. esonerato, destituito; escluso, estromesso, respinto. parini, 728:
emarginati. 3. figur. estromesso, escluso. emarginatóre, agg.
tutta la pelle. 2. estromesso, allontanato, cacciato, bandito da
su coglitella, da qualche tempo estromesso dalla corte dell'acquaiolo. estrométtere
di indignazione con cui don gonzalo aveva estromesso l'invettiva. = comp. dal
ramapitèco, che recentemente ne è stato però estromesso. = lat. scient. ramafithecus
prima di esserne esonerato, rilevato o estromesso; restaurazione di un re dopo la cacciata
una carica a chi ne era stato estromesso; conferire un onore, una prerogativa
civile o militare chi ne era stato estromesso; rimettere in libertà. maestro sanguigno
incaricare nuovamente chi era stato esonerato o estromesso. conti di antichi cavalieri, 2-62
. scherz. che sta per essere estromesso dalla compagine governativa in seguito a un
. figur. cacciato, estromesso da un luogo. tri, vli-276
nell'ufficio che ricopriva prima di esserne estromesso o esonerato. ramusio, cii-i-30
sella (con valore aggett.): estromesso da una condizione o da una posizione
pass, di sfrattare), agg. estromesso coattivamente dall'immobile occupato per scadenza
una qualsiasi delle sue donne per essere estromesso nella squalifica sociale. o
stravacae! 5. ant. estromesso, rimosso. sanudo, li-608:
), agg. che è stato estromesso da una carica o da un impiego con