bestialità de'blasfemi è tanta, che essi estimano troppo bene fieramente offendere iddio quando il
perché in tal caso gli omini spesso estimano che gli amori non tendano al fine
sino al nome del boccaccio, s'estimano tutti di dettatura d'un medesimo tempo
cfr. stimare. estimano, sm. ant. registro dell'estimo
feritate. castiglione, 481: estimano alcuni principi il loro intento dover essere
non quello che noi facciamo », estimano che sia degno scaricamento d'ogni grave
delle possessioni; libro degli stabili; estimano. -libro dello specchio: registro
: alexandro... polistore e sudine estimano quelle [perle] invecchiareno e morir
correndo, seguitano quel segno che seco estimano dover vivendo aver seguito. porzio,
umani, sicome passionati stimatori, non estimano migliori quelle cose che sono veramente migliori
: gli uomini rozzi e robusti non estimano piaceri che con lo esercitare le forze
ne'piaceri, nella libidine; e perché estimano per quelli danari, per le degnità
tentazione tosto si turbano e grande la estimano essere. boiardo, 1-129: mi maraviglio
favole o maraviglie, come molti stolti estimano, ma sotto sé dolcissimi frutti di
giuseppe flavio volgar., i-352: estimano li eventi delli consigli migliori che le
tentazione tosto si turbano, e grande la estimano essere. landino, 80: natura
né profezie; gli uni e le altre estimano invenzioni poetiche. carducci, iii-3-126:
e non quello che noi facciamo » estimano che sia degno scaricamento d'ogni grave
o votive. boccaccio, v-225: estimano i bestiali... che ne'vestimenti
favole o maraviglie, come molti stolti estimano, ma sotto sé dolcissimi frutti di
piaceri materiali che quel segno che seco estimano dover vivendo aver seguito. derivano
, 1-44: il guarnacci ed il dempstero estimano che aborigini, siculi, umbri,
nel numero di quelle temine petulante che estimano più le vane e transitorie riccheze che
, ii-383: altri sono che per contrario estimano che vespasiano fosse constretto alle rapine e
due uomini per ciascuno e di quelli che estimano più pratichi e più intelligenti delle cose
, 1-44: il guamacci ed il dempstero estimano che aborigini, siculi, umbri,
semplici favole o maraviglie, come molti stolti estimano, ma sotto sé dolcissimi frutti di