, lv-680: soa santità se risolse esser contenta fin a mezo aprii levar la
1-iii-211: si duole... esser suto chiamato nella inibizione dagli avversari,
[il mio errore], dee esser posto, non fra'pensati, ma fra
facendo qualche scusa al signore, d'esser venuto in ora inopportuna. nievo,
folte / che da poche mie genti esser offesa / non potè, e inopportuno è
sua, secondo che si conviene all'inordinato esser suo. magalotti, 23-231: avrei
sé buono,... ma può esser reso cattivo e per l'oggetto e
tebaldeo, son., 85-6: per esser da me descritta, lei / il
mei. da porto, 1-226: dell'esser creduto che io v'abbia posto alcuna
il quale, avendo conosciuto quest'arte esser molto incomposta e inornata, ridusse insieme
... significassero tutte le cose esser d'iddio e a lui servire.
pezzi di furbi, che meritaste d'esser inquartati nella forca! e non moriste
battitura de'zecchini... deve esser affinato o per via d'affinazione chiamata
inquideva con summo studio da che possesse esser sanato. = cfr. inchiedere
senza che nostri sudditi ne possano giamai esser perseguitati, inquietati né ricercati diretta o
maffei, 181: parendo a lui di esser troppo inquietato e distolto dagli esercizi interiori
non sono delle gravissime, tuttavia l'esser molte mi molestano. g. landò,
percoton torbide e inquiete, / dovean esser sì ratto, / o galatea, il
che ci sia la più difficile ad esser servita che lei, per la sua grand'
soranzo, lii-10-74: si conosce non esser di sua [di pio iv] sati-
soggiunto ciò 'in rei veritate 'esser falso ed un'illusione. inrepubblicanito
io provo che il contagio non può esser né l'uno né l'altro, avrò
v-2-250: non importa che, invece d'esser bambocci ignudi, siamo qui come c'
senza merto insacca, / guardi non esser poi de'cuculiati. de roberto,
balducci pegolotti, i-380: tonnina vuol esser fresca della insalatura dell'anno che si
i-523: le insaldatore han chiesto d'esser garantite dell'aumento di otto soldi al
la signora vittoria... mostra d'esser inanimata a fargli qualch'insapore.
basti a insaporire la pagina che vuol esser saporita. banti, 8-172: la marchesa
[della cometa] non viene ad esser a mille miglia grande quanto voi credete,
xviii-7-251: sembrandomi... poter esser l'inscienza de'suoi princìpi una perdita
atto e cerimonia del mettere o dell'esser messo nell'attuale possessione e nell'esercizio
pelemento di comicità volgare ch'è nell'esser fuori di moda e toccano, in
91-13: per me no li può esser mostrato, / in sé pic-
poiché dimostrasi che l'averla salvata da esser rapita al nemico è costato molto caro
, lucente; non si presta a esser filata, ma è usata per imbottitura
mai non debbe / da magnanima donna esser negletta, / la costrinse a partirsi
la cominciò a pregare che, se esser potesse, quivi non lo lasciasse di
quei pietosi velari, ma come doveva esser sul vero. 12. premesso
necessità la [la fortuna] fa esser veloce; / sì spesso vien chi vicenda
. poliziano, 1-708: la non vuol esser più mia, / la non vuol
in tener el cavallo, la prego ad esser contenta consegnarlo al presente. caro,
/ di là più che di qua esser aspetta. idem, purg., 1-86
in questi momenti. esse non vorrebbero esser chiamate, volentieri rimarrebbero nell'ombra.
toma tu in là, ch'io d'esser sol m'appago. guicciardini, 2-10-93
/ gli avea scritto, e sé esser prontissima / risposto a compiacerli...
saremmo subito un pezzo in là a esser fuori di tutte le controversie. manzoni
del non aver fatta l'impresa, esser chiamato mai sempre innominato; l'innominato
firenzuola, 553: voi meritate di esser tenuta più là che bella. p
19-57: non può da sua natura esser possente / tanto, che suo principio
ciò ch'io solea / altra volta esser, la smarrita labbia / priego mi servi
raffigurar la faccia di quell'ombra, per esser tanto attenuata e distrutta, ma riconobbela
ai piccini, che confessino qualcosa da esser sgridati. montale, 5-86: 0
che quel pane non rifiutato, potesse esser indice di pentimento. moravia, i-310
apra, / ché mi'onor non potrebb'esser pinto / di vincer te, che
da questa superbia, se tu vuoi esser buono cittadino; non vi entrare, ché
: la mia piccolezza non capisce d'esser beata, dolorosa, penosa, laboriosa
salute dell'uomo [dante] desidera esser lecto acciocché le sue laboriose vigilie produchino
sino a corteggiare una straniera che appariva esser nuora di un guido salsiere, tutto
bruno, 3-931: io non credo d'esser legato; perché son certo che non
questa imaginazione che faceva lor credere d'esser lacciati come due gemelli mentre non vedeasi
. cardarelli, 48: non vi gioverà esser dolci, coprirmi di bontà, impegnarmi
un lacciuolo, / ognun di lei vorrebbe esser padrone. simeoni, 1-50: troppo
dissodare. anguillara, 1-22: senza esser rotto e lacerato tutto / dal vomero
diradicato e tutto da'morsi della invidia esser lacerato, non ho potuto cessare. bellincioni
tanto più quanto ch'elle non meritano d'esser commendate per altro che per lo solo
me... ancora vedevo lei esser tutta lacerata, livida e enfiata.
questo [cadaverino] raccolto, fu ritrovato esser di sesso femminile, di parto maturo
eglino [gli scrittori] il mondo esser oggidì pieno di maldicenti e laceratori dei componimenti
mantienlo in questo stato. tale appunto esser dee il volto d'un lacero e d'
suo danno: ha il torto di esser la meno forte. -ridotto in
v. franco, 310: chi puote esser mai spietato tanto / che s'allegri
diverso de'bruti e degli uomini per esser quasi affatto privo delle solite colonnette o
pomo, e non molto lontani / per esser pur allor vólto in laci. simintendi
per ciò ch'elli non vuole neente esser laci giudicato, non fina egli adunque
guicciardini l'assedio di pisa o d'esser impiccato, s'elesse il secondo.
martello, 356: i motti, per esser piacevoli, si vogliono spediti, frizzanti
... quella in lagrima vuol esser grassa, pura, di color d'incenso
, 33-9: ma se le mie parole esser dien seme / che frutti infamia al
vissuto santamente, così è degna d'esser lagrimata da tutti i buoni. di
nel colmo delle sue grandezze non puote esser degno uccisore di se medesimo. segneri,
una parte, par ch'ella debbe esser lieta... e dall'altra parte
. alfieri, 4-78: pria d'esser presi e come vii gregge scannati,
avvenimenti? giovani miserabili, sposate dopo esser madri, e sposate per timor della
). leandreide, lxxviii-ii-296: cuome esser può che non ti muova ponto /
il soffitto di questo loggiato non doveva esser a volta come è, ma a lacunari
: feci una confessione che avrebbe dovuto esser generale ma che per esser la prima
avrebbe dovuto esser generale ma che per esser la prima fu lacunosa per forza. slataper
religione, là dove essi fondamento e sostegno esser dovrebber di quella. sacchetti, v-23
: i ladri, i quali conoscono di esser sottoposti a pene innumerabili, e'vivono
, i-iii- 893: uomo da esser temuto da qualunque ha stato,.
eccettuati dal poter godere il privilegio di esser salvi in chiesa. foscolo, sep.
da'fieri padri / al giogo maritai d'esser uniti, / spinti dal duol degli
arrighi, 3 * 134: d'esser ladro e di fare lui stesso l'arruffamatasse
.. aveva instan- temente chiesto di esser mandato al campo. -occupazione illegale
costui non è ladron, il qual debba esser da voi saettato, né io anima
, 45-55: non pareva a ippotoo esser sufficiente il ladroneggiare a minuto, se
« vivo son io, e caro esser ti potè » / fu mia risposta,
lui più si lagnava, / che d'esser fatta ai malandrini schiava. b.
mi lagno e mi querelo / d'esser regina e dea senza vassalli. chiari,
torre, la quale è ancora in esser, grossi di testa e numerosissimi di
non capre assai salvatiche: e per esser di sito basso, con ogni poco di
e de gli alberi, e per esser tutta quella costa lagunosa e fangosa. d
, 6-20: dovranno i postulanti provare di esser nati nostri sudditi, o nati di
marinella, 162: vorrebbe ogni donna esser uomo, come ogni sformato bello e ogni
quasi provasse il pudore di non poter esser schietta e leale e nuda come quando
potranno entrare nelle corsie se non dopo esser passati per un apposito istituto di laidezza
le tue membra spesso, / per esser netto, appresso / come t'involgi
il nostro cortegian non debba far profession d'esser gran mangiatore, né bevitore, né
; / e suol di state talor esser grama. guiniforto, 470: passa
smania d'essere approvati dai più e d'esser ritenuti bravi porta molti scrittori alla goffa
/ virtù vital dispicchi, / che d'esser gli fa ricchi, / morendo in
489): il pozzo comune, doveva esser la gora che gira le mura del
scritto è un piccol parto bisognoso d'esser ridotto a miglior forma, lambendolo e
una certa altezza, o può anche esser costituito semplicemente da uno zoccolo (e
troppa velocità, non s'accorgendo quello esser di bastevole transito; ma bona memoria,
finse madonna lucrezia e diede voce d'esser gravida e, per meglio accompagnar questa
cantate da aedi, che catone dice esser chiamati * grassa- tores ', come
retrogradi e presuntuosi e dicendosi pentito di esser venuto via dal piemonte. arbasino,
mai visto un lamento, un pianto publico esser fatto con tanto terrore. ariosto,
galiopsi... questa adunque affermerei io esser la vera e legittima galiopsi, se
poi com- prehendo e vedo / non esser nominato chi amor scampa, i perché
: senz'aspettar comete il tempo dovrebbe esser opportuno di mezza state, e quando
avea dinanzi veduta virilità cotanto robusta, esser quello stesso cavalier di cupido, nel cui
o giobbe] ti credi / ch'esser abietto e vile / possa render del ciel
maestro martino, lxvi-1-189: la lampuga vuole esser fritta col suco d'aranci di sopra
me credo che in fine abbia ad esser detto, come già disse il diavolo a
8-vi-245: v. s. illustrissima troverà esser fatta dal sarsi stima grandissima di cosa
, lxxix-1-236: volea primamente mostrarvi non esser già la collocazione delle parole che renda i
a pogione / bever fele, de lancia esser piagato. dante, par.,
/ d'achille e del suo padre esser cagione / prima di trista e poi di
lancia da pozzo '; onde 4 esser morto con una lancia da pozzo ',
congetturali. pindemonte, ii-356: che diletto esser può... / lanciar di
attimo nella santità dell'offerta e poi esser distrutti. 3. spinto da
idem, 16-610: or ti bisogna assai esser lancierò / e guerrier franco.
