è un mediocre chi s'avvede d'esserlo? bontempelli, 6-86: solamente allora
un tipo accostante, né cercava d'esserlo. frocchia, 169: venivo da
lutti, / cieco esser senti e d'esserlo t'irriti. de sanctis, ii-34
, buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi. carducci, ii-10-285
, buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi. palazzeschi, 4-307
in ogni particolare, e coscienti di esserlo. gentile, 3-124: valore è
in ogni particolare, e coscienti di esserlo. ojetti, i-117: ha borbottato
il diritto, loro la sventura di esserlo, e nostra in gran parte la colpa
stato canale delle sue grazie, d'esserlo ancora degli attestati della mia ossequiosa riconoscenza
, bella come le sue pari debbono esserlo, colla freschezza dei fiori e la mobilità
, 1052: finché non ha imparato ad esserlo [birbante] si trova sempre malmenato
censurato, ripreso; che merita di esserlo. rajberti, i-194: si
che non era cavaliere, ma meritava esserlo, ribadivano il chiodo. verga,
: buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi; e per giunta
non può essere usurpatore, possono ben esserlo i suoi procuratori, i quali potrebbero usurparsi
pregiudizi ormai connaturati non le permettevano d'esserlo in quel modo definitivo nel quale ella sentiva
far credere di. essere ricco senza esserlo. g. m. cecchi,
gonfio e teso quanto il più soglia esserlo un otre. segneri, iv-28: al
; so che ci lamentiamo di non esserlo abbastanza; so che... diciamo
, buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi. pirandello, 7-157:
non forzata, come voi parete di esserlo, ma del miglior cuore del mondo
e il mio debole è qualche volta di esserlo anche troppo: quando una persona ha
innamorato veramente, e averebbe voluto poter esserlo con suo decoro. muratori, 7-iii-408:
momento ispirata da un torbido risentimento sembri esserlo tu. moravia, 12-433: quest'
-essere più astuto del diavolo: esserlo in misura straordinaria. tozzi,
: se ne incontrava di quelle che senz'esserlo facevan le difficili e le rare,
per cose soprannaturali, molto più dovea esserlo il tre- muoto, quello che fendeva
il giudizio necessario per non desiderare di esserlo di più. d'azeglio, 2-454:
genera l'energia, non si può esserlo che usando molti modi contratti, che
, ma è anche un segno d'esserlo, quando quello lo sia che domina le
ascritto fra gli arcadi, merita d'esserlo per la pochezza del suo ingegno e
di pazzo; a volte temo d'esserlo infatti. bocchelli, 9-127: passano
dottissimi in tutto unicamente perché non vogliamo esserlo, quando col solo voler efficace trasportati
per la sua enormità, potrebbe mai esserlo, fuorché in una prova generale del
ed esatti e sonori quanto potevano esserlo. -che esprime (o atto
col dito -per quanto faccia finta di esserlo, faccia come se lo fosse.
dichiarano guerrieri essi medesimi, eziandio senza esserlo. -seguito da una proposizione concessiva
più con la sua virtù ha da esserlo della sua gloria. lemene, xxx-5-241:
potreste domandarmi s'e'mi paia d'esserlo adesso, ma certo da giovane fatto
del fatto suo o almeno fingeva di esserlo. pascoli, i-564: « noi »
, e non ho nessuna ragione di esserlo. betti, i-486: ti ama,
, allora, funzionario. tornavo ad esserlo appunto perché, mi si perdoni il
il giudizio necessario per non desiderare di esserlo di più. verga, 1-19: egli
era stato lui sarebbe stato capace di esserlo, e non si giustificava mai. d'
quanto non l'era, né poteva esserlo chi non fosse più che uomo. tommaseo
, / eri grande: e per esserlo sei nato: / ma qui, te
, e tanto minore invito ha per esserlo quanto meno è infelice. carducci,
persona che è dotata (o presume di esserlo) di particolari poteri o cognizioni terapeutiche
nella sua particolare e cauta misura di esserlo. -con litote. non
voglio essere scientifico, e, per esserlo, debbo impostare subito il tono giusto.
: uno spettro che non sapeva di esserlo, e imprudentemente s'affacciava alla luce
alla vita, ma sarò studioso di esserlo. a. cattaneo, i-382: tanti
fatto prigioniero di un sovrano non può esserlo nel medesimo tempo di un altro.
