sf. solenne ritrattazione di una dottrina eretica. lami [crusca]:
e intr. ritrattare solennemente una dottrina eretica (riconoscendola erronea e giurando di non
per dichiararla non pur falsa, ma eretica. d'annunzio, iv1- 405:
, sm. dottrina religiosa, considerata eretica, secondo la quale si dovrebbero ribattezzare
chi sostiene una dottrina o una proposizione eretica. sarpi, i-326: parendo
stor. gli appartenenti a una setta eretica (detti anche audiani) che attribuivano
pontefice] l'arenga del canoelliero come eretica. = cfr. arringa.
è argomento / di fede e non d'eretica nequizia. boccaccio, i-203: mi
.. un frate minore inquisitore della eretica pravità, il quale... era
che resta o che sorge di vita religiosa eretica o eccentrica in questa vecchia europa.
4-352: passò tan- t'oltre l'eretica frenesia, ch'esponendosi da loro in quel-
2. definire, dichiarare falsa o eretica un'opinione, una dottrina (anche
, i-22: non si condanna per eretica da'concili veruna sentenza che in quel
se in lui entra la corrozzione della eretica empietà, di facile il rimanente del
erano gli asili dove più la fazione eretica insuperbiva. pallavicino, i-307: questi
un gran nappo, brillante di vendemmia eretica, che ben mostrava d'esser sotto la
un gran nappo, brillante di vendemmia eretica, che ben mostrava d'esser sotto
, iii-1174: cumino falso [nigella eretica): seme di una pianta che coltivasi
e 'l pastore, / percosse nella eretica sansogna, / ch'era più ch'altra
insegnava ad uccidere i principi, era eretica, diabolica e prodigiosa. segneri,
infallibile interprete della verità, e dichiara eretica non questa o quella proposizione solamente,
'. fogazzaro, 7-io: un'eretica? confessarsi? carlino si strinse nelle
dottrina eccle siologica (considerata eretica dalla chiesa cattolica) secondo la quale
aveano inveito contro la republica, chiamandola eretica, luterana, tirannico governo abominevole,
-anche in senso concreto: proposizione eretica. malispini, 1-297: egli
. pulci, 28-83: percosse nella eretica sansogna, / ch'era più ch'
di sant'antioco, fuggendo da bisanzio eretica. -incredulo (in questione non
amor tuo fervido bolle, / e d'eretica strage, al suo ferire, /
. bùgnole sale, iv-250: ve'l'eretica idra che alla morte dell'ispano alcide
sbranarono le velenose teste e risorgenti dell'eretica feritade che andava infettando quella nazione.
argomento / di fede e non d'eretica nequizia. storia di fra michele, 27
, se io ho predicato o scritto cosa eretica, e che 'l mi sia mostro
opinione fu dipoi riprovata dalla chiesa come eretica ed erronea. moneti, 4: v'
infallibile interprete della verità, e dichiara eretica non questa o quella proposizione solamente,
resta o che sorge di vita religiosa eretica o eccentrica in questa vecchia europa.
morta delle scritture zendiche succedesse una lingua eretica e vulgare, la pelvica. b.
lineare la posizione che si potrebbe definire eretica al paragone della civiltà quale si è
, ix-518: ma sopra tutto questa vecchia eretica / l'andar alla mia donna pur
confessione, ché maddalena era proprio una eretica. gozzano, 331: la cuoca mi
« turca, saracina, diavola, eretica! » le strillavano intorno. 6
un galantuomo suo pari sia di sì eretica opinione, che abbia a giudicare l'
certa antichissima, ostinata e peggio che eretica credenza, mantenuta da questi ribaldi,
infallibile interprete della verità, e dichiara eretica non questa o quella proposizione solamente
insieme nella parte cattolica con esclusione dell'eretica. giannone, 2-ii-284: in mancanza
bentivoglio, 4-352: passò tant'oltre l'eretica frenesia, ch'esponendosi da loro in
, 4-352: passò tant'oltre l'eretica frenesia, ch'esponendosi da loro in
(eutichianésimo), sm. dottrina eretica del v secolo, propugnata dal monaco eu-
pianta della famiglia zigo- fillacee (fagonia eretica) con fusti eretti, dicotomi,
toscana. pulci, 28-83: percosse nella eretica sansogna, / ch'era più ch'
le velenose teste, e risorgenti dell'eretica feritade che andava infettando quella nazione.
