persuasione si sente a pieno sicura d'errore altrettanto quanto nell'intuizione delle stesse primissime
], 355: in questo medesimo errore... sono coloro che si persuadono
tra il predicato e il soggetto. nell'errore materiale il giudizio può essere giusto,
una sostanza pensante estesa: a questo errore inclina perché la sua percezione ha per
contrapposti. cardarelli, 1009: l'errore dell'estetico è di voler dare lo spirito
3-44: celebre, per esempio, l'errore commesso per tal modo dal vico,
/ io sì m'infegnarò, per questo errore, / ad aver male e farò
venne di mattonella a confermare il medesimo errore. fucini, 213: dopo
chiesa di enda jesus fu forse un errore necessario, ma un errore che ci
fu forse un errore necessario, ma un errore che ci fece mettere nel mazzo co'
al mio parer, d'un laido errore. dante, inf., 13-72:
perché me'vergogna porte / del tuo errore [ecc.]. d. bartoli
intero pentametro, in modo che non errore di amanuense, né tarlo di membrane
ombra o di menzogna o di grossolano errore. -con riferimento a fatti,
e disonesto, per trarre qualcuno in errore o in inganno, per indurlo ad
aretium 'il bononia debba imputarsi ad errore de'menanti. d'annunzio, v-2-272
fabbricazione, guasto. -in partic.: errore di stampa, refuso. cennini
mercé m'impetri e illustri ne l'errore / de le mie carte le più folte
manchevolezze; rinfacciare un difetto, un errore, una magagna; rimproverare, criticare
fatto. 5. che trae in errore, che allontana dalla verità; ingannevole
ed è contrapposto a verità); errore, sbaglio. fra giordano [crusca
massimo volgar., i-474: quello errore non si puote mendare, il quale
mio mendicante ben pettinato sia ancora un errore dal punto di vista strettamente mendicitario.
negl'instituti filantropici? 2. errore, inesattezza, imperfezione formale. ceresa
10-1 (215): questo superbo errore [dell'idolatria] fue immesso nelle
confessò l'umil lor colpe e loro errore. tasso, 14-25: onde goffredo allor
sua / propria senza perché; un nuovo errore / di natura e di amore.
. 4. essere causa di errore o di inganno; apparire o essere
a'piè ti posi e confessai l'errore. / ei non mentì il mio sangue
falsità o di menzogna; convincere di errore; far apparire menzognero; denunciare come
, illudersi, cadere in un grave errore. s. bonaventura volgar.,
su 'l viso. -convincere di errore; confutare, controbattere, smentire,
; che trae in inganno o in errore i sensi o l'intel- letto;
: accusarlo di menzogna; convincerlo di errore, smentire. novellino, 1-65:
iii-12-35: qui 'fonte'è senza dubbio un errore del copista tratto forse in inganno dal
di per sé contrario alla verità; errore. latini, rettor., 23-19
governo di plebe, crederò sia manco errore farlo di nobili. g. bentivoglio,
che ancora gli eletti s'indurranno in errore. piccolomini, 1-103: non vorrei
prima è disperazione. la seconda è errore e occecazione. -persona tradita in
saggio / divenuto era dopo un tanto errore, / non potea non aver sempre
merzede / d'ogni antico mortai commesso errore. giannone, 1-iii-151: gitone agli
lingua d'italia si vergogneranno del loro errore, se non hanno fronte di meretrice.
, di un vizio, di un errore. m. palmieri, 1-190:
: la disgrazia merita compassione: l'errore vuol equità. g. gozzi, i-5-
un vizio, una colpa, un errore, un atto dissennato o disonesto).
-per antifrasi: colpa, peccato, errore. pegolotti, lxxxviii-11-231: o vendetta
inflitto per una colpa, per un errore, per un peccato, ecc.
, meschin, del petto il cieco errore, / ch'a te stesso te fura
(mescùntio), sm. ant. errore di calcolo, giudizio fallace.
= dal fr. ant. mesconte 'errore di calcolo '(nel 1204),
, esametro che contiene all'interno un errore di quantità. = voce
/ perché temiam che non cresca l'errore. vangeli volgar., 68: disse
: soffrire le nefaste conseguenze di un errore o di una colpa. caro
caduto nel peccato, cadde in mestizia e errore. -essere figlio di mestizia:
metà del cammino 'e lo stimare errore 'siamo alla metà del cammino '.
col pensiero. salvini, 39-iv-148: l'errore d'aristotile nacque dal discorrere delle cose
origine delle idee, che l'origine dell'errore delle religioni: metafisicamente fallita, era
, anche, per indurlo volutamente in errore o perscherzo, si fa riferimento a fatti
d. vasco, 412: sarebbe un errore di invidiar loro l'unico mezzo che
, lxii-2-vi-166: il primario e fondamental errore da cui scaturiscono, o, per
setta de'thibetani, è il pessimo errore della metempsicosi o sia della trasmigrazione dell'
michelstaedter, 278: questo è l'errore di ogni metodi- stica, che
l'interferenza di alcune possibili cause di errore (come la fiducia o la sfiducia del
b. davanzati, ii-489: maggiore errore è mettere il vino in triste botti
governo di plebe, crederò sia manco errore farlo di nobili. rifl.
unità per avanzo, ed è un'errore quello che alcuni commettono con far corrispondere
, denotante moltitudine, può mettersi senza errore indeclinabile. carducci, ii-6-42: a me
un dito in fallo: commettere un errore suonando il pianoforte. faldella, iii-88
in mezzo l'altre, quelle con meno errore sono comprese dal senso, e quelle
menzini, iii-271: egli [tale errore] non è lecito eziandio a'grandi scrittori
legno, et è mio duce / errore e caso, non ragione et arte.
di 6 a 11 prossimamente con un errore che non oltrepassa tre millesime parti,
che non oltrepassa tre millesime parti, errore assolutamente incalcolabile nelle opere le più fine
un difetto, le conseguenze di un errore. luca pulci, iv-81: ben
specchi il piumaggio della tua fronte senza errore [ecc.]. -per
un migliaccio. guerrazzi, 16-122: trova errore la mia magnanimità; padrone di pensarla
etico sia puramente individuale è illusione ed errore: la sintesi degli elementi costitutivi dell'
e deprimere la sapienza e sollevare l'errore per avvicinare queste due diversissime cose e
xxxiv-530: rallegrarmi che, dal tuo errore, / venuto sia a via di
e notturno contro il millecapi serpente dell'errore. = comp. da mille
olio e frutte, e mine sanza errore, / perché calavria e l'elba da
machiavelli, 326: in ogni loro errore si minacciavano [i soldati antichi] non
inganna, che raggira, che trae in errore; che deride, che canzona,
diretto a ingannare, a trarre in errore, a turlupinare; ingannevole.
minestra: commettere un guaio, un errore, una sciocchezza (con senso di
. siri, x-596: tratti in errore si figurano misteri,... imitando
una colpa, un'imperfezione, un errore); veniale (un peccato).
ruga. magalotti, 21-15: ogni minimo errore che venga fatto nel lavargli è abile
romanza in così dolce concordia che al minimo errore di suono o ritardo di tempo.
figura e conosciutovi un minimo che d'errore, la lasciava stare e correva a
in loro, per qualsivoglia trascurala od errore, un minimo che s'oscurasse. l
cesari, 1-1-15: questo è contro l'errore degli ultimi tempi, novellamente condannato da
'ministeriale ': lettera ministeriale: l'errore sta nell'usare come sostantivo la voce
spesseggiato, se non vogliamo minorarne l'errore coll'addur l'esempio del vannetti. sagredo
un vizio, una colpa, un errore, ecc.). — con litote
è grato de'benefizi ricevuti commette grandissimo errore; ma non minore lo commette chi
2. intr. commettere un errore, sbagliare, fallare; ingannarsi.
. ugolini, 211: è comune errore il dire: 'vendere al minuto'o 'alla
: io volli dire sciloppi, ed è errore di lingua, non d'ignoranza.
1-3: in sul mio primo giovenile errore. idem, 1-12: del mio vaneggiar
lo mio padre m'ha messa 'n errore, / e tenemi sovente in forte doglia
dubbio che la palla cade o per errore di chi la manda o per errore di
errore di chi la manda o per errore di chi la riceve; ma allora
t'avvedi che tu cadi nel medesimo errore che fa quello che denuda la pianta
, a cui poco noto era l'errore / in che vertuno avea rinaldo involto,
e meschiando sempre qualche cosa del proprio errore al divino furore, dice per il
nebbia nella quale sono istato e in questo errore ch'io abbo perseverato, si comincia
e tradimento. poi, pentendosi de l'errore, cantò el psalmo: 'miserere mei
una miseria, e sopratutto, un errore. 8. questione di scarsa importanza
infinita bontà, soccorre gli uomini caduti nell'errore e nel peccato, allevia le loro
misericordia di dio s'avvede del suo errore e pentito ritorna a la via dritta.
che cade facilmente nelle tentazioni, nell'errore, nel peccato. -per estens.
= dal fr. ant. mesprison 'errore, colpa, offesa '.
truova l'uomo alcuno ammendamento, ma errore in battaglia non puote essere ammendato.
= dal fr. ant. mesprise 'errore, colpa '. misprisante, v
. misprisó, sm. ant. errore; fallo, colpa. bonichi,
il proverbio che, nel confessare l'errore, solamente la coscienza istessa vale per
questa pittura, dico che è un errore limitarla a significati serafici. vittorini,
), agg. che induce in errore o in inganno; che provoca confusione
trae in inganno, che induce in errore, che determina travisamento, confusione,
mistòrno). ant. indurre in errore, confondere. marsilio da padova volgar
carta della vigna, ché s'è preso errore della misura. cammelli, 68:
machiavelli, 185: gli uomini fanno questo errore, che non sanno porre termini alle
quello punto non passa se non per errore, lo quale è di fuori di
; lieve (una colpa, un errore). tarchetti, 6-i-237: panni
atteggia a filosofia, nasce la forma di errore, che è l'inversa di quella
dal pregiudizio, dall'impostura e dall'errore contrastano mirabilmente coll'aparato del cerimoniale.
modera ', inciampano in un grosso errore. = voce curiale, deverb
(un danno, un difetto, un errore, una situazione disagevole, ecc.
