di seta ordiva / tese fra l'erba, ond'è verde il camino. palladio
vj: 'orecchie d'asino': specie d'erba detta altrimenti consolida maggiore.
scale de'palazzi... mettano erba. -soffiare, sufolare nelle orecchie di
: -chi mandasse [in dono] l'erba detta sempre viva? -questa si chiama
orecchio così sottile che sente nascere l'erba di là dal fiume, le sapeva tutte
j: 'orecchio d'asino': specie d'erba altrimenti detta 'consolida maggiore '.
: chiama così il popolo certi cesti d'erba marina dentellati verdi matti al di fuori
ancora il nettar ite fatto di un erba che alcuni chiamano elenio, altri ma-
/ dove letto mi fa tenera l'erba, / felice godo, in queste
riale scendeva più lentamente su la finissima erba, sotto l'orezzo de'pioppi che
: 'palazzo di lepre ': sorta di erba detta altrimenti 'sparaghella '.
. paleìno, sm. bot. erba di foraggio della famiglia graminacee [anthoxanthum
odoroso: paleino. -paleo peloso: erba annua { bromus mollis) alta fino
un pog- getto di ancor viva erba, tutto raccolto e sparso di deli
sagittaria sagittifolia) del genere sagittaria: erba saetta, occhio d'asino. t
.; barba silvana, saetta, erba saetta, palline...; perenne
verde facea, chiara, soave e l'erba / colle palme o coi piè fresca
, 130: la man'più belle d'erba palma- cristo. citolini, 193:
o africane) di cymbopogon (grande erba perenne della famiglia graminacee); costituita
.. palmo a palmo di fil d'erba in fil d'erba.
di fil d'erba in fil d'erba. -in tutte le membra.
. viani, 13-455: sdraiarsi sull'erba... e chiedere, paci
capannone l'apparecchio posatosi caldo caldo sull'erba, e che ancora vibra e palpita
agriglio '(analogamente alle denominazioni lomb. erba pili fina, fr. stannole,
zinnkraut e basca estahubelar, propr. 'erba che serve per pulire i recipienti stagnati
pampanétto. ramusio, i-278: l'erba ha la similitudine di pampanetti piccoli di
giacciono per terra, di color d'erba simili a quelle del fico; divise in
: ricordossi che passando avea / veduta un'erba in una piaggia amena / fosse dittamo
caro, 12-689: con questa [erba] citerea per entro un nembo /
. romoli, 22: la vacca nell'erba primiera si empie la pancia e s'
, stavano intorno, quali sdraiati sull'erba, a pancia all'aria, quali
pancia a terra, su quello strapunto d'erba, non ne potevo più.
v. trifoglio]: 'trifoglio acetoso, erba luyula, pancuculo, alleluya,
e. cecchi, 5-33: sedute sull'erba, le donne sfoderavano i coltelli e
, grano. -anche: grano in erba; campo seminato a grano, semente
anche a significare il 'grano in erba 'ed anzi il 'campo messo a
giuliani, ii-300: s'annocca [un'erba] alla giogaia e, se è
. panicciuòla, sf. ant. erba gualda { reseda luteola), usata
una sostanza colorante gialla (nell'espressione erba panicciuòla). balducci pegolotti
. balducci pegolotti, i-372: erba gualda in toscano, erba panicciuòla in
i-372: erba gualda in toscano, erba panicciuòla in marchistiano, erba luccia in pugliese
toscano, erba panicciuòla in marchistiano, erba luccia in pugliese, erba istimena in
marchistiano, erba luccia in pugliese, erba istimena in sorianesco; tutti questi nomi
in sorianesco; tutti questi nomi d'erba sono una cosa, che tutta ène erba
erba sono una cosa, che tutta ène erba gualda. = deriv. dal
placa. ecco il prato, ecco l'erba. linati, 16-76: oltre a
. ramusio, i-223: la qual erba in portogallo si chiama panico salvatico ed
: il zenzaro si coltiva e la sua erba è giusto come il nostro panizzo la
con un profilo ondulato un rilievo: erba, alberi, neve, ecc.
pannìa, sf. bot. ant. erba palustre detta anche sala e tifa (
il mio tempo e gir pascendo l'erba, / sol per veder do'suoi
e la coda a pannocchia galleggiava sull'erba. 2. figur. risorsa
spiga bianca. -anche con uso appositivo: erba pannocchina. magazzini, 2
pecorella da guadagno / strappava ciuffi d'erba pannocchina. = dimin. di
che napoli mangiasse pane di radici di certa erba chiamata pan porcino. manzoni, v-2-639
chiamava con dispregio un sistema ancora in erba? o la guerra ci ha rifatti tutti
spanna, le frondi piccolissime simili all'erba lanaria e appresso a quelle il suo
de l'arbusto tamarindi e d'una erba che si trova nell'aqua, la quale
etimo incerto: forse deformazione di [erba] peperina, con accostamento popol.
lucerne e nelle lampane, ed è un'erba la quale è dalla parte di fuori
ripetizioni e virtuosità disquisitive di dottori in erba. 2. che riprende e
tricolor). - anche nell'espressione erba pappagallo. o. targioni pozzetti,
di giallo e di rosso come l'erba pappagallo. - tulipano pappagallo:
quanto potevamo vedere, coperto di detta erba, fu mandato a basso alcuni marinari
famiglia papilionacee (anche nell'espressione erba paraguay, erba del paraguay). -anche
(anche nell'espressione erba paraguay, erba del paraguay). -anche: foglia
o poco meno, l'infusione dell'erba del paraguay. idem, 16-ix-192: una
; cullen, cacantuen, paraguai, erba paraguai... alcuni semi portati nel
riposi fiori turchini di epatica, ovvero erba trinità del fior doppio, fiori gialli
, fiori gialli di farfalla, fiori d'erba paralisis o primulaveris di fior turchino »
tutto è estirpato... oggi nessun'erba parassita succhia per sé, per la
: quel vostro tale o cotale officiale in erba ci è riuscito in frutto un bel
. locuz. -pareggiare colla terra, all'erba, al suolo: radere al suolo
verdi regni, fra i capegli dell'erba e dell'alghe: salvi dal loro profilo
a vela / sull'ondeggiante e folta erba del prato. emanuelli, 1-50:
dante, conv., iv-vii-3: l'erba multiplica nel'campo non cultato, e
/ pargoleggiato un pezzo avea per l'erba. marino, xiii-151: che gravi
nell'orto a cogliervi quattro foglie d'erba luisa e qualche geranio. -uno
quercia grande, troverai disteso su l'erba un povero burattino mezzo morto. raccoglilo
valore di agg., nell'espressione erba parietaria. pietro ispano volgar.
paritaria s'appella,... è erba calda e secca nel terzo grado.
frugoni, vii- 372: l'erba paretaria... nelle muraglie sdrucite lievemente
casotti, 1-5-23: come da muri l'erba paretaia. g. g. belli
. 2. locuz. sradicare l'erba parietaria: eliminare qualcosa di frivolo o
camo ': i e a sradicare l'erba parietaria / di quella musicuccia burattina /
europa e nell'asia temperata; l'erba paris (paris quadrifolia) è abbastanza
mattioli [dioscoride], 553: l'erba paris produce un sol fusto, ritondo
ii-342: 'paris quadrifoglia'..., erba paris..., perenne.
ibidem [s. v.]: erba paris chiamasi quell'erba che cresce ne'
.]: erba paris chiamasi quell'erba che cresce ne'boschi umidi e sparge un
, sf. chim. glucoside estratto dall'erba paris [paris quadrifolia).
nell'acqua d'una giusta quantità dell'erba paronichia con le foglie di ruta.
degli alveari è che si chiuda con erba il foro, uno ovvero più,
1-28: prendi la decoctione della ditta erba e de persicaria, quale è erba
erba e de persicaria, quale è erba con certe macule nigre e falle boglir nell'
a terra, fu sanato con quella erba: la quale minerva mostrò in sogno
dànno la decozzione; e l'altro di erba cotta per la purgazione delle donne,
[l'eucaristia] come 'l bue l'erba, ch'elli la tran- ghiottisce e
quindi partire, / la ninfa sovra l'erba, lenta lenta. anonimo [in
stelle un puro nembo / a l'erba fresca in grembo? / perché ne l'
parto / di candor pari, sopra l'erba verde / ne la riva accosciata gli
. boterò, i-391: hanno anco un'erba onde cavano succo delicato del quale si
coltivate campagne, se ne portano in erba e in ispica le già concette e
piccoli strappi, strappare e ingoiare l'erba, le fronde; brucare (ed è
, / pascano o stiansi rominando l'erba. vettori, 88: questa pianta [
meraviglie son tante / quanti fra l'erba sparsi / fioretti l'a- gnel pasce
dante, inf., 24-109: erba né biado in sua vita non pasce
di cibi propri degli animali, quali erba, rape, ghiande, ecc.,
il mio tempo e gir pascendo l'erba, / sol per veder do'suoi
per certo, s'i'passo / quel'erba acerba, che da vita passo.
cristo] germolato e nato e cresciuto in erba, apparecchiato a rendere abbondevoli frutti,
: lasso! né fredda pietra od erba verde, / onda, rena, pratello
che, di ciance, di erba trastulla, ecc.).
