adrenalina, il vaso-costrittore che impedirà l'emorragia. idem, 2-124: piccole stille rosse
, il vaso costrittore che impedirà l'emorragia. alvaro, 9-268: le pareva
può portare alla rottura della parete con emorragia mortale. bencivenni [crusca]
sf. medie. sindrome determinata da emorragia cerebrale con distruzione della sostanza nervosa (
acqua ad alta temperatura aveva arrestata l'emorragia, in circa dieci minuti. ora
stesso (è applicata in casi di emorragia cerebrale, ulcera gastrica e duodenale,
. broncorragla, sf. medie. emorragia d'origine bronchiale. = voce
coanorragìa, sf. medie. emorragia nasale. tramater [s.
. v.]: 'coanorragia', emorragia nasale per le narici posteriori.
, provocata il più delle volte da emorragia cerebrale. pananti, i-247:
. colporragla, sf. medie. emorragia della vagina. = voce dotta
: distacco parziale della retina, con emorragia dovuta a un grave contraccolpo ricevuto «
piombo. -corriménto di sangue: emorragia. d. bartoli, 9-23-224:
. dermatorragìa, sf. medie. emorragia attraverso la pelle. =
medie. erosione, corrosione. - emorragia per diabrosi: che avviene per erosione
(diapèdesi), sf. medie. emorragia che si forma senza lesione dei vasi
le quali le membra cadono disarticolate senza emorragia veruna. c. e. gadda,
: distacco parziale della retina, con emorragia dovuta a un grave contraccolpo ricevuto «
), sf. medie. disus. emorragia nelf'occhio, nella congiuntiva bulbare o
nell'utero; o così detta * emorragia uterina '. = voce dotta,
. ematomielìa, sf. medie. emorragia del midollo spinale, che si produce
del corpo, osservabile nei casi di emorragia cerebrale. = voce dotta, comp
, e conseguenti lesioni irreparabili. - emorragia interna: stravaso di sangue che non
dell'abdomine con le narici; imperciocché nell'emorragia, cioè nel flusso del sangue alle
o per isputo o per tosse o per emorragia. redi, 16-iv-278: la sopra
partenza, a comporre, ebbi un'emorragia forte al naso, che mi abbatté
: spossata, esausta da una spaventosa emorragia, dopo un parto travagliosissimo, giaceva
in quella posizione, che una novella emorragia, certamente mortale, sopravvenisse. de
de roberto, 8-255: la diagnosi di emorragia cerebrale con paralisi totale dell'arto superiore
svuotate dalla lenta, fatale ed irritante emorragia delle migrazioni umane. = voce
si riferisce, che è proprio dell'emorragia. -diatesi emorragica: tendenza abnorme all'
. -diatesi emorragica: tendenza abnorme all'emorragia dei capillari o delle piccole vene e
degli organi che provvedono emorrogia, v. emorragia. all'emopoiesi. emorroicale, agg
saliva mista con sangue, prodotto da emorragia nella cavità orale. =
, sf. medie. arresto di emorragia: e può essere spontaneo (col
in seguito a occlusione vasale o a emorragia. = voce dotta, comp.
enterorragìa, sf. medie. emorragia della mucosa intestinale, caratterizzata dal colore
epistassi, sf. medie. emorragia delle narici di origine patologica o
i-615: il pericolo di una novella emorragia non era escluso. alvaro, 8-285
sopra e tutto è finito; non avviene emorragia, compiuta l'operazione si vede solamente
pascarella, 3-290: a cargnassi viene una emorragia sì fattamente abondante che parto solo per
o meno sangue; qualche tempo dopo l'emorragia si ferma; il sangue che vi
le piaghe. fucini, 692: una emorragia sopraggiuntami dalle ferite delle mignatte, e
dio. fucini, 692: una emorragia sopraggiuntami dalle ferite delle mignatte, e
sorpresa in questo punto la giovane da emorragia, e però facendo uso della cordellina
, 4-2-138: lo stato presente sia con emorragia uterina, con flusso bianco, con
di quelli. muratori, iii-232: all'emorragia bensì delle narici, quantunque non tanto
sanguigno (anche soltanto flusso): emorragia. - anche: apoplessia. giamboni
si trattò di una vera e propria emorragia continua, di un flusso irresistibile come
frenesia. leopardi, iii-1070: ebbi un'emorragia forte al naso, che mi abbatté
gastrorragia, sf. medie. emorragia gastrica. tramater s. v
. v.]: 'gastrorragia *, emorragia del ventre. = voce dotta
gengivorragìa, sf. medie. emorragia delle gengive, che costituisce una complicanza
modo da provocare una morte rapida per emorragia acuta (è detto anche metodo israelita
; ha la funzione di interrompere l'emorragia che segue al parto ed è sede
ferite e sulle piaghe per fermare l'emorragia e affrettare la cicatrizzazione; tampone.
