1-36: quivi parendo a lei d'esser sicura / e lontana a rinaldo mille
: il cavallo conobbi a latte d'asina esser nodrito, per proprio senno naturale,
quell'ostinato astrologo che m'avesse a esser così glorioso? redi, 16-vi-310:
davanti al viso, per vedere, senza esser veduto. alvaro, 7-49: non
il capitello insieme con l'abaco debba esser diviso in sette parti eguali, e di
... e bello animale, per esser così bruttissimo e contraffatto; e più
. v.]: può l'abatuccio esser l'abate superiore o possessore di misera
altro è ignorante e tristo, e desidera esser rettore delle anime, e non sa
al sole. galileo, i-665: per esser quei fili sottilissimi, come si richiede
[le andaluse] paion fatte apposta per esser prese, abballottate, e nascoste,
rinascite, / la consueta pena d'esser mio / in un'ora di là
rucellai, 2-1-9-43: pur si dice esser ferma e stabile una bene abbarbicata quercia,
a non abbassarsi troppo, per non esser troppo esaltato. tommaseo [s. v
pensiero che forse egli non avrebbe saputo esser virile abbastanza per punire. d'annunzio
molto timido e permaloso, facile ad esser abbattuto anche nelle forze e nella salute da
alcun cavalier, ch'abbia sembiante / d'esser come lo vuol. bandello, 1-45
una corona, del convito a parte / esser può nondimeno. fil. ugolini,
negri, 2-890: non intende che d'esser nominata maestra al suo paese, nella
cortegiano, prima ha da procurar d'esser tanto bene ad ordine di cavalli,
abito..., simulava d'esser guardiano di quel bestiame. vasari,
: potranno testimoniare questo per vero esser dicto, e non per adulante ablandimento.
pulose e meglio ornate / si dice esser damasco, che distante / siede a
autorità, alla ricchezza, quale può esser suscitato dalla vista d'un ventre abbondevole
galileo, 3-3-466: entrai in isperanza d'esser per trovar risoluto tutto questo argomento
all'altro sopra delle antenne non possino esser tagliate. dizionario militare [1847]
quelli [sacrifici], si conteneva dall'esser le antiche vittime tanti abbozzi e tanti
, 2-114: gli stadi continuavano ad esser gremiti / di folle abbrutite d'entusiasmo
... chi per altro vuole esser proprio ed elegante, dica alienazione di
delle facoltà mentali, che può anche esser non grave e di breve durata,
cacciatori, scrisse ab esperto, non v'esser diletto pari a quello del vedere un
scoperto, perché non ha cessato mai di esser nelle menti da quando lo spirito ha
ella abbia male abile core / d'esser per tale obietto innamorata, / pur
di lui [del bufalo] non esser troppo abile ai carri, né all'aratro
innanzi, s'intenda quello cotale così cancellato esser restituito verso le predette cose..
iv-1-27: talvolta anche gli pareva d'esser ridotto al nulla; e rabbrividiva innanzi ai
; unde onni abitaculo d'omo, pacifico esser vorria. dante, conv.,
/ sia un cor gentil, ch'esser non può altrimente; / che per natura
sappiamo le difese, e sappiamo non esser vero errore l'usarli. ma qui si
della sodomia. ariosto, 2-58: leale esser non volse né cortese, / ma
diabolico [degli augurii] ed è ed esser dee in abominazione come avverso alla fede
generato per aborto, nato prima d'esser compiutamente formato; prematuro.
apostoli, e non son pur degno d'esser chiamato apostolo, perciocché io ho perseguita
che univano il feto alla matrice dovevano esser deboli. l'aborto doveva essere facilissimo.
sarpi, ii-90: l'eucaristia non debbe esser salvata, ma consumata e distribuita immediate
fu prescritto] che fermamente credessero di esser signori e assoluti padroni de'sudditi, non
quaglia / e sogna come io sogno d'esser foglia. idem, 3-106: se
d'escluderli dal loro vocabolario, e da esser riservati a un altro, a uso
mia matteza: / meglio m'è esser pelegrino, che d'aver questa reccheza
iii-459: i limoncelli accannellati dicono non esser frutto d'artifizii, ma naturali, e
ogni carezza, in tuo pensiero / esser non mia, vivendo a me d'accanto
pronom. (accapàccio). disus. esser preso da gravezza di testa.
, posti a dirimpetto a spagna argomentano esser antichi iberi, traghettativi ed accasativisi.
perderono, ma volendo coloro che aver doveano esser pagati, furono subitamente presi. paolo
le cannoniere non fossero così esposte ad esser imboccate ed accecate. d. bartoli
desideri la bellezza sua, e non esser preso negli accenna- menti suoi.
[sacrifizi], si conteneva dall'esser le antiche vittime tanti abbozzi e tanti
, / col re d'oran, ch'esser gigante accenna, / lungo sei braccia
177-5: dolce m'è sol senz'arme esser stato ivi, / dove armato fier
. quando accenna a destra si può esser sicuri che batterà a sinistra.
potrebbe farsi un'obbiezione; ma per esser alquanto fuori del mio intento principale,
la sonorità delle voci non avvezze ad esser contraddette. borgese, 2-131: non
mio labbro accenti vani: / ch'esser uomo tra gli umani / parve a me
, 19-319: ella aveva sognato d'esser stata sommersa nella profondità del mare,
quella grazia che fa l'opere sue esser meritorie, e a dio accette e grate
intendere da quello scalengo, perché dicono esser uomo accettissimo al viceré, e che
questa tela, che / non può esser di men che la non sia / ordita
bencivenni [crusca \ \ mostrano d'esser medici diligenti, oculati, e che
di lui che all'accidente, cominciò ad esser costumato e di bella maniera. landino
io provo che il contagio non può esser né l'uno né l'altro, avrò
54: superba di comandare e d'esser la prima in tutto, e di
si è che gli scrittori italiani possano esser filosofi, inventivi e accomodati al tempo
giorno di salute..., per esser terra così vicina alla linea equinoziale,
81: l'una [figura] vuol esser da tutte l'altre, quasi dimestiche
, 1-8-87: diffinì cicerone il popolo esser compagnia di moltitudine, accompagnata per consentimento
tuo in forma, non ti possa esser tolto... se hai danari contanti
maniera che starà bene e che dovrete esser contenti. idem, dee., 5-9
uomini vi mostrate, / fate d'esser sempre acconce. [sostituito da]
: e'son molti che voglion che per esser questo menicuccio un certo biancastronaccio, sanza
gli accoppia. bruno, 69: l'esser fascinato d'amore adviene, quando -accoppiare
questo accoramento della umanità derelitta non potè esser altro che una pena proporzionata, dentro
illecito, si fece monaco, per non esser più immischiato in tali faccende. carducci
: la quale [mente] non intendiamo esser altro che dirittura di ragione, perfezione
, per esempio, apollo e il sole esser lo stesso che bacco. 2
hanno; / la più parte s'accorda esser rinaldo. g. gozzi, ii-47
di soddisfare [l'intaglio], per esser più tomamente che l'impresa, l'
lunghezza, grossezza e tensione, per esser l'oro quasi il doppio più grave
prese prima che s'accorgessero li nemici esser sopravenuti. idem, dee., 7-8
una turba di fuggitivi, che tosto esser de'suoi riconosce. foscolo, sep.
, ii-298: cotanto preso porta / d'esser la meglio accorta tuttavia / di null'
e cavalcando poi meglio la guata / molto esser bella e di maniere accorte,
. tasso, 692: che gioia esser accorti e morir poi / d'amoroso digiun
, 333-12: piacciale al mio passar esser accorta, / ch'è presso ormai:
convien tue voglie accorte / aver in esser a tutti altri grato. idem,
curatisi de'popoli, giudicai questa guerra dover esser saltò con lui dentro al fosso che
diligentissimo anatomista, con fastidio sentirei di esser incol di da beccaio.
a tanta accusa / tua confession convien esser congiunta. g. villani, 11-92:
473): sappi niun di costoro esser colpevole di quello che ciascuno se medesimo accusa
ho ben fermato in petto, / esser la nobiltà come un fiscale, / che
, ed altri con purgatoria clemenza riputo esser esercitati. s. agostino volgar
del ministro. castiglione, 307: potrà esser chiamato faceto; guardando ancor di non
chiamato faceto; guardando ancor di non esser tanto acerbo e mordace che si faccia
è bella quanto può così acerbetta / esser bella fanciulla. campana, 147: un
saranno, chi interpretan ambizion di stato esser maestra delle dottrine e verità sacre.
il concetto di quelli che dicono non esser la fiamma altro che una somma fermentazione
e da vero succian tanto, che con esser sempre pieni, non sono mai sazi
, 1-49 (i-573): vedeva carlo esser ridotto al verde e ne l'acqua
: io me ne sono contentato, per esser un furto da scancellarsi con l'acqua
acquavite, usò acquarzente fine, trovò esser vero quanto fu profferito dal verulamio.
qualità caldo, anzi che freddo, esser dee: secco più tosto che umido ovvero
da bene, che non si cura d'esser nominato. marino, i-136: mi
, 1896: acquidoccio, quantunque possa esser sinonimo di acquedotto, pur ne differisce,
acquieto e non replico, ma vorrei esser compatito, se, ignorando queste cose tanto
. leopardi, 1051: per non esser la vittima di tutti... (
altri), è assolutissimamente necessario d'esser birbo. idem, i-1303: non
io per me vi tornerò allora ad esser con lei che ella questo anello avrà in
men tristo / in parole e in sembianti esser parea / di questo nuovo suo sì
sé di bene acquisto, / ch'esser non può, ma perché suo splendore /
muffiti. go- voni, 1-215: esser verde e tremar nell'acquitrino, / e
macra, / tanto ritien del suo primo esser vile, / che par dolce a'
languisca in su la siepe ombrosa / esser tape amorosa. l. bellini, 1-600
, purg., 24-110: per fare esser ben la voglia acuta, / tien
un acuto diletto eccitato dalla riconoscenza dell'esser nostro, e delle potenze e doti
d'aria sottile, gl'ingegni sogliono esser maggiori e più svegliati e capaci,
, sì che quegli che della colpa dovea esser corretto, in essa si posi colle
adattabilità e conforma- bilità che ho detto esser singolare nell'uomo, non è propriamente
parabola; e tale adattamento tanto più esser preciso, quanto la segnata parabola sarà
mi sono ancora adattato al fatto d'esser marito e padre di famiglia, mi
de'contratti, e pretenda di non esser tenuto al pagamento, prima di esser sentito
esser tenuto al pagamento, prima di esser sentito, depositi... la
addentrando nei futuri lutti, / cieco esser senti e d'esserlo t'irriti.
dall'intima voce che l'ammonisce non esser la vita addetta al suo privato piacere
gli uomini, chi si dolesse per non esser vivuto mille anni addietro. machiavelli,
purpuree fasce, / a la rosa leggiadra esser marito. de sanctis, lett.