. m. bonini, 1-i-26: nell'errore d'esser loquace suole la gioventù inconsideratamente
/ ch'ànno potenzia di trarre in errore / gli animi puri, io son sempre
che que- st'uomini conoschino il loro errore. casalicchio, 503: ad ognun
etico sia puramente individuale è illusione ed errore: la sintesi degli elementi costitutivi dell'
lapo da castiglioneilio, 8: che errore è... portare così molesto
perché voleva le autorità francesi riconoscessero l'errore senza che noi avessimo l'aria di
atto); clamoroso, grossolano (un errore). grazzini, 26: sei
-scherz. sproposito, stupidaggine, errore marchiano. grazzini, 26:
annotazioni sul decameron, 32: moltiplicando di errore in errore, come spesso l'uno
, 32: moltiplicando di errore in errore, come spesso l'uno si tira dietro
negli occhi quanto il massiccio e moltiplicato errore che si truova in un libro di
/ giù per secoli molti in grande errore, / fin ch'ai verbo di
razionale o morale (un difetto, un errore, una colpa). lacopone
fosse,... con molto errore si procederebbe. ariosto, sat.,
] la fuga, e in vario errore / volge chi qua, chi là l'
sì ti dico, a rimuovere uno errore, che non credessi stoltamente, come adiviene
, / ché certamente ho fatto grand'errore / a condennar quest'uom sì giusto
un invito a togliere alcuna inesattezza od errore a dirittura; e così ora sarchierò
essere vantaggiosamente trascurato o espunto); errore, falsità, sproposito, stupidaggine presente
, corrompendole di più e pronunciandole con errore. b. fioretti, 2-3-35: io
: 'monosillabi ': è un errore molto comune di porre l'accento ai
la moltipli- cità delle idee, l'errore in cui incappano le menti speculative è
raggiunse nelle idee l'unità, subentra l'errore del 'monoteismo idealistico '.
, 6-1-470: l'ottavo si è l'errore delli mono- teliti, li quali pongono
14. radiotecn. tuffetto montagna: errore nei rilevamenti radiogoniometrici, dovuto alla
dentro e quella sulla piazza fosse per errore il rovescio o la fodera. moravia
difetto, di un vizio, di un errore). siri, vii-885: simile
: / se nel mio mormorar prendesti errore, / di- chiareranti ancor le cose
dell'es- sersi affaticato per trargli di errore. dotti, 1-136: di scherno
, 142: per mostrarti giulio il grave errore / nel qual sì levemente eri trascorso
vi-85: non amate la morte in errore di vostra vita e non acquistate perdimento
stimati. -fare ammenda e correggere un errore. vasari, i-615: volendo mortificare
vasari, i-615: volendo mortificare questo errore e mostrare che conoscevano il buono,
la disciplina. -correggersi di un errore, di un difetto. baldini,
propri limiti, dalla consapevolezza di un errore, di una manchevolezza, di un'
partic., mossa debole è un errore che provoca svantaggio al giocatore; mossa
sospinti gli altri ha nel mede- smo errore. brusoni, 2-1-14: sciocchi affatto sono
— cadere in un equivoco o in un errore madornale, prendere una cantonata.
dissolvono. manfredi, 3-325: l'errore d'una settimana si commette dal ciclo,
; concetto filosofico aberrante; pregiudizio, errore o eresia concettuale; sbaglio madornale,
all'uso proprio di una lingua; errore, improprietà grammaticale, barbarismo. -anche
occhi del padre. 7. errore madornale; idea, tesi, discorso
14. che si fonda sull'errore, sulla falsità; che è in
ragion nostra esser dio cadrebbe in gravissimo errore, conducente al razionalismo al pseudomisticismo e
despotismo. 3. dir. errore motivo: quello che consiste in una
moderno, errore-vizio, in contrapposizione a errore ostativo: v. anche errore,
a errore ostativo: v. anche errore, n. io). -parte
e che inoltre sia dovuto a un errore qualificato (errore sul motivo) o
inoltre sia dovuto a un errore qualificato (errore sul motivo) o sia di natura
. codice civile, 624: l'errore sul motivo, sia esso di fatto o
chiesa di roma, onde seguì nuovo errore tra'cristiani, per movimento che fece uno
più cattoliche, trova in esse l'errore che condannano e detestano. mazzini,
restituiscasi intero, e apparirà chiaro l'errore della spiegazione. carducci, ii-21-130:
ostinato nella determinazione presa o anche nell'errore; duro di comprendonio (una persona
8-ii-211: meglio sarebbe ingenuamente confessare l'errore e emendarlo, perché questo multiloquio non
, in numero correlato alle possibilità di errore, che costituisce il canale unico.
. rocca [tommaseo]: primo errore di non munizionare e ben presidiar il
accusando apertamente il viceré né affatto l'errore della città scolpando, addolcì in gran maniera
vittorini, 7-273: e stato un errore delle avanguardie letterarie di usare la parola
. martello, 347: non sarà errore vecchia e celebre e maestra lingua imitare
definizione. pallavicino, 1-369: l'errore è una razza di cognizione mutabilissima per
vario e mutabile, pentito de l'errore,... fece nuova deliberazione di
incominciorno. pulci, 16-59: per errore / si misse dell'abate le mutande.
'. settarii maomettani, il cui errore sta nel credere che il corano sia stato
ed è convinto che tutti sieno in errore su tale fatto... nelle
vedere. e questo fece credendo secondo lo errore de'pagani che, come li lochi
errore non nasca, conviene rintegrarlo. foscolo,
-cibern. mutilazione di codice', errore costituito dalla perdita di un elemento di
; inaridito. guittone, xxxvii-39: errore e stoltezza abondava, / e catuno
glante / che si trova sommerso in quello errore / tra le naiade al bel fiume
abbia sentore. -dissimulare un errore logico mediante sofismi e artifici linguistici.
quali nascosamente dà la colpa del suo errore. giraldi cinzio, i-19: senza
subito saetta / qualunque scorge andarvi per errore. sozzini, 105: quelli di dentro
1-xl-16: quanto più stravagante sembra l'errore, tanto meno sembra credibile, e si
più illecito, per trarre qualcuno in errore, per indurlo ad agire contro i
i supplici datigli della conscienza del proprio errore. lambruschini, 4-7: nativamente propenso
nannini [ammiano], 153: qual errore fece egli, se spaventato e temendo
originale. galileo, 4-2-472: errore tanto puerile che, quando ben fusse
c. dati, 126: nel quale errore cadono molti pittori moderni facendo carnagioni che
sai. / lo naturale è sempre sanza errore, / ma l'altro puote errar
ad un ordine superiore, o anche dall'errore alla verità. -pedag.
molto, infra le adulazioni e l'errore vi appariranno quasi naufraghe.
cavalca, 6-1-457: lo primo [errore] si è di cerinto e di
rifugiata dalle persecuzioni del dispotismo e dell'errore. angiolini, 317: una specie
nella quale sono istato e in uesto errore ch'io abbo perseverato, si comincia a
vista, ha fortuna risoluto la nebula dell'errore per addietro da me sostenuto. 5
vedranno in seguito come io fossi in errore, cedendo in quel momento, davanti a
dovere di guardarci dall'empietà e dall'errore, di conservarci onesti e timorati,
vico aveva luminosamente confutato questo vecchio errore degli ornamenti e dei fregi, dimostrando che
piena de nefandi martire, quale il mio errore, prevaricando in tal offesa de la
b. croce, iii-10-84: l'errore e il male in quanto negatività non esistono
e non solo l'elemento negativo dell'errore, ma insieme con esso e avvolti
, allevati nell'ignoranza o abbandonati all'errore. alfieri, iii-1-124: glorietta dunque
libera l'armatore della responsabilità per qualsiasi errore o negligenza del capitano o di chi lo
tutti. vittorini, 7-67: l'errore... di tutto il neo-realismo:
specchi il piumaggio della tua fronte senza errore / o distruggi le nere cantafavole.
chi non vuol lardo, per non fare errore, / faccia coll'olio sempre le
santa e o beata nescienza, / o errore di ioseppe vecchierello, / chiarito per
in questo proposito, cioè nescienza, errore ed ignoranza, imperò che la nescienza
latini, rettor., 13-19: per errore e per nescitade la cieca e folle
distintamente, senza ambiguità o possibilità di errore (con riferimento a una sensazione visiva
che di vergognoso, un peccato e un errore, il più delle volte disgraziato,
g. gozzi, i-19-201: ogni piccolo errore può trarci al precipizio. / venite
lxxxvtii-i-74: dove manca bontà cresce ogni errore, / e l'error volentieri è mal
1-1829: io facea vado a ogni intricato errore / per ogni intrico e nevicoso calle
consesso accademico a decidere se v'abbia errore nel mio ragionamento. 11.
sono niente. gioberti, 4-1-236: l'errore fonda- mentale è il niente, come
criterio che niuna perniciosa autorità, niun errore applaudito può far crollare. leopardi,
nobili. de luca, 1-1-32: e errore il dire... che,
. -riscattare una colpa o un errore (anche con riferimento a cristo o
/ ne l'altro giorno il nodo dello errore, / e così incolpi a torto
passando due volte per tutti i gradi dell'errore. trascorre questi gradi andandone a fondo
: non so d'aver commesso tal errore / ch'io meritassi morte aspra e
4-2-385: nel qual discorso considerisi l'errore del signor colombo, in volere che uno
, nominativo e, per non far errore in grammatica, bisognava dargli gli altri
none errare, o se pure pigliasse errore per immagina- mento, i'lo piglierò
le più insignificanti; non perdonare alcun errore, essere inflessibile. monti, xii-2-196
guazzo, 1-88: per me giudicherei manco errore il parlare una lingua in tutto nostrale
, ecc.); commesso (un errore, un peccato). latini,
o al capitolo certe notarelle, dove l'errore fosse cagionato da difficoltà storica o da
acciocch'e'non si pigli talor qualch'errore, si sono introdotti alcuni segni.