partic.: colpo apoplettico provocato da emorragia cerebrale. panzini, iv-322: nel
o idrovolante. ojetti, i-32: emorragia dovuta a un grave contraccolpo ricevuto «
quella. 3. medie. emorragia per cui il sangue si infiltra e
momento del parto, e prevenuta l'emorragia col legamento de'vasi del collo,
che è contenuto nel globo oculare (un'emorragia, un corpo estraneo, ecc.
alcuni interventi chirurgici, per ridurre l'emorragia della ferita operatoria. -ipotensione ortostatica:
dagli antichi riputato efficace ad arrestare l'emorragia d'una vena aperta non solo ma
istmorragia, sf. medie. disus. emorragia dell'istmo. = voce
ferma la circolazione arteriosa per bloccare un'emorragia o si interrompe la circolazione venosa al
laringorragìa, sf. medie. emorragia della laringe, provocata da traumi o
o un membro ferito per arrestare l'emorragia; laccio emostatico. levi
; ma può sopraggiungere lo stesso un'emorragia. 2. offeso nella propria
da aloni di peremia con o senza emorragia, quali si riscontrano talvolta sul corpo
. meningorragla, sf. medie. emorragia meningea. = voce dotta, comp
minosprendere. menossenìa, sf. emorragia localizzata che si manifesta mensilmente in sostituzione
s. v.]: 'menossenìa': emorragia da qualsivoglia parte, che ritorna periodicamente
. metrorragìa, sf. medie. emorragia interna dell'utero, che si verifica
. mielorragìa, sf. medie. emorragia del midollo spinale; emorragia midollare,
medie. emorragia del midollo spinale; emorragia midollare, ematomielia. = voce dotta
béco 4 sgorgo, erompo sul modello di emorragia. mielosarcòma, sm. (
caniveri. fucini, 692: una emorragia, sopraggiuntami dalle ferite delle mignatte e
a folgorazione, ad asfissia, a emorragia copiosa. targioni tozzetti, 2-4:
efimere piogge. 7. medie. emorragia a nappo: quella che si manifesta
: soffrire di epistassi, avere un'emorragia nasale. -avere sul naso qualcosa:
-stagnare il naso: far cessare un'emorragia o un'eccessiva secrezione nasale.
. nefrorragìa, sf. medie. emorragia nei tubuli e nelle cavità renali,
s. v.]: 'nefrorragia emorragia renale, la quale non si riconosce
come, ancora ultimamente, dopo l'emorragia, quasi il sonno, il nirvana.
, usata un tempo per frenare l'emorragia dell'arteria temporale. tramater [
: fasciatura usata una volta a fermare la emorragia dell'arteria temporale aperta, perché esercita
. odontorragìa, sf. medie. emorragia successiva all'estrazione di un dente.
v.]: 'odontorragia ': emorragia da un alveolo dopo cavato il dente
. onfalorragìa, sf. medie. emorragia dall'ombelico o dal cordone ombelicale.
v.]: 'onfalorragia ': emorragia dell'om- bellico, particolare ne'neonati
. ooforragìa, sf. medie. emorragia da un follicolo dell'ovaio.
otemorrèa, sf. medie. emorragia del con dotto uditivo esterno
otorragìa, sf. medie. emorragia del condotto uditivo (ed è
ogni cosa: mi aspettava un'abbondante emorragia, ma appena spuntò qualche trasudamento sanguigno
un fenomeno morboso, in partic. un'emorragia); che si manifesta in una
versare sangue per una ferita o per un'emorragia. romanzo di tristano, 241:
n. 15. -perdite rosse: emorragia uterina. - perdite seminali: spermatorrea
nelle condizioni in cui trovavasi giuliana, una emorragia sarebbe stata perniciosissima. palazzeschi, 1-252
sf., per lo più plur. emorragia cutanea puntiforme o lenticolare che ha
. pielorragìa, sf. medie. emorragia localizzata nella pelvi renale, che ha
gr. 7tuexos 'bacino'e da [emorragia (v.). pieloscopìa,
6. per estens. corrente sanguigna; emorragia, fiotto di sangue. n
pleurorragia, sf. medie. emorragia della pleura. tramater [s
lessona, 1156: 'pleurorragia': emorragia della pleura. = comp.
pneumonorragìa), sf. medie. emorragia del parenchima polmonare. tramater [
nel quale passa l'arteria basilare. l'emorragia del ponte di varolio o mesencefalo può
il sintomo prevalente. -porpora cerebrale: emorragia multipla puntiforme della sostanza cerebrale.
diplomi in carta cinese porporeggianti come una emorragia per nastri e bolli di tacchinesca ceralacca.