. addimandare figli d'un dio debbia esser madre. b. davanzali, ii-5:
a l'operazion del corpo, verrai ad esser defettuosa a l'una e l'altra
addosso... ci ha a esser salvacondotto solamente per i birboni? panzini,
falso, si vedrà per ragioni vivissime esser vero, mentre si considerano nel suo
. bellini, 5-2-246: aggiugneva di più esser falsissimo, che il moto da per
retta / è vera leggiadria e in esser dura, / sì come il sole
/ sì come il sole al cui esser s'adduce / lo calore e la luce
eguagliare. ariosto, 2-58: leale esser non volse né cortese, / ma
adequasse. 6. rifl. esser pari, conveniente, sufficiente; adattarsi
, 2-93: se ben tu vedi esser più rari / certi animali, e men
che univano il feto alla matrice dovevano esser deboli. l'aborto doveva essere facilissimo
da dare, colui ha più voci d'esser vero papa. marsilio ficino, 2-108
tasso, 4-26: prendi, s'esser potrà, goffredo a l'esca / de'
tempi... potesse tutto questo paese esser considerato dagli europei per una parte o
sento tal tempestate, che non vorria esser nato. idem, 15-34: chi è
, 4-2-21-16: se 'l figliuolo vuole esser reda, è tenuto d'empiere i boti
e sicuro di parlargli d'ogni cosa senza esser molesto. guicciardini, iv-69: le
redi, 16-ix-238: ogni medicamento dee esser composto di base, di adiuvante,
ma non ne fer sembiante, / ch'esser notato ognun di lor temette. berni
barberini, iii-269: ahi che cosa esser può che mi conforte, / s'
adopra, / e sdegna ne gli inermi esser feroce. marino, i-112: s'
prando tutte le cautele da non esser scoperto. nievo, 61:
che egli mi debba mai da dio esser perdonato. sacchetti, ii-188: ciò
, il sito e 'l movimento ancora esser possono cagione onde le particelle degli acri corpi
purg., 1-123]: e per esser in luogo ove adorezza, nel quale
amor: « cosa mortale / come esser pò sì adoma e sì pura? »
quella ripa intorno /... / esser di marmo candido e adomo / d'
dubbie di morte fa ignoranza / d'esser futuro e del passato obblio. cusano
un braccio, od una stanga, possa esser più facil danneggiare per troppa
sottiletto ed alquanto freddo; il che per esser da altissimi edifizi, e generalmente di
anzi infiniti son quelli che manifestamente comprendono esser adulati, e pur amano chi gli
e non si reca ad onta d'esser beffato e schernito e di farsi quasi gioco
anzi infiniti son quelli che manifestamente comprendono esser adulati, e pur amano chi gli
schiera [di fiori] / che per esser da lei mirato e colto / non
talvolta di trovar nel comandare, nell'esser corteggiata in monastero, nel ricever visite di
1-7-137: finsono il bellissimo fanciullo ganimede esser rapito da love per adulterio. carducci
umile, e non desideri d'esser lodato d'altrui; imperoché co tali predicatori
puerile e leggiero che è indegno d'esser come probabile recato avanti a questa dotta
, 15-60: « io son d'esser contento più digiuno » / diss'io,
, n-n: lo nostro scender convien esser tardo, / sì che s'ausi un
, /... / da non esser da tutto il mondo mosso; / verrà
snello, / finché s'accorge in tutto esser augello. galileo, 4-3-80: converrebbe
9 (164): che poteva mai esser quella punizione minacciata in enimma? molte
v-191: pensai che doveva essere piacevole esser serviti da una persona e non dalle
diletto, quando si possedano, sogliono esser care tenute. tasso, 7-63: ed
primo dolce affanno / ch'i'ebbi ad esser con amor congiunto. idem, 364-11
]: tanta fu l'affezione sua d'esser tua... ch'ella
152): « nessuno può esser meglio informato di voi, in quest'af
alto affare al quale voi non doveste esser cara, non che a me che
, sì che quella ancora non possa esser in parte affascinata da questa fraude, che
io c'ho pure allevati / pensando esser dovessi il mio ricovero, / sendo i
porci o conigli: questi ti potrebbero esser forse più utili. = comp.
medico aveva affermato loro la piaga non esser stata di spada. b. cavalcanti,
non per questo affermo, tali macchie esser nugole della medesima sustanza delle nostre,
nel senso di * mostrarsi pienamente nell'esser suo, dare prova certa di sé
potere ancor io dire affermatamente così esser vero come voi dite. =
tutti [gli argomenti] o non esser nulla che possa concludere, né per la
gravina, 8: chi dice il sole esser luminoso, espressamente afferma del sole \
b. fioretti, 1-1-121: considero esser cosa giovevole al lettore, e debita
maseo-rigutini, 2159: la caricatura può esser fatta apposta, affettato2 (part. pass
che parrà loro che bisogni. esser molta. segneri, iii-3-82: questo amore
/ che mi fea desiare / d'esser sempre presente / a la mia bella silvia
desioso affetto / tutti gli occhi in tancredi esser rivolti; / e dichiarato in fra
usa; non ostante gioverà l'avvisare esser voce da fuggirsi. leopardi, i-204:
, che estiman quella persona che amano esser sola al mondo ornata d'ogni eccellente virtù
: non volle [giove], esser facile / la via di coltivare; e
senofonte] ad esperto, non v'esser diletto pari a quello del vedere un levriero
filosofi per compagni), grandissima affinità esser tra la terra e la luna. idem
nega. magalotti, 9-1-39: di esser compatito lo meritavo, non già per
generale. nievo, 691: conobbi allora esser vero che le passioni racchiudono in sé
ne venne la maniera bassa proverbiale « esser panca da tenebre * d'un battuto e
ferro, che per la roventezza mostrano esser fuoco. dante, par., 28-17
gittarono là dove tu eri degno d'esser gittato! sacchetti, 26-27: quanti
,... possono forse esser tacciati d'incoraggir gli uomini a affogarsi
sorta d'af fossamento dee esser di tre piedi. = deriv
7-1-3: prima di maritarmi mi pareva d'esser un pulcin fra la stoppa a dover
petrarca, 86-n: misera! che devrebbe esser accorta / per lunga esperienza, ornai
fa quest'affronto ingiustamente, voglio esser condotto da ferrer. quello lo conosco,
loro in questa forma, mostrando d'esser guariti sieno tornati a ricadere e mòr-
, ii-1013: la digestione non può esser buona se non è ben cominciata nella bocca
natura, non può in un medesimo oggetto esser cagione d'effetti contrari. foscolo,
3. piacere, far piacere; esser gradito. giacomo da lentini, v-81-114
che tale agenzia non gli potesse da'figliuoli esser levata senza giustissima causa.
ovvero agere e patire, cioè fare e esser fatto. campanella, 2-97: vedendo
] presi non per agevolarti, ma per esser più tosto lieto. bembo, 1-155
donna agevole, cioè, che soffra esser trattata con qualche domestichezza. collodi,
insalubri, senza che un tale scapito possa esser ri- compensato dall'aggiunto terreno nuovo od
ch'ai sol s'aggira intorno, / esser del sol divino un girasole. lippi
acqua, aggiugnesti, l'acqua dover esser bollente. idem, 702: se noi
in lungo pensier fu chi questi tre esser potessero, né mai al vero non
v.]: dicesi 'l'aggiunta esser maggiore della derrata ', quando gli
aggiustatezza, che merita bene d'esser cavata dell'ordinario]. idem, 969
. marino, 374: tigre certo esser devi, / poi ch'a la tigre
l'altro credesse, se gli piaceva, esser questo un atto d'ubbidienza. [
l'altro credesse, se gli aggradiva, esser questo,...].
io, all'incontro, credo questo canale esser tirato ad arte un po'traverso,
disse: già alla fine cognosci me esser filosofo? g. villani, 4-16
d'intendenti, e questo affetto d'esser dabbene. 2. rifl.
se ne duole, ma gode d'esser ben gravato. soderini, ii-22:
. castiglione, 122: chi ha da esser aggraziato nelli esercizii corporali, presuponendo prima
tanto viva e aggraziata che non poteva esser più. baretti, ii-216: l'
moneta per sua natura è disposta ad esser mezzo solamente in agguagliare ogni mercato.
ne le cose militari senza dubio da esser agguagliato a qualunque eccellente ed antico romano
ballo vuol bene adattarsi, / giova esser magro e scarno, acciò più lena
per mi'agio, / pensa d'esser maestro / di ciò ch'i't'ammaestro
: voi, o madri che non pensate esser nate per vegetare fra gli agi.
leopardi, iii-214: più facilmente potrò esser felice mendicando, che in mezzo a quanti
la casa ottimamente sapeva, senza punto esser veduto o sentito, dove volle a
valore di sostantivo) di adjàcère 'esser collocato accanto ': cfr. plur
, 345: l'agnello comincia ad esser buono in dicembre, e per pasqua
più tenera. nessuno dei due può esser condotto innanzi a un tribunale etico.