di simile natura, dei quali sogliono esser perpetui artefici la troppa salsedine e acidità
gioventù era un fenomeno troppo raro per esser di primo lancio credibile. pirandello, 8-760
la similitudine che le frondi sue, per esser elle lunghe e appuntate, hanno con
guadagnarne un titol vano, soffre di esser frastagliato, lanciottato e smozzicato.
di lettere latine, che si dice esser state intercettate in alamagna, che erano portate
. goldoni, v-5: confesso non esser buona per certe parti o troppo
languidezza o bassezza et in somma per esser mal atto, si tramutasse, non sarebbe
combattendosi con nemici, li quali sogliono esser ferocissimi nel primo assalto e poi languidirsi,
acconciai volentieri a pagare scudi dodici per esser traggettato sino in alessandria. parini, iv-102
, ch'altro non chede / ch'esser richesto, e che fedel promette, /
falsi sembianti il cor arisca, / credendo esser amato, e s'innamora, /
,... / bella qual esser suol vermiglia rosa / al bel languir de
imputridirsi / debbia o da fiamme ardenti esser consunto, / o laniato da rapaci augelli
reggia il mio occhio, invece d'esser rapito da quelle magnificenze, cercava con
: / e tu sa'ben ciascun esser indegno / pur di toccar li vestimenti
. lanosità, sf. l'esser lanoso; consistenza e aspetto lanoso o
lume venendo dal puro cielo e non potendo esser impedito da cosa alcuna, ed in
ii-232): per mio giudicio, deveva esser avvezza a quell'ore senza lanterna andar
, di gran lanugine l'impuntura doverebbe esser fittissima, non senza pregiudizio del tener
il lanzi / senza labarda, ed esser rivestito / della guamacca altrui rotta davanti
/ ch'io non son degno d'esser presentato. chiaro davanzati, xxvi-16:
sebbene la qualità della pietra mostri d'esser in buonissima vena. giulianelli, 1-49:
già lapidata / [la schiera] teme esser prima uccisa e poi sepolta. de
biringuccio, 1-37: dico ancora esser [la calamita] d'una sorte
freschi, / in ogni grado buoni esser tenuti. soderini, iii-398: sono appresso
5-383: anche le balene, a esser sinceri, nel negri più che altro
. se gli profersono largamente per dover esser di quel numero. -ant
, che, se durassero, potremmo esser contenti della terra senza più oltre desiderare
milizia, iii-168: i panneggiamenti debbono esser in pieghe larghe. c. boito
giorgi, i-2-9: vuol il falcon pellegrino esser largo nel petto, l'ala sottile
che riguardano altre persone oltre me, esser largo degli altrui segreti. carducci, ii-4-37
v-1-3: la benignità del mio idolo dovea esser men larga in dare udienza a sì
cubiti, / e nel profondo suo esser di quattro. garibaldi, 2-157: il
manco ne li dài largo s'e'volesse esser gattivo. -dare un'udienza al
/ tanto ch'a questa non posso esser largo. -essere largo come una
, che per me comporte / l'esser qua giù, lasciando il dolce loco /
corpo, intorbidano l'acqua per non esser vedute. malpighi, 1-194: spinto
se vuo', mie patrimonio / per esser teco dovunque fie listo. 5. bernardino
oltramontani, da'quali ci contenteremo di esser vinti nella ricchezza e nel potere,
3-49: fama di loro il mondo esser non lassa. idem, par.,
domandavano. dante, 19-15: per esser giusto e pio / son io qui esaltato
condensata nella sua agitazione, la lascerò esser quel che piace a voi.
, 2-32: alcuni dittonghi lascian d'esser tali trovandosi alfin del verso, come *
il verso non ha da lasciar di esser naturale. 37. aspettare; ritardare
penso che dal nostro cortegiano non debba esser lasciata addietro: e questo è il
sopra una cassa, che i domestici sapevano esser piena di danari, de'quali di
imbriani, 1-39: reputando ogni lasciata esser perduta, ognuna cerca goder la vita
che l'armonia della frottola, per esser vile componimento, possa agguagliarsi agli accenti
lontana dalle fatiche pensa dalla virtù non esser veduta. caro, 17-72: non fanno
, 139: in quella città affermò esser più botteghe, le quali ho scripto lascivamente
fatte ne la vita, che dovendo esser nel monistero come i gigli ne gli
imperatore claudio, come da censore, esser ripresa la lascivia degli spettatori
non dovea meglio né potrà mai così bene esser flagellata che dalla mano di quel vivacissimo
, 53: vi parrà qui di esser ben lontani col discorso dalle piccole e ridicole
, 27- 875: la pittura doveva esser come l'altre arti, a servizio
giovani donne, a cui non dovrebbe esser conceduta così piacevol lezione così tosto:
gli apprez- zatori delle lascive bellezze bella esser giudicata, ci dinota secondo la lor
. come / lascivo agnel, che d'esser tratto a morte / semplice non s'
, come puoi di tanta / dolcezza esser capace? -con uso avverb.
, per lo parlar figurato, dell'esser lui al fine della sua carreggiata e del
vedete dormon lassù elle, / per esser poi posate, / quand'elle fien chiamate
che dritto di salita aveva manco, / esser di marmo candido e adorno / d'
altra vita, / se lassuso è quanto esser de'gradita, / terrà del ciel
ciel ch'è di lassoso, / perch'esser non ne può già core astioso,
alcune parole, le quali parevano esser in quella impresse di mano di san
11-49: la stalla de'buoi dee esser di rena o lastricata di pietre, alquanto
di platea vecchia riconobbi l'anno 1668 esser due braccia più sotto alla platea più
eziandio li iniquamente signoreggianti s'allegrino d'esser chiamati questo nome. carducci, iii-1-175
tentone le latebre, mi sembra d'esser entrato in un laberinto. cattaneo, v-1-246
più libbre..., si persuaderebbe esser eglino stati... inventati allo
la moliere portata via, cerca dove possa esser uscita e trova el latibulo sotto el
sia barbara, perché e'verranno ad esser di quelli che i latini latinamente cominciarono
versione del motto. lalli, 9-3: esser suol tra'bravi latinanti, / anzi
bravi latinanti, / anzi pretende d'esser dottorato. magalotti, 20-190: il
della massima coltura e meno popolare ch'esser possa; la mia lingua, dai latinismi
latinità spensierata, gaudente, che sembra esser l'effetto d'un tracollo e d'
non dica il regno di napoli solo esser quello, a chi la nazione latina e
da lei / gli dovesse d'esperia esser conteso; / ché 'l saper ne la
io vi scrissi che l'iscrizione greca doveva esser opera d'un latino, non escludeva
in un lessico, che non dovrebbe esser meno autorevole per gl'italiani che la
trentina di lettere volgari di m [esser] agnolo,... i latinucci
la luna in latitudine settentrionale, potrà esser che rimanga sopra l'orizzonte, quando non
braccia. bacchelli, 1-ii-271: credeva d'esser vicino a morire, senza più forza
lati: / o perfidi pagani da esser arsi, / o ver da dio essere
. è per lui, né gli può esser tolta. così dice che martinazza *
, che quel fuoco non le poteva esser tolto. salvetti, 122: se la
cui come oggetto della percezione intellettiva può esser posto un nome; e le sensazioni
dall'occhio alla corda che viene a esser un de'lati che comprendon l'angolo che
, / che lo vii omo fa esser pregiato / e lo mutolo torna in parlamento
] in aver forze late / ed esser molto atante, per natura, /
papini, 27-450: il terrore d'esser giudicato ti fa garrire e latrare prima di
consecrato un ermo, / che suole esser disposto a sola latria. buti, 3-597
fu grata. musso, iii-127: debba esser adorato d'adorazion làtria come fece il
scuola. pananti, iii-223: vi può esser stabilità nelle transazioni politiche, in paesi
facia, / la smesu- ransa sia esser da te lattata? idem, 24-30:
mostravano di non esser alieni da onesti partiti, quantunque riponessero
, / aquea l'ultima parte ad esser viene / ch'entro il latice suo l'
di vostra maestà e non più tosto esser chiusa da lei? n. franco,
: le laticinie e robe dolce debano esser vietate al povero. buonarroti il giovane,
che esso tabernaculo non era de prezio ma esser di laton, 10 trasse per terra
lattosa. caro, 11-118: per esser dunque il fico trionfale privilegiato da giove
che il bugiardo, / s'e'vuole esser tenuto veritiero, / gli bisogna osservar
di seme, che si mangia prima di esser trapiantata. so linas bonghi
., ii-59: affermava coloro non esser meno laudabili che avessin fatto cose grandi
stagione; / ma lo meo ricco dev'esser laudato / però che no nd'ò
, ii-23: tanto d'ogni laudato esser la prima / di dio la madre
vaghezza di laude, ma per desiderio d'esser emendato. gioia, 1-ii-298: la
: merita gran laude, per non esser di quelle caca-sotto che non le basta
questo fine delle sue azioni, che deve esser la quiete. pallavicino, iii-620:
spene. chiaro davanzali, xliii-28: de'esser più presso / donar poic'a provato
dotto, / quando scoperto sia d'esser vizioso, /... / a
oste fo, / già par d'esser laureato: / e frappoco anch'io togato
al tempo fredo [il fuoco] vuole esser continuo e grande e come sono scorze
locuz. cibarsi delle fronde del lauro: esser dotato di spirito profetico. =
disinore, / ch'a lausore -dispeso esser poria. idem, xxxix-17: profeti
, piuttosto che lavato, risica d'esser imbrodolato. massaia, vi-173: egli
d'essere approvati dai più e d'esser ritenuti bravi porta
gli trovò primamente / dovette un lavaceci esser de'buoni. selva, 5-222: era
, 188: sempre abbiamo bisogno di esser lavati e purgati; il quale lavaménto
assarino, 3-79: io, per esser morto senza poter lavarmi dalle colpe in vita
spregio ch'è levato / sì possa esser lavato, / né pur che mai s'
, 1-137: vole il bagno suo esser lavativo, abstersivo, incisivo, confortativo di
'n veritate / il dì medesmo red'esser chiamato.
