: e creduto da'più saggi un grande errore il negar da bere o brodo caldo
e stenti / continui soggettò di adam l'errore /! a quali il corpo fral
: sia ch'emendi / tosto l'errore; e se t rimedio è tardo,
, 124-25: il fornaio si scusò dell'errore, e noddo con molte risa si
non toma; non ci ha a essere errore: totalizziamo di nuovo.
bene la transazione, e vedrete che l'errore è vostro e che non è mai
ant. introdotto o diffuso profondamente (un errore). monti, xii-3-80: di
la messa. 5. errore d'impostazione, di valutazione. b
b. fioretti, 2-5-376: simil errore di proporre un'azione indeè vacuata.
distrarmi. già... fu un errore? non era nato per la vita
, 1-43: accortisi i protestanti dell'errore dalle rovine loro cercarono un altro capo
, 3-314: se l'idolatria è un errore, la proibizione delle imagini è una
cervelli balordi. 3. errore, opinione infondata o basata su presupposti
giovi tra lor, che in cieco errore avvolti / strada non han, che non
/ non l'emenda trovò del proprio errore; / ma la di lui caduta,
è vantatore, / che parli senz'errore. = nome d'agente da vantare
. lla luna grande variazione e grande errore. 8. biol. ciascuna
. nannini, 1-40: in questo stesso errore cadde a tempi de nostri vecchi carlo
come uno de'più vigorosi argini dell'errore, o come uno de'più favorevoli veicoli
che veder non mi lascia lo mio errore, / e me sviluppa dal piacer
potendo parere. petrarca, 128-25: vano errore vi lusinga; / poco vedete,
è comportato ingiustamente o ha commesso un errore. boccaccio, viii-2-51: quasi
signor sei stato, che per vano errore / hai venenato (e non ti ponge
. alla cieca venerate, indotti in errore dal crederle lavoro de'gran romani.
fondamentale, lieve, emendabile (un errore, un'imprecisione, un'omissione).
lingua? galileo, 3-3-381: ogni errore, ancorché veniale, mi sarebbe ascritto a
. -per simil. mancanza, errore non grave. cesarotti, xxviii-152:
: ira commette ancor più d'uno errore, / ché 'nduce il vir l'un
/ giù per secoli molti in grande errore, / fin ch'ai verbo di dio
un terreno quasi vergine, poiché l'errore non aveva avuto il tempo di gettarvi
queste piccole edizioni, dove ogni minimo errore riesce vergognoso, e spesso anche fa
con la quale quella povera ammetta cade nell'errore di prender più dell'amaro che del
persona di cui solo la lingua commette un errore. = comp. di verosimile.
lucini, 7-295: è un altro errore credere che grecia e roma ignorassero i
uno odio antiquo? tu versi in grande errore. davila, 175: né versavano
senza domandarmene li stampò, con qualche errore... se non vedete mutato il
origini ed alle circostanze del suo primo errore. g. bassani, 5-118: d'
.. può apporre ai tedeschi un errore solo,... di averla fatta
magalotti, 9-1-192: è stato comune errore, e particolarmente de'poeti, il
ferrari, ii-396: intanto si lusingava ogni errore, si proteggeva ogni intrigo, si
lapo da castiglionchio, 8: che errore è adunque portare così molesto la vile origine
. -madornale, marchiano (un errore). aretino, iv-4-228: per
iv-4-228: per non incorrere in sì villanesco errore vi dissi che quando pure il grave
ii-240: o dea, tu se'in errore; / non pensai maidi farti villania,
imputato alla sua responsabilità soggettiva (un errore, un vizio, ecc.)
rosmini, xi-84: comunemente si definisce l'errore vincibile 'quello che si può e
a la fine, riconosciuto quivi lo errore, è cosa manifesta che ilio àve comandato
far l'apologià de'sammarinesi recidivi nell'errore. legati con vincoli di religiosa e
se lo tuo marito sapesse questo tuo errore, / come faresti, o cara la
conc., i1-556: traviato da un errore comune ai suoi contemporanei si credè destinato
appuntandoli di lesione, di simulazione, di errore, di violenza, di frode.
