voi se offendo troppo, o con lo esaltare o con lo abbassare le cose.
; ampliare, accrescere; magnificare, esaltare. giamboni, 6-148:
2. figur. commuovere, eccitare, esaltare; turbare, spaventare; disturbare.
amori, di cuori da calmare o da esaltare, di anime da educare alla dolcezza
giovi. guicciardini, i-338: inclinati a esaltare il conte benuccio, antico e fedele
2. tr. fare l'apologià, esaltare. calvino, i-519: affare edilizio
{ asaltare), tr. ant. esaltare. francesco da barberino, 265
uomo. = variante di esaltare (v.). assaltato (
). ant. rendere sommo, esaltare, elevare. tommaso di sasso
agli astri: portare alle stelle, esaltare. bruno, 3-661: veda se
consumava dentro d'un a vedere esaltare gli atterratori a'tempi nostri degl'idoli.
scusarsi e per avere un motivo d'esaltare in quelli la miseria che non avrebbero soppor
v-1-103: bisognava nascondersi ancor meglio, esaltare il proprio io, avvolgersi in un'
ammunizione dare vi voglio, che voi nessuno esaltare vogliate tanto col vostro lodare, ch'
sono beatificati. 2. esaltare, glorificare, celebrare; stimare felice,
favore, vantaggio); elogiare, esaltare come cosa santa. iacopone, 64-19
carmi generosi ad accendere i prodi ed esaltare i vincitori, danno sazietà le troppo
, prende argumento nel panegirico plinio di esaltare maggiormente la maestà di quell'ottimo principe.
...? -celebrare, esaltare in poesia. a. f.
: quanto avea torto lo artale di esaltare il capillizio corvino dell'osminda sua, denigrando
carmi generosi ad accendere i prodi ed esaltare i vincitori, danno sazietà le troppo
delitto, a insanguinar l'innocenza, ad esaltare le usurpazioni degli opulenti, a santificare
dello sco e solenni; esaltare. giusti, i-538: non
. (cèlebro). rendere celebre, esaltare; magnificare, glorificare con scritti o
. che tende a celebrare, a esaltare (e può avere una leggera sfumatura
3. figur. ant. esaltare, glorificare; celebrare. cavalca,
cielo, al cielo: lodare, esaltare con entusiasmo, e a volte esagerata-
: dare gloria, fama, esaltare, magnificare. a. pucci
. 16. che tende a esaltare le virtù civiche, a diffondere idee
e anguste dei classificatori, egli vuole esaltare l'officio della critica alla dignità suprema.
conformista, che conosce l'arte di esaltare, di trascinare all'azione 1 propri
. -ano. decantare1, tr. esaltare, celebrare, magnificare, levare alle
i principi. 4. tr. esaltare con vacua oratoria. milizia, ii-169
penati del combattente. 2. esaltare, celebrare con sommi onori e lodi;
con perfido accorgimento cominciò da prima ad esaltare gli avversari tanto da provocare il livore
innanzi a dio / che ci fiaccò per esaltare i giusti / sopra a noi.
altre funzioni ecclesiastiche, con instruzioni di esaltare le azioni pontificie passate e di detraere
già adulto: frase scherzosa usata per esaltare i vantaggi della lunga esperienza, le
si dilatava. 16. ant. esaltare, innalzare, confermare (in stima
del giorno. 19. celebrare, esaltare. bibbia volgar., v-217:
e le lodi di chi egli intendeva esaltare. = comp. da dis-con
[le acque] a dividere disciogliere esaltare ed estrarre le minime particelle, nelle
; agitare, turbare; intenerire, esaltare; tormentare, affliggere; deprimere,
; colpire a fondo l'animo, esaltare; deprimere, scoraggiare; tormentare,
-al figur.: lodare, esaltare con enfasi, esageratamente. imbriani,
epopea. 2. nobilitare, esaltare come cosa sovrumana; celebrare con onori
. ant. e letter. celebrare, esaltare. petrarca, 360-118: i'l'
, diciamo pure la gioia, di esaltare il proprio dolore. -pieno di
dev'esser... di esaltare i pregi della propria nazione, de'propri
ha la virtù di suscitare e di esaltare il genio poetico, l'ispirazione.
