rende la a; conciò sia cosa che ella più di spirito manda fuori, perciò
dell'altre poi la e, in quanto ella più a queste parti s'avicina della
triste esiglio. verga, i-39: ella scoppiò a ridere alle prime parole di
fortuna ride, e tu piagni; quando ella piagne, e tu sollazza; ella
ella piagne, e tu sollazza; ella sia in ogni tempo tuo augurio. boccaccio
., 3-4 (296): quand'ella si sarebbe voluta dormire...
si eclissava dietro quella di arconti: ella pensava che non avrebbe trovato mai uno
. moravia, 12-159: si indovinava che ella aveva messo il più grande impegno
avea altro uso di questa bocca ch'ella abbia ora. boccaccio, iii-n-30: ogni
: dalla sottigliezza e acume, con cui ella mi porge tamaro, ne induco che
economia politica e due perciò le scienze ch'ella abbraccia, la prima e principale è
, 22-87: dicono, però, che ella [la palma] abbia questo di
240): e s'alcuno omo tornasse ella [= nella] sua provincia en
soltanto, elle era umana in dirittura, ella era cortesia veramente ecumenica, e di
/ alfin di noia e noncuranza, ond'ella / cercò all'edaci brame esca novella
. gozzano, 820: s'adonta ella, forse, ch'io la tocchi,
non esistevano, sul fantastico addentellato che ella stessa gli avea offerto. pascoli,
dicesi edificata nell'828 e forsi non come ella si sceme di presente. settembrini,
una femminella. alfieri, v-2-760: ella sarebbe molto edificata della vera pietà e
dipingendo di belle figure, acciò ch'ella non iscomparisca affatto. mascardi, 224
delizie e di commodità... dia ella sì grande edificazione della continenza sua.
instituita, da gesù e volendo ch'ella col nome ne portasse altresì la divisa,
, ecc. alvaro, 14-44: ella diceva, piccola impiegata d'un'agenzia
. foscolo, xvi-123: se mai ella o tal altro de'suoi amici desiderassero
esemplari dell'edizionetta comune, basterà ch'ella me ne scriva, io ne ho.
alfieri, 1-821: a voi / ella è di sangue figlia; a me,
il nostro spirito moderno; ma so ch'ella non è, come si va affermando
. c. gozzi, i-319: ella scelse un giovine comico appellato carlo coralli
programma di educazione estetica, dicendole che ella avrebbe trovato altrettanto piacere nell'imparare che
nero, e dannole maravigliosa virtù ch'ella ristagni il flusso del sangue...
trovasi in corinto. dicono che se ella vien posta in acqua divien tiepida e
ed onfale. muratori, 5-iii-40: s'ella [la musica] s'effem- mina
nostri giorni è in parte avvenuto; s'ella introduce per mezzo d'una dilettazion soverchia
, più tosto che dolorosa, perché ella ha un certo che di effeminato e di
tutta l'indistinta ed effervescente ebbrezza che ella si creava intorno. manzini, 8-44:
sole che percuotono in essa, et ella li riflette giuso. nobili, 26:
cose e i detti, / ch'ella nel riferir n'è poi schernita, /
possi tu fare, elli dii ella deessa intendano e mettano inneffetto afferma; prova
repu- blica di vinezia, sì perché ella sola sostiene la dignità e li veri
la racchetta obliqua, in modo che ella acquisti una vertigine in se stessa contraria
di mia nipote lo tengo io. s'ella è contenta dei sedicimila ducati, faremo
. ariosto, 46-113: pur stare ella non può senza sospetto; / che di
a sé. verga, i-58: ella gli piantò gli occhi in faccia, due
o parte d'esso, o s'ella gli sumministra. et in caso che ella
ella gli sumministra. et in caso che ella gli stia come ministra, s'ella
ella gli stia come ministra, s'ella sta nel modo che l'arte effettrice dei
: e se ben pare ch'allora ella sia più possente quando l'anima,
si raccoglie, nondimeno talora a viene ch'ella con violentissima efficacia sforzi i sensi e
la punta del suo cordoglio, e ch'ella si trovi a poco a poco rasserenata
cagione efficiente, onde diremo che ella muove non efficientemente e però si
non sa che il sole, in cui ella viene misticamente effigiata, fu secondo l'
varietà di pensieri e d'affetti, quanti ella ne portava nel cuore. pascarella,
effigie, in quanto giovanile, sarebbe ella bella? d'annunzio, iii-1-927: tu
4 io, tu, egli, ella, noi, voi, elle o elleno'
e effigie. firenzuola, 220: ella, guardandomi fiso, disse: -vedi
a molta porzione della vita qual ch'ella si sia, in alcune bestiuole effimere
cui era pur un assaggio la letizia che ella provava. sbarbaro, 1-281: grazia
morbido frangono. praga, vi-881: ella era uscita. pari a lungo e blando
deledda, i-1028: gli pareva ch'ella spandesse un caldo effluvio attorno, di
i denti minutelli e bianchi in ella, / e i gai sembianti c'ha
felice rossore: -mario! -diss'ella. 3. per simil. e
l'alma. d'annunzio, i-654: ella non è più giovine. i suoi
la tua passione per me s'è ella raffreddata? manzoni, pr. sp.
/ amore? gozzano, 1200: ella era ai ginocchi del beato e beveva
/ tre come tre parole / ch'ella ha sepolte, in pace. d'annunzio
femminescamente. d'annunzio, iv-1-934: ella rideva d'un riso effuso.
m. c. bentivoglio, 1-720: ella ubbidisce a i detti: / ed
essere l'orca, per essere ella dove rossa, dove verde, dove bianca
a parlare de l'ancilla di mondo, ella familiare di quei sacerdoti egiziani, e
termine; il femm. corrispondente è ella (v.), il plur.
uscio suo; desta la moglie, ed ella gli fa accredere che egli è la
(464): lo 'nganno il quale ella ed eglino da gisippo ricevuto avevano.
arraffarla. d'annunzio, iii-2-343: ella non può più tenerlo. sono eglino ornai
esclusivo e pure così egoisticamente cieco ella s'appagava. govoni, 1267: ogni
1-846: cagion del suo dolore addurne / ella stessa non sa: l'egra salute
eh. morante, 2-195: mentr'ella si ritirava dalla finestra, le gridai
che tosse! -ed ecco che ella mi guardò con gratitudine, e rispose:
, eh, in fede buona, ch'ella non ha tutti i torti del mondo
is, ea, id 'egli, ella, esso '. èia,
letteraria nostra milizia. alfieri, v-2-684: ella possedè molto bene la lingua inglese,
,... sorprende il vedere com'ella s'affatichi dolorosamente sul passato non meno
e poste in azione dal moto violento, ella è cosa tuttora indeterminata. a.
dante, inf., 31-52: s'ella [la natura] d'elefanti e di
, iv- 2-275: su la faccia ella aveva due o tre piccoli ciuffi di
alla radice del naso camuso folte; cosicché ella pareva non so qual mostruoso ermafrodito affetto
fra le palme. moravia, viii-31: ella aveva le più belle spalle, le
lui... guardando il suolo ch'ella ad ogni passo toccava con l'elegante
disordine ricercato. verga, i-63: ella appoggiavasi al braccio di un bel giovanotto
colluvie di quattrini. dossi, 120: ella or sorrideva; di qual sorriso,
. aretino, 1-74: ella nel prender le carte, gli dà un
l'occasione d'un guadagno fosse peccato. ella aveva un fondo di carità ironica,
bandello, 2-40 (ii-39): ella, per mio giudizio, prima eleggerà di
parte fu causa il maraviglioso giudicio ch'ella ebbe in conoscere ed eleggere i ministri
bibbia volgar., vi-109: ella [la sapienza] è maestra e
non a nuovi amori si avvìi, come ella faceva, bensì alla morte.
il gargarozzo. alvaro, 2-93: ella fu finalmente nel palmento e affondò i
era il suo naturale elemento, né ella celava la gioia che provava a trovarcisi
redi, 16-vi-306: è succeduto che ella si sia compiaciuta di rendere immortale il
vostra maestà del beneficio di chanstrac, che ella s'è degnata di domandarmi per il
...; facilmente si succhia ella i liquori ove s'infonde e co 'l
non si potrebbono esistimare gli effetti che ella [la riputazione] fa.
di esitanza... fu proprio ella che si fece incontro alla prigione.
più consentito l'indugio. bisognava ch'ella rompesse ogni esitanza, ch'ella escisse
bisognava ch'ella rompesse ogni esitanza, ch'ella escisse alfine da quella specie d'immobilità
sagrificata ad un imeneo senza amore. s'ella è di me contenta, ho risolto
in bocca. fogazzaro, 2-179: ella vide nepo, parve esitare un momento
. e distribuirla alle canne per cui ella devesi esitare sempre coperta per portarsi alla
scrittori greci. verga, 2-170: ella, dopo lunghe esitazioni, gli avea fatto
[della tragedia], nelle quali ella si divide separata- mente, tali sono
le fauci e per l'esofago / ella gorgoglia e mormora, / mi fa
quanto a me quelle ridicole esorbitanze ch'ella costì mi significava a bocca. sagredo
... ell'è sì grande che ella avanza ogni misura, non ha termine
, 9-106: come dice quintiliano, quanto ella ha più del naturale, quegli che
bandello, 3-42 (ii-462): ella non mezzanamente si dilettava de le rime
nel suo esorto vespertino, ancorché ella sia di così grande splendor ripiena, non
si rivolgevano. botta, 4-527: ella aveva fede in costoro, ancorché fossero stati
di fantasmi vaghi delle cose lontane ch'ella aveva guardate. pirandello, 8-326:
bisogno d'espandersi quasi con violenza, ella era stata investita fin dai primi giorni
anni. d'annunzio, iv-2-826: ella era come quei giardinieri che con le cesoie
di manovra, nella nuova barca, che ella può girare descrivendo un circolo di quaranta
coll'espatriare, e diventa, straniera ch'ella sia, un barbaro rimbombo d'un
republica nel giudicare li ecclesiastici è che ella ne ha ricevuto la potestà da dio
maestra è di noi l'esperienza; / ella ci guida in questa bassa riva,
, la terra ne soffriva ancora, ella esperimentò dei nuovi concimi. =
suoi esperimenti nel laboratorio dell'università, ella si annoiava molto. 5.