, di un difetto, di un errore (in relazione con un compì,
mercé m'impetri e illustri ne l'errore / de le mie carte le più folte
. -rinfacciare una colpa, un errore. oliva, i-1-68: sopportò la
era nota, mostra eziandio questo inescusabile errore. s. maffei, 5-4-6: stimasi
17. radiotecn. effetto notte', errore che si verifica nelle rilevazioni col radiogoniometro
. -liberare dall'ignoranza, dall'errore. savonarola, 7-ii-239: questa [
tutto, che solo in questoche vive nell'errore, che diffonde il falso (e haatto
cinque fanno nove, e non è errore di penna né di carattere di numero,
questo pien di tema e pien d'errore / largo e profondo pelago d'amore
, se alcuno così credesse sarebbe in errore. -in relazione con un compì
, ii-226: questo è stato l'errore di molti grandi uomini, anzi è
della clemenza del tribunale la novità dell'errore di fra diego, la difficoltà a
ed anni s'invischiarono stranamente in tale errore. montale, 12-250: una delle curiosità
pagare il noviziato ': commetter qualche errore nell'esercizio primo della sua arte o
e mai più non abbi fatto simile errore e sia stato sedutto dal compagno.
che v'era, il male e l'errore, fu rappresentato nelle due forme possibili
: è tanto più dannoso [l'errore coperto] dell'error nudo e svelato,
solo per un anno; è temperato l'errore, ma non distrutto. diò nullostante
giannone, 2-i-128: se l'errore sarà in jure, sicché si
il giudizio nostro sia indotto in errore dalla infedeltà di questo segno della
manda / e pregai che 'l mie giovenile errore / non mi noccia a gustar la
, fanno gran fallo e comet- tano errore. 3. per la prima
: luce e tenebre, verità ed errore che si alternano e incrociano quasi a
. croce, iii-25-28: si avvedeva dell'errore, nel quale era caduto il taine
con una virtù, anche con un errore o un vizio. dante, purg
lungamente ti nutrichi l'animo di tal errore, sicuramente ti dico che doralice non
ma chi più arse, del suo folle errore / di ricordarsi pur abborre e schiva
alto e virile, / e con soave errore / nutra la cara vision del core
in quanto in età imperialevedimento e ostinato nell'errore. parecchi furono trasportati a roma e impiegati
uom sempre segna / orma obliqua d'errore / fuor di quel calle / ch'ai
un ragionamento, la consistenza di un errore. lancellotti, 1-176: a
1-vi-217: questa necessità di correggere un errore occasionato dalla legge medesima non è subito
questo, per l'occasione di mostrar l'errore di coloro che nel numero maggiore usano
e tocche. lenta; pervicace nell'errore, indurito nel pec = dal lat
occhiacci da spiritato. cacia nell'errore o nel peccato. dominici,
prima è disperazione. la seconda è errore e occecazione. la terza e bestemmia e
centrale, cosi denominati a ricordo dell'errore di colombo che riteneva di essere giunto
dall'eresie e dai vizi con doppio errore d'intelletto e di volontà. g.
proferire quella virile sentenza contraria æl comune errore. gesualdo, lxx-419: quando clemente sesto
di gemino astronomo, avverte che questo errore fu emendato, o fu almeno preteso
veritade e odiare li seguitatori de lo errore e de la falsitade, co- m'
doni, 2-87: si mostra l'errore d'alcuni antiquari, i quali biasimano ne
nuoce. -figur. incorrere in errore; cadere in peccato. bartolomeo da
essa e non il maestro di tale errore; rispondesi tale scultore essere in questo caso
dobbiamo, qualora egli s'ammenda dell'errore suo, tirarci indietro dall'esser suoi amici
vengo a te degnamente, cadrò in errore di tua offensione. algarotti, i-i-ii
morte, ivi il conoscere nostro non avrà errore, ivi l'amare nostro non avrà
sua purità onde l'ignoranza o l'errore non abbiano ad offuscarlo o corromperlo. albertazzi
cavalca, 6-1-483: lo quinto è l'errore delli ofiti, li quali,
. leopardi, 29-46: alfin l'errore e gli scambiati oggetti / conoscendo,
fare una grossa sciocchezza, commettere un errore madornale. lippi, 4-26: per
crocchiapaìni (in realtà crocchiapani: fu errore di lettura dovuto all'olografo).
e parmi che egli sia in grandissimo errore, poiché sino ad ora non ho
opposte. 17. sbaglio, errore tipografico. cardarelli, 711: mi
e confessare di esser vissuto immerso nell'errore per il passato, non è prova
carducci, iii-21-110: per il quale errore il famoso assedio di modena del 709 di
alcuno la libertà di rendere omaggio all'errore, né far che un uomo conosca
-condizione di chi vive nella colpa, nell'errore, nella corruzione, nel peccato (
b. croce, iv-2-67: l'errore è l'ombra che circonda la luce
amanti / esser volete, gli occhi ombrar errore. aretino, v-1-757: né tenti
non si ometterebbe el mostrare a'lucchesi l'errore loro. guicciardini, i-103: publicò
. -salvo errori e omissioni, salvo errore o omissione (in forma abbreviata s
conti correnti...: 'salvo errore od omissione'; e talvolta, in
il vento che correva, / con errore galante l'oro fino. 7
sentimenti greco-romani, si ricade nell'opposto errore dello storicismo, perché si dimentica che
un solo scherno brevissimo onde distruggere l'errore di coloro che ascrivono onninamente ai climi
8-7: le genti antiche ne l'antico errore /... dione onoravano e
/ le genti antiche ne l'antico errore. leggenda aurea volgar., 226:
grido / le genti antiche nell'antico errore. boccaccio, dee., 6-concl.
essi non si lasciarono sedurre né indurre in errore da si grande onorificenza, qual era
fraude, / o verità coronata d'errore! trattato di dottrina cristiana, 32:
che campare, riceva al fin, per errore, qualche danaro di più nel tirar
latini, rettor., 17-19: per errore e per nescitade la cieca e folle
un peccato, una colpa, un errore; perpetrare. nocco de'cenni,
cioè più intelligenti senza errore e operatori senza difetto. torricelli, 203
magini; ma con l'aggiunta di un errore del capra, il quel, volendo
651: tu ài openion di grand'errore, / sì come mostra l'asempro
sostiene con coerenza, quasi impossibile l'errore, in quanto la si ritiene acquistata
suffragi nell'opinione pubblica, è un errore. romagnosi, 19-348: le buone leggi
saprò usarlo, né se cadrò nello errore quasi commune di presumere più che il
sostenevano con pertinacia. il loro principale errore consisteva nel vantarsi di un'affettata povertà
e. rrappellare i disviati dal loro errore, coloro che perciò così gli opressano
santa chiesa, aggiunse... errore sopra ad errore e deliberò di muovere
, aggiunse... errore sopra ad errore e deliberò di muovere sanza indugio guerra
ché 'l mio core / sta 'n errore / pur di te pensare; / a
ha avuto il suo nome da un errore del volgo che lo crede privo di
g. ferrari, i-341: rettificato l'errore, si giunge alla verità: che
questo tempo il popolo di firenze, per errore che li avevano co'grandi, fecero
qua e ora in là da folle errore, come gli stolti; il quale,
uscir dell'ordinario col pasto, sarebbe errore caricarsi troppo col cibo. a
e però con molta fatica e con molto errore si procederebbe. algarotti, 1-x-95
a una persona una mancanza, un errore, un comportamento scorretto o sconveniente
duca, non gli facessero avvertire l'errore che era nel disegno di quel legnaiolo.
di meno, insuperbitosi perché apelle tale errore avesse emendato, il giorno seguente cavillò
. c. bini, 1-69: l'errore è un elemento organico dell'umana natura
patologici. de sanctis, ii-211: l'errore del cantù sta a considerare l'intenzione
g. ferrari, i-70: l'errore vien condannato come l'opera della nostra
del dispotismo e del l'errore. galdi, ii-352: dippiù [l'
fin'a- manza / e mettemi 'n errore. bonvesin da la riva, xxxv-1-675
origini ed alle circostanze del suo primo errore. piovene, 7-197: non la
e. cecchi, 5-303: l'errore di stampa che deforma una parola o
ortica / che, se pur luciana prese errore / nel padiglione, io vo'che
, incostante. salvini, 41-44: è errore di chi copiò, il quale invece
autori, ch'egli taccia addirittura di errore e che, in vece di sì
. galileo, 5-167: nel qual errore incorse michelagnolo buonarroti nell'acco- modare nel
certa oscitanza e versatilità che ad ogni errore trova un pretesto e ad ogni colpa un'
sempre, nelle ore dell'oscuramento e dell'errore. = nome d'azione da
noi mitigasti / in plurali persone d'errore / e in pietà d'oscuranti contrasti /
conosce la situazione storica della quale l'errore e l'oscurezza da lui confutati e schiariti
gli idioti ci possono inciampare e cavar l'errore dalla verità. manzoni, pr.
sono le genti capaci, tanto l'errore è più leggiere. ciro di pers,
lapo da castiglionchio, 8: che errore è... portare così molesto
,... è osservabile l'errore della versione antica 'tempus acutum '
povero fraticello, da principio attribuì ad errore o semplicità, poi vedendolo pur seguitare
. giannone, 2-i-128: se l'errore sarà in jure,... non
: s'in queste comedie trovarete qualche errore circa l'osservazione de la lingua,
corretto compimento di un atto giuridico: errore ostativo (v. errore, n
giuridico: errore ostativo (v. errore, n. io). -anche:
in atto. ceracchini, 1-1-191: sarebbe errore intollerabile, per chi non avesse l'
per manco di raxon fermo a l'errore. -con riferimento a soggetti collettivi
/ e sta'pure ostinato in tuo errore. ariosto, 38-3: se la
che confusione, che sconvenevolezza, che errore, che nasce da queste opinioni fondate
e non natura, gridano che qui è errore e al tutto vogliono che si legga
coscienza, ditemi per la verità quale errore e quale cattiveria di un re assoluto avrebbero
questo grand'uomo si risente di un tale errore. leopardi, i-335: ogni specie
: prendere un granchio, commettere un errore grossolano, uno sproposito. cagna,
a una situazione negativa, a un errore, a un'azione, già compiuta
paesi prevalgono pur troppo, per errore o passione dei capi, sistemi
m'era, parlando, il mio possente errore / sempre, ov'io fossi.
