tua mansuetudine e 'l tuo amore. equicola, 4: a niuno fin qui è
vono fu condotto al supremo magistrato. equicola, 2: non mi scuso
un simile studio. equicola, 133: i diligenti descrittori del mondo
marito della dama del suo padrone. equicola, 342: chi tratto avessero dovuto diventar
datrice de l'arte e magisteri umani. equicola, 25: descrivesi nel castello il
-per simil. e al figur. equicola, 378: se amiamo noi medesimi,
scipione ne'tempi atti a vincerla. equicola, 34: le ciglia non irsute,
scrittura profetica, evangelica e apostolica. equicola, 187: rispondiamo a'manichei,
anche, enfatico, retorico. equicola, 320: la lettera non sia declamatoria
, infiacchire; ridurre di intensità. equicola, 44: quando l'anima declina il
invenzione, una scoperta, ecc. equicola, 24: dedicò a filippo duca di
repellente; ripugnante; vergognoso. equicola, 275: la malinconia fa vedere in
ridursi. -anche al figur. equicola, 402: il suo giogo è leggiero
). -anche al figur. equicola, 7: dà vita alle parole,
, delicatuzzo, delicatèllo. equicola, 164: q. fabio massimo,
omini come di ogni altro animale. equicola, 308: la donna con modi
l'alma a le delizie trine. equicola, 45: l'anima nostra discesa nel
un sistema economico integralmente socialista. equicola, 195: aristotele fa le spezie del
intermedia fra i due opposti. equicola, 72: dicesi ancor demone, mezo
sm. persona ricca e facoltosa. equicola, 53: i denaiosi comprano l'amore
3. rappresentare, simboleggiare. equicola, 117: l'erba filetria si dedica
lo suo dire ritratto questo effetto. equicola, 179: come gli arcangeli sono alle
parzionale e abitatore stando in questa vita. equicola, 24: amor vuol espugnar
deputate al governo de'detti dieci. equicola, 213: il gusto da aristotele è
estens.: anche di cose. equicola, 217: che 'l seme si derivi
essenziali e nelle qualità tipiche. equicola, 133: come i diligenti descrittori del
ha una data terminazione. equicola, 8: di qui son nati tanti
nel petto l'uno l'altro percotevono. equicola, 56: questo o farà
non si possono dare a'digiuni. equicola, 226: se vogliamo circa questo seguire
notte private dell'ornamento de'fiori. equicola, 140: questa è la quiete
all'intervallo di ottava. equicola, 147: la voce è di tre
, l'intervallo di quinta. equicola, 147: dicono che la voce è
un simulacro); dedicato. equicola, 18: descrive [petrarca] ultimamente
2. riparare, impedire. equicola, 9: non ha [amore]
la defensione della giusta causa nostra. equicola, 48: battista piglia la difensione
sotto le quali scrissono tutta la gioventù. equicola, 27: se t'ama,
mediocrità: ma excede e trapassa. equicola, 158: dannisi la filosofia, perché
e questo sono le creature. equicola, 131: questa se non prova
tirano in terra a molti peccati. equicola, 69: qual sia maggior difficultà fuggir
tante 'nnumerabili dificultadi di questa vita? equicola, 41: il tragico cheremio bene
qualcosa: disperare di ottenerla. equicola, 247: se [gli amanti]
rossore, un pallore improvviso). equicola, 211: nella carne e nell'ossa
trattare compiutamente, con ordine. equicola, 58: come un turbido fiume molte
degli elementi che lo compongono. equicola, 272: delle lagrime la causa dicono
digestisce dal caldo del luogo terminante. equicola, 272: ne seguita che 'l
nello stile e nella fantasia. equicola, 6: alcuni [scrittori] ve
sé e ogni cosa nel prossimo suo. equicola, 195: dunque dilatisi [la
questi gentili uomini vedendosi essere dileggiati? equicola, 290: la mansuetudine,.