2. figur. diffondere, propagare, esaltare (una verità, un programma)
fare effetto: commuovere, eccitare, esaltare, fare impressione, sbalordire. -a
suoi. -ispirare sentimenti elevati, esaltare le qualità, le doti naturali dell'
sono mai trovato così eloquente come nell'esaltare tutte le bellezze e le gioie tranquille di
alla metà di questo secolo, tendette ad esaltare le passioni, a dar loro impeto
), per commemorare importanti avvenimenti, esaltare personaggi illustri e benefici [epigrafe commemorativa
, nel giudizio; far diventare illustre; esaltare, celebrare, nobilitare. b
i denti. -figur. esaltare. foscolo, xiv-25: ma assai
l'eco. eroicizzare » tr. esaltare, onorare come eroe; conferire un
o sfavorevole, ecc.); esaltare, celebrare (le qualità o i
tanta esagitata. 4. esaltare; mettere in grande evidenza, sbandierare.
lui vassalli. 2. l'esaltare, l'esaltarsi; eccitamento, turbamento,
esaltante (part. pres. di esaltare), agg. che eccita,
stato / più assoluto. esaltare (ant. anche exaltare, essaltare)
l'eresie, confondere la bugia, ed esaltare la verità. bisticci, 3-255:
guicciardini, i-7: ardentissima cupidità di esaltare in qualunque modo i figliuoli i quali
strumento [la macchina alata] pareva esaltare l'uomo sopra il suo fato, dotarlo
, nella vita; il destino per esaltare una creatura, vuole sempre le sue
e vi è piaciuto di volere così esaltare il mio nome. pulci, 24-2:
funzioni ecclesiastiche, con instru- zioni di esaltare le azioni pontificie passate e di detraere
metà di questo secolo, fendette ad esaltare le passioni, a dar loro impeto,
dio fu, che, i giusti ad esaltare intento, / ben sa da i
innanzi a dio / che ci fiaccò per esaltare i giusti / sopra a noi.
essi l'ardor dell'anima / lieti esaltare, ed ai giocondi cantici / rispondea l'
, diciamo pure la gioia, di esaltare il proprio dolore. e. cecchi,
impiego del colore [valga] ad esaltare l'arabesco lineare. onofri, 75
bibbia volgar., vi-203: non ti esaltare in fare l'opera tua, e
. = > deriv. da esaltare. esaltato (part. pass
esaltato (part. pass, di esaltare), agg. (ant.
exaltàtor -oris (da exaltàre * esaltare '). esaltatòrio, agg.
repubblicano arrossì. = deriv. da esaltare. esaltazióne (ant. anche essaltazióne
anche essaltazióne), sf. l'esaltare, l'esaltarsi; innalzamento a uno stato
(tertulliano), da exaltàre * esaltare esalterazióne, sf. disus. grave
e filosofico, che il poeta vuole esaltare, un nome esecrando e detestabile.
entrare in un locale pubblico senza udir esaltare, biasimare, paragonare esibizioni canore presenti
ha la funzione di celebrare, di esaltare, di lodare (un genere di poesia
parole chiaramente, efficacemente; celebrare, esaltare. - anche al figur. -non
già sono naturalmente grandi. 4. esaltare, celebrare, magnificare, con lodi
si propone di celebrare, lodare, esaltare. b. croce, iii-22-18
. richiamare alla memoria, celebrare, esaltare, rappresentare, raffigurare poeticamente con efficacia
e di energia il potere dell'attenzione possa esaltare talvolta le umane facoltà. nievo,
suoi non cessano di gridare e d'esaltare questo libro per unico di dottrina e
indotto da loro a favorire e ad esaltare il partito de'principi di borbone,
testa. -celebrare, lodare grandemente, esaltare qualcuno. rosaio della vita,
. -per estens. onorare, esaltare (la vita, la religione,
tu, ch'egli è di bisogno di esaltare il figliuolo dell'uomo? chi
vostra è stata finquì la cura di esaltare il nome piace vole fino
amori, di cuori da calmare o da esaltare. 5. eleganza, abbellimento,
trementina in casi di setticemia, per esaltare le difese dell'organismo. -fissazione del
politico. -elevare, esaltare (un uomo, le sue speranze)
di augu- mentare la religione e di esaltare la fede cristiana, [la regina
e impiegano la loro predilezione tanto ad esaltare le di lui buone qualità quanto a
frastorni. -turbare, alterare, esaltare (la mente, i pensieri,
fra giordano, 1-265: volendo iddio esaltare messer santo lorenzo, e donarli il
ambizioso possa... attendere ad esaltare la virtù attiva del suo intelletto.
