forma che el sudore el quale n'escie in forma d'acqua si ricolga per
'l cierbio facie, / ch'escie de la mandra, / va a morire
diciamo el bifolco esser deliro quando arando escie del solco: e poi per similitudine
, 3-33: dal sasso di sotto escie uno rio dell'acqua letes; per
la bocca, e l'uccello ne escie fuori. testi fiorentini, 135:
e della freddura del corpo, che egli escie di due vene del capo, e
di due vene del capo, e escie per lo più presso ispiraglio ch'egli truova
colpo è inanzi, e 10 fuoco escie poi. boccaccio, viii-3-166: il fucile
sua miglior sustanza e virtù, quale tutta escie di quella grasseza, che poi al
, 3-21: uno lupo... escie delle selve pantanose, e ha coperto
: come 'l cierbio facie, / ch'escie de la mandra, / va a
sua miglior sustanza e virtù, quale tutta escie di quella grasseza che poi al caldo
volpe; indi con forze aperte / escie leon, poi c'ha 'l popul sedutto
diciamo el bifolco esser deliro quando arando escie del solco. 2. figur
: com'el cerbio facie, / ch'escie dela mandra, / va a
/ tant'è la claritate / ch'escie del vostro viso. dante, vita
/ ond'egli [il fumo] escie mischino. beicari, 4-117: il settimo
bocca piena di sanguisuge e, quando egli escie in terra, la tiene aperta,
dell'uccello] se fendeno e ne escie acqua citrina, significa avere morroide,
suo oxoceto, così chiamato per questo che escie in lo sicco, per causa de
, / tant'è la claritate / ch'escie del vostro viso, / che passa
. c. si chiama pecto perché escie in fuora e quello del'a. e
, 3-33: dal sasso di sotto escie uno rio dell'acqua letes, per
le budelle per la medolla che ne escie e la coscia tiene largo la piumata
prende. boccamazza, i-1-446: quello che escie dallo ucello per via di superfluità,
testi fiorentini, 186: di questo pego escie de la metade uno istaio di grano
fiorisce. sai perché? perché la serpe escie fuore a quel tempo, nel qual
miglior sustanza e virtù, quale tutta escie di quella gras- seza che poi al
strozzi, 1-84: chi or del tempio escie? / apollonia è alla cera.
de esso ochio, le qual aperte escie la umidità renchiusa in modo de lacrime
sydrac, 357: lo sudore del corpo escie del malvagio sangue. quando lo corpo
fuoco nascosto sotto essa ciennare, e escie fuore de la ciennare el fuoco col
; di quella lordura... escie una aire molta grieve per la sua bocca
sforza, 179: quello olio che n'escie è olio benedecto...:
vie de la urina e sieco mescolandosse escie fuora. 4. l'uno con
volpe, indi con forze aperte / escie leon, poi c'ha 'l popul sedutto
per la virtù; terzio per quel che escie dello ucello per superfluità. a.
né il grosso dal sottile, imperò escie la urina con le parti grosse. la
non per via della morte, non escie e non si sgoluppa mai. =
boca sigillata, et acennassi a chi escie di camera che non rivelassi cosa alcuna.
se tu vuoi smagrire lo ucello quando escie di muta, piglia del polmone di castrone
/ tant'è la claritate / ch'escie del vostro viso, / che passa ogn'
siena, 27: d'ogne cosa unde escie ka- bella da quatro denari in suso
benedetto volgar., 49: colui ch'escie della settimana dica questo verso: 'benedictus
intinge e tocca / la spuma che escie a cerbero di bocca. lemene, ii-256
, 1-643: come la saetta del truono escie e spezza per forza la nuvola in
piena di sanguisuge, e quando egli escie in terra la tiene aperta, sempre
et in quello quartiere, donde prima escie, non si possa eleggere alcuno per