al buio / e, per non esser visto da veruno, / sfondò dentro
dolce, 6-57: alcuni pongono ofiti esser quella pietra onde si fanno i lavezzi.
lavéggio... nondimeno io stimo esser questa voce della lingua provenzale. nomi
. compare, tu debbi anche tu esser mezzo poeta, o vero hai bevuto un
3-33: dilettansi [i mori] d'esser lavorati dintorno cavando e letaminando. crescenzi
, ci avverte che i passaggi debbono esser fatti dal peggiore nel miglior suolo.
venne a contesa col festivo, dicendo d'esser egli pieno di travagli e fatiche,
tavolta la diversità e la sparutezza dall'esser inciso non in città ma in villaggi
. (6): chiunque, senza esser pregato, s'intromette a rifar l'
(3): chiunque, senza esser pregato, s'intromette a rifare l'altrui
.. ma insidiati dal sospetto d'esser stati carpiti, estorti dall'astuzia di lavorìi
, 30-33: ogni dama si studia ad esser presta? / e tralascia le polveri
più vantaggiosi patti del solito, per esser giorno di lavoro. galileo, 8-ix-219
6-62: lasciamo andar la peste, per esser quella l'ira di dio, a
dicesi d'uomo piagato. dicono 'esser pieno come un s. lazzero 'a
le cinque piaghe / che si richiudon per esser dolente. caro, 3-2-104: io
]: quantunque le mie rime, da esser dette a donne liete e festeggianti non
. io mettevo il mio studio nell'esser leale, a qualunque costo, come
... accomandatario, purché giuri esser quel conto vero e leale.
lealmente amare il marito e senza cagione alcuna esser vilipesa e sprezzata da lui. foscolo
a la speranza che io aveva ne lo esser favorito da voi. pallavicino, 1-225
ii-2-250: amerei anche d'avere, se esser può, due piante di leandri,
disceso; / drittura, fé, leanza esser perita; / e da cui l'
.. i via se ne giva per esser primiero. b. giambullari, iii-392
il prevenire la mendicità di quello che esser ridotti in seguito a sollevarla. v'è
a rintanarsi nei lor tuguri e ad esser reclusi nei lebbrosari e nei lazzeretti.
ne riescano ricercate, imperoché non vogliono esser polite con istento, ma agevolate con
esserti servitori, di volerti bene et esser pronti ad ogni tuo minimo cenno. alfieri
fantasma simbolico e ogni ombra allegorica può esser prova di amorosa venerazione e di erudita
frodi una bisaccia, / per non esser più giuoco alle tabelle, / ch'i'
: le mode delle donne ponno lecitamente esser fondate sulla leggierezza del sesso, e quelle
ariosto, 368: anch'io d'esser pagata mi delibero / per ogni via
non van toccate, / perch'hann'a esser lecite e innocenti. b. croce
, vi-178: ma di che legga debbe esser la maestra, quando la discepola è
acqua. viviani, 1-31: dico esser mio parere che... si andassero
autorità pubblica una scrittura, acciò possa esser riconosciuta come legale fuor del distretto della
appendicelo nl, è parimente manifesto non esser lui per variare sito o disposizione rispetto
più obblighi ti legan strettamente: / esser tu dei provveditor, maestro, / custode
amor tenace e dura / voglion gli amici esser legati e stretti / che non la
legare le viti, e la carretta deve esser affar vostro. -stringere in
: raccontano i matematici gli otto mesi esser dissolutivi d'ogni generazione, ed i sette
la nostra vita con più forti catene esser legata al nostro corpo che quella degli
né più né meno si direbbe quella esser istoria in legata, che prima si fosse
, 7-33: non vorrei però tanto esser legato / a raccontare una cosa per volta
tecchi, iii-23: adesso che poteva esser libera, che poteva muoversi e far quel
cassola, 2-450: il pensiero di esser legato per la vita a una donna
detto conte, / mostrando con gli scotti esser legata. s. caterina da
con molta grazia; perché verrà ad esser legato di maniera che farà buonissimo effetto.
d'un popolo... dev'esser tale che lasci una memoria di terrore ai
): sentendo nella marca d'ancona esser per legato del papa venuto un cardinale
miei, ch'io non avessi a esser poi testimone o avessici qualche briga:
viii-1-46: venuto al diliberare chi dovesse esser prencipe di cotale legazione, fu per
mostran un altro oggetto, da cui possa esser mosso l'appetito, il quale,
.. che non fosse autorevole per esser già volontà, non potrebbe mai diventar
, almeno per noi, e pareva esser stata fatta apposta per permettergli di rastrellare
. boccaccio, 2-vi-340: è da sapere esser molte le spezie di questo peccato,
per ignoranza non si transvada, credo esser utile quelle distintamente mostrare. c. bartoli
uomini sulla terra e le sociali convenzioni esser debbono le modificazioni e l'applicazioni di
, per necessaria conseguenza ne viene dover esser questa l'oggetto principale e fonda- mentale
almeno in que'particolari che non potevano esser proveduti perché sono infiniti. bar etti,
1-iii-279: gli fece quello intendere: esser venuto questo apostolico religioso da rimote terre
di barbara a tutte le donne illustri debbono esser leggi di modestia, di cortesia,
modo gli dei, debba innanzi a tutto esser tale che, ri- sguardandosi come fatta
de gli uomini ritrovata, né meno esser cosa pensata dal sapere de i popoli,
fondo / la tua legge rischiosa: esser vasto e diverso / e insieme fisso.
, 5-84: è da sapersi in oltre esser legge inviolabile di tutti i corpi che
, / come l'editto impone, esser punito. -per costume, per
giannone, ii-318: alcuni suspicano che per esser letti al popolo prendessero poi il nome
removesse, pre- puose tal preposta non esser senza condigna resposta da trapassare. fiacchi
trovi, / mai che merzede ed esser sofferente / e ben servir: così n'
tue leggende / a te medesmo parti esser salmista. aretino, vi-667: corre,
; ne la quale ci piace d'esser rassomigliati a'nuovi cesari e a'nuovi
di dio, quanto tu dei / esser temuta da ciascun che legge / ciò
detto in questa lingua cose degne d'esser lette, tosto la vederessimo culta ed abundante
: quando leggemmo il disiato riso / esser basciato da cotanto amante, / questi
passa per la testa? non bisognava esser troppo giudiziosi: fa invecchiare. e
invecchiare. e antonio ebbe paura d'esser letto così. palazzeschi, 6-140:
75: la cagione del mio sconforto era esser ccndutto ad un suffio e maggior leggerezza
troverà l'uscio aperto: / che rado esser si vede / congiunta insieme leggerezza e
espressa, così giudicai che fosse per esser tenuta leggerezza il darne parte a'padroni.
: non pare che possa un poema esser bello, se egli non è tutto sparso
all'orecchie purissime della reverenda madre devon esser appena leggermente accennati. de sanctis,
principi, molt'altre cose potreb- bon esser tenute superflue. baretti, 6-14: io
galileo, 8-viii-122: argomenta l'aria esser più grave che leggiera, perché più facilmente
vento esser leggieri. ottimo, i-83: parevano al
gettai, ch'indosso tengo, / per esser più leggiera al corso, quando /
ne danno bere agli ammalati, per esser leggerissima da digerire. soderini, i-113
d'una leggiera terzana che, per esser egli carco d'anni, quantunque fosse assai
ammirato, 1-ii-296: conchiudiamo il volgo esser mostro terribile, leggiero, pigro, pauroso
le vergini, ordinò di farle serve per esser più leggero a giacere con esse.
, troppo monotona: ciò che vorrebbe esser leggero e piacevole, è di cattivo gusto
di latinità spensierata, gaudente, che sembra esser l'effetto d'un tracollo e d'
guittone, xlviii-28: non già dico spegnando esser leggero / acceso forte in om d'
iii-7-9: amorosa dee questa battaglia / esser, s'io ben discemo, e non
, e nelle donne non possano a bastanza esser castigati. sansovino, 2-78: se
non sia bavosa, ch'ella non potrebbe esser buona. = deriv
: baldezza e leggiadria / quan- t'esser puote in angelo ed in alma, /
leopardi, i-1391: i diminutivi sogliono esser sempre graziosi, e recar grazia e
201: procurerà [il cortegiano] esser nell'arme non meno attillato e leggiadro
fioretti, 2-4-179: le metafore debbono esser leggiadre e formate di cose belle.
, o morto fossi / anzi ch'esser marito. 23. notevole,
teologia descrive li nostri primi parenti esser stati inganati dal calido serpente?
riguardare come il miglior presente che possa esser fatto alla società. papi, 2-2-6
di cui si dee dar conto ed esser risponsabile all'etemo legislatore... non
giudici. g. bentivoglio, 4-850: esser fatte di già legittimamente sovrane di sé
signor ramiro vigliaracuta ha sposato, la quale esser non poteva sua, essendo io prima
degna d'onesto uomo il bramare di esser onorato per le sue opere, di quello
essere impiegato legittimamente nel sillogismo, dee esser preso o tutte e due le volte universalmente
reverendissimo suo predecessore. dal quale volli esser legi- timato e riconosciuto per dependente del
famiglie avrebbero potuto legittimare la pretesa d'esser del popolo vecchio. soldati, 2-206
che ben t'avvisi / legitimato parto esser quell'onda / del fonte cristallin che fa
giustizia leggitima da la cortesia facilmente potrebbe esser conosciuta: perché l'una mi s'
linea legittima dei re, ognuno vorrebbe esser anteposto. brusoni, 1-85: considerate
degli uomini e delle donne e dall'esser nato di legitimi e di legitimo matrimonio
. cesarotti, 1-xxx-254: come poteva esser legittima un'autorità usurpata col tradimento?
smoderati... solo governo legittimo esser la repubblica. mamiani, 7-242:
: la sua giustificazione schietta e legittima esser dee solo di mostrare o ch'ei
il secolo della poesia più perfetta deve esser quello della ragione. cesari, 1-1-287:
che questa mescolanza in due modi può esser considerata formata o di tragedia e
sono mossi peraventura, percioché ella deve esser paruta loro men che legitima. belli,
ragia che fa 'l pino, e per esser tanto ben fatta la mia fomacietta,
con quei paesi nasce dal non ci esser maestri di legname che sappiano fabbricar barche
i padroni de'boschi riservati non dovranno esser soggetti alle pene come sopra imposte,
n7: il legname della palma dicono esser molto adattato alle fabriche degli edilìzi.
che non potrete mai negare di non esser un asinaccio da legnate, come siete.