254: linneo si è lasciato ingannare dall'errore popolare, che i viperai prendano le
per non com mettere qualche errore con pregiudizio della verità istorica.
/ e ciò si vede nel mondano errore / ch'oggi non s'ama il frutto
calvino, 8-152: basta un piccolo errore nei calcoli, un lieve scarto nell'
il visivo senso degli uomini vi prese errore, quello credendo esser vero che era dipinto
reazione alla prima, e incorsa nell'identico errore di questa poiché sempre gli estremi si
d'ogni lato vittoriosamente l'ignoranza e l'errore. spallanzani, ii-180: ma siccome
i teucri / scostarsi mai dalle dardanie grande errore. erizzo, 249: scrivono le antiche
coll'eresia, e fagli cadere in errore. 2. zelo, fervore
gli coll'eresia, e fagli cadere in errore. savonarola, iv-220: cominciò di
d'autore viziati. passo viziato per errore di copisti. 9. che ha
di giovinezza o giovanile:, abitudine o errore dovuto all'inesperienza e all'esuberanza propria
un soggetto di diritto, quali l'errore, la violenza, il dolo, ecc
il dolo, ecc. -agg. errore vizio: errore motivo. 7.
ecc. -agg. errore vizio: errore motivo. 7. dir. civ
sacrificata alla maggioranza. 9. errore, scorrettezza ortografica, sintattica o stilistica;
scrittore, di un copista. -anche: errore di stampa, refuso. giamboni
. che presenta aspetti di falsità e di errore (una dottrina, un modo di
. guazzo, 1-89: fanno poi errore quelli che parlano sfoggiata- mente, cioè
lo mio padre m'ha messa 'n errore, / e tenemi sovente in forte doglia
che l'aveva resa conscia del suo errore, ella giurava d'aver contrastato con
, e ogni cosa volatile secondo il suo errore e sua generazione. sacchetti, v-259
, / sarebbe stato insano e folle errore, / avere aperto al mondo il
conteneva ambedue questi elementi: era un errore teorico e una contraddizione (c'era
g. de chirico, 62: errore cronico... che oggi noi,
]: l'atlantismo non è soltanto un errore politico, ma sociale e morale.
di tre elementi che sono, salvo errore, il tè, il mandarino e il
autoriconoscerlo. 2. ammettere un errore, una lacuna nel proprio lavoro o nella
sistema informatico o in un software, errore di programmazione. le scienze [maggio
parla infatti di un 'bug1 anziché di un errore. = voce ingl., propr
. bilenchi, 14-7: sentivo profondamente l'errore e la minaccia contenuti nelle ideologie che
non intendiamo demonizzare rolando: sarebbe un errore. 2. figur. ritenere
l'ortografia. 2. errore di ortografia. imbriani, 14-106:
la repubblica », 8-x-1985]: l'errore della democrazia cristiana non è goria,
tempi omerici e poi teorizzata come l'errore umano più grave e più gravido di
sistemi viventi in modo deterministico è un errore, in quanto non tiene conto dell'
incongregabilità di un giovane dio capitato per errore sulla terra. = comp. dal
una medicina iperspecializzata e settorializzata è un errore. = voce dotta, comp.
montale, 22-513: benedetto croce commise un errore... trascurando il fatto tecnico
arti. anche più grave è l'attuale errore di ipertecnicismo a vanvera. =
jóna, sf. dial. errore, sbaglio, in partic. dovuto a
sant'albino, 691: « 'jóna': errore, fallo, marrone. mancamento per
, 6-510: maria teresa, per errore, aveva assegnato il land di fiume all'
stico, di chi si corregge di un errore od ommissione che vuol parere involontaria
una medicina iperspecializzata e settorializzata è un errore. set-up [setàp], sm
sessione di lavoro in corso (un errore, una correzione, un intervento,
, ma l'assistenza che non venga errore in roma è essenziale. r accigliaménto
la rete televisiva abc ha diffuso per errore sul suo sito internet i 'risultati finali'del
vuoto di verità e la pienezza di errore che mi annullano!). e.
