, perché di marzo vi distinsi l'escoriazioni fattevi nell'estate antecedente. 2
escoriativo, agg. che produce escoriazioni. mattioli [dioscoride],
,... bevuta, suol cagionar escoriazioni delle budelle. datinone, 1-iv-442:
dall'ampolle balsami e unguenti per tutte le escoriazioni e i calli dell'anima.
, perché di marzo vi distinsi l'escoriazioni fattevi nell'estate antecedente. «
di questa signora non sieno altro che escoriazioni o esulcerazioni semplici delle palpebre, debbono
quei tubercoletti, venuti prima delle escoriazioni ne'lembi delle palpebre, sieno stati di
da grattamento: alterazioni cutanee rappresentate da escoriazioni, graffi e crosticine ematiche, provocate
locuz. -a macello: con tagli ed escoriazioni. baldini, i-307: l'ampia
i segni cutanei lasciati da piaghe, escoriazioni, irritazioni. a. cocchi,
: nome con cui s'indicano spesso le escoriazioni e le macchie rosse che appaiono nelle
rogne a, di qualcuno: procurargli escoriazioni, graffiarlo. pulci, 4-23:
2. per simil. che presenta escoriazioni o ferite superficiali; scorticato, graffiato
. attenuato: spellare, produrre escoriazioni. -anche assol. soderini,
sai. 3. rifl. procurarsi escoriazioni o ferite. sermini, 261:
, che fuoriesce dalle ferite e dalle escoriazioni o che si raccoglie nelle piccole vesciche
-percuotere selvaggiamente, fino a provocare escoriazioni. pavese, i-325: quando ricompariva
-con valore attenuato: che presenta escoriazioni, ferite superficiali o distacco della cute
. 2. coperto di tagli ed escoriazioni (il corpo). biondi,
trapelato3, agg. colmo di escoriazioni, spelacchiato per le percosse subite.
dalle unghie delle mani, caratterizzata da escoriazioni lineari lunate (e ha rilevanza nella
l. ferrio, 2-875: 'unghiatura': escoriazioni caratteristiche della pelle prodotte mediante le
indisposizione dell'orma. calcoli ritenuti et escoriazioni dell'uretra, poiché dal frizzamento me
si sono fatti semplicemente refertare per lievi escoriazioni e stato di shock. refertazione