fatto dilettabile. -sm. equicola, 83: principio del nostro moto è
del desiderio e sua ultima quiete. equicola, 8: furono sempre i poeti con
dilettevole sogno elegga le pene eterne? equicola, 19: nel libro del rimedio
sua gloria e che li faccia male. equicola, 201: gran diminuzione di dolore
sua forza infino a sua fine. equicola, 140: cresce una pianta nella altezza
, e lei in sé inchiostra. equicola, 3: stimo che niuno abbia così
altri si erano ne'tumulti dimostri. equicola, 7: i più, per dimostrarsi
-per simil. e al figur. equicola, 380: le operazioni dell'animo dal
, perché immediate depende da te. equicola, 12: dio è sommo bene,
che passi a veder ogni diletto. equicola, 9: amor... garzon
brun, tal che dipinto pare. equicola, 34: candida e diritta gola cinta
vieni e pon noi in tua beatitudine. equicola, 99: mi persuado che si
di esse da me se discompagna. equicola, 172: tu non ti discompagni mai
fa ricco di nobiltà di costumi. equicola, 34: sotto questo naso è
nella patria gli intervenisse qualche disconcio. equicola, 53: eleggasi... amante
e 'l buon costume di quello palagio. equicola, 341: uomo gabbatore, leggiere
lo esser cucioso assai ti disconviene. equicola, 2: quel che a loro
o solo in parte). equicola, 278: si riferisce esser solito [
una posizione definita; rivelarsi. equicola, 53: pigliate in buona parte che
discordanza d'elementi fusi nel vitale corpo. equicola, 212: questo [l'
discucia la amicizia e non la stracci. equicola, 229: al fine, quando
agg. ant. diseredato. equicola, 91: non dimeno per disubidenza,
sola la fossa de l'occhio. equicola, 77: destrutto e corrotto il subietto
ond'io sovente arrosso e disfavillo. equicola, 348: ardo, agghiaccio, tremo
e alle ville che ti ricevano. equicola, 34: i capelli lunghi,
-avere disgrazia: non avere fortuna. equicola, 234: se il tuberculo di venere
cosa di tanto nodo disnodare. equicola, 309: come la poca
, col non fare disordinare l'esercito. equicola, 27: conclude che amor
, né virtù, né onore. equicola, 52: non si deve curar di
da sé dispoglia l'abito gentile. equicola, 352: amore tolse quel freddo
graticcia disposte, ovver nel sabbione attuffate. equicola, 34: la cortese bocca.
per neente tutti li beni spirituali. equicola, 307: mostrarsi vinta da troppo
senso generico: dissenso; lite. equicola, 5: gran parte di loro [
acciò che perdonasse iddio a colui. equicola, 69: qual sia maggior difficultà
, se la propria volontà non consente. equicola, 301: nel cambiare non
[acqua], tostamente dissolve. equicola, 217: quella materia dissolvendosi in
non siano costretti a far male. equicola, 309: come la poca e falsa
vivere, altrimenti ogni cosa si dissolverebbe. equicola, 198: la nostra vita
il tono di un discorso). equicola, 223: quelli alli quali questa [
ch'avrebbon bastato a mille adoni. equicola, 297: se non ha voce chiara
via dal fianco gli distacca il brando. equicola, 5: io, scrivendo
esse membra opera dimenticamento e perdimento. equicola, 35: poi per la distanza
distanzia al suo amante s'allontanava. equicola, 34: i capelli lunghi, copiosi
marina / tre fanciulletti alle rete distese. equicola, 34: sotto questo naso è
regolata e distinta nelle sue operazioni. equicola, 76: quando prima veniamo in
sommo giove di vita mi privi. equicola, 340: colui è folte drudo
, disperso, sparpagliato; diffuso. equicola, 238: plutarco ne i 'morali'gli
adiutorio speziale per considerare ogni cosa. equicola, 163: sempre siamo in desiderio
distribuzione e col numero delle centurie. equicola, 46: a lui come a
distrugge le forze della prima etade. equicola, 236: lo amor distrugge e guasta
quella sua disobedienza con quella vittoria? equicola, 91: non dimeno per disubi-
più, trascurare, abbandonare. equicola, 52: amor cresce per l'uso
dissolvere e di consumare il veleno. equicola, 303: non è parte alcuna utile
e taglia via e guasta questa selva. equicola, 275: avveroe come le divinazioni
veggiono le cose che debbono avvenire. equicola, 41: il che non si conseguisce
d'esso nome è bene collocata. equicola, 298: avertiscasi dove sono concordi
non de la vostra alma vista? equicola, 341: in tanto dolciore non può
i'seguir possa quel c'ho cominciato. equicola, 402: totalmente i sensi alla
dirass'egli ci fusse largito dalla fortuna? equicola, 29: tra gli antichi
cosa: donarla, regalarla. equicola, 27: se ti fa dono del
nel corso della sua opera). equicola, 58: a marco tullio par che
dotti che ebbe la sua età. equicola, 2: perché non ho le forze
abbatter questo e quello a gran furore. equicola, 80: assomiglia l'anima umana
tu non saresti d'accettar per drudo. equicola, 340: colui è folle drudo
quelle cose che pertengono a iesù. equicola, 153: tu puoi alle cose vecchie
. letter. trascorrere, passare. equicola, 15: [petrarca] così durò
ma quella pelle ogni durezza avanza. equicola, 34: le mammelle dal petto spuntano
eccede con grande eccesso ciascuna delle altre. equicola, 79: amicizia e giustizia sono
irrequietezza; provocare stimoli sessuali. equicola, 12: l'animo presto e veloce
sua forza sospinse in chiara luce. equicola, 155: questo è datore liberalissimo d'
di roma e molti altri nobili edifizii. equicola, 146: publici edificii intendiamo mura
). letter. che effemina. equicola, 294: gli egizii (secondo diodoro
madre, ancor me ne certifica. equicola, 148: nel fedone [platone]
nell'animo, come l'egrotazione. equicola, 84: agostino tristizia e mestizia
forma come sono le cose dementate. equicola, 242: per la qual cosa appare
quel rossore ha molte ampulle elevate. equicola, 233: tuberculo è quella carne
nel ben d'altrui lieto si specchia. equicola, 147: qual sia la
', e aggiunsevi alcuni libri. equicola, 2: perché non ho le forze
v'era modo d'emendargli altrimenti. equicola, 131: pausania in platone si sforza
, non entrasse in luogo sagro. equicola, 217: del tatto è figliuol il
adottato soprattutto nel settecento). equicola, 11: in questo numero abbiamo dante
capo umile e il spera. equicola, 34: sorge [il naso]
, e la figura di dio vede. equicola, 106: nella sacra speculazion teologica
v'ho predicato insino a qui. equicola, 116: questo nostro ragionamento..