. -far versi ai gatti: esaltare cose che non meritano. carducci
giordano, 1-265: il re quando vuole esaltare il suo cavaliere,...
-mettere in gloria: celebrare, lodare, esaltare. ariosto, 34-53: taccia qualunque
vincere è perdonare il vinto: a esaltare la magnanimità nei confronti dei vinti.
. ant. e letter. lodare, esaltare, magnificare, celebrare. dante
glorifichi). magnificare, esaltare; onorare; conferire fama e gloria
glutine; è impiegato in commercio per esaltare il sapore dei cibi in scatola e
commuovere intensamente, turbare, eccitare, esaltare (l'animo, la mente, un
epopea. 5. tr. esaltare. - anche rifl. instituti dei
11. splendidamente, magnificamente (esaltare, onorare, lodare).
- anche: onorare, lodare, esaltare, magnificare. bonagiunta, lxiii-65
fra giordano, 1-265: volendo iddio esaltare messer santo lorenzo e donarli il reame
. ant. e letter. lodare, esaltare. calmeta, 21: saranno alcuni
: non cessano di gridare e d'esaltare questo libro per unico di dottrina
perfezioni molto superiori a quelle reali; esaltare, nobilitare. tommaseo [s.
suo avviso avrebbe potuto e dovuto esaltare... ben altra ambizione
casato, una nazione); celebrare, esaltare, magnificare (imprese, virtù,
oro. -figur. ant. esaltare, celebrare, magnificare. -anche per
2. ant. colmare di lodi; esaltare, elogiare, encomiare sommamente.
]: 4 imparadisare ', lodare, esaltare a cielo, o reputar uno
. -per estens. celebrare, esaltare; descrivere. fazio, i-13-66:
. ant. dire, cantare, esaltare in rima petrosa. chiaro davanzali,
la loro inanità, la loro meschinità per esaltare il giovane che sorrideva gonfio di sé
crescere. - al figur.: esaltare. iacopone, 16-24: quanno
publio volerone. -ant. esaltare. aretino, 10-39: michelangelo,
più intenso (un sentimento); esaltare (una persona, il suo animo
2. tr. raro. eccitare, esaltare. boine, i-114: che razza
. eccitare, entusiasmare, infervorare, esaltare. - anche assol. leopardi,
una persona); lodare eccessivamente, esaltare, celebrare, magnificare. - anche
-glorificare oltre i meriti reali, esaltare in modo eccessivo. carducci,
. incimare, tr. ant. esaltare, innalzare alla gloria.
principe dei gastronomi. -magnificare, esaltare. guido delle colonne volgar.,
estens. innalzare agli onori supremi, esaltare, magnificare (spesso in modo eccessivo)
fervore di augumentare la religione e di esaltare la fede cristiana, attendeva a fondare
-favorire, compiacere; lodare, esaltare in modo esagerato; adulare, incensare
). ant. e scherz. esaltare come eroe, fare apparire eroico.
rendere fanatico, riempire di entusiasmo, esaltare. mazzini, 27-174: che non
giordani, i-2-9: volendo scolpare ed esaltare uno de'pontefici più infausti alla cristianità,
più forte, animare, vivificare, esaltare (un sentimento, una passione,
); atto a commuovere, a esaltare, a entusiasmare. -anche: concitato
bizzarre. 8. lodare, esaltare, celebrare. g. f.
