non gli prese un accidente, dall'esultanza. panzini, ii-413: se non
gridare (come una gazza): per esultanza o per collera. - al figur
traslato di4 tumulto, grido vittorioso, esultanza, iattanza '. aigaróso
appaiono gai e vivaci); felicità; esultanza. ladini, rettor.,
: dare dimostrazione di gioia, di esultanza. iacopone, 1-337: sta ognuno
in altre preghiere, come grido di esultanza e di lode (specialmente nel tempo
sona, è per gaudio de la mia esultanza, onde queste braccia avventurose cingeranno il
fa all'aperto, in segno di pubblica esultanza, e chiamasi più specialmente falò.
in quel mattino di luglio era nella esultanza piena della sua pompa. ojetti,
largo e a precedere antonio ballando di esultanza ed emettendo grida inarticolate, talmente quello
: dar segno di vittoria, di esultanza. machiavelli, 813: in questo
godimento (di soddisfazione fisica o di esultanza morale o di adesione estetica),
largo e a precedere antonio ballando di esultanza ed emettendo grida inarticolate, talmente quello
né la fronte bruttar d'invereconda / esultanza. pellico, conc., i-539:
/ e in gozzoviglia stansi e in esultanza / le frini e i duci, turba
ii-43: mi ha detto insomma con esultanza ch'io ne sono stato giustamente punito
non gli prese un accidente, dall'esultanza. lungo i corridoi di san nicola,
sollevasse, e riempita la coppa della esultanza domestica, noi la libavamo in tre
-questa è la cosa!: per indicare esultanza o stupore nel constatare o nello scoprire
, i-19: col cuore pieno di esultanza, le si avventò incontro attraverso la
/ allor colpita toperosa mente / d'esultanza mirabile, deliba / la beltà delle cose
pubblica manifestazione (per esprimere gioia, esultanza, protesta, ribellione). -
esteriore di sentimenti o intenzioni (come esultanza, entusiasmo, lode, rimprovero,
/ di gerico l'orgoglio e l'esultanza. montale, 1-128: ti dono
di fervore, di entusiasmo, di esultanza, di ottimismo; intima commozione,
x-2-524: l'amico mi rispose con esultanza; e significandomi che il medesimo impiego
crescere. -disus. vanagloria, esultanza. grossi, 129: pensate se
gusto degli uomini di esprimere la loro esultanza sparando: dove non basta la voce
come un'esuberanza di vita, quasi un'esultanza di sensazioni e di sentimenti, a
gli annerisse e gli esulcerasse la candida esultanza di fidanzato contentone. = voce
. l'esultare, tessere esultante; esultanza. vangeli volgar., i-55:
. 3. figur. che denota esultanza, che rende l'immagine dell'allegrezza
con trofei di bandiere rosse. esultanza, sf. l'esultare; allegrezza grande
signora, che la accolse con una esultanza e con de'ringraziamenti eloquentissimi verso a
più adolescente, affatto alieno dalla consueta esultanza, leggerezza, da'garrimenti propri di
che non ha che fare con l'esultanza che precede e succede all'innocente tripudio
un'esuberanza di vita, quasi un'esultanza di sensazioni e di sentimenti, a
non gli prese un accidente, dall'esultanza. d'annunzio, iv-2- 669:
le labbra smorte era un'immensità di esultanza e di meraviglia come nel più acuto
la quale dimostrava il proprio gradimento con esultanza infantile. brancoli, 4-95: un povero
largo e a precedere antonio ballando di esultanza ed emettendo grida inarticolate. -figur.
un'armonia / e di luce un'esultanza. negri, 1-284: son tutti esultanza
esultanza. negri, 1-284: son tutti esultanza / per esse [le primule
diffusa tutta la bellezza di quella prima esultanza di sole. = voce dotta
esultatoriaménte, avv. disus. con esultanza. magalotti, 7-105: [vorrei
. esultazióne, sf. letter. esultanza. bibbia volgar., vii-347:
2. figur. immagine dell'esultanza, dell'allegrezza, della gioia.
guerrazzi, 1-302: ignazio galleggia con esultanza infinita di adriano ii, il quale
di augurio, di gioia, di esultanza (seguita per lo più dal nome della
applauso; grido di gioia, di esultanza. marcello, 75: tarderà alla
tuo, e tutto questo fatto coll'esultanza d'un cuore fanatico e pronto a fare
in partic. gioia, giubilo, esultanza per lieti avvenimenti, per favorevoli circostanze
iii-2-113: sua madre, con l'esultanza ansiosa propria delle donne di fronte ai
divertimento, spettacolo, manifestazione di pubblica esultanza, convito, ricevimento, banchetto.