allo spilletto: il quale persuadendosi d'esser penetrativo anch'esso, disfidò l'ago
la mente con mille agora, / esser prima euforbio e poi pittagora. buonarroti
, / un cor che agogna sol d'esser ben noto. idem, 302
. moneti, 89: l'esser poi con le mani ardito, e lesto
da abbandonarlo, imperciocché neuna pianta può esser mutata in lui da salvatichezza a conveniente
: sii largo in donare, e non esser agro in domandare. angiolieri, 7-1
cose, che niuno dubita in vita esser più care! idem, 66: deh
da'mugnai, quando alcuna macine, per esser consumata, non lavora presto e perfettamente
: quantunque conoscano sé essere nate a esser serve, incontanente prendono speranza e aguzzano
un pubblico scriba che la tema d'esser licenziato aguzzi senza tregua. beltramelli,
ah, fratelli come sarebbe bello poter esser sicuri e superbi! montale, 1-45:
: e qual mortale ignaro / di sventura esser può,... / se
, 3-1: l'aia non dee esser di lungi dalla villa per l'agevolezza
fiori mandano una puzza insopportabile, che può esser cagione di vertigini e di altri
gravi. ond'è che vuol esser rimosso dalle abitazioni e dai passeggi
la borsa, e non credette mai / esser piantato così a piuolo. lippi,
vallisneri, iii-496: male, che vuol esser trattato con infinita dolcezza, che non
io mi ritrovo dal bel viso / cotanto esser diviso, / col desio non possendo
spesse volte che quasi un di loro / esser mi par ch'han ivi il suo
star solo io bramo; e solo esser non parmi, / purché il pensier degnando
delle foglie mosse / già del tripudio d'esser ali; e al vento / che
ali, aver le ali ai piedi: esser veloce, agire con rapidità.
presto. -avere le ali ratte: esser fugace. leopardi, 41-17: stolto
, o alle quali vedo di non esser riuscito discaro. 19. dimin
e corruscante lista di quella, che parve esser fuoco dietro ad alabastro il qual è
congetturando bene che la sua non dovesse esser più abitazione che da topi e da
congetturando bene che la sua non dovesse esser più alloggio che da topi e da faine
i più vecchi nomi di francia ci debbono esser tutti. credo che un genealogista qui
prima, che muovon prima, per esser più caldi; mandorli, peschi e
per mezzo delle medicine pesanti, quali esser possono l'etiope, il cinabro alcalizzato
prodotti dalla natura, il quale uffizio fatto esser non può da essa natura, perché
paia / sotto color d'alcuna cortesia / esser legata o a debito stretta, /
, 7-73: non fu lodata mai d'esser crudele / alcuna donna al suo amante
[di fiori] / che per esser da lei mirato e colto / non le
vata, di patema correzione disiamo esser corretti. alettóne, sm.
19-319: ella aveva sognato d'esser stata sommersa nella pro fondità
: questa operazione,... intendasi esser la regola di uno dei capitoli
cecchi, 5-20: mi pareva d'esser sospeso in un abisso sul quale, come
usare a tua posta; e chiamansi esser tue proprie,... quando
furto, / sì ricca donna deve esser contenta, / s'altri vive del suo
il concetto di quelli che dicono non esser la fiamma altro che una somma fermentazione
la piaza ristrignere o allargare, s'intende esser pochi o molti denari ne'mercanti da
ed avea fatto credere al governo non esser ciò altro che voci di allarmisti.
essendo allatinato da terenzio, viene a esser greco in se stesso, e latino per
che teme, ogni momento, d'esser offeso, cerca naturalmente alleati e compagni
1-5-84: questi idii... non esser altro che fabbri... di
1-38: le mie cose son più da esser tratte dalla sperienza, che d'altrui
: si può in cambio d'un altro esser offeso, / 0 dar in un
: [i giuochi] comeché possano esser faticosi a chi gli fa, alcuni d'
è sanza corpo, non ha bisogno d'esser passato il fosso, perché può
, ad isciogliere i quali egli solo esser poteva l'edipo. l'allegoria vuol
sensualità leale. 2. l'esser lento; lentezza. tesoro volgar.
2-35: ma che puote a fortuna esser disdetto, / ch'a nostre cose allenta
i-678: venivano [i trevertini] a esser contrafforti de'fondamenti di quella parte del
rifl. prepararsi, mettersi in ordine, esser pronto. lippi, 10-41:
. pallavicino, 3-407: per esser l'avvenimento allettativo di giusta curiosità come
per il maggiore,... per esser più allettativo del suo genio.
il comune di firenze, ottenne di esser cancellato. = deriv. da
campanella, 2-89: e ogni sensazione esser immutazione il tatto prova, che si
5-913: per quella sola cagione dicevano esser bene allogate tutte le fatiche di così lungo
. intr. ant. aver posto, esser sistemato. d. bartoli, i-428
, dissi io, e non può esser se non da nobile signore posseduto, il
, mi domandarono quanto nolo mi dovesse esser pagato per le mercatanzie. salvini, 15-3-191
congetturando bene che la sua non dovesse esser più abitazione che da topi e da
congetturando bene che la sua non dovesse esser più alloggio che da topi e da faine
profondo, o uno stupido, il diciamo esser come alloppiato. alfieri, i-149:
: è ver che allora / d'esser mortale ti sembrerà; ma innalza / tu
; ma egli è la madre che vuol esser pagata, e ha ragione.
viani, 19-319: ella aveva sognato d'esser stata sommersa nella profondità del mare.
candela e riaccender il fuoco, perché dovete esser assiderato dal freddo. nomi, 1-26
di diamante... l'allume vuol esser pulito, chiaro che splende;
. tasso, 1-8: s'accorgerà non esser vero quel che da loro si
locuz. -allungarla: farla lunga, esser prolisso. manzoni, pr. sp
. botta, 6-i-46: i governi esser soliti nelle prosperità ad allungare le mani
, ii-304: ben mi credea in tutto esser d'amore / certamente allungiato; /
, 65: ben mi credea in tutto esser d'amore / certamente allungiato;
[titolario] questa alluvione della b esser vicina a finir di metter sotto questo
corruttibile, o pur cominciò allora ad esser tale. -era senza dubbio generabile e
generabile e corruttibile, perché non può esser tale la luna parimenti senza una simile
32-110: baldezza e leggiadria / quant'esser puote in angelo ed in alma, /
so che un'alma grande / ingrata esser non può. foscolo, sep.,
. leopardi, 993: il sole dovrebbe esser levato già è più di un'ora
, andava almanaccando che cosa ne poteva esser di lei. idem, 611: mi
9-3: le camere non debbon mai esser tanto lunghe, che elle non siano
al manco / de l'ultima vittoria esser consorte. idem, 19-42: eran
donne di essere, e, quando esser non ponno, almen di parer belle.
delle alpi le percussioni d'essi venti esser fatte a impeti di varie potenzie.
del foco. idem, 368: esser devrieno almeno / le fere irragionevoli e
di carlo imperatore, [vedemmo] esser disfatti, e poi disfatto chi signoreggiò
e'suoi nella signoria; e in fine esser morti e cacciati. non è questo
(256): anche quello che doveva esser più altamente fitto nella sua memoria,
: l'altare eretto nel centro, poteva esser veduto da ogni finestra delle stanze del
'l ciel da sé in sé riceve / esser ci puote, e non d'altro
io continuo avevo la febbre, per esser lo strumento di pochissima fatica, non
di bassa condizione, / si credano esser pari alle più altere. 4
de'regni, in quegli somma felicità esser credendo,... conobbero, non
/ per loro altezza e per lor esser nove. idem, conv., iii-iv-i
sotto odorifera e dilettevole ombra, senza esser tocco da quello, vi si poteva per
alti e repentini / sogliono i precipizi esser vicini. marino, 294:
ti parranno i fatti tuoi di spagna esser stati giuochi e trastulli. petrarca, 132-11
siano di bassa condizione, si credono esser pari alle più alte: e ciò
bassa condizione, quantunque ricchissimo fosse, esser di gentil donna degno. tasso,
la qual cosa parendomi per più cagioni esser degna di considerazione, non mi parrà
sì più volontieri, quando stimerà d'esser lei a fare alto e basso!
primo pregio dello scrittore è quello d'esser corretto. foscolo, ii-2-158: è
: chi fere bene ardito / può ben esser ferito; / e se tu hai
o mio timasarco, / tua patria esser io so di carmi altrice. parini
, i-226: ma simili tasse non debbono esser personali, ma reali, cioè non
; altri inchiodati e sigillati, per esser nelle case morta o ammalata gente di
loro siano di versi, esser non possono. imperciò che de'beni che
scordano, è chiaro non esser l'uno quel che l'altro; per
che né l'uno né l'altro potrà esser perfetto, con ciò sia che
. idem, 631: per esser infinito l'un e l'altro male,
si supprimano; e non potrebbe esser cossi, se l'uno e l'altro
; e chiede nient'altro che d'esser introdotto da vossignoria... ».
vita nostra, che altro che brieve esser non puote nel mortai corpo, si perpetuerà
fagiuoli, 1-2-331: non mancherebb'altro! esser visti fuori in coppia; che direbbon
due da accettarsi, se non altro per esser quella villa così vicina al loro paesetto
i morti del contagio; ma dev'esser quello senz'altro, che fu l'
vita, / se lassuso è quanto esser de'gradita, / terrà del ciel la
e di piacevoli motti, si diede ad esser non del tutto uom di corte,
, vi-1-176 (38-9): io voglio esser, de l'altrui mal, miro
, 17-14: mille donne già per esser tarde / sentiron pena de l'altrui dolore
castiglione, 120: non solamente merita esser punito del suo fallo, ma ancor
(6): chiunque, senza esser pregato, s'intromette a rifar l'
queff'annata, a metterlo in istato d'esser liberale con gli altri. [ediz
... a porlo in istato di esser liberale altrui]. leopardi, 17-88
ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e d'altrui
il che è argomento che i fori debbono esser piccoli, e le fessure dell'alveario
, 3-140: le lor magion non dieno esser confuse, / o vogliàno alvear,
, 113: questo nostro cortegiano aveva da esser dotato da natura di bella forma di
animi umani. idem, 425: l'esser voi troppo amabile, ha causato che
come se egli solo fosse degno d'esser amato, o che ella non fosse amabilissima
: quando leggemmo il disiato riso / esser baciato da cotanto amante. intelligenza,
che la lunga consuetudine fa gli animi esser eguali conoscere. idem, i-337:
/ ma più che d'uno ella esser non poria; / per ch'io ti
311: l'immortale amaranto, vago d'esser reciso / da la nova d'amor
d'amor la rosa: amiamo quando / esser si puote riamato amando. idem,
barberini, iii-269: ahi che cosa esser può che mi conforte, / s'
.. mi fea desiare / d'esser sempre presente / e la mia bella silvia
/ piangendo e disperando, / raddolcito esser puote pienamente / d'alcun dolce presente.
finalmente si riconosce, e non dubita sé esser amato. leone ebreo, 57:
, quando ei senton lodarle, di esser loro amatori. anguillara, 7-39:
l'amato, l'altra è ad esser geloso di quello, l'altra è a
per un cauto ambasciadore gli significò sé esser ad ogni suo comandamento.
