galileo, 4-3-109: è forza che io esclami il gusto che sento nel vedermi tanto
oppresso o vinto dal vino, o che esclami ed esulti o giubili dal vino,
io non gridi e ch'io non esclami quando io veggo e'poveri morire di fame
la ragione esser conculcata, bisogna ch'esclami; se s'accorge l'ambizione sola
, i-143: altri avverrà che per stupore esclami, / come di folti rami,
col germano, / fan sì ch'io esclami. = voce dotta, lat
o vinto dal vino, o che esclami ed esulti o giubili dal vino, o
i-32: considera, con quanta risoluzione esclami tappostolo di non volere in altro gloriarsi
11 lettore, che è anche scrittore, esclami: « ah! sì? aspetta,
/ ti scandolezzi e contro il vizio esclami. monti, iv-206: il primo e
che vocifera 'italia, italia', si esclami tosto, oh! vedete che ardente