bisogno stimolo il trafigge, / così entrammo noi per la callaia. buti,
le parole sante. / dentro li entrammo sanz'alcuna guerra. idem, purg
sassetti, 212: circa a'25 entrammo nella zona torrida, nella quale sino
tutto sconnesso. moravia, vii-90: entrammo nell'appartamento che consisteva...
moravia, v-57: egli aprì, entrammo, sentii che chiudeva la porta. landolfi
a un poco d'ombra, poi entrammo nell'acqua. era un'acqua argentina,
dante, purg., 25-9: così entrammo noi per la callaia, /
gran baia di palinuro, ci spogliammo e entrammo nell'acqua, ch'era tutta deliziosa
color di rosa. nievo, 565: entrammo in una vasta casa dove il cortile
, in compagnia dell'onde bige, / entrammo giù per una via diversa.
tura balzò sull'acciottolato. entrammo nel borgo. tozzi, iii-12:
aver girato le trattorie di trastevere, entrammo, più per scaldarci che per suonare,
luogo di perdizione... ». entrammo in una sala piena di luce,
a caio. bartolini, 15-205: entrammo nel teatro. c'era tizio,
o creditori. caro, 12-i-6: entrammo poi in una foresta tale, che
dante, purg., 25-7: così entrammo noi per la callaia, / uno
[purg., 25-7]: così entrammo noi per la callaia, id est
predetto capo dello spirito santo, et entrammo un per certo canale molto stretto fra
sarà provata. tommaseo, i-407: entrammo in un capanno biancheggiante di gesso cavato.
galeotti. alvaro, 9-219: quando entrammo nel carcere, con un vecchietto che
precipizio. caro, 12-i-6: entrammo poi in una foresta tale, che
e io per quel cammino ascoso / entrammo, a ritornar nel chiaro mondo.
contadini nella settimana. soffici, 6-128: entrammo nel caffè bum gremito di ufficiali di
/ quieto brillare. calvino, 1-289: entrammo in un salotto con poltrone e sofà
appassionatamente. alvaro, 9-219: quando entrammo nel carcere, con un vecchietto che
, in compagnia dell'onde bige, / entrammo giù per una via diversa. boccaccio
traversammo l'austria e la stiria, ed entrammo in carintia senza novità; ma,
mescolare il corso. carletti, 88: entrammo per un certo canale molto stretto fra
, -disse ella -di quell'osteria dove entrammo, al dolo, per aspettare il
, -disse ella -di quell'osteria dove entrammo, al dolo, per aspettare il
si dileguò la nebbia, e noi entrammo nel golfo a mezza notte. zanella
sette miglia di piano il sabato 9 entrammo fra alcune montagne, così disastrose,
dante, purg., 25-9: entrammo noi per la callaia, / uno innanzi
, in compagnia dell'onde bige, / entrammo giù per una via diversa. boccaccio
via diversa. boccaccio, viii-2-221: « entrammo giù », discendendo, « per
, 187: quando ebbe così detto, entrammo là entro e montammo in sulla sala
luciano], iii-1-333: trapassati oltre, entrammo nel campo acherusio, e quivi trovammo
appresso. soffici, iii-94: entrammo col fagotto bollente delle odorose castagne
della gerarchia. soffici, iii-94: entrammo col fagotto bollente delle odorose castagne arrostite
. moravia, vii- 332: come entrammo nella sala, lei mi disse: «
come sia fatta, perché non v'entrammo. ariosto, 7-31: e due e
185: noi felle e scelerate spose / entrammo dentro al funerale albergo / del gran
principalissima. gemelli careri, 2-ii-473: entrammo nel porto di alicante; dove trovammo,
nome). caro, 3-572: entrammo... / ne la picciola troia
: al ristorante dal nome archeologico, come entrammo nello stanzone finto rustico, ornato di
di fuggire. comisso, 7-121: entrammo sotto il vasto telone al suono flebile
. e. cecchi, 3-11: entrammo in una stanzetta in fondo alla quale
quando noi felle e scelerate spose / entrammo dentro al funerale albergo / del
. p. della valle, 183: entrammo insieme con gli altri nella chiesa del
l. frescobaldi, 2-32: questo dì entrammo in una giarma semi-libertà (schiavi liberati,
di essa naturale. bruno, 3-81: entrammo, trovammo a basso de molti e
sassi. d'annunzio, iv-2-357: entrammo nell'osteria. c'erano pochi bevitori
