redi, 16-iii-377: con la diretana estremità sono attaccate [le mentule] solamente
, 70: abbruciacchiare è bruciare le estremità più tenaci, come degli uccelli, quando
abbruciare che fa il fuoco nella superficie ed estremità delle cose. riesce abbrustolata la vivanda
(catino); chiude a un'estremità la navata centrale (o anche il
(accapitèllo). mettere alle due estremità del dorso dei libri rilegati i 1 capitelli
. laccio, fune munita a un'estremità di un nodo scorsoio; anche il nodo
ha il becco lungo, ottuso all'estremità, e le penne simili alla starna.
, composto da un'asta, a un'estremità della quale pende un retino.
vetro graduato e chiuso a un'estremità) che serve per determinare il
. medie. processo artritico localizzato alle estremità. = voce dotta, comp.
, comp. dal gr. óbcpov * estremità * e artrite (v.)
dotta, composta dal gr. óbcpov * estremità * e asfissia (v.)
voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità, e pxaaxói; 'embrione '
, comp. da óbcpov * estremità 'e xaptró? * frutto '.
voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità 'e xuavó? * azzurro
voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità * e x&pos 'regione '.
. medie. infiammazione della pelle delle estremità. = voce dotta, dal gr
voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità * e séppia * pelle '
medie. malattia caratterizzata da eritemi alle estremità (in particolare agli arti inferiori)
voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità 'e òsóvr) * dolore
voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità 'e òsoo? -óvxo? *
voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità 'e < pópo <; '
voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità * e cpóvo? * voce '.
voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità 'e y<4 [ao <;
voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità * e yev? 5 <;
voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità, punta 'e ypacpca 'scrittura
, comp. dal gr. óbcpov 'estremità 'e dal lat. olire 1
, comp. dal gr. ótxpov * estremità 'e xercti; -c8o <;
dbepó- xi0o <; (óbcpov * estremità 'e xffio? 'pietra ')
voce dotta, dal gr. axpov 'estremità 'e piya? * grande
pizzica narici e gola. dell'estremità della faccia, delle orecchie, degli
voce dotta, dal gr. axpov * estremità 'e pixa? -avo? *
voce dotta, dal gr. axpov * estremità 'e (jtùxt)?
voce dotta, dal gr. axpov * estremità 'e p. ixpó? '
voce dotta, dal gr. axpov 'estremità 'e có|i. o? 4
voce dotta, dal gr. axpov * estremità 'e nevralgia (v.)
notte '(composto da axpov 'estremità * e vó£ voxtó? 4 notte '
voce dotta, dal gr. axpov * estremità 'e cvopa -aro? * nome
notte '(composto da axpov 'estremità 'e vój; vuxtó? 4 notte
voce dotta, dal gr. axpov * estremità 'e traxù? 'ampio
voce dotta, dal gr. axpov * estremità 'e parestesia (v.)
hanno sede soprattutto al volto e alle estremità. = voce dotta, dal
voce dotta, dal gr. axpov 'estremità 'e 7ta0o? 4 malattia
. fisiol. punto che corrisponde all'estremità del dito più lungo del piede.
deriv. dal gr. axpov 4 estremità 'e ttósiov 4 zoccolo '.
voce dotta, dal gr. axpov 4 estremità 'e cnrópo? 4 spora '
voce dotta, dal gr. axpov 4 estremità ', óoxéov 4 osso 'e
voce dotta, dal gr. axpov 4 estremità 'e otóxiov 4 prua '
voce dotta, dal gr. axpov 4 estremità 'e róvo? 4 accento '
comp. dal gr. axpov 4 estremità 'e imppaj; 4 corazza '.
nei piedini rattratti. 2. estremità appuntita, vertice; cima, vetta.
addentati, e fitti con una delle loro estremità nella tunica interna di essi intestini.
restrinse [il gatto] verso l'estremità della cassa, come per farle posto,
, 4-3-114: la forza, posta nell'estremità b, basterà per adequare la resistenza
aderente ed attaccato sì che mossa l'estremità del gambo del martello si sollevava.
all'altra), che combacia all'estremità (senza incontrarsi). tommaseo [
o pezzi che si toccano con le loro estremità. biringuccio [tommaseo]:
di fuso; rendere sottile verso l'estremità, assottigliare. -anche rifl.
a tocca e non tocca con le sue estremità una croce formata di due verghette di
che lascia passare per la sua larga estremità superiore forata. 9. ittiol
: sbarra di acciaio appuntita ad una estremità e all'altra fissata a un perno
, 2-117: ago pernio: l'esteriore estremità cilindrica dell'arpione, rialzata a squadra
. di forma acuta; assottigliato all'estremità, fatto a punta, appuntito.
parte estrema. 14. marin. estremità, punta della vela; estremità del
marin. estremità, punta della vela; estremità del timone. 15. meccan
parte dell'attacco, schierandosi alle due estremità destra e sinistra, fomiti di particolari
mobile dell'ala, posta nella sua estremità posteriore (per agevolare i mutamenti di
superficiale del corpo (e soprattutto alle estremità), mentre la temperatura interna può
vanno [i gat- timammoni] all'estremità del ramo,... si lasciano
polmonari: piccole numerose cavità (alle estremità delle ramificazioni bronchiali) che formano gli
, che sostiene una o entrambe le estremità di un'asta appartenente all'attrezzatura della
viene poi chiuso unendone le due estremità con un perno. - in partic.
cavi (amantigli) legati alle loro estremità; manovrare gli amantigli. =
un grosso ferro arcuato e munito alle estremità di due punte (marre), a
ferro dolce che si applica fra le estremità polari, quando il magnete è in
che lo mantiene a breve distanza dalle estremità polari, dalle quali viene attratto quando
): di qua lago, chiuso all'estremità o piuttosto smarrito in un gruppo
è dalle due ultime gambe fino all'estremità della coda [dei bacherozzoli] è composto
vertebra anficèle: con incavo alle due estremità. = voce dotta, gr.
(e ha quindi le due estremità di forma simmetrica: le navi vichinghe,
molle, ialino, acuminato alle estremità, senza vero capo, con
caratterizzato dalla posizione della ventosa posteriore all'estremità caudale del corpo; è parassita dell'
manico e lungo becco che porta all'estremità una bocchetta traforata da cui spruzza l'
. paoletti, 1-2-428: presa l'estremità del tralcio da voltare, si piega
. pilastri a base quadrangolare disposti alle estremità di un muro di piedritto di un
interramenti, lasciando libero, alle due estremità, l'ingresso al porto. ojetti
vermi da seta. dall'una delle estremità si apre il forame della bocca,
, legato a guisa di pietra anulare dall'estremità della tunica uvea. 2
. ampiezza angolare, distanza fra le due estremità di un corpo. cadetti,
alare: la massima distanza fra le estremità delle ali di un aeroplano. 8
alla base. -apice vegetativo: estremità del fusto, costituito dalle nuove cellule
cellula apicale). -apice radicale: estremità della radice che ne continua lo sviluppo
apòfisi, sf. anat. estremità sporgente di un osso.
cilindrica e flessuosa, chiuso alla sua estremità libera e situato nella fossa iliaca.
, ii-384: appoggiatoio, chiamano l'estremità inferiore della bilancia, fatta acconcia a
acciaio (foggiato a scalpello a un'estremità, con intagli dall'altra estremità per
un'estremità, con intagli dall'altra estremità per afferrare i chiodi), usato
. i due punti che segnano le estremità del grande asse: afelio e perielio
nerastro, robusto, diritto, salvo all'estremità superiore che termina in punta adunca;
e il versoio sono fissati. all'estremità posteriore della stanga sono fissate due aste
arboricoli, consistente in un laccio teso all'estremità di una bacchetta flessibile piegata ad arco
ma molto resistente, fra le cui estremità si tende una corda o un nervo
della crociera inferiore, e colla sua estremità rotondata sostiene il centro della crociera superiore,
..., fecero argine su l'estremità sinistra del ponte. palazzeschi, 4-30
un'enorme trave, munita a un'estremità di una testa metallica, per lo
macchina chiamavasi ariete, perché le due estremità della trave solevan comunemente essere intagliate in
, e poi, ridotto quasi all'estremità, ottenne che gli dessero un carcere più
la mano tremolante armò di lenti l'estremità del naso. 9. arald
di rame) uncinato alle due estremità, adibito a collegare fra loro pietre
... deve avere nelle due estremità due punte rivoltate a uso di arpioncini
tita, che porta all'estremità un uncino; nella forma moderna è
arricavo, sm. marin. estremità di un cavo fissata all'oggetto che
stesso; accartocciare; incurvare a un'estremità. -in particolare: ondulare o avvolgere
naso aquilino e una larga bocca dall'estremità arricciate che pareva sorridere. 3
aderente ed attaccato sì che mossa l'estremità del gambo del martello si sollevava.
arto1, sm. anat. estremità superiori o inferiori del corpo di vertebrati
con corpo sacciforme, aperto a un'estremità, che è munita di due prolungamenti
comunicazione coll'asia, respinsero verso le estremità... le nazioni incontrate sui
, coda rivestita da peli solo all'estremità, zoccolo alto, cilindrico. tipico è
viene aspirata da un boccaglio situato all'estremità di un tubo flessibile, e raccolta
maggiore dell'altra, calettate verso ciascuna estremità di un asse orizzontale, imperniato su
piantati su di una panchetta. le quattro estremità delle due crociere sono riunite dalle quattro
asprezza. redi, 16-ix-6: le estremità delle palpebre, per l'afflusso di
assiculo, pemetto che si pone all'estremità dell'asse di una ruota da cannone
l'assiderava dalle radici dei capelli all'estremità delle dita. viani, 19-466: la
. cocchi, 5-1-96: le altre [estremità delle arterie] sono il patente
il siero o l'umor latteo dalle estremità dell'arterie dell'utero. palazzeschi,
-asta della penna: la cannuccia alla cui estremità si innesta il pennino. -asta
-asta di manovra: binario tronco all'estremità di un fascio o a servizio di
razionale, di non pervenire alla perfetta estremità, la quale nel proprio odio consiste;
di lungo manico con una coppa all'estremità). cavalca, 17-ii-205:
; il punto di connessione; l'estremità del pezzo tagliato obliquamente. vasari
. idem, iv-2-1066: legando le due estremità del filo su la collana aulentissima.
