! ah tizzone d'inferno! » esclamava agnese: « ma verrà la sua ora
compiacenza a quei banchi di rena, esclamava: che bella rena! l'avessi un
e poi li dicono d'ingegno » esclamava al tavolo di alcuni artisti di vaglia
smisurato buffone. de roberto, 182: esclamava che il miglior atto compiuto da ferdinando
ah gli studenti di berlino! » esclamava per suo conto un uomo dai sopraccigli di
p. verri, i-369: guglielmo piazza esclamava, mentre si apparecchiava il nuovo supplizio
aiutami tu!... » esclamava allora, tappandosi violentemente la bocca,
quella barba lunga! beato lui! * esclamava la santuzza, che piantava i boccali
strada: « brutti musi! » esclamava a denti stretti. montano, 25:
disarpionate e cascanti, dei vetri rotti esclamava con istupore: -oh diavolo! son
quasi nude di mobili, don giacinto esclamava a bassa voce. levi, 1-56:
una ora miserabilmente; e con voce orribile esclamava sì che impauriva l'aria et il
impedirlo potendo. carducci, iii-n-51: esclamava e piangeva il giovinetto poeta. e il
5-35: mentina era in letto che esclamava e il dottore il giorno prima che morisse
12-91: qualche fucilata di quando in quando esclamava lontana. 4. tr
un gentiluomo suo conoscente, e tratto tratto esclamava che la era davvero un'avventura romantica
. pavese, 4- 107: qualcuno esclamava qualcosa, forse in cucina. -introduce
più odiosa presso il pubblico che ragionevolmente esclamava contro le leggi tiranniche fabbricate dalla giunta
più odiosa presso il pubblico che ragionevolmente esclamava contro le leggi tiranniche fabbricate dalla giunta
quasi nude di mobili, don giacinto esclamava a bassa voce. palazzeschi, 4-70
salva. d. battoli, 2-2-264: esclamava e battea delle mani, come avesse
, tra il tumulto ancora dell'armi civili esclamava: 'aspice venturo laetentur ut omnia
? se i leoni dipingessero!, esclamava il leone della favola: ma le
tra il tumulto ancora dell'armi civili esclamava: 'aspice venturo laetentur ut omnia
nera! ah tizzone d'inferno! » esclamava agnese. gazzetta nazionale genovese, lv-108
/ sire, tu fai miracoli, esclamava / attonito il somaro e stupefatto.
una giusta soddisfazione all'oltraggio patito, esclamava: - ah, birbanti! -di
della nave, con voce di pianto esclamava: -o madre! o madre mia!
civili. pellico, 4-16: talvolta esclamava tra me: che brutta parodia è
quando mai ti feci studiare! - esclamava. -e di questo, mamma, vi
bocchelli, 1-iii-270: -per la libertà! esclamava furioso. -ma ragionevole, giudiziosa,
« quanta villania in quella posa » esclamava il letterato, « ma finirà col
boccalini, i-340: con vociferazioni grandissime esclamava allora il pomponazio, protestandosi che la
belli, 442: questo puttino, esclamava bronte fra una martellata e raltra,
: così di santa umanitade il drudo / esclamava. indi tosto, in bel quintetto
milanese, i-212: buon dio! esclamava allora giulia sbadigliando e sonnecchiando, che
piede aveva cessato il doloroso vibrare, esclamava « ed uno ». g. vialardi
bonsanti, 4-354: 'ecco qua 'esclamava, e stappava una delle bottiglie,
si illuminava, era bellissima; e infine esclamava con voce appassionata, felice: «
erano balsamo allo afflitto, che rassegnato esclamava: « giobbe fu più infelice di me
(220): « scellerati! » esclamava un altro: « si può far
mamma mia, com'è tardi! » esclamava alla romanesca, con la sua voce
un gentiluomo suo conoscente e tratto tratto esclamava che la era davvero un'avventura romantica.
come è stato, sorella mia! » esclamava, singhiozzando clamorosamente maddalena, mentre
e osvaldo, al solito scherzoso, esclamava: « la benzina? ma chi
le mascelle serrate e gli occhi saettanti esclamava: « per me questo papa è
« il mio avorio di chibiro! » esclamava piangendo nei momenti di disperazione: «
: « eh! vuoi tacere! » esclamava impazientita rosina, ripigliando a dondolare rabbiosamente
220): « scellerati! » esclamava un altro: « si può far di
e osvaldo, al solito scherzoso, esclamava: « la benzina? ma chi ha
di rossini. « misericordia! » esclamava la scolara, « che anticaglie! »
unghie. d'annunzio, 4-ii-15: esclamava, stringendo fra le braccia galatea, sconvolgendole
campagna si vive pur bene! » esclamava il giovinotto con certa affettazione sentimentale.
la mascelle serrate e gli occhi saettanti esclamava: « per me questo papa è turco
/ « sire, tu fai miracoli » esclamava / attonito di spada meco e
. tossendo e sputando certi somacchioni, esclamava sovente. imbriani, 9-4: gli
colui che assiste. ricco, la principessa esclamava: « a chi sorte e a chi
« sire, tu fai miracoli », esclamava / attonito il somaro e stupefatto.
e di freddo. biffi, 56: esclamava il popolo: « oh che stravaganza
c'entra mia mo- lie? » esclamava, tirato in ballo quando men se l'
anima nera! ah tizzone d'infernoi » esclamava agnese. cicognani, v-2-180: s'
. d'annunzio, 4-ii-15: esclamava, stringendo fra le braccia galatea,
soffici, 6-82: « peccato! » esclamava un altro. « e il povero
questo zollone di giallo cromes? » esclamava. « ma con questo, bambino mio
ecco, eccocomesonoquestiricchisfondati!... esclamava il belletterista con una esclamazione scolastica e pedantesca