2-46: la detta acqua velenosa vuole esser messa in detto foro con uno ischiz-
; sicché un puro leguleio meriti d'esser diprezzato. a. f. bertini,
: una donna... lui d'esser di lei innamorato voleva far vergognare.
desiderio. firenzuola, 358: mostrando d'esser contentissimo e della di lei liberazione delle
. magalotti, 21-88: può anch'esser che l'acqua avesse trapelato per la vite
pinge figura, / se non può esser lei, non la può porre. petrarca
essi alla capellatura crespa non conoscessero lei esser quella di lorenzo. idem, dee.
ii-29: e chi vorria / d'amor esser privo / in luogo sì giulivo /
... il lembo ', significa esser licenziato; tratto da'maestri delle botteghe
, 21-27 (ii-170): a voler esser buon combattitore, / lena bisogna ed
santo il tuo orgoglio / del- l'esser vecchi,... / e quel
, 4-99: per stefano l'orgoglio di esser solo non voleva lenimenti.
le zente è mal contente per non esser pagate, pur bateno lentamente certa torre
medicina al gran martire, / s'esser poscia dovea lentato il freno, /
essere men teso, meno tirato; esser allentato. onde dicesi: 'queste
far tali sforzi per sollevarsi, ed esser tormentato dalla lentezza e gravità di quella
: adunque un tal consentire agevolmente all'esser mosso, non è pruova d'avere
è per mio destino / che così esser debba, o presto o lente, /
monte a spogliarvi lo scoglio / eh'esser non lascia a voi dio manifesto.
non isforzi uom mansueto e lento / ad esser de le leggi e de l'impero
son lavori lunghi, perché vogliono proprio esser limati e rilimati, e bisogna andarci
5-4: sia con esso voi, com'esser deve, / il fren del nostro
, 1-x-59: chi potrà mai lusingarsi di esser quell'apollo alessicato, che guarir possa
ha mai tempo. -al pigliar non esser lento e al pagar non correre:
periglio, e non le giova / esser... /... a
attive come passive gli astrologi gli dicono esser d'una triplicità. tasso, 13-13:
ci entra il proverbio che è meglio esser capo di lucertola che coda di leone.
ner più che funebre, / s'esser può, e 'l giallo po'più leonino
tolte / l'aure, vuole al leone esser conforme. = voce
1 diventare cisposo ', da lippire 4 esser cisposo '(da lippus 4 cisposo
dirsi di uomo cavilloso, e da non esser così agevolmente sopraffatto. es.:
perdio, perdio, / ch'e'potrebbe esser uno a levare / la lepre,
e adombrate fosse, / o guardinga esser desta, o ancor dormire / fra
, e gli infermi sembrano nel volto esser leoni e satiri, tanto deformi e
abbia qualche umore. / e disperi esser chiesta per isposa. manzoni, pr
proverbi toscani, 80: colle lesine bisogna esser punteruolo. (cogli avari bisogna essere
: era un vecchio socialista. l'esser socialista non gli aveva mai impedito.
rimediar a quelle lesioni che vi possono esser fatte. saraceni, i-229: proscrissero
, 201: un tal lessico si truova esser necessario per sapere la lingua con cui
non so se il nuovo locale potrà esser lesto per l'inverno. bette- ioni
così incantata? a quest'ora dovrebbe esser fuor della cuccia. bresciani, 6-vi-248:
, di dare e avere, 'esser lesti ', vale esser pari. *
, 'esser lesti ', vale esser pari. * con voi siam lesti;
di pertinace ignoranza star sepolti, eh'esser veduti conversi a nuova disciplina. tassoni
, un anestetico, una certezza di esser ben nascosto. non chiedevo la pace del
si casca in un letargo tale d'esser abbandonato dalla pietosa cura della coscienza,
, quella / ch'indi per lete esser non pò sbandita, / qual io la
hanno sostenuto la pochezza della materia non esser letifera. = voce dotta, lat
il povero lorenzo è sì contento d'esser tornato a dio, che, se parlaste
, estimo che di necessità sia convenire esser tra noi alcuno principale. cieco,
qual fu alla reina ginevra, * esser baciata da cotanto amante ', quanto
trova nell'operare in modo conforme all'esser nostro, che è la celebrazione della
ora, se vivo fusse, dovré esser canuto come sono io; ma la lettera
di buona e grossa lettera, nella quale esser debba nel principio di quella gli anni
la carta, la qual carta per esser in potenza a ricever ogni concetto molto
sia vinto il partito, mentre conoscano esser cose di cattiva introduzione,...
eseguire alla lettera ', dice il lissoni esser modo non usato da'buoni scrittori,
è molto ampolloso, e non può esser tradotto alla lettera, ma a senso.
valore. cesarotti, 1-ix-139: riflettendo non esser verisimile che in così tenera età gli
contiene anche molte pagine degne di esser lette intorno a particolari opere letterarie. soffici
cooperatore letterario. pirandello, 5-496: vogliono esser considerati come zoologi o come critici letterari
don ferrante, di cui, per esser letterato,... si serviva per
è detto in questa lingua cose degne d'esser lette, tosto la vederessimo culta ed
v'ha taluno che gli par d'esser letterato e vuol sedere a scranna, perché
mostrare di sapere di molto e di esser maestro. benvenuto da imola volgar.,
alcun profitto all'uomo infermo... esser messo in lettiera d'oro più che
per alcun loco / persona che sembrasse esser felice? galileo, 1-1-292: il
: arnese... acconcio a esser tenuto qualche tempo nel letto, per iscaldarlo
58: il parlamento di roano dovea tosto esser rimesso in seggio, il re tenere
l'essere cattivo, / mentre affettiamo di esser nominati / onesti e liberali. giordani
rosaio della vita, 50: dobbiamo esser liberali e non ingrati.
bellezza, le quali tutte cose debbon esser sicure, liberali e utili. soderini,
felicità, ma d'allargarci la via per esser felici. monti, x-4-263: in
alta e liberale: 10 non voglio esser messer iacopo. muratori, 6-56: nella
sono alcune pere le quali, per esser grandi, sono chiamate liberali. soderini,
e per l'altra cagione voi ne potevi esser meco alquanto più liberale. b.
l'uomo di tutte le cose può esser liberale fuor che dell'onore.
cattolici liberali... meriterebbero di esser chiamati piuttosto, a significare la loro
che non dava né anco motivi per esser tentata. monti, ii-327: voi mi
quel che debbano, non dovranno ragionevolmente esser avari giudicàti, né avranno picciola occasione
saranno fatti conoscere per tali, dovranno esser lasciati passare liberamente alle porte della città
commodità di liberarsi, conciede che non possano esser molestati, ne'beni o nelle persone
guicciardini, iii-399: gli avessino a esser pagati da lui centomila scudi...
di liberare gli uomini dal biasmo / di esser di poca fede ed inconstanti. buonafede
del carico di quel brutto fatto, esser tanta la potenza ed autorità del conte
ariosto, 39-61: poi che fu all'esser primo ritornato / orlando più che mai
ne fanno gli spasimati e credono d'esser tenuti a vantarsene campioni. g. p
; / ma'che di tale staggio / esser non voria livro. guittone, viii-37
ciel da sé in sé riceve / esser ci puote, e non d'altro,
desiderando la morte / del padre per esser liberi. serafino aquilano, 186
,... per mostrar d'esser libera e piacevole, dir parole disoneste,
passi tra libero e servo, troverete esser questa la massima, che i servi
533: vuoi, mio carissimo massimo, esser libero veramente, e non soggetto?
i quali erano liberi da non poter esser soggiogati. machiavelli, 25: e'svizzeri
nome di dio, se non sappiamo esser liberi, non ci disonoriamo almeno colle
vari. tasso, n-iii-945: libere deono esser le scienze, com'insegna aristotele ne
sapere perché il cambio è o deve esser libero. cantini, 1-8-38: il
, parendole che quel mare abbia ad esser libero a chi ha sul medesimo spiagge
far tali sforzi per sollevarsi, ed esser tormentato dalla lentezza e gravità di quella prosa
altra, l'azione pienamente conforme all'esser nostro nella situazione determinata, la soluzione
il libero arbitrio: libera dunque dee esser la volontà ne l'eleggere e l'intelletto
ben che lo stil delle novelle / esser libero dee, gaio ed ameno.
uomo libero. baldi, 127: non esser mai / scarsa con lor del meritato
dritto di eleggersi i propri maestrati, di esser giudicati da'propri conterranei; di esser
esser giudicati da'propri conterranei; di esser legislatori di se medesimi; di non
, che la magra non era a esser passata, né il duca di qua né
la libertà delle persone, cioè d'esser disciolte dalle catene degli usurieri, ed abolirsi
libertà, la libertà della stampa, esser necessario d'interpellar il ministero, se per
, quando si veg- giono a torto esser dai loro mariti garrite e prive di
da barberino, ii-129: quella che vuol esser donna in magione, / netteza nel
serva, / sin dal profondo teme esser destrutta, / mostra ch'aurelio in
libertà è privo, ha odio d'esser vivo... chi non ha libertà
quei libertai utopisti, i quali per esser gente poco ragionata molto son cosa de'
opuscolo libertario, e non può non esser vero per un ragazzo cuore gonfio di orgoglio
il pregio d'ognuno che pretendeva d'esser colto o voleva sfuggire d'essere deriso.