rapporti carnali. beicari, 3-3-229: ella gli disse: hai tu esperimento di
così esperta in tutto che ben poteva ella gloriarsi della propria miseria. pascoli,
da sezzo. vico, 61: ella mi tratti da uomo che con titoli
ahi tirannico imperio di quelle discipline! ella [la vestale] inorridì, pallida all'
appressantesi a me, credendo io ch'ella mi volesse baciare, espirommi non so
figura di lulù è pienamente esplicata quando ella si proclama dominatrice, satanicamente, al
esplicarle dinanzi ne le scole, / ch'ella non rapprendesse allora quali / l'esposi
pronom. pirandello, 8-919: se ella lo rifiutava, giulio accurzi sentiva,
è la vita della legge, dove ella si esplica? nella esecuzione, nel regolamento
per sé e per il mondo: ella, per vivere, dee avere idee e
cattolica. galileo, 4-1-219: essendosi ella... degnata di ascoltar..
a queste cose. pratolini, 6-27: ella aveva già esplicitamente accettato il proprio destino
la mano palpante. rovani, ii-161: ella aspettò che la casa fosse tutta nella
bene al tuo scopo ti guida. / ella [la prudenza] fra sì gran
4-48: il miser genitor, mentr'ella geme / l'inutil solitudine che passa
del pane. carducci, ii-7-85: se ella intendesse pur sempre di ripubblicare que'miei
. graziani, 80: or mentre ella si lagna, altra cagione / con
meteorologici. tasso, 8-6-526: quando ella [la formica] i grani a'
il mantello in mano per il quale ella l'avea afferrato, e fuggitte, e
cui era vittima. landolfi, 8-140: ella m'interrogava, e io esponevo dapprima
di essere assunta in qualità di serva, ella quasi se ne offese.
di esporne la sua accusa, disse ch'ella era questa, cioè che scevola non
dinanzi ne le scole, / ch'ella non l'apprendesse allora quali / l'
mai d'oscuri sogni / sì ben com'ella del mio sogno è stata / col
xv-259: la nuova edizione di dante è ella accompagnata da nuove ed utili esposizioni?
ceri accesi -il gran letto matrimoniale ch'ella aveva portato da sposa come si costumava
. manzoni, 436: si degni ella di gradire... l'espressione
semplicità e d'un candore verginali. ella era infatti una creatura diafana alla vita;
chiaramente. segneri, iv-403: così ella..., più brevemente sì,
. morando, 256: perch'ella da chiari segni s'era avveduta che
. pallavicino, 9-57: vorrei ch'ella facesse studio in due pregi: l'uno
fra giordano, 3-117: ma pur ella [la donna nostra] non avea
.. è imitazione delle cose che ella significa, espressa con gl'istromenti vocali
lei non era costato alcuno sforzo, ella poteva anche riconoscere che il merito di
, / e de la felce il seme ella vi mise. imperiali, 2-41:
celesti cose si deono: e ch'ella sia tale il mostrano espresso la sublimità del
la valuta delle monete, per essere ella molto incerta rispetto a le tante mutazioni
cattura dev'essere espresso sul mandato; dov'ella non me lo dichiari, protesto non
non... era esprimibile quel che ella provava per mario; e a lui
ed espugnarmi. pratolini, 9-190: ella aveva rinunciato a farsi espugnare; soltanto
brente, 80: parlavan tutte insieme; ella le guardava ad una ad una,
inframmetteva parola, poco mancava perfino ch'ella non espugnasse loro una qualche irrefrenabile risata
.). caro, 3-727: ella [la sibilla] daratti avviso / d'
a forza di nuovi medicamenti si potrà ella espugnare e superare? muratori, 3-143
se ne ricordi, a voler ch'ella lo spinga fuori. tassoni, vii-299:
fa la virtude espulsiva, cioè ch'ella caccia fuori la vivanda quand'ella è
ch'ella caccia fuori la vivanda quand'ella è cotta. tesauro, 2-474: la
xviii-39: a proposito della 1 ricciarda 'ella mi ha scritto 'vous étes inconcevable
in tal modo, avendo il verso, ella farebbe poema. né debbe ella però
, ella farebbe poema. né debbe ella però avere esquisitamente questo ritmo, o
. menzini, iii-320: mi rallegro che ella si scosti dalla volgare schiera e scriva
la filosofia morale sia esquisita e s'ella si dee prima apprendere de la filosofìa
onde le disse in sustanza, che quando ella volesse rinegar cristo, la darebbe a
né più né meno di ciò ch'ella è; e non è possibile che cresca
di una cosa convien sapere, in ch'ella convenga o disconvenga dall'altre; cioè
de le chiome non parlo, ella nei prati / non ha fior di ginestre
lei come in un centro; ed ella ha quindi per tributario l'intero universo
pur di ristabilire la salute compromessa, ella non smetteva allora di osservarsi nello specchio
critica ha già fatto molto cammino quando ella è giunta a coglierti una concezione poetica
, e questa è l'intelletto; ed ella mentre lo vagheggia, l'ama
e lontana dall'estremità del paese dove ella è posta; perché l'essere ella
ella è posta; perché l'essere ella nel mezzo o lontana da gli estremi,
la faccia più sicura, e che ella segga quasi regina circondata dal paese.
venire qui la reina isotta, acciò ch'ella sia alla mia morte. statuto dei
d'uno volere. ariosto, 46-66: ella riman d'ogni vigor sì vota
odio la selva e 'l bosco ov'ella avea peccato. lancia, 3-29: questo
e mia stea per l'amor che ella ti porta, e ora da capo
: -che prò, se con quelli occhi ella ne face / di state un ghiaccio
ghiaccio, un foco quando inverna? / ella non, ma colui che gli governa
/ questo ch'è a noi, s'ella sei vede, e tace? boccaccio
ch'ho trovato / dipendere. ch'ella è nemica sol de la sua gente /
era di grande popolo a comparazione ch'ella è a'nostri tempi. tasso, 10-58
verde. d'annunzio, i-333: ella era meco. forte stringeva il mio
so molto bene la gran venerazione nella quale ella giustamente ha il boile.
1055: ecco la chiesa. e surse ella che ignoti / servi morian tra la
pron. io, tu, egli, ella ed essi diventano rispettivamente: me,
sarebbe stata in tanto onore, s'ella non fosse essuta invigorita per contenzione e
de roberto, 21: assicurò che ella erasi confessata due giorni innanzi. cicognani
qual amico, / di qual corpo insepolto ella parlasse. galileo, 1-1-335: io
24): la domandò come fosse che ella quivi in quella barca così soletta fosse
in lei / l'estatico affisare; ella il portento / cui non sognava,
questa è la condizione dell'anima: perché ella ha infinito essere, e però ella
ella ha infinito essere, e però ella infinitamente desidera, e non si sazia
s. bernardino da siena, 38: ella cognobbe e seppe quante anime sono salvate
o in purgatorio o nel limbo: ella cognobbe ogni loro éssare. macinghi strozzi
occhi, / cupido ti seguii finch'ella visse. nievo, 1-361: pura e
che la porti. cesarotti, i-362: ella [la natura] è anche fedele
; ma nello sviluppo delle sue forze ella slancia i suoi tesori nel regno dell'essere
a finestra. passa uno amante e ella si volge; le man rattiene,
migliaia di barili di vino più che ella non dà di presente, non tanto per
luogo dei pron. pers. egli, ella, lui, lei); le forme
25-24: ricciardetto son io, bradamante ella; / io fra tei di rinaldo,
cotal vaghezza o forza che par ch'ella dia. per ciò non s'avrà a
dopo quella settimana solitaria di passione, ella ora deponeva il sacrificio ai piedi dell'
che le vostre mani, mi dice ch'ella andò estatica molti giorni per cotal vista
vera e viva, queirimpensato pregare ch'ella deponga i rai, come si finge
xxiii-232: l'imaginazione degli inglesi è ella effetto del clima, del suolo, ovvero
e personale nel proposito nostro, ma ella ancora a molte altre cose s'estende
in terra... tu vederai che ella si estenderà forte, e non gli
cono., ii-31: da quel momento ella si diede ad ingrandire 1 suoi domini
, ii-5-296: sarebbe però necessario che ella si compiacesse di condursi in bologna per conferire
efficace cagione, dico, che se bene ella intensivamente ha un moto dell'aere più
ii-13-177: la larva dell'impero sarebbesi ella dileguata, anzi che divenire fantasma pauroso e
estenuarono e la esasperarono al punto che ella più d'una volta tentò di gittarsi
intiera verità che poteva appassionatamente rivelarla. ella si dava all'onda dei suoni fino ad
, vetusti. d'annunzio, iv-2-518: ella appariva estenuata come se fosse a
il massimo de'benefici, non è ella nel cuore di questo regno medesimo un
. anguillara, 3-136: n'ebbe ella un figlio, nomato narciso, / e
vita spirituale. cicognani, 9-42: ella aveva veduto via via soltanto quello che
, penetrato nulla. il marito: ella s'era fermata all'impressione esteriore;
s. bernardo volgar., 11-65: ella [la superbia] estermina la mente
ghiamo, che anche nei tempi de'longobardi ella [firenze] non patì questo esterminio
una azione interna dell'anima, nondimeno ella è produttrice dell'azione esterna. tasso
mai una lingua esterna, in modo che ella si possegga bene, come la sua
fosse una continua esperienza che insegna essere ella sempre accompagnata da gravi disturbi di civili
un edificio. rovani, ii-161: ella aspettò che la casa fosse tutta nella
gentile o l'ebrea, di esterno. ella tutta era interna, e perciò l'
, v-2-800: comunque sia, o ch'ella voglia darmi tal somma, o ch'
voglia darmi tal somma, o ch'ella non lo voglia, e crudelmente negandomela,
anima esterrefatta; con gli occhi spalancati ella guardava gli occhi della fenice.
lunghi e le borse sotto gli occhi, ella invece fu molto fresca e bella.
