alloggiamenti i segni invia, / ch'eron serrati d'argine e di fossa.
voi non fussi passati, / egli eron ben più là tesi i calappi. f
lorenzo de'medici, ii-241: non eron prima fatti che mangiati / da noi
dove due fan gran contesa: / eron corner con lettere mandati, / e come
dove due fan gran contesa: / eron corner con lettere mandati, / e come
15-ii-593: que'soldati, i quali eron chiamati già anticamente appresso ai romani '
che gli foromo il petto, / perch'eron tre, e lui sol, giovinetto
dice pure / ottocento, e questi eron trentacinque / fiorinuzzi di fava.
che gli foromo il petto, / perch'eron tre, e lui sol, giovinetto
da lo 'nbusto. pulci, 18-9: eron, perché e'son di luogo caldo
da mangiare, e, secondo ch'eron caldi dal vino, corrono a combattere
da mangiare, e, secondo ch'eron caldi dal vino, corrono a combattere all'
39: per insegna nel suo gonfalone / eron due cuori insieme incatenati. leonardo,
amante, / che per tesori s'eron più indurate. altissimo, 19
. landino, 220: libertini eron quegli che, benché fussino nati liberi,
passar di là tutte le carra / dove eron molte machine focace. guicciardini, ii-65
1-264: né fatte ancor le madri eron dolenti / de'morti figli al marzial
facto el circuito. poliziano, 2-38: eron posti e'luoghi propri a ciascheduno di
levansi da mangiare e, secondo ch'eron caldi dal vino, corrono a combattere
il pesce. poliziano, 1-341: eron già tutti alla risposta attenti / e parvoletti
canne e con frustate, / percussion m'eron donate / d'ogni lato con gridare
lor probazione, / per veder quanto egli eron negligenti. imitazione di cristo volgar.
ciel si rasserena, / et ove eron gli sterpi or son viole. tasso,
amante, / che per tesori s'eron più indurate. -che introduce o
1-viii-253: e galli a roma s'eron fermi intanto, / né passar volson l'
peio. machiavelli, 1-i-35: si eron volti a fare ripassare franzesi in italia
il corpo della compagnia di quegli che eron presenti i quali furono novamente rescritti e
, e le nuvolette alterne / resolute eron tutte intorno intorno. torini, 251:
un crollo, / così l'erranti rose eron riprese: / nessun del vaneggiare era
parentadi in tal modo scompigliati / s'eron ch'io n'avea persa la speranza.
1-viii-253: e galli a roma s'eron fermi intanto, / né passar volson
che di già i nostri cristiani, che eron restati alle navi, stavano con sospècto
in un piato / e strigai certi ch'eron nella rete. 7. ant
tardo. landino, 39: adunque non eron tardi come sono in certi balordi e
trasognato. landino, 39: non eron tardi come sono in certi balordi e stupidi
: -che dici? -che / se non eron cotesti tanti vostri / favori, io