: vi do la garanzia contro una potenza estera. b. croce, i-2-89
orioni, 1-547: se nella politica estera tutta l'abilità era usata a conquistare simpatie
questo mercato arrivi in aggiunta la merce estera in concorrenza. 8. rifl
che pareva venirgli dal corso della politica estera dopo il 1876, dal poco o
: la destra, la cui politica estera il crispi soleva vilipendere e bistrattare,
cui promettono di attenersi nella loro politica estera e interna: carta delle nazioni unite,
e di ogni celebrità riconosciuta: la colonia estera vi si affollò. panzini, iv-123
di ogni celebrità riconosciuta: la colonia estera vi si affollò. serao, i-1074:
nostro: il conto corrente in valuta estera che una banca intrattiene presso un corrispondente
metallo pregiato non coniato o in divisa estera a sua volta convertibile in metallo.
della propria moneta e quello della moneta estera. -ordine di copertura: nelle assicurazioni
di molte arti, che la sùbita concorrenza estera dimostrò disadatti nella qualità, esorbitanti nel
creare gruppi di stati la cui politica estera non sia allineata con quella delle maggiori
si dispose a dargli appoggio nella politica estera per fini nazionali sperando di averne in
altro titolo di pagamento espresso in moneta estera; nell'attuale regime di pagamenti internazionali
da una banca nazionale su una banca estera presso la quale è disponibile un deposito
il proprio paese dovrà attenersi in politica estera relativamente a un determinato settore delle relazioni
'. èstasi (ant. estera, estasia, èsteri), sf.
settembrini, 1-267: una impareggiabile signora estera rimase in mia compagnia per molte ore
, i-460: bologna era ancora una città estera per lui. -che concerne
molte arti, che la sùbita concorrenza estera dimostrò disadatti nella qualità, esorbitanti nel
modo che la modestia della nostra politica estera sia compensata dall'audacia della nostra politica
nel giuoco reciproco di nascondersi, la politica estera indica le convulsioni interne ed esclude la
perché riceve il suo mensile in valuta estera. bocchelli, 6-63: non lo
pare che speculasse clandestinamente in divisa estera e fece bancarotta.
tollerare che un giovane soldato, nato in estera guerri, 21-5: chiunque tu ti
civiltà romana e imperiale; in politica estera perseguì fini espansionistici e imperialisti.
del crispi al potere parve che la politica estera entrasse
professione di fede internazionalista fu una politica estera contrapposta all'imperialismo francese. cassola,
, salvo quelle (difesa, politica estera, politica monetaria) conferite dalla costituzione
, che appartiene a una nazione estera. latini, i-1526: gran
, iii-22-7: avevano voluto una politica estera saggia e cauta, condotta dai gabinetti mercé
si chiudono le frontiere ad ogni importazione estera. -di frontiera: che è
collodi, 630: la « corrispondenza [estera] » piglia l'aire e se
cause giudiziarie più gravi, la politica estera. = voce dotta, gr
contro lo spirito di avventura in politica estera, l'im- piegomania e le smanie
metallo pregiato non coniato o in valuta estera convertibile (un biglietto di banca o
. croce, iii-22-182: nella politica estera, che cosa gli chiedevano? non
amnistie dopo una guerra 0 civile o estera, alimentando lo spirito di ferocia, di
governo e riguardante la politica interna ed estera dello stato presso cui è accreditato.
l'operazione ha per oggetto una divisa estera. -interinale in titoli: se l'
, iii-22-7: avevano voluto una politica estera saggia e cauta, condotta dai gabinetti
. mazzini, 36-13: la politica estera dell'inghilterra appartiene evidentemente al principio d'
isolazionismo, sm. polit. politica estera di uno stato, caratterizzata dall'isolamento
è soprattutto usato per designare la politica estera degli stati uniti d'america dalla loro
e titoli di pagamento espressi in moneta estera, forniti a ogni paese membro del
che contiene notizie di cronaca interna ed estera, rubriche letterarie, scientifiche, narrative
72: grandi parole bouillabaisse di politica estera tetra masturbazione della diplomazia impotente. =
straniero, chi appartiene a una nazione estera (e per lo più assume una
: nome di sigaro dolce a foggia estera, prodotto del monopolio italiano. dal
, iii-27-72: che in questa azione estera l'inghilterra proteggesse e promovesse la sua
modo che la modestia della nostra politica estera sia compensata dall'audacia della nostra politica
o comunque egemonistiche sul piano della politica estera; sul piano esistenziale e ideologico,
all'economia, alla politica interna o estera di un paese, di una nazione
da buon casalingo, intendeva la politica estera come un modo di fare gli onori di
anni dopo, con incarichi di politica estera. fu il suo ultimo parcheggio '.