. sercambi, 2-i-133: di tale erba o fieno ne fusse pasciuta la nostra
o in luoghi erbosi; brucare l'erba. storia de troia e de roma
pascer soleva tra i fioretti e l'erba. caro, 12-iii-2: quando mi pensava
il capro] avea pasciuto / d'un'erba velenosa / che con mortale inganno /
l'odore del fumo. -pascere l'erba con qualcuno: frequentarlo abitualmente.
non mi sento d'andare a pascer l'erba con nabucco. -pascere qualcuno
con l'altre bestie a pascer l'erba [chi abusa della parola può incontrar
. - in partic.: foraggio, erba, biada. firenzuola, 490:
, la margaria, lo sfalcio d'erba, ecc.), in base a
: una frotta di poledri pasciuti d'erba e d'ozio..., rotti
pascolo. -anche: brucato (l'erba, una pianta). boiardo,
più salubre, e se riverde / l'erba pasciuta e non manca giamai. boccamazza
non già stabile. quando vi fioriva l'erba e '1 rato, il selvaggio pastore
vitto, nutrimento. -in partic.: erba, foraggio per il bestiame.
pascolarne, / ché 'n ogni tempo l'erba vi rinasce. = deriv.
essere intento a nutrirsi, a brucare erba, foglie e, in genere,
capra che pascolava a un mucchio d'erba fresca. d'annunzio, i-385: s'
appunto / alcune starne pascolar fra l'erba. sbarbaro, 1-55: in compagnia
ha fatto piantare dove non nasce neppure erba da pascolo! -di pascolo (
rubarle per cibo della famiglia, ualche erba. ferd. martini, 1-i-105: nel
e in pascolo. 3. erba, foraggio per il bestiame. lauro
ii-101: la tua fanciullezza passa come erba che la mattina è fresca e florida
pianta sì grande / che passa ogni erba che di seme nasca. manzoni, pr
tutta sepolta sotto le nevi, senza erba né fronda che mi attestasse le sue passate
ii-1065: era bello il grano e l'erba a certomondo, in quella primavera dell'
: come 'l candido piè per l'erba fresca / i dolci passi onestamente move
in alcune vivande, per lo più d'erba. pascoli, 1-888: le viti
il lino simbolico delle parche non è erba da macerazione per far panni lini,
: sul tetto di una casa cresce l'erba, / come sui resti di un
nieri, 3-141: 'pastinacinó': specie d'erba buona a mangiare. malagoli, 75
'capo bianco': nome d'u- n'erba... detta anche volgarmente 'pastinaccini
, ii-182: le pecore son ghiotte dell'erba la ver- zura le tira, che
lenta pastoia, un cavallo brucava l'erba d'un prato. -per estens
il taglio suo, / arbor scoscese, erba segò. caro, i-266: perché
8. bot. borsa di pastore: erba annua della famiglia crocifere [capsella bursa-pastoris
soderini, ii-247: il pastricciano è erba simile nelle foglie alle carote. o.
92: la malvagia pastura / d'un'erba velenosa, oimè, l'ancise [
loro pastura. -in partic.: erba, foraggio per il bestiame. tanaglia
.. rùmina nel caldo della stalla l'erba secca, che era così fresca pastura
muli che da due giorni non avevano trovato erba. pascoli, 705: ospite amico
bresciani, 6-iv-217: i cavalli pasturan l'erba fresca quando son stallaticci.
e a pasturar la mena / ove l'erba è più fresca e più gentile.
credo che ciò sia dipenduto da qualche erba amara pasturata. 3. messo
... gli alberi, l'erba, i ciuffi delle giunchiglie, sotto
la quale essendo unta con sugo d'erba dell'istesso nome e posta in un
delle mura / grondava l'antica / erba la sua buia / acqua sulla pietra
colli, j poi riscontra nel piano erba o pattume. verga, i-275: le
anche centonchio o cintonchio, sorta d'erba comunissima, chiamata da'sistematori alsine media
ochio. ibidem, 1-263: tolli l'erba che si trova nelli pantani, che
: è medicina / tran- ghiottirsi quest'erba, e più non pavé, / e
. superfìcie terrestre; suolo, distesa d'erba (e il termine, specie negli
serba / tetto di fronde e pavimento d'erba. n. villani, 1-8-129:
il quale egli di sugo d'una velenosa erba tutto bagnò, pensando che quello giorno
, 242: la pazienza è una buona erba, ma non nasce in tutti gli
al- iminatura, di arrabbiatura e d'erba. = lat. tardo picùla (
pel mondo questo o quello cespo d'erba. -faccia di pecora: volto con
magrezza quelle pecorine! l'erba tenerina non 'fa corpo'. panzini, iii-798
[plinio], 494: acanto è erba paesana et ur bana.
, 22-22: l'acanto è erba topiaria... è di due ragioni
al nido, perché calpesta l'erba e la terra. = voce
stagni 'pediculàris palustris 'vien detta erba dai pidocchi, perché gli animali che la
e circospetti nel sottobosco o fra l'erba senza alzarsi in volo (anche nell'
, comp. da uba. 'erba 'e dal tema di 9ayezv 'mangiare
. cristoforo armeno, 1-256: l'erba, che era peggiore assai di quella che
del mare alte montagne pelate con alcuna erba a guisa delle nostre scope. salvini
, v-2-3-2: dicesi * colli vestiti d'erba 'e, allo 'ncontro, '
sm. bot. ant. coronilla, erba cornetta (coronilla securidace).
vede. 22. bot. erba pellegrina', cipollaccio (hyacin- thus comosus
un prato o di un ciglio coll'erba, colle sue barbicine e colla terra
guaraguasco, labbri dfasino, pelliccione, erba maestra. -mazza da tamburo [lepiota
zone settentrionali dell'africa; è un'erba perenne con vari stoloni, foglie oblunghe
erboiario volgare, 1-109: la pimpinella è erba che si asomeglia alla sassifragìa et è
radice pilosa. ramusio, iii-113: questa erba ha un piede di quattro o cinque
pelosa. moravia, ix-256: un'erba piatta con quattro o cinque foglie schiacciate
24-49: vede brigliador pascer per l'erba, / che dall'ar- cion pendente
. -perfetto amore o amor perfetto: erba perenne della famiglia ranuncolacee (aquilegia vulgaris
de magior possanza che la sua erba:... sia dura dentro e
e zucchero e separatane la polvere dell'erba con un cucchiaro perforato, si beve
erbolario volgare, 1-124: perfumando con erba de sormontano e aurotano provoca li menstrui
gnoli, 1-169: esce la colonna dall'erba, / come tronco d'albero:
plinio], 558: peristero è detta erba che ha alto gambo e fogliuto,
[plinio], 25-9: nessuna erba ha più della nobiltà romana che la
. bettini, 1-63: mentre sull'erba... /... /
-fiore che spicca in mezzo all'erba per il colore vivace e sgargiante.
cui fu mare il vapore e conca l'erba / del povero appennin messe superba /
o dolorose al solo contatto (un'erba). monti, x-3-102: or
d'oro e il verde tenero d'erba, permischiatovi talora il rosso fuoco. gioberti
ti chiama; / e il fil d'erba ti sente / sotto la neve.
, / e sveglier del giardino ogni mala erba. -fermare la ruota e il
aliso rosso, fiori secchi de'campi, erba delle quaglie. annuo. si conoscono
desiderano l'altre erbe comuni. questa erba è ottima ed è perpetua. aretino,
innocente prendea piacere, seduto su l'erba molle, per temprar al zampillo di que'
di ginestra. -nella forma aggettivale erba persa. romoli, 185: piglisi
persa. romoli, 185: piglisi erba persa, erba amara et altre erbe
romoli, 185: piglisi erba persa, erba amara et altre erbe odorifere.
persicària, sf. bot. erba annua della famiglia poligonacee { polygonum persicaria
ricettario fiorentino, i- / -iv: erba sancta maria: questa dicono alcuni essere erba
erba sancta maria: questa dicono alcuni essere erba chiamata persicaria. erbolario volgare, 1-28
1-28: prendi la decoctione della dieta erba e de persicaria, quale è erba
dieta erba e de persicaria, quale è erba con certe macule nigre, e falle
, i-32: funesta perspicuità / che in erba ha distrutto / la mia quota d'
con qualche altro menuto pesciolino, / erba bona, persuol, zucar, spinaci.
cecchi, 8-104: talvolta, dietro all'erba alta, si vedeva muovere misteriosamente sul
mai feroce, / passa ove l'erba il gran pertugio occupa / e fa d'
in partic. della vinca minor, erba perenne sempreverde, strisciante, ma con
sangue. soderini, ii-386: la vinca erba e pervinca tutta è un'erba,
vinca erba e pervinca tutta è un'erba, la quale mantiene la foglia perpetuamente
, 289: 'pesaróne': nome d'un'erba che nasce fra il grano e fa
vide gli alberi, non vide l'erba, non s'accorse della luce tornata col
due cavalli grigi che camminavano su l'erba della ripa con sorde peste. montale,
pesta a mala pena visibile tra l'erba che già la ricopriva.
di sydrac, 482: e un'erba lunga d'uno braccio o di meno,
ariosto, 19-24: pestò con sassi l'erba, indi la prese / e succo
chi andando teme quanto me che un'erba / il suo piede non pesti, un
è rimasto / aspro l'odore dell'erba / pestata. -percosso con il
d'infauste piante ombre nocenti: / ogni erba è peste ed ogni fiore è tosco
tetto strascica i suoi cenci / sull'erba pesticciata. cassola, 2-471: qua
questi tirano le lor frezze con una erba così pestifera e velenosa che non vi
de'medici, i-254: almen fussi erba da quel bel piè pesta! l.