, 30-2-109: quanto all'eccezione del non esser convenienti a poema grave e epico,
il vero disco [di venere] esser quello che si mostra nelle profonde tenebre
o vacillare,... ci parea esser utile di pigliarlo alli nostri propri soldi
, 1-1-598: e'ti parrà forse esser nel travaglio / de'buoi entrato,
ognun crede che carlo alberto ambisse d'esser da più degl'altri uomini. giusti
i più bravi personaggi se voleano esser consoli o pretori, venne che
resplende sì, che dal venire / all'esser tutto non è intervallo, / così
triforme effetto del suo sire / nell'esser suo raggiò insieme tutto / sanza distinzione in
panzini, ii-607: a beatus pareva di esser solo fra ambulanti cadaveri. negri,
ordine de'giudici in cartagine, per esser perpetui, insolentiva e tiranneggiava, fece
diletto. faldella, iii-123: può esser finito colonnello americano o membro della comune
lor modo, grande vergogna torna all'uomo esser feroce contra l'uomo.
, tanto si trovarono i costumi loro esser conformi, che una fratellanza e una amicizia
a proposito per questo offizio, per esser pratico, e per aver molte amicizie per
d'errore. guittone, i-3-17: maestro esser vole chi amaestra, e insegnato catuno
593: non è dilettevol costume lo esser così voglioso di correggere e di ammaestrare
, sanza discordanza nessuna, ciascuno diceva esser cosa maravigliosa. masuccio, 16:
né sì gravi che non ne potesse esser campata. segneri, iii-3-159: un
manto risponde: io non ne voglio esser privato, né me ne voglio privare.
varchi, v-56: temendo di non esser presi per debito..., non
ch'io 'l duro fallo ammendi / d'esser libero figlio a madre ancella.
maggior parte deserti d'abitatori, volevano esser serviti e amministrati d'ogni loro bisogno.
del dolore, per che cagione vogliamo noi esser brutti? = voce dotta,
divine scritture un linguaggio tanto ammirabile, com'esser può che non te ne innamori?
fedel star più mi piace, / ch'esser de tutto esto mondo amiraglio. m
arse. idem, 2-15: guardia esser non può ch'in tutto celi / beltà
biasimo e di quanto danno egli poteva esser cagione. galileo, 896: questo è
uno stesso tempo ammodernata e smozzicata dovette esser da chi che sia. b.
i-214: in somma, mi pare d'esser ormai un altr'uomo, e d'
, li quali o per uscire o per esser tratti d'al- cune fatiche, ciecamente
una voce d'ammonimento salisse dal fondo dell'esser loro ad avvertirli d'un ignoto castigo
giostrata. fagiuoli, 3-7-203: e bisogna esser qui bene istruiti / per dare al
spregio ch'è levato / sì possa esser lavato, / né pur che mai s'
s'ammorza e resta impedita, per esser deviata dalla strada nella quale avrebbe fatto
: rimanendo [la soldatesca] senza esser pagata, prima si querela, quindi
nelli, 4-2-6: di che roba dovrebbe esser quest'abito? -direi: di lustrino
! semplice, ben vi potrebbe anco esser dato a credere, sfiduciato, che volasser
: 5-13: gli arzanali poi vogliono esser posti lontani da le case de'cittadini
scrittori d'autorità affermano, questa giovane esser stata da scipione goduta in amorose delizie.
[amore] conduce / l'uom ad esser beato, e fra le gioie /
/ quando ei più crede al fondo esser de'mali! idem, 6-ii-47: a
senza vedere la famiglia e il paese dovevano esser parsi assai lunghi. -iron
, 1-69: di quattro sorti susini trovo esser dissimili della natura;...
dal dì della condenna- gione, debba esser punito in amputazione d'una mano.
ii-8-57: come si poteva, dimmi, esser più fini, più veri, più
va dietro al simile, e suol esser il riparo di chi è straniero in una
dell'uomo sopra la lingua dovea necessariamente esser quella di cogliere ed imitar il rapporto
fa preveder la disposizione ch'à da esser de'corpi nostri; quarto, e ultimo
diligentissimo anatomista, con fastidio sentirei di esser incolpato di poca accuratezza nel tagliare i
81: l'una [figura] vuol esser da tutte l'altre, quasi dimestiche
/ sì 'n ogni parte mi pare esser fiso / ch'ella verrà a farti
dritto di salita aveva manco, / esser di marmo candido. storia dei santi
tante, / ancora ch'io torrei esser digiuno, / quanti baci li die'in
una vecchia... ma può esser ancora che questa voce ancroia sia un addiettivo
, sagace e sospettoso, temette non esser messo per ancudine delle mortali punture delle
: tu cieco piagni quella fortuna caduca esser fuggita con veloci andamenti. boccaccio, i-481
avere dove andare: essere o non esser sicuro di trovare alloggio. velluti,
abbondio; ma scelsero quella per non esser visti. -andare fuori: uscire
prese tebriz... avendo saputo esser tempo di ciò fare, perché il
, e, in conseguenza, non può esser cagione dell'andare o non andare al
, dicono i bambini per andare o esser portati attorno a diporto, quasi dicessero
al suono, per iscoprire chi mai potesse esser contento, in quel tempo, in
-andare in èmmaus: svanire; esser distratto, non fare attenzione.
rivista, una pubblicazione in genere: esser letto (e implica l'idea della
-andare in zoccoli per l'asciutto: esser pederasta, peccare contro natura.
terribile romore, il quale andare non suole esser de'predoni. seneca volgar [crusca
panciatichi, 97: vuoi con dotta ambizione esser tenuto per un altro bartolini (ed
.. / questi avea poco andare ad esser morto. ariosto, 24-42: di
andatacce sanguinose di corpo, che soglion esser frequenti d'autunno. andativo, agg
entrata ch'io doveva fare / ad esser delli suoi raccomandati, / fa ella il
forza e andatura, che non mostravano d'esser cavalieri, ma piuttosto folgori e tempeste
gran sale, le quali essi dicono esser destinate alle danze, nozze e conviti.
uniche e vere, / schiva l'esser terren torbido e finto. segneri, ii
e l'altra nel luogo dove dovrebbe esser la coda. soderini, i-i59: dicono
né avrebbe questo dio a pretender d'esser servito e adorato all'angelica.
.. /... ed ha esser sua moglie. leopardi, iii-283:
del dover s'ange e lamenta / d'esser nato mortai, dunque a ragione /
, 2-3: ricevevano quelli, che per esser pratichi a ogni viuzza ed angiporto della
, 219: [se] veggono altri esser favoriti, re stano con
33: narrar sue pene ed esser certo almeno / ch'altri le intenda
che m'avvisai subito che non poteva esser altri che lui- getto, venni quasi
mi se'crudel guidatore, che mi vedi esser presso che morto per questa angosciosa pianura
quel che mi voglia / né qual possa esser mai la mia ventura. simintendi,
6-2-6: il farlo credere alla padrona vuol esser più difficile che pigliare le anguille alla
campioni] stavon nudi per non poter esser ritenuti da'panni. e ugnevansi accioché
ha voluto far credere, l'acqua esser tutta anguillette, al cui diverso allungarsi,
masuccio, 324: lei finse esser ne l'anguàiaglia de la contagiosa peste
dai deputati de la sanità il detto frate esser senza dubbio morto di pestilenza, e
uno acquisto onorevole. magalotti, 9-1-39'di esser compatito lo meritavo, non già per
e diranno: -firenze, noi vogliamo esser tue figliuole. manzoni, pr. sp
, che nel vero dir si poteva esser una sola anima che dui corpi informasse
che anima e informa, viene ad esser parte intrinseca e formale di quello; ma
mancare di quella notizia, che parea esser l'anima di tutte quest'esperienze,
della disciplina militare; ma non poteva esser l'anima mai d'un futuro poeta
[lucilio] senza parerlo seguitava ad esser l'anima del nuovo governo. d'annunzio
si sa che l'uomo non può esser distinto dall'animale mercé di un criterio zoologico
, io credo certo che sarebbe peggio esser uomo che bestia; perché gli uomini mancherebbono
scartafacci. fagiuoli, 1-5-35: potrebb'esser una sua sorella maritata, fuggita seco
anima e informa, viene ad esser parte intrinseca e formale di quello
del primo motore e creatore, non potrebbe esser fatta di bel nuovo capace d'animazione
ci duole, l'animo non può esser lieto, e alla mestizia dell'animo
e'bordoni, i quali gli soleano esser nimici. -toccare vanimo: commuovere
l'animo! oh notte! ahi quanto esser mi potresti sopra tutti i giorni chiara
de la vergogna ha trapassati, dee esser bene ed animosamente sfacciato. manzoni, 803
lui nobilissimo e questi tuoi nobili tutti esser villani. varchi, v-15: io vorrei
chi giudica facilmente dall'apparenza; di esser giudice, più animoso che retto.
aretino, ii-26: ch'ella possa esser annegata nel lago, sfacciata ribalda. firenzuola
così cupo, che allor ch'io pensi esser fuor dell'acqua, io porti pericolo
, 2-26: tito largio giudicava quello non esser tempo da ristorare solamente i benemeriti;
, e non lo lasciano annighittire ed esser ozioso. giov. cavalcanti, 406:
... dichiarassero di volere esser parte della numerosa famiglia di popoli già
: nota che tutti gli annesti vogliono esser fatti a luna crescente. strascino, i-208
idem, 965: né ce ne può esser altra [causa] che l'
re, d'essere buono, d'esser savio, e non esser in verità.
