loro tributi e dazii, perché avevano eschiuso il re, e tomoe a utica.
), agg. (ant. eschiuso; superi, raro esclusissimo). tenuto
ad abitare con lui, non indi eschiuso lo spirito santo, uno iddio co
. nobili, 28: resta, eschiuso il goder della bellezza, di giudicare tra
noi, però che il tuo tempo è eschiuso, e non arai più tempo in
aiuto. = forma aferetica di eschiuso per escluso (v.).