di esaudire (v.). esalo, sm. ant. apertura che permette
mongibello e vesuvio, per dar qualche esalo al fuoco ch'entro la terra si racchiude
, 2-303: aria compressa che cerca esalo, e abbatte l'impedimento. magalotti,
) l'odore abbia libero il suo esalo. s. ma, ffei, 5-4-205
di sopra due fori per lume e per esalo. desideri, lxii-2-v-127: l'inverminirsi
lungo tempo in basso chiusa e senza esalo. 2. odore, effluvio
, effluvio. magalotti, 19-35: esalo, al cui paraggio il nardo, il
non è per me tormento, ma esalo; e quando vien ch'io dorma,
cocenti pensieri, che non avendo alcuno esalo, né trovando fuori alcun respiro,
gielo, / sudare al caldo senz'alcun esalo. = deverb. da esalare.
landino [plinio], i-225: esalo è piccolo uccello el quale rompe l'
che un sol sospir di bocca non esalo. / pria, con la falce in
falconeria { aesalon regulus) -, esalo. petrus de l'astore