è un incesto, perché cessa di esserlo con una dispensa che si paga tanti
edipo è disattento perché gli conviene di esserlo. questa convenienza va fatta risalire in
giuoco istretto di sua inclinazione, fa esserlo scarso, perché egli è giuocatore, perché
che non può essere esplorato o può esserlo con difficoltà (un luogo, una
proprio il nuovo carlomagno e sapeva di esserlo. ma anch'io dal mio canto inorgogliva
mia vita; e mi duole d'esserlo con te. svevo, 8-243: egli
non è finita per causa interna, dovrà esserlo per esterna. campanella, i-18:
essere contraffatta come... può esserlo il bollo. 3. per
, 2-xxiii-12: ipocondrico spero di non esserlo stato mai. 2. per
cioè che sia onesto, quanto può esserlo un vetturino. ferd. martini,
. parlandone ne sono superbo come potevano esserlo coloro che prima di me scopersero altri
altezza delle opere, come la maniera deve esserlo in pié conforme alla pianta, altrimenti
, come già suppongo, non potranno esserlo se non per uno del secondo grado ed
che tu se', piuttosto parere d'esserlo che esserlo. ariosto, 14-9: o
se', piuttosto parere d'esserlo che esserlo. ariosto, 14-9: o misera ravenna
dato di suo figlio il nome, / esserlo io vo'per sempre. piovene,
giovane, finché non ha imparato ad esserlo [birbante], si trova sempre malmenato
migliora affatto la sua condizione sapendo di esserlo, né la migliora fingendo di non
, né la migliora fingendo di non esserlo. = dimin. di mappa1-
! -lo siete. dite di non esserlo per eleganza, per 'snob ',
disturbatrice della mia gioia, pretende di esserlo ancora della mia quiete. alfieri, 1-308
gli sussurrò. « come si può esserlo in una notte melensa e stato d'
cosa rileva il parer buono, più ch'esserlo, gran mezzo si è, per
i-232: l'amelia era millantatrice come sanno esserlo soltanto i pusillanimi, i quali del
mobiliata, s'intende, come può esserlo una bottega d'uno stipettaio o d'
mentre non lo è e non può esserlo. -sostant. b.
state deificate, perché non avrebbero dovuto esserlo le negative, quali sono la
di pirata in mare, dico primieramente esserlo colui che tale si professi inalberando bandiera
quello che tu se'piuttosto parere d'esserlo che esserlo. dominici, 1-48:
tu se'piuttosto parere d'esserlo che esserlo. dominici, 1-48: pur dico
o di una nozione o finge di non esserlo (e se ne mostra stupito,
organi 'omotipi 'non possono esserlo in modo assoluto. = cfr
grasso quanto niun sozzo animale epicureo può esserlo,... con una.
non siamo la russia e non vogliam esserlo! sarà un paradiso quanto vi pare,
o pericolo certo prova un gusto ad esserlo quanto a soddisfare la libidine. così fatta
le sue pesanti ed interminabili proteste d'esserlo risvegliassero in me qualche dubbio. balbo
gli animi altrui s'egli meriti d'esserlo. manzoni, fermo e lucia,
o percepito, ma che sarebbe potuto esserlo se l'interessato avesse usato la normale
, quieti e persuasi come mostrate di esserlo, io direi che vi teneste in
ci tenete a chiamarvi rivoluzionari, dovete esserlo: la sola via è scendere sulle
di pirata in mare, dico primieramente esserlo colui che tale si professi inalberando bandiera
bellezze: deve esser bello e per esserlo bisogna che vi sia osservata un'esatta
è un gran pezzo che io dovea esserlo. ghislanzoni, 4-116: all'indomani la
fiore degli anni, bella quanto può esserlo una popolana di trent'anni allevata nelle
diventarlo non lo è; che per esserlo bisogna innalzarsi dal popolo, bisogna farsi
5-272: me se ormai accettavano d'esserlo [separati], era segno che la
posposto ad altri e non credeva d'esserlo giustamente, cercava di risarcirsi colla violenza
allontanarli. ma se ormai accettavano d'esserlo, era segno che la lugubre possibilità
parlare del postscientifico, così come può esserlo dissertare sul postindustriale, sul post-moderno,
, buon calvinista quanto potreb- b'esserlo calvino in persona. = dall'
, 11-204: sì, potrebbero / veramente esserlo / testimoni, e non solo morti
già in istato di attività o pronte ad esserlo. pascoli, 1-531: caro alfredo
stato vinto, se avesse creduto di poter esserlo e se le sue prosperità e l'
essere coraggioso, estremista. anzi deve esserlo. cassola, 3-190: il mare
i-232: era mil- lantatrice come sanno esserlo soltanto i pusillanimi, i quali del
corti non bisogna parer saggio, bisogna esserlo: esserlo ma parer di non esserlo e
bisogna parer saggio, bisogna esserlo: esserlo ma parer di non esserlo e non
bisogna esserlo: esserlo ma parer di non esserlo e non mostrare di saper più che
ritenuto uno scemo. e per di più esserlo veramente, se l'imbecillità consiste nell'
è in giure e in radice e dovrebbe esserlo in effetto, ma non lo è
sagramento e che il prete non può esserlo, se non per special indulto della
scolorire, / rendersi invisibili, / forse esserlo. calvino, 9- 154:
pericolo certo, prova un gusto ad esserlo quanto a soddisfare la libidine. foscolo,
non può esser libero né merita d'esserlo. cuoco, 1-42: l'alta
costoro pretendeva tornar cristiano di nome senza esserlo realmente di spirito... ributtati
(dico) l'aver virtù; per esserlo ricevuto e non esserlo bastano danari.