è nemica, e per istinguere questo errore, che tanti amici le toglie. cavalca
10-51: ora il vaticano piange sul proprio errore. il p. c. i
, allora, sorrise pacatamente del suo errore. comisso, v-49: a momenti convinto
la verità e a far che l'errore si andasse avvalorando pacatamente. 2
già-allora l'inquietudine congenita a un tale errore non mi lasciasse pace, pure motivo
il cardinal di guisa avessero commesso alcuno errore, che colpa se ne poteva attribuire
mi fosse incorrere in uell'altro errore ch'ella scrive, cioè di stimar più
la volge a suo senno senza tema di errore. alfieri, -177: l'
-errore non fa pagamento: v. errore, n. 13. = nome
cardarelli, 702: il mio solo errore consiste, in questi scritti, nel
i-1082: questo guazzabuglio di fede e di errore, di misticismo e di sensualità,
attenuato: patire le conseguenze di un errore, di un'azione incauta o anche
sia si fosse fatto scientemente e non per errore o ignoranza, perché sapesse il pagatore
roseo, v-42: bisognerebbe similmente avvertir all'errore che si fa oggidì nelle nostre ordinanze
orgoglio degli spiriti lusingati e vincolati dall'errore. -tradurre. ramusio, iii-262
che scriverle senza grandi garanzie sarebbe stato un errore, e scriverle una lettera palese una
o opinione; ammissione di un proprio errore (e può assumere una connotazione iron
sebbene par che ricuo- prano il loro errore palliandosi con alcune autorità dell'evangelio.
talvolta, illusorio per ovviare a un errore, a un'imprecisione, a una situazione
a una situazione negativa, a un errore, a una circostanza avversa e dolorosa
giustificare o sminuire la gravità di un errore o di un'improprietà. cesarotti
: confondere, disorientare, indurre in errore. -restare come un pallone sventrato:
, secondo il giudizio nostro, in errore grandissimo. bissari, 2-85: il
. / seconda sia in confessar l'errore, / ch'ha sotto volontà posto el
può rilevare facilmente; marchiano (un errore). siri, ii-759: non
illustri di cristo hanno alcuni dedotto un errore palpabile, qual è l'attribuire tanto
b. croce, iii-32-57: questo errore è così grosso e palpabile che anche
, a correggere un difetto, un errore (e può assumere una connotazione spreg
menzogneri tributari o del vizio o dell'errore potente. carducci, iii-7- 223:
giovane pecorilla veniva a sottolineare crudamente l'errore. = comp. da pane1
i-154: sarà chiaro e manifesto l'errore del pittore quando coprirà inutilmente quelle parti
i papaveri nei gambi: compiere un errore, fare una sciocchezza. aretino,
dotte o papere. 4. errore materiale involontario che si commette scrivendo,
, recitando. -in partic.: errore consistente nello scambio di due parole o
prova sperimentale. -per estens. errore grossolano di un giocatore in una gara
paperine di poggio-mirteto. 2. errore commesso parlando. nieri, 2-73:
anche, proteggerlo dalle conseguenze di un errore (per lo più nelle locuz.
paracronismo, sm. disus. errore di cronologia che consiste nel collocare un
il nome che linneo, a ricordare questo errore, ha voluto dare ad una specie
verità triviale e dall'altra di un errore strano. g. ferrari, i-proem.
malattia, il cui sintomo principale è un errore nell'im maginazione.
pirandello, 5-291: aveva commesso l'errore di scegliersi la moglie d'un paraggio superiore
punti diversi. -errore di parallasse: errore nella lettura della misura segnata dall'indice
la seconda tua che era stata collocata per errore nella casella della lettera u. scrivi
senza escludere la possibilità di un probabile errore o inganno e la plausibilità delle tesi
pari. romoli, 369: è pari errore volere ad uno stomaco affamato negare il
: parimenti rassegnati all'ingiustizia e all'errore. -con la stessa intensità.
informazioni). -errore di parità: errore rilevato da un controllo di parità.
prendeva sulla parola. -rilevare un errore o una contraddizione nei discorsi di una
383: vana promessa messo m'à in errore, / e folle sicuranza / mi
arcade sfarfallò il parpaglione giacobino.. errore grossolano, svarione, sproposito. esari
vedendo l'incisione si ricordassero del suo errore e ancora perché potessero meglio guardare la
ogni lato vittoriosamente l'ignoranza e l'errore. a queste nostre parti, dove alquanto
ciò fusse era / in tenebre d'errore, in parte scora. chiaro davanzati
core / in sul mio primo giovenile errore / quand'era in parte al
marito peccare, acciò fusse partecipevole dello errore. 3. che partecipa al governo
. montale, 7-254: da quell'errore è venuto fuori un duro combattente partigiano
il giudice. giannone, 1-i-31: quest'errore avendo per suo partigiano un scrittor grave
savi è necessario alcuna volta correr con lo errore del popolo, non se partendo però
l'error popolare. -partirsi da errore: ricredersi, correggersi. capellano volgar
., 1-93: è bene partirsi da errore e tornare a dietro di quello che
: o di conoscer tutte le cose con errore o di conoscer nulla, ma viver
-gabbarsi a partito: cadere in un errore madornale. sabba da castiglione, 34
di sostanza, pareria che favorisse l'errore di elvidio e d'altri. -con
[1840], 677: nell'errore non ha colpa, e...
sono parziali. castiglione, 183: lo errore è stato dar autorità di commandar ad
b. croce, iii-10-114: nell'errore di tale confusione è la parziale o
nappi, xxxviii-224: tu di nuovo errore / sempre ti pasci e sforzi
, lxxxviii-n-224: diemmi possanza che ciascun errore / solver potessi e ancor legare /
di fargli comprendere quanto sia grande l'errore di chi trilla, passaggia, e
verità si fanno servire di passaporto all'errore. -l'insieme dei conforti religiosi prestati
pubblica: se errano, il lor errore forma un male passeggero, perché la
. paleotti, l-n-363: altro [errore] si dirà di passione, come seria
. non nasce che si debba commettere errore analogo per altre industrie. bacchetti,
/ infermi sono e l'alma in grande errore! sansovino, xliv-161: queste così
perduti: percorso inutile, compiuto per errore o per ingannare il tempo; giro vizioso
spagna..., scioccamente incespassero in errore inemendabile. buonafede, 2-iii-189: questi
l'inclinazione qualora si dovesse correggere un errore di costruzione, o per provare il miglior
-stare al passo: cercare di sorprendere in errore. guazzo, 1-55: alcuni altri
incredibile pasticcio. -fare un grave errore. monti, xii-5-40: anche i
fido / degna di cancellar l'antico errore / de l'infedele e misera lucrina
ci son stati tanti imbrogli, / un errore sarìa tanto patano. moniglia, xxvii-6-113
aver corretto il caso patente, l'errore evidente. 2. che appare
quegli autori, e immuni di qualunque errore, quasi che la patina dell'antichità
. -in partic.: contenere un errore di stampa o di trascrizione (un testo
loro approvazione, se abbiamo rigettato qualche errore o qualche cosa giusta abbiamo ammessa.
armi. 3. figur. errore madornale (nella locuz. battere un
cattaneo, ii-1-346: è comune errore di attribuire la tassa dei poveri alla
li nimici della chiesa, di qualunque errore sieno acciecati ovvero di qualunque malizia dipravati
pecca, gesù. 4. errore, sbaglio, inesattezza. -anche: dottrina
(peccatiglio), sm. colpa, errore o mancanza di modesta entità, quasi
la misericordia di dio s'avvede del suo errore, e pentito ritorna a la via
di none errare, o se pure pigliassi errore per immaginamento, i'lo piglierò piuttosto
più. machiavelli, 1-i-198: fa uno errore che non ha scusa, anzi si
chiaro. -con la determinazione dell'errore compiuto o della causa di esso
. le peccata). teol. errore, colpa, male morale inteso come boera
di una conseguenza negativa, di un errore, di una visione distorta delle cose.
qual peccato, qual fallo o qual errore / se non d'amarvi troppo ho
nostro mi ha fatto riconoscere il mio errore, che ho ardito di scriver sopra
-comportamento o atto censurabile; sbaglio, errore. spallanzani, iii-262: cotal bitume
avessi. rosmini, xxvi-131: l'errore non procede unicamente da una ignoranza precedente
-peccato di gioventù, di giovinezza: errore dovuto a inesperienza e considerato con indulgenza
-imprecisione o strafalcione di lingua; errore di stampa. c. fioretti
». pulci, 16-59: per errore / si misse [la badessa] dell'
agg. f. ant. colpevole di errore. marsilio da padova volgar.,
dalla nebbia dell'errore e della superstizione, affinché tu non
cieca. imbriani, 4-238: fonte dell'errore è l'ossequio eccessivo, l'ossequio
stesso e confessarlo è per farmi scusare dell'errore che può scusarsi sino dalla presunzione della
« libri intieri senza il più piccolo errore ». -per estens. eccessivamente
giambullari, 87: da 'l quale [errore] desiderando noi di guardare que'che
di male in peggio che ricorreggere lo errore. -persistere e aggravarsi in un
2. indotto in più grave errore, ingannato. ottimo, iii-323:
: quello di invecchiare è il peggior errore che l'uomo possa commettere.
amore / che tu caggi in tanto errore, / ché sarebbe il tuo piggiore /
giuochi di società. chi cadeva in errore doveva riscattare un pegno, sottoponendosi a
/ e il giovane da me tratto in errore / la richiede d'un pegno del
questo pien di tema e pien d'errore / largo e profondo pelago d'amore,
/ tutti i prodigi poi che cieco errore / fece de la sua mente pellegrina
messo una colpa, una mancanza, un errore o ha rovocato un danno più
: né vi crediate che a punir l'errore / basti ogni penarella, verbigrazia,
/ che il cielo sommuove con l'errore / del mare ove pencolan tonde /
potè di vostro schernire / e dell'errore che 'n voi tanto pende. 5.