, co'quali ne fa menzione. equicola, 14: amò [il petrarca]
aggiunta; lungaggine, prolissità. equicola, 70: non con moltitudine d'affettati
fare maggiore i loro naturali ingegni. equicola, 169: considerino la vita prima,
profondamente; turbare, esasperare. equicola, 268: la gelosia la intemperanzia de'
di suffiziente restauramento di tutte le sorte. equicola, 45: l'amor volgare essendo
. -ant. espirazione. equicola, 271: i vitali spirti non possono
dottrina, un'opinione errata). equicola, 202: questa opinione, da platone
concezioni fisiologiche, nello sperma. equicola, 215: secondo aristotele ogni naturai istro-
cosa rara e quasi senza esemplo. equicola, 37: quella è vera beltà e
un ufficio, un incarico). equicola, 168: il suo naturai discorso,
lo esibeate e donateme delle vittuaglie. equicola, 192: per la qual similitudine crediamo
; prestarsi, adoperarsi liberamente. equicola, 309: e sua grandezza reputano umilmente
allontanato. - anche al figur. equicola, 167: o felice imperio d'amore
uso sostant.: rime sparse. equicola, 353: a quel che segue de
riempimento, colmamente; compimento. equicola, 364: nel filebo platone la nomina
perfezionare, abbellire, forbire. equicola, 143: sapea zeusi la natura non
manifestato (un sentimento). equicola, 4: in aristotele si vede le
del discorso o dello scritto. equicola, 32: l'auttore gli narra il
sua espressione: esprimersi, manifestarsi. equicola, 45: il volgare fa la sua
pianto espresso. -figur. equicola, 4: m'è parso d'alcuni
delli uomini e con tanto gaudio. equicola, 96: quanta moltitudine e numero de'
, che è più di mezza morte. equicola, 245: la meditazione intensa e
di speranza e fuor d'errore. equicola, 139: la volontà nostra in qualunque
, che dura nel tempo. equicola, 218: a me pare potermi persuadere
delli arbori buoni da fare frutto. equicola, 59: o invidia, che non
contro de lo amor vostro adoperai. equicola, 207: abbiamo estremamente in odio
essenziale, sostanziale). equicola, 39: dal bello, il bene
malgrado d'esse, ettemalmente vive. equicola, 64: quello amore è buono
etica e di quella di loica. equicola, 183: l'etica non come l'
la storia delle parole. equicola, 98: non si maraviglia alcuno,
, per derivazione etimologica. equicola, 9: etimologicamente dice che amor si
santo evangel, benigno padre. equicola, 305: mancò allora de'
ordine mi sono sforzato di scriverle. equicola, 50: questo scrisse due libri
gli occhi avea d'un pellegrin falcone. equicola, 337: questo amore sigilla dentri
ar- roge il nome de cavalieri. equicola, 92: a'romani donde venne
fanciulli (l'atto sessuale). equicola, 207: abbiamo estremamente in odio i
dell'oltretomba, spirito infernale. equicola, 240: chiara cosa è che si
antiquissimi e degni di fede e riverenzia? equicola, 242: né senza ragione
; lasciato da parte, trascurato. equicola, 153: tu puoi alle cose vecchie
io gli vidi nel mio ben veridici. equicola, 142: io te,
, ed èbbene due per bisante. equicola, 239: quel frigio favolatore esopo,
appartiene al mito, alla leggenda. equicola, 294: ma lasciamo stare i favolosi
tranquillo e favorevole alla impresa vostra. equicola, 206: come nella potenzia dell'
, incoraggiante, soddisfacente, lusinghiero. equicola, 396: giulio cesare lasciò scritto ch'
-qualità positiva, dote. equicola, 338: savia il dire e fare
ingrossa e lo rifà viscoso e ventoso. equicola, 228: nella feccia della complessione