; poetica. guerrazzi, 5-97: ella scombussola tutta l'estetica del mio racconto
non comincia da esso, difficilmente comincerà ella altronde: e se non ha saldissimo
della polvere dovesse avere estinta, ed ella svegliarsi. guicciardini, v-242: non
: a questi detti il viso / ella girommi umano, / sicché nel petto ogni
giovani inglesi, che viaggiano, diss'ella, sono per lo più discoli,
in tanto la scuotono dei singhiozzi che ella cerca di trattenere. -perdere di
non può dire nostra vita, giacché ella è la estingui trice della vita umana,
muti. d'annunzio, iv-2-640: ella si doleva di non essere ornai se non
ma dallo splendore della nobiltà, s'ella non è chiarissima, rimane tosto estinta
, 28-134: natura intese far quel ch'ella volle, / una donna famosa al
col cielo, come par veramente ch'ella combatta, veggien- dosi ella estollere in
veramente ch'ella combatta, veggien- dosi ella estollere in tant'altezza, che i monti
, / e piega il voi per dove ella comanda. gioberti, iii-20: in
esser ti pare. aretino, 1-173: ella, col suo giuocar moderato, tempera
nome; / il posseder quel ch'ella dà, è vano, / o senza
, 1-109: la terza, ch'ella non procedendo per via né d'esperienza
pallavicino, 7-299: in apposito, s'ella [la pietra], o da
estranio impeto e quell'uopo manca, ch'ella ricade frettolosamente al suo luogo. redi
e rassegnarci. landolfi, 8-182: ella era già angustiata da certe pratiche difficoltà
avesse potuto lavar la vergognosa macchia ch'ella aveva fatta nella sua riputazione. galileo
dei di lei discorsi,... ella mi veniva dicendo che sapea purtroppo non
singoli autori. carducci, ii-17-50: ella poi deve ritenersi il prezzo d'abbonamento
cattive? / -e d'estrazione. -intend'ella del lotto? goldoni, iii-352:
beccaria, i-16: quanto alla lega, ella è di così vile estrazione e di
ricetto estremamente bea, / do- v'ella alberga, per destin felice / d'un
del mostrato monte; e come prima ella fu sul giogo, ella conobbe le impossibili
come prima ella fu sul giogo, ella conobbe le impossibili diffi- cultà del mortale
qualità della persona, dico bastar ch'ella non sia estrema in piccolezza né in
/ tu vedi ben, più volte ella gli disse, / sì com'io sol
, e poi con lei; / e ella dopo lui, porgendo ad esso /
vita: / io te l'offro; ella è tua. leopardi, 8-9:
. beltramelli, ii-431: e se ella fosse stata la causa involontaria?..
padrona. l. martelli, 1-71: ella pur fugge lasso e non ascolta /
qualità della persona, dico bastar ch'ella non sia estrema in piccolezza né in
è così la letizia del mondo, perocch'ella è estrema e in pochi beni;
effetto quel suo terribile divisamente, sarebbe ella trascorsa a qualche estremo. alvaro, 15-233
acutamente suonino. ariosto, 6-37: ch'ella [la balena] sia una isoletta
e là alcuna vena di affetto, ella è derivata secondo il fare antico, e
orsola, * una minorenne emancipata 'ella diceva di sé, un'estroversa.
terra. d'annunzio, iv-1-92: ella sentiva dentro di sé la voluttà acquietarsi
continuo bisogno d'espandersi quasi con violenza, ella era stata investita fin dai primi giorni
. d'annunzio, i-847: ella passava stornellante, / cinta di sol,
esulcerato. leopardi, i-51: ma ch'ella [l'impetigine] sia rossa,
, 871: volsero gli anni. ed ella / esule sul tamigi / non dava
669: « stelio! » proferì ella quel nome appena appena; e tuttavia
vista di maddalena. nella sua nudità ella mi parlava, parlava per me solo
dall'età dei primi giudizi in poi, ella si era messa al punto di non
ii-2-5: benché del defunto imperatore / ella avesse un figliuol detto caiucco, / vero
varie le migliori o più passabili. ella raffronterebbe con edizioni e mss. e
a mia madre il frutto de'capitali ch'ella da tanti anni ha collocati nel mio
ariosto, 46-6: a quella etade ella in arimino era, / quando superbo
bondioli è il contrapposto del suo corpo. ella è composta di etere, e vorrebbe
altra idea, se non questa, ch'ella ignora che cosa e quale e come
ed egli eternamente la genera, ed ella eternamente è da lui generata. alfieri,
la eterna. goldoni, iv-586: ma ella mi ascolti: se vanno da un
ma ciò nulla ostante, sì come ella per la sua grandezza comprende e aduna in
e proprietà del suo modo d'essere, ella, senza partecipar nell'imperfezione del successivo
stima, / ch'exalta, ond'ella vien, chi più 'l somiglia.
e la stagione troppo eteroclita, perché ella potesse gustare, quanto bramava, le delizie
, le delizie di quel luogo ch'ella chiama il sacrario del suo cuore. gioberti
eterogenei '. alvaro, 14-184: ella vive ora in tutte le sue parti,
fatto di colori e di forme, ella vestiva un abito più che semplice e modesto
che qualunque quantità, di qualsivoglia sorta ella sia, debba misurarsi con una quantità
di capo. pascoli, ii-774: ella è una creatura ispirata da questi ricordi
più etymologisatori de'nomi credensa / ch'ella fue chiamata fiorensa. etimòlogo,
. b. corsini, 15-80: avev'ella di raso una sottana / di color
è la vera etiòpide, per corrispondere ella con ogni sua sembianza all'istoria che
; / l'agulia la reca ond'ella regna; / è di color rossetto e
civile su tutta la cristianità. a che ella era mirabilmente disposta dalle varietà etniche della
il trionfo della fede antica? ma se ella in tanti secoli non è riuscita a
nazionali ed etniche; di che ha ella trionfato? ». gozzano, 236:
arricchì la latina ancora? non ebbe ella molti greci vocaboli, molti osci,
villa valdonica e spiò per vedere se ella fosse sotto gli eucalitti dove soleva aspettarlo
bandello, 1-51 (i-601): ella divotamente ricevendo i santi sacramenti de la
feroce in bocca di dante, dovrà ella farsi così sbiadata ed eunuca nel dialogo
ritrovo essere l'ocra, per essere ella dove rossa, dove verde, dove
trovato il suo verbo..., ella gittò allegra e superba all'aria il
al corpo piace: / perché contrari euripi ella in sé prova, / posta tra
in prima la terra e lasciare che ella s'inumidisca, e poi ben concimarla di
, disse ad èva che, se ella mangiasse del frutto proibito, ella non morrebbe
se ella mangiasse del frutto proibito, ella non morrebbe, ma s'aprirebbono gli
molte materie flemmatice e coleri ce, ella mirabilmente si purgò lo stomaco. a me
massima- mente in uno stomaco debole come ella alora aveva. marino, i-307:
, seminando con le parole quel ch'ella poi nutre, e fa fruttificare negli
come le vergini. tommaseo, 3-i-177: ella afferma, non solo la povertà ma
nell'evangelo. verga, 3-26: ella diceva sempre la verità come il santo evangelio
libri ispirati. carducci, iii-24-217: ella, che inclina al cristianesimo, avrà
per la buona qualità della minerà, ella non sia evaporabile. = deriv.
voi me la scacciate dalla chiesa ed ella brilla nella patria, e, se fugge
affetti. da giglio, lx-3-87: ella avrebbe più volte evaporato i bollori del
fortuna; ma quanti ostacoli non trova ella nell'inerzia che è forza costante,
dai criminalisti fu detta eventuale, dacché ella vuole indirettamente ben anche il possibile evento
. moravia, v-70: quei soldi ella li aveva raggranellati per me, allo scopo
per me, allo scopo, come ella diceva, di poter fronteggiare ogni eventualità.
volo io colgola, si volge / ella e repugna. / tal fra le strette
. foscolo, xiv-15: signore, ella accetti quest'ode, che 10 scrissi
. d'annunzio, iv-2-868: allora ella guardò il viso raso del compagno..
evidentissimamente. svevo, 2-408: evidentemente ella aveva nell'occhio per ogni uomo elegante
un'evangelio, la battezzò, ed ella immantinente partorì e fu salva. l'
la raccomandano poscia alla fantasia, affinché ella fissando bene il guardo nelle circostanze, formi
. d'annunzio, iii-1-13: comprese ella? oppure quell'apparizione -che non aveva
del filosofo nello stesso istante in cui ella fabbricò questa terribile idea della sincerità della
e conseguentemente disciplinata in modo, ch'ella non avrà avuto bisogno di segnali tanto visibili
giubilo, l'ex-frate / credè ch'ella colà lo introducesse. gioia, lv-408:
baretti, 1-120: osserverò eziam ch'ella è una soverchieria vituperosa il servirei contr'
. bernardino da siena, 39: se ella orava, el suo cuore era con
suo cuore era con dio; se ella mangiava, el suo cuore sempre era
e per mille regole nasce, si fa ella bene a tutti sentire, cosicché tutti
la testura di tutta l'opera, finché ella sia condotta, coi debiti modi,
ardisca di dar colpa alla natura ch'ella pur un sol punto abbia lasciato indietro
di liquido. roberti, iv-262: ella però non si stanchi di esaminare la
qui que- st'altro vaso, / ella è radica muschiata, / ma di fabbrica
terzo epigramma. ma non vorrei ch'ella fabricasse tanto alto su il debolissimo ghiaccio
prò, elli no sofferrebbe già ch'ella venisse. ma siccome dice santo bernardo,
spirito di livore più che di vendetta ella sia spinta a molestar la mia pace
, non voglio altro dire se non ch'ella è così fatta come l'essemplo intenzionale
vede, viene opposto dal sarsi l'essere ella fabbricata sopra un fondamento falso, cioè
ora l'imitazione, quando diciamo che ella è fabbricazione o facimento d'idoli; e
legname? sua madre non si chiama ella maria? testi, i-57: superba nave
.. pure impedisce e contrasta che ella formi giammai uomo o donna in sua ragione
disciplinale? p. fortini, i-184: ella aperse una finestra che v'era una
e rovina. tommaseo, 3-i-82: ma ella già esperto delle faccende d'amministrazione,
tanto sterminata e grande faccienda, ora ella è levata via con pena grandissima.
voi come dormite con lui? ». ella rispose all'ora: a donne mie
bandello, 1-3 (i-50): ella, mandate le sue donne per casa
sgobbare. di breme, 13: ella ci venne incontro: s'agitava tutta
. carducci, ii-16-130: se ella crede di poter fare solamente le cose
quella facchineria della prosa, non soffre ella d'intendere qualche saggio della nostra musa?