sol per tuo gioco e per tuo grand'errore, / e non pensi che beffe
estens. rincrescimento o dispiacere per un errore commesso, per un progetto fallito,
saggio / divenuto era dopo un tanto errore, / non potea non aver sempre
al core. -ammenda di un errore. n. franco, 5-25:
tuoi / e l'assoluzion d'ogni mio errore / e quanta penitenzia aar mi puoi
azione colpevole o sconsiderata, a un errore, a uno sbaglio. giacomo da
il fio di una colpa, di un errore, di un'offesa. tedaldi
, 595: s'io ho commesso errore, fatemene portar la penitenza. forteguerri,
sbaglio, scorso, trascorso di penna', errore di scrittura dovuto a distrazione o a
sia scorso di penna o postoci per errore, ma a bella posta e quasi che
cinque fanno nove, e non è errore di penna né di carattere di numero,
difettuosa, più o meno mescolata d'errore, vaga, trascorsa di tenebre, intorniata
i-348: or siam vecchi e conosciam l'errore: / pensar vorremmo a noi,
che il clero, condannando pensatamente l'errore ed i traviamenti, lo faccia altresì
pensiero lo difetto umano intorno al detto errore. idem, par., 31-106:
con quel beveraggio d'ignoranza e di errore fa loro uscire di mente, non
uscire dal pensiero: incorrere in un errore. giovannini, 5-29: il petrarca
misericordia di dio s'avvede del suo errore, e pentito ritorna a la via
fanciullo et alla vedova del suo comesso errore, e rendendosi mille volte pentito,
giamboni, 10-71: si distese questo errore per tutto 'l mondo e credettero tutte
/ giù per secoli molti in grande errore. ugurgieri, 29: arde la
b. croce, i-4-75: dal medesimo errore... prendono origine le concezioni
contento e siede angoscia, / el ceco errore or qua or là svolazza, /
, / novellamente m'ha tratto d'errore / e m'ha ritornato en gioia l'
per tema c'aio che non fosse re'errore / messo intra noi, ond'io
veramente così questo cammino si perde per errore come le strade de la terra.
, vi-85: non amate la morte in errore di vostra vita e non acquistate perdimento
i giusti] non si possono rallegrare dell'errore di coloro, i quali essi veggono
in peccati disonesti. -ostinazione nell'errore. beicari, 6-44: avendo udito
ingannato: né doveva tiberio del comune errore andar franco e gli altri in perdizione.
, trascurabile (una colpa, un errore, un peccato). salvini
. v. perdonabilissimo]: fallo, errore perdonabilissimo. nievo, 517: perdoniamo
di grande parte de'morini, scusando l'errore di sua gente che egli si tossono
se stessi un atto riprovevole, un errore di cui si è, sia pure indirettamente
n: di qui si conosce in quanto errore siano quelli che per alcuni peccati gravi
n-ii-511: chi chiede perdono d'un errore o lo scusa non dee dir cosa
per la quale debba chiederlo di nuovo errore o pure de la scusa istessa.
riprovevole, nel vizio, in un errore. - anche sostant. petrarca volgar
ch'era perduto in via più grave errore. sansovino, xliv-177: noi fuggiremo
buti, 2-659: purgato e 'scito d'errore, li ditti de la santa scrittura
? / augel sei forse o modulato errore? -peregrina del nilo: la
da violenza o minaccia, inganno o errore, quindi pienamente valido ed efficace:
amala immensamente. tommaseo, 15-105: l'errore di molti è nel credere che ci
2. che denota ostinazione, pertinacia nell'errore. tommaseo [s. v.
. ant. pervicacia, ostinazione nell'errore. s. gregorio magno volgar
.. l'intelletto da pericolo di errore, hanno trovato i filosofi certe lor
, 90: da tanto periglioso errore / fugi, che è gloria, voluntà
grottesca, ridicola. - anche: errore alquanto grossolano dovuto a disattenzione o a
di avvenimenti eccezionali -quel semplice, umano errore di calcolo che i comunisti tendevano ora a
vizio, nel peccato, a indurre in errore. s. bernardino da siena,
storie pistoiesi, 1-227: persistendo nell'errore suo, fue per lo legato condannato
: essere tratto in inganno, in errore. pannuccio del bagno, 18-5:
che non si lassi mettare dal diavolo questo errore nel capo. sercambi, 2-i-138:
sua condizione e la leggerezza del suo errore hanno in tal maniera persuaso l'animo
la quale l'uomo sta pertinacemente nell'ostinato errore e difendelo. s. gregorio magno
, avendo conceputa alcuna perfidia di nuovo errore, quella pertinacissimamente difendono. giovanni da
periodici popolari, i-375: siam sempre all'errore primo, frutto d'insana e ostinata
la perturbava. varchi, 22-26: l'errore e l'ignoranza vi rimescola e perturba
animo. -sviare, indurre in errore. paruta, 4-2-170: vedendosi tali
sé marco claudio. -tratto in errore. carducci, iii-6-449: la qualità
d'ogni speranza e d'ogni cieco errore. -sm. tono severo o
xxxviii-177: non guardare al mio perverso errore, / se ingrato a te son
facile a far perverso giudicio e traboccare in errore. bùgnole sale, 5-259: la
provincia d'egitto dal naufragio di tanto errore, venne là. tasso, n-ii-384:
regolano la vita morale; condurre all'errore, al peccato, al male; rendere
non vorrai udire e, ingannato per errore, adorerai gli [dei] altrui e
conversione. periodici popolari, ii-242: l'errore può irrompere e trascinare per un tempo
nulladimeno dalla prima è passato [l'errore] in tutte le successive edizioni del
de'signori veneziani si legge un simil errore fatto da quella repubblica già molti anni
-pescare un granchio: incorrere in un errore grossolano, in una svista.
come un pesce, fuori della composizione: errore che, componendo, si commette tralasciando
: « assicuratevi, dottore, è un errore vero e proprio ». la portinaia
è amore, / anz'è pessimo errore / onde vene ogni male. bartolomeo
-che distoglie dal vero e induce in errore (una teoria, una concezione,
zizzania. -anche: che induce in errore, ingannevole. ulloa [guevara]
conoscimento non incorra in pestilenzia d'alcuno errore per la infermitade della umana mente,
nella cattedra della pestilenza, cioè nello errore. bibbia volgar., v-147: beato
tal maniera che molti ne lasciavano l'errore loro. pallavicino, i-203: veggendo che
del verbo da un verbale è un errore massiccio. = denom. da
galileo, 3-4-291: questo è quell'errore che i logici chiamarono petizion di principio
questa 'petizione di principio'. è un errore che si commette nel disputare, quando si
la contraddizione son due stromenti che l'errore adopera volentieri. rosmini, xxii-302:
: eran combriccole di dottori petulanti nell'errore o nella ignoranza, che si deri deano
che d'ingannarci e d'indurci in errore. -in partic.: corteggiare
/ guardo il passato e non commetto errore: / non m'occorre i pianeti bilanciare
perché mo vergogna porte / del tuo errore, e perché altra volta, /
. vico, 235: con com un errore, [servio tullio] è stato
difficile a trovare qui e là qualche errore d'insieme e qualche figura che non pianta
22. ostinato, pervicace nell'errore. d. bartoli, 2-2-329:
del detto pugnale... fanno grande errore. -in posizione parallela a un
curante. bruno, 3-517: picciolissimo errore nel principio causa massima differenza e discrime
principio causa massima differenza e discrime de errore in fine. barbarigo, li-6-191: se
cavalca, 6-1-457: lo terzo è l'errore delli pelagiani, li quali dicono die
, 3-4-230: per voler sostenere un errore è forza di commetterne cento e,
.. e quali... in errore vituperevole spesse volte cascano...
verità, a fare ammenda del proprio errore, a recedere da un'opinione o
piace però che voi riguardiate come un errore. casti, iii-85: il sovrano di
, ma nei grandi è stolto maggior errore e nei prìncipi cosa piena di scandalo
b. croce, i-3-168: dell'errore di tale ipostasi furono schiavi anche quegli
e italiano, nel rifiutare cioè l'errore dei puri grammatici, che lingua e
-prendere pifferi per tiorbe: cadere in errore, ingannarsi in modo madornale.
tutti i padri... che sia errore ereticale intronizzare alcun filosofo nella scuola cristiana
se altri ha errato, medica l'errore. 40. mandare giù nello
interna voce per rimproverare all'uomo un errore, e più suol essere altero il linguaggio
di verità trovò le tenebre di quello errore infame che disse cristo non aver tolto
nel pigliarle dalla suo bocca non fare qualche errore. 56. commettere un errore;
qualche errore. 56. commettere un errore; incorrere, cadere in un equivoco
, un ciporro: incorrere in un errore, in uno sbaglio; prendere un
ignoranza la prepararono a ricevere qualunque strano errore di che volessero infettarla gl'impostori che sorsero
graf, 5-417: oh, tristo errore! / o, gran viltà! noi
pure ancora sentivano alcuna cosa del pristino errore, non la vollono disfare [la statua
(talvolta relativamente tarda e soggetta a errore), entro determinati limiti, la
dossi, ii-19: e un pingue errore il pensare che nulla ci sia oltre la
ii-5-7: per questo stretto nesso con l'errore, l'affermazione della verità è sempre
col quale essa si viene liberando nell'errore dall'errore; onde è un altro
quale essa si viene liberando nell'errore dall'errore; onde è un altro pio ma
a carità, e contro a verità errore e falsità. = voce largamente
6. persona che vive nelle tenebre dell'errore e diffonde il falso (e ha
(una deficienza); madornale (un errore). imbriani, 4-369:
. azione o espressione oltremodo sciocca; errore madornale. arbasino, 52: gente
. in oltre cadono in un altro errore peggio, ed è che hanno nel
/ ch'era perduto in via più grave errore. l. salviati, ii-ii-9:
più appressando ver'la sponda, / fuggiemi errore e crescèmi paura. idem, par
specchi il piumaggio della tua fronte senza errore / o distruggi le nere cantafavole e vegli
dell'incredibile 'piumaggio'attribuito alla fronte senza errore, cioè la vera frangetta.