non trovava da sedere si sdraiava sull'erba pesta. verga, 8-310: l'
pesta. verga, 8-310: l'erba sulla spianata è tutta pesta, come ci
cesto di petacciòla, che è una erba che se ne trova assai. crescenzi
, 1-5-76: bevevano il sugo d'un'erba che i brasili chiamano petima,
d'altro nome si chiama nicotina, erba santa, erba regia, erba di santa
si chiama nicotina, erba santa, erba regia, erba di santa croce e peto
, erba santa, erba regia, erba di santa croce e peto. =
lat. propendala [herba] '[erba] che pende innanzi', con dissimilazione
petricciòlo, sm. bot. erba di colore verde pallido, coperta di
gemelli careri, 1-iv-345: un'erba detta pezzay, cotta è di eccellente
soderini, i-456: si piglia un'erba dai contadini chiamata cuciculo e pettìmio per
, 3-22: la ragazza seduta sull'erba, alza / dalla nuca i capelli ruvidi
, 6-88: il peucedano è un'erba che per altro nome s'appella finocchio
, 210: la quale così fatta [erba] si mette su n'una pezza
accrescendo egli anco la sua debolezza con un'erba, la qual, presa per suo
, in un luogo dilettevole e pien d'erba e di fiori e d'alberi chiuso
pascolallo; / che c'è un'erba fresca ch'è un piacere. mazzini,
15. bot. region. erba da piaghe: nome volgare della pianta
.: dente cavallino, disturbio, erba da piaghe. -nome volgare di alcune
aro serpone, pan di serpe, erba saetta, lingua di serpe, erba da
, erba saetta, lingua di serpe, erba da piaghe. idem, iii-279:
, gìcaro, pan di serpe, erba saetta, lingua di serpe, erba da
, erba saetta, lingua di serpe, erba da piaghe. 16. relig
tansillo, 1-4: non affida il piagato erba né polve: / sempre si crede
; e perciò si piange tante volte in erba la fama di molti futuri grandi uomini
.; e come lo seme produtto dall'erba, caduto in terra, produce simile
, caduto in terra, produce simile erba, così lo piangere produce lagrime,
a'pastori, i quali scarsi d'erba a casa loro calano dalle colline e
di medicina volgare, 15: piglia una erba chiamata lanceola, la quale se someglia
/ né 'l faccian tremolar pietra, erba o vento, / se specchi esser
un porco... guastava l'erba, / le bestie, biade, le
pianta madre. -pianta massima: erba massima, girasole (helianthus annuus)
. c. ridolfi, i-361: l'erba medica ha due nemici in due piante
io -piantabile radice / e dei vaghi poeti erba divota! 2. che può
= dal piemont. piantin [d'erba brusca), propr. 'piantina [
cymbalaria). -anche nell'espressione erba piattello. 0. targioni tozzetti,
coda... piattella dei muri, erba piattella. vocabolario di agricoltura [s
i morti abbandonati nelle piazze / sull'erba dura di ghiaccio? pavese, 10-99:
, dove è un piazzaletto con l'erba di un verde sbiadito e la chiesa di
intendo gli accademici dalla natività, che all'erba novella ed all'acque correnti prepongono le
zumentele che andava cantando su per l'erba, e iera 'nde de piziole e de
sinistra con sue picciole onde / piegava l'erba che 'n sua ripa uscio. boccaccio
'peocio'. 8. bot. erba da pidocchi: stafisagria (delphinium staphysagrià
piè d'un pino, sedea sull'erba. g. gozzi, i-23-21: di
piè corvino. -piè di diavolo: erba nocca, elleboro. tommaseo [s
tommaseo [s. v.]: erba nocca, detta anche piè di diavolo.
v.]: piè di gallina: erba da purga che nasce pe'campi.
delle malattie [crusca] -. l'erba chiamata piede di leone, impiastrata,
in quel paese non vi nasce più erba. monosini, 101: chi vuol de'
dovunque, all'ingiro, su l'erba rasa, tra i cespugli di mirto,
giovani la sera; / né piegar l'erba mi parean ballando. p. cuppari
e piegando un fascio di fili d'erba si pulì la punta delle scarpe.
sinistra con sue picciole onde / piegava l'erba che 'n sua ripa uscio.
: / sembrami che s'accenda l'erba dov'ella cade. tozzi, vi-983:
: comincia a produr qualche poco d'erba ordinaria, la quale al principio d'inverno
messo un piede in fallo su l'erba umida ed erasi piegato su le ginocchia
in paesi lontani, atteso che questa erba lo serri e stringa forte, ma
lasso, né fredda pietra, od erba verde, / onda, rena, pratello
l'uomo] cogliere un filo d'erba od una pietrùzzola... senza scorgere
talvolta vi si trova qualche filo d'erba. spallanzani, 4-ii-109: il fuoco della
uno monumento ch'io vedo eretto in erba dove detto treno più piffera, vedo ch'
thalictrum elatum. -pigamo ombrellaio: erba pina (thalictrum majus).
leggiera, pigia sotto di sé l'erba verde. d'annunzio, v-2-513:
lonzo e ciccia pigiata': l'erba vuol esser cotta in molt'acqua, la
3. per estens. cogliere (un'erba, un fiore). - anche
soderini, i-456: si piglia un'erba dai contadini chiamata cuciculo,...
pascarella, 2-246: d mate è una erba paraguayana di cui gli argentini sono ghiottissimi
. lo piglian così: mettono l'erba macinata in una piccola zucchetta e vi
. pignòla, sf. bot. erba pignola: borraccina (sedutn acre)
esperimenti di caterina sforza, 41: piglia erba pignola e porcellana e pistali un poco
da beccare, cicoria, lattuca, erba pizzagallina, pignoli, mandorle, seme
128: perico, pilatro, erba s. giovanni, perforata:..
prima e in fascio a còr l'erba agli agnelli; / il secondo a interrar
carena, 2-312: 'silio': sorta d'erba medicinale, dal seme della quale si
pulicaria; si dice eziandio del seme dell'erba stessa. =
giovane, 9-455: giuochi diversi fra l'erba e l'arene, / stare a
chicchi di cereali, sia che bruchino l'erba 0 mangino in senso generico.
morti crani. -estirpare l'erba a piccoli ciuffi o filo per filo
l'incaca. -piluccare l'erba dei campi: essere ridotto allo stremo
quello in cui il popolo pilucca l'erba de'campi. = lat. volg
succo di pimpinella messovi dentro e l'erba legata di sopra giova. trattati antichi,
in mano, / è nata un'erba. caro, 1-1144: stavano dentro,
radura tra i pini, tutta ricoperta d'erba soffice e verde. 2.
. dante, xliii-44: morta è l'erba; / ramo di foglia verde a
pino2, agg. bot. disus. erba pina: varietà di pigamo (thalictum
bot. region. nome comune dell'erba sedum album, detta anche erba pignola.
dell'erba sedum album, detta anche erba pignola. = voce di area tose
pinocchino, agg. bot. erba pinocchina: pianta carnosa che cresce sui
lei conviene; / pensa talor d'erba nocente e ria / succo sparger in lui
grazioso. alamanni, 7-ii-194: l'erba crudel che parte invola / del nutrimento
; ma prima c'è il fresco dell'erba / da godere. = voce
... si stendono mollemente nell'erba, sulle spalle di una scolina, e
zolla': pezzo di terra staccato colla sua erba. bresciani, 6-iv-274: rincalzano tutto
ant. papea (anche nell'espressione erba piperà). trattato delle mascalcie,
.. arbusti tamarinti e dell'erba che si chiama piperà. =
. pipèrea, sf. ant. erba pepe, peperella (lepidium latifolium)
piperèlla, sf. bot. ant. erba pepe, peperella (. lepidium
le più comunemente adoperate sono: l'erba stella..., la cipollina.
. soderini, iv-170: l'erba piperitide pestata, se ne trae il succhio
non udiva. udiva / nascere l'erba. vide le pipite / verdi. pirandello
. cocchi, 5-1-186: una certa minutissima erba dal micheli trovata sulla cima de'nostri
: nome comune della pirola rotundifolia, erba perenne alta fino a 40 cm,
landino [plinio], 542: l'erba appresso alla quale e cani pisciano,
giardini. -pisello di prato: erba galletta (v. galletta1, n
targioni tozzetti, iii-89: 'lathyrus pratensis': erba galletta, pisello di prato.
o rosee o bionde, in mezzo all'erba,... dava un senso
dell'america tropicale; è un'erba perenne, acquatica, provvista di stolone
ché prima di consumar le biade e l'erba / e poi, cadute in mar
. carletti, 391: quell'erba delle indie occidentali di cui fabbricano quel
cucire scarpe), di una certa erba come maghei che essi coltivano. santi
ombre dei terreni fino ai cespugli d'erba ». = denom. da pitone2
corno pittima / cordiale corpo infermo o erba dittima. aretino, 20-m: fra le
di no, / al pittorino in erba? -peggior. pittoràccio.
fra la ghiaia dei viali è cresciuta l'erba, due merli neri si rincorrono sotto
pituitària, sf. bot. erba stafisagria, stafisagra. landino [plinio
/ ne l'acqua chiara e sopra l'erba verde / veduto viva. boccaccio,
un albero. -erbose piume: l'erba di un prato. benivieni, xxx-10-86
inferiore i boschi nani, i pendìi d'erba secca e dorata che nell'autunno ospita
: li giova e piace ancora l'erba pizzagallina o vogliam dire cent'occhi.
barba forte, cren, crenno, erba contravveleno, pizzica lingua. tramater [
. bencivenni, 7-21: questa è erba odorifera e picica la lingua gustandola.
196: alcuna volta, come fusse erba marcia, l'ortica si lascia portare
). manzini, 11-79: un'erba priva di tremito, finalmente riposata,
d'annunzio, i-378: l'alta erba mareggiava in su 'l confine / placidamente
, 12-180: il soffio di quest'erba originaria, / rinascente in virtù del
pei deserti gradi di pietra invasi dall'erba, era venuta non con la sua quadriga
v.]: 'plistolochia': sorta d'erba, che, secondo plinio, è
: lavando la bocca con questa [erba: il rafano] e melle leva la
una cresta si muove fra un po'd'erba. moretti, vii-602: non poteva
buono e che si erano presi sull'erba. pratolini, 9-515: è un grande
vocabolario di agricoltura [s. v. erba): 'erba gerarda'o 'giralda'
in mare, / scosse in su l'erba le grembiate sue. 5
faggio, un pino, / tra l'erba verde e 'l bel monte vicino, /
vaste poggiate verso le bassure del pian d'erba. tozzi, v-65: era un
poggétto l'amico suo che sdraiato su l'erba contempla il tramontare del sole. manzoni
le cataline il lor invito / su l'erba fresca d'un fiorito prato, /
» gridai quasi, strappando dei fili d'erba vellutata che mi solleticavano la nuca.