, di gioia. comisso, 7-37: entrammo sotto una lunga serie di gallerie,
: vedemmo gran palmari et altri alberi et entrammo tanto dentro a uno gomito che ci
il ciel rivolse. machiavelli, 1-iii-470: entrammo poi in lunghi e vari ragionamenti per
appresso le parole sante. / dentro li entrammo sanz'alcuna guerra. buti, 1-266
in desiderio di vedere le impastatrici, ed entrammo all'altra stanza a terreno. le
, incupito. frateili, 5-208: entrammo in una grotta altissima, con le
settembrini [luciano], iii-1-333: entrammo nel campo acherusio, e quivi trovammo
nell'inviolabile selva / sacra alle eumènidi entrammo, / come supplici. idem, iii-1-840
. vittorini, 2-114: di nuovo entrammo in un buio, di nuovo mia madre
soave venticello che rinfrescava l'aria, entrammo tutti in un'adorna barchetta. carducci
della sala de'lanzi, dalla quale entrammo già a mano dritta in quella de'principi
passi aperti. gemelli careri, 1-i-183: entrammo nel golfo di smime, verso il
virtù diverse! gozzano, i-1373: entrammo a prender un aperitivo e le nostre
ridendo e motteggiando come si suole, entrammo nella bella casetta, alla custodia della
poi, dove passammo a remo / ed entrammo tra'neri, mauri ditti: /
, perché, meraviglia, non esiste. entrammo a chiederne, per scommessa, in
possibili suffragi. ghislanzoni, 1-70: entrammo in una sala decorata modestamente, ma
giovanni dalle celle, 2-39: noi entrammo nel mondo per morire, siccome i
perché, montando tutta quella isola, entrammo in questi mari d'india.
intorno, come piacque a pomena, entrammo per una via movente dal mezzo dell'
muffosa. gadda conti, 1-378: entrammo in un dedalo di viuzze muffose.
. della porta, 2-203: appena entrammo nello steccato, come in un famoso campo
senza mediazione. pavese, 6-284: entrammo in un altro negozio. del barocco
per cartum. bacchelli, 4-173: entrammo. era stato un veliero, e la
per far l'ora della partenza, entrammo in un caffè, a carezzare il collo
del neon. moravia, xi-490: entrammo nel bar che era tutto uno splendore di
nevosissimo noi passammo, e con ciò entrammo in questo thibet a'30 di maggio,
-impressionare sfavorevolmente. imperiali, 3-263: entrammo all'istesso modo in carrozza sul ponte
muro d'orto. moravia, xi-206: entrammo nell'orto: dietro le file di
visitate da'padrini le nostre armi, entrammo nello steccato e ci corremmo incontro.
di faenza. bacchelli, 4-173: entrammo. era stato un veliero, e la
mar portate. mamiani, 11-11: entrammo sul calar del sole nel porto di
conosco parecchi. giuliani, i-359: entrammo in una locanda; si dà bere,
patetica. magni, 67: entrammo in una chiesa greca che dicesi avanzo
: pasticcione. nievo, 543: entrammo abbastanza felici in milano dove l'eroe
. c. garzoni, lii-12-378: entrammo in una sala a piè piano nel mezzo
da un folto gruppo di popolo plaudente, entrammo nel paese. d'annunzio, i-765
esse. g. gozzi, 336: entrammo in uno stanzino dov'erano non molti
, i-173: spingemmo il cancello ed entrammo in un grande orto che si stendeva
un maiale. moravia, xi-206: entrammo nell'orto; dietro le file di lattughe
il sole. panzini, i-227: entrammo che il sole precipitava. barilli, 5-27
, 2-47: nelle regioni / d'europa entrammo, con pensier, ma vano,
di gran cassa. fucini, 769: entrammo per rifocillarci da uno dei più originali
lii-12-349: fatta provvisione di cavalli, entrammo nelli confini turchi ed in termine di cinquanta
vetta, scendemmo dalle orecchiute cavalcature ed entrammo in un piccolo convento abitato da quattro
. e. cecchi, 3-11: entrammo in una stanzetta in fondo alla quale,
me persuadendo. gadda conti, 2-126: entrammo in un rapinoso silenzio: le onde
aveva ridotti alle condizioni di spaventapasseri, entrammo nel dorato argentina, per udire '
e nere. moravia, xi-31: entrammo e lei si diresse verso il recinto
, dove passammo a remo / ed entrammo tra'neri, maun ditti. c.