nichelio: due crocerossine imbavagliate a una estremità del lettuccio operatorio. calvino, 1-223:
che, collegata con un filo all'estremità della pianta, segna su un quadrante
con foglie lineari, acute, scabre all'estremità, che abbracciano il fusto mediante la
9-1-259: questa roba derivatasi in questa estremità... non vorrei, col serrarle
(delle galere), la cui estremità reggeva due travi detti correnti, sui
, lunga 70-120 cm, con le estremità arrotondate) per eseguire numerosi esercizi (
certa distanza, avvicinando alle labbra l'estremità delle dita. menzini, 5-73:
4. punta della penna, estremità del refe. carena, i-227:
in mezzo circolo,... all'estremità del qual circolo si congiungono due baluardetti
: un verde lumeggiamento, baluginando alla estremità dell'atrio come dallo spiraglio d'una grotta
come bordo, o risvolto) all'estremità degli abiti o dei cappelli (specialmente
2. macchia o zona bianca alle estremità degli arti (sopra lo zoccolo)
, e può riguardarsi quasi come l'estremità dello spazio, dirò banda. settembrini
, formata a occhio a una delle estremità, che si fissa agli sportelli in modo
oggetto appeso per un margine o un'estremità (come il drappo della bandiera)
molla, che si tiene all'estremità della bandoliera. 2. tracolla
da barba * sot tile estremità '. barbino1, sm.
che assottiglia e ricaccia in avanti le estremità): frequenti nell'asia interna (
sm. strettoio di cui è fornito all'estremità il banco del falegname (per fissare
a ponte, di cui un'estremità o piatto tocca terra (su
un piccolo peso su questa ultima estremità equilibra un carico di peso rilevante
metallo) che si fissa fra le estremità inferiori delle sartie, per tenerle alla
da due capocchie, una per ciascuna estremità. idem, ii-280: chiavistello,
sino alla pera; pera, l'inferiore estremità del battaglio, mazzocchiuta e un po'
a scaglie o di maglia, attaccata all'estremità della corazza dell'uomo d'arme,
battipalla e battipalle, sm. stor. estremità della bacchetta usata per caricare i
, maggiore ingrossamento conico di una estremità della bacchetta, col quale si calca
(fiscella), da cui con le estremità libere pende sulla macine la bàttola (
, sm. mensoletta a sostegno delle estremità delle travi (sotto i terrazzini, i
bocciuolo di latta, aperto alle due estremità, una di esse legata alla bocca della
12. chim. becco di flauto: estremità di un tubo di vetro o di
cemente becco, è l'ultima estremità dei tubi, pei quali il
(largo, rigonfio, ricurvo all'estremità) che somi glia a
e incavato ai due lati verso l'estremità della mascella superiore (secondo il tipo
piumaggio grigio-rossastro, la gola nera, le estremità delle penne con formazioni cornee rosso-
con formazioni cornee rosso- ceralacca, l'estremità della coda fasciata di giallo, il
bellamente racconciò e congiunse le due tronche estremità con alcune poche parole così bellamente che
di una fortificazione; base larga dell'estremità di un molo. = dal fr
stretti alla vita. le due estremità delle stracche, soglion essere di
affusolata, di una bianchezza morbida che alle estremità si tingeva di rosa. cassola,
muro, d'ordinario servono per disegno l'estremità della superficie dipinta. salvini, vi-2-152
ricurvo, munito di uncini alle due estremità, per il trasporto di secchi d'
quello dei due secchi appesi alle sue estremità. panzini, iv-70: bigòlo,
8-66: la giovane lavandaia agganciò all'estremità del bigollo, da una parte la corba
. incudine portatile: con le due estremità assai allungate (una piramidale a sezione
cerniere cilindriche o sferiche poste alle sue estremità) il moto alternativo rettilineo di uno
che ferma i crini della bacchetta (all'estremità che si impugna) mediante una vite
che è diviso in due a un'estremità, che ha preso due direzioni
debile. redi, 16-vii-127: l'estremità più sottile della bruma, la estremità
estremità più sottile della bruma, la estremità è biforcata, ed ogni rebbio della forca
, a tener ferme e tese l'estremità inferiori delle sarchie e degli stragli. dizionario
mettono in numero di due, all'estremità di ognuna di quelle corde che, una
sul quale è libero di oscillare. alle estremità del giogo sono appesi due piattelli:
, appesa per i quattro angoli alle estremità di due aste ricurve incrociate e fissate
intermedio e appoggiata o incernierata alle due estremità (dove vengono applicate le forze che
o meno eguale, appesi alle due estremità di essa. 5. specie di
d'avorio) terminante a un'estremità con una punta, e all'altra con
3. tecn. bielletta che collega l'estremità della molla a balestra con il telaio
, facendo scorrere tra le sue mani le estremità d'un lucido boa di martora.
quale i vigili del fuoco fissano un'estremità dei tubi delle pompe antincendio. e
, un movimento straordinario cominciato a una estremità, si propaga per la folla,
di tubo di ottone, innestato all'estremità delle tubazioni d'incendio e di lavanda
parte anteriore del cannello della pipa; estremità di una sigaretta fatta di sola carta o
una cannuccia che sia chiusa a un'estremità da una lamiera di acqua saponata.
. asta cilindrica, più sottile alle estremità, disposta orizzontalmente, in basso e
, costituito da due alette fissate all'estremità posteriore), che assicura la stabilità
3. per simil. sponda, estremità; margine, orlo. deledda,
, agg. arald. che ha le estremità ornate di un pomello (croce bordonata
fare le legature più importanti, alle estremità del pennone o dell'antenna.
, sm. veter. piccola tumefazione all'estremità del gomito del cavallo.
a chiusura ermetica, che si applica all'estremità del tubo di caduta degli impianti igienici
, fa forza con ambedue le sue estremità, e serve a alzare, o tener
14. marin. cavo fissato all'estremità dei pennoni (e serve per orientarli
quella fasciatura, che s'applica all'estremità del ventre, per sostenere gl'intestini.
e piegato a doppino, munito alle estremità di ganci o di occhielli (usato
interpongono i giaini, assai numerosi nell'estremità meridionale della penisola. bramito
di raccordo di cui sono provviste le estremità dei diversi tronchi che costituiscono gli alberi
lo più intessute di vimini fin quasi all'estremità; ovvero anche un panierino di
ferro, con capocchia a una delle estremità, e fa l'officio di asse amovibile
, ornamento che si cuce tra l'estremità del busto dall'entratura del braccio,
dall'entratura del braccio, e l'estremità della manica del saio. 2
parte l'esito al trattenuto umore per l'estremità dell'ar- terie, dentro ai
ed anche tagliato in guisa che da un'estremità abbia il nodo e dall'altra sia
abbaino, corneggia più volte le sue estremità. = lat. bubulare '
: quest'in- tagliare si fa cou'estremità del bolino, la quale è una certa
questo stru dado avvitato sull'estremità filettata della vite. cicognani,
con petali giallo-verdi ripiegati in dentro all'estremità (e sono diffuse le specie bupleurum
con un poco d'inclinazione verso l'estremità superiore. la superficie del buratèllo è
è un legnetto dentato, fermato alla estremità del virgolo. sul burattino il ponitore
prisma, con un incavo a un'estremità), usato per contrastare la testa
, dallo spagn. cabo 'estremità, lingua di terra sul mare '.
la cera de'favi, e l'estremità che hanno i cacchioni. burchiello,
lama o tondino in acciaio appiattito a un'estremità, foggiata a cuneo molto acuto e
, fiori piccoli, sporgenti all'estremità del fusto da un grosso cuscino
5. cannuccia di legno appuntita a un'estremità, usata un tempo per scrivere:
cordone attorcigliato a spirale fra le due estremità dell'uovo e il tuorlo che viene
. serve il calcagno a puntarvi l'estremità libera della molla, affinché la matrice
, 2-349: 4 calcagno ', l'estremità posteriore della chiglia, sulla quale la
3. marin. pezzo che forma l'estremità poppiera della chiglia (e vi è
calcèse, sm. marin. estremità superiore degli alberi della nave che portano
, dall'essere collocato quel portico alla estremità della fabbrica, 4 ad calcem operis \
calciòlo2, sm. rinforzo dell'estremità del calcio del fucile costituito da
palme, appoggiando i polsi su le estremità de'ginocchi. leopardi, iii-824:
più stretto nell'attaccatura che non nell'opposta estremità libera. codesto dente s'incastra da
corda, che, fermata con un'estremità allo stroppo di una di dette taglie
interna e parte superiore dello stinco nelle estremità posteriori del cavallo. l'asino non
continuate (e si manifesta soprattutto nelle estremità, specialmente quando interviene una causa professionale
;... recipe sugo di estremità di morfina umida e sugo di olive salvatiche
sm. ghiera metallica, posta all'estremità del bastone o dell'ombrello, per
, come in una calza, entra l'estremità inferiore della mazza. 2
1-314: due [zone] sono nelle estremità, e lontanissime dal camin del sole
, chiuso o munito di rubinetto all'estremità inferiore, usato in laboratorio. 9
tirar le fila per lungo da una estremità all'altra del terreno adatto al gioco
di porcellana porosa, chiuso a un'estremità, che, applicato alla bocca di
, ne'cui denti curvi imbocca l'estremità di un braccio di essa lieva,
, provvisto di un'imboccatura a un'estremità (in cui soffia il vetraio),
il vetraio), mentre l'altra estremità è allargata (per farvi aderire la
zucchero filato. 4. estremità inferiore delle penne degli uccelli; cannoncello
: 'cannoncello, cannello', quella inferiore estremità del fusto, vota, trasparente ed elastica
dapprima un tubo di piombo alle cui estremità applicai due lenti, entrambe piane da
filetti e corniciature. 3. l'estremità più rigida della penna dell'uccello;
4 cannoncello, cannello', quella inferiore estremità del fusto [della penna], vota
nelle caldaie delle locomotive) saldato all'estremità posteriore dei tubi bollitori di acciaio.
tre palmi di lunghezza, che nell'estremità tenea un'urnetta di creta riempiuta di que'
spigolo; bordo sporgente e acuto; estremità; lembo, margine, orlo.