, indispettire. -anche: infervorare, esaltare, entusiasmare. - ant.:
inglòrio). letter. celebrare, esaltare, magnificare. carducci, iii-7-172:
mia s'ingombra. -commuovere, esaltare, eccitare. attribuito a petrarca,
, magnificare, glorificare; lodare, esaltare. - anche sostant. guido delle
ed i poeti. io. esaltare, celebrare, magnificare; coprire di
stagione. 2. figur. esaltare, celebrare, magnificare, glorificare.
di lode, di ammirazione incondizionata; esaltare con smaccato servilismo; adulare.
fere, apollo. -figur. esaltare, celebrare. carducci, iii-24-95:
scritto, discorso, pensiero volto a esaltare incondizionatamente una persona, un avvenimento,
componimento di carattere encomiastico, diretto a esaltare una persona o a celebrare un avvenimento
fronte. -rendere più intenso, esaltare (un sentimento, la speranza)
: bisogna fare e conservare e promuovere ed esaltare la patria col fine ultimo della pace
di qualcuno; elogiare, celebrare, esaltare. - anche: acclamare. buonaccorso
questo motivo più per offendere che per esaltare, più per concitare che per incitare.
evidenza, tenere in grande considerazione, esaltare (un valore morale, una facoltà
giovane d'invanirsi, e per non esaltare maggiormente la sua immaginazione. gentile,
rendere vanaglorioso; insuperbire, inorgoglire, esaltare. salvini, 39-v-216: la lode
al buono e al valente, che esaltare sopra lui il malvagio e l'inetto.
. papini, 27-299: vedevo nei mistici esaltare di continuo tannichilimento dell'uomo e la
8. figur. suscitare, fomentare, esaltare, rendere più acuti e intensi sentimenti
di commemorare un avvenimento o di esaltare una persona; epigrafe; epitaffio di
. -in partic.: magnificare, esaltare, lodare. siri, 1-iv-499
tr. (istrapòrto). ant. esaltare sconsideratamente, rallegrare fuori misura.
sia concieso, con la ditta distinzione, esaltare gli perfetti e dannare gli gattivi scellerati
vede. -assol. figur. esaltare. manzini, 12-46: « la
ant. e letter. lodare, esaltare con parole di encomio, elogiare;
di encomio, elogiare; celebrare, esaltare. - anche assol. guittone
. orazione o componimento letterario diretto a esaltare, a celebrare. carducci,
. pubblicamente in chiesa con parole magnifiche esaltare le virtù di lei. d'annunzio,
/ atterar dalla parte suprema, / ed esaltare un vestito di lazzo. boterò,
, viziare; lodare, adulare, esaltare servilmente. -anche assol. boccaccio
fino all'abisso. 15. esaltare, elogiare; onorare, glorificare.
forno come lui. -tr. esaltare, entusiasmare. sinisgalli, 6-229:
temperanza] / con limi- tazion da esaltare. guicciardini, ii-155: avendo il re
algarotti, 1-ii-72: non si potrebbono mai esaltare abbastanza così nobili trovati, de'quali
più che altro sì la venne a esaltare. aretino, 18-17: teodora,
: non ha fatto che parafrasare, esaltare, liricizzare delle impressioni. montale,
; onorare con lodi giustamente meritate; esaltare con appropriate parole le virtù e i
e biasimo. -lodare a cielo: esaltare fuor di misura, eccessivamente. cesari
e attieniti al pennello: è giusto esaltare le imprese difficili o rischiose, ma
atto di culto rivolto a glorificare, a esaltare, a ringraziare dio, la madonna
o nome con lodi ': volerlo esaltare, riesca o no. 'intuonar le
contraddire in veruna cosa, anzi approvare ed esaltare in tutte, è una sirena,
. -anche: decantare, vantare, esaltare (talvoltacon ostentazione). donato degli
mangia. 3. celebrare, esaltare (mediante un'opera letteraria, un'
= voce dotta, lat. magnificare 'esaltare, magnificare ', denom. da
, 1-iv-295: non è possibile certamente esaltare i trovati geometrici del cartesio con più
ripulsa, cominciò con parole magnifiche ad esaltare la costanza e la pudicizia di quella
di dio... si diletta di esaltare gli umili, manifestare quelli che volontieri
della divina protezione hanno osato vedere ed esaltare nelle atrocità delle loro vittorie. borgese
; lodare, elogiare, celebrare, esaltare. busone da gubbio, 1-136:
l'umiltà... fa l'uomo esaltare e onorare in questa vita: e
fra giordano, 1-265: volendo iddio esaltare messer santo lorenzo e donarli il reame
a genova. -mettere corona: esaltare. chiaro davanzali, xix-24: [
, sopra i cieli: magnificare, esaltare (talvolta, anche, in modo eccessivo
di tito livio. 2. esaltare, gloriare, magnificare in modo spropositato
e modellato, l'impiego del colore ad esaltare l'arabesco lineare, il profilarsi delle
nomi di eccellenzia e non vi vogliate esaltare, ma state umili e il maggiore di
in tono altamente elogiativo, lodare, esaltare. macinghi strozzi, 1-255: hanno
miracolo: lodare con eccessivo entusiasmo; esaltare esageratamente. -guardare qualcuno per miracolo:
. 7. ammirare; lodare, esaltare, celebrare. - anche assol.