. postemorragìa, sf. medie. emorragia secondaria. = voce dotta, comp
. dal lat. post 'dopo'e da emorragia (v.). postemorràgico
acqua ad alta temperatura aveva arrestata l'emorragia, in circa dieci minuti. ora
de roberto, 8-255: la diagnosi di emorragia cerebrale con paralisi totale del'arto superiore
terziario e il quaternario con cui tamponare l'emorragia del secondario. xx.
generalmente nel peritoneo) in seguito a emorragia interna o a rottura di visceri.
(il sangue); cessare (un'emorragia). romoli, 329: quando
persone anziane o miopi, in seguito a emorragia, a tumori, alla raccolta di
: distacco parziale della retina, con emorragia dovuta a un grave contraccolpo ricevuto '
prematuri, con dilatazione dei vasi, emorragia e neoformazione dei capillari, che porta
: 'rettorragia ':... emorragia del retto. = comp.
retto1, n. 25 e da [emorragia (v.).
(plur. -ci). medie. emorragia nasale; epistassi. m
, 1-ii-151: 'rinorragischèsi': ritenzione dell'emorragia del naso. = voce dotta,
. bonavilla, 1-v-13: 'rinorrèa': emorragia o scolo di sangue dal naso.
messicani non possono limitarsi a fermare l'emorragia dei ripagamenti. = nome d'azione
-cessare (un flusso di sangue, un'emorragia). diatessaron volgar., 242
perché le saldano. -fermare un'emorragia. tasso, 10-14: perché l'
sangìa, sf. ant. emorragia. g. argoli, 560
= da sangue, sul modello di emorragia. sangiaccato (ant. sangiacato
cura. -flusso del sangue: emorragia attraverso le aperture naturali del corpo,
. -fare sangue: avere un'emorragia. bencivenni [crusca]: nel
umori fisiologici. -scorrimento di sangue, emorragia. -scorrimento di ventre, diarrea.
determinandone una crisi profonda e una conseguente emorragia di voti; drasticamente ridimensionato e con
2. fermato, bloccato (un'emorragia). bencivenni, 7-93: se
sm. ant. perdita di sangue, emorragia. g. vecchi [in
. splenorragia, sf. medie. emorragia della milza. m. a
a. marchi, 1-ii-224: 'splenorragia': emorragia proveniente dalla milza. m. a
a. canini, 1-944: 'splenorragia': emorragia della milza. = voce dotta
-medie. tempo di stillicidio o di emorragia: prova emogenica eseguita pungendo, con
stomatorragìa, sf. medie. emorragia del cavo orale. lessona,
lessona, 1413: 'stomatorragìa': emorragia che ha luogo per la bocca.
lo contengono. - in partic.: emorragia. guerrazzi, 10-503: la epidemie
far coagulare il sangue; fermare un'emorragia. pietre ispano volgar., 3-66
. 2. patol. emorragia subracnoidea: quella che si verifica
nel 14 per cento dei pazienti con emorragia subaracnoidea. = comp. dal lat
, ottobre 1931], 78: l'emorragia fermata tardi gli aveva svuotato le vene
e dolli di tacchmesca ceralacca come una emorragia. = deriv. da tacchino.
). bloccare con un tampone un'emorragia, una ferita. rigatini [1886
balzò in piedi cercando di tamponarmi l'emorragia con il tovagliolo. -assol.
tamponatura, sf. tamponamento di un'emorragia, di una ferita.
, prima di toppare con l'emorragia. tommaseo, 2-ii-110: pigliatemi
2. fuoriuscita di sangue, emorragia. - anche: emottisi. ser
ogni cosa: mi aspettava un'abbondante emorragia, ma appena spuntò qualche trasudamento sanguigno
lo contengono. - in partic.: emorragia. carducci, ii-6-247: il mio
di origine pugliese). nima emorragia. soldati, 6-286: una
allungamen to del tempo di emorragia. = comp. da trombocito]
le superfici, sovente accompagnata da grave emorragia. -ulcera sifilitica: sifiloma. -ulcera
... l'una si è una emorragia continua dell'utero, e l'altro
ulorragìa, sf. medie. emorragia gengivale. iramater [s.
a. marchi, 1-ii-315: 'uretrorragia': emorragia dell'uretra. = voce dotta,
3. lo sgorgare del pianto; emorragia; emissione di orina. m
viola in viso, e poi morire di emorragia cerebrale. 3. sport
colpita e, nei casi più gravi, emorragia, incoscienza e paralisi respiratoria e cardiaca
epatorragìa, sf. medie. emorragia del fegato. = voce dotta
. fleborragìa, sf. medie. emorragia da una vena. lessona, 565
: 'fleborragia': rottura di una vena; emorragia venosa. = voce dotta, comp
gr. cpxéap qaefiós 'vena'e da [emorragia. fiòche [flès], sf
. medic. che, in seguito a emorragia gastrica, si presenta di un colore