. grazzini, 8: che, s'ella [la morte] vi uccideva,
i-81: quante e quai sian le squadre ella ridice, / narra il nome e
giamboni, 8-i-145: voi troverete che ella [la calamita] ha due facce
faccia di dio, ma non siccome ella è; imperocché in questo secolo li giusti
faccia, in profilo e di dietro ella sia di proporzione uguale, avendo ella
ella sia di proporzione uguale, avendo ella a ogni girata e veduta a rappresentarsi ben
una scuola. d'annunzio, i-455: ella volse il capo e 11 occhi /
donde uscì primieramente l'anima sua e dove ella desidera di ritornare. d'annunzio,
domenico] nascesse, vidde in sogno ch'ella partoriva nel ventre uno catello che tenea
fogli, che posso ben contentarmi che ella mi tratti un po'manco bene con
di vipere. forteguerri, 7-30: comando ella non vuole, e sol co'suoi
: ne gli altri giorni all'or ch'ella è vicina / per ripigliar dal sol
) / de l'imagine sua, quand'ella corse / al cor, là dove
potea fiamma intrar per altrui face: / ella l'accese. alberti, 6:
cui si scrive, ch'essendo fredda ella, / ogni spenta facella / accende
indomita libidine, o singular audazia che ella non temesse, se non la possanza deli
piglia per eleganza, non ha dubbio che ella possa convenire alla tragedia: ma se
chiesa, le dicevano facezie grossolane, ella si stringeva nella sua mantellina tutta lacera,
che a qualunque società, per poco ch'ella sia formata e che declini dalla primissima
giro. mazza, 800: s'ella a nuoto il facile / corpo traea,
al sarcasmo, di facile e fiorita loquela ella si strinse viemmaggiormente a quei tali che
una lingua esterna, in modo che ella si possegga bene, come la sua propia
le era buona a impegnare (dicev'ella) l'uomo. si fu presto
brio. d'annunzio, iv-2-585: ella si lasciava sedurre da quel gioco libero
mira quella testa veramente di carattere: ella è d'un uomo tutto ardore per l'
. romagnosi, 17- 123: ella [la storia] ci dimostra a qual
vallisneri, iii-562: ogni volta che ella mi concede darsi nel mondo una facoltà
di farlo dipendevano sempre da lei; ella [la crusca] volea che si
meravigliosa nel bello parlare, però ch'ella ebbe un parlare molto facondioso in predicare
di qualche tratto di alpe, ella manca generalmente in tutte le altre. pascoli
? non l'ho parlato? non ha ella scritto al governatore ogni cosa?
nino dava ragione a ciccia, se ella gli parlava male di quel fagotto della
peggio d'un leone, / disse: ella faccia subito 11 fagotto, / qui
leucantemo, overo... leucanta. ella non ha mai manco di due drami
27-89: gli diede a prima giunta ella di piglio / in mezzo il petto,
di fieno e con la falce fienaia ella [erba medica] meglio si sega
erba medica] meglio si sega quando ella comincia a fiorire. tasso, 8-2-797
. grazzini, 4-492: pur ch'ella [la morte] non dia una
che la parola che si parla di cristo ella sia una fiamma di fuoco. varchi
veduta o acceggia. aretino, 8-323: ella nel pigliare il guanto prese anche la
a. f. doni, ii-24: ella aveva poi un'aierotta dolce, uno
chiamata * raja oxyrhyncos maior per aver ella nella parte anteriore del capo una giunta
falda della pietra, per essere ella molto frangibile. 4. per
chersoneso in su l'estreme / falde ella è posta [malacca]: ha taprobana
quella mente intera e salda / ch'ella avea fissa al creator del tutto.
leggier zendado / che sopra una camicia ella si messe, / bianca e suttil
m. cecchi, 56: -aspetta, ella mi chiama. / -oh! e'
pur da dio procedere, / essendo ella [santa agnese] apparita a più persone
cauti nello estimare l'opinione, perché ella prende talora apparenze mutabili e fallaci.
regno / ha la fortuna, ed ella è cieca e stolta. diodati [bibbia
il credito la troppo domestica conversazione ch'ella ha sempre tenuta con la fallace nazion
quel paese è fallace; perché anzi ella sarebbe molto edificata della vera pietà e
pensieri nascevano dal suo brivido. ed ella portava sotto le due ali basse il suo
scorge / quant'altri a lei, ella a me fallato aggia. sarpi, vi-3-165
che quando io tomo da corte, ella sia qui e non falli. a.
] seco a dormire ogni notte, ch'ella non falla mai. -allontanarsi
, / di nuovo al fieno antico ella s'awezza, / poiché l'erba più
se non mi falla il pensiero, ella non andrà com'ei si crede. forteguerri
a. f. doni, 4-77: ella [la gazza] se ne tornò a
gli andò fallato il pensiero, perché ella disse: io ci vorrei poter stare
gli venne fallato un ramo, onde ella fu forzata ad appiccarsi con l'altra zampa
tanto nelle diverse aure degli uomini, ch'ella fu manifesta a colui che v'era
redi, 16-ii-258: temo ora che ella... mi rimproveri con asprezza
piruco, marito di fiorina, ch'ella si fallìa, ma non sapea con cui
2-229: nella sua classe, quantunque ella non alzi mai la voce, la disciplina
271: senza ch'altri il vegga, ella sovente / patisce oimè dal musical prurito
, 82: abbandonò l'impresa. ella è, fra tante / sì ben compiute
gioie che la donna. il che sentendo ella subito gli rispose: un avaro et
distinta e quasi eccezionale, di cui ella sapeva pure d'aver, sino a
10 sia certo che faustina viva e che ella per vostra intercessione il fallo contra lei
steccato della fossa, ed ogni volta ch'ella è scagliata. tasso, 7-87:
e 'l cavallo / con che partita era ella il giorno inante. l.
propria colpa. tozzi, iv-129: ella, sentendosi in fallo, volse la testa
della miseria;... mentr'ella badava al fuscello, il consorte siila faceva
iddio. boccaccio, i-442: essendo ella falsamente e di nascosto a me venduta
francesco da barberino, 359: trovossi ch'ella none aveva lingua com'ella potesse parlare
trovossi ch'ella none aveva lingua com'ella potesse parlare, perciò che falsamente aveva
si mostra molto turbata, che quando ella falsamente ride ad alcuno. gemelli careri,
: i mali altrui saprà drittamente estimare s'ella non abbia falsato il sentimento de'propri
, onde traeva grande entrata, perocch'ella venne peggiorando di tempo in tempo, sicché
lo errore e della falsitade, com'ella face. cavalca, ii-70: se
maometti è tutta piena di falsitadi; ella è contra iddio e contro tutto il
e la sua voce si falsa, ed ella medesima ne sente la falsità ma non
mio core / per altra donna, ond'ella sia pensusa. fra giordano, 1-172
tentennò a un suo movimento falso, ella fece un gesto di chi naufraga in
, iii-2-85: a tutti gli altri vizi ella [la superbia] cammina / e
poi di perle di oriente, / ella avea al collo un vezzo di entimemi
ii-13-13: guarda la faccia sua quant'ella è falza / e che di chiara in
portaro al campo la sua statua, ed ella / fe'lor, con volto
10-96: una medesima corda, dovunque ella si tocchi, può dar due suoni diversi
4-65: non vo'già dir ch'ella non l'abbia fatto; / che
mentitore? leopardi, iii-52: sopporterò ch'ella m'abbia, se vuole, per
su premere il rimanente dello scheletro, ella [la coscia] subito cede e
che ad iscalzargli e a mostrare ch'ella posa in falso. niccolini, 2-1-7:
che regnò, non si sente fama ch'ella avesse niuno cortegiano. sarpi, i-1-67
e la fama publica ci porge ancora ella qualche volta occasione d'addurla per pruova.
delle mie lettere sia ita smarrita, poiché ella mostra d'averne una tanta fame.
amante del marito. tozzi, 3-171: ella, uscita la suocera, cercava subito
famiglia starà meglio in quella stanza onde ella possa facilmente intendere quel che ciascuno faccia
otto. guerrazzi, iii-25: poiché ella era più furba di un famiglio dell'
. sarpi, i-2-11: ma che dirà ella delli àuguri di roma, la quale
valerio massimo volgar., 1-451: nientemeno ella, preso uno vestimento familiare, con
era disubbidiente, che se non ubbidiva ella l'avrebbe punito e altre frasi simili
spesso descrivere come un uomo rude, ella lo vide per la prima volta alla
non aveva opera alcuna esteriore di che ella potessi gloriarsi. firenzuola, 338: io
con l'autentica de'primi miracoli, ella non avesse più di bisogno di questi segni
acuti. de marchi, i-264: ella sentì della gioia al primo pensiero che
la sguarda, e parli bella; / ella grosseggia, ma pur li consente.
s. bernardino da siena, 483: ella si lamenta colla suociara e colla cognata
la mia fancèlla mi dice villania: ella m'ha colta baldanza adosso: 10
10 non posso parlare una parola, ch'ella me ne risponde due. pascoli,
clori un dì sedea, / ed ella molte in tesser tele e molte / in
fuggevole, una prova anche lieve che ella, da fanciulla, si fosse accorta
in ragugia. mamiani, 1-115: ella più ch'altre amata / e sull'altre
giulia otto giorni di fanciullezza. invece ella è seria, mummificata nella sua dignità
o vero fanciullezza essere stata da che ella nacque infino a livio andronico. paicotti,
umiltà perché si sapeva vecchio ormai mentr'ella era nel suo pieno fiorire.