la frassinella, il titimalo, con l'erba mora. mattioli [dioscoride],
, bianchiccia, simile a quella della erba lanaria. nasce in luoghi montagnosi e
vulgaris':... vecciolina, erba bozzolina, mughetti salvatici... fu
: così lo cura... coll'erba sanguinaria, la quale da'greci viene
sanguinaria'. il poligono maschio è una erba che produce i suoi rami sottili, teneri
poligono bistorta ('polygonum bistorta'), erba glabra, alta da 30 a 90 cent
469: e appresso de'greci una erba detta polion, nobiliata da'versi di museo
nel secondo grado, ed è un'erba simigliante alla felce, la quale cresce sopra
scarlatto ('polytelis barrabandi') ha colore verde erba sul dorso del collo, sulla parte
che studenti, sono dei politicastri in erba che giocano a fare i deputati e
. buti, 3-415: l'una erba polla m su la radice dell'altra.
di regina, / ed incede sull'erba / pettoruta e superba. de pisis
pollastrona / che finor dette al mondo erba trastulla. emiliani-giudici, 1-249: con
, sm. bot. ant. pianta erba cea della famiglia labiate,
putrescenti funghi e di pallidi fili d'erba: sol dai polloni giovani vien su qualche
polmonari). -anche nella forma appositiva erba polmonaria. ricettario fiorentino,
, i-b-i: di gennaio si coglie l'erba cimbalaria, epatica et erba pulmonaria.
coglie l'erba cimbalaria, epatica et erba pulmonaria. citolini, 194: son
, carnoso (una foglia, un'erba); grosso, forte e pieno di
polpute massaie: lo scialle scuro o verde erba, una spilla da balia co la
usino più tosto per poltronaria percioché questa erba è caldissima e li rende più potenti
, 1-4: non affida il piagato erba né polve: / sempre si crede in
era sì spessa d'arbori e di erba che sua gente non facea polverata niuna
erano sì spesso gli arbori e l'erba che non facevano polvere niente. giov.
giacendomi / fra le pie zolle e l'erba, / attenderò chi dicami: /
folgore, col piè dinanzi tutta l'erba abbruciando e con quegli dirieto tutte le
levante e soria, è cenere di certa erba che quivi è abbondante: non è
sabbia rovente che sfuma lontano in pianure d'erba e d'alberi. nel polverio si
polverizzata, come disse quel teologo in erba, è però teologia rammorbidita con le
, fatto di semi d'una certa erba, della quale molta si trova in
color verde, fatto d'una certa erba, ma non serve se non per la
di caterina sforza, 97: piglia dell'erba felicita che nasce nelle pietre e piglia
bianca e sai gemme e secca l'erba a l'onbra, poi pistala impalpabile
[iddio]: germini la terra, erba verde facendo lo seme ed il legno
pondina, sf. bot. erba pondina (v. erba, n.
. bot. erba pondina (v. erba, n. 1). =
. fanno ponte, da un filo d'erba all'altro, delle loro gambucce di
nella corte antica: / c'era tant'erba, c'era tanta ortica.
midolla del pontico è dolce. questa erba è facilissima et è utilissima ne'sacrifici del
mai tebana belva / istata a populare erba né fronda. c. e. gadda
piani immensi e ondulati, coperti di erba, popolati da cavalli da gazzelle da
ii-297: ancor qualche giorno, poi l'erba gli farà dimenticar la poppa [al
pollastrona / che finor dette al mondo erba trastulla. massaia, v-124: i giovani
cioè porche larghe, purgandole d'ogni erba e barbucce. piero da siena,
, i... i porchiacca, erba citrata et erba stella. citolini,
. i porchiacca, erba citrata et erba stella. citolini, 195: l'antirrino
], 57: vi si vedeva l'erba alta e assai differente dalle nostre erbe
aveva carestia / e stava come l'erba porcellana, / in oggi ha di
dico un porco, che guastava l'erba, / le bestie, biade, le
. calvino, 3-41: di tra l'erba, un porcospino, forse attratto dall'
la liscia dolce e poi abbiate de la erba ditta porezuolo e fatela bollir ne la
... cicerbita e terracepola, erba detta dai sistemisti 'sonchus oleraceus'.
volgare, 1-76: li fiori de questa erba... hanno colore di purpura
porraia. 2. tose. erba porraia (anche solo porraia, sf.
vellutate...; verrucaria, erba de'porri, porraia. 3.
porrandèllo, sm. bot. tose. erba della famiglia gigliacee (allium ampeloprasum)
hello tropium europaeum); erba porraia, verrucaria. vocabolario di
. ibidem [s. v. erba]: 'erba cipollina': nome volgare di
-erba gialla dai porri: v. erba, n. 1. 2.
nelli piedi fa'questa medicina: prende dell'erba ch'à nome calamandrina e seccala e
dispetto, / nascosa v'era tra l'erba novella / una vecchietta di crudele aspetto
giammai le meraviglie udite / d'un'erba, che tra noi solatro è detta
porticina, pure di quella poltiglia secca d'erba, una porticina tonda che si può
un dolce porto, / qui l'erba e'fior, qui il fresco aier m'
porto con garbo, anche un filo d'erba può scampare l'insetto che annega.
forse stanca, tra la più folta erba a giacere postami, mi posava.
colline, i campi su cui spuntava l'erba del grano, i paesi e i
è de magior possanza che la sua erba. massonio, lxvi-2-140: della possanza.
: rustico, che di radici d'erba e d'acqua vivea, poteva male rispondere
, su cui essendosi postata terra ed erba pareva un naturale rialzo del suolo.
postarelle, alte 80 centimetri, l'erba [delle marcite] sparsa la mattina,
a. briganti, 389: questa erba, che comunemente si chiama tabaco,
che comunemente si chiama tabaco, è erba molto antica e... il suo
ora che si fiacca, / da l'erba e da li fior, dentr'a
l'elemosina e s'aiutava a far erba e legna e venderla per sostener la
: trovasi lungo il fiume indo una erba, la quale si chiama tlassegle, e
o potamogeto minore, detto volgarmente erba galla; nelle acque correnti, il potamogeton
, il potamogeton lucens, detto volgarmente erba brasca o tinca, e il potamogeton
, propria mente '[erba che vive] vicino al fiume', comp
(una pianta da fiori, un'erba). alamanni, 5-5-587: dei
. citolini, 186: l'erba stella, il capei venere, e bianco
. circe per potenza e virtù d'erba aveva vestiti della faccia delli uomini in
la loro potenza come tosto manca l'erba de'tetti. guicciardini, i-96: la
andarono in un pratello nel quale l'erba era verde e grande né vi poteva
mio potere. graf, 5-581: sull'erba molle la rovescia, incalzala, /
plinio], 25-10: aiuta questi l'erba frinion bevuta nel vino. alcuni la
come il bollir con acqua dentrovi l'erba vinci,... che non ti
povere tristezze le bambine / sciupano l'erba d'una soglia. 33.
furia e se più oltre / l'erba, la povertà grigia dei monti.
colore della zolla, da un filo d'erba vegetata, quasi al fiuto, i
: lassù ci accoglieva la sporta sull'erba e, attaccata alla bocca del pozzo
, non c'è rimasto un filo d'erba. -non è stato un incendio
pozzo', simile all'altro 'non è erba del tuo orto', che si dice quando
: quel volto tale o cotale officiale in erba ci è
sue cortecce e radici; e la sua erba appiccata in fuogo ombroso si conserva tutto l'
una viridità molto spessa, come ha l'erba prassio, che è il marubio.
perché alga è più tosto vocabolo d'erba: ma questo è uno sterpo. fa
]: 'pràssine ': specie d'erba, prasio. = cfr. prasio1
/ tetto di fronde e pavimento d'erba. palma, 1-160: mormora il rio
e pratense porcellana; / chi piglia erba di mare, chi di fiume.
, 7-85: fra i ciuffi d'erba d'una prateria, si cominciarono a
autunno tornano a produrre un poco d'erba. stampa periodica milanese, i-400:
pruno moraiuolo, cipollini salvatichi, trifoglio erba pratese, quercia salvatica e pero e melo
campagna, radura o spiazzo ricoperto d'erba (per lo più inteso come
l'ho chesta in un bel prato d'erba, / innamorata com'anco fu donna
giardino] era un prato di minutissima erba e verde tanto che uasi nera parea
vagasse a vela / sull'ondeggiante e folta erba del prato. d'annunzio, ii-564
prato, era legata. / sazia d'erba, bagnata / dalla pioggia, belava
che 'l serpente tra 'fiori e l'erba giace, / e s'alcuna sua
. hippace]: 'hippace ': erba ch'ingrassa li cavalli, in molti
là via, lasciate il pratino / l'erba seccherà sola, ma non ripasserà l'
94: vi è ancora un'altra erba, la quale nasce fra sassi rivi,
vedere un fascio d'erba in mano di colui che le guida,
sentendo sotto il piede la mollezza dell'erba, si diresse verso il margine del precipizio
/ se cade a precipizio in mezzo all'erba. -inabissarsi. por
silone, 4-298: lazzaro falciava l'erba. egli procedeva lentamente, con un
luca aveva giurato che cresceva tutto in erba e in paglia; poi, che le
creta, riempiuta di que'triti minuzzoli dell'erba preconizzata, postasi alla bocca la sommità
ha l * assiria il metopio, erba felice / il cui stelo risuda..
di stianto; quasi mi sommersi nell'erba; mi scrollai di dosso e abbandonai
scrollai di dosso e abbandonai nell'altra erba aulente la mia spoglia serpigna di predicatorello
'l passo: / e come mieteria l'erba d'un prato / un gagliardo villan
25-13: guarisce le fistole piccole l'erba del medesimo nome, fa quale nasce nell'
d'annunzio, iv-2-26: segava l'erba per la vacca pregna, canterellando.
, 7-338: forse non esiste un'erba che ai suoi [del pastore provenzale]
: dolce premea co 'l piede ignudo l'erba. tasso, 10-30: - non
/ tra le sue braccia prieme l'erba folta, / da tutta aspira il grande
ariosto, 29-15: ho notizia d'un'erba, e l'ho veduta / venendo
più grazia e più potere / che ogni erba che si prema o si lambicchi.
rasciutte, / me'col presame d'erba, e 'ntomo al maggio, / e
-calcato, calpestato (la terra, l'erba, la strada). aretino,
dispiegava, si sollevava dolcemente come l'erba premuta in suv sentieri. -impresso.
. 3. cogliere (un'erba, un fiore); raccogliere (un
buono e chi si erano presi sull'erba. 26. fare innamorare,
un arbore i'salsi e te su l'erba / lasciai, tanta paura il cor
: per suo cibo prendea pane e certa erba che in quelle contrade si chiamava sale
sole e non dà un filo d'erba. -invadere (un locale).
, in un luogo dilettevole e pien d'erba e di inori e d'alberi chiuso
neuno debbia intrare nel padule per fare erba o fieno o vero portare saginale o vero
selvatico (anche nell'espressione presame d'erba). ottimo, ii-470:
saran rasciutte, / me'col presame d'erba. domenichi [plinio], n-41
soppreso quando, con certi fiori d'erba decta coagulo o vero presame, di
una capra che pascolava a un mucchio d'erba fresca, e glielo presentava alle poppe
cimitero dove ne'loro cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa.
. gherardi, lxxxviii-i-651: vidi fra l'erba i rutilanti rai / girti d'intorno
egli anco la sua debolezza con un'erba, la qual presa per suo piacere
dismontato / con gran lamento su l'erba menuta: / presso era a morte
capra che pascolava a un mucchio d'erba fresca e glielo presentava alle poppe,
spera. ibidem, 349: la mal erba cresce presto. 9.
'...: caglio, erba zolfina, presuola. vocabolario di agricoltura [
la menta e la ruta e ogni erba e preterite il giudicio e la carità
erano che rialzi di terreno circolari con erba molto verde e molto più folta. b
fiso u'si mostri attendi / l'erba più verde, e l'aria più serena
più che tre o quattro aita d'erba. -ant. seminato in anticipo,
se m lo gran primadicio nasce l'erba, / dal gran fredo quello sì 'l
12-62: con in bocca un fil d'erba primaticcio, / marzo è un fanciullo
. / qui i fior, qui l'erba nasce / da'suoi begli occhi e
alcuni fiori di primavera e da altri erba paralisis. c. durante, 2-335
. c. durante, 2-335: erba paralisi, fior di primavera. 0.
latti, 9-38: chi giacea sopra l'erba e chi accozzate / tenea le carte
esultar? -novello (l'erba). romoli, 22: la
romoli, 22: la vacca nell'erba primiera si empie la pancia e s'
. 10. che spunta (un'erba) o sboccia (un fiore) o
acquosi e grassi, / in cui l'erba peggior più forza prende. roseo,
nel fenile, o sia della prima erba o della seconda o della terza
prevalenza -costringendo le prime, sedute nell'erba accanto alle carezzine, a levare gli
gionture cotto con radice di esula e erba primula vera e melle spumato.
uno monumento ch'io vedo eretto in erba dove detto treno più piffera, vedo ch'
o d'una pianta o d'un erba nasce un frutto, un'erba conforme alla
d'un erba nasce un frutto, un'erba conforme alla sua specie. malpighi,
nella gleba rivivano, / nell'acqua nell'erba nella silice. 4. proprio
: « il cielo giusto / privilegi quest'erba e non l'offenda / la grandinosa
; e che quel prò che sente l'erba riarsa dal sole nel sugger dalla pioggia
elefante stese la proboscide, prese l'erba dalla mano di gloria, arrotolò indietro
lento lento la proboscide e si mise l'erba in bocca. -in una raffigurazione
onofri, 11-68: di lui l'erba favella, / nell'infinito e bur
proda, trovarono una radura coperta da un'erba folta e tenera. -in
si vedrà fiaccato sulle prode, l'erba lupina crivellata da questa pioggia che par
ha un'efficacia terapeutica eccezionale (un'erba). forteguerri, 5-30: su
savonarola, i-272: germini questa terra l'erba verde e gli arbori produchino e loro
produce diversi fructi con coloriti fiori et erba. boccaccio, dee., 6-10
spezie. pallavicino, 1-275: ogni erba produttrice di seme, ogni legno fruttifero all'
crosta, sulla quale cresce anche l'erba, portando le gazze che le prendono per
. filangieri, ii-662: quanto meno erba vi è nel tavoliere, tanto più
el suo gregge, cosi auanto meno erba vi è nel tavoliere, tanto più
erbolario volgare, 1-124: perfumando con erba de silermontano e aurotano provoca li menstrui.
avendo presi 1 pesci in un prato d'erba quasi in uno lago, presso a
profondità del lago, ingannato dalla speranza dell'erba, andò con tutti i pesci sotto
i-xvii: il cielo è netto, l'erba fresca, l'ombra profumata sotto il
li lascia dietro di sé coricati nell'erba cosparsa di proiettili non esplosi. borgese
binario morto perché la prolunga si vestisse d'erba. stuparich, i-341: tutto in
elefanti] strappando e sbarbando l'erba con quella loro premòscide e, scoten-
nuda al sole, prona distesa nell'erba. soldati, iii-81: curvo, quasi
agli altri, su uno strapunto d'erba della radura, le vesti rimboccate sotto
suo e come vi vede alcuna mala erba che non avesse a roducere buon frutto
ispettore organico, campa cavallo che l'erba cresca. 9. locuz.
buffo un nor d'estate in mezzo l'erba, / che par bello alla vista
lesso e si cuopre con pasta, erba e presciutto o carne salata ed impeverata
proserpinaca, sf. bot. erba sanguinaria. landino [plinio]
[plinio], 595: proserpinaca è erba vulgare, d'eccellente rimedio contro agli
80: strada silenziosa, dove l'erba / prospera. sbarbaro, 1-218: il
getto l'amico suo che sdraiato su l'erba contempla il tramontare del sole. bresciani
, / stringer l'amato e l'erba aver per letto. mazzini, 20-112:
, i-266: io spiava tra l'erba. ella protese / le braccia a un
alla chiesa di san donnino cresce l'erba fra i ruderi e sulle macerie della guerra
{ protomèdia, sf. ant. erba esotica con virtù miracolose. landino [
, 541: in persia nasce [l'erba] sissitieri- de, così denominata dal
milanese, i-494: dei cavalli messi all'erba, alcuni ne provarono giovamento, altri
questo proviene perché la vacca nell'erba primiera si empie la pancia e s'ingrassa
fasciculo di medicina volgare, 52: un'erba se chiama da'caldei iterisi, da'
] sono teneri né hanno assaggiata l'erba, li dà al mecellaio, essendo
di medicina volgare, 52: un'erba se chiama da'caldei iterisi, da'
magalotti, 7-137: quest'altra [erba] piglia il color di rose,
terreno provvedono ortaggi, frutta, l'erba pel bestiame da latte e da aratro,
, sei e dieci passi, di erba più folta, più alta e più cupa
/ giorno, e s'indura, l'erba. pratolini, 2-382: basta
prunèlla', sf. bot. erba perenne della famiglia labiate, dotata di
me dico, poetò della erba chiamata psalacante. tramater [s.
: pianta, secondo alcuni, chiamata erba di s. barbara. tramater [s
v.]: 'pseudoselino ': erba di cinque foglie, somigliante all'appio
della clorofilla che colorisce uno stelo d'erba. savinio, 22-279: gli spettatori
nel quarto grado, ed è un'erba il cui seme psillo s'appella, il
nome comune della pianta achillaea ptarmica, erba aromatica della famiglia composte, perenne,
ragione si è questa, che l'erba rea cresce più tosto che non fa la
scoglio: / a te dia lachon l'erba del leone, / l'appio verde
bruno, 3-218: così e buona l'erba fresca a l'asino, forgio al
il boscaiolo malese... corca nell'erba i tronchi del mogano e del teak
, strappai da terra un pugno d'erba e lo diedi a gloria dicendole: «
, ii-249: attaccata al solaio l'erba del puleggio rinverdisce quivi e dà fuori
: pulegio...: è un'erba che si distende per terra come il
stagni / stanno aderenti cappellaccio e l'erba / del marrobio e di pari quel
. pulce), riferito a un'erba i cui semi hanno dimensioni ridottissime.
: 'silio ': sorta d'erba medicinale, dal seme della quale si fa
'; si dice eziandio del seme dell'erba stessa. 2. baccarina (
. 2, al fatto che tale erba veniva usata come pulicida. pulicativo
e piegando un fascio di fili d'erba si pulì la punta delle scarpe.
idem, ii-404: manco e uscita l'erba; i prati sono puliti.
distesa una tovaglia bianchissima in su l'erba verde, e avea suso tamerice con vino
; spuntare (una pianta, l'erba). bibbia volgar., i-208
i fiori pullulano da ogni filo d'erba. -coprirsi di vegetazione (il
cui legava il destrierio, sedevasi sull'erba e, appoggiando l'addolorato capo a quel
dalla carne, non che sorgenti in erba, oculatissimo li divelse, accioché non gl'
specie pulsatilla vulgaris o anemone pulsatilla, erba perenne diffusa nei luoghi montani dell'eurasia
squittio, un fruscio velocissimo tra l'erba, uno schiocco nelr acqua, uno zam-
, / e l'allodola tra l'erba pungente / sta ancora sopra i caldi sassolini
che provoca un intenso prurito (un'erba, in partic. tortica).
, 224: dicesi che la chelidonia erba... fu ritrovata dalle rondini,
conti, 2-219: gli odori dell'erba alta dopo la pioggia, del fieno che
se ne stava sdraiata in panciolle sull'erba, spidocchiandosi (perché vivendo nel bosco s'
2. sapido, piccante (un'erba, il sapore). romolì,
cecchi, 6-69: fanno merenda sml'erba o in qualche rustica trattoria. e
a. briganti, 438: è piccola erba, bianchiccia, puntata. soderini,
., resistendo alla tentazione di sdraiarsi sull'erba e dormire al sole, reagivano mostrandosi
, dell'olivo, del pioppo, dell'erba medica, dellaarbabietola, della vite.
punto mistico di bruggia, / punto erba, punto spina, punto croce,
, / dove pure c'è un'erba che il sole ha scaldato / e una
cii-v-666: la pestano molto [un'erba] e poi ne cavano il sugo e
di porre in primavera i cavalli all'erba o, come suol dirsi, di
le spalliere, sbarba ogni fil d'erba. zilioli, i-78: molto più si
[dioscoride], 329: è l'erba lanaria... nota e volgare.
petrarca, 58-10: bevete un suco d'erba / che purghe ogni pensier che 'l
28: usando la polvere de questa erba [il cardo] cum bono brodo o
8: il feriale allora recò l'erba pura di gramigna colta sul poggio della
2-xxiv-ioio: accanto a lui giaceva sull'erba un ninnolo splendido, novello al pari
cavalli de molt'anni ha putrefatto l'erba. -figur. condurre alle estreme possibilità
. 2. 12. bot. erba puzza: v. erba, n.
. bot. erba puzza: v. erba, n. 1. 13.
puzzolóna, sf. bot. tose. erba di odore fetido, connina (chenopodium
chenopodium vulvaria). -anche nell'espressione erba puzzolona. vocabolario di agricoltura [s
vocabolario di agricoltura [s. v. erba]: 'erba puzzolona ':
s. v. erba]: 'erba puzzolona ': nome volgare del '
indi in qua mi piace / questa erba sì ch'altrove non ho pace. tansulo
, 374: solo a considerare in un'erba una foglia di quattro braccia di lunghezza
terra, non sarà disposto ad alcuna buona erba producere, ma sarà prossimano a natura
tronchi dei susini, dei quadrifogli nell'erba. c. e. gadda, 10-195
di parco, dove, nascendo l'erba, pascolano diverse gazzelle. brusoni,
di terreno: rimisero in luce l'erba e le glebe. -in partici mattone
d'altro quadrupede che si nutra d'erba, o di siero preso in abbondanza estratto
. la quaiòzza..., un'erba piatta con quattro o cinque foglie schiacciate
. e. cecchi, 6-243: un'erba stenta, morsicata dai venti marini e
ne inganna. petrarca, 125-69: qualunque erba o fior colgo / credo che nel
fa sparer, com'uom petra sott'erba. 2. qualora, nel
aggetti, nelle espressioni fieno quartirolo, erba quartirola, ecc. documenti visconti-sforza
, le casipole stavano quatte fra l'erba, dove i primi colchici brillavano teneramente
quattrina, agg. f. bot. erba quattrina: lisimachia, nummularia.
chiama si anche centimorbia, erba quattnna. 0. targioni tozzetti,
targioni tozzetti, ii-124: 'erba quattrina ': quattrinaria, erba soldina.
: 'erba quattrina ': quattrinaria, erba soldina...; pe
quattrinaria, sf. bot. lisimachia, erba quattrina; nummularia. d'alberti
. 0. targioni tozzetti, ii-124: erba quattrina: quattrinaria. = deriv
v. j: 'quattrinèlla ': erba de'fossi e luoghi umidi, con
/ vinto dal sonno in su l'erba inchinai / là ve già tutti e
di putrescenti funghi e di pallidi fili d'erba: sol dai polloni giovani vien su
: il polipodio... è un'erba simi- gliante alla felce, la quale
scoride], 445: il camedrio, erba notissima a ciascuno, chiamano i toscani
prato, era legata. / sazia d'erba, bagnata / dalla pioggia, belava
. né querimonia alcuna, / né magica erba, né invocata luna / ci riconduce
« signore mio, costei è una erba tagliata e un pesce senza fische »
, già quietato, / dorme sull'erba; ma nel cielo / erra ancora lo
quinci ora di linci qualche poca d'erba per suo trattenimento e refrangerio.
quindi partire, / la ninfa sovra l'erba, lenta lenta. ariosto, 1-31
(quìricé), sf. tose. erba usata per la tintura dei panni.
i-32: funesta perspicuità / che in erba ha distrutto / la mia quota d'
prendono in un'ostia dieci frondi di quest'erba [la graziola], peste.
piegarsi sotto le intemperie (fiori, erba, alberi, ecc., e,
il fogliame degli alberi sussulta e l'erba rabbrividisce. gavoni, 89:
oscuri. / sotto il velo dell'erba appena nata, / brucia e suda,
-mosso, agitato dal vento (l'erba). alianello, 137: sembravano
non può altro, va a raccattar l'erba pe'bovi. pascoli, 1032:
'non si fa fascio d'ogni erba, ma sì ghirlanda d'ogni
, cogliere (un fiore, un'erba). gozzano, i-26: ho
plinio], 505: intorno arimino è erba nota, la quale chiamano reseda.
-mangiare, vendere le raccolte in erba: spendere anticipatamente un guadagno atteso ma
ciotolata / dove i passi si smorzano sull'erba. frateili, 5-170: l'interno
, 69: -tu hai grandissimo bisogno dell'erba di mercurio per isfuggire dalle sue [
i lupi.. / le barbe dell'erba lupària.. / poi va',
donzella / visto il nemico sopra r erba esangue / rimise il ferro e racconciossi in
mentre adorna costei di fiori e d'erba / le rive e i campi, ogni
varie foglie ultra le principale de l'erba di acanto. b. fioretti, 2-5-139
radicali o d'una pianta o d'un'erba nasce un frutto, un'erba conforme
un'erba nasce un frutto, un'erba conforme alla sua specie. targioni pozzetti,
radicò tutti intorno a lui, nell'erba tiepida. -radicare il piede:
-nome comune della pianta rhagadiolus stellatus, erba annua mediterranea, che può raggiungere l'
... piè d'uccellino, erba cornetta, radicchièlla salvatica...,
radisi. petrarca, 125-71: qualunque erba o fior colgo / credo che nel terreno
): rustico, che di radici d'erba e d'acqua vivea, poteva male
il cappuccino, la radice di quell'erba: carota era, non altro che carota
, 6-99: la radice è un'erba la cui radice così s'appella, e
amaro della radice. -vedere l'erba dalla parte delle radici: essere morto
ingiusto per lui andare a vedere l'erba dalla parte delle radici. -essere stato
, 15-7 * 7.: veder l'erba dalla parte delle radici. idem,
ciò che muore. prima osservavo l'erba che spunta fuori, or sono riuscito a
vera radice della pianta. 3. erba lanaria (v. lanario1, n.
dioscoride], 329: della radicétta overo erba lanaria... quella erba che
overo erba lanaria... quella erba che si chiama radicétta ha il succo
hoepli, 1-iii-3715: 'radiola ': erba frequente nei campi, della famiglia delle
: d suolo era coperto d'un'erba rada e corta. d'annunzio, ii-
, sm. radura, luogo povero di erba o di alberi. trinci
di terreno piano, erboso o senza erba, che si trova all'interno di un
e i muli senza cavezza fiutavano l'erba. e. cecchi, 5-236: intorno
* africa mediterranea: è un'erba alta sino a 1 m, annua o
il fondo con un raffio gettando l'erba sulle rive. 2. per
rendere più folto un bosco o l'erba di un prato. targioni tozzetti,
, 3-22: la ragazza seduta sull'erba alza / dalla nuca i capelli ruvidi e
di buono e che si erano presi sull'erba. -le ragazze di san frediano
l'asino salvatico quando non truova l'erba. p. e. gherardi, cxiv-20-106
cancello, o tra qualche filo d'erba una di quelle piccole sfere raggiate di peluria
/ e con questa e con quella erba s'appicchi / e intorno a lor s'
il cor che si raggrinza / come sensibil erba / chiuso del cielo serba / il
sforzo di infornarsi in bocca fasci d'erba. -ristretto, semichiuso.
impastare. soderini, ii-168: quest'erba vede [il guado] si caccia
7. nome regionale della cuscuta, erba parassita con fiori rosacei, detta anche
parassita con fiori rosacei, detta anche erba ragna per gli steli filiformi senza foglie
varie foglie ultra le principale de l'erba di acanto. = deriv. da
hoepli, 2800: 'ramiè ': erba di cina. l'illustrazione italiana [
di nuovo era segnata / ne l'erba e al suono dei ramarchi ch'ode,
polverizzata, come disse quel teologo in erba, è però teologia rammorbidita con le
il mondo, e morta è l'erba; / ramo di foglia verde a noi
da pascolarle grasse e copiose di molta erba..., e perciò che nell'
albero, di un arbusto o di un'erba (e in botanica indica il ramo
ella usurpato il suo nome. produce questa erba i ramuscelli sottili, la chioma simile
questa [la datura] è un'erba o fruttice della grandezza del malva- vischio
uno palmo; e dioscoride lo pone erba e di molto odorifera, con ramucegli
noci, mandorle, pignoli triti, erba cent * occhi o vogliam dire pizzagallina,
rane dimorano. -lente ranina: erba ranocchiaia (lemna minor). vallisneri
d'acqua. -con uso aggett. erba ranocchiaia: v. erba,
uso aggett. erba ranocchiaia: v. erba, n. 1.
sm. plur. bot. tose. erba che si mangia in insalata, cruda
: nome comune àewadoxa moschatellina; erba fumaria. 0. targioni pozzetti
il borgo eran prati / di verd'erba smaltati / di ranuncoli d'oro.
: nome comune del ranunculus acer, erba velenosa, rizomatosa, alta fino a 1
tezza di un piede e più. l'erba è adoperata, sebben raramente, come
4 ranuncolo salvatico ': sedano selvatico, erba dei prati con fiori gialli (4
del ranunculus sceleratus, più comunemente detto erba sardonia, appioriso. vallisneri, i-439
stesso che appio- riso. chiamasi anche erba sardoa, sardonia. lessona, 1238:
: nome comune dell'anemone hepatica; erba trinità. spettacolo della natura, 1-iii-8
erysimum officinale ':... erba cornacchia; erba crociona; rapini; rape
:... erba cornacchia; erba crociona; rapini; rape salvatiche;
; rape salvatiche; verbena maschia; erba grana maschio; irione; erisimo.
: agi la rapaciòla, se chiama erba sancta, pistala e tranne lo suco.
: il raperonzolo o rapa selvaggia è erba di foglia stretta e nuda, aguzza
gambo o unione di fiorellini con fili d'erba. = dimin. di rapa,
tornato... colla 'nsalata d'una erba che a me molto piaceva, cioè
mio senno, che noi proviamo questa erba, che io ti mozzerò il capo co
e incontanente lo ti rapiccheroe co la detta erba. cicerchia, xliii-324: po'quel
soppreso quando, con certi fiori d'erba decta coagulo o vero presame, di raro
e presto avanza di altezza qualunque altra erba:... per questa cagione
. -in partic.: falciare l'erba di un prato, di un giardino.
per sarchiare o per eliminare i ciuffi d'erba. tramater [s. v
un restìo maiale. -ripulito dall'erba. baldini, 14-175: aspettava la
né ben rasciutte avea ne l'umid'erba / le notturne rugiade il primo raggio
una sostanza o un cibo molle, l'erba e i campi coperti d'acqua o
mattina dopo, prima ancora che l'erba guazzosa si fosse rasciutta, ci trovavamo
crepe del gran secco e la sete dell'erba s'eran bevuta l'acqua nel piovere
-6-121: segarono fin rasente terra [l'erba]. -al livello del pavimento.
). region. terreno liberato dall'erba e dai rovi, con il fuoco o
-tagliato o mantenuto corto (l'erba). d'annunzio, v-1-691:
: nel mezzo del chiostro, su l'erba rasa, collocheremo tre arche di macigno
soldati, v-300: il prato, a erba rasa corta, era rotondo e convesso
raso tutto e pieno d'una certa erba come corto sparto, con radissimi alberi
tutto imbrattando intorno, / succiansi in erba il non premuto sidro. -chiarezza
or ciglia]: 'orciglia ': erba che ponesi tra i licheni, da'
tocco, passandovi sopra con un'erba detta rasparèlla. ca rena
4 rasperella, setolone, equiseto ': erba dura e aspra che difficilmente infracida
cii-i-584: hanno cominciato a piantar quella erba che diventa in un anno così grande che
cuore: africanismo, etiopia, l'erba, i rasta, fi dio selassié.
. citolini, 337: seccandosi l'erba, troverete il fieno, il ra-
5- 242: non aè l'erba, non c'è acqua. ma c'
rastrelliera / tirano fuori una boccata d'erba. govoni, 9-349: va il
piovene, 2-71: mi dibattevo sull'erba, come strozzando una persona, indurito
/ presagir pungi e deridi / ed ogni erba incauto mieti, / toma a metter
trattato delle mascalcie, 1-71: tolli erba che si chiaria radicie ravenelli, del
. ravizzóne, sm. bot. erba annuale o biennale della famiglia crocifere (
. pascoli, 736: spuntava l'erba, verdicava il salcio, / e
direzione dal soffio del vento (l'erba). marotta, 1-155: nell'
). marotta, 1-155: nell'erba ravviata da impercettibiliventi meridiani. 3
. giraldi cinzio, iii-11-102: come erba che per pioggia si raviva. groto
a. briganti, 312: questa è erba che va serpendo e ra- volgendosi intorno
il so ben) l'arena e l'erba. siri, v-i- 559:
... risi e mi ravvoltolai nell'erba come un bambino. -di animali
8-161: dalla parte sua, nell'erba, c'era una quantità di polli che
il re, dopo questa, su l'erba e 'n su i fiori avendo fatti
piede / aride zolle e nuda arena ed erba. f. m. zanotti,
càlar del sole / col suo fascio dell'erba; e reca in mano / un
viventi / questa, ch'io lodo, erba felice e santa? patrizi, 2-86
, i-v-161: la medesima terra produce erba, fiori e radici della stessa rea qualità
3. spuntato da poco tempo (l'erba, un germo- glio).
/ penteo usava, e 'n su l'erba ricente / sotto un bel pin si
. michelstaedter, 382: due volte l'erba ti recise avaro / il prudente bifolco
terra verdeggia et ha colore come d'erba, e dalla medesima parte è più pulita
, 4-i-939: ne restò ad essa erba il nome di 'santa ', d'
, costituito da paglie, stocchi, erba, radici o tuberi. nieri,
3-167: 'ricisa e recisa ': erba e frasche e sagginali o granturcali,
della croce, per un sentiero d'erba recisa e di sassi. de pisis,
/ redissi al frutto de l'italica erba. boccaccio, 1-ii-63: pandar, che
luce del sole, una stagione, l'erba, il fogliame). ciro di
non gli alberi santi / e l'erba rediviva. onofri, 12-43: tempo che
, sf. sentiero erboso; vialetto d'erba o di ghiaia fra i campi o
iscegliendo viole / ove redole più l'erba. bacchetti, 9-280: sulle strade
. poerio, 3-321: era piena l'erba molle / di non più veduti fiori
nel reggere l'aratro o a falciare l'erba. 11. comandare militarmente (
., 9-84: l'oca acqua e erba desidera e senza queste male si regge
o si va alla foglia o all'erba con le ragazze o s'aiuta la reggitora
della regina, della regina madre o erba regina: il tabacco (offerto da
, la mandragora,... l'erba regina. baruffaci, 98: il
porta per prima denominazione il titolo d'erba regina, e questo regio nome dicesi che
dall'ambasciatore di portogallo fu portata quest'erba. targioni tozzetti, 12-4-306: il
il tabacco in francia prese il nome di erba nicoziana o erba dell'ambasciatore e di
prese il nome di erba nicoziana o erba dell'ambasciatore e di erba della regina madre
nicoziana o erba dell'ambasciatore e di erba della regina madre. spettacolo della natura
successivamente le sono stati attribuiti, d'erba della regina, di nicoziana, di petun
letta umile, / nascosa in mezzo l'erba, / benché la rosa in su
i livid'orbi suoi stende per l'erba / e smembrata la vipera e divisa
cimitero dove ne'loro cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa:
182: lasso! né fredda pietra od erba verde, / onda, rena,
rena. 4. bot. erba rena: imperatoria { imperatoria ostruthium)
0. targioni tozzetti, ii-211: 'erba rena ': nasce nei boschi.
'hemiaria glabra '...: erba turca, lenticchia, erba lenticchia,
.: erba turca, lenticchia, erba lenticchia, renaiola. = deriv.
, per fascio o vero soma d'erba, x soldi di denari senesi, e
rendita. -mangiare le rendite in erba: spendere un guadagno prima di averlo
prima di averlo ottenuto (cfr. anche erba, n. io).
che le rendite non si mangino in erba, e che delle pascione fertili de'suoi
(asarum europaeum: anche nell'espressione erba renella). 0. targioni tozzetti
; bàccara, asaro, renella, erba renella. 5. locuz. avere
contentandosi di licheni, in mancanza di erba; la specie euroasiatica è stata da tempo
armenti di renne boc- can quella poca erba rachitica. 2. la pelle
a turno per consentire la ricrescita de it erba. = var. di riparto (
], 595: intorno a arimino è erba nota, la quale chiamano reseda.
erbe, più umili ma più odorose: erba amara, reseda, ruta, timo
, quanta ne potrà fare un filo di erba del prato al taglio del falcione.
serpe tra 'fior nascosa e l'erba / mi tolse la mia donna anzi il
vicino in cerca di un po'd'erba resistita al gelo per rinfrescare il pasto
santo della madre che nutre i fili d'erba e i nostri pensieri. idem,
comisso, 5-137: ci si distese sull'erba con tutto il corpo, beati di
volgar., 1-71: manda [l'erba] fuori la biada con ordine fatto
/... / ché ogni tenera erba è da lor tosa / e l'
i cavalli non solo abbiano mangiato l'erba, ma siano rinvigoriti e restaurati da
restaurati da quella debolezza che suol causare l'erba suddetta. -rinvigorire una pianta mediante
e, qual rugiada molce / verd'erba e fiori, il tuo petto ristaura.
sedettero s'un sopprosso umido fracico d'erba alta,... come furono seduti
[plinio], 591: olco è erba, la quale nasce in secchi sassi
animali; e cavò fuori, buttandoli sull'erba, un mazzo d'uccelli e una
. aleardi, 1-332: quivi sull'erba ravvisai caduti / a drappelli i devoti
loro posta i nuovi beaumarchais in erba ci deridano come venditori di 're
scendeva più lentamente, su la finissima erba, sotto l'orezzo de'pioppi che
erano che rialzi di terreno circolari con erba molto verde e molto più folta.
) da una sostanza o da un'erba sullo sviluppo di una pianta. crescenzi
, 22-31: quel prò che sente l'erba riarsa dal sole nel sugger dalla
e lussureggiante (una pianta, l'erba). vettori, 1-89: trovansene
tutto, / né pur vi resti d'erba un filo asciutto. 2. inumidire
ribeccar la rondinella / qualche fil d'erba '. 2. ferire di rimando
vi rinvigorisce verde tenera et alta l'erba, causato ancora dal ribollimento naturale del
marcio. deledda, iii-607: l'erba era carica di rugiada come se
bene e con frutto nasca e germogli quest'erba [medica], è necessario bene
? redi, 16-iv-120: l'altra [erba], che è detta ginseng,
fuma tranquilla e sicura / ribrilla l'erba novellina. penna, no: ribrillava
, senza nuocere alle radici robuste dell'erba medica e del trifoglio, le quali piante
mi spinsi avidissimamente a mangiar di quell'erba, figurandomi che in essa vi dovesse anco
mi liberai quasi interamente da tutta l'erba ingoiata. ributtatóre, agg.
», io-x-1984], iii: l'erba medica... è una specie
... ricadde in terra sopra l'erba del pratello. livio volgar.,
e secco nel terzo grado, ed è erba la qual si trova nelle parti marine
riccie del mare eterno. 6. erba riccia: valeriana { fedia echinata e valerianella
.]: 'erba riccia': specie d'erba infesta ai seminati, che trovasi tra
/ qual ne sa plui qe no è erba ni foia. fra giordano, 3-136:
. betti, 226: veloce erba ricolora i prati / dell'infanzia.
