3. celebrare altamente, lodare vivamente, encomiare. frezzi, i-12-60: tra quegli
ant. lodare, elogiare, encomiare; approvare ampiamente, senza riserve.
anche nell'italiana, per 4 lodare, encomiare ', non per * approvare
assolveva in modo veramente encomiabile. encomiare, tr. [encòmio). lodare
poteva singolarmente pregiudicare a chi si voleva encomiare. giusti, 2-201: da vero cicerone
. encomiàstica, sf. arte di encomiare; letteratura di encomio.
carattere di encomio, che serve a encomiare; che esprime elogio, calda approvazione
encomiato (part. pass, di encomiare), agg. che è oggetto
di lodi; esaltare, elogiare, encomiare sommamente. imperiali, 4-686: non
tela dove l'erudito possa spappolarsi a encomiare la profondità del concetto, la bella
ecc.); onorare, elogiare, encomiare.
i-3-4: egli era assai vano nell'encomiare le proprie azioni forse alle volte con nausea
gli corrono a far era assai vano nell'encomiare le proprie azioni forse alle razionale, opprimenti
che in voi preveggono e questo non è encomiare i vostri meriti, ma far negozio
poteva singolarmente pregiudicare a chi si voleva encomiare. sbarbaro, 1-79: facendo com'
, con tono entusiastico; lodare, encomiare, magnificare, esaltare. guido delle
2. esaltare, lodare, encomiare; celebrare, onorare. federico ii
-ant. lodare, elogiare, encomiare. fazio, ii-20-42: di vèr
celebrare il genio della libertà italiana ed encomiare l'invitta armata francese, con che
, di ammirar non meno che d'encomiare in qualche parte i pregi nobilissimi della
è robettina a garbo'suol dirsi per encomiare cosa che il valga; e generalmente
celebrare, magnificare, esaltare, lodare, encomiare. serdini, 1-48: io non
i-3-4: egli era assai vano nell'encomiare le proprie azioni forse alle volte
di elo giare, di encomiare. = agg. verb. da