, 1-iii-406: princivalle s'accorse ch'ella ansava; e forse stava per rispondere con
di polve / arida e leve, ond'ella fa di novo / la fangosa materia
polve / arida e leve, ond'ella fa di novo / la fangosa materia a
vista. n. villani, 4-194: ella ben l'or possedè; / ma
crede / in poverella barca / soletta ella sen varca: / né desia poppa d'
si serve del cervello per cartella dove ella scrive, e dipinge li fantasmi per
d'altro eccetto per diverse fantasie che ella ha discorrendo i suoi desideri per le innumerabili
] alla persona, che la casa dov'ella sarà, arda...,
piena di nobili fantasie, di quante ella ne abbia mai fatte. muratori, 5-i-41
una piazza. serao, i-870: ella non sapeva che dargli da mangiare a
carnali. ogni segno o atto che ella poteva o sapeva, faceva, per
, fantastico. panzini, iii-23: ella portava un cappello fantasia di tulle,
questa fantasia, / vera o falsa ch'ella sia, / ch'e'sian quasi
-di che moto dunque si muove ella? -lasciate ch'io ci pensi un
essendo sopra fantasia, ho creduto che ella [la nave] andasse per un
e degli animali, che cosa è ella quell'altra fantasima, che voi mostrate
li frena. pratolini, 9-129: ella aveva violentato la propria natura, pigra e
: quando la parola è mossa, ella è più grave se non più colorita;
gli parve, come io dico, ella davante, / come fantasma al dipartir
violenza imperiosa... a un tratto ella si dissolve, si difforma, si
gelli, iv-9: a'quali non piacendo ella, si poteva così imputare alla fantasticheria
machina, da cui trasviata o dando ella volta indietro, essi la perderebbono;
fantasticheria settentrionale. verga, 2-121: ella doveva esser lì, dietro ogni persiana
voluttà... questa frase è ella troppo fantastica? non lo so..
cioè senza motivo d'utilità, perciocché ella sempre mirava o a vendetta per delitto
e della poesia... perciocché ella gradisce gli artefici molto, e di loro
di francia, si pretenda ora ch'ella divenga ritrosa, schizzinosa e fantastica,
se ben fatto le paresse che ella... usasse quel bene che innanzi
viaggio. tasso, n-ii-375: deve ella ancora aver cura che tutti i frumenti
né fancelle. d'annunzio, i-374: ella, composta in vago atteggiamento, /
bandello, 1-17 (i-197): aveva ella una sua fanticèlla molto esperta e
la pioggia un fascio di fiori ch'ella ha trovati a padova in questo pomeriggio
questa fantesca è da andro: che dice ella? tasso, 11-ii- 371:
fantesca. /... / ella m'irride, si dibatte, implora,
, con gli allenatori,... ella aveva sposato a diciott'anni un gentiluomo
altri lo strazio della sua vedovanza, ella ha divorato da gran tempo quel che
l'ostinazione e l'amore; tanto più ella sdegnava il miserabile fantoccio che si voleva
egitto faraonico. d'annunzio, iv-2-1202: ella era tutta così fasciata nella squisitezza di
, / addossandosi a lei, s'ella s'arresta, / semplici e quete,
risposta c'ho da lei: / ched ella non mi voi né mal né bene
la mia donna alcuna sua ventura procacci, ella il fa, e se io noi
sùe, / poi si raccheti? ella debbe esser presso. s. degli arienti
a tant'opra apparecchiando vassi. / ella, ciò fatto, al furiar di marte
vetta un ramuscel ne colsi: / allora ella gridò: -oimè! fa'piano.
piedi, pregandola che 'l benedicesse; ma ella altresì tosto gittandosi in terra, pregava
fare, abbate, non fare, ch'ella è una pazza. bellincioni, i-172
dante, par., 3-87: ella è quel mare al qual tutte sì
qual tutte sì muove / ciò ch'ella cria e che natura face. a.
rimaner lor signore. sacchetti, 28-95: ella fece istanotte un fanciul maschio. velluti
g. gozzi, i-24-88: s'ella volesse solamente bere, / quando rasciutto
una ragione. de roberto, 238: ella cominciò a leggere tutti i giornali e
questa donna che tanto umil fai / ella la chiama fera e disdegnosa. idem
478: circa il quesito, ch'ella mi fa dell'inventore del pendolo all'
collegarci insieme. ariosto, 36-36: ella l'accusa / che la convenzion
presenza fa la persona di meno valore ch'ella non è. petrarca, 23-79:
ver pien di paura; / ed ella ne l'usata sua figura / tosto tornando
tanto stretta la sua vita, / ch'ella però sia cagion di suo morte.
la gran vita. tozzi, i-62: ella gli chiese: -perché ti lamenti sempre
viveza. tasso, 13-i-284: gloria ella n'avrà s'i miei tormenti /
214): come elli sarà guarito, ella lo farà accomiatare del reame di comovaglia
i-654: l'abbandono / (ella è supina e immota), l'abbandono
molto molesto. verga, i-30: ella sentì gran caldo al viso, e
di prender la fiore, / ch'ella degnò di volermi donare, / quella
. pascoli, 362: oh! ella amava il sole più che il nido!
): che vi fa egli perché ella sopra quel veron si dorma? ella non
perché ella sopra quel veron si dorma? ella non ha in tutta la notte trovato
. cecchi, 1-ii-14: -non è ella lor figliuola? -niente:...
febo e andògli dietro assai; ed ella fuggendo per non avere a fare con lui
fare con certi gioveni di pisa, ella non s'era mai potuta maritare.
/ che fa da vero, pur ch'ella ci arrivi. magalotti, 9-2-153:
25-67: « fa', dio » diss'ella « se son sogni questi, /
il cominciare; la cosa si compierà ella medesima. dante, par., 14-10
/ far alla peggio, e ch'ella ben gli vada; / perché chi piglia
in seno: / ma per quanto ella fe', non riuscille / d'imbeveme il
. 1827 (155): rispondeva ella che, al far dei conti, nessuno
/ tal che per lui, o perch'ella s'arretra, / non esce di
. p. fortini, iii-211: ella stessa non sapeva che si fare, e
per sua vaghezza, / onde aven ch'ella more, altri si dole; /
/ finge l'uom non vederla, ella lo chiama, / e gli batte la
1-66: -se la virtù, di chi ella [la casa dei medici] risplende
sua natura. cesarotti, ii-280: ella ben sa che non v'è cosa più
si mangiò la crostata. e quando ella aperse, il topo ne saltò fuori e
: quel paolo, il minorenne ch'ella aveva traviato, era il nipote d'un
/ a quei ferrei metri, ov'ella è pressa, / a forza configurasi,
/ la farinata; il brodo in ch'ella naviga / vuol esser negro. pascoli
uomo; disse: e l'udiva / ella e ne pianse le lunghe notti /
utilità sì giovevole nella farmacia, montò ella [la chimica] in sì g an
» la soluzione dell'acido borico; ella ne riempì il bicchiere di barberina:
essi gli dissero: tu farnetichi. ed ella pure affermava che così era. gemelli
città a fare nel porto suo anch'ella un faro per la salute de'naviganti.
ha cagionato che que'stati, ove ella regna, talmente si sieno empiuti di
5-35: iddio è potentissimo, e ella [la vergine maria] il rappresentò
in fascie. fogazzaro, 7-16: ella si voltò... protestando di volersene
come da la donna al suo figliuolo. ella el fascia e fascia; ella el
. ella el fascia e fascia; ella el netta, ella el lava quando n'
e fascia; ella el netta, ella el lava quando n'ha bisogno.
campar noi potrai. - / ma ella attende il suo crudel fedire, / e
fu contenta, / all'arenosa sponda ella s'avventa. parini, giorno, i-1004
loria, 1-195: per la scala ella dovette fasciare il lume con la mano per
tardò un istante a rispondere; ma ella, senza dargliene il tempo, andò al
il fascinato rimane curvo sul carnaio, ella nuovamente gli getta il grido, più forte
fatale e inesorabile. mi sembrava ch'ella dovesse inconsciamente attrarre nella sua follia tutte
fascio coi cretini. moravia, i-663: ella levò le braccia, stando ritta,
in qua venire? cicognani, iii-2-213: ella avrebbe voluto una fìgliolona prospera, un
cortona volgar., xxi-746: certamente ella di tutte le piaghe e le ingiurie di
effigie avessi osato concepire l'idea ch'ella potesse in alcun tempo meritar un posto
impedirmi di continuare con quel fastidio, ella mi pose una mano sulla bocca
troppo sozza cosa e troppo pericolosa. ella mena l'uomo sanza arme a morire
l'uomo sanza arme a morire, ella discuopre i sagreti, ella fa l'uomo
a morire, ella discuopre i sagreti, ella fa l'uomo servo de la più
cioè del fango e del fastidio, ella induce la lussuria, ella genera furore e
fastidio, ella induce la lussuria, ella genera furore e zuffe tra frategli e
, o d'altro qualsiasi paese di dove ella si possa essere spiccata. rajberti
. pirandello, 7-837: ma se ella sapeva che quella vecchia era così fastidiosamente
guasta la memoria col non ritenere cosa ch'ella pigli. ricettario fiorentino, 2-280:
1-3-214: quai siano i frutti che ella produce pieni di vermi fastidiosi e come attoschino
fastigiata. d'annunzio, iv-2-968: ella si sedette su una sedia, accanto alla
festività, sacerdoti, simulacri, quand'ella compiutamente fu tua serva. bacchelli, i-200
i-120: e perché favorita si vedea / ella e 11 marito, in tanto fasto
ambizioni; per il senso regale ch'ella ha della propria galanteria; per il
galanteria; per il lussuoso ritmo ch'ella persegue nell'» arricchimento del magazzino »
bella, pia, d'una pietà ch'ella diffondeva sulla terra prima di levarla al
che del serto fulgea, di ch'ella è spoglia, / nostra colpa e fatai
forte, / ch'ognor, mentre ella qui [l'effigie della vergine nella
sol caldo e chiaro, e ben tal ella / nel cor mi siede, che
fatale che perissero. pirandello, 7-370: ella si mostrò dolentissima d'ingannar l'amica
, che fatalmente escono di lei ov'ella è male ordinata. ojetti, i-102:
offerendo a domandar l'invita / ciò ch'ella possa per incantamento, / o fatargli
fatata; e si fa sembianza che ella col tatto suo operi miracoli straordinari e stupendi
ossa indura, / e che una specie ella è di fatatura. baretti, 3-77
a fatica, non in modo ch'ella mostrasse altrui la via. dante, conv
armati, gloria chiami; / ma quanto ella sia grande estimar dèi, / che
firen zuola, 279: ella concesse gli umidi occhi ad un breve
a fatica aveva velato l'occhio, ch'ella si risentì. nomi, 6-81:
faccia onore, e pensa la fatica ch'ella hane durata in te. leggende di
ad ogni ora. deledda, iii-390: ella aveva ottenuto quel riparo dal padrone dello
olive con una grande sicurezza di giudice, ella sentì per lui in quel momento crescere
sorte versarono sopra di lei, panni ch'ella possa portarsi men faticosamente la soma che
103: quanto alla ricreazione, sì come ella è fatta per tralasciare alquanto le operazioni
virtuoso. tolomei, 2-2: quanto ella [la fortuna] più aspramente mi
, / se ben tutta di ferro ella riluce. l. bellini, v-255:
dietro si tiri, / sì ch'ella qual fatidica e presaga, / china l'
forza esterna. simintendi, 3-115: ella, raccordandosi di sé, fu menata
,... è dirla come ella viene, e non pensare a quello
delfini, da i quali ha preso ella il nome. sassetti, 384: la
, esprimibile. boccaccio, v-54: ella nel suo avvento gli piacea molto:
pare, mi lusingo dalla bontà ch'ella ha avuto per me, che la mia
in maraviglioso modo simboleggia; perciocché ha ella ancora i suoi temi, le sue
scienza). gelli, 6-256: ella [l'esperienza] è maestra di tutte
; ma voglio che tu la misuri che ella sia buona, sia savia, sia
destruzione. macinghi strozzi, 1-288: ella pare troppo fanciullina, e pur v'è
voglio che aspettiamo la reprensione, perocché ella è molto orribile, e altramente fatta
g. m. cecchi, 1-1-242: ella ne va ora colà per ultimo,
era un 'fatto '. qualcosa ch'ella non poteva più rimuovere; enorme per
m. cecchi, 1-2-267: -ma ha ella nome angelica? -sì. -a fede
-sì. -a fede! / ch'ella ha il nome e i fatti: la
sacchetti, 211-20: andatevi con dio; ella non qualunque padrone,..