chi pratica la fellazione. equicola, 210: ogni illecita disonestà del nostro
-donna di facili costumi; amante. equicola, 30: molto è cieca la mente
di temine sopra lo corpo tuo. equicola, 128: nel simulacro d'apolline bellissimo
i re ne l'ozio glorioso. equicola, 403: gli alberi amano essere fruttiferi
percuotitore non sarà colpevole del sangue. equicola, 61: di pianti, di sospiri
/ saremi morte già dolce paruta. equicola, 19: ferita niuna più facilmente
, che sta en questa vecinata. equicola, 9: per l'arco si dimostra
fiammeggiante che si faccia il sole. equicola, 315: le vesti iacin- tine
e l'alitare si chiama spirare. equicola, 235: i medici arabi dicono
piaceno tutte queste cause de'figmenti poetici. equicola, 253: i poeti con figmenti
il significato è poi cosa spirituale. equicola, 106: laudiamo le finzioni poetiche
arco teso che non getta in fallo. equicola, 179: non saremmo sicuri,
de ogni figurazione, liniamento e materia. equicola, 222: con mirabile armonia
a uscir d'ogni laberinto fore. equicola, 2: non discendo in questo
per la bellezza del suo primo guardare. equicola, 61: afferma [bembo]
-percorrere fino in fondo. equicola, 109: finisce [venere] lo
finitore della seconda guerra d'africa. equicola, 347: l'uomo non dee cominciare
parlare, ecc.). equicola, io: piace il semplice e naturai
fìngere; simulazione, falsità. equicola, 25: cupido arderò esorta ad amar
moisè, per profeti e per salmi. equicola, 183: la fisica cognizione molto
/ fatto di quattro alimenti si trova. equicola, 283: alcuni fisici, co
lietamente quello [tempo] passavamo. equicola, 106: se gli uomini di questa
zucchero, i flemmatici col mele. equicola, 215: a'flegmatici il concubito
la voce, il canto). equicola, 146: udendosi con soave accento dolce
asta che in su la spada. equicola, 49: afferma [fregoso] il
autoritari sia lor provato il contrario. equicola, 5: per esser il lor
libera, cioè in semplice fornicazione. equicola, 197: buono è non toccar
riferimento a membra e organi particolari. equicola, 342: i denti minuti, netti
frase, un verso). equicola, 295: ne'negoci si debbe frammetter
inferma, e l'animo ancor franco. equicola, 25: il franco voler è
insufficiente ispirazione; di maniera. equicola, 398: omero freddamente di ercole parla
artistica, ecc.). equicola, 58: spesso nelle repetizioni, nelle
più che non hanno potevano usare. equicola, 214: non frequentiamo per tal
che non hanno avuta nissuna belleza. equicola, 237: argomento ancora di conoscere
il messaggier si dipartiva in fretta. equicola, 6: altri col publicar troppo
cupidi e frettolosi a conoscere ogni cosa. equicola, 53: i giovani..
diletti; e si è buona pianeta. equicola, 109: dicendo i matematici che
chi me se dà a me? equicola, 5: io, scrivendo molte cose
fin su, l'ore ne bastino. equicola, 24: l'ultimo della
sozza fuga, volgete le facce. equicola, 28: fin c'hanno 1
, fugati da voi ogni acto lascivo. equicola, 86: superate le cupidità e
trice degli eccellenti assalti di cupido. equicola, 402: qualunque a i sensi
non rimangono, ma volano fuggitìe. equicola, 163: colui si reputa savio,
a chi ne fa più stima. equicola, 152: o bellezza che gli animi
4. plagio letterario. equicola, 3: stimo che niuno abbia così
falciare. -seduttore, lusingatore. equicola, 341: uomo gabbatore, leggiere e
cortese; piacere, favore. equicola, 246: nel principio dell'amore.