: incontanente trovato in quello peccato dell'eretica pravità o della lesa maestà, fosse e
... per addietro parziale della fazione eretica: alla quale venia rapito dalla violenza
. stor. membro di una sètta eretica del secolo xiii, d'ispirazione manichea
[nel re] entra la corrozzione della eretica empietà, di facile il rimanente del
sm. stor. membro di una setta eretica fiorita nella spagna dei secoli xvi e
persona che fosse mai stata macchiata nell'eretica pravità,... quelle
intimare a'contadini loro vassalli infetti di eretica pravità ad abbracciare speditamente l'esercizio della
argomento / di fede e non d'eretica nequizia. cavalca, vii-53: è molto
nostra città un frate minore inquisitore della eretica pravità. storia di fra michele,
nostra città un frate minore inquisitore della eretica pravità, il quale, come che
: incontanente trovato in quello peccato dell'eretica pravità o della lesa maestà, fosse o
sm. stor. seguace della setta eretica fondata dal vescovo macedonio, patriarca di
sua opinione a certi fisicosi malsonante od eretica, egli cita un'opera di certo
? non eri tu in molte cose come eretica? non sai tu che t'ha
tre persone divine. -anche: corrente eretica sviluppatasi da tale dottrina. =
. relig. membri di una setta eretica che faceva capo, nel secolo ii
dotto augustino, sommo martello contro all'eretica pravitade. musso, 93: o san
perché 'n lui non è alcuna contaminazion eretica né alcun mescolamento di nazioni infedeli né
-i). membro di una setta eretica del secolo xvi, che interpretava l'
origene, prima di essere condannata come eretica). giannone, 11-68: nacque
. stor. relig. millenari: setta eretica del secolo iii (millenari antichi)
, sm. stor. relig. dottrina eretica cristiana che, traendo origine dal messianismo
2. sacerdote di una confessione eretica o riformata (e assumé una connotazione
cagnetta] / sicch'ell'è anch'eretica, ma in lei / non si guarda
formulata, nel 1907 fu condannata come eretica dal papa pio x, in partic
quella conclusione che gli fu tanto per eretica molestata. 14. dir.
assorbita da quella divina: dottrina dichiarata eretica. = deriv. da monofisitaj
), sm. teol. interpretazione eretica del dogma dell'incarnazione, diffusosi in
uniformi condennarono la sentenza de'monoteliti come eretica, professando essere nel signore gesù cristo
: è [la massoneria] non solo eretica e paterina, ma in tutto manichea
copernico] né era per dannarla per eretica, ma solo per temeraria, ma che
, giansenio, ecc. -e respinta come eretica dalla chiesa cattolica). -anche,
argomento / di fede e non d'eretica nequizia. idem, par., 15-142
esse, e fu pertanto condannata come eretica nel concilio romano del 430 e in quello
s nicolalsmo, sm. dottrina eretica propuiata dalla setta dei nicolaiti, diffusa
, a cui è attribuita tale dottrina eretica; è registr. dal d. e
. -i). seguace di una setta eretica attiva nelle chiese cristiane dell'asia minore
, sm. plur. relig. setta eretica che si diffuse nel sec. xv
elettore di bran- demburg ha la fazzione eretica che lo sostiene, procurando gli eretici
umile condizione che si costituirono come congrega eretica intorno al 1250 in fiandra; erano
: è [la massoneria] non solo eretica e paterina, ma in tutto manichea
morta delle scritture zendiche succedesse una lingua eretica e vul- are, la pelvica.
religione contraria a quella cristiana; dottrina eretica. g. villani, 12-84:
, i-156: queste tre furie rappresentano la eretica malizia, della quale nulla n'è
, iv-72: un po'più di eretica pertinacia e di orientale perfidia la trovavamo in
7. credenza religiosa deviante o eretica che fa molti proseliti. m
credenza religiosa diversa da quella cristiana o eretica, giudicata come un danno o un
viceré, non per zelo di scacciare l'eretica pravità, ma per tender un forte
. 4. concezione religiosa perniciosamente eretica. lami, 1-2-502: io vi
errante nella nebbia fumosa di quella città eretica pizzicarono malvagiamente il cuore del principe.
nel 1576 si trovò la corte quasi eretica. -che vive, che tende
. eresia (per lo più nell'espressione eretica pravità, traduzione del lat. mediev
santi frati, commesso loro l'officio della eretica iravità per lo papa, molto la
di s. torpè, 65: nulla eretica pravitaté né ancora alcuna negligensia de'cristiani
nella nostra città un frate minore inquisitore della eretica pravità, il quale, come che
dotto augustino, sommo martello contro all'eretica pravitade. storia di fra michele,
rispuose; ma quando disse eretico de eretica pravità, rispuose: eretico non sono io
con l'approvazione del reverendo inquisitore della eretica pravità dell'ordine dei frati minori.