buono, d'esser savio, e non esser in verità. segneri, iii-1-71:
all'uomo essere risibile, al cavallo esser rignevole o vero anitribile, al cane
dolce affanno / ch'i'ebbe ad esser con amor congiunto. boccaccio, i-404:
il vento] non è facile, bisogna esser nati toscani: se no, ti
vi piace d'annodarmi, ed io voglio esser contento; e acciò che io non
ottimo principe, ogni paese più fecondo esser può soggetto alla fame. beccaria, ii-217
firenzuola, 391: già gliene pareva esser possessore [de'ducati], e già
quando si dice innanzi quel che devrebbe esser detto dopo. tesauro, 462: sotto
ma bene annunzio ch'ella ha a esser conturbata e che andrà sottosopra. berni
s'udiva un mormorio profondo come dev'esser quello che annunzia la rompente primavera nei
ucciso un uomo che si vantava di esser l'amante di lei. 3.
non vorreste o poscia od ante / esser giunti al camin, che sì mal
orsi, vedrete l'argomento dell'orsi esser giusto a rovescio dell'argomento di tertulliano
, 1-10 (i-134): mostrati esser uomo e non femina, segui le vestigie
b. cavalcanti, 2-14: questi esser tre generi hanno provato alcuni autori con
, 1-17: sappiamo nella chiesa di cristo esser posto... un muro ed
pratica ne mostrasse, si potrebbe esser sicuri della riuscita. = comp.
si sdegnava di quella anteposizione che vedea esser fatta alla sua persona. antepósto (
alcuna. manzoni, 1096: nessuno può esser punito, se non in virtù di
con l'autorità de l'anticaglia / vuol esser ladra poltrona insolente, / ch'ogni
chiamare anticamera, camera e postcamera, per esser una dietro l'altra. targioni tozzetti
antichità non potesse avere figliuoli, né esser grossa. cavalca, 19-166: a certi
leverà poi la lima, e potreste esser veduto uscire; e però s'anticipa il
vico, 253: i parlari volgari debbon esser i testimoni più gravi degli antichi costumi
sì puerile e leggiero che è indegno d'esser come probabile recato avanti a questa dotta
, certo sarebbe gli avvenimenti delle cose future esser necessari. nomi, 12-66: quanta
sommamente antifilosofico. una diffidenza moderata può esser savia: una diffidenza oltrespinta, non mai
sentire che gli dispiaceva tanto di non esser ricco lui per fare a meno della
. caro, 5-245: altro verrebbe ad esser la narrazione, altro rantinarrazione.
tutto loro salario si contentano alle volte d'esser accarezzati, e baloccati dal padrone.
. boccaccio, 5-125: suole adunque esser questa a noi consuetudine antiquata. s
: fa [l'arco celeste] esser presaga, cioè antisaputa, la gente che
, i-236: antivenni allora raffronto dell'esser forse fatto partire, col determinarmivi spontaneamente
, cioè per eccel- lenzia, potè esser detta virtù. s. bernardino da siena
che quel nome [di anticristo] potesse esser comune di molti, e per antonomasia
nome d'una ninfa graziosissima, quale doveva esser filli, per nome antonomastico della grazia
vita, / se lassuso è quanto esser de'gradita, / terrà del ciel la
non aver occupata la patria, ma esser stato fatto da le leggi e dal popolo
in tempo di pace l'anzianità debba esser la norma delle promozioni. nievo, 22
languisca in su la siepe ombrosa / esser l'ape amorosa. vallisneri, 1-767:
uomo e degli altri animali non può esser perfetto senza libertà ed uguaglianza, perché
che sostenga, / fin che tornato porai esser certo / del suo volere, che
partirsi dalla religione, e non voler esser suggetto né obbediente alla regola, ch'
e specialmente ne assegnavano in ragione, esser questo un dir più proprio: avvenendo talora
monte, xxxv-i-472: giamai non ne pot'esser pinto fore / s'a l'apostolico
., iii-3-1: null'uomo die esser ricevuto a dignità di cavalleria, sed
fanno costoro, i quali godeno meravigliosamente esser con simil nomi domandati. tasso,
i-169: male dimostra monsignor silvio d'esser rimaso appagato de la mia lettera.
fusti non aver amico, / ma coli'esser ognun presto s'appaia. berni,
s'egli è il farnetico, voi dovete esser l'umore: dio fa gli uomini
, 3-2-180: l'accusano, dicendo esser meglio appalesar la golpe, che nasconderla con
819: queste due cose cominciarono a esser messe in appalto a'tempi del nostro poeta
verso il salotto, dove questa doveva esser certamente ad apparecchiar la tavola per la
de l'execuzion del testamento, per esser libero di quest'altro pensiero ancora.
« la soluzione del dubbio non può esser lontana 1; diss'io t sia
che lo core meo non se crede / esser de gioia mai apareggiato.
apparente cagione di credere, ciò non esser altro che quel poco d'umido che
ché... /... esser bella scritta la scienza, / non
adirato. tasso, 2-15: guardia esser non può, ch'in tutto celi
più d'apparer s'ingegnano che d'esser buone. idem, iv-114: se
: tu se'dirittamente famiglio da dover esser caro ad un gentile uomo di questa
e le stanze del letto matrimoniale debbono esser comuni a l'una e a l'altro
, i-787: sentì il bisogno di esser solo... e rientrò in casa
mondo appartato che consistendo di pochi dev'esser di necessità oppresso dai più. collodi
la mia matteza: / meglio m'è esser pelegrino, che d'aver questa recchezza
, che egli mi debba mai da dio esser perdonato. pulci, 13-8: guarda
erano... per alcuna virtù da esser messi non che sopra i più segnalati
alcuno desideri il male conosciuto o voglia esser infelice. segneri, i-433: a che
], / s'ella volesse, d'esser suo marito. campanella, 2-121:
biringuccio, 1-94: sotto v'ha da esser l'ansola per appic- camento del
, 4-372: è vero che mi pare esser vendicato di lui con il supplizio d'
. masuccio, 109: fin- gendose esser uno de li cambiatori de la nazione spagnola
nervi appiccate, poi lungo tempo, senza esser mosse, della sua malvagità fecero a
vasari, i-97: e si conoscono esser greche [le statue], oltra il
tristi / a cui sol tarda d'esser vinti appieno. lambruschini, 1-95: hanno
delle foglie mosse / già del tripudio d'esser ali; e al vento / che
altri, ai quali è più da esser creduto, che mangiato questo apio di
orror taciturno delle selve, abbiano ad esser degne delle orecchie de'principi. salvini,
b. segni, 2-129: non esser [l'elezione] il medesimo che
: la magia... han detto esser la parte attiva e principalissima della filosofia
appo una macchia di pruni per non esser veduta, udì tutto che dicevano,
e, in conseguenza, non può esser cagione dell'andare o non andare al
che da'grammatici dicesi apposizione, non esser altro che ima ellissi del verbo sostantivo.
racconta, e viene apposta, / esser le cose ornai tutte sozzopra. lippi,
, porci e caprioli quando si sanno esser fermi in alcun loco, si dice essere
purg., 18-22: vostra apprensiva da esser verace / tragge intenzione. passavanti,
, nulla costar di sé, niente esser di propria natura e virtute, e gli
tenta / al luogo, oltra cui nulla esser s'intende, / quanto di via
in lungo pensier fu chi questi tre esser potessero, né mai al vero non
a grand'onore, anzi grandissimo, di esser in tanta stima appresso di lei.
lavi le tue membra spesso / per esser netto appresso, / come t'involgi
eredità ci hanno lasciate, che d'esser chiamato né cavaliero né conte.
della casa, 604: ancora vogliono esser le parole, il più che si può
berni, 20: oh, tu debb'esser grosso! / oh, sì, de
: quasi a pieni voti decietasi non esser bene appurata la deposizione di tarquinio,
b. tedaldi, 1-21: rischiano d'esser pasciuti dalle bestie, e massime dalle
d'un'altra pietra, si è creduto esser buona alle partorienti. =
1042: il qual movimento vegghiamo sensatamente esser, nella parte superior del globo,
ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e d'altrui
ara dove si trebbia il grano deve esser esposta al sole, spaziosa e ampia,
, né tanto lontana che non possa esser veduta. fil. ugolini,
: che il luoco delle sessioni dovesse esser dobbato di panni arazzi, acciò non
deliberazione e arbitraméntó... possa esser condotto a * soldi suddetti per andare
que'dui, / che soli odiati esser dovean da lui. -essere,
alboino..., o esser morto da quello. n. franco,
665): lo pregò di voler esser arbitro del prezzo e di fissarlo alto bene
: sapevano che cesare sapeva ciò non esser vero, e che egli non era
archetto parato, / ed aspettava d'esser domandato. caro, i-268: un fanciullo
di mettere a morte chi è condannato ad esser ucciso con più colpi d'archibuso tratti
lasciato il decanato della camera e con esser onorato da innocenzo del titolo archiepiscopale di
come stava anticamente, mentre sta nell'esser prima dignità. = deriv.
, l'eccellenza e la dignità mia esser tanta ch'io sola indussi il sommo
l'architetto, nobile nondimeno, quanto esser possa più, è la materia di
: egli [michelagnolo] meritamente debbe esser detto scultore unico, pittore sommo,
architettura... si tien communemente esser stato agatarco ateniese. galileo, 3-1-20:
si fa l'architrave: il quale deve esser alto la metà della grossezza della colonna
e l'attitudine, / di che esser soleva già sì pratico. allegri, 4-200
d'anime. idem, 3-30: per esser vescovo di bologna [maestro tomaso]
ferite che amore ci dà, quali potrebbono esser quelle d'un buono arciere che ci
. forteguerri, 21-50: ma tu devi esser qualche uomo poltrone, / che i
congiunte e purette, / uscirò ad esser che non avìa fallo, / come
le volge il fianco; ella, negletta esser credendo, e d'ira arsa e
lei... l'attitudine ad esser tesa come un bell'arco da una mano
vetro del quale sian le minute vesciche che esser sole nelli vetri mal purgati; le
sempremai coll'arco teso stare, / sempremai esser cauto e prudente. varchi, v-56
, 41: nell'atto io d'esser dal mio ben diviso, / di un
, / ché mille donne già per esser tarde / sentiron pena de l'altrui dolore
letto, i... i orbo esser tengo, e ho di balzar costume.