. aggraziato, leggiadro, elegante. equicola, 168: il corpo con garbati abiti
simile o equivalente o eguale. equicola, 82: tra scambievoli abbracciamenti e baci
in fornicazione e lussuria e concupiscenzia. equicola, 215: la purgazione di quel notrimento
più che la solidità delle falangi. equicola, 45: l'anima nostra,
fin che la cruda morte ne divida. equicola, 178: se quelli che lari
attitudine, inclinazione; gusto. equicola, 29: seguendo il suo genio,
indole, carattere di una persona. equicola, 221: questa favola che crediamo che
descenda e per decoctione se facia biancho. equicola, 215: il moderato [
. -attributo di venere. equicola, 118: o celeste dea con molta
. oroscopo, pronostico, predizione. equicola, 227: aveva confermato [tolomeo]
terra figure astrologiche, ovvero geometriche. equicola, 144: avisati dalla misura geomettrica
suoi germani fratelli, se precipitò. equicola, 274: omero giunone induce che va
ant. generazione, progenitura. equicola, 227: l'amore e l'odio
mondo, non cadrà sì spesso. equicola, 52: conviensi posar lo incarco
/ pasci 'l meo cor dolente disperato. equicola, 18: vedesi lo amante nell'
o ridotto di scolari e di libri. equicola, 122: nel ginnasio di elei
più del tempo occupavan gl'ingegni. equicola, 64: tolomeo avendo in alessandria
giocolari e sollazzevoli uomini di corte. equicola, 333: molti trovatori e giocolari
che rallegra il cuore agli uomini. equicola, 7: sono altri assai, non
, tripudio, intrattenimento festoso. equicola, no: [venere] ama giuochi
voi ancora siate giocoso e festivo. equicola, 204: colui che è goffo
del cinque e seicento). equicola, 7: sono altri assai, non
-abitualmente, comunemente, ordinariamente. equicola, io: scrive così rozamente senz'arte
mel può racquistar prezzo o fatica. equicola, 40: ne'primi giovenili suoi
dimostra benevolenza (una persona). equicola, 194: siamo giovevoli a'mortali.
intorno al proprio asse. equicola, 25: le supplica [venere]
al suo giudicio [di cristo]. equicola, 56: era il mio giudicio
-senza giudicio: scriteriatamente. equicola, 6: chi con la rena solamente
scritto, di un sistema). equicola, 324: sforzasi il poeta che delle
giurare credenza e promiseli grandi doni. equicola, 22: giura l'amante in man
la lettera non fare obscura glosa. equicola, 353: a quel che segue
d'acqua continuata cava una pietra. equicola, 309: la gocciola fora il marmo
volere mangiare e bere tanto splendido? equicola, 72: circa i cibi e 'l
: gonfiore, enfiagione. equicola, 275: a i pitagorici furono interdetti
natura da questo folle gonfiamento lontano. equicola, 61: allegrezza d'amante è ventoso
e fermi giovani nuocere quanto a'fanciugli. equicola, 375: alcuni oppressi dalle
l'universo in ogni canto udita. equicola, 32: alle donne piacciono losinghe
d'un braccio alla nostra misura. equicola, 34: sotto questo naso è la
destri ed agili ne'loro movimenti. equicola, 34: le rotonde di latte e
-ant. soddisfare, appagare. equicola, 139: a qualunque moto della nostra
grazia e con tutti e'sacramenti. equicola, 70: ora nelle nostre ben
membro del corpo). equicola, 225: questo umore è più de
scarsa sensibilità (dei sensi). equicola, 215: perché non voglio dar causa
eli'era ancora grossolana e camaccia. equicola, 61: nel tempo del giovanetto
, guardi in questo perfettissimo essemplo. equicola, 9: sia quanto vuoi savio
dati, / amor dolcissimo sopra verace. equicola, 180: o grande e immenso
non fu disobbediente a li padri. equicola, 53: il vecchio lo vedrai tutto
non lo guastare per le montagne. equicola, 236: lo amor di
sua, e non disfacitori né guastatori. equicola, 30: il suo principio è
/ guerreggiano insieme per la morte. equicola, 328: delibero sempre guerreggiare con
baroni al freno e alla sella. equicola, 45: l'anima nostra discesa nel
sua volontà con quella di dio. equicola, 363: quando abbiamo ottenuto il
che travagliano chi è innamorato. equicola, 244: nelle infermità malenconice avicenna
frittelle, / come cenghial mastino. equicola, 61: il desio vuole che
al tutto e sanza niuna lettera! equicola, 53: coloro che fioriscono in età