e a plettro, ma era un errore. 4. quantità di sostanze,
vi sanno drento governare; ed era questo errore non solo nella infima plebe, ma
inalberarsi plebeiamente per ogni piccolo guasto o errore che si verificasse nel lavoro degli altri
vanità insieme. monti, v-145: piglia errore il lombardi nell'opinare che 'porti e
pleonasmi fiorentineschi. 'gli è un errore il tentennare'. b. croce, i-2-281
e parmi che egli sia in grandissimo errore, poiché sino ad ora non ho
liberazione di colpa, ma perdonanza d'errore. guittone, xlvii-63: com esser po
.. / non lasciar più impunito tanto errore, / e spegni a pluto tal
mai rompere, senza rio / alcun errore. tasso, 2-67: ben gioco è
-grave, vistoso, madornale (un errore). fucini, 602: gli
che fa cadere calvino nel più inaspettato errore:... l'errore di vedere
più inaspettato errore:... l'errore di vedere l'italiano futuro polarizzato in
ammette la moltiplicità delle idee, l'errore in cui incappano le menti speculative è
nelle idee l'unità, subentra l'errore del 'monoteismo idealistico'. l'uno e
e della coltura, giacché è un errore il credere che il raffinamento de'costumi
. v.]: 'politicismo': l'errore per cui non ci si accontenta di
fatta. castiglione, 3-i-1-281: de quello errore che è in quella polliza de la
grossa e polputa: commettere un grave errore, una balordaggine madornale. g.
dal medico veronese vittorio algarotti. per errore degli scrittori stranieri, la stessa sostanza
genti, onde, avveduta del suo errore, piangerà il tempo consumato invano.
77: stimi tu, se d'errore / cagionier fosse il pomo, / ch'
all'erta per non essere indotti in errore dalle apparenze superficiali. tommaseo [s
di vento che nelle carte si trova d'errore. = comp. da ponente1
r. longhi, 267: cominciamo dall'errore teoretico. masolino, più anziano,
un giudizio, un'opinione, un errore). dante, cono.,
uficio l'awertì non facesse un tanto errore: non disputando, come laici,
: levòse l'idolàtria col suo pessimo errore: / puse en arte mageca li signi
inferno veramente di miseria e tenebre d'errore dove si son nascoste le sfacciate femine e
, meschin, del petto il ceco errore, / ch'a te stesso te fura
porta fede ad chi ha seminato tale errore. poliziano, 1-760: deh! porgi
e di fuori ritraggano gli altri dall'errore e parlando non escono sì fuori,
causa di una colpa, di un errore, o riconoscerli in una dottrina.
ottaviano augusto, fatto avvertito di tal errore, per porvi riparo ordinò che si lasciassero
e da questo fatto fu tratto in errore il fichte quando disse che l'io
quanto sia pregiudicievole aprir le porte all'errore. -dare libero sfogo a un
lo annello io l'averò ben senza errore, / e presto il portaraggio in
signora marchesa della padula, per non far errore le ho voluto mandar a vostra eccellenza
perché mo vergogna porte / del tuo errore,... /...
solamente è dannoso e pericoloso [un errore] a coloro che in esso stanno,
sappia porre la dovuta differenza fra l'errore e l'inganno. brusoni, 466:
-gravissimo (una colpa, un errore). segneri, ii-17:
profonde radici del panteismo. questo portentoso errore confonde 1'esistenza soprasostanziale del mondo coll'
governo allevati nell'ignoranza o abbandonati all'errore. pananti, iii-17: a porzione
si parli qui se non di quell'errore della cavalleria che consiste in aver dato
b. croce, iii-10-84: l'errore e il male in quanto negatività non
società diverse. cantù, 3-172: è errore il credere che la società crei
il valore esatto di un'incognita dall'errore che deriva attribuendole un valore arbitrario (
riferimento a una regola o a un errore di grammatica, a un uso grafico
era, parlando, il mio possente errore / sempre, ov'io fossi.
: chi volesse... non farebbe errore scrivendo 'a lato ', '
ciò', ché in tal caso si farebbe errore, essendo questi tre avverbi nell'antico
ch'era perduto in via più grave errore. redi, 16-iii-58: il sachs
e però con molta fatica e con molto errore si procederebbe. boccaccio, dee.
di posta; ma egli è in errore; la tassa si pagava per ogni posta
uffici. montale, 4-85: è un errore tener con sé molti volumi. nelle
, 4-74: non vi pò esser errore, perché li denari ch'io mi ho
ma conosco or ch'i'ero in grande errore, / po'che le poste altrui
« l'architettura moderna ha fatto questo errore: compiere cioè una rivoluzione unilaterale fatta
dentina, hanno traviato l'autore a un errore di metodo che domina nella sua introduzione
: si è supposto, con grave errore, che le estetiche postromantiche dell'affettività
per modestia prudente che per coscienza d'errore o di torto. così diciamo:
mio. pallavicino, 1-402: fu errore d'amor propio negli stoici e negli
mercé m'impetri e illustri ne j'errore / de le mie carte le più folte
imaginare / questo fallace mondo pien d'errore, / e vollesi da lui sviluppare,
non trovano cittadinanza nel vocabolari (salvo errore), forse perché d'uso prevalentemente
ed è lo stesso gesù cristo: errore comune ai noeziani ed ai sabelliani, ond'
. lana, proem.: il sesto errore, che si commette nella scienza naturale
ogni uomo confesserà come e'fia minore errore torgli tutti per armargli ed esercitargli, non
. galileo, 4-4-220: voi senza errore discorrete ed in atto pratico osservate che
. galileo, 4-2-25: cavar d'errore alcuni meccanici pratici che sopra un falso
delinquente in particolare. -grave errore, deviazione, aberrazione. mamiani,
sofferse a troia e poi nel lungo errore. p. del rosso, 245:
avevano, con la quale sostenevano ogni errore, arebbono, se fussino vivuta così,
giannone, 2-i-269: è un gravissimo errore... confondere lo scandalo del volgo
da quella parte, cadevate agevolmente in questo errore di pigliarvi costei per alessandra, poi
m. bonini, 1-i-26: nell'errore d'esser loquace suole la gioventù inconsideratamente
di abiezione; corruzione dei costumi; errore, colpa, peccato. -in par-
uomo, il fanno cadere in miserabile errore e precipizi. -a precipizio, a
g. gozzi, i-19-201: ogni piccolo errore può trarci al precipizio. berchet,
. 3. senza possibilità di errore, in modo inequivocabile. -anche:
di più misure, la quantità dell'errore medio. -precisione assoluta, relativa:
dipendente dalla presenza rispettivamente di un errore assoluto o di un errore relativo. -anche
di un errore assoluto o di un errore relativo. -anche: proprietà analoga di
marfisa... sapea che alcun errore, / né suo né del fratello,
, carnalmente acconsentire: e dopo questo errore, ultimamente, che mi dispiace assai
.. potevano facilmente accorgersi del loro errore osservando il contegno e la pratica delle
dimesso il presente fallo e il non avveduto errore e 1 meriti della giustizia, per
metatesi; per una diversa interpretazione (errore di stampa o accostamento alla radice di
colla libertà. ardigò, ii-252: l'errore... dei casualisti sta in
: riconobbono [i fiorentini] il loro errore che 'l faceano predicare e la stoltizia
poesia è pur sempre oppressa da questo errore di predicante. papini, 27-798:
poesia è pur sempre oppressa da questo errore di predicante, cosicché troppo sovente ella
/ chi tutto fé! come può tanto errore / fermarsi in noi? poi che
, 21: non sarebbe forse un errore, un traviamento la predilezione del primo
fisici '. mazzini, 64-287: un errore, di buona fede nei più ma
/ gli uomini tutti; ed è superbo errore / dir ch'è figlio del merto
, 34: fu preferito di soffrire l'errore di quella piccola infezione. p.
rosmini, xxv-456: ho dimostrato come l'errore sia sempre finalmente un'ignoranza; come
pregiudicate non sarebbe che una correzione di un errore di calcolo. g. r.
ad alzare con energia la voce contro un errore tanto pregiudicevole alla società. provò essere
ho fretta di mostrarvi quanto siete in errore. -fornito di gentilezza squisita.
prevenzioni, dai pregiudizi e dagli esempi dell'errore? -approccio amoroso.
accettando l'istituto della famiglia commisero un errore gravissimo anche se non del tutto irreparabile
, si può facilmente incorrere in uno errore nel quale sono incorsi molti, cioè
, 1-ii-44: scipione non prese in errore mario, quando previde che egli diverrebbe
ricopiare tre numeri e gli mandò con tal errore da treviso a venezia, onde vennero
e uscirono appunto i numeri segnati per errore. emiliani-giudici, 1- 220:
argentovivo, benché, preoccupato dal volgare errore, in quell'istesso racconto lo chiami veleno
cautela di non offenderli: nel qual errore cadde il re anon con far tagliar la
impediscono d'essere in tutto fedeli all'errore: il non potere sconoscere in tutto
della verità si fanno servire di passaporto all'errore. foscolo, viii-186: sono alcuni
tempo, alle prese con una forma di errore, scorge il concetto vero in cui
il pregio di lunga deliberazione rassicurarmi dall'errore in prescrivermelo. menzini, i-42:
tempo si sa che il più frequente errore del medico, forse in assoluto,
); presentarsi all'attenzione (un errore). castelvetro, 8-1-480: quantunque
mondo falso, allor conosco bene / l'errore e 'l danno dell'umana gente.
soldati. rocca, 1-21: primo errore di non monizionare e ben presidiar il
un dubbio, un sospetto, un errore, ecc.). boccaccio,
uon cane e si pentì tardi di qull'errore che egli aveva fatto prestamente.