: o tu che vai, non per esser più tardo, / ma forse reverente
che in assai de'viaggi alltndie truovo esser tornate senza avvedersene indietro le navi rapite
contra me incrudelire: e se areopagita esser voleva, perché mi costrinse a parlar
, colla moneta sospesa all'orecchio per esser riconosciuti, maneggiano colle mani unghiose e
fanzini, ii-98: l'acqua doveva esser passata per l'orto; l'acqua che
supponiamo ora, che l'argento per esser men grave dell'oro pesi dodici volte
addosso, e non si contentino d'esser sempre in moto loro, ma voglian
se in questo imperio la successione venga ad esser fermamente stabilita, e se dopo una
-arginuzzo. soderini, ii-247: deono esser trapiantati [i petonciani] quando son
mercatanti qui fosti portato, / però non esser contro a noi argoglioso.
de le ragioni, che non può esser abbattuta da l'au torità
, 6-129: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression che non
la cosa in tal maniera, che altrimenti esser non può... lo verisimigliante
. o che hanno alcuna simiglianza di esser vere o verosimili. dante, conv.
femmina l'orco non divora, / esser di ciò argumento ti poss'io, /
, 38-1: e fate anco argumento ch'esser poco / in lui dovesse l'amoroso
troppo geloso, / sì che dubita molto esser battuta. boccaccio, i-58: gli
corso, io per me stimo / esser principalmente indizio vero / l'esporsi appena
verso terra, ma non ne poteva esser molto lontana, se egli è vero
poi di quei filosofi, che per esser nati dopo la venuta del nostro signore,
aria di non voler andarsene, prima d'esser stato ascoltato. idem, pr.
e dura, / che il ballo esser parea de'spiritati. tommaseo- rigatini,
: t'obbliga a muovere, ti fa esser giovane, ti rompe dentro l'aridume
miano intra inghilterra e fiandra, vogliono esser novelle della insalatura, dell'anno medesimo,
, dell'anno medesimo, e vogliono esser grandi e con grossa schiena, e la
n'ha messi, del novellare, d'esser colei che corre il primo aringo.
postomi al tentativo, mi vi parve esser riuscito, a principiare almeno l'aringo,
arioso. ariosità, sf. l'esser arioso, aperto all'aria e alla
vana lode, fermezza nella mente et esser vergognosa. dante, 56-12: ed
prime armi di una rivoluzione virtuosa doveano esser la prudenza e la giustizia. manzoni,
6-18: aveva fatto le pratiche per esser preso sotto le armi. pavese,
prepararti; di aspettare; di poter esser contento ai ludi della palestra, e alla
ragione / mentre ch'ella dicea, per esser presto. petrarca, 274-13: in
ad accrescere l'amore di lei stimava esser buone. straparola, 1-1: non posso
. sonci le armeniache, così chiamate per esser venute di quel paese, le quali
romana, disse il re che doveva esser di quelli. goldoni, iii-1009: gioca
andava pensando che diavolo d'armeria poteva esser nascosta sotto quella casacca.
. marino, 374: tigre certo esser devi, / poi ch'a la tigre
congiunse, e come sottilmente armoniato conviene esser lo corpo suo, a cotal forma
di doglia e di tormento, può esser questa la ragione. viene tanto a dire
morire / a veder ricco chi dé'esser bretto. fra giordano, 2-192:
che non erano quegli che soli volevano esser nostri per libertini, benché dal vulgo
che non avevano mai esplorato, per esser alto di palco e poco arrampica- bile
. v.]: « arrapinare, esser preso da quella rabbia che il popolo
. boccaccio, i-49: usanza suole esser de'miseri di volere quello che maggior
zoppe inoltre nel porto agl'imperiti / esser paion le navi, e con infranti
le vele, o voi aspettate d'esser vinti e sommersi in mare. pulci,
idem, 26-34: frate, non m'esser sì avaro, / ca molto caro
passavanti, 195: l'umiltà non può esser vinta; perocché delle ferite rinvigorisce,
che era troppo antico di senno per esser forte di gambe. idem, 109
: sui campi di battaglia, a esser svelti di mano c'è sempre da fare
con aspre minacce e villanie domandava di voler esser restituito nella capitaneria d'arezzo. passavanti
artefice, ch'egli si stimò d'esser giunto a comprendere in quella figura quanto
concernono; e il metter bocca può esser più usurpazione che il metter mano.
il giovane arrolato per il levante, esser passato in germania, perito nel guadare
visaggio. anguillara, 5-209: l'esser nuda arrossimmi, e forse questo /
non levar crude quelle cose che debbono esser cotte o per arrostitura o per frittura
(v-202): tanta insolenzia, tanto esser manesco, / tanto fumo d'arrosto
mi dolgo, m'arroto per non esser giunto prima. 5. disus
doni, 3-256: la vita nostra esser simile al coltello, che adoperandosi divien lustro
acque, accioché i navili vi possino esser tirati dentro e rassettati. boterò,
tal ventura / che deggia ad altra arsura esser soggetto. 6. per estens
varchi, 18-1-61: oltre all'esser di sua natura simulatore e dissimulatore gran
2-96: esperienza... / ch'esser suol fonte a'rivi di vostr'arti
, filosofia in cui possa dire d'esser veramente despota assoluto. 6
, che sino al presente anco convien esser molto attento per scoprir il senso.
di tutte le arti. noi intenderemo lui esser maestro delle arti, se considereremo nessuno
156): qualcheduna anche, rammentandosi d'esser stata, con simili arti, condotta
arti, cioè bisognava, la voler esser cittadino fiorentino, che o essi e
, all'incontro, credo questo canale esser tirato ad arte un po'traverso, per
bassa condizione, quantunque ricchissimo fosse, esser di gentil donna degno. paolo da certaldo
l'artemisia- tura nel vino vuol esser fatta con diligenza somma. artèria
: non so se l'arteriosclerosi possa esser detta una manifestazione funzionale e non organica
non ve n'è bisogno, dovendo esser i movimenti del tutto, e non di
. d'azeglio, 1-200: riconosco d'esser sempre stato su quest'articolo d'un'
grandissimo di artieri, manifattori e marinari esser senz'opera. arici, 116:
: ben disse isocrate... esser corrotti già di lunga mano i prencipi
aveva renzo pensato di che profitto poteva esser per lui lo spavento di lucia?
e che pure non si sentisse inclinazione d'esser divorato. idem, pr. sp
agostino volgar., 1-9-30: così potè esser fatto della pietra asbesto in quella lucerna
. redi, 16-viii-68: apparisce d'esser composto d'innumerabili fibre, ascendenti per
[l'argento vivo], per esser di natura vaporabile, possa non solo
che [l'argento vivo], per esser di natura vaporabile, possa non solo
sentenza data senza grande esaminazione, diciamo esser quella sentenza data coll'asce-, nel
, 2-276: egli non suole però esser vostra usanza d'asciolvere. p.
gli occhi a'piè; se del lor esser molli / gli altri asciugasse un più
/ al coltor che l'inonda, / esser detto non deve ingrato in tutto.
: pensiamo... che niuno possa esser condannato senza esser ascoltato. settembrini,
. che niuno possa esser condannato senza esser ascoltato. settembrini, 1-17: «.
voi medesimi. galileo, 465: per esser semplice ascoltatore altro non ritengo che
chiesto asilo e molto supplicato / d'esser preso a farne parte. 2.
della misericordia, donde non potesse alcuno esser per forza cavato. vico,
... dell'asindeto, per esser detto senza la congiunzion delle copule.
sola / tra le nostre congiunte ad esser pesta / sotto lo 'ncarco dell'orribil
, voglio che comprendiate e sappiate non esser possibile al mondo meglior contemplazione che quella
il cavallo conobbi a latte d'asina esser nodrito. angioglieri, 143-7: quest'
vi-109: che più di noi si tengono esser belle, / asine brutte, disdegnose
. croce, 296: l'asinelio de'esser sempre lì dove li pasce, e
, i-695: veggo a cadaun forestiere esser dato un necessario consiglio, di non
a mangiare innanzi pasto, e deono esser cacciati nell'acqua bollente, e dopo
aspe, / misero, onde sperava esser felice. fazio, iv-n-14: io
disse: -già alla fine cognosci me esser filosofo? zanobi da strata [
nel costante pensier, sostegno e cibo / esser solea dell'infelice amante. giusti,
scemar la pena, / ché d'esser vendicata in breve aspetta: / e dolce
, 9-485: oro / venne ad esser chiamato: / con tal cere.
gli portano longamente in seno, senza esser mai né morsi, né offesi da
, perché se bene dicono l'aspido esser molto più velenoso della vipera, il
dagli altri individui ed egli aspira a esser tutto, dalla punta delle dita alla sua
dice: / per me felice / esser saprai. 9. pronuncia aspra
carne e vino, che non possa esser il greco di somma, malvagia di
56-1: così nel mio parlar voglio esser aspro / com'è ne li atti questa
che rifrescossi, / e le fu aviso esser posata assai, / in certi drappi
e senza niuna misericordia esser dagli avversarii uccisi. idem, dee
il [vino] dolce, per esser caldo, è ancora leggieri, e subito
sempre opinione di tutti i gran capitani esser meglio l'assaltare, che tesser assaltato
/ di me quel ch'abbia a esser, non so ancora. -lasciare
bottega, in sull'assegnamento / d'esser pagato del primo guadagno / del pigional
ciascuna disse che a lei dovea esser data, assegnando ciascuna ragioni per
tutori e curatori, onde, venendo ad esser uomini, s'abbiano un quanto da
crusca] '. dicente, il termine esser troppo breve, e contradicente alla detta
alle case loro, per temenza di non esser rubati e arsi dal populo minuto.