/ come stan lor che li par esser savi? / con le nostre pazzie
quando loro non torna al conto d'esser uditori e veggenti. poco lor importa
alberto, 142: quella sentenza di plato esser vera è manifesto: solamente i savi
e sano, / di che stupor dovea esser compiuto! / certo tra esso e
spizio ha letto, / si crede esser fra'dotti annoverato. gioia,
, cioè sono di quelli che possono esser presi in capo alle 24 ore, dopo
. gozzi, i-7-118: ognuno può esser libro a se medesimo, né credo certamente
-non esser atto, non esser degno, non poter
-non esser atto, non esser degno, non poter portare i libri
[alla lingua fiorentina], né ad esser sua fattorina. cesari, 3-3-213:
latitudine. alberti, iii-114: linea dicono esser quasi uno punto disteso in lungo.
il suolo sopra cui s'intendono esser collocati gli oggetti dei quali si vuole
aveva dato un tagliente coltello, prima che esser ucciso, con un taglio, di
scenetta tratteggiata nella vita nova, per esser vista da un poeta innamorato e lineata
: ecco una cosa abbastanza bella per esser mia! -e da questo a pensare:
'lissità, mi dichiaro espressamente esser ancor io di parere e dal tema
passare le lingue de le fiamme per esser luochi serrati e senza esalatoi. buonarroti il
(3-16): poi ch'entendi ad esser camarlinga, / servirte convèn d'altro
, / che cosa in voi potesse esser piò bella. dante, vita nuova,
e di tutti. in diverse lingue esser sì presto. aretino, 20-56
., x-411: se alcuno si pensa esser religioso, non refrenando la lingua sua
], 2-290: se alcuno pare esser religioso fra voi e non tiene a freno
ii-2-232: lavori come cotesti non possono esser fatti che da toscani; da toscani,
che fino ad un certo punto sono ed esser devono -olio di lino cotto: olio di
fanciulla, e par ch'egli conceda / esser da questa tocco e pettinato. ariosto
sopraggiunge il flusso di corpo, suol esser loro di grandissima utilità.
, lat. liquère 'essere liquido; esser chiaro, manifesto, evidente 'incrociato
ero liquefatto, come si vede, da esser raccolto col cucchiaio, come dicono a
due scatti di riso che potevano anche esser singhiozzi. bontempelli, i-425: diresse quegli
di te, ti à chiesto d'esser sua moglie. ma il matrimonio è
terra da porre vigna, non vuole esser troppo spesso e sodo, né troppo
e dovendo secondo le constituzioni della provincia esser pagato prima di tutti, contra dette
da alcuni u liquido e i liquido sogliono esser chiamati, non sono naturalmente diversi da
per questa cagione le cose liquide possono meglio esser rappresentate con parole piene di consonanti liquide
è perversa e tetra, / com'esser pò ch'ai cor sì te penètra /
, odorati e freschi vasi / ch'esser ricetto denno al suo liquore. soderini
illuminazione del teatro... vuole esser bella e chiara e situata in guisa ch'
, né ponga loro in affanno di esser tocchi da cere, né da licori cadenti
corpo, intorbidano l'acqua per non esser vedute. baldelli, 5-3-161: le
un lungo lamento e'si privò d'esser uomo, e in un vaso con mirabil
soldi a far una lira ': esser povero. * egli è come me;
el solco: onde diciamo el bifolco esser deliro quando arando escie del solco.
quella poca di lisca più minuta che può esser restata. 2. colonna
. cecchi, 5-20: mi pareva d'esser leso, intaccato, nel senso della
che v. s. è persona d'esser servita più tosto che lisciata. nomi
parer belle / e vogliate da'buoni esser lodate, / non vi pulite tanto
femmina ha brame ingorde e vaste / d'esser vaga stimata, onde a lisciarsi /
con tutto ciò ha detto mai non esser corinzio. leopardi, 998: considerate,
citolini, 2-12: non si stimano poter esser tenuti buoni scrittori,...
delitti per gli quali non solo dereste esser bandita dal cielo, ma e da la
-essere nel fondo della lista: esser tenuto in poco conto. pananti
passeroni, 2-31: queste rime / esser puon, benché seccanti, / salutari ai
sua eredità intricata e litigiosa e per esser egli diligentissimo e fortunatissimo litigante, e
i litigatori vogliono appellar alla camera o esser da quella uditi, acciocché sien più
/ né degno in prova d'arme esser rimesso. tasso, 6-7: procura
: li litigiosi e scandalosi son da esser separati e scacciati dalle conversazioni e pratiche
le co- mende, cioè di non esser debitore del tesoro, mentre questa qualità
s. girolamo, 44: non esser perseguitatore, ma modesto e temperato, non
in toscana, 14-1-1-9: meriterebbe d'esser qui accennato quanto hanno operato essi tre
per chirurgia, ma più merita d'esser famoso per aver data con una sua ferita
in rito etiopico, avea bisogno di esser sempre assistito da quattro ministri, cioè
più sacra e rispettabile che altrove potrà esser vero, se si vuol riferire al tempo
palmi costiero... quanti palmi trovi esser il pezzo fuori di squadra o di
chi ella fusse, gli fu risposto esser quindi popolana. n. degli albizzi,
odio. sercambi, iii-325: de'esser fermo e costante che non si corompa per
lenti e disattenti, avevano l'aria d'esser venuti fuori da un guardaroba del secolo
, 1-iv-405: non pareva a niuno esser gentile, se un qualche saggio non
morte brami, / se lo sapessi esser ruggier. firenzuola, 530: s'io
abbia, già più non gli possa esser ritolto. forteguerri, 2-65: benché ciò
a forza di pratica son giunti ad esser di questa materia intelligentissimi e quasi maestri
qui fo la locandièra, / e per esser pietosa / coi nostr'italiani un ne
a lor non piacque in sella / esser locate no. cesarotti, 1-vii-14:
, 4-2-443: aristotile dice: il luogo esser eguale al locato: il quale è
sorte locato in trono, / per esser giusto e buono, / che ti mancava
non pur bambino / amavo contro il vero esser lodato. -assol. leopardi,
a lodar prende, e noi lascia / esser secondo a quei di marco tullio.
: ben che io non meriti d'esser degno di tale lodo, nondimeno pregherò idio
e lodole che canteranno dalla gioia d'esser mangiate da te, e del vino dorato
di dormir in barca, per non esser lozamenti. boiardo, 3-308: parendoli,
uno e all'altro di questa oratoria debba esser corrispondente. galileo, 3-3-196: sarò
del logeo e pulpito, non deve esser meno di dieci e più di dodici
sue dichiarazioni meritar può la pena di esser copiato. papini, ii-1190: chi non
gli « idealisti » pretendono proprio di esser critiche d'arte. pascoli, i-408:
il conser vatore del nostro esser virile e vitale. passeroni, iii-360:
vedete tutti i capi degli ossi mobili esser colmi o cavi; e di questi altri
quello di buona speranza, che potrà esser per costa da 340 leghe, va
, 42: convenevoli linimenti... esser potranno l'olio di lombrici terrestri,
, tanto glie n'dole / l'esser longinquo da sì terso sole / dov'ogni
ond'ha cuor longitano, / per esser più laudata; / ma talor n'
310: questa così fatta vita si trova esser peggio che la desiderata morte,
, che la magra non era a esser passata, né il duca di qua né
b. segni, 11-102: intemperato esser colui che si duole più ch'e'
un picciol legno / non pò molto lontan esser dal fine. m. adriani
che sono lontani ancor essi, per esser lunge dal nascimento o assai di qua
io ora vedo gli suoi precetti esser molto dalla verità lontani. aretino,
lontani. aretino, v-1-913: non esser cosa veruna più lontana de la sapienza
, 1-36: quivi parendo a lei d'esser sicura / e lontana a rinaldo mille
-non essere lontano da fare qualcosa: esser disposto, propenso, favorevole.
non si disagi, / non solo esser montati lonzi lonzi, / ma d'
avvantaggio, al contrario de'magi, / esser tornati per gli stessi stronzi. f
. bonini, 1-i-26: nell'errore d'esser loquace suole la gioventù inconsideratamente traboccare,
sue parti [la favola] deve esser negoziosa e operativa il più che si possa
suo servo e l'alma snella / desidera esser tratta fuor di guai. aretino,
corpo del vermecan, voi potreste ben esser gentiluomo, ma gli atti vostri sono da
familiare. gioberti, 1-ii-594: tengo esser debito di ogni buon italiano il considerare la
quasi dica: al parlar ti manifesti esser fiorentino. s. bernardino da siena
verace, / saresti stolta ancor d'esser locuta; / perché non ardi,
confessarci. aretino, v-1-391: dovendo esser nel monistero come i gigli ne gli
traffico della carne umana, avrebbe dovuto esser calata a fondo od almeno catturata,
29: non è vergogna, né esser dee, che l'uomo si lavi e
canoniero, 134: non faccia profession d'esser gran mangiatore, né bevitore, né
9-194: mondo in sé dalli vizi debbe esser quelli lo quale vuole correggere altrui,
giuda e, versandovi sopra tacque, per esser lordi del fango del peccato essi la
. n. agostini, 6-3-6: com'esser può di pensier così lordi / un
congiurati,... fingendo d'esser ebri, vennero a dissoluzione estrema per
[quelle degli istrioni], indegne d'esser udite da civili persone. c
, cioè la quota d'affitto che doveva esser pagata in natura, sul prodotto lordo
, nerachiuola, che non le vorrei esser visto d'intorno, che diavol ne
5-132: giudicammo questo male con potere esser altro che una lordosi, o vogliamo dire
fondo / la tua legge rischiosa: esser vasto e diverso / e insieme fisso:
corso et a'suoi seguaci pareva loro esser mal trattati. cellini, 1-45 (121
3-51: fama di loro il mondo esser non lassa; / misericordia e giustizia li
ritrare / per loro altezza e per lor esser nove. dino da firenze [tommaseo
a sentirsi dar deh'illustrissimo, a esser trattati come i cardinali, un giorno
suoi, con i più umili e per esser dei loro. = v.
