per ambagi ignote quando l'apeliote / enfiava i verdazzurri otri del sale.
di ferro, al beccuccio del quale s'enfiava attaccata una boccia di vetro. magalotti
s'empie, / così quel vento enfiava le lor teste / e le lor viste
d'annunzio, v-2-663: la salsedine m'enfiava le nari. bacchelli, 1-1-179:
. savinio, 117: la faccia si enfiava e arrossava simile alla testa d'un
tra i veli / che il vento tepido enfiava tra tacque brumose e i pallidi cieli
/ maculato di foglie morte, s'enfiava e ingobbiva in quel i legni infidi da
nella mia demenza. la salsedine m'enfiava le nari. buzzati, 4-401: si
acqua, maculato di foglie morte, s'enfiava e ingobbiva in quel suo giallore d'
s'io ne f f enfiava, s'io gongolava: io era come
cesare, 178: pompeo... enfiava come fa el mare che ricovera