[di socrate], e volevano esser tutti creduti delle sue dottrine seguaci e
sì bene essersi assettato; e tale assettamento esser proceduto perché lo stesso carlo..
'n una cheggio per maggior diletto / d'esser in braccio 'n braccio con colei,
la mia salute... non può esser sostenuta da la debolezza de le mie
la vita vostra che vi deve esser carissima. aretino, iii-58:
villa. cattaneo, ii-1-29: disse esser debito di giustizia... assicurare l'
. sarpi, i-1-163: non posso esser più lungo, se ben averei un mondo
, i-290: s'assicuri ch'io vorrei esser di molto valore, non men per
non basta, / e già le pare esser prigiona e serva; / né s'
padri e li teologi di... esser nelli studi assidui ed esatti. dossi
pero] d'assiduo cavamento, e d'esser abbondevolmente letaminato. alberti, 190:
salci da per tutto, / per esser propugnacolo dell'onda. 2.
che non v'è né vi può esser donna degna di essere amata da vero
: i cattolici sollecitano l'imperatore ad esser con loro, contro 1 principi protestanti
tori, onde, venendo ad esser uomini, s'abbiano un quanto da
del trapasso. cassola, 2-173: esser rimasto solo al mondo, dover farsi
, per giungere all'altare, per esser degni di sollevare gli occhi verso l'imagine
, se ora potesse da lontanissimo luogo esser veduta, non si vedrebbe assolutamente in
la vera felicità non ha ella da esser ferma e stabile...? -assolutamente
, a un divieto, che può esser trasgredito col fatto, ma che ha
senza però neppur pensare ch'egli dovesse esser padrone della vita, dell'opera e delle
ordinarissimi, che non hanno mai saputo esser padroni assoluti di se medesimi. boine
che pesino ciascheduna dieci libbre, dirò esser in gravità assoluta eguale, ancorché la
vi è cosa tanto minima che non possi esser causa dell'assoluzione o condanna. panzini
castiglione, 123: chi adunque vorrà esser bon discipulo, oltre al far le cose
tempo, spender come signore, e esser d'accordo col figliuolo a gettar via;
, 27-11: voglio e deggio e posso esser servente / e, com'eo sia
, / ché giovan uom non puot'esser sottile, / chéd'i', quanto
d'andar per le piane, d'esser semplice e corrente... io sentivo
dimostrate. campanella, i-1-120: può esser ancora che l'aere, bollendo come acqua
vuole tanti giudici al mondo; vuol'esser solo. e però io vi di-
infermi negli spedali: e questi sogliono esser chiamati dalle persone comode ad assistere alli
cfr. stare). ant. esser presente, assistere; essere uno degli
: o perché c'è chi vuol esser omicida, la chiesa non comanderà a tutti
me dia en- crescenza; / ed esser forte arpiaceme, a portar la gravenza
cino, iv-179 (45-23): esser non ne può già core astiuso,
... dico la musica non dover esser usata per cagione d'una sola utilità
gli atti della considerazione, e non posso esser ingiusta nelle distribuzioni. rosa, 134
che amarla, mi assentai per non esser astretto alle odiose nozze. baretti, ii-231
, che d'astrologare qual po- tess'esser la lingua antica, metterebbe, a mio
boterò, i-101: i meridionali, per esser molto dediti alla speculazione, si governano
in rispetto di qualche altro non potesse esser serpe o volpe, a quali viene attribuita
grosso ateroma nel capo, e dovea esser tagliato. redi, 16-ix-12: tumoretti,
della terra dovetter a'tempi d'omero esser creduti le colonne che sostenessero il cielo
soglia, e talor non debba esser perdonata. segneri, ii-26: certe
spago, non dopo molto la vide esser tirata suso. firenzuola, 209:
al testo, traducendo parola per parola per esser fedele. = comp.
, che feciono quel che vollero fare, esser impiccati, arsi, attanagliati, dimembrati
/ così foss'ei, da che pur esser dèe! / ché più mi graverà,
manifestò. bembo, 7-1-201: amano esser poco sollecitati da quelli che attendono l'
bruno, 3-915: io cerco d'esser membro e dechiararmi dottore di qualche colleggio
, ii-297: per questa cagione sono da esser seminate rade [le radici] per
particolare sistemazione, è il fatto dell'esser mancato a milano, lungo i decenni
8-103: la molta attenuazione de'liquidi potrebbe esser nociva. d'annunzio, iv-1-489:
: le pecore e le caprette debbono esser rimote dal luogo dell'api, imperocché
suo turno. leopardi, iii-191: l'esser tutto il meglio per li preti,
contro, atteso ch'io certo non voglio esser prete. idem, 940: gli
ricercata. castiglione, 201: procurerà esser nell'arme non meno attilato e leggiadro
di notte, è adultero, per esser gli adulteri tali. a. f.
suo rammarico che, pensando ciò dover esser buona occasione a rappattumarsi con esso lui
cose / quanto a florian poteva esser seguito. note al malmantile, 1-218:
bembo, 2-47: quello che ad esser verbo, se presente o futuro,
del voler vivere ozioso a quella dell'esser vigilante ed attivo. baretti, ii-288:
parte la quale mai non le poteva esser tolta, e sanza questa la vita attiva
la magia... han detto esser la parte attiva e principalissima della filosofia,
versi che non mi accorgo sull'atto esser suoi, e non gli fo omaggio quanto
a queste cose, e piacerà loro d'esser guatate e vagheggiate da lui, là
dubbio, che le donne, per esser più molli di carne, sono ancor più
, i-338: né mi si dica esser soverchio che gli spiriti entrino nelle vene
i-986: venuto qui coll'intima coscienza di esser atto a fare qualcosa senza saper che
sono alcuni demoni, i quali si dicono esser padri de'giganti. attorniamènto
cavalli tiranti questo carro di plutone dicono esser tre, a dimostrarne li tre accidenti,
cavalli, buoi, capre, pecore, esser già attorniate dalle acque e essere restati
vide [madonna], cre- dett'esser ricca; / disse: « non avrestù
fatto..., ma perché volsero esser comuni, e adomare il poema loro
. b. davanzali, ii-384: per esser anna tedesca, non saper la lingua
cose come amato e desiderato, potrebbe esser detto attrattivo. campanella, 2-283: sti-
ballano, i-338: né mi si dica esser soverchio che gli spiriti entrino nelle vene
10 non per questo affermo, tali macchie esser nugole della medesima sustanza delle nostre,
del paradiso, 142: pregavano d'esser paralitici ed attratti, purché non tossono
questo mio acerbo esilio mi sia intervenuto, esser diventato... doppio attraversatóre di
onore; e chi il primo di noi esser debba nella elezion di noi tutti sia
calvino, 3-91: leggende che dopo esser state attribuite un po'all'uno un
, né a tua virtù vorrei / ch'esser qui giunto attribuissi, o figlio.
un poco a dolersi e dispiacersi, ed esser meno tenero di sé, e quasi
contrito. pallavicino, 3-318: intorno all'esser questa attrizione bastevole alla constituzione del sacramento
essere di tal sustanza e consistenza che può esser letto, scanno, trabe, idolo
, se non dai lor contrari, esser promosse ed attuate. segneri, iii3-
da quale parte volvome, parine d'esser attuito: / adiuta, deo enfenito!
rovina e strage grandissima (se vorrete esser que'che dovete) abbatteremo la superbia,
'l montone avampi. marino, 368: esser devrieno almeno / le fere irragionevoli e
e l'augu- mento nel subbietto per esser l'oggetto della nutrizione e dell'augumentazione
ritegno; / non volermi tu stessa esser funesta / auguratrice. colletta, i-175:
che tante ragioni vi debbono muovere ad esser disiderosi della vittoria, movetevi in quello
che seggon lassù più felici / per esser propinquissimi ad augusta, / son d'esta
dello scellerato appetito, dalla divina giustizia esser punito. ottimo, iii-122: quella cosa
nell'antiche repubbliche i nobili giuravano d'esser eterni nemici della plebe. alfieri,
auricolare, perché con esso, per esser piccolo, meglio ci stuzzichiamo gli orecchi
ii-ii: lo nostro scender con vien esser tardo, / sì che s'ausi
maggior effetto della musica ne vien dallo esser ministra e ausiliaria della poesia. monti
bruno, 3-915: io cerco d'esser membro e dechiararmi dottore di qualche collegio
, 143: la speranza cristiana dev'esser fermissima,... in quanto si
berni, 59-1 (v-69): esser vedemmo già non sol guerriero / il
l'autorità delle medesime sacre lettere deva esser anteposta all'autorità di tutte le scritture umane
de luca, 1-3-1-51: si dice non esser vero che si caminasse per via d'
di autorità. imbriani, 2-162: l'esser mezzo matto e mezzo imbecille, autorizza
: tanto la primavera dell'autunno dee esser giudicata inferiore, quanto è ragionevole che
fosse la cosa avanti che al tramenti esser non potesse, così ne farei come
volendo avanti senza nepote rimanere che esser tenuto re senza fede. -a
che in assai de'viaggi altindie truovo esser tornate senza avvedersene indietro le navi,
avanzo a dire, le cose forti esser deboli, e le deboli forti. metastasio
. paolo così diletto, non doveva esser nuovo nell'orazione, ma awanzatissimo.