. grande gioia, letizia, felicità, esultanza, consolazione; allegria, piacere;
un motivo di grande soddisfazione, di esultanza. - anche al figur. lorenzo
allegria, felicemente, gioiosamente, con esultanza. -essere, in festa, stare
3. letter. che dimostra allegrezza, esultanza; festoso, gaio, vivace,
2. figur. che esprime gioia, esultanza, lieta accoglienza (atti, parole
di festa, di gioia, di esultanza). collodi, 231: sono
o in segno di soddisfazione, di esultanza, di piacere. -al figur.:
sf. dial. gioia, allegrezza, esultanza. nomi, 8-30: gaglia
. ant. che dà segni d'esultanza, lieto, allegro. campofregoso,
. ant. e letter. gioia; esultanza. anonimo, i-463: sarò fuor
gallòria, sf. gioia, allegria, esultanza manifestata con vivacità e rumorosamente; vanteria
verbale lat. sostant. allegrezza, esultanza, festa, gozzoviglia. -fare il
; giubilo, festa, tripudio, esultanza. bartolomeo da s. c.
!: grido di allegrezza, di esultanza. -gaudio a voi: come augurio
dotto (a dimostrazione della comune esultanza) mediante scariche a salve di armi
menare gazzarra: dare segni festevoli di esultanza per un lieto avvenimento; produrre un
cattaneo, iii-4-30: tutti vedevano con esultanza giganteggiare di repente la potenza sin allora
e sereno; gioia, allegria, esultanza, contentezza. guittone, i-39-24:
pensieri di felicità, di giubilo, di esultanza (un vocabolo). guicciardini
-ispirato a sincera cordialità, a gioiosa esultanza (una conversazione, un tono di
aspetto, negli sguardi); gioconda esultanza, tripudio. bencivenni, 4-91:
-festa, solennità; manifestazione di pubblica esultanza. g. villani, 12-96:
. l'essere gioioso; letizia, esultanza, giocondità, spensieratezza. carducci,
2. che dimostra gioia ed esultanza (l'aspetto, lo sguardo,
, sm. gioia intensa e profonda, esultanza; piacere, godimento, diletto;
: innalzare canti di gioia, di esultanza, di lode, di ringraziamento al
. cantare, declamare con tono di esultanza. 5. bonaventura volgar.
sentimento e manifestazione di gioia e di esultanza; festa, tripudio, solennità.
da escludersi l'influsso di jùbllum * esultanza, giubilo ', deverb. da
dal tono della voce; giocondità, esultanza. iacopone, 76-1: o
ciò era per me un giubbilo, un'esultanza, e guai se la providenza
lat. jubllum 'grido di gioia, esultanza '(denom. di jùbilàre *
. l'essere giulivo; gioia, esultanza. -anche: spensieratezza, intemperanza.
6. ant. letter. esultanza, giubilo, gioia. folgore da
goduta, sf. ant. esultanza, tripudio; godimento intenso.
