per il pensiero cattolico (a causa dell'esclusivismo con cui si seguiva aristotele, per
, circolo ristretto, con tendenza all'esclusivismo, di letterati, artisti, pensatori,
. exclusive * esclusivamente '. esclusivismo, sm. atteggiamento e disposizione interiore
, anche più barbaramente, dicono 'esclusivismo ', per meglio significare l'abito piut-
manifestarsi un moto di reazione contro l'esclusivismo della francia. de sanctis, ii-15-525:
mutamenti generati da uno spirito gretto di esclusivismo, da odi, da vendette,
fusione; il suo è repulsione, esclusivismo, ristringimento. gobetti, 1-163:
son tratti a coordinarsi rinunciando al loro esclusivismo proprio quanto più ciascuno lo afferma e
assenza di ogni dialettica, il suo esclusivismo, le sue smagatezze, sarebbe ugualmente
m. -i). propenso all'esclusivismo; che dimostra esclusivismo. michelstaedter,
. propenso all'esclusivismo; che dimostra esclusivismo. michelstaedter, 438: io sono
un'esclusiva. = deriv. da esclusivismo; cfr. fr. exclusiviste (metà
si riferisce, che è proprio dell'esclusivismo o di chi è esclusivista.
isolarsi, a distinguersi dagli altri; esclusivismo nelle opinioni, nei giudizi, nel
appicco agli esclusivi. -viziato da esclusivismo (un modo di pensare, di
imitazione naturale. serra, iii-513: esclusivismo lirico, da una parte: imitazione
e pubblica, influì ad accelerare l'esclusivismo teoretico, ed a preparare lontanamente l'
affetto (non senza un certo geloso esclusivismo). aretino, v-1-539: io
comporta l'idea di dogmatismo, di esclusivismo, di intolleranza, di tendenza a
.: condizione di privilegio, di esclusivismo. einaudi, 1-426: forse
già un gran passo per uscire dall''esclusivismo 'cartesiano. 2.
non può soffrirsi: per indicare l'esclusivismo che domina nel sentimento amoroso.