mio, che ben disposta / mi par ella di vita, e sana e valida.
(188): ben pensò seco che ella [la cavalleria] dovea esser gran
più verace e più fine, ch'ella è creatrice e fattore de tutte l'
sono le sue fattucchierie, e quello ch'ella fa per guidare gli animali a tanta
affezionato marito di questa giovane, poiché ella avrà avuto i mobili sanza stima di fattura
, i-400: senza belletto né fattura, ella rappresentava per sostanziale femminilità e leggiadria il
, che altri divori alla governante ciò ch'ella con mala arte procaccia, ma non
procaccia, ma non sì spesso accade ch'ella finisca con quel rossore e con quel
con una puntura d'ago... ella mi caccia nelle fauci della belva.
avanta con la propria voce, dite che ella è fau- stosa... perciò
; nondimeno... il produrre ella le fiondi molto maggiori della portulaca,
che qualche volta anco succede / ch'ella [la cortesia] non piace a un
la sporta, e anche dubito, che ella non abbia cicalato in modo, ch'
minore] favoscèllo, per aver forse ella le foglie grassette, come le fave.
alcuna qualità, per cui si possa ella giudicare secca e superflua,..
,... et il produrre ella le frondi molto maggiori della portulaca,
in suon primeggia. verga, 2-29: ella gli parlava con quella dolce favella della
gli ritomerebe una grande ora, se ella fosse pesta e secca. folengo,
quando la cominciò a favellar meco, ella mandava fuori della gola ora una vocina
donne facevano quel favellio continuato e piano, ella asciugava con le dita nude il pianto
ma dallo splendore della nobiltà, s'ella non è chiarissima, rimane tosto estinta
favola rimarrebbe senza pregio il poema, essendo ella, come egli dice, il condimento
sono alcuni, i quali non credono ch'ella fusse disfatta mai, e hanno per
di europa. palazzeschi, ii-519: ella fu per molti mesi la favola d'ogni
: la nave andava inveri grecia con ella; / e i suoi compagni pompeo disvegliaro
l'ambrosia è cibo degli dii. ella è propriamente una pianta, che si prende
, giovane e desiderata: ma quand'ella pregava, non pensava che a dio.
debbe schifare la soverchia antichità, perché ella pare o troppo rimota da noi, o
dante, par., 9-124: ella favorò la prima gloria / di iosuè
io mi pensava da principio, ch'ella [la parola * credenti 'degli eretici
boscan svegliato. fogazzaro, 4-13: ella ebbe con me un contegno affatto nuovo
imbarazzarmi. d'annunzio, iv-2-206: ella a poco a poco si eccitava,
favore, / e acconsentiva ciò ch'ella dicea, / ed ella a lui il
ciò ch'ella dicea, / ed ella a lui il simile facea. grazzini,
le mie lettere più presto ricapito, ella mi favorirà di più benigna risposta,
235: arei ricevuto per molto favore che ella mi avesse accennato in qualche parte l'
bembo, 5-2-332: in tutte le guerre ella era sempre stata favoreggiantissima a'francesi.
stata ripresa? non la favoreggiare, se ella non si ritrae dal peccato suo:
parte. lalli, 1-4-52: brama ella secondar la folle impresa / a cui timperadore
credo, alla fortuna parole, quand'ella ti addolcisce, quando con le sue
fortuna / favoreggia la luna, / quand'ella è nuova e vecchia. doridi,
non accade più il disputare. gode ella, si duole: ride, piange:
, è giusta a coloro a * quali ella è necessaria, e tarmi sono pietose
loro figli più favorevolmente degli altri, ma ella per 10 contrario ne giudica più sfavorevolmente
non minore dalla gotta, dubito ch'ella stessa favorisca coteste indisposizioni con lo studio
tempo come per favorirsi nello slancio, ella emergeva nel quadro della finestra di tutto
la mia fortuna: piaccia a dio ch'ella in ogni altra cosa prospera e favorevol
provvidenza; e le altre grazie ch'ella è disposta a favorirci noi dovremo meritarle
affetto. panciatichi, 186: favorisca ella... di trasferirsi a casa
, viii-824: ma favorisca in grazia, ella sa ch'io ho l'accesso libero
a quello, tutte le volte che ella puoté, fece del corpo suo amorosamente
un sovrano. denina, vii-94: ella s'ingegnava pertanto d'attraversare tutto ciò
napoletano in ispecie. comisso, 7-227: ella era riuscita a vincere puntando sul suo
universale. carducci, iii-25-233: quand'ella vuole certi servizi d'elaborazione d'ingredienti
gli occhiali di quelle precedenti notizie ch'ella è solita di somministrare a'suoi favoriti
favoriti. dico a'suoi favoriti, perch'ella non vuole che di lei ragioni se
alla parte del cielo, in che ella stae. botta, 4-211: i piemontesi
la plebe, e tòrle quella autorità che ella si aveva in pregiudicio della nobiltà presa
e fazioso. moravia, i-643: ella disse queste ultime parole con una fedeltà
, ma spaccata di maniera che mentre ella camina, si sventola e lascia vedere
in testa. d'annunzio, iii-1-71: ella ha indosso una sorta di lunga
19-29: il giovine si sana: ella languisce / di nuova febbre, or
donna felice. verga, i-iio: ella partì, né seppe giammai quali notti
. neri de'visdomini, 2-47: ella [la gelosia] distrugge pace;
fredda la mano del medico, contuttoché ella talvolta più dell'usato sia calda. carducci
ro- more, di calore: s'ella non è animata, sovra tutto, da
orizzonte / ben venti gradi, ed ella mi condusse / in un bel prato,
è manifesto segno dell'anima, che ella non sia ancora lavata dalle fecce del
è notissima, e noto parimente come ella s'abbrusci, e se ne faccia
feconde / con dolcissimi umori, ond'ella spiega / i rami sì, ch'i
veggio el mal fecondar fra lui et ella. muratori, 5-ii-372: secondo poi
tutto la buona complession del marito, ella venne a ingravidarsi. muratori, 5-iv-260:
, x-3-433: il negro lucco ond'ella si circonda / moderna la palesa e fiorentina
, della quale io vo'capace ch'ella poss'essere, o almeno ch'ella non
ch'ella poss'essere, o almeno ch'ella non sia naturalmente impossibile, io la
, 546: io pensava: -ma dunque ella non crede / più, tanto?
che l'uom ha in dio, avvegnaché ella sia senza carità, e questa è
dell'amore, profeta uccello? dura ella la fede quanto il fiorir della rosa e
pietade / le insegnerem, fin ch'ella eterna vive, / schivar quel laccio
: il re disse e giurò che se ella lo avesse voluto per suo sposo
io non ci metto la sentenza, perché ella è parte dell'entimema. v.