: 'cantuccio', chiamasi un mozziconcino o estremità separata da un pane di forma allungata
funicelle che reggono, sospese alle loro estremità, le brande dei marinai.
dimin., dal lat. capitium 1 estremità ', deriv. da caput -itis
xecpaxiqv. capitèila, sf. estremità dello spago da calzolaio a cui è
il quale addoppiato s'incolla sulle due estremità del corpo del libro, sopra ciascuna
del fumo. 6. anat. estremità superiore di un osso (perone,
all'inizio o alla fine); estremità (principio o fine); sorgente,
, da capo, in capo: all'estremità, alla sommità; al principio o
, che ha una punta a un'estremità e una capocchia o capo dall'altra
sia un capo di chiodo? -l'estremità dello stelo, ove si apre il fiore
dei campi. -anat. l'estremità di un osso lilngo; epifisi.
che penetra e sporge nel mare: estremità meridionale dei continenti; promontorio.
tavola, a capo tavola: a un'estremità di essa, al posto d'onore
del cavallo stornello, con testa ed estremità nere (detto anche cavezza, capezza
-da capo a piede: da un'estremità all'altra; completamente. lacopone
). capòcchia, sf. estremità (ovale o sferoidale) di un
[lo spillo] ùna punta a un'estremità e ima capocchia o capo dall'altra
legno duro posto al l'estremità superiore del manico degli strumenti a
o forellini, che sono le estremità di altrettanti tubetti. 14. per
, formato da una traversa sostenuta alle estremità da due gambe a forma di v
, che i cavalli fanno alzando le estremità anteriori e poscia le posteriori, senza
caprùggine, sf. intaccatura all'estremità della doga (nelle botti, nei
manichi partendo quasi dall'estremità del ventre, s'innalzavano sino alla
: di forma allungata, munito a un'estremità di taglienti, che, introdotti nelle
delle che fanno i conciatori all'estremità di esse pelli,... le
cesarotti, ii-336: non le estremità diconsi volgarmente limbellucci, o carniccio; e
si compone di sette ossa, nell'estremità di ciascuno de'quali è cartilagine.
stagne disposte lungo i fianchi e alle estremità delle imbarcazioni di salvataggio, per garantirne
semplice o ramoso, le cui estremità vengono terminate da piccole caselle traforate
privo di peli, che si trova nelle estremità anteriori del cavallo, sotto l'articolazione
articolazione del ginocchio. talvolta nasce nell'estremità posteriori, e allora occupa il di
di porporino, in pannocchie erette all'estremità dei rami, lunghi e sottili frutti
nodo corsoio) che si fa all'estremità di un pen none (
o piatta, che termina alle due estremità con due occhielli in cui vengono infilati
o maglie, con che termina ciascuna estremità della catena. le catene sono incastrate
da occidente ad oriente dagli apruzzi fino all'estremità delle calabrie. manzoni, pr.
ferro lunghe 20 cm, terminate alle estremità da due occhielli, e unite l'una
catena omogenea pesante, fissata alle due estremità e abbandonata al proprio peso. -
o una corda molle appesa colle sue estremità a due punti presi in una linea orizzontale
. b. galiani, 1-117: dall'estremità a dell'abaco si deve andare in
caudatario ', colui che sostiene l'estremità delle vesti prelatizie detta 4 coda '
sistematicamente alla sponda della quale nell'estremità, era un fetore che identificata con
2. strumento chirurgico, di cui una estremità viene resa incandescente (e serve per
avente tre gambe, due anteriori convergenti all'estremità superiore e che per lo più si
zeppa o chiavetta che, trapassando l'estremità forata di una chiavarda, permette di
di cristallo, che tiene sollevata l'estremità anteriore della posata, specialmente del coltello
crini con un ciuffo di peli all'estremità, gambe sottili e robuste, piede
un torcolo sostenuto a ciascuna delle sue estremità da corde legate al cavallo del tetto
vivo. baldinucci, 2-4-54: nell'estremità dello stesso muro, per grossezza,
. = dal lat. capitium 'estremità ', deriv. da caput -ìtis
di stoffa. -per estens.: estremità, pezzo di qualsiasi cosa.
. = dal lat. capitium 'estremità *, deriv. da caput -itis
ma reportarai lo merito si fermano le estremità dei cavi di manovra correnti.
intestini ciechi trapassano con la loro cieca estremità, ed entrano in altrettante guaine,
d. bartoli, 34-332: l'estremità del cervello si prolunga e continua nella
capo, testa; promontorio; estremità, limite. francesco di vannozzo
(ant. cavo): * estremità della fune '(dal lat. caput
a profilo concavo formante, alle due estremità del fusto della colonna, il raccordo
.. non verona ch'era all'estremità, ma più tosto padova par da
, 1-257: si veggono nell'estremità della clamide i cirri, che così
bartqli, 34-332: negli animali, l'estremità del cervello si prolunga e continua nella
, normale all'asse, mentre l'estremità opposta muta foggia secondo l'ufficio di
che è collocato in alto, all'estremità del campo avverso. 3.
nervosa, del sistema escretore; l'estremità anteriore del corpo (detto scolice)
o palpi, allora che sono divise nelle estremità in due parti o dita,
arcuate e forcute o bidentate alla loro estremità. = voce dotta, lat
antica mente si poneva all'estremità della poppa delle navi, per trarne
. crostacei che hanno gli occhi all'estremità di due antenne mobili.
morso, ad uso di appiccarvi le estremità delle guide. tommaseo [s. v
da una lunga barra filettata a un'estremità, per permettere l'applicazione dei dadi
femmina), muniti entrambi a un'estremità di mappa con scontri; si usa
, ha gli ingegni verso ciascuna delle due estremità del fusto per due toppe diverse.
la prima è la chiave la cui estremità, non essendo bucata, entra nel
opposto è quella che è bucata nella estremità, e che s'infila nell'ago della
da un cannello pieno, a un'estremità del quale è praticata ima larga fessura
in genere di metallo, con un'estremità molto allargata, che costituisce una tipica
al suo paesello, guardò fisso all'estremità, scoprì la sua casetta, scoprì
dell'elicoide. immergendo nell'acqua un'estremità del cilindro, con un'inclinazione di
costretta a salire, sboccando all'altra estremità della macchina. leonardo, 3-435:
chiovaia, si picchia col martello l'opposta estremità, la quale così schiacciata si converte
d'acciaio), acuminata a un'estremità e munita all'altra di una testa
o rotonda, più sottile verso l'estremità che va conficcata nel ghiaccio o nella
o nella roccia, espansa verso l'estremità libera, che reca un anello a
meno alcune dita, appuntato a una estremità, ingrossato dall'altra, e allargato
fino al suo paesello, guardò fisso all'estremità, scoprì la sua casetta, scoprì
del giogo in cui s'incastra l'estremità del timone del carro (cfr.
a guisa di fungo da una delle estremità fatto per conficcare. 2.
da bovi, ed insieme attaccati all'estremità, per infilarsi la stanga o timone
chiropterlgio, sm. anat. scheletro dell'estremità pentadattila dei vertebrati terrestri. =
del corpo prolungata lateralmente sino quasi all'estremità delle dita, e fa l'
si attaccano le corde, fermate all'estremità della cassa (e viene usato normalmente
): di qua lago, chiuso all'estremità o piuttosto smarrito in un gruppo
.. è fatta d'ambe l'estremità appuntata, et in ciascheduna vi vanno
drico, non ramificato, recante all'estremità un ciuffo di grandi foglie pennate
marin. anello di ferro imperniato all'estremità superiore del fuso dell'ancora per unirla
cui il pupario si apre a una delle estremità, seguendo una linea circolare che
con una pinna codale intorno all'estremità posteriore (e sono i più
in bilico, in modo che le estremità di esso si potevano alternamente abbassare e
che di figura falcata pende dal- l'estremità dell'intestino retto. salvini, ii-357:
un simil cerchio immaginariamente descritto dalla sua estremità. d. battoli, 32-140:
di forma cilindrica, aperto alle due estremità, che si pone intorno al lucignolo
: che ha il bilancere fermato all'estremità di un cilindro. 9. bot
il margine estremo; orlo, bordo, estremità, termine. compagni,
di fibre vegetali di piccole dimensioni; estremità di una corda, di un cavo.
parte più elevata, sulla sommità; dall'estremità, all'estremità; dal vertice,
sulla sommità; dall'estremità, all'estremità; dal vertice, al sommo. -in
in cima: proprio alla sommità, all'estremità. guinizelli, ii-409: amor per
, levare le cime, le estremità, i margini. -in partic.:
ella porta una veste cinerizia alla cui estremità corre un piccolo orlo nero, come
(in quanto per essi rappresentava l'estremità della coda del cane di boote)
al suo paesello, guardò fisso all'estremità, scoprì la sua casetta, scoprì
menato il circino ingiro, toccherà l'estremità de'piedi e delle mani.
chiamano il cuore, a tutte l'estremità della pianta, e altre da esse
, 16-iii-235: non terminano in due estremità separate, ma formano un canale circolare
due accenti, riuniti angolarmente nella loro estremità superiore, e così colla figura di un
che la linea del nemico circuisse l'estremità settentrionale del lago di garda. nievo,
a rocce o corpi galleggianti con l'estremità anteriore, spesso racchiudendosi in un guscio
. buonarroti, 1-257: si veggono nell'estremità della clamitade i cirri; che così
tubo retto, che porta a un'estremità una piccolissima lampada elettrica che permette l'
immagine a un oculare installato all'altra estremità del tubo. cistostomìa, sf
colletta, i-300: napoli, alla estremità della penisola, con buona frontiera,
rozzo berretto, una delle cui estremità è imbottita di canapa e pende sulle
: tutto quello parimente che sta nell'estremità imprime più forte e più vivamente che
bastone, ingrossato e arrotondato verso un'estremità, usato come rudimentale arma da urto
a forma di s, che congiungono l'estremità superiore dello sterno al processo acromion della
là nel mezzodie, quasi per tutta l'estremità del primo dimate. idem, par
forma di mezzaluna e presentano alle due estremità un vacuolo in cui sono contenuti piccoli
sm. invar. dial. capo; estremità, fine; foce.
