disacidificazióne, sf. processo usato in enologia, per correggere l'eccessiva acidità del
vino; che si occupa di enologia. = voce dotta, lat
oramai più che al l'enologia, può appartenere all'archeologia, quasi come
le colline pisane le lascio alla enologia e alla metrologia diuretiche degli onorevoli
devo dire che io non m'intendo di enologia e non ho vo luto
, dice il signor beguillet nella sua enologia,... som- ministra [
. -ci). che concerne l'enologia; che appartiene all'enologia. calandra
concerne l'enologia; che appartiene all'enologia. calandra, 125: menica portò
). chi si occupa di enologia; chi è esperto nell'arte di
alcalini e come concime calcareo; in enologia, per chiarificare i vini; in
). -governo del vino: in enologia, tecnica con cui si fa rifermentare
che trova il più vasto impiego in enologia, per impedire anormali fermentazioni dei vini
esperta di enologia e di letteratura, la donna sia l'
scuole superiori... di viticoltura ed enologia, di pomi ed orticoltura.
. -in par- tic.: in enologia, sapore alquanto diverso da quello immediatamente
.: sgretolatore per vinacce: in enologia, macchina per frantumare i blocchi di
trattati alcuni prodotti alimentari (e in enologia ritarda la fermentazione di mosti e vini
(ed è un'operazione in uso nell'enologia e nell'industria alimentare).
terreni che il garoglio, il tommaseo dell'enologia, indica come caratterizzanti ed esclusivi per
un altro. -in partic., in enologia, travaso del vino: operazione di
di milano, con quelle di viticoltura ed enologia, di pomi ed orticoltura, di
nozioni relative all'arte culinaria e all'enologia. 2. locale in cui
nuovi corsi: scienza dell'alimentazione, enologia, erboristica, acquacoltura. =
. a. . eda enologia. palenòlogo, sm. (femm
univitigno, agg. invar. in enologia, monovitigno (una grappa o un
= comp. da vite1 ed enologia. na vitone, sm.