deteriori e immediate sono la causa dell'errore, in quanto essi sostituiscono l'analisi
aprile-maggio 2005], 83: è un errore pensare che in iraq ci siano i
un sistema o un programma informatico, errore di programmazione; bug. na
al cattivo funzionam'baco', cioè un errore logico nella scrittura di un programma informatico
a macchina o a computer. – errore di battitura: errore ortografico compiuto scrivendo
computer. – errore di battitura: errore ortografico compiuto scrivendo a macchina o al
notevole importanza. 6. inform. errore di programmazione di un sistema o un programma
dispiaceva quell'attrezzo. 2. errore marchiano, sbaglio. – anche: brutta
. forconi, 47: 'cappella': errore, sbaglio grossolano. a. demarchi,
incorrere in una svista, in un errore marchiano. forconi, 46: 'cappellare'
. na cappellata, sf. errore grossolano, cantonata. u.
preventivati strappi del loro primo e giovenil errore [delle galline] dello starnazzare e checchereccheccare
; credo che cada in un grave errore lo scienziato chicaghino inferendone che il bacillo
avanti! », 7-ix-1968]: l'errore della contestazione sta nel cercare la soluzione
vaccino, cow-pox, che per un errore di penna scritto cau-pox, diede origine a
. na erròre, sm. errore di battitura: v. battitura.
proiettili, razzi e missili indirizzati per errore contro truppe e obiettivi dello stesso esercito
grancassista. r grànchio, sm. errore grossolano, svista; sproposito, strafalcione.
). calzabigi, 1-419: è errore, è difetto, è assurdo, è
di libertà e determinismo causale sono in errore nel dimenticare gli 'atteggiamenti interpersonali ordinari o
solo sulla verità, ma nemmeno sull'errore, quando la più alta cagione di
loro non c'era scampo, fuori dall'errore. per la paura né la donna néla
a una semplice sequenza logico-matematica è un errore figlio del pensiero statistico. =
: lamicroanalisioggipuò definire, senza margini di errore, se le tracce di piombo, bario
g /, sm. invar. errore di programmazione che, in alcuni vecchi
. /, sm. invar. errore nella scelta di uno o più attori fatta
memoria ma anche quello dell'oblio, dell'errore, della dimenticanza, della misinterpretazione.
è 'tutto vivo', rischierebbe di cadere in errore: in quanto vi è una coesistenza
, sf. burocr. attribuzione, per errore, dello stesso numero di codice fiscale
, agg. burocr. che ha per errore lo stesso numero di codice fiscale di
dichiarare che il leader pattista sta compiendo l'errore di sostenere gli 'amichetti del pds'
'carta'. r pàpera, sf. errore materiale involontario che si commette scrivendo,
mi rendo contro di esser caduto in un errore di logica, ma di un genere
per pipisti. poi mi accorgo dell'errore. pippaiolo, sm. chi sniffa
5-v-1927], 1: estato forse un errore programmare questo ` film ['mare
solo dopo parecchi secoli si accorse dell'errore commesso e sconsacrò il pseudosanto.
piazzale ostiense è stato provocato da un altro errore ». 2. lo scarrellare
come non t'accorga che caschi nell'errore antico degli schematizzatori di storia. scherlokholmismo
, sf. ant. e letter. errore, inesattezza. – in partic.:
, sm. sciocchezza, sproposito, errore grossolano; comportamento sconsiderato.
. gramsci, 13-iii-1789: l'errore è anche legato a un'assenza di 'sperimentalità'