virtù; per esserlo ricevuto e non esserlo bastano danari. -considerare qualcosa a
, tutori o protutori, e può esserlo da chiunque altro nell'interesse degli infermi
chi vi dice che non finga di esserlo rimbambito? ». -sostant.
edipo è disattento perché gli conviene di esserlo. questa convenienza va fatta risalire in parte
posposto ad altri e non credeva d'esserlo giustamente, cercava di risarcirsi colla violenza,
della decozione se sarà acida come deob'esserlo, risedendo la maggior parte dell'acidità
non ci riusciresti se anco risolvessi d'esserlo. 15. scegliere fra due
è scirroso e il destro disposto ad esserlo. goldoni, iii-706: se vostra
potè sembrare, ed ei mostrò voler esserlo, un ristorator aella patria. galanti
priorato ricchissimo, e non lascia d'esserlo anche al presente, benché la religione
ci tenete a chiamarvi rivoluzionari, dovete esserlo: la sola via è scendere sulle piazze
.. come. furono ben lungi dall'esserlo tutte le rotture operate...
studiano, come le bertucce, di esserlo per fantasie. foscolo, xiv-221:
plebeo, sì, ma che d'esserlo si vanta. -che rivela garbo
io era divenuto temerario come si può esserlo a venticinque anni dinanzi ad una giovane
effimero / esultante a un tratto di esserlo. fenoglio, 1-i-1298: il posto
i-138: dio è verità e vuol esserlo con verità e con schiettezza d'animo adorato
ai bricconi / tomi lor bene d'esserlo, frattanto / che noi di onesti e
di mal'esempio per peccare, dovea ancora esserlo dibuono per emendarsi. baretti, 6-92:
sciolto sono giustissime. e come non esserlo quando sono vostre? foscolo, xiv-8
montale, 10-24: 1 pirla nonsanno di esserlo. se pure / ne fossero informati tenterebbero
scorporati, sono... lontani dall'esserlo. -sostant. della porta
non a proporzione chetrova un sentito interesse ad esserlo. fenoglio, 1-i-1357: la nostra
, gli altri si sono allenati ad esserlo esercitandosi per qualche mese... soprattutto
pericolo che il pedinato si accorga di esserlo. -esplosivo di sicurezza: quello
cominciossi a trattare da re prima d'esserlo, smodando in magnificenza e in ispese da
, ed indicando se stessa affermò di esserlo. montale, 3-206: i crapuloni socialdemocratici
indifferente alla società dei giovani come potrebbe esserlo una bambina di cinque anni.
solidari dell'ingiustizie, così noi dobbiam esserlo delle giustizie. codemo, 154:
comunicabilità è una conquista in qualità dopo esserlo stato in quantità! lo sottolineo.
una volta peccatore, ma non vorrebbe esserlo più. - con riferimento alla bocca
, la poesia di edoardo firpo può esserlo da tutti; ma il ritegno ch'è
pianura sì uguale che più non potrebbe esserlo spianata per arte; e tutta messa a
di dostoievschi, come non poteva non esserlo di una così fervida e sregolata mente e
statale o statizzato o in procinto d'esserlo. -aziende statali: v. azienda
10-24: 1 pirla non sanno di esserlo. se pure / ne fossero informati
di antisemitismo? -di per sé potrebbe non esserlo. non va comunque dimenticato che quell'
.. magra e storta come si può esserlo. borgese, 1-78: gli
ridurre i viziosi e ridicoli a non esserlo che dentro loro stessi. mamiani,
o è in esercizio o continua a esserlo (un'istituzione, un servizio).
sono svelenita affatto, e non intendo d'esserlo. 2. che ha perso
non sono medico di attuai professione posso esserlo quando voglio, perché ho cognizione, ho
nella sua tessitura, tanto più deve esserlo nella fine, acciò non resti languida
a forza di farsi dar di conte senz'esserlo, si fosse fatto davvero l'animo
vento dove non ce ne viene nulla di esserlo e siamo rocce dove ci verrebbe tutto
siamo rocce dove ci verrebbe tutto di non esserlo. 16. giungere al consumatore
l'uomo dev'essere creatore, dev'esserlo se vuole vivere; tra il creare e
delle nazioni (o s'avvia ad esserlo, nonostante la francia).
era una donna voluttuosa quanto donna possa esserlo. ammanicare, intr. con la
-cocu magnifique-. cornuto che non sa di esserlo o mostra indifferenza (e ha valore
. liquore forte preparato (almeno dovrebbe esserlo) con la di- stillazione della ciliegia
e lesbiche che fanno finta di non esserlo. = voce ingl.,
sm. chi si atteggia a letterato senza esserlo (e ha valore spreg.
, insieme all'opinione pubblica, saprà di esserlo solo quandoneisuoiconfrontisiaemersoqualcosadipiù cheunasemplice notizia di reato
legge, in altri si avvia ad esserlo, mentre cresce il dissenso della comunità internet
in prima liceo fingevo anch'io di esserlo? una fatica che non ti dico.