gli illuminati] scelto ogni genere d'errore... e dare opera alle evocazioni
inganno, raggiro con cui si trae in errore o si illude o si lusinga qualcuno
, a illudere, a trarre in errore, a lusingare qualcuno sorprendendone la buona
/ voglio che prema in un perpetuo errore. botta, 5-393: rimediossi per un
cadessero in qualche errore, il padre majorica, prima chepersona e
a spese tue quanto è il tuo errore. castiglione, 100: molti sciocchi.
all'altare: chiunque può cadere in errore. varchi, 24-32: egli erra
piena convinzione ma illusoria- mente, per errore o per stolta presunzione, di poter
più alla preterita mia vita che al presente errore abbiate riguardo. porzio, 3-114:
a tutte l'altre è ne l'errore / di questo inglese, e il torto
piena de nefandi martire, quale il mio errore, prevaricando in tal offesa de la
ne la sua legge, confessano l'errore; ma con la misericordia punisce ogniuno
bestemmia. 5. commettere un errore, sbagliare. epicuro, 57:
iv-299): io non so che errore s'è quello delle donne, le
166: il primario e fondamental errore da cui scaturiscono o, per meglio
falsa setta de'tibetani e il pessino errore della metempsicosi o sia della trasmigrazione del-
sono molti fiori che cadono nello stesso errore. i lillà, i rosai, i
contemplativa, ricadere nell'errore di questo primato e concepire una sfera
/ in sul mio primo gio- venile errore / quand'era in parte altr'uom da
. galileo, 3-3-472: troppo grave errore sarebbe stato nel principe degli astronomi il negar
de'santi. bruno, 3-400: l'errore che si fa nel principio di qualche
l'essere. cesarotti, i-xvn-65: l'errore [negli studi speculativi] ha per
passiamo d'inganno in inganno, di errore in errore. -ciò che condiziona
d'inganno in inganno, di errore in errore. -ciò che condiziona, positivamente
e daniello, per non incorrere in errore alcuno, si privaron del vino. s
, 4-i-769: il terzo ed ultimo comune errore è che essi trattano del diritto naturai
contro a carità e contro a verità errore e falsità. sopra i quali due fondamenti
occasione anco leggiera a'semplici di commettere errore, si dovevano confermar tutte e ciascheduna
tutti i mali: di qui viene l'errore e la privazione del bene. beccuti
v'è peggiore ignoranza che quella dell'errore, che non è pura pnvazione del vero
riputavano quegli autori e immuni di qualunque errore, quasi che la patina dell'antichità,
. croce, i-3-398: l / errore del legalismo divento tossico morale per opera
sentimento della probità naturale, seguono l'errore. d azeglio, 4-ii-123: v'è
degli uomini. rosmini, xxvi-247: l'errore non procede unicamente da una ignoranza precedente
. piovene, 22: per ogni errore paola istituiva un processo interminabile. bernari
vagina pure... ha tratto in errore alcuni scempiati sotto sembianza di procidènza dell'
verso le classi indigenti senza conoscere l'errore dei progettisti e la fallacia delle loro
). procronismo, sm. errore di cronologia che consiste nel collocare un
: 'procronismo '...: errore di cronologia. = voce dotta
. -madornale, marchiano (un errore). giannone, ii-no: chi
: qui... si leva l'errore di coloro che dissono che le creature
illustri di cristo hanno alcuni dedotto un errore palpabile, qual è l'attribuire tanto
ben quarto / séte di quei ch'errore in ciò preso hanno: / né 'l
: / vedrassi il luteran, nido d'errore, / aver i sacri luoghi profanati
e. cecchi, 5-303: l'errore di stampa che deforma una parola o
nella sua purità onde l'ignoranza o l'errore non abbiano ad offuscarlo o corromperlo.
angustie... questa professionalità dell'errore, che si osserva presso gl'in-
., 1-6-58: ove non è errore dello scrittore, è da credere che per
. tose. ostinarsi in un errore o nella prepotenza. nieri, 245
artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un
. mi sforzai di difendere il mio errore, se per alcuna via o modo
saremo (rotondati / ognindì per nostro errore. cravaliz [gómara], i-122
profondo. trae origine da questo dannosissimo errore quella triste, laida, iettatoria rappresentazione
detto già tante volte che preferisco un errore nuovo a una verità invecchiata. e che
viaggi ed in importantissime sollecitudini e qualche errore nel vitto forse troppo pieno, progresso
383: vana promessa messo m'à in errore, / e folle sicuranza / mi
guardarsi da ogni equivoco e di fuggir errore. -indiscriminato. papi, 1-3-225
birago, 53: riconobbero li prudenti errore di tal risoluzione e li travagli e mali
i-152: ippocrate... mai prese errore in niun pronostico che dicesse né in
più mi cognosco debito alla penitenzia del mio errore. ariosto, 21-69: s'in
dei convulsivi irritamenti, creduto già per errore esser prolifico da tutti gli antichi sapienti
, ma in realtà saranno propagatori dell'errore. segneri, iii-3- 336:
/ per l'alme trar da periglioso errore, / ne l'alta luce e nel
, dubito esser stato questo un mero errore. r. cocchi, 1-14: molti
colpa e non c'è possibilità di errore nelrapplicarle. -con signif. generico
lorenzo de'medici, i-45: questo tale errore si nota per lo soprascritto sonetto,
. magalotti, 21-15: ogni minimo errore che venga fatto nel lavorargli è abile
potrei pensare che voi, per fare l'errore vostro apparentemente minore, vi ritiraste a
somigliante conchiusione. -commettere un errore, fare uno sproposito. beni,
, tutti partecipi e anzi propulsori dell'errore nostro, ma, al più, i
per irriverenza, perché, avvedutosi dello errore, non doveva star lì a prosmirare
-pretenziosità. rajberti, 4-116: l'errore si dovrebbe lasciare e in tutta la
, in quanto è sanza macula d'errore e certissima per sé e per la
anche, al figur., da un errore, da un danno).
nostra scienza, e così ci protegge dall'errore. mazzini, 86-276: non punite
quell'editto che proteggeva o fomentava l'errore. da ponte, 238: ebbi il
cono., ii-286: il passaggio dall'errore alla veri- • tà, dal
di due termini e, continuando nell'errore anzidetto, che la metafora sia una '
lapo da castiglionchio, 8: che errore è... portare così molesto
il dè), / combattendo ogni errore or quello or questo: / libertà
..., le possibilità di errore di persona sarebbero... 1 su
materiale stesso. -a prova d'errore (con valore aggetta): dotato di
, né è stata mia intenzione, ma errore scorso sotto gli occhi non solamente miei
provare l'uomo e di farlo cadere in errore. -sottoporre a un esame o
di cui s'apre il baratro dell'errore. g. ferrari, i-65: possiamo
. buccio di ranallo, 1-381: lu errore dove state / delli dèi che adorate
. = dal lat. probata, errore di lettura per probatica [piscina]
sue 'provinciali 'che dalla parte dell'errore e della deviazione morale stavano i gesuiti
fuor del dovuto, / per tal errore in odio al ciel ti mette. ariosto
parlarle; e ensò pure che queu'errore dell'autobus era stato proba- ilmente provvidenziale
? troppo tardi si è accorta poi dell'errore; e al- ra.. non
mi ha fatto riconoscere il mio errore. b. davanzati, ii-358: tommaso
rabbaruffare la gente in un pruneto di errore. -difficoltà terminologica. papini
pseudepigrafo, agg. che, per errore o per falsificazione, è attribuito a
sf. matem. dimostrazione contenente un errore, al di là dell'apparente rigore
, 1-iii-387: tal fu in ispecie l'errore degli gnostici, che introdussero col pseudomisticismo
quell'epoca d'incertezza pseudo-scientifica, d'errore rivestito del manto della sapienza, noi la
'. bacchelli, 2-xxm- 76: l'errore logico, il vizio morale, il
; corteccia di melograno ', probabilmente errore di trascrizione per < ri$iov, deriv
indamo repugnante mostro / trionfatrice de l'errore antico. cesarotti, i-xxxu-124: io
lassa, / fuge sdegnosa il puerile errore. 7. che rivela o
suoi. galileo, 3-1-449: l'errore e veramente puerile, e quando non
sua natura, come il fare un errore, un'ingiustizia, e gl'ipotetici,
, mentre vi siete fatto avvocato dell'errore. de sanctis, ii-n-214: la tendenza
, per una mancanza, per un errore (anche con riferimento all'intervento divino
'nnocente. -fatto scontare (un errore, un vizio, un peccato,
, per una mancanza, per un errore, anche al fine di indurre il colpevole
una colpa, una mancanza, un errore, anche al fine di indurlo a
di vergogna, e per lo grande errore e maraviglia sì levò di letto e fuggìo
quello punto non passa se non per errore. -posizione occupata da una persona
e puncti et ombre: o grave errore! cesariano, 1-168: hanno [
. -non a caso; senza errore. bencivenni, 4-36: questo dono
in quello che a me veramente pare grave errore,... cioè che egli
, 1-309: questo per certo è l'errore di molte donne, le quali,
puramente l'ama / si spoglia d'ogne errore. bembo, iii-411: amala semplice-e
già allora hnquietudine congenita a un tal errore non mi lasciasse pace, pure motivo
il purgar la verità dalle sozzure dell'errore che la deformano e l'indagar negli
); scontare una colpa, un errore; fame ammenda, pagarne il fio
così dire, foss'anche purgata d'ogni errore e franca d'ogni dubbio, non
valentuomini nella loro postilla sono andati in errore. botta, 7-151: si deve
, e certo io non vi scorgo errore da doversi biasimare, ma sì bene chiarezza
nostro mi ha fatto riconoscere il mio errore. del bene, 39: tu,
1-11-3-19: si crede... un errore manifesto di caminare con queste sole generalità
sforzo grandissimo. idem, ii-5-19: l'errore non è mai 'puro ',
or la meta, perché tu senza errore / la distingua, dirò: sorge da
non si potesse migliorare, ed era in errore. = deriv. da puttana
, del vizio o dell'iniquità e dell'errore delle credenze pagane o eretiche.
malora la partita doppia! bisogna trovare l'errore. dessi, 6-76: 1 suoi
così un epigramma tedesco, con un errore di prosodia, ché 'oziosos è quadrissìllabo
balorda e anche ciecamente ostinata in un errore. giuggiola, 21: venite in
tanto quadrupedac- cio da commettere un tanto errore! = voce dotta, lat.
era là un bettolino dove con quadruplo errore d'ortografia stava scritto: « qui si
tonde; / qual con un vago errore / girando parea dir: « qui regna
2-67: io non mi reputerò ad errore aver messo 'stento 'nella mia
delle dodici categorie del kant. suo errore. la considera come discreta, e
. di castro, 3-438: sarebbe errore l'unir insieme sette torrenti in un
allora l'inquietudine congenita a una tale errore non mi lasciasse pace, pure motivo
foscolo, vli-173: conobbi il funestissimo errore di distinguere la natura dalla società,
ne'secoli posteriori altri ancora ammisero l'errore della divina ouater- nità.