v.]: 'loschezza': difetto d'esser losco. d'annunzio, v-3-271:
non sia del tutto losco / chi d'esser argo a diveder voi darme. ariosto
danni. monti, xii-5-13: bisogna bene esser losco per non vedere che il lampeggiare
a far con tosco, non vuole esser losco. sacchetti, 144-222: messere stecchi
la loro sorellina,... per esser alquanto loschetta e di carnagion nera,
qual più languido e diuro e lotoso esser possa tra'poetidi qualche nome. =
, e per conseguenza non vi dovrebbe esser motivo di dubitare della sua validità,
: il calor del cielo non pur dee esser chiamato caldo, ma ancor umido,
ancora nelle ottave, che, oltre all'esser languide e stiracchiate,...
per aver perduto il pelo e per esser molto strisciato in un dato punto.
i suoi mezzi: l'amore vuol esser conquistato coll'amore; il luccichio della gloria
il tiranno, / che non vi vorrebb'esser per un luccio. 7.
proverbi toscani, 62: è meglio esser capo di lucertola che coda di dragone
perché saprebbero benissimo che con tutto l'esser posto loro per grazia in sulle schiene il
luce rifratta / quivi dinanzi a me esser percosso. l. ghiberti, 49:
retta / è vera leggiadria e in esser dura, / sì come il sole al
, / sì come il sole al cui esser s'adduce / lo calore e la
tutto d'abbandonar la luce prima che esser moglie di filandro. tasso, 17-87:
d'osservazione, non ti avvezzi a credere esser perfetto l'uomo quand'ha smorzato in
-pubblicazione. galileo, 3-3-464: l'esser poi io sicuro del purgatissimo suo giudizio
rimettere prigioni fuori del dominio, doverebbe esser chiaro come la luce, poiché si
secondi misuri se stesso, non possa esser cagione di mal diletto. torricelli,
la quale chiamandomi figliuolo, spero d'esser figliuolo non d'ira o di maledizione,
/ petrarca, i-2-21: l'esser mio... non sostene / tanto
altro, e quelle che sono e che esser potessono. ariosto, 10-59: fassi
lucente, / e penso se potè esser veritate. monte, ii-379: sto in
la coscienza scuota / e pensi d'esser candido e lucente / col cor diritto
lucente col mio difetto, più vi debbo esser caro che se con più valore quella
chiude in guisa le lucerne / che bisogna esser accorto, / per decidere se privo
lucerna [della pittura] viene ad esser la scultura, e da quella tutti gli
non l'avrebbe fatto un lucerniere / esser poeta e diventar notaio. 5
il medico], / ha da esser lucerna al lucemiero. -servire da lucerniere
, quando mostra all'apparenza di voler esser bello e sereno. dicesi ancora un
per gli avvenire, a'quali può esser fatto credere che certe lepidezze, ond'
, 668: nelle zuffe notturne può esser di molto disavantaggio aver la luna alle
lascia discerner con quella lucidità che suole esser propria delle ragioni matematiche, la chiarezza
, 12-24: che giornate lucide dovevano esser quelle, quando la cancelleria e'palazzo venezia
luciferina superbia di cui un uomo può esser, capace. dossi, ii-70: pensiero
, iii-228: immagina queste due ghirlande esser circuncinte la prima dalla seconda, e
: « una figura ludra el deve esser de zerto ». una figura ludra
radore / volse del suo fin nome esser perfetto. boccaccio, dee.,
, c'ha tante vedute, / quell'esser parte per diverse essenze, / da
apersi; / e cortesia fu lui esser villano. ariosto, 35-70: la donna
, e chiede nient'altro che d'esser introdotto da vossignoria illustrissima. -lui! -
grazzini, 2-152: il pilucca affermava esser lui disceso dalla schiatta di bacco.
2-47: madonna, sì devoto / com'esser posso più, ringrazio lui / lo
fra giordano [tommaseo]: si accorse esser lui luis- simo. fagiuoli, 1-6-216
dello stesso genere, comunemente cosi chiamato per esser coverto di sostanza mucilaginosa, per cui
ch'eran del color che suole / esser u'non è lume. guarini, 66
/ per loro altezza e per lor esser nove. idem, purg.,
versione,... fedelissima senza esser serva, non solo non ci defrauda
essere tutto netto della inondazione né dell'esser sdegnato del mondo, né d'altre
sia necessità de'tempi e sventura d'esser nati dopo, nulla rimanendo a scoprirsi
eleggesse il lume nell'oriente, per esser l'aria più temperata e gli venti
e qualche cosa di più, per esser il lume che sta sopra il candeliero
da correggio, 1-95: veggiendo sopragionta esser la sera, / dissemi: -amante,
almen più d'una, / d'esser mandate al mondo della luna. pascoli,
[di s. bernardino] vole esser fatto in la luna de agosto nel suo
pizòlo da bologna, lxv-1-56: piazeme d'esser vostro ne la luna, / stella
, allora, magari, è capace di esser generoso, e anche col primo che
il proverbio di batter la luna o d'esser lunatico, che si appropria a tante
per fare una cosa bene, bisogna esser tagliati a buona luna. (a ben
, 1-1-27: la luna fa le menti esser lunatiche. c. gozzi,
'ha fame ', per esser lungo tempo che non ha mangiato. de
se pure io vedessi in questa pratica esser tenuto per la lunga da niuna delle
venuta tante miglia, non vorrà / esser tenuta in lunga. manzoni, pr
abbazia... non ha potuto esser sostentata più longamente a favore delli monachi
papi, 2-2-68: la giustizia cessò di esser venale né l'ottenerla fu più,
, strisciando il muro, come per non esser veduto. [ediz. 1827 (
del tempo, dovevano la maggior parte esser logori e guasti. -durata più o
l'animo mio e la mia volontà d'esser presso a voi: ma vedete la
vasto, dicovi che la forza del suo esser ritenuto a mantova ha causato lo indugio
io passo / vi potria la mia istoria esser molesta; / et io la vo'
la frivolezza de'miei concetti le potessero esser state più di tedio che di gusto.
i piedi possono avanzare il sirima ed esser avanzati. 10. matem.
fa legge, il giudicio, non deve esser lunghi la fortezza. tasmestiero. sarpi
, /... / e lunge esser venuto mille miglia. parini, pondo
il dì s'appressa, e non potè esser lunghiccia. lunge / sì corre il
esistenza di sogno,... parevan esser visibili di lungi per un irradiamento chimerico
mi credo al tempo del partire / esser vicino, o non molto da lunge,
lii-4: io mi credea del tutto esser partito / da queste nostre rime, messer
? quali? s'egli lungi dall'esser buon capitano, non è che soldato di
se ben per l'abito mostriamo / esser di molto lunge e gran paese,
quando alla dimanda si risponderà il corpo esser tanto lungo, tanto largo, tanto alto
sublimità me inculperà de ne- gligenzia per esser stà longo in lo avisar mio. guicciardini
si corto, / vorreimi a miglior tempo esser accorto. firenzuola, 346: quanto
la testa mal ferma non mi lasciano esser più lungo. cesari, iii-530:
venire e 'l sermone / più lungo esser non può, però ch'i'veggio
falupponi siano allegri, e che basti esser onesto per metter sù la faccia lunga?
non hanno ad andar troppo al lungo ad esser madri, mi piace di raccontarvi una
ti giunge / quando tu gli pensasti esser più lunge. allegri, 94
: il re è in colera per esser menà la cosa di fidi in longo,
l'uso del prete debbia rimanere sanza esser guasta. buonarroti il giovane, 9-430:
si chiamava orchestra, il che disse esser cosa trita e giudicò si componesse di quattro
parole. periodici popolari, i-103: per esser felici, bisogna occupare poco spazio e
gelone, condannando tutte tal tre ad esser levate de'luoghi publici. leggi,
angioli, mi risolvo, non voglio esser niente più d'altezza di 3 brazza,
pulci, che ha meritato quindi d'esser imitato dal boiardo e dall'ariosto. cicognani
maculis solis ': e quel- l'esser lungo mi fa assai dubitare che sia pieno
: canzone, il tuo cammin vuol esser corto; / ché tu sai ben che
e... il moto non può esser senza il luogo. landò, i-63
preeminente; donde impetra / lo spazio d'esser luogo, e 'l corpo massa,
massa, / e l'agenti virtù d'esser attive. idem, 1-88: dio
in loco, e non prima, per esser lo stato la privazion de 'l moto
luogo e stagione, questo mio scritto esser da tanto che trovi anch'esso luogo
luogo di miracolo avendo, questo arrigo esser santo dicevano tutti. lamenti storici,
, / e 'l ricordarmi il vostro esser pomposo, / gli agi e'diletti
luogo, perché questo giudice non vuol esser veduto né udito. -piegarsi,
vere parole di ricciardo, che ella conobbe esser possibile ad avvenire ciò che ricciardo diceva
non di veritade ignude, / quant'esser pon lontane sian da gioco, / disio
trovando luogo. vasari, ii-699: per esser il fanciullo molto vivo ed in tutte
l. salviati, 19-37: e'potrebbe esser, granchio, anche, che tu
desidero far prova a quanti, senza esser conosciuta per donna, saprà l'età mia
e da'volgari sono dimandati lupie, per esser tumori di piccola quantità, rotondi
nero, che veniva usata per non esser visti da lontano o in segno di
il vizio! -il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre è infermo
proverbi toscani, 60: il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre è infermo
pedate. -quello che ha ad esser dei lupi, non sarà mai dei
]: 'quello che ha ad esser de'lupi, non sarà mai de'cani
viani, 19-284: però, lui a esser cieco non ci pensava nemmeno, era
antico pianto. caro, i-271: come esser può che i lussignoli cantino sì dolcemente
inquisitivo. i committenti si compiacevano d'esser interpretati dall'artista, lusingati, magari
stefano, 5-5: e 'l porco per esser luxengato questo fexe: / chi sta
stringe e basa, / pur temendo esser scornate, / e te dan de ste
in tal guisa il mio desiderio d'esser seco. de marchi, ii-714: nell'
. metastasio, 1-i-447: lusingarmi potrò d'esser felice, / se la gloria resiste
futuro anche chi scrive si ricorderà di esser solito a parlare, e che lo scopo
mente dante li finge nella seconda bolgia esser sommersi in sterco simile all'umano.
d'amor e si consigli / d'esser a lui men cruda e men severa.