: 'che il tacere è bello'. equicola, 70: ha conosciuto come dal
imposizione di questo nome fu benedizione. equicola, 36: noi abbiamo avuto le
la impressione de'suoi sanctissimi dicti. equicola, 303: imagini e impressioni di
-forma, figura, immagine. equicola, 13: tanto [dio] dà
fonte, impropio è lo suo nome. equicola, 68: qual più furiosa cosa
; spontaneo, naturale. equicola [tramater]: f. sacchetti facile
e 'l naso streto come se convenne. equicola, 34: la fronte spedita
spingere. - anche al figur. equicola, 215: il troppo coito infrigida e
. non cotto, crudo. equicola, 388: se... solamente
liquore serbassero eterni i corsi loro. equicola, 403: pensiamo di dio volentieri:
fuggiamo diligentissimamente la indigestione della mattina. equicola, 376: dalla briachezza procede indigestione,
neve in liquefarsi i fiumi inforza. equicola, 345: l'amore lo sforza che
frigidare, questa sarebbe grande virtude. equicola, 215: il troppo coito infrigida
possederanno che non si potranno isvellere. equicola, 44: da dio procede l'angelo
né in fuga né in battaglia. equicola, 132: lo stato delle persone è
intemperato e disordinato uso della lussuria. equicola, 78: diffiniscono che l'affetto
intensivi dolori ha sostenuto in croce. equicola, 218: nella voluttà intensiva si
ant. falange di un dito. equicola, 145: gl'internodi delle dita egualmente
interpretazione e intelligenzia delle sacre scritture. equicola, 1: per onorare il nostro usitatissimo
avessi, ricevendo danno e vergogna. equicola, 62: i fortunati non usano
non ti invilire come una donna. equicola, 32: non è maggior infamia all'
sdegno, forte risentimento. equicola, 83: il desiare chiamiamo cupidità e
scrittore, uno studioso). equicola, 59: il vergine ed eloquente girolamo
irsute e con la barba squalida? equicola, 34: le ciglia non irsute,
in mano, a diserrare la porta. equicola, 63: descrive la vita di
si presentano una seconda volta. equicola, 163: colui si reputa savio che
. lazurite, lapislazzuli. equicola, in: delle pietre possedè la corniola
arte musaica le loro parole hanno legate. equicola, 8: quel sommo oratore
sugo di porcellana e di lingua buona. equicola, in: l'erbe sue [
, ciò fue in serpente tortuoso. equicola, 25: amor non è cosa
di macole albente, nigre e lutee. equicola, 315: nelle persone cornice erano
, ma per divinità, feciono miracoli. equicola, 70: se per magica
che offendono e quasi macchiano le scritture. equicola, 283: amor a nostro
gloriose / in su 'l mattino. equicola, 34: le mammelle dal petto
le mascelle che paiono d'acciaio. equicola, 235: era l'ardore spento,
parma, excellente matematico e astrologo. equicola, 90: essendo predetto da'matematici
-che si riferisce alle arti liberali. equicola, 7: non però biasimo i nostri
allettamento prendono gl'incauti alla rete. equicola, 19: annibaie si fece suddito
mignatta, e te lascerà mezzo morto. equicola, 250: tu bei il sangue
chè il furor ministra e guida. equicola, 81: la fortuna ministrò le
, senza macula alcuna di bruttura. equicola, 342: i denti minuti,
lasciando a'dotti poi la mistione. equicola, 39: ogni volta che più cose
riferimento alla trascendenza). equicola, 175: il medesmo [dio]
con nodo stringea la veste monda. equicola, 311: avertiamo che 'l nostro
con parole villane e iniuriose morderlo. equicola, 22: in tutte le sue
sopraveste di broca- tello morello tabigarato. equicola, 312: i colori [dei
del cavaliere dal quale dipendeva. equicola, 1-213: li muzi de spola tucti
calendi di marzo e dalli bene beccare. equicola, 337: gli occhi belli
valore enfatico e iperbolico). equicola, 74: questa necessaria et immutabil legge
e1 sicondo modo è negativo. equicola, 35: interpreta psiche l'anima,
la lode negativa che di lui fa mario equicola. b. croce, ii-2-338:
anche rozzo: un abito). equicola, 311: avertiamo che 'l nostro vestire
o forme della materia). equicola, 39: la bellezza è amica nimicizia
letteraria). - anche sostant. equicola, 33: scrisse ancora il medesmo auttore
velate le tempie di bende nivee. equicola, 348: la piccioletta bocca con labri