freccia. -anche: ciascuna delle due estremità di un arco a cui viene fissata
note al malmantile, 219: cocca vale estremità, sommità;... bicocca
cisa. 9. punta, estremità, angolo, lembo (di un
quasi pedicini, picciuoli, cocche, estremità. g. a. papini,
da cauda, nel senso di 'estremità '». cfr. fr. coche
ottone, col quale si guarnisce l'estremità del calcio della pistola, e che
e sei parti, al quale neh'estremità si congiunge il coccige. l. bellini
cilindrico, legato per il centro all'estremità di un cavo: serve a unire
quest'ultimo a un occhio fatto all'estremità di un'altra corda o alla bugna
lorenzini, 45: non molto lontano dall'estremità di questa fìmbria cocleare si vede
uncinato. sangallo, 1-9: nell'altra estremità, che fa l'ufizio della coda
e l'altro occhio si piglia dall'estremità del lagrimatoio fino al termine della parte
, ecc.; parte esterna; estremità (di un cavo); contrapposto
di organi vegetali. -anche: l'estremità, opposta al capo, dell'aglio
poco di codetta in una delle sue estremità. 2. treccino.
scrive.. nelle scarpe, estremità inferiore del tomaio.. marin
vite verso il mezzo... la estremità posteriore, foggiata in codolo, che
(codióne), sm. l'estremità della schiena, le ultime vertebre
tostanti (e con la sua estremità appuntita essa perfora il terreno,
pecorine, che fanno i conciatori all'estremità di esse pelli, per tirarle e
dentro d'alcuni cerchi, le quali estremità diconsi volgarmente 4 limbellucci 'o 4
si muove a cerniera sopra una delle estremità; ed essendo posto sul davanti del
si ferma con una copiglia all'altra sua estremità. 12. medie. termine
, perdita della coscienza, raffreddamento delle estremità (e costituisce un episodio temporaneo o
orlo di pasta vetrosa che rimane all'estremità della canna di ferro quando si stacca
carena, 2-27: 'collo, colletto', estremità superiore della camicia che cigne il collo
gr. xo- xo
distesa, e posata, presso alle sue estremità, sopra due pezzi di trave.
gesto indicò una casa rossiccia, all'estremità del paese, in vicinanza del fiume
le carnose, il ventre e le estremità dei muscoli. manzoni, 130
piegata leggermente ad arco e provvisto alle estremità di due manici di legno, con
intorno al centro, che verso l'estremità, perché qui vien veduta per coltello
: è [il becco] l'ultima estremità dei tubi, pei quali il gas
il capo un movimento straordinario cominciato a una estremità, divino, e, al
, un commovimento cominciato ad una estremità si propaga per la folla]. settembrini
non ristringeva le sue cure a questa estremità di patimenti, né l'aveva aspettata
punte mobili: in questo caso una delle estremità è sostituibile con una matita o un
fìssati l'uno all'altro per un'estremità mediante una cerniera e portanti diverse scale
sf. punto dove si congiungono le estremità di due cose materialmente collegate l'una
carte pecorine che fanno i conciatori all'estremità di esse pelli,... e
, 46: oh dio, grande estremità mi pare questa nostra, ch'io.
appunto chiamano il cuore, a tutte l'estremità della pianta, e altre da esse
grosso e lungo tubo che comunica coll'estremità inferiore del tubo d'uscita e discorre
-sostant. confine, limite, estremità. tassoni, 6-36: a lui
nello animo raccoltesi, e lasciate l'estremità, con la confortante dea mi renderono
colle [di raus] soprastava alla estremità del corno sinistro del nemico, per
spasso, vedendosene sempre, fuora all'estremità della radice di quelle montagnette, verso
6. agric. ant. l'estremità a forma di cuneo, di una
trasmissione). -cono d'utensile: estremità di utensile foggiata a tronco di cono
forma conica. -cono durale: estremità inferiore della dura madre il cui termine
vicina alla faringe. -cono midollare: estremità inferiore del midollo spinale, affilata a
braccio, rifesso poco lungi dalla superiore estremità, e ivi diviso in gretole,
ant. sorta di asta, alla cui estremità si avvolgeva una materia facilmente infiammabile
doi estremi, che si dicono nell'estremità de la scala della natura, non
d. bartoli, 34-332: l'estremità del cervello si prolunga e continua nella
, posta in un'altra parte o estremità di uno stesso oggetto. galileo
piccola e sottile protuberanza che rimane all'estremità della suola della scarpa dopo che è
ant. braccio di ferro fissato con una estremità al muro e con l'altra a
. attributo del bastone infiammato alle due estremità con fiamme rivolte verso direzioni opposte.
attaccato alla catenella o alla fune all'estremità opposta a quella che regge il peso
legno, fornita di pesi alle due estremità, di cui si servono gli equilibristi
contro, dirimpetto; che è all'estremità opposta, che rimane dalla parte contraria
costante la tensione, pur avvicinandosi le estremità. -con tura falsa,
, sf. corda che si lega alle estremità degli staggi delle reti da uccelli.
apre di fronte all'abside principale all'estremità opposta della navata (in alcune
marin. pezzo di costruzione fissato all'estremità superiore del dritto di poppa in croce
marin. sbarra che è agganciata con un'estremità all'anello di una landra e con
altre controlinee, le quali faranno nelle estremità degli angoli gli emicicli.
ausiliario fornito di ringhiera e posto all'estremità dei pennoni di gabbia per rendere più
le due bugne al centro, o alle estremità del pennone, permettono di sottrarla all'
budello) che si tende tra le due estremità di una balestra o di un arco
che si tende, fissandolo alle due estremità, allo scopo di condurre in linea
s'intende tirata dall'una all'altra estremità di un arco, che non sia
36. funicella leggera alle cui estremità sono di solito poste due impugnature di
girotondo intorno a un palo alla cui estremità sono fissati lunghi nastri colorati, ciascuno
dei quali è retto per l'altra estremità da ciascuna coppia. 3.
di sparo: robusta funicella alla cui estremità è attaccato un gancio, usata per
un nodo, vengono fissate le estremità inferiori delle corde negli strumenti ad arco
cioè quella specie di peduncolo alla cui estremità sta sospeso il testicolo). -cordoni
e baluardi, facendolo posare sopra l'estremità della scarpa, quasi per divisa fra
incessanti disordinati e variabili specialmente delle estremità e della faccia, indipendenti dalla volontà
, con due larghe tese con le estremità rivolte verso l'alto (ed è
più o meno lungo, la cui estremità minore veniva posta nel condotto uditivo,
solco ch'è dall'ali del naso alla estremità del labro sovrano, tutti e tre
staccate si veggono e separate e coperte nella estremità da comici. parini, giorno,
costituita da due sporgenze laterali collocate all'estremità superiore del manico. plutarco volgar.
, agg. ant. che ha estremità a forma di corno; falcato (la
coma. 10. punta, estremità acuminata e sporgente; parte estrema di
11. la punta, l'estremità della luna crescente 0 calante. -
. -anche: la punta, l'estremità di un golfo, di una costa,
corno con corno. 18. estremità, lato dell'altare: corno dell *
quel colle [di raus] soprastava alla estremità del corno sinistro del nemico, per
. 20. archit. estremità inferiore di archi, lunette, ecc
ecc. -corna dell'abaco: le quattro estremità a facce angolari dell'abaco, soprastanti
. caro, 12-iii-132: le due estremità che restano, di qua e di
34. anat. prolungamento, estremità di un organo. -corno frontale:
di un organo. -corno frontale: estremità anteriore dell'emisfero cerebrale. - corno
emisfero cerebrale. - corno occipitale: estremità posteriore dell'emisfero cerebrale. -corno sfenoidale
. 36. marin. l'estremità superiore delle antenne delle vele latine;
delle antenne delle vele latine; l'estremità dei picchi delle vele auriche.
la concavità in forma di mezzaluna all'estremità di una sorta di pennone, usata in
ficati: * punta, estremità, ala d'un'armata, corno della
tubo ricurvo, con rimboccatura all'estremità più sottile (e veniva usato
in circa, ed ha alle due estremità due braccia ab, ab, egualmente lavorate
, e se questa toccherà egualmente l'estremità del canale, indicherà stare a livello
ciuffo di foglie o di brattee all'estremità di alcuni frutti; la sommità della
, sf. ant. e letter. estremità dell'arco, dov'era legato il
o disco di legno piantato nella superiore estremità dei fusi: su ciascuna coronella sono
; sporgenza anteriore del l'estremità superiore dell'ulna, opposta all'olecrano.
sporgenze che si trovano al disotto dell'estremità posteriore del talamo ottico, l'una
, e due parafulmini, alle due estremità d'un corpo centrale basso e lungo;
impedire il naturale ristringimento e corrugazione dell'estremità de'canali sanguiferi, che restano aperti
una cordicella di seta attaccata da una estremità all'altra di un invisibile corsetto. c
permettendo il passaggio dall'una all'altra estremità della nave. -per estens.:
la volpe al corso le si attaccò all'estremità della coda. dovila, 1-4-55:
. ant. e letter. sponda, estremità laterale (di un carro).
