, come segreto retaggio (equivale a esoterico, e si riferisce in particolare alle
e all'universo, di carattere mistico ed esoterico, rivelata a pochi iniziati e tramandata
per mezzo delle lezioni; acroamatico, esoterico. m. adriani, iv-216:
l'ermetismo e tutto il contegno esoterico della tetractys, dell'arcano ternario
rito, ecc.). -cristianesimo esoterico: in teosofia, il cristianesimo degli iniziati
, sm. ca rattere esoterico; dottrina esoterica. -in partic.:
fece grand'uso di queste due voci [esoterico e essoterico] facili a confondersi e
= voce dotta, deriv. da esoterico; cfr. fr. ésotérisme
: eterni sono i due linguaggi, l'esoterico e l'essoterico! linguaggio occulto,
20-204: gesù non ha niente d'esoterico. non ha una dottrina segreta da
la psicanalisi] sarebbe motivo estrinseco ed esoterico alla coltura latina, fumo e ghirigoro
fui. -per estens. scrittore esoterico. moretti, ii-445: immaginate poi
^ misterioso di una questione; lato esoterico di una dottrina, di un sistema
si fondavano, per il loro carattere esoterico e segreto, su una verità accessibile
la transustanziazione) e ha carattere fortemente esoterico, anche per la necessità della dissimulazione
(che costituiscono l'apparato caratteristicamente esoterico del culto orfico), per giungere,
in vario modo spiritusistico, misticheggiante, esoterico che tende a contrapporsi e a sostituirsi
sua bellezza recondita. -misterico, esoterico. buonafede, 2-ii-67: è ben
piccolo, per sua natura astratto, esoterico magari, e così, in forme
interni, che avranno per lui un significato esoterico e lo riempiranno di mistico entusiasmo.
enigmatiche, che rende incomprensibile un sapere esoterico ai non iniziati oppure permette di trasmettere
c.) e fondata su un testo esoterico, il dao de jing, attribuito
è anche attribuito un significato simbolico ed esoterico, e a ciò è dovuto il loro
monte segato -montserrat, il paesaggio più esoterico, più teofànico del mondo -e giunti dinnanzi
, i principi del movimento religioso ed esoterico fondato negli statiuniti nel 1875 o di analoghi
sm. il complesso degli scritti di carattere esoterico attribuiti a tale divinità (anche in
affascinante che si snoda su un piano esoterico, nella venezia contemporanea, con continui richiami
all'universo, di carattere mistico ed esoterico, rivelata a pochi iniziati e tramandata