al mondo n'è lungo tempo notato. equicola, 393: vivasi più tosto come
riferimento ai suoni della natura. equicola, 8: furono sempre i poeti con
non ti nuoti nell'ampio calzamento. equicola, 320: la scarpa non sia maggior
obrianza / ed in crudel pesanza. equicola, 11: si dovrebbe amor avere
trovar pietà, non che perdono ». equicola 266: di qui nasce quel timore
a non allontanarsi dalla ragione. equicola, 176: or facciamo che, voltando
e da scrivro ve parà molto dura. equicola, 68: qual più furiosa cosa
adopera l'omo mediante le mani. equicola, 380: opera l'anima nel
menta ortense, che fa molto buono. equicola, 475: felice età che camilli
. ant. bruno, scuro. equicola, 315: nelle persone cornice erano colori
-che si dilunga troppo, prolisso. equicola, 58: lento nei princìpi, ocioso
le pagliucole che l'an- niegano. equicola, 5: ne'giardini fertili non mi
santa donna. -benda. equicola, 56: cieco [amore] perché
dì nella primavera e nell'autunno. equicola, 18: sia suo proprio [
danno o un'offesa). equicola, 91: benché né a dio né
li produce; intelletto potenziale. equicola, 77: due sono le parti dell'
patrio turpe molto, non si sa. equicola, 2-161: il favellare sia del
che pigli morte per tuo patrocinio. equicola, 167: o felice imperio d'
percussore m'ha vestita la forma. equicola, 90: quando il caso avvenne
con riferimento a una divinità). equicola, 265: tu [venere] di
impudicizia, le fornicazioni, li adulteri. equicola, 393: appaia in voi scintilla
lunga con pochi crini e piani. equicola, 34: i capelli lunghi, copiosi
, fiere salvatiche parimente e domestiche. equicola, 24: nelle veste si vedean
pieno, di pelo rossetto e litiginoso. equicola, 34: le braccia grosserìe,
, e lei col somno sparse. equicola, 53: panni poca prudenzia amar oziosi
la zuffa lo lanciavano al nimico. equicola, 67: le salisse sono arme
con olio o con vino il corpo. equicola, 75: colui che vole il
i pitagorici musici si leggono italiani. equicola, 375: i pitagorici di erbe
le lettere mie, pitture eterne. equicola, 9: ora riferirò la sustanzia di
solidità, chiarezza, politéssa e lucidità. equicola, 6: chi, di vana
7toxitixóv); sociale, socievole. equicola, 90: perché siamo razionali e da
ingrata, che mi giova ir lamentando? equicola, 348: la piccioletta bocca
vaglio nel polito e vezzoso scrivere. equicola, 15: pien di vergogna [
sparir sole / il chiaro giorno. equicola, 219: non senza gran significato
eran tutte fatte di scabrose pomici. equicola, 319: non ti piaccia con ferro
e dalla testimonianza della santa scrittura. equicola, 50: scrisse [battista degli
porro. casoni, 4-20: dice mario equicola che la borsa di cupido o,
'l caso sia leggieri e posato. equicola, 235: era l'ardore spento,
con tutto che mi veggi corpo pregno. equicola, 72: quando gli uomini son
liberati e tomassino dalle loro cattività. equicola, 25: descrivesi parimente il castel
facta e tucto el progresso de quella. equicola, 13: francesca di ravenna.
se le propongono per ultimo fine. equicola, 53: o donne, sempre proponetivi
/ sanza danari siensi vostre quelle. equicola, 70: l'uccellino, saltando
che induce facilmente a sprezzante biasimo. equicola, 22: del mese di maggio si
di frequente cede a un sentimento. equicola, 58: tardo a commoversi, raro
. raccolto, ammassato, ammucchiato. equicola, 4: acqua per pioggia raunata.
non starazo / de volerte bene. equicola, 49: il desiderio del coito
, divulgare (la fama). equicola, 369: quella fama che è da'
struttura del dialogo filosofico o letterario. equicola, 54: alcuni per interrogazione e risponsione
... restrignere nostro grave cruccio. equicola, 263: invano plinio con la
ci studiamo di rivocare la sanità perduta. equicola, 261: dice aristotele in questo
-con riferimento alla memoria stessa. equicola, 276: quanto abbiamo vegghiando pensato e
ferro per modellarlo). equicola, 15: ridusse a forma perfettissima l'
espressione ribollire il sangue). equicola, 1: quando più il sangue in
contrasto con le proprie convinzioni. equicola, 22: in tutte le sue poesie
, nel suo luogo ben ricadente. equicola, 34: l'affilato naso..