esso torcolo;... e l'estremità del rullo di sotto posano sopra due
. carena. 1-285: le quattro estremità delle due crociere [dell'aspo] sono
cotrióne, sm. dial. l'estremità della schiena, coccige. nieri
per quel cerchio che sogliono avere nell'estremità fatto a tornio, il quale doveva servire
piattello, posto in equilibrio instabile alla estremità di una sottile verga metallica, su
saldate nei margini dentellati, e situata all'estremità
= voce dotta, gr. xpàotresov 4 estremità, orlo, frangia '. craspedòto
, deriv. dal gr. xpdorresov 4 estremità, orlo, frangia '(cfr
6. incavo che si forma sull'estremità anteriore dell'anodo di un arco voltaico
di quelle pezze che hanno crescenti alle estremità. = deriv. da crescente2
, e non ben chiude / l'estremità de le bellezze ignude. idem,
, di colore bianco, con l'estremità dell'addome rosso-ruggine dorato; il bruco
, 1-13: acchiappata colle mollette la detta estremità sfilacciata, la tirai a un certo
. e si pongono questi due cristalli nell'estremità d'una canna, composta di più
di acciaio ne avesse sollevate forzatamente le estremità. -scherz. 7
t, con il patibolo posto all'estremità superiore dello stipite, che è a
della sbarra; croce aguzza, con le estremità a punta; croce alzata o del
palla; croce bordonata, con le estremità chiuse dalla palla o pomo del bordone
moschettone. 27. marin. estremità inferiore del fuso di un'ancora.
maestre. -croce dell1 ordito: estremità dell'ordito, in un telaio,
carena, 1-295: 'croce dell'ordito', estremità dell'ordito opposta al piede, nella
risvolto, ad angolo, con le estremità un poco incurvate, o da controrotaie
l'una contro l'altra impugnandone l'estremità inferiore; nacchere. sannazaro
, irregolare, meno voluminoso alla sua estremità inferiore. 3. per estens
; se poi tutte e due le estremità del ferro superiore sono grosse quasi egualmente
). 9. recipiente incavato all'estremità di ciascuna pala della ruota di un
cucchiaia. 10. paletta, estremità allargata dei raggi di una ruota.
cucchiaio della rabbia: tolleappuntita a un'estremità, e terminante all'estreuna palla di
destra ed è situato in corrispondenza dell'estremità craniale del rumine, di cui,
il cuore ', a tutte l'estremità della pianta, e altre da esse il
col cuore in gola, all'altra estremità del letto e cercò parole:
si ridusse... in tale estremità della vita che i medici deputati alla
più o meno ricurvo, alla cui estremità si trova l'apparato boccale masticatore;
forma di asta metallica, fornito all'estremità di un dischetto eccentrico che permette di
2. tubo di acciaio munito all'estremità inferiore di una valvola che si apre
lunghezza ha dalla curvatura del braccio alla estremità del dito più lungo. d. bartoli
vertice. -in partic.: l'estremità acuminata di una freccia, di una
copre tutte le parti del vegetale dall'estremità delle radici fino alla sommità de'rami,
, che sporge in fuori intorno all'inferiore estremità del fodero metallico della sciabola, per
antenne ramificate, zampe molto brevi, estremità posteriore appuntita; una cavità situata
a sé tenere. 8. estremità calda o luminosa (o calda e
quanto si è detto, dar nell'estremità, in cui si vede nel principio
amicizia decapitata? situate solo sull'estremità, che è allargata e 2
, della parte più alta, dell'estremità. abati, 325: le povere
declinando al pardiglio, non pur con l'estremità negre, ma con le gambe anco
cadavere. 2. staccare l'estremità, la punta (di una cosa)
eseguono dalla fine dell'intestino ileo sino all'estremità del retto, e che hanno per
la cui conchiglia, aperta alle due estremità, ha la forma di un piccolo
si estende dal foro occipitale sino all'estremità del midollo spinale, passando per ciascun lato
i denti. -gancio, estremità ricurva di un fermaglio, di una
. 4. marin. ciascuna estremità ricurva e uncinata delle due marre dell'
10. bot. ciascuna delle estremità appuntite in cui è diviso un organo
-ant. raro. lato, estremità. crescenzio, 1-22: corsia,
gravide, a cui fu in sì deplorabile estremità di gran sollievo. leopardi, iii-1077
ha corpo cilindrico con alle due opposte estremità bocca e orificio cloacale, branchia tesa
il suolo sotto l'unghia intorno all'estremità dell'unghia con la rosetta. tommaseo [
e fiori bianchissimi, in corimbi all'estremità dei rami, che in maggio-luglio coprono
che nelle costruzioni navali sono poste alle estremità degli scafi di legno e che non
di poco spirito, dovesse tanto tempo ogni estremità soffrire. [sostituito da] manzoni
diacciato, o perlomeno di perder affatto l'estremità de'piedi. 3.
annodava dietro il capo, ornato con estremità frangiate, di colore bianco, che
, obliquo. -anche: situato all'estremità di un'immaginaria linea obliqua.
obliquamente, trasversalmente. -anche: all'estremità di una diagonale immaginaria. faldella,
di rimpetto. -diametralmente opposto: all'estremità opposta. galileo, 3-1-76:
cassetta di risonanza; se si percuotono le estremità della forchetta { rebbi) con un
flutti da flutti, via via fino all'estremità della folla, che andava sempre crescendo
qualsiasi membro animale o vegetale alla sua estremità apicale, che assume di conseguenza forma
volte dicrollo e spavento i peccatori nelle loro estremità. giovanni da samminiato [petrarca]
tavole se metterai nella fronte, ovvero estremità dei tetti, si difenderanno dal fuoco,
, ii-1-783: zemié essendo posto all'estremità sud dell'abissinia, forma la frontiera
è la coda dei pesci quando l'estremità posteriore della colonna vertebrale si estende in
ii-15-393: più in là, all'estremità de'lombardi era il posto del minghetti
, e da una parte le loro estremità sono più strette e bistonde, e
come quelli di talune magnolie, nascono all'estremità dei rami. tramater [
l'uno di detti fuscellini sopra l'estremità del dito polluce o del mezzo, e
avendo da peccare nell'una delle due estremità, men male è tesser un poco diminuito
il mio clima li ho trovati all'estremità del fiume che di qui si diparte.
fimbrie, le scollature e qualunque altra estremità di quelli di larghissimi fregi d'oro
uva, introdotti a una delle due estremità del tamburo, vengono colpiti ripetutamente dalle
verso la bocca di scarico situata all'estremità opposta del tamburo. = deriv.
con arguta osservazion notato, che l'estremità della coda, il capo delle comete ed
-disco marginale: superficie discoidale disposta all'estremità di un'ala di un aeromobile perpendicolarmente
hanno le dita provviste, alla loro estremità, di dischi adesivi in relazione alle
, iii-188: l'aurora colorisce dolcemente le estremità de'corpi, comincia a dissipar le
mentule marine] con una delle sue estremità radicata, senza mai distaccarsene, o
. spazio della distenditura della mano dall'estremità del dito grosso a quella del mignolo,
tratto abbastanza esteso; distanza fra due estremità; ampia superficie; estensione (di
succhiatoi, di cui uno è situato all'estremità anteriore, e l'altro sulle coste
, onde le parti sue vicine all'estremità b gravitano manco delle più remote. magalotti
ai gomiti, alle ginocchia, all'estremità della schiena, di giorno in giorno.
del dito, o da applicare all'estremità di un oggetto, per proteggerlo.
ii-195: le punte poi di queste estremità [delle braccia da panno] sono
acquatica; hanno corpo ovale appiattito ed estremità posteriori remiformi, antenne sottili e allungate
il monte ditte o diete (nell'estremità orientale dell'isola di creta).
là nel mezzodie quasi per tutta l'estremità del primo climate. simintendi, 1-5
non sendo rimasti più spiriti fuorché nell'estremità della coda, quella si va pur tuttavia
e baluardi, facendo posare sopra l'estremità della scarpa, quasi per divisa fra
tipogr. specie di coltello munito, all'estremità, di un becco ricurvo tagliente e
torti a guisa di doccia, coll'estremità de'lati tagliente. di questi strumenti si
.), inserzione dell'asta nell'estremità incavata nella punta. -lama a doccia
, riuniti in racemi ombrelliformi, all'estremità di peduncoli più lunghi delle foglie;
ancorato: attributo della croce con le estremità divise in due parti entrambe ancorate.
bordi di essa, per sostenere le estremità de'bagli di ciascun ponte. dizionario di
tal sito ', significa che l'estremità di una fune è fissa e stabilmente annessa
le mensole sulle quali si appoggia l'estremità poppiera dello scafo. crescenzio,
draglia '. corda fermata alle due estremità e tesa, sulla quale si fa scorrere
2. ferro trasversale posto all'estremità dell'alabarda (per appendervi una bandierina
oro, dalla bocca di san francesco alle estremità del mondo. la risposta è che
sentierino durava ancora poco perché proprio all'estremità di quei prati che ormai erano pieni di
sangue scorre più lento e sottile nelle estremità del corpo. pisacane, ii-63: annibaie
dinariamente la linea o la distanza tra l'estremità di un membro ed il vivo
breve durata, che spesso colpisce le estremità (articolazioni), il dorso e
formazioni che si riscontrano nell'epidermide all'estremità di fibre nervose sensitive. = voce
e tenue, con tre sottili appendici all'estremità dell'addome, antenne brevi, apparato
muscolosa e molto mobile (e all'estremità porta le narici, con una 0
panzini, iv-217: 'elèttrodo', estremità di un conduttore elettrico. pratolini,
particolarità di avere ai lati e alle estremità scanalature e listelli sporgenti che nella posa
, nelle fanerogame, aderisce con un'estremità al sacco embrionale, mentre con l'
(mentre nei cefalocordati si estende dalla estremità anteriore a quella posteriore del corpo)
che si presentano diversamente alle loro due estremità (e più frequentemente s'incontra nel
». l'energia plastica affluiva alle estremità delle sue dita incessantemente per riprodurre.