). letter. ant. esaltare, magnificare, lodare. girolamo
marinetti, i-266: il misuratore può esaltare il valore sociale letterario passato o presente
2. per estens. idealizzare, esaltare una circostanza, un'idea, un
. mitologizzare, tr. idealizzare, esaltare, celebrare. bacchelli, 2-xix-336:
cose contemplative '. 5. esaltare, magnificare, glorificare, onorare.
perchè mostri il culo alla brigata: esaltare eccessivamente qualcuno affinché, sentendosi lodato,
gradi hanno montato. 34. esaltare, apprezzare, lodare. guittone,
... mortifica l'appercezione per esaltare la routine. — limitare,
, 8-i-26: si convenne che, per esaltare giustizia e per mortificare il torto,
. esporre in tono elogiativo, celebrare; esaltare, lodare. beicari, 6-176
-nudismo. -pratica ginnica che tende a esaltare tutte le possibilità fisiche dell'uomo.
3. tendenza a esprimere e a esaltare i caratteri propri della cultura nazionale (
non si potrà mai tanto che basti esaltare fiorenza, nido primiero ne'moderni tempi di
(e tale terminericorre spesso in poesia per esaltare o invocarela donna amata dall'autore e sua
da maschere, e tende a esaltare i sentimenti più nobili e a ricollegarsi
ingrandisca. 8. celebrare, esaltare qualcuno, renderlo illustre e famoso con
sicuro. -magnificare, lodare, esaltare una virtù, un'azione meritevole o
rinomato qualcuno o qualcosa; celebrare, esaltare. g. b. casaregi,
alle nuvole: lodare, elogiare, esaltare con toni esagerati, eccessivi. giusti
questo motivo più per offendere che per esaltare, più per concitare che per incitare
dei giochi olimpici dell'antica grecia, per esaltare, anche se in un mondo con
può osservar per passaggio che arnaldo volendo esaltare la diligenza del lungo studio che poneva
la fama; elogiare, lodare, esaltare. rinaldo d'aquino, 96:
di ben meritare, di esercitare ed esaltare il proprio valore (un cimento)
con il quale si intende onorare, esaltare, celebrare, festeggiare una persona,
, rispetto, venerazione; celebrare, esaltare. -anche: accogliere festosamente. -in
-in onore: per rendere omaggio, per esaltare, per celebrare, per lodare;
-con il fine di commemorare, di esaltare il ricordo. pulci, 1-6
né la giustizia dell'uso bastarono per esaltare la di lui persona opposta da alcune
ha fatto che celebrare l'energia, che esaltare la vita piena e possente, il
. 5. lodare, celebrare, esaltare (in partic. in forma letteraria
-scritto volto a celebrare, a esaltare o a promuovere un'azione, un
, 10-ii-64: non finiamo mai di esaltare i conservi nostri beati in cielo e
volta altrove che ad accrescere e ad esaltare il culto e la gloria del suo sovrano
e racconta, e credendolo per questo esaltare, lo palesa per ladro con non molta
nella più alta considerazione, lodare, esaltare; prediligere. - anche: coccolare
ai fedeli che ha lo scopo di esaltare un santo o un'altra figura del
.: che ha lo scopo di esaltare solennemente, che vale come encomio (
, formare, tessere il panegirico: esaltare con lodi entusiastiche o anche esagerate,
: raggiungere un livello stilistico atto a esaltare appropriatamente una persona, le sue doti