credito o pagare un debito in valuta estera, per mezzo di operazioni di cambio
su un piede di parità in politica estera, bisogna fare senso e natura di tutto
q -debolezza di uno stato nella politica estera; incapacità di intervento o di espansione
della politica interna, poiché la politica estera non ci crea combinazioni di molta importanza
erano i due poli della sua politica estera e interna. periodici popolari, i-379:
giuoco reciproco di nascondersi, la politica estera indica le convulsioni interne ed esclude la mutua
titoli di qualunque natura espressi in valuta estera o tratti in banche straniere; a
. -politica di potenza: politica estera di uno stato che mira ad acquistare
intemazionali tanto da svolgere una propria politica estera. rinaldo degli albizzi, ii-267:
aveva competenza sulla difesa e sulla politica estera (per assumere in seguito, dal 1532
da uno stato sulla politica interna ed estera di un altro; egemonia, preponderanza
usarsi per effetti di propaganda interna ed estera, la rivista offrì la possibilità di
, enrico corradini la priorità della politica estera sulla politica interna. calvino, 13-103
iii-27- 72: che in questa azione estera ltnghilterra proteggesse e promovesse la sua potenza
croce, iii-27-72: che in questa azione estera l'inghilterra proteggesse e promovesse la sua
questo mercato è presso che tutto di estera limitazione, giacché di 4 / 5
. croce, iii-27-167: la politica estera, da prudente che era, si
nel vivo del dibattito: sulla politica estera e la sicurezza, sugli insediamenti ebraici
in quattro punti le direttive della politica estera americana, il punto riguardante l'aiuto
a causa dei successivi sviluppi della politica estera della germania nazista). 10.
a un completo immobilismo sia in politica estera, sia in politica interna. -anche
di un titolo, di una moneta estera, di una merce (come risultato
mercato di un titolo o di una moneta estera o di una merce in base alle
la persona che una ditta od una società estera o nazionale manda a rappresentarla fuori del
ha discusso il fascismo, la politica estera; ha proposto il dilemma della pacificazione
e non ritiene (iella sua origine estera se non in certa seccaggine di pieghe aguzze
ridimensionamento dello stato sociale; in politica estera per una rinnovata iniziativa anticomunista, soprattutto
sono talora renitenti dall'ammettere una dottrina estera, quando poi se ne impadroniscono, nessuno
sempre posta sulle scene la befana della estera concorrenza e r esorcismo delle proibizioni o
1870, e condizionò largamente la politica estera della francia nel periodo tra il 1071
disinteressandosi delle questioni più artificiose di politica estera proposte dai nazionalisti, mostrava [sturzo
sulla tornata antecedente, si distese sulla politica estera. cassieri, 11-22: mi prende
determinate funzioni. -riserva di valuta estera: la quantità di valuta palazzeschi,
nelle riserve non c'era più nulla da estera che la banca d'italia possiede per eventuali
trovato nali, ma dalla riserva in valuta estera che essi non voleuna nuova occasione di
, 15-233: chi d'una nazione estera invaghisce in eccesso risica disconoscere di quella
: con tanti giornalisti rivistai di politica estera che formicolavano nella camera, si sarebbe subissata
sei membri incaricata delle questioni di politica estera e, prima dell'istituzione dei savi
stranieri, ai quali si cambia valuta estera con denaro presentato in un pacchetto nel
schiaccianti cose contro le vanterie di politica estera fatte dalla destra. de roberto, 10-103
i princìpi e come quelli della politica estera procedono zoppi e scontorti. g
, giungendo sino ad imporre la politica estera verso la russia colla pressione di un
: le smanie di una dilettantesca politica estera, che per quattro anni concesse ad
sin qui soggiacere di mantenere della valuta estera come controgaranzia del rischio dei cambi.
