aveva ella taciuto per calcolo, per esasperarlo, per portarlo al grado della follia
, 6-2-375: molto meno si poteva esasperarlo con negarsi. i. pitti, 2-30
: annoiarlo, tediarlo, inasprirlo, esasperarlo. bartolomeo da s. c.
un provinciale, era di confonderlo e di esasperarlo con difficoltà immaginarie. -che non
di pascoli e di bestiame, cominciò ad esasperarlo. cassola, 2-271: l'ispettore
di là, e molto meno si poteva esasperarlo con negarsi ec., perché in
dura prova i nervi di qualcuno: esasperarlo, spazientirlo. gramsci, 11-235:
ii-23: il papa, che non volle esasperarlo, l'avvertì paternamente a non lasciarsi
che non si sarebbe fatto altro che esasperarlo e indurirlo quel più. magalotti,
qualcuno dove gli prude: provocarlo, esasperarlo ferendolo in qualche punto debole.
noia, disturbo a qualcuno; infastidirlo, esasperarlo, assillarlo con richieste continue o con