/ e in gozzoviglia stansi e in esultanza / le frinì e i duci. d'
la quale dimostrava il proprio gradimento con esultanza infantile. savinio, 53: imporre
2. gioia, allegria, soddisfazione, esultanza. livio volgar., 3-272:
un tratto, contenendo a stento l'esultanza di fronte ai due importuni.
si svolge in un'atmosfera di gioiosa esultanza, festoso (un fatto, un'
giovialità; gioia espressiva e comunicativa, esultanza; intensa soddisfazione dello spirito. -anche
collettiva o rumorosa di gioia e di esultanza; divertimento, svago, festa,
intima commozione, gioia, felicità; esultanza, tripudio. iacopone, 1-580:
auditorio una specie d'inebbriamento di tenera esultanza. b. croce, iii-27-51
di esaltazione, di euforia, di esultanza; che riempie di entusiasmo, di
di esaltazione, di euforia, di esultanza; riempire di entusiasmo, di tripudio
di esaltazione, di euforia, di esultanza; che è pervaso da intima commozione
perfezioni; colmare di gioia, di esultanza. monaldeschi, xxxix-1-94: deh,
disprezzo... l'oblivione ed esultanza negl'infortuni, il contristare alcuno col
0 canto solenne di celebrazione, di esultanza, di plauso, di elogio;
per esprimere sentimenti di gioia, di esultanza, di giubilo (in partic. in
isbaldóre, sm. ant. allegria, esultanza. rinaldo d'aquino, 115
segno di festa, di gioia, di esultanza nei misteri eleusini. -corsa, gioco
. alternare con lascivi cantori inni di esultanza. -sf. ant. componimento
lo più gaia e spensierata; gioiosa esultanza. dante, vita nuova, 8-10
4. manifestazione solenne di pubblica esultanza; festa, giubilo, tripudio.
un discorso); che desta festosa esultanza (un avvenimento, una circostanza).
- anche: con manifestazioni di gioia edi esultanza, festevolmente. rinaldo d'aquino
, contentezza; allegria, euforia, esultanza. boccaccio, iii-9-39: ben mill'
ii-118: ora posso ammirare ogni primaverile esultanza per colli, monti e pianure, in
il suono della sua modesta e segreta esultanza. loria, 5-215: la locomotiva
, tra vestita di folle esultanza, la triste saggezza che per respingere
di festa, di letizia, di esultanza, di onore, di trionfo e
nell'autunno del 1833 milano nuotava nell'esultanza: e attirava il concorso dei vicini,
, per esempio, l'oblivione ed esultanza negl'infortuni. betocchi, 5-119:
òcò, sm. ant. grido di esultanza, di gioia, di tripudio.
53: il fatto è che l'esultanza era vera, profonda, spontanea,
3. sm. invar. inno di esultanza, di esaltazione delle opere e degli
3. per simil. canto festoso di esultanza o celebrativo di una vittoria; esaltazione
manifestare a gran voce gioia, esultanza; giubilare. lucini, 1-12
scoppia a tai voci / grido d'alta esultanza: alfin placossi / di grecia il
, ed io ne risentii la più cordiale esultanza. i potentati della letteratura devono esser
mietitore / predicea le vendemmie e l'esultanza. 3. ant. esporre
ii-118: ora posso ammirare ogni primaverile esultanza per colli, monti e pianure, in
quella signora, che la accolse con esultanza grande. p. verri, i-276:
di samo. sciascia, n-221: improvvisa esultanza, ma subito fugata dalla riflessione,
per lui nascesse dall'avere egli nell'esultanza della vanita mostrate ad alcuno le lettere
con un senso di dispetto la vostra appartata esultanza; a qualcuno, forse, con
ritornati in questa città fra la comune esultanza. verga, 8-281: adesso sciorinava
sposa non vibrasse completamente colla sua legittima esultanza: gli sembrava di leggerle quasi negli
una blandizie femminina. -svolgersi nell'esultanza, nel tripudio (una festa)
, i-xxxix-202: col senso della più viva esultanza ho l'onore di parteciparle che l'
italiana rinvergini il cuore nell'abbraccio e nell'esultanza de'suoi fratelli. imbriani, 10-192
sé raccolta: io trepidante / d'esultanza e desio schiudea le labbra / a
sposa non vibrasse completamente colla sua legittima esultanza: gli sembrava di leggerle quasi negli
/ di gerico l'orgoglio e l'esultanza. 2. figur. che capovolge
civili o militari o in segno di esultanza, in occasioni ufficiali o particolarmente importanti
espressione salva d'onore), o di esultanza in festeggiamenti pubblici. sozzini
(o, anche, in occasioni di esultanza o di festeggiamenti importanti).