, 1-19 (i-219): né minor errore stimar si deve che commettino quelle donne
. buonafede, 2-vti-55: su questo errore di roscellino grida e ripete il censore
-questa, questo: la colpa o l'errore o l'offesa, il torto,
l'atto se non dove è l'errore, la concordia non s'effettua se non
sette-ottocentesca tuttora oggetto d'insegnamento sono considerate errore grave; sono state però reintrodotte nella
quinterno, e non so se l'errore venga di costà o se in dogana abbiano
(per la prima volta, salvo errore, dall'« evening standard » del
qui prò quo. 3. errore, sproposito. nicolini, lxxxix-ii-56:
quod), per indicare un banale errore di grammatica. quiquaequòd
parentesi. mamiani, 5-488: e sommo errore andar cercando il senno peripatetico nelle quisquilie
rabbaruffare la gente in un pruneto di errore. 4. intr. anche
desideri, lxii-2-vi-166: il primario e fondamental errore da cui scaturiscono o, per meglio
setta de'thibetani, è il pessimo errore della metempsicosi o sia della trasmigrazione
si è stimata racchiusa, a questo errore diede principal motivo. giannone, 1-i-246:
abbia mai riveduta. -eliminare un errore. nievo, 300: mi ficcai
e dicesi spesso... simile errore o racconciamento o come noi ce 'l vogliam
lo scultore] che dove fanno un errore, non esser facile il racconciare.
altre più antiche. -rimediare un errore o una colpa. mazzei, i-342
me vi consolate e credete che ogni errore vi racconci, non potreste immaginare quant'
, voleva chiedermi un soverchio perdono dell'errore commesso nella mia persona e che gli
, 91-5: mi parrebbe commetter grande errore, / s'io non dicessi della mia
4. il togliere l'intelletto dall'errore, ristabilimento della correttezza di idee,
raddrizzava il latino. -emendare un errore. cornoldi caminer, 306:
natura. 7. togliere dall'errore, dall'illusione, dall'ignoranza.
, che ormai si rendeva conto del suo errore, volle raddrizzare la situazione e ordinò
3-66: l'alma dopo un lungo errore / pur si radduca sconsolata in cielo
, che è incorso in un errore. storia di stefano, 19-23
i-45: parmi di conoscere che l'errore di questa opinione sia radicato sopra la superbia
varietade. galileo, 3-1-189: l'errore... ha radice in quella fissa
giovane, 9-312: qui sta tutto l'errore: qui le mie risa / piantata
il de 9 sarebbe stato colpito per errore da un missile lanciato da un aereo
. 10. figur. trarre in errore una persona; indurla a credere una
argomenti di disputazioni umane, sogliam chiamare errore non è che una
). che inganna, che trae in errore; che, abusando della buona fede
sia il comportamento artificioso che induce in errore, sia quello conseguentemente tenuto dal soggetto
conseguentemente tenuto dal soggetto così tratto in errore). sarpi, i-1-197: veggo
con artifizio o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri
una colpa o le conseguenze di un errore. cavalca, 18-38: quando l'
misure inglesi colle nostre non sia corso errore alcuno. tramater [s. v.
core / in sul mio primo giovende errore / quand'era in parte altr'uom da
il quale è uno... quest'errore capitalissimo trasse origine dalla ragion pura
che ridire con diverse lingue il medesimo errore. muratori, 4-37: abbiam fortissime ragioni
può sorger legitimo dritto, e quando per errore e poi per consuetudine se ne tollerasse
mi spinge in oggi a cancellar l'errore, / ma la ragion, l'alta
per opera e verità lo salimento sanza errore in dio e lo ritornare al signore a
: lo mio padre m'ha messa 'n errore, / e tenenti sovente in forte
subito saetta / qualunque scorge andarvi per errore. tebaldeo, 12: como occello
sì mi sforzai di difendere il mio errore, se per alcuna via o modo
vostri, che voi mi rammemorate un errore. loreaano, 104: io non voglio
dimorò niente / per voler ramendare el suo errore. s. agostino volgar.,
frane! thovez, 1-125: è un errore quello dei giornali di attribuire ai germani
, 9: sarebbe non piccolo errore il mio, se io non facessi
. bacchetti, 2-xxhi-55: fu un errore: e se i rancorosi pensassero un
, iii-536: non rapirò con volontario errore, / madre, un'ora più
e. rrappellare i disviati dal loro errore. costo, 1-14: vi fa di
e. rrappellare i disviati dal loro errore. tansillo, 17: ne chiami [
/ del qual nasce danno e grave errore. paolo de certaldo, 213: piccola
delle ripresaglie col farmi reo dell'istesso errore. lastri, i-43: si compiaceva
-figur. diradare l'oscurità dell'errore. savonarola, ii-84: l'altra
videsi poi quanto l'arte rasenti l'errore. l. salviati, i1-i-96: le
rasserenare mario e provargli che il proprio errore non aveva una grande importanza. frateili,
storte. guazzo, 1-55: questo errore è assai peculiare d'alcuni maestri di
vorrete, e sì s'è avveduto dello errore suo e vuole essere matteo e vostro
tratto, spesso se gli scuopre un errore che non può rimediarvi se non vi si
o una faccenda ingarbugliata; riscattare un errore, rimediare a un inconveniente. caro
né i moderni né la confessione dello errore è sufficiente a fare che i moderni prìncipi
si ravvede e pente, si perdoni l'errore, / massimamente quando non è capo
natura umana pensò che questo non fosse errore da punire con tanta rigidezza e dissene
: il popolo di volterra, di suo errore ravveduto, la guardia del cassero della
d'alagna, rave- duti del loro errore e usciti della loro cieca ingratitudine,
dedursi il desiderio del bene e aall'errore stimoli a ravviarsi e correre più destramente
, di un peccato o di un errore. lippi, 6-14: se
al vero e di carità fraterna emendare un errore altrui, ma niuno di questi due
al vizio, al peccato, all'errore. lengueglia, 1-211: il pennello
figur. coinvolto in un vizio o nell'errore che rende prigionieri di sé l'anima
-sostant. ortes, 1-174: l'errore... degli economisti politici nel
], 3: sarebbe un grave errore confonderlo [il neorealismo italiano]..
pieno racconto del vero l'ignoranza e errore intorno a'successi lontani che i rispetti e
petto, e vedrete che voi siate in errore, non io.
banale; che ricade nel vizio o nell'errore. a. cattaneo, i-384:
prima. fagiuoli, 1-5-505: -un errore, un po'grande, e l'avevo
per far l'apologià de'sammarinesi recidivi nell'errore. legati con vincoli di religiosa e
. ricaduta in un peccato o in un errore. grillo, 127: non manchi
l'anima. montale, 5-13: l'errore che recinge / le tempie.
et a la fine, riconosciuto quivi lo errore, è cosa manifesta che ilio have
'libri intieri senza il più piccolo errore '. -ant. recita di
quale ella è stata e pentirti d'ogni errore commesso. = voce dotta,
ant. argomentazione addotta per confutare un errore o per contraddire un'opinione diversa o
i secreti altrui, 1 quali quanto errore commettano, lo lascio dire a voi.
della lettera esatta. -in senso generico: errore di stampa con scambio di una o
, per disattenzione del compositore o per errore di battitura sulla tastiera. bergantini
indefettibili modelli toscani. 3. errore, sproposito. montale, 3-192:
. che mi discutole / d'un tanto errore e da'penser fantastici, / così
poi furon mortali dolori / il grande errore del capitanio mio / contra lo consiglio li
partita: perderla, per un banale errore di gioco. cassola, 2-501:
-per estens. perduto per un errore di gioco (una partita).
1715 al 1723. dere in errore (con partic. riferimento alla guida
grande splendore / gente smarita traheste d'errore; / reggi la vita, sì ch'
al capitolo certe notarelle, dove l'errore fosse cagionato da difficoltà storica o da
: i registratori... commisero errore in notarne la rubrica. nievo, 788
distruggere il regno del pregiudizio, dell'errore, del fanatismo ed innalzar su'di
, il che tirò alcun altro in errore, ma non il valddingo, che di
vilas e wilander] in attesa dell'errore avversario. = deriv. da regolare2
: se avviene che danzi in regolato errore, / darle il moto al bel piede
molto amaramente e, conoscendo il già commesso errore essere irreparabile e che, essendo fenicia
prestino loro. -per simil. errore, sbaglio, inesattezza. foscolo
? tassoni, xiii-632: se fosse errore il reiterar delle rime, in questo '
248: però si vede quanto grande errore facciano quelli che si ribattezzano, essendo
malatesta malatesti, 1-148: io nel primo errore / sùbito, o miser me,
vederlo a metà, imperfettamente e con errore. galluppi, 4-ii-251: bisogna distinguere
più de le volte la soma de l'errore sopra le spalle dei migliori.
non volle per modo alcuno che lo errore di flisco senza debita punizione trap- passasse
da un evento; conseguenza di un errore, di un peccato; doloroso ricordo
egli esser ch'io avessi preso alcuno errore, perché sono molti anni ch'io non
facciamene de gno l'istesso errore, il quale, essendo d'ignoranza,