: preso che francesco ebbe a favorire et esaltare la parte de'medici, egli
quale timore passiona li colpevoli?. esaltare, conturbare, appassionare. avalca,
, borioso e compiaciuto, volto a esaltare e a porre in evidenza (anche
pentarchia, di altre combinazioni che doveano esaltare certi uomini, abbatterne altri, mutare
. pubblicamente in chiesa con parole magnifiche esaltare le virtù di lei e la perdita,
perfido accorgimento cominciò... a esaltare gli avversari tanto da provocare il livore
in veruna cosa, anzi approvare ed esaltare in tutte, è una sirena, una
pippionata d'amore. 4. esaltare qualcosa in modo eccessivo, vantarne esageratamente
— ungere gli stivali con pomata: esaltare con lodi lusinghiere; manifestare ammirazione e
, da cui siamo ordinariamente portati ad esaltare quelle qualità che in noi si ritrovano
io giovinetto udiva spesso in certi crocchi esaltare il conte p., appunto perché,
non esser altro. e di sollevare esaltare il nostro spirito quale dominatore sulla natura
; lodare, encomiare, magnificare, esaltare. guido delle colonne volgar.,
propagandare un ideale, a sostenere ed esaltare un valore morale, una dottrina, una
, pregiai forte. 2. esaltare, lodare, encomiare; celebrare, onorare
una indicibile allegrezza che non sapeva come esaltare il peso di un sì preggiato contento
di disprezzare il mondo delle utilità ed esaltare in sé quello della contemplazione..
letter. elogiare in modo entusiastico, esaltare con lodi. milizia, i-191:
scritta fra il 1785 e il 1786 per esaltare la missione delle lettere come promotrici del
e amici che, in cambio di volermi esaltare con le bugie, non mi profondino
. moretti, iii-102: avean modo di esaltare il paese che aveano lasciato allora allora
novembre 1911 da g. pascoli per esaltare la guerra libica come prova di valore
lettere sarebbe più conveniente... esaltare certe miserabili buffonerie che in questi tempi
come 'segno di pochezza d'animo esaltare la menzogna artistica perché si presume che
io giovanetto udiva spesso in certi crocchi esaltare il conte p., appunto perché
tono troppo elevato. -al figur.: esaltare qualcuno al di là dei suoi reali
io pensai: « qual sogno potrebbero esaltare nel gran cuore d'un re questi
-anche: far rivivere tutte insieme, esaltare le caratteristiche, le virtù degli avi.
.., che avea voluto restaurare ed esaltare il papato, lasciando vittorioso l'imperatore
condizione sociale intimamente pacificata, e a esaltare, con i mezzi espressivi ritenuti più
fra giordano, 1-265: così volendo iddio esaltare mes- ser santo lorenzo e donarli il
cicognam, 1-160: messeri, per esaltare sé nell'amico, sballava cose mirabili
. -reddere gloria, laude: lodare, esaltare, glorificare. laude cortonesi,
. me sia concieso... esaltare gli perfetti e dannare gli gattivi sce-
sono le stesse per le quali lo può esaltare. perché è così grande, perché
le nubi, pompar l'aria ed esaltare la solidità della forma in una generale
e persecuzioni, anzi per questo stesso esaltare e gioire poiché la retribuzione di tutto
america, scopre spazi nuovi. per esaltare la musica e abolire i registi.