di carattere preliminare, introduttivo. equicola, 71: accordata la mia cetera,
ricuperato o ripreso in possesso. equicola, 316: se dolore e passione delle
né sì rigoglioso che non lo tema. equicola, 20: guardati dal'uomo cheto
o spirituale propria o altrui. equicola, 271: la virtù dell'anima fuggendo
dell'uvola faccia gargarismo d'aceto. equicola, 273: livio riferisce ai padri
ant. prominenza di un organo. equicola, 34: le mammelle dal petto spuntano
. ri- compensato, ripagato. equicola, 339: se per voi, talmente
e d'ogni verdume si rimondi. equicola, 07: ora farò opra di pigliar
rimprovero, biasimo; accusa. equicola, 254: allora, come si suole
fiorire e rinverzire in noi ogni virtù. equicola, 19: ferita niuna più facilmente
4. cambiamento radicale di situazione. equicola, 64: la terra, per cui
, de queste arte unico fonte. equicola, 8: questo, se non m'
e far berta e melon decapitare. equicola, 130: abbiamo premesse molte cose d'
sono e ritrosi fati da tal visitazione. equicola, 286: quelli meritamente sono stimati
origini fino al xvi sec. equicola, 353: a quel che segue degli
la ruchetta e al bestiame la cipolla. equicola, 214: lodi plinio per questo
adottato per far innamorare qualcuno. equicola, 251: finge giunone pregar venere che
-sm. colore rosso. equicola, 316: il raffo, il fosco
: li denti sia senga rutene. equicola, 320: la lingua non rigida et
or mi pare esser simile agli dei. equicola, 308: costei, per
, le quali essi chiamano salisse. equicola, 67: come le salisse sono arme
benivoli a tale studio, gli invita. equicola, 65: battista, in
; / e fatto è scilinguato. equicola, 13: se cercheremo i princìpi di
-suddividere concettualmente. - anche assol. equicola, 132: è vizioso non dividere le
, anche di animali). equicola, 337: questo amore sigilla dentro 'l
il senso interno: venire meno. equicola, 45: la terza potenza del conoscere
questa gente un poco ti sequestra ». equicola, 68: narra il morbo serpeggia
ospedale. - anche al figur. equicola, 28: non si deve preterire l'
come viltade e ignobilitade la sfacciatezza. equicola, 252: lascieremo archiloco, ché
per ogni verisimile sieno necessariamente colpevoli. equicola, 382: sopra tutte fug- gansi
nel cor mi la sigilla. equicola, 337: questo amore sigilla dentro 'l
scrittore, un oratore). equicola, 7: molti, sfuggendo l'utilissima
relazione sociale (e il sociabile. equicola, 90: perché siamo razionali e da
la domandò se sua moglie esser voleva. equicola, 51: devesi ben pensare
(un periodo di tempo). equicola, 371: quelli [i bruti]
morte, quasi inopinatamente li estingue. equicola, 400: siamo certi che di
e fa'somergiare le navi loro. equicola, 401: imitiamo il buon nocchiero,
non sane e sommergitrice dell'umana libertà equicola, 32: amor è una passione.
ispirato (un pensiero). equicola, 176: dal sensibili si acquista opinione
è affetto da asma. equicola, 270: tra l'altre membra principali
regio, mettendolo nelle nari del naso. equicola, 270: il sospirato è uno
/ e de la disonesta la bellega. equicola, 20: senno senza opera,
vedere, / tanto son vermeglieti. equicola, 348: la svelta gola, l'
e le non irsute ciglia ma piane. equicola, 34: i
bellezza fisica, per la leggiadria. equicola, 146: la bellezza sua era adorna
alla penitenza, al lutto). equicola, 81: venere nel proprio abito di
cristo vi toglieva per quella ora. equicola, 66: o giovani, patite questi
-esprimere poeticamente il proprio dolore. equicola, 16: piu che'l pistoiese cino
un grido, una risata). equicola, 301: il riso sia modesto,
-connettere sintatticamente le parti del discorso. equicola, 8: furono sempre i poeti con
, una figura retorica). equicola, 58: da marzian capella come turbante
sia assai da pensare? ». equicola, 82: del timore sono familiari il
. -anche: rasato completamente. equicola, 320: siano i capelli egualmente tagliati
o della buccia della castagna. equicola, 312: 1 colori più tra '
è di poche parole. equicola, 301: seneca commanda a lucilio che
rami di tale pianta intrecciati. equicola, 81: venne nel proprio abito di
e sia cinque ore il tempo terminato. equicola, 18: le quali cose amarissime
. il tessere; tessitura. equicola, 314: iosefo scrive salomone da'fiori
con riferimento al colore stesso). equicola, 314: plinio e suida dicono il
nel secondo della 'topica'appresso il principio. equicola, 181: quella scienzia,
.). - anche sostant. equicola, 43: francesco catani da diacceto da
per bocca / che uomo trabocca. equicola, 249: di ferro contra i parenti
mare tempestoso o le onde agitate. equicola, 401: imitiamo il buon nocchiero,
natura trinitaria (dio). equicola, 175: il medesmo [dio]
ricerca, un modulo creativo). equicola, 362: per non rimoverci dalla trita
anche: con servilismo e ipocrisia. equicola, 92: con quanta sommissione la lor
monstrando in molti modi esserne assai lieto. equicola, 51: ogni minimo sguardo crediamo
per tutta la francia senza reparo. equicola, 85: abbiamo scorso per molte valli
sonno vegghiato: caddi poco meno. equicola, 162: l'amore dell'amata i
velano le monache di santa chiara. equicola, 333: pur che l'amata andasse
riferimento alle frecce d'amore. equicola, 6: il cuore segno esposto a
quello spirituale, platonico). equicola, 27: amor lascivo e venereo non
senza fallo arai dal signore quello domanderai. equicola, 263: qual olio di canfora
). -anche so- stant. equicola, 53: se date orecchie a tutti
doctori / superbi fureno e deventaveno umili. equicola, 319: non ti piaccia
ricorri a dio e raccomandati a dio. equicola, 50: questo da piatino è
, dimesso, disadorno. equicola, 32: l'auttore gli narra il