molte malattie (amebiasi, sifìlide, erisipela, ecc.). arsonóso,
. eresìpela e ereslpola, v. erisipela. eresiscèttro, v. erisicetro.
levi, 1-212: la formula contro l'erisipela non serve da sola: ma soltanto
etimologica cfr. isidoro, 4-8-4: « erisipela est quem latini sacrum ignem appellant,
che si rife risce all'erisipela, che ha i caratteri dell'erisi
. medie. che si riferisce all'erisipela, che ha i caratteri dell'erisipela,
all'erisipela, che ha i caratteri dell'erisipela, che deriva da erisipela.
caratteri dell'erisipela, che deriva da erisipela. redi, 16-ix-426: mescolandosi
. -ci). che patisce di erisipela. savinio, 1-28: nella grande
rosso dei suini (ed è simile all'erisipela). = voce dotta,
= voce dotta, comp. da erisipela e dal sufi. gr.
'. erisìpola, v. erisipela. erisiscèttro, v.
strui. -erisipela erratica: varietà di erisipela, che si presenta con chiazze separate
irrisipolisci). essere affetto o colpito da erisipela o da una malattia analoga.
.), var. popol. di erisipela (v.), col pref
{ irresipolito). affetto o colpito da erisipela. tommaseo [s. v.
setticemia, la febbre puerpcrale, l'erisipela e la cancrena), diffuse in
s. antonio: manifestazioni cutanee dell'erisipela. erbolario volgare, 1-133: lo
risipelàceo, agg. ant. tipico dell'erisipela. anonimo [in a.
), sf. medie. disus. erisipela. -anche, con meton.:
= var. aferetica di erisipola per erisipela (v.). risipolare1
{ mi risìpoló). essere affetto da erisipela, ammalarsi di erisipela.
affetto da erisipela, ammalarsi di erisipela. targioni pozzetti, 5-75:
ha le caratte ristiche dell'erisipela (un'infiammazione cutanea).
). -anche: affetto da erisipela (un arto). targioni
. (resipotato). affetto da erisipela (una persona, un arto).
, con stiramenti e con dolore di erisipela. a. cocchi, 8-221: i
patogena, determinando suppurazioni, setticemia, erisipela, febbre puerpe- rale, scarlattina