-far risaltare un colore; esaltare un sapore. linati, 9-20:
, nell'opinione altrui; celebrare, esaltare. f. corsini, 2-121:
titolo di merito; dare merito, esaltare. -anche: dare consacrazione ai meriti
.). riesaltare, tr. esaltare di nuovo o ulteriormente. - anche
s. v.]: 'riesaltare': esaltare o esaltarsi di nuovo. =
, e intens., e da esaltare (v.). riesame,
più arido componimento. 10. esaltare, potenziare una qualità personale; rendere
al mondo vivi. -celebrare, esaltare. tasso, 13-i-1033: poscia il
e persecuzioni, anzi >er questo stesso esaltare e gioire. botta, 6-1-154: a
tenere sempre desta, a rinfiammare, ad esaltare questa gran forza vitale del popolo d'
gran forza. 9. esaltare le caratteristiche benefiche di un rimedio o
5. riempire di orgoglio, esaltare; far insuperbire. caro, 20-116
allentare. 5. figur. esaltare; accrescere la fama. f.
oscillazione propria del sistema) tende a esaltare le proprie oscillazioni o a vibrare spontaneamente.
, un grido; lodare dio, esaltare un personaggio degno, diffondendone il nome
non si potrà mai tanto che basti esaltare fiorenza, nido primiero ne'moderni tempi di
con perfido accorgimento cominciò da prima a esaltare gli avversari tanto da provocare il livore
mantenga sana. -in similitudine per esaltare i pregi della donna amata.
. forte tendenza a conservare e a esaltare tutto ciò che è russo (cultura,
. -lodare sperticatamente, celebrare, esaltare. gramsci, 4-63: il gruppo
; godere nel rappresentare e nel- l'esaltare il male. giusti [tommaseo
messeri e il messeri, per esaltare sé nell'amico, sballava cose mirabili:
non scampanate corbellerie. 9. esaltare, osannare una persona. g.
di marmo sospese miracolosamente sul marmo ad esaltare più astrattamente la funzione prospettica di quel
chi esalta e chi, stanco di sentir esaltare, torce il naso: a strati
, voglia quasi avvilir l'uomo per esaltare le simie. romagnosi, 17-213: dal
italiani... fossero meno corrivi ad esaltare ogni minuzia poetica de'loro antenati,
giordani, xiii-67: volendo scolpare ed esaltare uno de'pontefici più infaustialla cristianità, caricò
oliva, i-5-640: costui, per esaltare l'indorato vascello soggetto di tanta pompa
-levare, sollevare sugli scudi: esaltare di fronte a tutti; investire di
, riragionarsi che non era male, esaltare la forza a qualunque costo, scacciare il
intendimento, e quando la carne vuole esaltare il sentimento suo. s. bernardo
raggiunto o gli stessi limiti intrinseci; esaltare, potenziare una facoltà. monte,
me sia concieso con la ditta distinzione esaltare gli perfetti e dannare gli gattivi scelerati
sostantivo di genere femm., per esaltare l'eccellenza, la bellezza, il valore
in veruna cosa, anzi approvare ed esaltare in tutte, è una sirena, una
: tendenza di alcuni intellettuali russi a esaltare la propria identità slava e soprattutto le
spirto innamorato. -in espressioni comparative per esaltare la bellezza della donna amata.
2. figur. rendere illustre, esaltare. guittone, ii-v-4: or dunque
smancerie. 4. tr. esaltare, lodare qualcosa come degno di ammirazione.
riso e canto. 6. esaltare al di là di ogni limite le potenzialità
2. nel linguaggio giornalistico, lodare, esaltare qualmette in comunicazione due vetture ferroviarie e
presentare sotto una luce favorevole o a esaltare e lodare eccessivamente o anche indebitamente una
probabile accostamento a soglia1. -elogiare, esaltare un comportamento con lodi sòia3, v
vociferazioni di taluno che mostravasi pronto ad esaltare lui all'impero,... dichiarò
avanzi alla sanità. 18. esaltare, favorire; attribuire il giusto merito e
= comp. da sopra ed esaltare (v.). sopraesaltato
camera. 2. ant. esaltare qualcuno con lodi sperticate. b.
onore a che possa un re ai persia esaltare un suddito, gli diede facoltà di
ora ch'era asceso alla corona, esaltare la religione loro. g. bentivoglio,
alto. -al figur.: celebrare, esaltare con lodi. filenio,
tr. (spiritinfòrmo). letter. esaltare le capacità spirituali e intellettuali.