minori. boterò, 1-4-17: la pravità eretica è tanto debole per se stessa che
intimare a'contadini loro vassali infetti di eretica pravità ad abbracciare speditamente l'esercizio della
ciò che non era senza sospetto d'eretica pravità. foscolo, ex-1-266: que'
. erano pur nondimeno gli inquisitori dell'eretica pravità. esercitavano giurisdizione arbitraria, assoluta
, eletto da giovanni ventiduesimo inquisitore della eretica pravità in firenze, che nel 1328
quasi disperata pazienza, se non fosse eretica pravità negar la speranza alla chiesa.
venuti a me gli inquisitori di questa eretica pravità. 3. malvagità o peccaminosità
con l'approvazione del reverendo inquisitore della eretica pravità dell'ordine dei frati minori e
sarpi, vii-150: non è opinione eretica, anzi probabile e sostentabile. pallavicino
coloro che abbandonano una posizione scismatica o eretica, da quanti partecipano a concili o
entrare perché ella [cosmiana] era eretica..., prese il santo
nominata de''quetisti 'e dannata come eretica dalla santa sede, di cui fu
dalla chiesa come verità rivelate; proposizione eretica; eresia; -anche: religione diversa
gioia giovanile / di possedere una novità eretica / non contiene (né altro può
questo capitolo tocca l'autore un'altra eretica credenza, della quale fu autore acazio
cagioni degne di rigore, massimamente essendo eretica; ma per amor suo e de'prìncipi
renata... era non solamente eretica, ma, quanto le potea venir fatto
capitolo tocca a l'autore un'altra eretica credenza, della quale fu autore acazio e
una città da una dottrina religiosa ritenuta eretica, riconquistandoli all'ortodossia. marino,
ardentissimamente clemente vili per la sorella quantunque eretica, acciò che potesse rivalidare il matrimonio
. massaia, ix-155: nell'abissinia eretica,... quantunque si sappia
e vizza, /... / eretica, maligna e mar di stizza,
2-155: giovanna di navarra, quantunque eretica, avendo ritrovato in sacca di enrico iv
piovene, 7-248: in forma ortodossa o eretica, o conformista o ribelle, parte
i dardi delleispirazioni divine, se dall'essere eretica o dall'essere lussuriosa.
e parte falsa è l'ebrea, l'eretica e la scismatica cristiana. e queste
fu'scotènto / d'amare st'alpestra eretica e crudelle. 2. che denota
che la 'principessa di babilonia'è eretica, deista ed atea. = deriv
appartiene la nottua del granoturco (sesamia eretica), diffusa in tutta l'europa
meton.: concezione religiosa eterodossa, eretica. bibbia volgar., x-447:
sm. stor. appartenente alla setta eretica del ii secolo, detta anche degli eucratiti
signore, il fece inquisitore de la eretica pravitade. = comp. dal pref
snervò in quella città affatto la fazzione eretica. oliva, i-2-457: se non tutti
/ l'ingegno a compiacer la gente eretica. -solleticare il palato: essere gradito
sarpi, vii-150: non è opinione eretica, anzi probabile e sostentatile. de
rivisti'del gran papale amanto. / questa eretica specie, ch'oggi sforza / quasi
i padri. alcuni la tassavano d'eretica. cavour, iv-335: forse questa mia
io sapea farlo. -concezione eretica o blasfema. fagiuoli, ii-42:
dramma teandrico. -come riferimento alla concezione eretica dei mo- noteliti. amari,
. tertullianésimo, sm. dottrina eretica professata dai tertullianisti. =
, / ne avete adottato una variante eretica / ma sulla base del più basso gergo
sciagura de'nostri! è sentina esecrabile d'eretica perversità. bettinelli, 3-83: nel
, sm. stor. relig. dottrina eretica medievale che sosteneva la triplicità non solo
obliati. -fondatore di una setta eretica, di una scuola filosofica, di
bentivoglio, 4-1 io: imperversa la turba eretica sem- re più; e lascia vestigi
sm. stor. membro di una setta eretica del sec. xiv, originatasi a
basata su presupposti erronei; credenza religiosa eretica. cesarotti, 1-vi-143: così dopo
a denotare la corruzione, e velenositade della eretica pravitade. 4. ant
nel ix sec., sosteneva la dottrina eretica di abramo di antiochia o anche alla
nei secoli ii e iii, dottrina eretica che considerava gesù cristo di natura umana e
stor. relig. che apparteneva alla setta eretica fondata da fotino da sirmio, vissuto