nel passar ch'e'fanno rasente l'estremità di un corpo, si piegano verso il
interna spesso fornita di setole, estremità caudale con ghiandole secer- nenti un
cartilagine ensiforme, che principia sotto l'estremità delle costole e si estende per tre dita
profondità; hanno corpo vermiforme e all'estremità anteriore si trova un'espansione a collare
superficie articolare con cui termina la sua estremità inferiore. = voce dotta
pianta ad eccezione dello stimma e della estremità delle barbe della radice. sottoponendola alla
sgorgare poi con rilevante papilla verso l'estremità del collo della vescica urinaria. lorenzini
epìfisi, sf. anat. estremità delle ossa lunghe, costituite da
dell'omento, dicesi destra; se dall'estremità inferiore della splenica procede alla stessa tunica
lare con cui termina la sua estremità inferiore; condilo mediale dell'omero
e rotonda, posta presso l'estremità cubitale dell'omero, alquanto sulla
da 10-20 canalicoli verticali filiformi la cui estremità inferiore è a fondo cieco mentre la
fr. martini, 1-284: nella estremità dei muri equidistanti predetti sia la prima
in maniera che pesi tanto l'vma estremità quanto l'altra: e così, per
gli sporangi sono riuniti in spighe all'estremità di fronde fertili; gli sporangi sono
ima chiusura ermetica premendo e girando contro l'estremità del tubo aperto. d'annunzio,
ch'io appena posso scrivere costretto dall'estremità del mio bisogno. cattaneo, iii-3-111
: di fronte a questi tiene la opposta estremità della opinion letteraria una seconda fazione,
g. bentivoglio, 4-787: dall'estremità... dell'inondato più dentro
le coste artiche dell'america e l'estremità della penisola dei cukci in asia,
... sono l'orlo o l'estremità o la bocca dei pori o
palla in un muro, che le estremità sieno equidistanti da te, il
il viso, roseo anzi quasi rosso all'estremità delle gote. 2.
quelle [piante], l'estremità radicale delle quali non è co
7. elettrotecn. espansione polare: estremità di un magnete dalla quale partono le
): di qua lago, chiuso all'estremità o piuttosto smarrito in un gruppo,
nubola, e vede- rassi ne le estremità più espeditamente il fumo che la polvere
del povero filippo, ed esposta l'estremità della condizione in cui egli si trova
se quella [città] è nell'estremità o nel mezzo e lontana dall'estremità
estremità o nel mezzo e lontana dall'estremità del paese dove ella è posta; perché
ch'egli fosse mal pratico in disegnare le estremità; onde schivasse a tutto potere d'
; che è incline all'estremismo. estremità (ant. extremità, istremità),
inf., 11-1: in su l'estremità d'un'altra ripa / che facevan
: anco se voi sarete menati alle estremità del cielo, di quelli luoghi vi congregherò
, le cui opere non solamente la estremità della terra, ma colla fama toccarono
iubilerà tutto il cielo e insino alla estremità della terra. gemelli careri, 2-1-
, i-183: disse correndo verso l'estremità della rupe deliberata di gittar- visi;
, è necessità che oscilli da un'estremità all'altra. manzoni, pr.
fino al suo paesello, guardò fisso all'estremità, scoprì la sua casetta. svevo
, chiusa dalle case anche all'altra estremità, perciò una specie di piazza selciata a
, e due parafulmini, alle due estremità d'un corpo centrale basso e lungo;
i giovani], posti quasi nelle estremità, bisogna che con la ragion sappiano
: di fronte a questi tiene la opposta estremità della opinion letteraria una seconda fazione,
viddono, e temerono; e le estremità della terra maravigliaronsi; accostaronsi, e
i paesi loro, si ritirarono lungo la estremità del danubbio da la parte di tramontana
fallò che non cagionasse in un'altra estremità d'italia un più importante cambiamento.
e che eglino abitano in una delle sue estremità. -spazio smisurato, immensità.
lume suo di sopra, coprirà l'estremità del mare. cicerone volgar., 1-204
massimamente fra sé diversi, ed alle estremità e poli del cielo sottoposti, tu
i quali nascono in questo tempo nell'estremità de'fiali. palladio, 1-13:
a piombo, a canto l'estremità della quale pongo in taglio una riga
guiggie a guisa di sandali, e nella estremità hanno un mezzo anello di corno,
laterale solamente, aguzzandolo a tutte le estremità. beccaria, ii-195: comunemente le
isvan- taggio del compratore, perché la estremità di queste braccia finiscono in una specie
della misura. le punte poi di queste estremità sono intestate di due dittali di ima
armata d'una canna, alla cui estremità faceva rete candido velo, inseguiva pei
: se ne stava rincantucciato all'altra estremità del canapè. deledda, i-488: gli
nell'altra il tralcio di vite dalla cui estremità violacea stillavano come da un dito tagliato
; pertiche da tornitore, dalla cui estremità pendeva una corda. -la linea che
inferiore [dell'edificio] per fino alla estremità maggiore e superiore erano quattro cubiti,
essendo già quegli dello oriente nelle loro estremità simili ad oro lucentissimi divenuti, per
primari fatta nell'umidità degli orli ed estremità delle palpebre, la qual riflessione si
pupilla. loredano, 1-102: l'estremità verdi delle foglie della rosa sono chiamate
contorno delle figure, seguendo esattamente la estremità del cartone ritagliato. carducci, iii-6-105
i paesi a loro ignoti sopprimevano nelle estremità di lor tavole, notando ne'margini che
un pacchetto di carte esattamente con le estremità del tavolo. -la superficie che
, nell'animo raccoltesi e lasciate l'estremità, con la confortante dea mi renderono
non pò essere d'equale distanzia a l'estremità d'esso obbietto. r. borghini
quando si dice che il colore è estremità, s'intende che è nell'estremo della
scavato quasi lunga concolina, nelle cui estremità superiore collocano pelle di rangiferi in figura
, nel passar ch'e'fanno rasente l'estremità di un corpo, si piegano verso
scoperte fino ai gomiti avevano la rotonda estremità rosea. -lembo, orlo (di
ritorto, con opere rilevate. due estremità giunte avrà in ciascheduno lato delle sommitadi
fimbrie, le scollature e qualunque altra estremità di quelli di larghisimi fregi d'oro
per esser più ispediti, rimise l'estremità delle vesti nello stretto delle cinture,
tocchi, e non altro, pure l'estremità della vesta, e senza più indubitatamente
foglia. s'intende pure per l'estremità de'panni, cucita con alquanto rimesso
quale dispiegando al vento, tenne da una estremità colla destra sollevata sopra il capo,
, 321: se ne salse sull'estremità del mostrato monte; e come prima
, i-109: si alzò sospesa nella estremità delle piante la fanciulla, quasi non
d'israel, e vennero per la estremità del monte persino alla sommità del monte
sannazaro, 7-113: per le raffreddate estremità mi si move un sudore angoscioso con un
lui sì fe'perfetta, / rendè ogni estremità turbata e infetta. b. davanzali
caldo può giugnere alle vene capillari ed alle estremità. botta, 5-410: alcuni soldati
rigore o morivano gelati o, perdute le estremità, con le membra monche restavano.
donna, media per un uomo, le estremità sottili fino alle caviglie. viani,
protuberante, occhi torti, bocca lardata; estremità estremamente corte rispetto al torso potente.
, ma che intanto qualcosina attaccata alle estremità gl'impicci nel salto; difatti, riuscendo
ecc. redi, 16-vii-127: una estremità [del verme]... è
della tavola, e per l'altra estremità, che è più grossa, termina al
chiedere soccorso, lo strinse alle sue estremità, impedendogli il ritorcersi, e l'uccise
il suolo sotto l'unghia intorno all'estremità dell'unghia con la rosetta. savonarola,
tutto [il corpo] e viene nelle estremità delli pori, come una rugiada sottile
uno scacco, gli veniano tocche l'estremità delle dita di nea. marino, 4-164
strale, e di rosato sangue / l'estremità del pollice si tinge. f
f. negri, 121: solamente l'estremità della coda, che è negra,
che noi chiamiamo noci del piede sono l'estremità di quest'ossi, con le quali
de'quali hanno le ali nere coll'estremità bianca, al pari della coda. a
a. cocchi, 4-2-57: l'estremità del medesimo condotto alcune volte si dilata
e mesta, o appena ne gustava colle estremità delle labbra. verga, 4-141:
mani gracili e un po'sciupacchiate alle estremità, di ragazza povera avvezza a far
e le sue elitre, tranne all'estremità, sono tinte d'un magnifico giallo
gesto fa scendere mai / sangue all'estremità de le sue dita! pirandello,
con la mano tremolante armò di lenti l'estremità del naso. 6. ciascuna
, e di là gli mostrò una estremità del popolo. -la parte esterna
ad antigone et a senocrate, avere l'estremità delle linie. benvenuto da imola volgar
, sono i cantoni o vero l'estremità delle schiere de'cavalieri. 7.
ostinati, che, bene che a questa estremità pervenuti si veggiano, per la innata
[del susino] si fa nell'estremità di marzo o di gennaio, innanzi che
. beicari, 3-2-20: essendo in estremità, levossi e inginocchiossi in terra, e
abbattono l'animo e affrettano le mortali estremità. 8. figur. sovrabbondanza
tri animali di vertude nudi / l'estremità possiedon di ciò [di questi influssi]
confessoro per penitenza, e toccando l'estremità delle sue grazie, tutti rimangono sanati
ed ammirati resto- rono, vedendo l'estremità dell'arte in tal carta per miche-
parte del cielo, che per l'estremità della tua misericordia mi possa estremissima capire
. frezzi, iv-18-31: all'altra estremità della spen mira, / che ha
nell'altrui fantasia queste particelle e minute estremità delle cose. 9. condizione
cose molto contrarie e sono quasi due estremità, cioè di bontà e di malizia
(43): come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così
avendo da peccare nell'una delle due estremità, men male è tesser un poco diminuito
si chiami republica, bisogna pigliare l'estremità di due governi, da quali, quasi
agostini, 46: oh dio! grande estremità mi pare questa nostra, ch'io
, o giustissimo principe, in questa estremità del mio umor melanconico. segneri,
l'enormità del loro peccato, e l'estremità del loro pericolo. p. verri
che fu allora un eccesso cagionato dalla estremità dei mali pubblici. foscolo, xviii-4
xviii-4: il dirmi ch'io, nell'estremità del dolore e della vita, non
non ristringeva le sue cure a questa estremità di patimenti, né l'aveva aspettata
a meno che egli non giungesse alle ultime estremità. landolfi, 3-176: essi diedero
fatti suoi senza volerli spingere a qualche estremità. 10. situazione estremamente difficile
quello punto ed insino a quella ultima estremità fa l'angelo la guardia tanto innanzi
. tolga dio che voi in sì fatta estremità venuto siate che quello che coloro facevano
dominici, 1-113: dove fusse ultima estremità tutto sia comune. s. bernardino
libertà. ma iddio che sempre in simili estremità ha di quella avuta particolare cura,
e pericoli, e mettendosi a soportare ogni estremità. g. gozzi, 327
327: eri condotto a tale estremità di ogni cosa, e sì eri
da questa carta conosciamo primieramente a quale estremità fosse il credito della repubblica. monti
monti, iv-76: in questa disperata estremità non mi sono perduto di coraggio. foscolo
ch'io appena posso scrivere costretta dall'estremità del mio bisogno. cattaneo, ii-2-451
potenza umana può impedire le più orribili estremità. de sanctis, 9-22: orlando
uccide lionetto e riduce meridiana all'ultima estremità. d'annunzio, iii-1-287: ma sai
iii-1-287: ma sai tu a quale estremità io mi ritrovo oggi? sai tu per
elementi, i quali son composti de l'estremità, 4 com'è
uno minore, i quali sono nominati estremità, un mezzano; e nel vero
, e in quella unire l'una estremità con l'altra, non si potrebbe
che con l'una e con l'altra estremità avesse qualche convenienza. 12. marin
barchetta, la quale è fatta d'ambe estremità appuntata. dizionario di marina, 658
658: 4 estrema poppa ': estremità poppiera della nave. 13.
