterno, o immensa bellezza, / del
l'amor vostro, v'abandono in eterno, come donna vestita di crudeltà e
degli scrittori e dell'uso, somministreranno eterno trattenimento e glorioso. 15.
rivela come intuizione transitorica e sporadica un eterno che è e non può essere.
sporge per tempo, però che è eterno; e però che da eterno è la
che è eterno; e però che da eterno è la scienza di teologia, ed
di teologia, ed ogni suo atto è eterno e non temporale. = dal
latte ha tonde. campailla, 20-6: eterno ivi de'fior sui prati è il
là, senza vicenda alterna, / eterno autunno a primavera eterna. poerio,
segneri, iii-1-169: dappoi che il verbo eterno, incarnando si, sposò
/ che virtù senza macchia e spregio eterno. g. prati, i-78: lo
, 1-iv-105: chiunque sprezza del monarca eterno / la data legge e prende a scherno
, / egli ch'era sommerso in eterno! -intr. con la particella
, 86: ti rivedo in quel tuo eterno cappottino bigio con le -grande fossa
e stelle, qualche fiammifero acceso nell'eterno buio? 5. per simil
con la pigrizia annoiata dì un compito eterno. 7. distribuire nel creato
e non voler che io vada in foco eterno / e star nel scuro me',
. g. stampa, 179: l'eterno re de le ben nate genti /
senza ritorno / e nel fatale, eterno esiglio andrem. varano, iii-445: funesta
squisito, una memoria di ferro, un eterno giovane. -molto esigente, raffinato
divinità, la vergine maria); eterno (la beatitudine del cielo).
, 366-66: vergine chiara e stabile in eterno, / di questo tempestoso mare stella
maddalena de'pazzi, ii-164: el padre eterno è il 25. intr. con la
. nientemento presumeva essere consultato dal padre eterno intorno alle cose da farsi in questo mondo
che oblio / niente aprezza, ma diventa eterno; / né state il cangia,
.. gli presagiva il chiuso ed eterno ed avvelenato stato di puri amanti.
a specchio del mare, vigilata dall'eterno stazionario italiano, l'yacht armato 'misurata'.
istel- lificarvi ed inalbarvi il nome in eterno. = voce dotta, comp
cancellar la naturai figura / ch'a l'eterno pittar di formar piacque. fusinato,
hanno alcuni filosofi creduto il mondo essere eterno e altri lo stimarono una divinità foscolo
dolze amico, e bene sommo ed eterno in breve e vile, che male inverremo
nave / dal fulgore il fulgor stimolo eterno. -impulso soggettivo di carattere etico
prossumisca di storciersi contro all'opere dell'eterno artefi- cie,... rispondere
: l'acqua vicina trasmetteva quel suo eterno moto sul piano: come una stormente carovana
xv-20: svolger non tent'io l'ordine eterno / da'suoi rescritti e stabiliti fini
a quel vento si stracciavano sull'azzurro eterno del cielo. arpino, 7-123: nuvole
, 86: ti rivedo in quel tuo eterno cappottino bigio con le mani sprofondate nelle
manzoni, 33: far novo patto eterno? / al vincitore inferno / la preda
illusione e mettere nella sua vita un eterno dolore? domasi di lampedusa, 38:
/ con voi mi son con laccio eterno stretto. s. maffei, 7-104:
di vaporiera ci fece pensare a un lungo eterno addio. govoni, 172: un
minor condizione; è legname durabile in eterno, e con olio di lin seme strofinato
i vinti vitturiosamente vinceranno, e in eterno non saranno mai vinti ». b
casaregi, 4: in quel bel lume eterno intento / con incendio soave il desir
ponte sicuro e grande e di struttura eterno. bandello, ii-1068: un tempio vidi
a testificare: che quel famoso sistema istituito eterno universale della sopraffazione ecc. per definizione
per esprimer all'eccellenza vostra l'obligo eterno, che alla sua bontà ne concepisco
dal testimonio delle cose visibili si prova dio eterno. b. croce, ii-2-215:
altra sera al barberini, dimenticando l'eterno suo femminino, alla fine del film ha
eleggan di cuore per desiderio del bene eterno lo stato umile, privo d'ogni scintilla
ta da noi tipificazione, ed è ab eterno nella mente divina. = voce dotta
non finite mai di dargli un tormento eterno su'bischeri ora tirandole ora allentandole ora
ambrogiana, dove tira e tirerà in eterno il solito vento. carducci, iii-24-135:
fanno sempre di noi / un odio eterno. verga, 8-237: « si può
,... ma dio, l'eterno verbo della natura, l'eterno sospiro
, l'eterno verbo della natura, l'eterno sospiro dell'umanità. b. croce
sua bella, la stringe d'un eterno assedio, non può patir che neppur l'
ciel piovute, / in cui l'eterno, e '1 ver par che sfaville,
/ ago che deo ti presti regno eterno ». b. davanzati, i-300: