uno stanzone, su tre pareti del quale eran distribuiti i ritratti de'dodici cesari.
): le stanzine [del lazzaretto] eran dugent'ottantotto, o giù di lì
realmente a mensa, / do- v'eran molti d'una e d'altra guisa,
acesmae, / poi che le tore eran segnae, /... per inpir
chianti: / ma le lor vittuaglie eran caciole, / noci e castagne e sorbe
, 32 (548): gl'infelici eran tempestati di pietre, o, presi,
un mondo di bellezze ne'fiori di cui eran tempestati. l. quirini,
aere piangea tutto guazzoso; / secche eran ter- be e spogliate le piante,
, superato. bacchelli, i-ii-m: eran... ambedue, ciascuno a suo
stimar si deono. fagiuoli, vl-65: eran cortesi i contadini e care / erano
nuovo fiore. piccolomini, 10-93: non eran avvertiti progressi di tal forma, né
lippi, 3-70: la notte al noce eran concorse / tutte le streghe anch'esse
che tutti i travagli,... eran predestinati a temprarlo anima e corpo per
selci percosse, / che gli occhi m'eran nelle fosse / dell'orbite veracemente /
in dell'ordine sen vanno, / eran da tergo poi molti pedoni / vestiti
sentenze scritti da lui, che pochi eran coloro li quali potessero de'suoi
con fornimenti d'oro,... eran tenuti per la briglia da gente pure
a cavallo. forteguerri, 16-80: eran cinque i bei destrieri alati / su
fiato, ma gonfiava gonfiava, ed eran già lì lì per venire alle mani
manto / e de l'odio civil non eran f) rive, / condusser lucio
i due terzi de'voti segreti ch'eran richiesti da'regolamenti; e gertrude fu accettata
cui vien preteso di mostrare che più città eran nel i miei iddìi, e
vi pungano, mercé che, mentre eran tenere, trascuraste di svellerle. b.
santi pueri?... elli eran pueri e fantin e tenerin d'etae e
f. pona, 1-13: v'eran vini ipiù generosi e i più delicati che
pucci, cent., 67-18: s'eran posati, rimiser le dotte, /
l'aspra battaglia, / e'ferri eran mezzan della tencione. ottimo, ii-259
antica non fu propriamente se non dov'eran caste sacerdotali, che facevan servir tutto
, 2-189: le sibille... eran dette teofore, cioè portatrici di un
, 2-189: le sibille... eran dette 'teofore', cioè portatrici di un
giannone, ii-106: que'catechisti che prima eran teomòrfo, agg. letter. che ha
suo teppistico soprannome ai barabba, s'eran presi d'affetto per lazzarino scacemi.
antichi greci non ardir mai, mentre eran presenti a'sagrifizi offerti a'lor simulacri,
senza il termegisto ed i poeti / eran che trovar l'or strade secure.
o dolci pensieri, o soavi cogitazioni ch'eran le tue, santissime profeta, quando
nostri giorni, quei giorni che non eran terminati da notte alcuna. 4
terre. sannazaro, iv-44: i campi eran commoni e senza tali. boccaccio,
tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria, onde lì molte volte
, 1-74: i terrazzani, ch'eran in maggior numero ch'i soldati del presidio
al gran rumore, / e ch'eran quasi alla fuga incitati, / pigliano
de'gamberi e di figuramento e di grandezza eran simili ai pocellini o aselli terrestri.
se specchiava. ariosto, 4-5: grandi eran l'ale e di color diverso,
ne'^ terzi'o reggimenti spagnuoli, che eran tutti di volontari, o piuttosto levati
perché di 3 parti, 2 eran rame ed una argento. p neri,
cielo). moretti, vii-162: eran per la maggior parte campanule azzurre,
cui egli parlava: tutti gli orecchi eran tesi. carducci, iii-3-103: erto il
secoli volati io vi sospiro, / quand'eran premio alle più sag- gie teste /
ma tutta riversata'e nella giudecca tombre eran tutte coperte / e trasparean come festuca in
sep., 97: testimonianza a'fasti eran le tombe, / ed are a'
mese. carducci, iii-26-250: o forse eran pe 'l popolo, o non più
mondo di bellezze ne'fiori di cui eran tempestati. bresciani, 29: il viso
secoli di saggio e di affinamento non eran mai giunte a tingere pan- nilani e
gherardi, lxxviii-iii-383: tutti li rami eran folti e fioriti / e la dolce aura
di vini non vi parlo, v'eran tutti, / dolci, abboccati, tondarelli
misericordia non s'avea / che tagliati eran siccome tonnina / da quella gente.
giovane, 9-551: dalle cui teste assisi eran duo fiaschi / vestiti di tabacco e
tabacco e non di sala, / si eran neri e tutti sdruci e toppe.
andava in torchio, per veder se eran eseguite le correzioni. -consegnare, sottoporre
talmente l'ingegno illustre, che non solo eran capaci di quanto la vergine con facilità
. d. bartoli, 4-1-239: n'eran divisate le facce a vari colori,
fagiuoli, xi-14: non v'eran tra lor due più che tre giuli:
il tremito delle mani e delle braccia, eran simili infatti a quel che appariva negli
sp., 25 (429): eran mostrati a dito, e guardati con occhi
/ quasi di mezzo cerchio terminata, / eran due ciglia più che altra cosa /
infi., 13-6: non pomi v'eran, ma stecchi con tosco. esopo
/ certe brutte fanciulle indiavolate. / eran tutte malate; / chi aveva 'l
al piattino uno dei tovagliolini bianchi che eran sul banco servì. -tovagliolo
/ quanto era allora, e chi eran le genti / tra esso degne di più
., 16-21: pur 'agnus dei'eran le loro essordia; / una parola in
secondo impero), dopo sédan i fati eran pieni: volgarmente, la pera era
, in un lungo singulto, e non eran le sole trafitture [dello scorpione]
palesano quel che dentro s'asconde, eran pessimi: cioè, e trafitture alla nuca
che aveva sul grembo, quelli che eran più grandi e sbocciati. cicognani,
da fare e il trambusto nella regia eran grandi. -in partic.:
compagnia canssima. / però ch'ellino eran giti / per lo mondo disperditi, /
me delectava, che tranquille / non eran le mie voglie. molza, 1-128:
stelle] non ritrovai transunto / ch'eran pur molte e tutte eran sol una.
/ ch'eran pur molte e tutte eran sol una. transunzióne (transonzióne)
; / tutti questi ch'ò ditto eran guasconi; / e1 cleta, iacob
aggiunto. cieco, 7-62: di aracne eran squarciati i bei trapponti, 7
/ et d'i gui- deri non eran alcuni / che riposar lo lassasser niente.
erano poveri nella nostra città, c'eran miserie, che traevano dagli occhi de'
divine cure, / quanti tedeschi v'eran sotterrati / tutti li trasser delle sepolture
/ era già grande, e già eran tratti / a le curule sizii e arrigucci
nostro or fa duo anni, / quando eran sì assetate, eran sì ingorde /
, / quando eran sì assetate, eran sì ingorde / del sangue di spagnuoli e
al trar d'un dardo / s'eran l'unghere schiere a'guerrier nostri.
que'tre spirti, che ristretti / eran già per seguire altro cammino. a.
attacco. boccaccio, iii-1-51: egli eran quasi con le poppe in terra /
consorzio di donzellette, le quali non eran tutte bambine, parve a colui uno spettacolo
facendo remore che molte strade d'italia eran ritte e non abitevoli per misleanza de'conducenti
che perciò fe vedere trasfigurati molti ch'eran tenuti per dromedari dell'eufrate, alle
il luogo in tre cerchi; ed eran nell'abito trasfoggiati e nell'armi da fuoco
di molte repubbliche che per il vero eran transgresse sotto il dominio d'un solo
dogmi essenziali del cristianesimo... eran già fissati... quel che conta
testo, appariva che le varie parti eran state in origine disposte per sene cronologica.
, / là dove l'ombre tutte eran coperte, / e trasparien come festuca
magini figurative che gli eran sotto gli occhi e le poetiche,
, / giunti [venere e marte] eran primazia, ma poiché i vescovi di
, / che altrui foran spavento, eran trastullo. baruffaldi, i-119: le nevi
ambiente). papini, 40-9: eran neri [muri e tetti] e splendono
[muri e tetti] e splendono, eran tristi e trasudano gioia, erano opere
presente il cancelliero, e le più volte eran condotti a tanto grado molti che non
trodur quivi le genti del cattolico, ch'eran un certo scozzese nominato il balfort,
il fatto, / ma che col popolo eran fermi e saldi, / perché non
miso in riiyna, / chi mai no eran travaiae. guicciardini, 2-1-342: se
rivoluzionari di non muoversi -e quindi non eran preparati alla pugna -si dispersero per le
che le notizie dell'italia e dell'intesa eran buone, traverso ritagli di giornale ch'
buone, traverso ritagli di giornale ch'eran potuti venirci ne'pacchi, e traverso
: quando il conte sentì, ch'egli eran presi, / cavalcò in quella parte
, ii-75: ma poi s'accorge che eran soli cinque, allora gli si travolse
uno stanzone, su tre pareti del quale eran distribuiti i ritratti de'dodici cesari.
). berni, 103: eran ben da propor da chi s'intende /
trecento scudi. mercantini, vii-1079: eran trecento, eran giovani e forti,
. mercantini, vii-1079: eran trecento, eran giovani e forti, / e sono
da interminabili ore di battaglia, si eran gettati qua e là per le buche
fitte nel cuore. mercantini, vii-1080: eran trecento e non voller fuggire, /
panni caldi i canarini della mia sorella ch'eran rimasti fuori a un temporale e fradici
pisis, 3-59: delle signorine s'eran prestate a suonare il piano e dei
loro prestar le mani, tosto sì eran chiamati dai medesimi tiepidi, leali.
maliziose frode. di breme, 43: eran la donnola e tarmellino che si godean
dovesse, con gli altri che per tributo eran mandati, venire in creti. bibbia
: ne'triclini ai dormenti le corone / eran cadute, e s'imbe- vean le
gemme con bell'ordine contesto, / dove eran donne assai di età trilustre, /
ai cavalieri. praga, 3-65: eran fanciulle che poneansi al crine / fra i
signori per bene,... eran subito accorsi in piazza -calzoni di nankino
/ né mai auselli i-603: i tempi eran tristi, le annate cattive. c.
. g. argoli, 124: eran pieni di lui del porticale / il loco
accolto con gran fischiate da ragazzi ch'eran radunati sulla piazza del duomo. dossi
magnifiche rime militari: 'le vanguardie s'eran distese, da e1 guaje fino a
tronco lo capo. roseo, v-91: eran anco queste falci buone per troncar dai
sottovoce, per causa loro; ed eran parole tronche e svogliate. tommaseo, 3-i-
/ ma le forze e gli ingegni eran buttati, / se impresto non avea
era licenziato 'in tronco'per aver detto ch'eran troppe!). bianciardi, 4-128
hanno chiesto i due galeotti che s'eran fermi dietro di me? » - «
: pilato disse a li giuderi / chi eran sì crudeli et fieri: / «
fussero in colpa, ma solamente perché eran trovati cristiani. -trarre da un
rami di salcio, nelle foglie de'quali eran nate certe tuberosità o gonfietti di color
boccaccio, 1-ii-653: le guance sue non eran tumorose / né magre fuor di debita
magre fuor di debita misura, / anzi eran dilitate e graziose, / bianche e
, / ovunque già, con grida eran lodate / l'opere sue magnifiche,
il turbo insano / de le fieriarmi, eran per pome sotto / al giogo lor
schiavi anche per le turpitudini di cui eran l'oggetto. d'annunzio, iii-1-980:
, 9-731: con gran furore intanto eran le porte / di calidone e le turrite
come la carta, che per lei eran tutt'uno. pirandello, ii-1-1203: sostenevo
/ a que'piacer che prima gli eran duri, / né d'altro par si
, sospeso ogni altro discorso, s'eran rivoltati a lui; e, a un
, 2-ix- 139: non c'eran che cani randagi, i quali s'aggiravano
se vi erano peli dentro, se eran dure, e dava loro i modelli delle
imaginò ben tosto / ch'egualmente innocenti eran que'due. cuoco, 1-101:
dante, purg., 17-71: già eran sovra noi tanto levati / li ultimi
freddi, ma lucenti e tepidi / eran gli giorni; e non s'udivan ulule
ch'ai gesti et al vestire / non eran da stimar nate umilmente. giordani,
, o s'erano ritrovate lassù, s'eran fatte amicizie nuove; e la folla
accosto e sul sofà, dove un giorno eran le barche dei fascicoli che lo seppellivano
sp., 4 (65): eran tutti maniosi d'aver nell'unghie l'uccisore
ed a fresco,... eran privi di quel segreto, che dà alle
, e la natura delle cose non eran cose tanto chiare, quanto si potrebbe
condizioni della vita che vi menavano, eran fatti, più che una corporazione o gilda
questioni e dispute. bresciani, 6-v-242: eran libri semplici, se vuoi; ma
/ opra della regina appattumati, / s'eran di qua partiti, / e si
sua. tasso, 1-80: s'eran carchi e provisti in vari liti / di
: ahi cattivello a te! come t'eran quivi colle parole graffiati gli usatti!
corso, dugento uscieri, che navi eran da trasporto, e teride, e altri
di tornare in quella / città, dov'eran gli amici e parenti, / avevan
lui 'l buon catone, / uiv'eran gli usi e buon'combattitori. giuseppe flavio
uterino: / vuo'dir ch'ambi eran nati d'una madre; / ma l'
dir così, i pampani, ed eran lasciate in balìa del primo occupante. pascoli
lume a gli occhi miei, / ch'eran d'atra caligine condensi, / notte
2-8 (1-iv-185): forse v'eran di quelle che non meno per vaghezza di
due libri. moretti, ii-1040: eran versi, questi, se la memoria m'
tremoli accenti, / che del sol moribondo eran lamenti, / o degli astri nascenti
lamenti, / o degli astri nascenti eran vagiti. tombari, 4-160: fu col
cantai, segnor, come a battaglia / eran condotti con molta arroganza / argalia,
li occhi miei, ch'a mirare eran contenti / per veder novitadi ond'e'son
tolto il colore, / alle sembianze prime eran riverse, / tornato a'gelsomini
e nella vaga lor porpora immerse / eran le rose. -dotato di vena
introdotti a ragionar nel precedente mio libro eran di pari singolarmente capaci e avidi della sapienza
valore / conobbi che 'n quel limbo eran sospesi. cino, iii-18-12: vedi com'
, stelle di mare pervertite, v'eran tutte le genie valvate, tutte socchiuse,
chiesero impauriti la vita -dopo che s'eran macchiati -contro i loro vincitori - con
cecchi, 3-95: le vanguardie s'eran distese, da e1 guaje fino a
città. carducci, ii-6-13: a tale eran le cose, quando nel 1861 (
varcarono mai le mura della città dov'eran nati. calvino, 2-193: quando
un gran fonte delle sue rendite, siccome eran crociate, mezzifrutti vassallatrici.
monastero, che vecchiava, e non eran più buoni. = denom. da
io? » papini, v-593: v'eran ceffi d'ogni età, d'ogni
gran broccato e soprarriccio,... eran certi che con pochissime racconciature le durava
più di veemenza, quanto più essi eran conosciuti per alieni dal risentirsi, in
passeggeri. amari, 1-1-196: s'eran gli ufici ordinati per tal modo nella
. d'annunzio, i-233: le vele eran di porpora splendenti / come fiamme.
e fragola dipinta / d'ostro di primavera eran tue gote, / che poca giovenil
celarmi un sì fatto inganno, se non eran quelle, con cui il cieco amore
: assai molini / da veloci canali eran girati. romoli, 241: i pesci
546): se gli effetti non s'eran veduti subito dopo quella prima unzione,
umor, lacerte ed angui / tosto eran fatti. 2. prov
parte si vedean ventolare, / tanto eran di virtù mangni o coperti. tasso,
una tavola da principe, che vi eran cento intingoli e pasticci e che n'esciva
le sue masione / a molti ch'eran buon de'comunali / di toscana e de
tre giù ne tomaro accesi, / ch'eran saliti alla sfera del fuoco. monti
scagliarsi contro di loro, perché non eran perfetti come li avrebbe voluti per il
, stanchi certo di giuochi, s'eran messi a raccontarsela in un bel giardino
atter, meschinelle, / e vide ch'eran dispogliate ancora / e tutto il dosso
/ da mosconi e da vespe ch'eran ivi. / elle rigavan lor di
e fichi piccioluti e cavalieri, / ed eran tutti giovani vermeni / da vedergli e
tanto salivan [le ali] che non eran viste; / le membra d'oro
, siccome furono tutti gli altri ch'eran della casa e famiglia d'àbramo, così
motivi, si pettegolava nel paesello, eran due: uno palese, l'altro,
un tempo, quando c'era lui, eran sempre freschi, profumati, veri.
: gli occhi del figlio, ch'eran caduti su questi versetti, si velarono.
erano sparte, / per le quali eran sì del tutto accesi, / che ferro
., 4185: l'anime, ch'eran poste a tal tormento, / eran
eran poste a tal tormento, / eran camice di paglia ripiene, / e vesciche
/ da mosconi e da vespe ch'eran ivi. boccaccio, viii-1-249: 'elle',
viso un gran vespaio; / ch'eran più d'un migliaio. a. cattaneo
plebe', dice il tadino; persuasi com'eran tutti, che fossero vessazioni senza
a ogni passo poveri, che non eran poveri di mestiere, e mostravan la
la storia... dice soltanto ch'eran tutti smaniosi d'aver nell'unghie l'
seguirli insegna. cicognani, v-1-43: eran scrittori, per la più parte, vetusti
pavese, 5-98: un momento dopo eran tutte via, la signora elvira rienopera
gior de gli altri, e detti eran prefetti / d'illiria l'uno, d'
imprendere poesia. ariosto, 46-80: eran degli anni appresso che duo milia / che
in su, dovrei ricordarmi meglio com'eran fatte tante cose che ho dimenticato da
diruppe. ariosto, 12-47: pari eran di vigor, pari d'ardire; /
, 63-31: questo fer que', ch'eran di senno il turlo, / per
dalla parte dei borbonici..., eran molti i mercenari stranieri: bavaresi,
e le vellose nubi / di luce porporina eran vergate, / quand'ila fea co'
quegli affanni, / a molti, ch'eran già dentro alle piume, / lo
avevano forse comgiamento in quelli che gli eran più vicini e nei quali soli stava messo
cader vide odorose / tempeste, ch'eran rose, / il cenaeoi divino, /
. spontone, 1-247: dopo le quali eran due altre bandiere grandi del paese,
buon lettore, / che que'due versi eran d'un altro autore. giordani,
/ ch'avean le turbe, ch'eran molte e grandi, / d'infanti e
s. maffei, 10-iii-126: gli effluvi eran di corpo umano, che ha liquidi
biblioteca pubblica d'italia, i libri non eran nem- men visibili, ma chiusi in
, 5-470: 1 suoi amici eran venuti con lui da torino e s'erano
visi non ve ne avea e tutti quanti eran visetti, visuzzi, visoni, visacci
della vista. forteguerri, 25-32: ed eran d'una vista così na; /
. intelligenza, 170: quegli eran sì moventi e visti e pronti, /
, 190: vedendo... che eran parole buttate via, la vistosa mugnaia
frigia vitifera, e pur molte / eran l'armi. ferrerò, 1-127: la
più vivamente quivi / dove le resistenze eran più grosse. guicciardini, 2-2-339:
vivamente e più distintamente i sentimenti ch'eran confusi e affollati nel suo animo. p
mise insieme un piatto delle vivande ch'eran sulla tavola, e aggiuntovi un pane
molto / da mosconi e da vespe ch'eran 3 3 ivi.
rabbia m'assalse. lippi, 2-4: eran talmente d'animo cattivo, / che
vincolo viziato. bacchetti, 19-214: s'eran fatti a pretendere che l'asta fosse
vostro natalizio. / che tutti per ballare eran venuti, / il non ballar mi
se a quell'ora dormivano tutti, loro eran sempre desti e sempre capaci d'alzare
. d'annunzio, i-233: le vele eran di porpora splendenti / come fiamme;
4-1-47: intanto i creditori, che non eran sì pochi, sentendo vociferata per napoli
davanzati, ii-158: nelle navi ancora eran traditi. parte de'vogatori batavi impedivano gli
volanti, le prime volte; poi s'eran fermati a parlare: un parlar rotto
aria. d'annunzio, iv-2-20: c'eran dei monelli intorno, che cominciarono a
. a. monti, iq8: eran volati tutti addosso ai soldati, come
fumo, fischio e fracasso, ma eran più le fermate che le volate: come
secoli volati io vi sospiro, / quand'eran premio alle più saggie teste / le
o de'popoli ancor rozzi, come eran gli antichi, tesprimere 1 propri concetti mozzamente
v'era premiato: / alla republica eran tutti uniti, / magnanimi ed amiti,
, sì come mi parve di comprendere, eran tutte fatte di scabrose pomici. monti
potentemente e crudamente volumetrici, dicevo che eran concepiti e visti e resi nello spirito del
a sedersi su le gradinate. i romani eran gran 'vomitatoli'. tommaseo [s.
al mare, i larghi campi / eran già colmi di argentato umore, /
eroi! / ché nostri siete! eran d'italia l'armi / che d'alta
figliuole, e tutte brutte, s'eran monacate non appena in età di pronunciare
incudi? monti, 19-368: gli occhi eran fiamme, di dolore e d'ira
di quella. papini, 27-869: v'eran più vetri che marmi e attraverso i
e di zanzare. fagiuoli, vii-113: eran gli zaffi', quegli uomin galanti,
cantucci. boiardo, iii-1-65: parate eran le zambre a grande onore / de fina
loria, 5-30: andrea e lo zazzeruto eran più spettatori che attori.
: fuori nell'aria chiara di luna, eran zighi sommessi di grilli, fili
rio nero va ad isemia, v'eran fossi, barricate e truppe nemiche imboscate
cinabro. lomazzi, 508: eran giunti i pedanti co'i lor scritti /
e. cecchi 3-7: nella vetrina eran cimeli dell'età dell'oro:..
ma come i due frattelli, che n'eran padroni, vennero in discordia tra loro
facelle di fuogo e zolfo... eran tirati da buoi. magi, 13
, 18-668: cinque dell'ampio scudo eran le zone. d'annunzio, 8-125:
abito rachele; / le sue parole eran zucchero e mèle. g. gozzi,
dante, infi, 18-108: le ripe eran grommate d'una muffa, / per
, / che a la baruffa seco eran zuffati. lucini, 7-76: che è
a vapore. due muniti dopo, eran sulla tavola un cornetto e due dadi
/ la gente della zurma, che eran tante, / chi se pose a sue
digerire. bacchelli, 1-iii-81: i figliuoli eran
bonapartesche che s'avanzavano su roma, eran tutte guidate da preti. bonapartìstico
sguardo), devo dire che non eran per nulla bastate... a dispormi
sguardo), devo dire che non eran per nulla bastate... a dispormi
difendere i suoi sentimenti e nel fingere eran però diventati pari alla fatica che nei
, che sempre cresciuti in baldanza, s'eran poi resi stucchevoli ai buoni ed indifferenti
fatto acciabbattamente piantare le forche; che non eran certo costruite secondo tutte le regole dell'
ben sapean quell'erudite bestie / che unite eran colà solennemente / per sottrarsi alle anarchiche
ognor disposte, / in sostener l'impegno eran concordi. = comp. dal gr
per condotto di canali: / l'altr'eran tutte di ferro sprangate. cadogan
. a. demarchi, 2-49: s'eran impossessati rispettivamente del microfono e della consolle
svilisce. prezzolini, 3-578: eran stati di quei gassificatori del filosofismo loro
scappar dal giocolator in mezzo alla tavola, eran portate attorno per gli stanzini da persone
ombrina. boiardo, ii-13-57: quivi eran tonni e quivi eran delfini, / lombrine
, ii-13-57: quivi eran tonni e quivi eran delfini, / lombrine e pesci spade
: giunse alle prime case di ripa. eran tuguri di motaioli e fornaci da conche
lungo, / mi aprì, mi disse eran partiti, e diedemi / questa lettera
sbrodature e compilazioni abracadabranti della teosofia non eran nulla. = nome d'azione da