è attribuito, rispetto a una valuta estera, un valore di cambio superiore rispetto
è attribuito, rispetto a una valuta estera, un valore di cambio inferiore rispetto
se non si lasciano spaventare dalla concorrenza estera, giungeranno ad esitarli non solo sui
: difficile e pericoloso agitar la politica estera nelle assemblee pubbliche: spiacente e doloroso
crispi partì per un nuovo viaggio all'estera,... rugghiando come uno
cui è nato; che ha cittadinanza estera; che appartiene a un paese estero,
altri sport di squadra, giocatore di nazionalità estera tesserato da una società, secondo le
città che registra i cittadini di nazionalità estera che soggiornano in italia per lavoro, studio
sviluppa o è attivo in una nazione estera (un'attività industriale, una corrente artistica
guerra); che è compiuto in terra estera (un impiego, un lavoro,
: con gusto e stile di derivazione estera. leopardi, 694: libri filosofici
proviene; che appartiene a una nazione estera o a un popolo diverso. guittone
b. croce, iii-22-184: nella politica estera si stratificavano in lui...
ragioni superiori, per ragioni di politica estera. -ordine, disposizione, approvazione superiore
talora renitenti dal- l'ammettere una dottrina estera, quando poi se ne impadroniscono,
. mazzini, iv-6-8: la stampa estera... svisa perennemente tutto quello
anche quella consueta pratica che la moneta estera non fosse tassata di più che secondo il
persona indicata una specifica somma in moneta estera. -vaglia telegrafico-, v. vaglia.
e / o traduzioni in o da lingua estera (cioè con eclusione della semplice trasmissione
trasmissione di testo già predisposto in lingua estera). = deriv. da
una corrispondenza con una corte o potenza estera, sarà, per questo solo fatto
sovietica e sul non allineamento in politica estera. e. altavilla («
nei confronti dell'opinione pubblica interna ed estera (ed era associato al termine rinnovamento
che accogliere / senza imbarazzo / dovesse un'estera / sposa un ragazzo / poco con
il forte peso tributario derivante dalla politica estera dispendiosa e bellicosa dello stato sabaudo.
di divise estere e di titoli in valuta estera, attua la difesa della parità del
di maastricht, basata su una politica estera comune e sulla collaborazione negli affari interni
occasioni, promoverle; però la politica estera non dipende da noi soli. 10
cambio per cui l'assegno in valuta estera consente di acquistare solo determinati prodotti.
valuta-, apertura di credito in valuta estera. -franco valuta: v. franco2
non è previsto un pagamento in valuta estera. -sistema della valuta indice: regime
debito o di un credito in moneta estera. -via della rimessa: operazione di
burocrazia centrale, ad una politica estera non retorica e non cieca.
atlantismo, sm. polit. politica estera che si fonda sui princìpi del patto
-perché in tutte le democrazie la politica estera è bipartisan, cioè coinvolge ed è condivisa
i nazionalisti, così dotti di politica estera, di geografia, di scienza coloniale e
sin qui soggiacere di mantenere della valuta estera come controgaranzia del rischio dei cambi.
di carattere extraaziendale nei confronti della concorrenza estera, e, da parte degli industriali,
domanda è: il tradizionale filoarabismo della politica estera italiana influenzerà, e se sì in
al quale un certo quantitativo di valuta estera viene venduto per contanti e contemporaneamente acquistato
il rivale di non aver capito che politica estera e politica interna sono due facce della
unità di riserve ufficiali in una valuta estera, a cui la moneta nazionale risulta ancorata
[5-vii-2006], 1: la politica estera del governo. 'equivicini'con ambiguità.
dico a due giorni dal voto sulla politica estera. la stampa [13-vii-2007]:
r isolazionismo, sm. polit. politica estera di uno stato, caratterizzatadall'isolamentopoliticomilitareneiconfrontidegli
[7-v-1992]: in ciascuna regione estera il coordinamento spetterà a un 'lead manager'
, che finora avevano appoggiato la politica estera unilaterale e assertiva di bush, hanno