in sé raccolta: io trepidante / d'esultanza e desio schiudea le labbra / a
scoppia a tai voci / grido d'alta esultanza. olle, dette comunemente gli
ripetutamente le mani congiunte in segno di esultanza, di trionfo; mostrare i pugni
getta un secchio d'acqua sulla trepida esultanza del parroco, dicendo che prima di ogni
che disorienterà i tiepidi e provocherà l'esultanza degli sfegatati, tale ad ogni modo
trovi ti sembrerà quella di negare qualsivoglia esultanza per il simulacro creato e subito smarrito
1-159: 1 generosi... nell'esultanza d'ogni bel sentimento salutano il genio
getta un secchio d'acqua sulla trepida esultanza del parroco, dicendo che prima di
; incontenibile (la gioia, l'esultanza, il piacere); troppo acuto
gesù quella gioia innocente piaceva, l'esultanza di quei semplici, strappati per tante poche
di protesta, di minaccia, di esultanza; scroscio di risa, di fischi
3. urlo festoso, di esultanza; schiamazzo allegro di giochi infantili;
, panico o, anche, minaccia, esultanza, entusiasmo, piacevole sorpresa, o
causio non si è detto meravigliato dell'esultanza della tifoseria italiana. e. sasso [
6. che esprime grande orgoglio, esultanza, fierezza (l'aspetto, un
di grande entusiasmo e soddisfazione; con esultanza e orgoglioso compiacimento. manzoni, iv-353
. -ostentando fierezza, orgoglio, esultanza nell'aspetto o nell'andatura. -
, questa grandiosità lussuosa. è l'esultanza,... della chiesa trionfante.
conte attilio. 9. esprimere esultanza o grande soddisfazione; esultare, tripudiare
. -trionfo!: grido di esultanza (io triumphe) dei legionari che
. intensa soddisfazione, gratificazione personale; esultanza; manifestazione di tale stato d'animo.
rallegrarsi, il gioire; giubilo, esultanza. segneri, i-530: però vedi
caratterizzato da manifestazioni di allegria, di esultanza, anche sfrenata. papini, 27-376
2. provare un'intensa allegria, esultanza per gioia (una persona, il
per estens. abbandonarsi a manifestazioni di esultanza, di allegria sfrenata e anche scomposta.
-trice). disus. che manifesta esultanza in modo sfrenato. fra giordano [
2. per estens. manifestazione festosa di esultanza, diposti (un intonaco).
: andrea, malconcio, menò pubblica esultanza; vecchi trovati a dissimulare disfatte,
. / ovunque un grido e un'esultanza nova. / oggi l'italia palpita
verdore odoroso; di scintillamento gemmato, di esultanza meridiana? pavese, 10-129: con
a martello. -strillo festoso di esultanza; schiamazzo allegro di giochi infantili.
per esprimere viva approvazione, gioia, esultanza. fu. ugolini, 171:
hip, hip, urràh espressione collettiva di esultanza e plauso, la prima parte della
trova in brandelli, da vestito di meravigliosa esultanza e riserbo che era.
vitùla, dea della gloria e dell'esultanza per la vittoria. vitulino,
interiezioni viva, evviva come esclamazione di esultanza (lo stesso segno capovolto indica abbasso
o deriva da gioia, entusiasmo, esultanza. antonio da ferrara, 6:
improntato a estrema felicità, soddisfazione, esultanza. bandello, 1-9 (i-124)
banzai, inter. grido di esultanza con cui i militari giapponesi si lanciavano
canti di gioia, di lode, di esultanza, di ringraziamento al signore o,
senso generico: sentimento di gioia, esultanza, tripudio (e anche la manifestazione
vivace e rumorosa di stupore, di esultanza, ecc. c. e
), inter. esclamazione di giubilo, esultanza, approvazione, estrema soddisfazione, ecc
da sé alla milizia e con grande esultanza si 'smilitarizzava'. dopo di ciò pensava a
da sé alla milizia e con grande esultanza si 'smilitarizzava'. dopo di ciò pensava a