con lei: e se l'ha ella sempre portati su'diti, e se i
e di contesa, / vedendo ch'ella avea d'andar desio, / disse:
: io non m'accorsi del salire in ella; / ma d'esservi entro mi
quale amor concede, / è quando ella una tua lettera accetta, / e
poi tanto v'amo in fede / ch'ella dipon quel che merzede avanza. bibbia
: io la ringrazio della fede ch'ella ha riposto in me. -adempiere
dire assicurararla e vincolarla in forma che ella non perisca. g. gozzi, 167
che me ne caglia; / ch'essendo ella fedele, egli pagano, / non
ii-57: sai che farò, poch'ella pur mi strugge / con quelle dolci
fedele aita. goldoni, vii-813: ella è di un carattere il più onesto,
dell'appennino. d'annunzio, iv-2-855: ella aveva cominciato animosamente, con un tono
, cercando di apparire quel che sopra tutto ella doveva essere: un buono e fedele
vedere che in tutta la sua nobiltà ella compitissimamente trovasse quella fedeltà del secreto,
persone). boccalini, ii-147: ella non mai intendeva che né punto si
manderò la prefata prima parte acciò ch'ella veda e conosca non solo la fideltà del
: uscito bruto de la camera, ella sotto cagione di tondersi le unghie, adomandò
vede / pur a quel ben fedire ond'ella è ghiotta, i di quel si
alquanto intenerito l'ammonisce... ella afferma voler morir seco, e chiede il
aretino, ii-121: -quanti basci ha ella dati a la letterina? -oh,
fegato. pananti, i-302: d'amanti ella avea sì lunga filza / da far
altro che felce di quercia, imperoché ella nasce... in su le
, e per vedere alcuni segni che ella fa, l'accostò al foglio,
a'miei felici amori; faccia iddio che ella perseveri. beccati, xxx-4-250: e
quindeci anni passati: la qual proposta ella mi disse voler rivedere. bibbiena,
landolft, 8-27: debbo dire che ella superò felicemente la prova. -vittoriosamente
cantari cavallereschi, 216: ora ch'ella è in gran felicitate, / vuol
tutto il mondo. e mentre che ella con suo grandissimo piacere riguardava tanta felicità,
felicità, perché essendo della marina, ella [l'acqua] conserva loro anche il
giambullari, 1-110: molto più si felicita ella nel bene comune che nel suo proprio
di caccia. panzini, iii-33: ella rivive tutte le creature del genio e vibra
i-404: perrone porse la mano. ella la sollevò e se la passò sopra una
e felina. d'annunzio, iv-1-1033: ella aveva l'eleganza felina della persona,
di lanciarsi. svevo, 2-386: ella camminava con la calma del suo forte
francesco da barberino, 143: s'ella truova lo novel marito / buono o
, iii-2-85: a tutti gli altri vizi ella cammina / e va dinanti a fagli
130: la nave andava inver'grecia con ella; / e i suoi compagni pompeo
. sennuccio del bene, ix-54: ella è grande gentil leggiadra e bella, /
or comincio a svegliarmi, e veggio ch'ella / per lo migliore al mio desir
ii-269: un giorno trovandola, quand'ella / mi vide, di me prese
in altre piante, con 1-56: ella pentita, poi ch'io mi riscossi,
sia tanto bella, / che s'ella mostra vista e gronda fella, / che
non quello. ariosto, 25-75: ella dal dì che ferraù li prese, /
difetto della sella. ariosto, 5-4: ella render le cagioni / s'apparecchiava di
da questi piedi, - / diss'ella -signor mio, se del fellone / ch'
costumi de'romani infino a tanto ch'ella nacque e fu palesata, per fellonia di
conosciuta, che io sappia, da che ella cominciò a vedersi ne'nostri paesi.
il maschio, / perché, come ella sia commossa e spinta / d'interno amor
da pisa, 2-90: ma, poich'ella fu femina fatta, ritornò nel suo
più robusta. negri, 2-343: ella cercava di tenere indietro la testa: un'
solo quel passo mostrava, senza che ella potesse saperlo, una donna arrendevole,
nominata, poniamo che sia femmina, ella non è già donna, né vo
a quella donò tanto danari, che ella si chiamò per contenta. landò, 18
d'altra simile di notte, per ch'ella mandi per te. ricciardo da cortona
., 8-9 (311): o ella vi parrebbe la bella feminaccia! ben
feminaccia! ben vi so dire che ella vi farebbe dimenticare le medicine e gli
. quante disperazioni roditrici della vita, ella [l'arte] richiede prima di addimostrarsi
prima di addimostrarsi a'suoi amanti? ella non è femminella che si presti a
quella pigrizia dolce, femminea, che ella conosce e di cui ha quasi paura.
letto, a trovare un atteggiamento ch'ella si era immaginato « femineo » e
la faccia. bacchetti, ii-64: ella si torse, tentò di graffiare, poi
nannini [ovidio], 120: ella adesso è degnamente quello, / che
/ che tu sei stato indegnamente, ed ella / alcide or è, tu feminetta
non v'era inferma in paese ch'ella non avesse assistita. michelstaedter, 655:
femminile. cicognani, iii- 2-95: ella avvertì un che di mutato nel marito riguardo
non può concedersi alla rosa, essendo ella voce femminile, e * prato '
mera o un lusso ch'ella non poteva concedersi. alvaro,
lunghi fino quasi alla vita, ella stette per un momento ferma,
bencivenni, 4-18: la ragione perché ella anzi posta in figura di giovane donna
in femminino anche agli uomini: « ella sa, ella ben conosce ».
anche agli uomini: « ella sa, ella ben conosce ». foscolo, xvii-45
sbalestrante e quasi fuor d'architettura ch'ella par mostruosa a vederla. foscolo,
la man li è presa, en ella croce è stesa: / con un bollon
o fenda; / di maglia così dura ella è contesta. botta, 4-360:
. francesco da barberino, 377: ella si fende colle mani il viso,
è sì grossa e sì forte ch'ella non fenda, allora conviene per vera forza
, la non verrebbe se non quando ella vuole; debbo a dispetto mio uscire
/ guardando fiso il sol, com'ella è avvezza, / tanto che 'l sol
che s'ammira / per ciascun quando ella vola: / ché le piume / d'
discostò punto dal vero, perciò che ella era una fenice che tutte l'altre giovani
svevo, 1-187: con rapidità fenomenale ella aveva steso l'indicazione in succinto del
e singolari prerogative. rosa, 65: ella [la poesia] prima addolcì l'
girolamo volgar., 1-6: ciò che ella [la colomba] fiere col becco
non ferir la vite che a dove ella ha a ricever l'inseto. tommaseo,
de li occhi suoi, come ch'ella li mova, / escono spirti d'amore
le cose che stanno erte, là o'ella fere colli suoi raggi. dante,
principe. foscolo, xvi-539: s'ella, signor conte, avesse la versione
cavalcanti, iv-66 (28-4): ella mi fère sì quando la sguardo, /
che s'andasse a posare, ed ella se n'andò nella camera sua per
camera sua per pigliare riposo, s'ella potesse. petrarca, 3-13: però,
.. termina lo suo corso ove ella ferisce. plutarco volgar., 194:
, e fiere nella magione, ed ella cade e dà grande percossa. giov.
reflessione di quello specchietto piano, dove ella ferisce là sotto la loggia, illumina
, 19-xn: egli il disarma, ella tremante e lassa / porge la mano a
che sua madre fosse morta avanti ch'ella venisse alla presenza di cesare. tasso
in inghilterra per motivo di religione, ella non era in istato né in volontà
alma il suo vital conforto, / s'ella non entra in quel securo porto /
quella virtù che più mi manca, s'ella / è pur virtù. imbriani,
il sangue: né si sa se ella se n'accorse. loredano, 1-102:
mi dà la muraglia, / veggio ch'ella s'affretta / lungo il giogo del
una sola battuta. aleardi, vi-559: ella agitò pei lini / le sue nobili
sostanze veramente semplici. cicognani, 9-42: ella aveva veduto via via soltanto quello che
persone, degli avvenimenti;... ella s'era fermata all'impressione esteriore.
che non fate. serao, 1-868: ella si fermò dallo spazzolare, immediatamente.
lingua fermata, chiaro si vede come ella è comune di coloro che la parlano
ed eseguita con gli effetti, è ella poscia passata in conto di legge decretata
di colpo. verga, 2-47: ella si fermò su due piedi, gli stese
pare) ci dette qualche pensiero; ella si trovò stanca assai, sfinita, e
geloso la tien sì fermata / ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole,
/ ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole, / sì lui faccia intendente
che non a caso, adamo, ella riesce / tanto di qualità fermentativa;
male per la sua fermezza, ch'ella non cadesse, pur l'acqua più alta
che le sono, non tanto ch'ella sia compiuta di fermezza. nannini [olao
, e questa è sua natura: ella piuttosto -con la sua mutabili- tade circa
, non teme per la grande fermezza ch'ella gli dà. genovesi, 2-81:
: -per voi. fogazzaro, 5-222: ella rispondeva con dolcezza e con fermezza senza
usare / con tanta ferinità, ch'ella trabocchi / in quel che vizio la
veggo qui questa cappa e veggo ch'ella è nera; di questo io n'
. francesco da barberino, 12: s'ella è domandata o mandata a parlare,
noi siam fermi su di lei, quantunque ella giri e voli rapidissimamente. d'annunzio
desiderata e meno aspettata, e avendomi ella trovato assai indisposto, e quasi fermo
fermo ti contieni, / ch'avanti ch'ella dica: * amico, tieni
ch'a lei gravasse tale amore; / ella si stava tacita e modesta, /
una latina corrotta;... s'ella non ha regole ferme, s'ella,
s'ella non ha regole ferme, s'ella, non ha nell'animo suo libri
animo suo libri di buona dottrina; s'ella non ha imperio, molto svegliato certo
rialzandosi li trovava. cicognani, 9-181: ella era lì, su quel canapè.
valido. carducci, iii-6-73: è ella [la contraffazione] del seicento?
figure, e none sta ferma com'ella era, e non osserva quelle medesime forme
osserva quelle medesime forme; ma pure ella è una medesima: così amaestro io,
è sempre una medesima, ma ch'ella va in isvariate figure. petrarca,
: la minacciava con ferri nudi, s'ella non gli fosse soggetta; e in
parte l'anima feroce / dal corpo ond'ella stessa s'è disvelta, / minòs
feroce famiglia, le cui nefande disposizioni ella pareva non avere in nessuna forma ereditato.
vernici di vivo colore, sulla fronte ella aveva una fila di riccioli color verderame
. tasso, i-3o: tsì come ella più inchina verso uno de gli estremi
. d. bartoli, 40-ii-355: ella era una ferrana, un mescuglio di
lor s'era ozio, il quale ella vedette / che con memoria poi l'aste
l'aste ferrava / de'ferri ch'ella prima temperava. ufficiali sopra le castella
sotterrano. baldi, i-30: n'empie ella i vasi, tu ne fai tesoro
volta ». d'annunzio, iii-2-343: ella è in piedi, immobile e ferrea
pietra è tal, che, poi ch'ella è accesa, / mai non si spegne
prigione di parisina; e sento com'ella sentisse per lo spiraglio la presenza verde
sozii, che l'aspettavano, intervenne ch'ella s'intoppò nel ferro trasportante nel muro
quali, arroventate alla trattava, ella disse, di un semplice colpo di ferro
disparve. seneca volgar., 2-92: ella è molto grave infer la
; ogni mattina. viani, 19-349: ella aveva i capelli, partiti nel mezzo
per la cesta, come ardita ch'ella era, il pose destramente in ragionamento
v'è alcuna differenzia della scoria, purché ella sia diligentemente cotta. ed è maraviglia
quale... sappia quel ch'ella fa in questa maestria immensa del mondo;
doti e bontadi della tua moglie, ch'ella sia nobile, savia, ricca,
vetusta alta radice; / e se ben ella da l'età primiera / stata è
così quando una stirpe è buona, ella genera per qualche tempo uomini eccellenti.
