. 2. figur. esageratamente elogiativo. alvaro, 7-122: il passato
. scritto o discorso esageratamente, enfaticamente elogiativo. guerrazzi, 4-37: fiducia acquistasi
= deriv. da elogio. elogiativo, agg. che esprime elogio, appro
, agg. scherz. e letter. elogiativo. sbarbaro, 1-201: '
. m. -ci). disus. elogiativo, laudativo. botta, 5-429
esprime elogio, calda approvazione, plauso elogiativo. -anche in senso negativo: adulatorio.
senso generico: orazione funebre; discorso elogiativo, panegirico. - anche: critica
geniàccio (ma può avere anche significato elogiativo). magalotti, 24-384: concludo
inverosimile. -in partic.: smodatamente elogiativo; encomiastico, adulatorio. buti
lode, plauso, ammirazione, approvazione; elogiativo, encomiastico. b.
ant. e letter. encomiastico, elogiativo. b. fioretti, 2-4-309
precedentemente (per lo più con intento elogiativo). -su lodato: v. sullodato
condannatori. 2. encomiastico, elogiativo (un genere letterario, un discorso
persona. -con lode: in modo elogiativo. -anche: in modo altamente encomiabile
direttrice. 5. celebrativo, elogiativo (un componimento poetico).
politica, connotazioni emotive di tono entusiasticamente elogiativo e quasi mitico). pasolini,
raccontare miracoli: parlare in tono altamente elogiativo, lodare, esaltare. macinghi strozzi
-improntato a grande ammirazione; altamente elogiativo. redi, viii-50: mi era
modello (per lo più con valore elogiativo e riferito a una persona).
pascoli. 3. celebrativo, elogiativo, onorifico. sicinio, 11:
la pelle. 6. scritto elogiativo, agiografico o, anche, bizzarro
. 4. esporre in tono elogiativo, celebrare; esaltare, lodare.
nènia, sf. canto funebre elogiativo accompa gnato dal suono della
degno di fama; citare in tono elogiativo, celebrare. dante, conv.
onorevolmente. 8. in modo elogiativo; con tono encomiastico, laudatorio (
panegirico; che ne ha il tono elogiativo, talora acritico ed enfatico.
o, al contrario, pio, elogiativo, consolatorio, dolce, amorevole (o
, pio (e può essere epiteto elogiativo tradizionalmente attribuito a re, prìncipi,
per indicare che uno scritto ha scopo elogiativo, encomiastico, promozionale. papini,
). -che costituisce un apprezzamento; elogiativo. piovene, 7-490:
-come generico epiteto elogiativo o ossequioso. f. f.
. che esprime approvazione e lode, elogiativo. boccaccio, viii-1-113: la forma
storia (e l'origina- rio valore elogiativo, in quanto attribuito a b.
pignatte. -sm. appellativo elogiativo. dossi, 2-ii-747: era il
proferito più volte, soprattutto in tono elogiativo (un nome). leggenda aurea
-essere citato più volte, soprattutto in tono elogiativo; godere di grande diffusione, avere
soprannaturali per avventura. -molto elogiativo. mauro, xxvl-i-258: poi venne
già la bella francese. -molto elogiativo, altisonante (un appellativo).
loro una bella forma. scritto elogiativo. groto, 7-129: il nome
: rosa canina (anche come epiteto elogiativo e in espressioni comparai). poesie
azioni compiute. -in partic.: epiteto elogiativo. esopo volgar., 7-176:
antica poesia greca, canto funebre elogiativo intonato dai parenti del defunto o
primente. -per estens. cortese, elogiativo (un discorso). = deriv
un'aureola. - al figur.: elogiativo, celebrativo. slataper [in prezzolini
dal gr. aùxóg 'da sé'e da elogiativo. autoelògio, sm. encomio