più credo che la mia vita debba esser breve, tanto più mi risolvo di
con tristi avanzi / martano che grifone esser si finse, / quivi si fece il
sazietà. -esserne d'avanzo: esser più che sufficiente. sacchetti, 192-48
, 26-33: frate, non m'esser sì avaro, / ca molto caro me
non mi vedrete, o donna, esser avaro. berni, 47-24 (iv-130)
grasso legnaiuolo, x-999: per non esser di dì veduti qui, noi verremo
semplicemente anco biada, relativamente al- l'esser l'alimento ordinario che diamo ai cavalli,
il pregio [del sale] vuole esser quello, per lo quale il nostro /
alamanni, 6-14-136: ma poi ch'esser non può, n'aggian quel duolo
uomo, sì come colui che pienamente credeva esser vero ciò che ser ciappelletto avea detto
né da principio volontade avia / d'esser seco assai tempo. berni, 2-45 (
/ ma, s'i'avessi ad esser giudice io, / le non hanno a
o per costume, uso, usanza: esser solito. compagni, 2-11:
i greci chiamano i nostri averi cioè esser nostro, e noi toscani sostanze,
avidamente. getti, 14-112: giudicava esser ben ferire i nemici avidissimamente e con
, / e in ogni affare solo esser pretende. salvini, 39-ii-233: conoscendo
alcuno si fosse pure avveduto, marato esser caduto in mare. paolo da certaldo,
che in assai de'viaggi alltndie truovo esser tornate senza avvedersene indietro le navi,
in tanto tempo e tra tanti pericoli esser seguita alcuna benché minima disgrazia, mercé
e di paura si mordeva le labbra per esser caduto da sciocco in una trappola,
studia d'essere in vita, quale desidera esser trovato alla morte! tommaseo, iii-442
era lì che il mora aveva detto esser venuto il padilea, condotto da don
/ che di figli d'un dio debba esser madre. tasso, 9-59: lasci
] quanto puoi la occasione / d'esser puttana, e pur se avien che
come s'avviene al savio uomo d'esser cauto. firenzuola, 561: s'ella
il colore pallido e 'l rugginoso può esser più carico o meno carico, e per
sopra terra. segneri, iv-16: l'esser destinato ad un fine, qualunque siasi
: la perfezione dell'avventura stava nell'esser cominciata e finita nello spazio d'una
che probabilmente possa pensare che noi possiamo esser confusi, i quali siamo così avventurosamente
tua dimanda tuo creder m'awera / esser ch'i'fossi avaro in l'altra vita
storia, e credeva tal maraviglia non esser del tutto incredibile, poiché altri effetti mara-
poiché altri effetti mara- vigliosi si veggono esser fatti dal tuono e dalla folgore e
sopra questa parola quantità, si possa esser creata una distinzione awersativa tra la sostanza
l'ha natura, / che tu debbi esser a sue voglie avversa. cellini,
era cresciuto, l'avevano avvezzato ad esser trattato con molto rispetto. lambruschini,
, ed avvilirono quelle nazioni che doveano esser loro amiche. nievo, 244
quanto alla moltitudine delle cose intese, esser d'infinito intervallo supe rato
5-292: la partizione... debbe esser chiara, aperta, breve, non
perché avendomi a esercitare, i'voglio esser destro. 13. locuz. -avvilupparsi
albertazzi, vii-792: le parve d'esser più sicura, di poter cedere senza pentimento
l'altro avvinto / sia la virtù s'esser non può la fede. idem,
ti piaccia con qualche tua lettera per esser tu lontana, se punto di me
risposto: / faccianli onore, ed esser può lor caro. g. villani,
, sentendo il monaco e credendo lui esser tornato dal bosco, avvisò di riprenderlo
/ avisò ben che repentino insulto / esser dovea de gli arabi ladroni. pallavicino,
contenta di far avvisato monsignor assalineau dell'esser suo. giusti, i-239: prima
è d'avviso, / che ciò poss'esser vero a chi lo 'ntende. salvini
il promotore della fede... suol esser chiamato per ischerzo l'avvocato del diavolo
il nome de gl'im- peradori per esser eglino avvocati della chiesa romana.
di caisotti non aveva l'aria d'esser bene al corrente nemmeno dei termini della
militi per tutte l'altre adiacenze dell'esser nostro, padroni, amici, servitori,
sapeva dove batter la testa e, dopo esser stato un'ora a quattr'occhi col
ch'in francia par ch'in breve esser dovesse, / con loro orrilo avean quivi
marino, i-116: voi potreste esser per me come una specie di san
2-77: io poi non credo già d'esser qualche tarullo o babbalèo. crudeli
/ gente che incoccia maledettamente / d'esser di carne come tutti siamo, /
secchia piombò giuso nel pozzo; onde per esser più grave di lei, la fece
lavori, / o pomi, che diranno esser bacati, / erbe, insalate,
in quel medesimo albergo giacere, cioè esser bacato di una persona, avervi baco
petrarca. idem, v-411: dicesi esser bacato d'una persona, e intabaccato
entro bacato,... e vale esser fieramente innamorato. giordani [accademia]
nardi, 2-408: ho giudicato esser bene avervi detto queste cose innanzi,
b. davanzati, i-314: chiaritosi esser lui [nerone] che faceva questi
/ mentre ch'ella dicea, per esser presto / a tal querente e a
5. locuz. e prov. - esser fiori e baccelli: apparire, sentirsi
nomi). 7-2-371: giudicai esser ben fatto di proceder modestamente 16
, 3-7-173: or che vuol dir quell'esser bacchettato [il soldato], /
. sacchetti, iv-275: e non esser bacheca: / truova lancia e tarmi
: quando leggemmo il disiato riso / esser baciato da cotanto amante, / questi,
. boiardo, 1-22-24: ancora esser mi par nel paradiso, / quando
al collo, ch'io non penso esser veduta, / lo bacio in bocca e
ti sei cavata questa voglia stramba di volere esser presentato al manzoni? -o non è
, 151: vorrà l'astuta donna esser baciata, / non baciatrice, e non
la nostra / nasce di qua, senza esser coltivata, / ne le case,
, e in conseguenza dimostra quel vaso esser di terra, la bacinella è quasi piccolo
la ristrettezza del bacino, non possono esser tanti da ristorarlo di quello che n'
la mano bianca delle signore, a esser baciucchiato dalle ragazze. di giacomo,
diente persona e bello animale, per esser così bruttissimo e contraffatto: e
cui governar conviene, / e voglia 'nanzi esser da voi amata / per suo buona
ii-125: a rigore, avrebbe dovuto esser detta: la signorina elena, se la
, 22-76: le mura che solieno esser badia / fatte sono spelonche, e le
più parte de'barcaioli, temendo d'esser forzati a tragittar soldati o bagagli,
più parte de'barcaiuoli, temendo d'esser forzati a condurre soldati o bagaglie..
più parte de'barcaioli, temendo d'esser forzati a tragittar soldati o bagagli, s'
di mio cosa che vaglia la pena d'esser letta. pindemonte, 15-519: rapida
suoi scrittori di quel secolo indegni di esser letti non che imitati. bagattellière
machiavelli, 1061: voi per non esser del valentin preda / come eravate stati
chiaro davanti e senza alcun sospetto d'esser vedute, diliberaron di volersi bagnare.
fatto cavalier bagnato di laterino per voler esser innamorato de la contessa di civillari. redi
: dicono che tu ti sei immaginato d'esser sotto terra e poter passare per tutte
, né da'medici sogliono gli infermi esser fuggiti. garzoni, 3-650: nel lago
594: l'unghie hanno da esser chiare, e come balasci legati in
, vii-1053: se vi potesse esser merito neh'esaminare questa qui
, ma starà ben poco a non esser più, perché l'eccellenza del nostro duca
che gli volesse provare che il mare dovrebbe esser tutto pieno di lische e di squame
, è ancora per essi che conta esser nati. balèngo (baléngo)
bullari, 452: e conoscendo non esser bastante per se mede simo
tolomeo, commesso per inavvertenza, può esser bastante a muover la terra, quando ella
usate, e spandendosi più che non potrebbe esser creduto, per grandezza e per
bastardaggine, ma che pretendano di esser divenuti legittimi per il ma
cascàr. vico, 547: omero sembra esser venuto in tempo ch'era già caduto
, secondo lo tempo diverso, diversi esser gli meriti degli predestinati: ché nella
saglia; / non basta da costoro esser partito: / se tu m'intendi
: e parendo lor bastasse il non esser vinti, stanno sempre in sul diffendersi
: stabilivasi, come massima fondamentale, esser rei di morte tutti coloro i quali
non ti curare più oltre: bastiti esser certo che egli è preso. celimi,
al suo amante mandasse, dicendo sé esser presta di compiacergli, ogni volta che la
notte, perciò che di giorno senza esser veduti far non si poteva. firenzuola
fossero impedite, ché non vogliamo quelle esser bastevoli che a l'ago e al fuso
per elezione o per destino, potendo esser per volontà, e in questa guisa né
benché il testimonio di tanti padri potesse esser bastevole alla prova, che diversi sono
. doni, ii-75: parevami d'esser fatto capitano e aver due eserciti, uno
, agg. raro. che merita di esser bastonato; che può esser bastonato.
merita di esser bastonato; che può esser bastonato. manzoni, pr. sp
: ma poi, che tu pretenda d'esser prete, / prete somaro, prete
fida, mi ha pregato ch'io voglia esser con esso lui e dargli un carico
bastone i figli de la fral vecchiezza / esser dovean di mia misera madre. fagiuoli
né d'essere inteso, né d'esser creduto, né d'esser curato. baldini
né d'esser creduto, né d'esser curato. baldini, i-151: qualche
piè della forca, dove già stavano per esser appesi cinque mariuoli, degni battacchi di
lor credenza ornai sforzo di marte / esser non può ch'ad espugnarla vaglia. lippi
. f. doni, i-39: doveva esser costui figliuol di qualche cagna arrabbiata e
bettinelli, 46: sapevamo per fama esser molti i poeti della gente vostra iracondi
., 9-86: i galli voglion esser nerboruti,... spesso gridanti
tempesta a questa spiaggia, eravate per esser preda dell'onde. manzoni, pr.
entrar de gli altri: e deono esser battuti con colpi più tosto spessi che gravi
tagliamento e adice richiude, / né per esser battuta ancor si pente. intelligenza,
i-539): molti i quali vogliono esser creduti e detti gentiluomini...
gentiluomini... si pensano d'esser gran sabatani quando in cerchio d'animali
patria era il mondo o, per esser più esatti, la mia libreria.
prima di far conto nuovo vorrebbe esser pagata del vecchio. targioni poz
dialogo con tesser gionto a la stanza, esser graziosamente accolto e cerimoniosamente assiso a tavola
, par., 3-75: se disiassimo esser più superne, / foran discordi li
varchi, v-49: quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo
cerotto in suso uno occhio, fingerò d'esser = voce dotta, fr.
fare statue e colonne; vuole però esser cavata nel torlo, altrimenti detto cerro,