intellettuale. tolomei, 2-48: ella è tanta la fertilità de l'ingegno
prima ha fatto un bel frutto, ch'ella incomincia a spuntar fuor nuovi fiori per
e brillante. stuparich, 5-227: ella era ricorsa immediatamente alla propria fertilità d'
4-275: a ogni sedici mezzine spillate, ella fa ceva un'incisione su
tirso... ora, quel ch'ella porta manca d'ogni ferro. diodoro
con perfetto cuore, con fervente volontà, ella fa l'anima tanto splendida e tanto
e del sangue. redi, 16-v-107: ella ha il torace, e le
in fretta. d'annunzio, v-1-511: ella mi guardava, con l'anima che
dal vero / cammin d'onore, ella con alto impero, / meco non
per tutto l'avean concia, che ella... sarebbe paruta, a chi
io mi potrei / beato dir s'ella stesse molt'ore. guido delle colonne volgar
il vecchio usa ogni prova. / ella lo scaccia, ei da lei non si
vede / pur a quel ben fedire ond'ella è ghiotta, / di quel si
sare'guida ad ogni maremmana; / quand'ella suona quella canna vana / 'l battaglio
la rossezza, che, da poi ch'ella è ferma, è molto difficile a
quando si comincia a seccare dell'omore ch'ella aveva conceputo, si torce, e
, com'è la costuma del paese, ella dopo il desinare andava con l'altre
, / quando ai dì della festa ella si ornava, / ed ancor sana
che pare una festa, / quand'ella l'alza, ched ella me guata.
, / quand'ella l'alza, ched ella me guata. mazzini, i-506:
chiesa, le dicevano facezie grossolane, ella si stringeva nella sua mantellina tutta lacera
gradazion dell'altitudini, / qual s'ella fosse a pioli una scala, / dal
ti volle provare. boiardo, 1-25-47: ella se parte zoiosa e festante / per
il marito veggendola star trista, ove ella soleva essere tutta lieta e festante,.
sandali, cuore e viso festanti, ella mi si rivelò solo allora nel suo
, 7-1 (168): ed ella non piega il suo sguardo a'festerecci sollazzi
si è che non solamente questa ora ella è così incerta, ma è festina,
cortigiana di tanti anni, / ché anche ella a quel festin non si trovasse.
grazzini, 4-186: -non osserverà ella [la commedia nostra] il decoro
precetti comici? -che so io? ella sarà tutta festivola e lieta.
di fior festosi sparee, / offre ella i voti, e ai voti il figlio
seme; ma a questo fare, se ella non avesse coperto esso festuco, o
. alfieri, 9-85: lustro ella pur tragge / dai tanti navigati fetidumi
? ed io dissi: signore, ella non può. ed egli mi disse:
pupillo di quella. tozzi, i-64: ella, allora, aspettando che enrico entrasse
verghe, tra tante fragili verghe, ella sarebbe stata la scure, lucida e
, d'autorità, di supremazia che ella volle esercitare nella nuova casa. pirandello
funzioni). boccaccio, ii-242: ella non era al fiume giunta a pena,
. f. frugoni, 5-4: ella [natura] non è così di lungo
. lorenzo de'medici, ii-151: ella non truova de bellezze pare, /
sulla fiera. d'annunzio, iii-1-84: ella ha più di mille fiale e fialette
27-22: una fiamma in piè diritta sta ella ferma o vola?...
o vola?... ch'ella stia ferma, sei persuade l'occhio che
se la vede tutta davanti; ch'ella voli, il mostra essa medesima co'
male, brucia. verga, i-69: ella, povera ragazza, moderò la fiamma
istantaneo sole. palazzeschi, ii-113: talora ella sembra una fiamma / che il vento
avampò mai di fiamme tante, / quante ella conoscea che per suo amore / ariodante
marino, 7-161: somigliavan duo soli ed ella ed egli, / cui non fusser
negli occhi le fiamme della voluttà: ella era divenuta una vera bellezza. monti
: appena udì il saluto di lui, ella si volse; e una fiamma le
n (53): dico che quando ella apparia,... mi giugnea
) / de l'imagine sua, quand'ella corse / al cor, là dove
fiamma intrar per altrui face: / ella l'accese. boccaccio, dee.,
traverso la fiamma da cui era compresa ella riconosceva la miseria di quel dono per
. simintendi, 1-125: poi ch'ella eco vide narcisso andare per le dipartite
fronte. d'annunzio, iv-2-756: ella la rivedeva grave e ferma accanto al
in mezzo d'una grande fiamma, mortificò ella il nutricamento di tanto fuoco, ovvero
danno,... e dove ella vi entra vi porta la fiamma e il
viva fiamma salì alla fronte di teresa. ella trattenne il respiro ed abbassò le ciglia
le loro prudenti determinazioni mi contenterò che ella si stampi, o che pure si dia
caro, 1-73: contra costui / ella stessa vibrò di giove il telo /
il telo / giù dalle nubi: ella commosse i venti / e turbò 'l
dallo stesso seme di quelle piante che ella appunto snerva e distrugge. o. targioni
, scintillante e limpida nelle fonti, ella [la luce] sparge per tutto una
si soleva porre intorno alla verginella quando ella andava a marito. pagni, 114
iii-24-280: domani la figliuola del bottegaio rifarà ella a conto suo l'4 amore e
, salvatala, dovrà darle il marito che ella vuole e pagare la dote. d'
giachena fiamenga, che vi prometto ch'ella è una de le belle creature che a
quella che volgarmente chiamiamo fiammola, quantunque ella non s'aviluppi a gli alberi et
insopportabile acutezza, dal che s'ha ella acquistato il nome di fiammola. garzoni
412: alla camera il fuoco ella ha messo, / e di tratto ogni
essere oratore. tasso, 5-70: ella, che 'n essi mira aperto il
uscirò. tasso, 14-70: quinci ella in cima a una montagna ascende / disabitata
., le promise di far sì ch'ella si goderebbe del giovane. proverbi toscani
ispirato da questo amore, in cui ella avrebbe messo la favilla, il pensiero
fiata, / lunga stagion, ch'ella fosse assalita. cammelli, 25: o
mi fiatava calda nell'orecchio, sentii che ella mi passava la mano sulla fronte,
asta. guanni, 74: s'ella il core / ha di duro macigno,
turbe, ma la beatrice dei cuori. ella non gonfia le gote per dar fiato
dall'importunarlo. bocchelli, 3-44: ella lo stringeva dappresso, e già traboccava
, i-627: quei dieci soldi al giorno ella li guadagnava a stento, specialmente nei
. beccati, xxx-4-296: perché mentr'ella avea nel corso fatto / ogni sforzo
chiari, 5-124: filandro, diss'ella, finché c'è fiato dobbiamo sperare
il corpo del signore, s'ella avea le maniche cucite, sì le isdrusciva
le magic'arti. goldoni, iii-681: ella non ha appetito, perché l'agitazione
. d'annunzio, iv-2-481: riuscì ella a spezzare un rametto e ne esaminò le
nel zucchero bollente, quantunque nell'esteriore ella sembri di zucchero, questo non è
si disputa ancora... donde ella dipenda, se dalla tessitura ed intralciamento
le sue parole e le sue carezze ella si ammollisse non soltanto con il corpo
avversità tua fibra, / quanto ella possa; e più, quanto più colpa
-che dissero eglino della prodigalitade? -che ella simiglia la ficaia posta in una rupe
ficcanaso qui in camera tua? » ella gli domandò aspramente. calvino, 2-185
donna la man li è presa, en ella croce è stesa: / con un
le ficcava nell'animo un pensiero, ch'ella si rimproverava amaramente: suo figlio poteva
la nave colpì nelle secche, e com'ella veniva con tanta foga, non solamente
data per maggior prezzo di quel ch'ella valeva, o per di miglior qualità che
valeva, o per di miglior qualità che ella non era. -ficcar
legge al tempio di minerva, perch'ella trovò i numeri. tassoni, vii-74
se le rispondi [alla moglie], ella ti si ficca su gli occhi con
dolore la ficcatura della tasta, se ella troppo è dura e troppo è lunga.
, a carne secca, / tal ch'ella fia malizia e non cilecca / ei
/ e de la felce il seme ella vi mise. lalli, 2-1-44: molte
, sig. panfilo, chi sa ch'ella sia in casa, o veramente non
cotal sovrano, / fa tutto; ed ella [la sciocchezza regina], che
, che ha cervel di fico, / ella stessa seconda quel marrano.
farlo debbi. carducci, iii-25-3: ella mi sembra, ed è infatti, almeno
menarsi il suo amante in casa, ma ella talvolta gran parte della notte s'andava
male il pranzo con la cena, ella permise che all'anulare sinistro il ricco possidente
un secondo partito, ove fosse risaputo ch'ella avesse ricevuto a casa il primo fidanzato
tanta grazia onestissima con lei, che ella gli fidava tutta la sua famiglia, e
pucci, cent., 39-47: ella rimase vedova, nel nido, / con
/ con due fanciulli, e guidava ella stessa / tutta la sua contea: ben
4-284: sì, fido: ma s'ella facesse a te e non a un
. croce, 113: perch'ella non si fidava ch'esso non scampasse,
, 31-13: nel quinto giro non abitrebbe ella; ma se vola più alto,
sotto la fidata guardia d'ascalione, ella e le sue compagne fossero onorate.
presso che male composta, là onde ella stante non con assai fidato animo combatteva