nec metu ', e girava l'estremità nel campo bianco dello scudo intra tal-
. 14. locuz. -all'estremità: in caso disperato. [sostituito
egli non vi si sarebbe gittato che all'estremità]. -andare sulle estremità:
all'estremità]. -andare sulle estremità: giungere agli estremi, passare la
che voi andiate troppo in su le estremità. -in estremità: estremamente, in
troppo in su le estremità. -in estremità: estremamente, in sommo grado.
reliquarii, che il padre, in estremità povero, non potè lor dare,
. -prendere, pigliare, seguire l'estremità: attenersi alla lettera del precetto,
lui; e non vogliate pigliare la estremità: perocché noi vediamo tanta larghezza,
voce dotta, lat. extremitas -àtis 4 estremità '; cfr. fr. extrémité
sul confine di un territorio, all'estremità di un oggetto, di un corpo
l'estrema durezza impietrisce e nelle cui estremità è l'amarezza, nel mezzo dolce
che li fa riposare appunto in questa estremità d'orrore. giusti, 3-210:
tanta parte del cielo, che per l'estremità della tua misericordia mi possa estremissima capire
che si trovano posti alle due opposte estremità di una distanza materiale. boccaccio,
scarso appiat timento trasversale dell'estremità superiore. = voce dotta,
, parte delvevangelo: quello corrispondente all'estremità sinistra dell'altare (rispetto ai fedeli
, e descritta l'altra curva dall'estremità libera del filo. evolutivo,
lato, margine, orlo, confine, estremità. giamboni, 8-i-145: voi troverete
da un'ipertrofia non congenita delle estremità superiori, inferiori e cefalica, e direttamente
. prudenzani, lxvi-1-112: per ensalata, estremità d'ucelli, / sì comme di
la faina che gli penzolava dietro, dall'estremità del bastone. quasimodo, 1-58:
hanno becco largo, subcilindrico, con l'estremità molto ricurva, a uncino, piede
legno di grandi dimensioni, provvista all'estremità di una sfera di piombo per aumentarne
, che di figura falcata pende dall'estremità deltintestino retto. baruffaldi, ii-210: [
. arald. pezze falcate: con le estremità terminanti a mezzaluna o a falce.
la falce armata porta, verso l'estremità inferiore, una sorta di spalliera di
di esseri umani) che imprime alle estremità una curva in fuori. g
cappotto, ecc.; lembo, estremità di veste, di indumento. plutarco
sella, sotto alle quali sono appiccate le estremità superiori degli staffili. 16
fallò che non cagionasse in un'altra estremità d'italia un più importante cambiamento.
un panno, per lo più verso l'estremità d'una gonnella, o di veste
guardia solamente della città, sostentandosi nella estremità della fame con la speranza del soccorso,
coronamento: a luce bianca, posto sulla estremità della poppa (e anticamente era spesso
a luce bianca, è posto all'estremità della prora e viene acceso quando la
luce intermittente, e sono collocati all'estremità delle ali (verde a destra,
seduto sur un sedile di pietra all'estremità d'un viale solitario a disegnar dei fantocci
mar rosso], che sono l'estremità orientale e occidentale, sono ingombrate da
a guisa di manicotto; la sua estremità superiore corrisponde al bacino, l'inferiore
succhielli, l'uno de'quali posto all'estremità anteriore forma la bocca, l'altro
forma la bocca, l'altro all'estremità posteriore costituisce l'ano. a questo
che hanno le due mani rituali all'estremità del coperchio fastigiato. 2
228): in fatti, all'estremità della folla, dalla parte opposta a
aveva diverse funzioni di sostegno (all'estremità di una spranga da arroventare in una
frutto è un grosso legume, appiattito all'estremità, bruno, contenente pochi e grossi
morti. 3. figur. estremità anteriore del pene; glande. pulci
poscia per quel forame che è nell'estremità più larga delle tube falloppiane,..
. prudenzani lxvi-1-112: per ensalata, estremità d'u- celli, / sì comme
massime a quelli più alti e vicini all'estremità, ne sieno venuti nuovi piccoli capi
parte all'articolazione del ginocchio; ha l'estremità superiore formata dalla testa, dal collo
sendo già quegli dello oriente nelle loro estremità simili ad oro lucentissimi divenuti, per
magalotti, 21-122: dove appunto le suddette estremità sarebbero andate a ferire, se si
chiude una borsa, che aggancia le estremità di una cintura, di una collana,
. quelle da corsa), installato all'estremità del pedale e costituito da una staffa
trattato delle resistenze, 5: nell'estremità del solido fitto per di sopra in
, scende loro pel dorso fino all'estremità di essa. -vezzegg. ferraiolùccio.
dice ferro inchiodato; ha ordinariamente le estremità rivolte verso l'alto (e in caso
caratterizzato da una membrana semicircolare che dall'estremità del muso si prolunga alle narici e
. 2. per estens. l'estremità accesa o ardente di un lume,
forma di fiasco, che porta alle estremità i conidi o fialospore. =
lazzaro, ch'egli sì intinga la estremità del dito nell'acqua, acciò che
con i colori nazionali, issata sull'estremità dell'albero maestro delle navi da guerra
-per estens.: punta, apice, estremità, pennacchio. sbarbaro,
abete o pino) ricoperto a un'estremità da una capocchia formata da una miscela
e solfuro di antimonio e rivestiti all'estremità della stessa pasta dei fiammiferi di sicurezza
quelle due grosse fibbie che sono alle estremità posteriori de'guainoni, o del petto
legnose: assai lunghe, con estremità appuntite, hanno pareti lignificate, spesse
(arco), collegati a un'estremità da una cerniera fissa, e dall'
da una pertica che ha alla sua estremità un cono di latta dai bordi taglienti
e totalmente senza denti: ancorché l'estremità de'labbri sia tempestata da finissimi e
, dal suo 4 punctum saliens 'nell'estremità grossa, fino a che venne a
ella porta una veste cinerizia alla cui estremità corre un piccolo orlo nero,
emettono durante l'autunno; attaccandone un'estremità a rami o a luoghi elevati si
seta cavate dalla sua bocca tutte l'estremità di quelle dentate esterne foglie, chiamate
pattinaggio su ghiaccio, ciascuna delle due estremità della lamina del pattino che poggia sulla
a filo scempio: annodando una sola estremità della gugliata, in modo da ottenere
di vermi platelminti trematodi che hanno l'estremità orale circondata da una corona di aculei
, pipa con filtro: quelli dotati all'estremità (o nell'interno del cannello)
acini di granturco, strisciò fino all'estremità della fratta, come una volpe,
le fimbrie, le scollature e qualunque altra estremità di quelli di larghissimi fregi d'oro
2. orlo, lembo, estremità della veste. cavalca, 20-332:
4. anat. appendice o estremità anatomica a forma di frangia (e
sfimbra. 5. figur, estremità di un territorio, confine. muratori
(da finis * confine, limite, estremità '). il termine si è
3. in senso concreto: estremità. carducci, ii-14-198: non so
, ma priva di felze e con le estremità non rialzate. dizionario di marina
e totalmente senza denti: ancorché l'estremità de'labbri sia tempestata da finissimi e piccolissimi
. finis * limite, punto finale, estremità '(v. fine1),
una superficie, un volume; punta, estremità, limite, confine. g
metallico, appuntato, con cui termina l'estremità superiore dell'asta, e che punta
parti che terminano ed insieme adomano le estremità delle opere in oro ed argento.
pensieri musicali? 5. archit. estremità superiore, di natura prevalentemente ornamentale,
non incutere terrore. 2. estremità della terra; ultimi confini del mondo
o meno vistosi tra i quali scendono le estremità libere del nastro stesso. sassetti
(o di legno) che porta ah'estremità uno o più uncini ed è
a forma di y, alle cui estremità superiori sono legati due elastici congiunti fra
di cuoio e le legò alle due estremità della fionda. pratolini, 1-87:
che sul fianco della nave corrispondono all'estremità dei madieri. guglielmotti [s.
sifoncino o tubuletto aperto da ambe l'estremità, nella parte superiore diviso in particelle
fissata in grecia ugualmente lontana dalle due estremità contrarie. brancoli, ii-132: il
bot. caratterizzato dalle foglie spaccate all'estremità. = voce dotta, lat.
fissìpede, agg. zool. caratterizzato da estremità che poggiano sul terreno con il terzo
fino al suo paesello, guardò fisso all'estremità, scoprì la sua casetta. cicognani
di lungo tubo con piccola mascella all'estremità. = voce dotta, lat
armati d'una mascella superiore dentata nell'estremità a guisa d'una sega, tagliano
pettine lungo, ma una delle sue estremità, quella che corrisponde alla parte fitta
, e once 2. posto con l'estremità sopra due fulcimenti, distanti pure d'
lume suo di sopra, coprirà l'estremità del mare. boiardo, 2-8-61: perito
gli alberi ruotavano concentrandosi in folla verso l'estremità del rettilineo e poi sgranandosi di fianco
, chiamasi quel vano che vedesi nell'estremità più ottusa dell'uovo, tra la
a forma di budello e cucita alle estremità in modo da costituire un nastro continuo,
a pensare! 9. l'estremità inferiore, il punto più basso (
delimita il campo di gioco alle due estremità nel senso della larghezza. -palla oltre
polpastrello dell'indice di una mano l'estremità inferiore foracchiata, e reggerne coll'altra
ficcato in una rotella di legno all'estremità, perché non fòri la neve.