-alzaia. gucci, 2-279: entrammo in mare per seguire nostro viaggio al
soave venticello che rinfrescava l'aria, entrammo tutti in un'adorna barchetta. parini,
in quell'antro tenebroso e fosco / entrammo a caso per fuggir la ria / stagione
, ii-2-49: sospingendo una porticina, entrammo in un cortile riquadrato da una cinta.
di ulisse. nievo, 543: entrammo abbastanza felici in milano dove l'eroe
fuori dai portali della chiesa sventrata; entrammo in un calore più denso, in
un edificio. breme, 94: entrammo in una specie di rotonda a pian
pive rudimentali. monelli, 2-389: entrammo, trovammo un giaciglio mdimentale, qualche
che fu il giorno di san iacomo, entrammo nella sbarra di lisbona, dove ne
scalere della regina, e noi vi entrammo. = dal portogli, escaler.
fife, di scirpi,... entrammo nel lago aperto e libero. f
, sconciando l'uscio della cella, entrammo a lui. -distruggere, devastare
rabbioso domatore. nievo, 564: entrammo in una vasta casa dove il cortile
, 10-32: quand'ebbe così detto entrammo là entro e montammo ne la sala là
, senatori. giamboni, 10-32: entrammo là entro e montammo ne la sala,
cartelle e i fogli seminati dappertutto, entrammo nello stanzino accanto. -distribuito
carli, 344: noi al solito nostro entrammo in un bosco di olive, vicino
mettersi del pari. ma allora quando entrammo in una strada più larga ciò seguì
soave venticello che rinfrescava l'aria, entrammo tutti in un'adorna
porta del soccorso. bemi, 117: entrammo in una ho cessato d'esser
acquistavano uno strano carattere di attualità. entrammo. piovene, 6-321: conosceva già
, ii-2-40: sospingendo una porticina, entrammo in un cortile riquadrato da una cinta
. prose fiorentine, iv-3-92: entrammo in questi mari d'ìndia,
aveva ridotti alle condizioni di spaventapasseri, entrammo nel dorato argentina. tornasi di lampedusa
splendore d'argento. moravia, xi-490: entrammo nel bar che era tutto uno splendore
poi, dove passammo a remo / ed entrammo tra 'neri, mauri ditti:
ii-132: rifacemmo la strada a ritroso; entrammo in tutte le case; nessuno le
ragnateli. della porta, 2-203: appena entrammo nello steccato, come in un famoso
desiderio di vedere le impastatrici, ed entrammo a l'altra stanza a terreno. le
doppia. c. carrà, 648: entrammo nella latteria ed ordinammo delle abbondantissime tazze
un portichetto come una tenda naturale ed entrammo nella casa. -tirare la tenda
piano. de amicis, 223: entrammo in una camera a tetto, dove
: dopo un'ora di faticosa discesa, entrammo in una vasta pianura, coperta di
ponte). imperiali, 3-263: entrammo all'istesso modo in carrozza sul ponte
scale. d. bartoli, 19-127: entrammo in goa contentissimi, poiché vi trovammo
dell'imperio adomato. baretti, 6-166: entrammo in un piccolo convento abitato da quattro
altra. chiari, 1-i-133: quando entrammo in una strada più larga ciò seguì
tenergli la staffa. pratolini, 3-151: entrammo a un ultimo piano, ove si
luciano], iii-1-333: trapassati oltre, entrammo nel campo acherusio, e quivi trovammo
di entusiasmo. fucini, 769: entrammo per rifocillarci da uno dei più originali
22-182: una sera, a parigi, entrammo 'chez ton-ton': una 'boiˆte'di
. m. mazzantini, 2-157: entrammo in quel parco, che da1 piccolo mi