/ vede sodo '1 terren coprirsi d'erba, / avviso egli è che 'l
si ricomincia il mondo a vestir d'erba. chiabrera, i-iv-122: poiché amore ebbe
riconoscevo la terra bianca, secca; l'erba schiacciata, scivolosa dei sentieri. luzi
calcagno, fino a lasciar fra l'erba un segno riconoscitivo. 2.
dolci acque, /... / erba e fior che la gonna / leggiadra
ora a ricorsoio. dottori, 1-273: erba giace nell'acque e non si lessa
plinio], 8-27: ècci anco una erba buona a'morsi delle serpi, con
, 19-48: sui pascoli e ricresciuta un'erba eccellente. p. levi, 6-13
-cresciuto di nuovo dopo il taglio (l'erba). solinas donghi, 2-174:
anche le meglio tenute: hanno l'erba ricresciuta che è ruvida, con le punte
ridacchiare tra loro e a voltolarsi nell'erba come polledre. pea, 7-9: il
preso da tirii predoni, / e l'erba fresca del ridente prato / dava lor
ride la valle; / splende l'erba, splendono le gialle / margherite.
fior gialli e turchini ridea tutta l'erba al di sotto. 19.
, 2-8: fama è che nasca un'erba / ch'ha vita e senso e
nel viso, cadé. su l'erba e mostrò tutti i suoi spiriti ridotti in
anco se voglio riempir una cesta d'erba. moravia, ix-25: così riempimmo due
più ch'all'usato modo riempier d'erba, di paglia e di fieno.
funzione di riempire spazi vuoti. mal'erba. cassola, 2-17: baba tarò fuori
rifacessero un poco co'l pascer dell'erba. -trarre giovamento, ristoro o
di nuovo (una pianta, l'erba tagliata, un ortaggio). soaerini
. bartoli, 6-6-121: segarono [l'erba] fin rasente terra, ma ella
5. tr. produrre nuova erba, nuovi cereali (un prato tagliato
e frugare tra i ciottoli e l'erba marcia del fondo. = comp.
briglie ai cavalli e sdraiati sull'erba fresca, presemo qui riposo e rifinimmo la
di un terreno fino a coprirne l'erba, onde ostacolare il nemico. pisacane
rifinitura, ossia allagamento a pelo d'erba, si ottiene facendo delle piccole chiassatole sulle
plinio], 18-16: segasi [l'erba medica] quando incomincia a fiorire e
); ritornare a verdeggiare (l'erba). bruni, 152: quinci
e al suono eterno / rifiorì l'erba, che smorta languia. -per
: come rugiada al cespite / dell'erba inaridita, / fresca negli arsi calami /
vita casta, corno pare aperto, / erba prendendo e aigua, refrenaro / luxuria
; dissetante (un frutto, un'erba, una bevanda). c
dottore, il medico et il filosofo in erba, ancora che non avessero altro che
medici, i-313: alla radice l'erba e 'fior ben nati / bagnon tacque
1-473: quando lui è disteso nell'erba magra a masticare una siliqua di carrubo
per li semi crescendo gra- mignia, erba e germini di fiori ritenevano dentro da loro
: quantunque dal piè calpesta, l'erba / pur rigermoglia. baretti, ii-312:
venne la voglia di rigettare là sull'erba il vino e tutto il resto; ma
, qual ria sventura / miete in erba i miei tasti, anzi la vita?
poltrona. -linea sottile disegnata dall'erba, da una sostanza colorata, dalla
roccatagliata ceccardi, 1-568: righi d'erba natia attorno tra macigno e macigno.
sen riceve, / onde più l'erba rigogliosa nasca. b. del bene,
terreno agli inizi del periodo della cosiddetta erba da falce, e cioè dal 9
. perciò vò andare a fargli mangiar l'erba che gli rilassa il budello e stia
api il fior, le capre l'erba, / clorida mia, ne le cui
che uno dì, o ora all'erba nuova, il grano rimbalzi.
rinverdeggiar di foglie adorna / vedesi l'erba e rifiorir fa spina; / e
le rose e fra i mirti, / erba vie più d'ogn'altra / odorata
rimbosca. parini, 302: né d'erba né di rio vaghezza prende / il
... che, tagliandosi l'erba di quelli monti, che in quattro giorni
rinverdì. targioni pozzetti, 1-200: l'erba tenera del grano, restata abbrucciacchiata,
rimettevano i germogli. -far rinascere l'erba. g. bianchetti, 1-252:
: potremo ancor noi, con simil erba o altro più veemente sonnifero, acconciar alcune
fuori di casa ci mandava, all'erba, all'acqua, al rusco.
istante e correvano a rimpiattarsi nel folto dell'erba densa, grassa e giallognola.
voi sola, con un filo d'erba, con lo stelo d'un fiore nella
famiglia odorata. dannunzio, i-705: erba che... /...
/ pur sempre viva dopo mietitura, / erba immortale. jahier, 273: famiglie
odor di terra e un dilagare d'erba / tra i sassi, per un rapido
latte in un cestellino ben rincalzato d'erba fresca. 2. sorretto,
la gentil campagna / tutta fiorita di bell'erba fresca; / fontane d'acqua,
: la viola sapete prima che è erba bassa e sta a lato a la terra
344: 'rondomoli': nome d'un'erba mangereccia (amni maius). =
col fresco della sera l'odore dell'erba e quello terroso e quasi muffito di certi
/ e spesso dà fervidi baci all'erba. crescenzio, 2-5-534: gli antichi nel
pavese, 2-116: mi distesi sull'erba come facevo nella vigna dei nocciòli e
pareva sollevarsi su se stessa, gonfia d'erba e di fiori. 6.
: qua e là strappavo un ciuffo d'erba, cresciuto tra i marmi, un
. gozzano, i-219: resupino sull'erba / sento mi rinnamora / la vita
non gli alberi santi / e l'erba rediviva / e i tre macigni eguali /
165-3: come 'l candido piè per l'erba fresca / i dolci passi onestamente move
mondo si rinnuova: / fioriscon l'erba verde e gli arbucelli. bandella,
le donne siede, / comincia l'erba tutta rinovarsi: / ché dove quella mette
tenera, fresca, verde e fiorita erba, /!.. /.
fave ovvero il trifoglio incarnato o l'erba greca, ed a questa il grano,
. 2° grano. 30 trifoglio o erba greca. 40 grano. -scasso del
e si rinselva / nel sen de l'erba il bel coniglio ascoso. achillini,
che trae da lui la verdura de l'erba ch'ei produce. serdonati, 9-419
essendovi pane, vino, carne, erba,..., ma al di
: smontaronlo di sella, e sull'erba posandolo, gli slacciaron le armi per
rinverdeggiar ai foglie adorna / vedesi l'erba, e rifiorir la spina.
ritornare verde per la nascita di erba o foglie per lo più con farrivo della
/ fontana, né genebri, n'erba verde, / non casa o villa,
). boterò, 11-53: qual erba che aa tesser sempre viva / prende
surge chiara de la vena / e l'erba vien fiorita per sembianza /..
e le vedrai diventar verdi come l'erba. -con riferimento a piante allegoriche.
a verdeggiare (una pianta, l'erba, per la primavera o la pioggia
spense senza che la fiamma intaccasse l'erba del cespuglio, già rinverdita rasente alla terra
al collo. si mise a cercarla nell'erba. la cercava tra un rinvio di
, qual ria sventura / miete in erba i miei fasti, anzi la vita?
, 490: lo re domanda erba per colui che cade di rio male.
con sue picciole onde / piegava l'erba che 'n sua ripa uscio. gherardi
spinse, onde in un rio che l'erba asconde / caddi, non già come
: il rio formava un pelaghetto circondato d'erba crescenzi volgar., n-21: la
sinistra con sue picciole onde / piegava l'erba che 'n sua ripa uscio. idem
graf, 4-155: la ruta è un'erba amara / che il gusto non diletta
non diletta; / ma pure è un'erba benedetta, / che a molti guai
, ripa- rella, salcerella), erba perenne, a fiori rossi; tinge in
d'una frasca, nel refrigerio dell'erba, ferma ferma ci fissava degli occhietti neri
fiore / si vede lampeggiar ne l'erba fresca, / che da ogni lato ne
terreno viene tanto grande che si perde in erba. stampa periodica milanese, 1-393:
il bel rivaggio. / l'alta erba mareggiava in su 'l confine / placidamente,
: vedi un rivaggio che, de l'erba fresca / ripiegando le cime, il
navi, vi mangiate il guadagno in erba. g. m. casaregi, 1-82
verde; tornare a verdeggiare (l'erba, un prato).
più salubre, e se riverde l'erba pasciuta e non manca giamai. savonarola,
colli, / né di sola rivera erba s'appaga, / ma tolto dal comun
rinverdirsi, tornare a verdeggiare (l'erba, un prato).
l'inverno dava di volta e l'erba del prato riverzicava, quando l'ombra
/ riveste i prati di fioretti e d'erba. poliziano, st., 1-80
1-80: mai rivestì di tante gemme l'erba / la novella stagion che 'l mondo
coperto di foglie, di fiori, di erba dopo i rigori dell'invemo (un
di nemrim saranno deserte; però che la erba diventò secca, e li germogli verranno
ogni terreno senza alberi, ma con erba o senza. mattioli [dioscoride],
, 1-118: mentre tra fior e l'erba / del mondo, donna, nel
saltellando e perdendosi fra quelle chiome dell'erba. fr. colonna, 3-8: nasceva
rivolo che bagni i fiori e l'erba intorno. a. adriano, 448:
ramusio, cii-vii-986: la fanno [un'erba] seccare al sole e la portano
de amicis, 347: andavamo rivoltoloni nell'erba, mettevamo il viso nei rigagnoli,
rivoluzione che l'oppio, o l'erba 'khaf', opera sul cervello. fenoglio,
, 6-588: sa- lax è una erba che fa rizare la verga. crescenzi volgar