è costituito dal perno); a un'estremità di ciascuna lama si trova un anello
un bastone di noderoso mirto, le cui estremità son tutte ornate di forbito piombo.
. -pertica o palo con un'estremità che termina con una biforcazione, usata
, ix-100: si rizzano alle due estremità del recinto, che ha forma ovale
. locuz. -a forca: con due estremità che si allargano biforcandosi. -accettare per
a forma di forca collocati nelle estremità prodiera e poppiera degli scafi di legno
secondo che si avvicinano di più all'estremità della nave. viani, 19-325:
pezze e specialmente della croce con le estremità divise in due rami a guisa di
o di altro materiale, con un'estremità che si allarga biforcandosi a forma di
, ecc., oscillante come quelle di estremità per aste, girevole, come quelle
. locuz. -a forcella: con due estremità che si allargano biforcandosi. viani
, che si allarga biforcandosi in due estremità; biforcuto (un ramo, un
alla murata di poppa, sostiene l'estremità della randa, quando la vela è serrata
. locuz. -a forchetta: con due estremità che si allontanano biforcandosi, divaricazione.
travicello con due punte di ferro nell'estremità inferiore, che nelle salite si suole
fr. martini, i-403: dalla estremità del mento al nascimento de'capelli,
. arma formata da un'asta munita all'estremità di due o tre punte acuminate.
, ix-100: si rizzano alle due estremità del recinto, che ha forma ovale
piatto posto, per difesa, alle estremità degli alberi delle navi e delle aste
raggiungere il proprio domicilio, sito all'estremità opposta del prato. 2.
'fornello del timone', corda legata all'estremità della barra del timone, la quale dalla
; nientedimeno, per esserci raggi verso l'estremità alquanto men forti e tra loro divisi
lungo a quel modo, ergere sulla estremità sua una bella fortezzoccia che s'abbia per
dal vertice delle lettere lunghe alte all'estremità inferiore delle lettere lunghe basse.
androgeno: fiammifero che aveva a un'estremità fosforo rosso e all'altra clorato di
, dopo averlo spezzato, le due estremità. = deriv. da fosf
. g. bentivoglio, 4-787: dall'estremità dunque dell'inondato
), che reca a una delle estremità una punta (di pietra o metallica)
di pietra aguzza, e la forano nell'estremità, acciò si rompa nel corpo del
e la retta che congiunge le due estremità. 16. geom. freccia di
una o a tutte e due le estremità. 19. bot. l'asse
che eglino abitano in una delle sue estremità. 2. figur. mancata corresponsione
pitture, con le quali si circondano l'estremità delle mura immediatamente sotto i palchi delle
quale dispiegando al vento, tenne da una estremità colla destra sollevata sopra il capo,
dura o lapidea pare che sia l'estremità del condotto salivaie della glandola massiilare il
'frettazza', spazzola di crine adattata all'estremità di un lungo bastone, per comodo
, raro -gie). ciascuna delle estremità carnose delle narici degli animali (e,
molto discosto. nardi, 383: l'estremità del corno chiudevano quattromila mescolatamente frombola-
tattile) dei nemertini, situato sulla estremità anteriore della testa e in corrispondenza del
corda passa entro una tacca longitudinale all'estremità del legno. = voce dotta,
l'italia, sendo collocata ne l'estremità de l'europa,... si
del larice] se metterai nella fronte ovvero estremità dei tetti, si difenderanno dal fuoco
colle domite fronti. -ant. estremità anteriore. giamboni, 7-159: il
, disposti ad ardiglione e fissati all'estremità di una lunga asta, con cui
bacchetta lunga e flessibile che reca all'estremità una cordicella intrecciata, terminante con un
leggermente divaricati e fissati a una delle estremità di un manico, che viene usato
collegate da una cerniera fissata a un'estremità di ciascuna tavoletta; produce un rumore
abitanti della terra del fuoco (all'estremità meridionale delle americhe). = deriv
, 1-34: precedeva legato ad un'estremità della corda l'intrepido michele croz;.
d'equilibrio: quella fissata con due estremità sotto la piattaforma di base di due
, specialmente col tempo umido, sull'estremità del lucignolo di una candela o di
ve ne sono quattro (due alle estremità e due al centro) e servono
, e che, posti due alle estremità, e due nel mezzo della bilancia,
robusta e sottile cordicella, alla cui estremità è legato un gancio, usata nelle
accostava piuttosto all'ovale, fuorsolamente un'estremità. idem, 4-vi-182: lasciata così
, che le donne mettono nell'una delle estremità del fuso, affine, che vibrato
. formato con fusi accollati per le estremità (banda, croce).
restringimento delle colonne nel punto prossimo all'estremità. algarotti, 3-355: niente
pettine lungo, ma una delle sue estremità, quella che corrisponde alla parte fitta,
un sottile filo di ferro a un'estremità del quale è applicata una pasta composta
arrotondato, rigonfio al centro, sottile alle estremità, che serve a filare, a
ruota a pale. -ciascuna delle due estremità di un asse o di un avantreno
dell'astronave. -fuso d'estremità: forma carenata che è applicata al
lunga e diritta, che reca all'estremità l'anello per cui passa la gomena
dall'anello dove nascono le marre alla estremità, quanto è dall'anello di detto fuso
, con una coronella di punte sottili nell'estremità inferiore. - galleggiante a fuso:
rigonfia nel mezzo e assottigliantesi verso le estremità, che si forma per mitosi nella
, lunga circa due palmi, nella cui estremità inferiore è l'ingorbiatura per incastrarvi la
ingorbiatura per incastrarvi la saettuzza e nella estremità superiore è l'occhio per farvi passare il
spranga verticale di ferro, alla cui estremità inferiore è fermato lo stantuffo.
, e solo un poco diafano sull'estremità, non scintillante, sebben duro al
, 2-369: 'gaffa', lunga pertica all'estremità delle quale s'incassa a canna un
non sendo rimasti più spiriti fuorché nell'estremità della coda, quella si va pur tuttavia
è desso. galileo, 3-4-184: l'estremità della coda, il capo delle comete
coperto da ligule tubolari, lobate all'estremità; il colore può essere giallo,
giante che viene posto sotto ciascuna estremità delle ali di un idrovolante per
in fuori, che hanno ne l'estremità de l'ali e delle code. f
o di ferro disposte ai due lati dell'estremità superiore dei tronchi maggiori dell'alberatura
frenante (e anche quello collocato all'estremità della catena di sicurezza di una vettura
sottesa parimente di legno, alla cui estremità è allacciata la fune che serve a strascinar
, 2-364: 'ganza', cappio fatto alla estremità di una manovra. tramater [
ottiene ripiegando un cavo a una delle estremità. 5. dimin. garzétta (
nelle navi a vela faceva da bordo all'estremità superiore del tagliamare. d'
d'ornato nel quale si termina l'estremità superiore del tagliamare, ne'bastimenti che
specie d'ornato nel quale si termina l'estremità superiore del tagliamare in alcuni legni da
vegetale o di metallo ad una delle estremità o nel mezzo. se la cima è
gastrocnèmio laterale) che s'inseriscono all'estremità inferiore del femore e alla parte posteriore
un tubo ottico flessibile munito a un'estremità di una piccolissima lampadina elettrica e all'
una piccolissima lampadina elettrica e all'altra estremità di un oculare perl'osservazione delle immagini endoscopiche
hanno il corpo allungato o cilindrico, estremità cefalica differenziata, estremità caudale fornita di
o cilindrico, estremità cefalica differenziata, estremità caudale fornita di due appendici, sono
la succula di più vicino alle sue estremità alcuni ritegni o gatelli accomodati acciocché nel
piccolo barile vuoto che si attacca all'estremità della grippia di un'ancora, onde
dei bassi spazi che si trovano alle estremità dello scafo, sia a prora
gazzella del deserto si ricovra all'altra estremità della stanza. viani, 13-451:
di una proboscide anteriore retrattile alla cui estremità si apre la bocca, con la
quando la larghezza si riduce da un'estremità all'altra. -gradino del pianerottolo o
lunga circa 1 cm e munita alle estremità di punte acuminate, usata per la
, costituito da una parentesi uncinata alle estremità e piegata ad angolo acuto al centro
: in forma di parentesi uncinata alle estremità. faldella, iii-54: una bocca
si lancia a sedere obbliquamente sopra l'estremità libera della stanga, e vi si
ecc.), legati insieme all'estremità di un bastone che funge da manico
di stipa, legato a un'estremità e senza manico e usato per
., 13 (228): all'estremità della folla, dalla parte opposta
di pelle di montone poste alle sue estremità e tese con tiranti a vite; è
forma di due grossi anelli fissato all'estremità di una carrozza a due cavalli per
., 11-2: in su l'estremità d'un'alta ripa / che facevan gran
, massimamente, fra sé diversi ed alle estremità e poli del cielo sottoposti, tu
avendo da peccare nell'una delle due estremità, men male è tesser un poco diminuito
un piccolo embrione posto verso una delle estremità, e di un endosperma molto ricco
, ottenuto sovrapponendo e saldando le due estremità degli anellini che componevano le maghe.
lista di ferro, ripiegata alle due estremità, che viene usata nelle costruzioni navali
o un manichino, e acceso a un'estremità, produce scoppi e fumate a intervalli
grappolone di api, sospeso all'estremità d'un ramo. c. e.
: fare qualpossenti, fino a quella estremità che avvisò davidde... cosa