una cesta di vini vecchi incredibili, da esaltare e confondere.
congregazione dell'indice. 7. esaltare una facoltà dell'animo; spingere la volontà
lodare in modo incondizionato, entusiastico; esaltare. alamanni, 24-107: or già
. 2. per estens. esaltare, magnificare. groto, 134:
straziatore, seviziatore. martello 6-iii-97: esaltare in vece dalle tue man robuste / lo
compagni, non lavorava. -far esaltare in modo eccessivo. sempre muffato /
iddio i suoi santi quando li vuole esaltare e sublimare nella gloria. dante,
3. celebrare, magnificare, esaltare, lodare, encomiare. serdini,
poco costa a dio deporre i superbi ed esaltare gli umili, si ride del pazzo
super1) ed exaltàre (v. esaltare). superesaltato (pari.
/ atterrar quel dalla parte suprema / ed esaltare un vestito di lazzo. machiavelli,
in te. -non celebrare o esaltare in un componimentopoetico. petrarca, 20-1
vecchio 'fauve'matisse continua sempre più a esaltare la sua tavolozza. g. briganti,
-dare alla testa: inebriare; esaltare. grillo, 1026: che 'l
io pensai: « qual sogno potrebbero esaltare nel gran cuore d'un re questi incendii
filologi della setta berlinese si danno ad esaltare impudentemente il tiranno tar- quinio superbo.
giamboni, 8-i-26: si convenne che per esaltare giustizia e per mortificare il torto,
comincia a deplorare gli uomini tralignati, esaltare i suoi contemporanei, ed osa mordere
di pagolo vitelli, altri inclinati a esaltare il conte renuccio...: il
anni or sono al lamartine un'abitudine di esaltare e trasfigurare ogni cosa, la quale
sue descrizioni. -idealizzare, sublimare, esaltare un personaggio in un'opera letteraria.
anime. -avvincere, rapire, esaltare (uno spettacolo naturale, un brano
-mettere sul treppiede, lusingare, esaltare; porre in condizione di privilegio.
trionfalismo, sm. tendenza a esaltare i meriti, i successi, le
posta al sommo di una strada per esaltare l'entrata di un trionfatore.
sul mio vulgare o lodare, esaltare pubblicamente e con continuità, per lo
. frastornare offuscando la lucidità mentale; esaltare, eccitare, talvolta fino a ottundere la
costa a dio deporre i superbi ed esaltare gli umili, si ride del pazzo orgoglio
... a giustificar poi anzi ad esaltare le loro valentie, allegano non so
accosta. 5. celebrare, esaltare una persona o il suo nome,
vanto a qualcuno o qualcosa: celebrare, esaltare, magnificare. dante, inf
: questa volontà., può violentare ed esaltare tuo riso, / o aureo sole.
avesse, come nessun'altra la virtù di esaltare il suo pensiero. sinisgalli, 7-62
-fare onore al vituperio: accettare ed esaltare una condizione degradata, disdicevole.
. -in una similitudine, per esaltare la bellezza della donna amata o il
è lo rumore. -celebrare, esaltare qualcosa o qualcuno con discorsi o scritti
da erotismo. autoesaltarsi, rifl. esaltare se stesso e il proprio operato.
dal gr. aùxóg 'da sé'e da esaltare. autoesaltazióne, sf. l'autoesaltarsi
, rifl. (mi autoincènso). esaltare se stessi e il proprio operato.
tr. letter. celebrare, elogiare, esaltare. v. pica, 3-275
(immaèstó). letter. magnificare, esaltare con enfasi (e ha valore iron
ha ormai perso la grande occasione di esaltare la 'pedonalità della zona'durante le domeniche dell'
agg. che tende a celebrare, a esaltare. m. morasso, 30
per gassare. gasare, tr. esaltare. p. cacucci, 1-40
perfezioni molto superiori a quelle reali; esaltare, nobilitare. borsieri, conc.
la sessualità continua a bruciare, travolgere, esaltare, devastare. = nome d'
russomanìa, sf. tendenza a esaltare tutto ciò che è russo (in