, a stati ansiosi o di intensa emotività. = voce dotta, comp.
, esotica, curiosa, priva di emotività. landolfi, 8-157: in una bisaccia
sf. l'essere facilmente eccitabile; emotività, sensibilità esasperata. carducci, iii-6-477
timpano (v.). emotività, sf. psicol. disposizione della vita
ricca di emozioni, in cui l'emotività è la più alta qualità creatrice,
agitazione, concitazione interiore; nervosismo, emotività. cicognani, 13-32:
femminili (come la debolezza, l'emotività, la dolcezza, la grazia,
che si distingue per debole e lenta emotività. f. corsini, 2-422:
impassibilità anglosassone deriva dal dominio della propria emotività. -indifferenza, disinteresse;
facilmente impressionare; sensibilità; eccitabilità; emotività, suggestionabilità. d'azeglio,
indipendente da e). nalità, emotività. -rumore impulsivo: rumore caratterizzato da
iperemotività, sf. medie. emotività eccessiva, di carattere morboso.
'oltre la norma 'ed emotività (v.); cfr. fr
frequenza del ritmo cardiaco, emotività, vivace ideazione. -ipertiroidismo patologico
di conversione. -per estens.: emotività, nervosismo; passionalità intensa e sfrenata
— in senso concreto: manifestazione di emotività esasperata e incontrollata. e.
-per estens. che deriva o rivela emotività esasperata, estrema tensione e labilità nervosa
-per estens.: dotato di esasperata emotività, tensione e labilità nervosa, irritabilità
), quali grande suggestionabilità, intensa emotività, egocentrismo morboso, tendenza a deformare
rimarchevoli. 2. per estens. emotività; esaltazione, eccitazione.
-in senso concreto: manifestazione di emotività esasperata; discorso, atto, gesto
, in seguito a particolari condizioni di emotività o a stimoli di varia natura.
delirio e alle convulsioni, spiccata emotività e magrezza; linfatismo con disepatismo,
: eran dunque loppa questa dovizia d'emotività, questa veemenza di sentire ch'io
di niente: dominare rigorosamente la propria emotività; conservarsi impassibile e imperturbabile di fronte
accentuano o diminuiscono secondo il grado di emotività innata nel soggetto e secondo i vari
languido e sdolcinato; che stimola l'emotività e l'eccessivo sentimentalismo o eccita la
, della passione amorosa); violenta emotività. b. croce, ii-2-194
quanto prodotto di tale facoltà, all'emotività irrazionale e alla percezione sensoriale. -anche
indicare un eccesso di patetismo e di emotività religiosa. carducci, iii-20-312:
da tremori, rigidità, alterazioni dell'emotività e atrofia ottica. -pseudosclerosi spastica di
infantile e bambinesca, che reagisce con emotività, senza riflettere, o concepisce progetti
, un impulso, una manifestazione di emotività). boccaccio, dee.,
cuore in condizioni di particolare ansia o emotività. brancati, 3-256: curvo sotto
, dall'autorità o dalla sfera dell'emotività, dall'intuizione o dall'ispirazione,
a moti istintivi e ad azioni indotte dall'emotività. moravia, 18-98: razionalizzare vuol
moti istintivi e ad azioni dettate dall'emotività, spesso in modo capzioso e pretestuoso.
moti istintivi e ad azioni indotte dall'emotività, spesso in modo capzioso e pretestuoso
di punzonatura... se esita per emotività, ben venga l'esitazione. se
uno sguardo carico d'intenzione, di emotività, di significati sottintesi e, in
spirituale; acuire uno stato di già forte emotività. fra giordano, 1-48: qui
cassieri, 11-26: se esita per emotività, ben venga l'esitazione. se
, stanno in rapporto diretto con una emotività non consapevolmente estetica ma rituale, nelle
ai sentimenti, all'affettività, all'emotività; che deriva da un turba
della propria rappresentazione o facendo appello all'emotività e alla passionalità del destinatario (un'
ragione e sul calcolo; che lascia all'emotività la guida delle proprie azioni.
3: tutto questo espresso in termini di emotività appassionata e con forti influssi di un
comportamento che appare frutto di sensibilità, emotività o sentimentalismo eccessivo (e ha valore
italiana [25-ii-1945], 1004: l'emotività pittorica, direi quasi i tratti salienti
persona a credere qualcosa agendo sulla sua emotività, sensibilità, credulità; spingerla a
comportamento che proviene dalla razionalità, dall'emotività, ecc. -anche: il comportamento
fascino, presa sulla fantasia, sull'emotività e. cocchi, 8-165: la
. 17. che stimola l'emotività e il sentimentalismo (la musica,
spagnuoli, stanno in rapporto diretto con una emotività non consapevolmente estetica ma rituale. r
sottomettevano. 12. caratterizzato da emotività intensa e contenuta (uno stile,
commissioni. -razionalità (contrapposta all'emotività). -di testa (con valore
: persona impassibile, apparentemente priva di emotività. de amicis, i-864: a
. -simulare o dissimulare l'emotività interiore (l'espressione, la parola
non ci tramanda che una serie di emotività prticolari, stati d'animo, non
a lasciarsi impressionare facilmente o eccessivamente; emotività, eccitabilità. = deriv
an sioso, apprensivo; emotività, sensibilità esasperata. m.
agitazione, concitazione interiore; nervosismo, emotività. cinti [marinetti], 289
impulsività, sf. invar. passionalità, emotività. m. morasso, 342
letter. che non si lascia condizionare dall'emotività; scevro da passioni, da condizionamenti