/ la mitraglia l'ha arrivato / nella eroda l'ha distaccato / nella gola l'
monelli, 1-135: il cecchino della eroda ci spia, sibila alta la fucilata.
il cielo, una nuvola candida, una eroda rossa. canta per esse, e
3-95: « guarda che razza di eroda », fa battista fomioi indicando una guglia
cara. linati, 20-233: quella nuda eroda rossastra... torreggiò sopra di
a metà di una parete rocciosa (eroda); posizione non lieta per gli scalatori
discesa. = denom. da eroda (v.) col pref. in-con
in greco, da cercida e da eroda nel secolo iii a. c.
ma raggiunse la massima espressione artistica con eroda (280-250 a. c.);
/ la mitraglia l'ha arrivato / dalla eroda l'ha distaccato / nella gola l'