: pasceanlo cibi preciosi, che sapevano esser lusinghieri col palato, senza esser maligni
che sapevano esser lusinghieri col palato, senza esser maligni con la salute. lemene,
: chi vai beltà, chi vai d'esser formosa, / se tu, per
5-132: giudicammo questo male non potere esser altro che una lordosi, o vogliamo
galiani, 3-241: il lusso altro esser non può che l'introduzione di quei mestieri
sarebbero contentati. bersezio, ii-64: può esser benissimo una lustra per bubbolarmi denari;
abbandonano, gli condanna tutti egualmente ad esser privi delle aspersioni lustrali che sogliono usarsi
, xv-696: siando noi de questo chiariti esser la verità, dicesi per tanto comando
simo! / -e pur parea che dovesse esser molta. / -e pareva anche
: prodigar carezze, largire favori, esser largo di cure, dar lustro al
nipote di emanuele filiberto e degno di esser chiamato l'adriano del piemonte. quasimodo,
2-39: la mia vena, lungi dall'esser vivida, limpida, fresca e corrente
, vii-76: non è gran virtù esser buono tra i buoni, ma sì bene
tra i buoni, ma sì bene esser buono tra i cattivi. g. villani
là dov'io bramo e là dove esser deve / la doglia mia. m.
buon prò ti faccia; i'credetti esser solo, / i'ho car di saper
d'un democrito; ma senza dubbio di esser derisa con i maccaronici versi di merlin
riuscir esse più o meno trattabili, dell'esser più o meno durevoli. d'annunzio
, 25-87: esso, a lei dovendo esser marito, / guardarsi da ogni macchia
maddalena de'pazzi, ii-145: intese esser tanto grande questa purità di dio che non
: eravamo molto più cambiati noi originale d'esser figli di preti... se il
ed importanza, da renderla la più d'esser tenuto per unico ne'componimenti minuti di
, di una rappresentazione. gnuolo et esser bono, / al vestir d'oro et
usa macchia alcuna, non può esser tenuto perfettamente a vinezia, di macchie,
, di macchie, ovvero bozze, senza esser finita macchiaioli ed i classici, inquantoché
vizio alza le strida, / debb'esser senza macchia, acciò il ripreso /
le macchie fondate, ove non possano esser vedute e cacciate. s. bernardino da
fu presa come argomento ch'egli potesse esser autore di scritture violente alla macchia.
, ci farei alcuni che, senza esser veduti, stendessero fuor de le macchie alcune
per modo che l'opera sua vuol esser guardata di lontano. -per simil.
. baldelli, 3-13: e'diceva esser cosa disconvenevole il macchiar col sangue gli
a mosè che i sacerdoti non dovessero esser né zoppi, né loschi, né macchiati
de lo scorno / del suo compagno esser macchiato e brutto. castiglione, 109:
fatto non temè, se fusse bisognato, esser menata presa con le catene, entrare
avversari... negheranno il sole esser duro o immutabile, poiché non la semplice
qualcuno di macchiata fede: accusarlo di esser venuto meno ai doveri di fedeltà.
consigliarti, molti, sotto velame d'esser pietosi del tuo male e apparecchiati a
macchinante venere. genovesi, 1-i-220: quell'esser chiusi e troppo misteriosi, genera di
soavità di costumi, non disdegnò d'esser macchinatore della gentilissima burla. 3.
subito quanto facilmente sieno quelli soggetti ad esser rotti e squarciati da un movimento intestino
balducci pegolotti, i-375: mace vuol esser grossetta e lunghetta e non trita,
a essere mandati a macellare, o ad esser macellati, povera gente, che non
, 41: dunque omicida è chi vuol esser sposo? / 2. per
quell'odio e di quell'invidia onde sogliono esser macerati i ministri più grandi e
doni, 3-166: che pensavi, per esser largo in cintola, mettere in macero
e maceri, passano alla fine ad esser carta. leopardi, 8-47: trepido
compatirli, se talvolta si dolgono d'esser lacerati da'cattivi e non si mostrano
sopragiungendo al molino, trovò madonna vezzosa esser di sotto al mugnaio et il mugnaio
stata buona mugnaia, con il capitano esser ottima e far una sì trita e
modo gli dei debba innanzi a tutto esser tale che risguardandosi come fatta unicamente da
oltraggio alla loro leggie e quel luogo esser maculato. boterò, 6-1 io: i
. oltradi, 7: deh come esser può mai che tua bellezza / da
, ch'apena restano i vestigi dell'esser suo. 10. screditato, infamato
però quanti ne vedi, tutti gli credo esser quelli et esser processi da quel vero
, tutti gli credo esser quelli et esser processi da quel vero principio, come se
aretino, vi-347: non mi piacque d'esser imeneo, padrino ne i duelli matrimoniali
loro, ma per non avere a esser messi nelle madielle come gl'ignocchi.
delle strade e piazze, o altrove, esser botteghe ressidente e che si serrino a
martelli, 88: visino, per esser galante omo, come disse già un grande
che io ami, questo non dee esser maraviglia ad alcuno sano. dominici,
quale senz'alcuna distinzione di persona rifiuti d'esser amata, o molto casta o troppo
sponso a sponsa sor tutti terreni amori esser dea amore, quanto intra spirituali madonne
. magazzini, 17: i fichi vogliono esser potati e levati loro parte di quelli
io... non mi persuado d'esser un di quei poetoni mademalocci, legittimi
tutti un tratto / senza infamia lasciata esser non puote. guicciardini, 1-8: erano
madri. loredano, 1-176: l'esser madre all'incontro è un aver comunicata
suo bene, allora non le dee esser fatta forza, e scelerato è quel
, come da la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo, come
; e nel suo grado le pare esser ornata con un frenello d'occhi di
iuno, aveva preso la cura d'esser madrina d'alessandro nella sua natività. battista
finalmente la legge di maestà, che dovea esser di norma guittone, xxvi-99: o somma
signora emilia pia,... per esser dotata di così vivo ingegno e giudicio
loro e fortissimo e comodissimo, per esser posto in su la marina, con un
gli altri poi maestralmente, / ch'esser mastro di sala anche ha intenzione. f
questa imprexa. sanudo, x-610: ozi esser ussito di vicenza 500 cavalli e 3000
: la maestressa d'ogni cosa vorresti esser tu. 3. figur.
di scuola in valentano, mi espone esser condotto dalla comunità ed aver già servito
più difficile [l'esame], per esser quello che abilita a ottener tutti gli
fuggir lo contrario, cioè di non esser tenuti, sempre danno colpa a la
i dubbi meritamente si possono e debbon esser chiamati « maestri ». storia di
volgar., 52: non vogliate esser chiamati maestri: imperciocché uno è il
levar le macchie allo specchio non vuole esser sottoposto, se per fortuna andasse in
leggi, bandi e ordini, 8-58-6: esser tenuti alla pena pecuniaria ed all'emenda
con quei paesi nasce dal non ci esser maestri di legname che sappiano di fabbricar
vii-624 (79-1): io chèro d'esser bon mastro perfetto / per fare intaglio
e coll'esercizio continovo arrivò non solo ad esser maestro in cinigia, ma anche dottore
gli altri poi maestralmente, / ch'esser mastro di sala anche ha intenzione. baldinucci
dicendo al mastro della stalla come potea esser che 'l suo cavallo fusse sì intendente
. varchi, 22-43: l'esser maestro del palazzo era anticamente potestà grande
, presentendo l'armata del grande turco esser potentissima,... scripsse al
iv-56: al fine, veggendo la preda esser bastevole, allentavamo appoco i capi de
marinai posero nome] maestro, per esser egli il maestro della navigazione di questo
modo che non gli abbiano a vergognare di esser passati per la mano di un maestróne
faccia la sua magagna, respuose non esser officio il confessare. bandello, 1-4
1-17: e1 fistio buono vuol esser fidato, / morbido tutto di drento e
: arrigo tau- merenni poi parimente giudica esser velenose le mofete, non già per
? carducci, ii-19-108: chiede d'esser comandato a roma. magari farebbe la
che mattessa maggio che solicito e llargho esser omo inn accatar male, e negrigiente e
usava bellissimi detti. in questo diceva esser superiore la pittura alla scultura. manni
il marito] che non serva gli dee esser la moglie sua, ma più tosto
, rimosso il reggimento altrui, per esser uscito d'età pupillare. davila, 67
. davila, 67: non volessero esser cagione che, con l'anticipare i rimedi
chiedere l'istituzione del maiorasco appunto per esser libera di fare a modo suo.
dimostra il detto bernardo il maggior mondo esser questo il quale noi abitiamo, e
mondo », e il minor mondo esser l'uomo, nel quale vogliono gli
. ila via sempre portate, / per esser maggior e belle. machiavelli, 1-viii-101
fue / che ben mostrò di marte esser figliuolo. / un indomito toro,
, estimo che di necessità sia convenire esser tra noi alcuno principale, il quale
all'ultimo e più alto affisarsi nell'esser di dio. beltramelli, iii-1096:
casalicchio, 249: non vi può esser male maggiore che una donna ed una moglie
, xlvi-4: così nel mio parlar voglio esser aspro / com'è ne li atti
la quale per la sua maiestade non pare esser dubitata. boccaccio, dee.
si fissa rispetto a che abbia ad esser maggiore o minore. guglielmotti, 1005:
lo emperadore / volse del suo fin nome esser perfetto. macinghi strozzi, 1-266:
nell'armi, /... esser con essa in piazza, / aspettando il
volontà semplice di uomo, che possa esser legge atta a legare moralmente altri uomini
se qualche mancamento sarà occorso, potrà esser risarcito. gualdo priorato, 3-i-22: mazarino
fra giordano [crusca]: abbisognava d'esser pasciuti, non meno che pascere i
io m'accorsi il tuo amore verso me esser grandissimo e perfetto, e ora per
fervida e passionata, questa temperata e virile esser conviene. foscolo, xv-11: odo
le passive: onde ne segue che possono esser i maghi senza i demoni. bruno
deserto, vegnono dalla lor diana ad esser convertiti in cervio domestico, con quel
degni, con pochissimi ritocchi, di esser ripubblicati: tre si posson leggere
ordine della natura..., per esser la vigilia della festa de'magi.
palmieri, 2-32-32: serpenti e sangue facto esser si vede / da'magi ad faraone
è ampiamente e con più pronta utilità poteva esser fatto per opera congiunta di molti nelle
generale, nelle respettive loro adunanze, dovranno esser vestiti con quella sorte di abito magistrale
dignità papale ', comparàtico 'l'esser compare ',... imperàtico
magistrato?... niuna cosa può esser più sicura che la povertade. buonaccorso
, vi-2-131: se li preti non vogliono esser giudicati dalli magistrati, facciano bene,
scontroso e che aveva a noia d'esser intrattenuto, mentre era in funzione di pubblico
in quella scienza di che elli intende d'esser maestro. -artista, artigiano.
pensiero; né questo diritto mi potea esser vietato, non essendomi giammai trovato avvolto
]: 4 tener maglia ': esser soldato, saper esser tale. roccatagliata
tener maglia ': esser soldato, saper esser tale. roccatagliata ceccardi, in:
meglio avere un maglio, / che esser vicino alla sua moglie un miglio. b
morto e vivo / stanotte sognav'io d'esser legato / in su la croce del
disprezzar la vita e le sventure non basta esser infelici, ma si richiede magnanimità.
alto grado s'incontrano, cesserà d'esser forzoso il dovere di entrar in guerra
. c. campana, iii-147: esser proprio de gli uomini magnanimi lo stimar poco
vita per servigio publico, ma de'medesimi esser anche il disprezzo della gloria, non
ferrari, 76: conviene al principe esser magnanimo? senza dubbio, perché la magnanimità
sericana, / come ogni cor magnanimo esser suole. della casa, ii-9: la
color che nei giardin di pesto / esser la rosa suol da primavera. tasso
lassa ch'io dubito dubito, / per esser tal preda e sì piccola piccola /
alle paludi. tali pesci son difficili ad esser presi, onde se ne prendono pochi
aggiunse un'avvertenza, per indirizzarli: non esser tanto a temere che intervenisse il magistrato
invece imparentati coi nobiluomini di canalazzo ed esser onorati nella repubblica da cariche cospicue.
un poco lustrante, come suol esser la magnesia, detta volgarmente manganese,
cuor, s'aventa avanti, e d'esser essa / che gli rubò tal grazia
flutto, in alcun luogo / scacciati esser non ponno; e di tal sorte
non solamente di queste così fatte cose esser a'suoi servidori larghi e cortesi, ma
antico filosofo ch'egli è manco male esser biasimato che freddamente lodato. buonafede,
e andarono alla ringhiera tosto ciascuno per esser il primo; ma i signori niuno
l'amato; l'altra è ad esser geloso di quello; l'altra è a
. bonichi, 94: se d'esser basso t'ha magnificato, / perbene
tra se stessa s'imaginò lui non esser persona vile, ma di grandissimo maneggio
francese. paruta, 4-1-251: credo esser nato 11 costume d'onorare le persone
anni ed un vescovuzzo de l'avere ad esser cardinale. i magnifici dicono quel che
astretti, tra cose buone o desiderabili esser dissi. boccaccio, dee., 5-6
, v-35: or quanto è più magnifico esser lodato da pubblico decreto che da privata
una certezza magnifica e insolente di non esser colto. 11. ben organizzato
che sii ver'me benegno, / ch'esser al colmo ormai dei mal comprendo.
siena, i-23: la confessione vuol esser forte, cioè farla coltanimo magno e
, 3-1-379: figuriamoci questo punto o esser centro dell'orbe magno, o vogliam dire
e allora è mortale: overo può esser per expulsione di materia venenosa la quale
mantel, assai pollastri / un baston vorrebb'esser a la cieca, / che noi
confortò che... mostrasse con effetto esser ne'gesti figliuolo di ercole; e
mecanici, a suo mal grado vogliono esser filosofi. g. c. croce,
pisa a deridere coloro che stimano poter esser falso in concreto ciò che è vero
: che poi il medesimo grave dovesse esser sempre diverso da se stesso, potendo
gli artifici tritti e vulgari son da esser detti propriamente mecanici, ma quelli solo
verri [caffè], 386: per esser... utili e durevoli, le
non sollevarsi su la folla, e non esser lusingato da un sogno d'ambizione e
ché mecenatismo di prìncipi non può significare che esser loro valletto. papini, 39-136
in stile burlesco, la quale dovesse esser, come sogliamo dir noi, tutto
di nuovo a testina, -noi dovremmo esser contenti che guadagni col mercato nero perché
quell'un a / che causa debbe esser di mia morte, / ma non ci
presente parte se intendano e de- bano esser tagliati e nulli. b. segni,
seco si giaceva tenesse per fermo non esser bernardino, nondimeno, per tema de
n-ii-353: il marito e la moglie debbon esser consorti d'una medesima fortuna e tutti
mali della vita debbono fra loro esser comuni. g. del papa, 3-42
quella con questo ritrovarsi, fuorché nell'esser pura e impura. g. gozzi,
intraprende a fare quello che non può esser fatto, né intraprende a muovere dove
una voce d'ammonimento salisse dal fondo dell'esser loro ad avvertirli d'un ignoto castigo
ingresso, / fatti da noi medesmi esser diversi. tasso, 12-77: temerò me
. ariosto, 5-31: tu credi esser più amato; io credo questo / medesmo
v. e. i. per esser cosa pia, quella mi perdoni s'io
potendo questa fare, per lo non esser possibile che i corpi penetrin l'un
deve, / come l'editto impone, esser punito, / sì perché il fallo
l'uno che si volta a vedere dopo esser fuggito al sicuro, avrebbe detto:
mediana, inestirpabile, che un grande dev'esser grande sempre e dovunque, vittorioso perpetuo
i suoi buoni portamenti, si truova esser assai ben noto a vostra eccellenza.
differente mediante la vita, si dimostra esser vera la diffinizion deu'anima data disopra
sovrano. carducci, iii-26-27: possiano esser sicuri della volontà divina o immediatamente per
il total prencipe e mediati s'intendono esser coloro che ubidiscono ad un feudatario d'
nelle società d'azione il bene può esser mediato; cioè si può formare una società
contenente sia vera, acciocché s'induca esser vera la contenuta, e però dipende dalla
/ se non sin all'estremo ad esser mediche / e solo pedetare per le
speranza che l'assalto datoli dalla colica debbi esser l'ultimo e sia stato imo sforzo
medico, dal quale se tu desideri d'esser medicato, di necessità è che tu
guancia impallidire, / che dubitò la piaga esser mortale. / l'accortezza e 'l
rimedio le medicano, acciocché non possano esser danneggiati i paperi schiusi; che, se
mutargli, se potrà farlo con sicurezza d'esser creduto, o medicargli in qualche altra
, per natura incontinenti, malagevolmente possono esser medicati da la filosofia, curatrice de gli
sono immedicabili, non hanno bisogno d'esser medicati, ma son puniti con eterni
... / che sul trono esser sognando, / comandava come un re.
cielo in terra a dar conto dell'esser loro. idem, 3-4-151: non
di salerno, / ond'io cred'esser tristo in sempiterno / mem- brando me
e non avesse preso volentieri, per esser purgato da'venefici di circe, tutte
medicine con gran possa, / ben dovrie esser vostra mente scossa / d'ogni
: niuna severità soverchia... poteva esser usata in ispagna, e 'l corpo
morte, poi che dèi / medicina esser di mia amara vita, / perché
turgida rupe non tira alcun preggio dall'esser grande, come una picciola pietra che
riputava egli veracemente il medicinar colle perle esser degno d'imperadori. -di animali
n-iv-235: niuna severità soverchia dunque poteva esser usata in ispagna, e 'l corpo infermo
sposi, parte perché il tempo suol esser gran medico degli affanni, e sì
si giurarono tutti in compagnia / d'esser fedeli e di voler calati / gli
. d'un romanzo moderno non può esser quella d'un romanzo medio-evale e,
con umiltà cristiana di spirito ci rassegneremo ad esser giudicati privi di senso comune dal consenso
vapori dalla terra, i quali, per esser lievi, ascendono in alto e pervengono
solo, ma ognuno di loro vorrebbe esser quel capo che governasse e reggesse gli
se non con altre unita, interessare od esser utile. foscolo, xv-364: il
, 276: le città, per esser ben governate, hanno da essere mediocri e
così in ratto prese quel jesu che per esser molto grande e ancora di mediocre peso
è alcun sospetto per candia, dovendo esser l'armata marittima sotto il mediocre, ma
piccioli figliuoli che il padre, per esser esso in mediocre età constituito e consequentemente
egli [il dolore eccessivo] dee esser tralasciato come nocivo; ma non dee
di coloro che sono introdotti nei ragionamenti, esser già morti. guicciardini, i-301:
, e bastasse appena alla vita, esser però certo d'averlo e poter, se
224: i capitani, avvezzi ad esser battuti da castruccio, si contentarono d'
che cesare, se le cose grandi deono esser paragonate con le mediocri, diede de
dire, perciò che, tenendo per fermo esser da lei amato ed egli amandola non
a tutte le virtù, le quali per esser mediocritati, sono vicine agli dui extremi
ragione, ne segue che non possa esser virtù alcuna senza prudenza. -aurea
11-102: il bello delle arti (esser dovendo il ritratto del bello della natura
sculto e ad ogni occhio splendente) esser dèe alla medesima regola della naturale aurea mediocrità
che può giudicarsi bassezza, considerato l'esser suo primiero. boterò, 9-75:
spaziano in quella lucida sfera, d'esser troppo desiderosi di lode e di cele
galileo, 1-1-54: la pietra doveva esser mandata in luogo dove tanta esquisitezza non
gl'imperadori e le loro dinastie apparivano per esser ridotte quasi in un subito al niente
sembiante, / garrula donna impari ad esser muta. varano, 1-234: smarrito
/ fra il suono e tanta luce esser mi parve / e in meditar la vaga
cagione avvenire se non... per esser egli invigorito ne'più saldi fondamenti dell'
, di facoltà, di osservazione ad esser letto e meditato degnamente.
, splendida e piacente, / qual viva esser solevi e così bella. c.
non accaggiono, non per questo resterà di esser vera la ragione e la causa ch'
e corruttibile o pur cominciò allora ad esser tale. = voce dotta, lat