da noi volgarmente rabbia minore, per essere ella (dall'avere i rami alquanto più
rocciosa. comisso, 1-225: ella dominava col suo pallore e coi suoi
. bartoli, 1-137-6: quanto ella [la rena] è più grossa,
poco la piccola città di lucca come ella è affaticata e aggravata, anzi pur
, / quan- d'io dirò ch'ella non vuol udire / nulla di lui.
buonarroti il giovane, 9-173: s'ella ha il suo tonchio, ella sarà
s'ella ha il suo tonchio, ella sarà civaia / da non se n'impacciar
odore ai rose, da cui s'ha ella acquistato il nome di rodia. serfetro
. quante disperazioni roditrici della vita, ella [l'arte] ri
rognosa pecora e amazala, acciò ch'ella non corrompa tutto l'ovile. verga,
de'componenti della pietra fa sì che ella non è di sostanza fitta e non può
poria al so comando aver qual voles'ella: / avanti un fel rognoso se mete
insani, / che, qualor nominasse ella il mio nome, / tosto farei per
lingua greca volgare, come se fosse anch'ella una lingua romanza. p. petrocchi
che concerne l'autorità della sede o ella corte romana. -la tradizione che
in roma. codemo, 311: ella è romana e di gran casato. ferd
spirito moderno; ma so ch'ella non è, come si va affermando,
di piombo. scrmini, 240: ella, siccome l'altre semplici, per voluntà
qualche diritto di parlare del punto ch'ella ha accennato più espressamente: voglio dire
una valle non è che 'pittoresca', ella è un punto nello spazio che somministra un
e trattato dall'arte; ma s'ella è 'romantica', si desidera di riposarsi
mi saltò impetuoso in carrozza dicendomi: « ella doveva quella notte montare a cavallo e
un romanzetto francese, in cui fu ella il principal personaggio. algarotti, 1-ix-68
dilettandola ed appassionandola per cose le quali ella vede tuttogiomo avvenire intorno a sé.
deledda, ii-398: in un attimo ella ricordò tutto il suo triste romanzo, cominciato
e'si legge anche noi, sa ella? nelrore perse. emiliani-giudici, ii-403:
medio evo. bresciani, 6-x-70: ella passava i giorni solitari intertenen- dosi nell'
o ver di terreno, cioè ch'ella è atta a voltarse e far de spalle
. gozzano, i-825: nel silenzio meridiano ella sentiva il rombo del sangue nelle sue
io vedo, la signora lisa vorrebbe ella ancora partecipare di quel rombo o di
qual si voglia rombo o vento che ella si trovi. d. bartoli, 4-2-51
: -ma, di grazia, conosce ella qualcuno de'frati romitani? -no, galantuomo
. v. colonna, 2-119: tanto ella queste fosche e mondane ugge / schifa
del giardino. pascoli, 237: ella tra sé romita / faceva e disfaceva una
per strano sentiero /... ella se n'andò sola e romita. chiabrera
non per aver tanto avvisar seppe chi ella fosse. puerio, 3-236: è un
nessun l'aita, / e s'ella vede la mente romita, / non à
l'altro volume. pascoli, 71: ella cuce; nell'ombra romita / non
fioretti di vite, 194: quand'ella fue tornata a casa, in tal
. b. giambullari, 7-30: ella ha preso avale il broncio meco,
visibilissima, quando dopo un'assenza breve ella riudiva la voce infantile...
. giuliano de'medici, 115: ella nel bel coro / movea ristretti al
in fra sé ed il mare o trabocca ella di sopra. tebaldeo, xxx-7-50:
tutti ubidita, e il re cose che ella facesse non rompesse già mai, nondimeno
facesse non rompesse già mai, nondimeno ella in conto alcuno non si contentava e
in aspra e torbida tempesta, / ov'ella giacque in alto mar funesto / di
: non rompe il sonno suo s'ella l'ascolta. boccaccio, v-123: questa
, e vista la strada libera, ruppe ella stessa il silenzio. verga, 8-371
genera battaglie e furti e rapine; ella rompe i patti e 'saramenti e le
patti e 'saramenti e le leggi; ella corrompe i testimoni e le sentenze.
. roveroella, xxxvin-179: io piango, ella s'infinge e non mel crede /
che, dopo aver letto queste lettere, ella non ruppe il parentado, dimostrerebbe la
quando roma ruppe guerra a giugurta, ella reggeva per via di magistrati molti dei
non si lasciò la fune, / infinch'ella si ruppe a tal trastullo. bibbia
lume che fere nell'acqua, quanto ella è più purgata e limpida qual è
onda più si rompe in ischiuma dove ella trova più resistenza. -per
investirono la detta armata di mare ch'ella quasi tutta si disperse e andò a
: fallire. mazzei, i-279: ella è la sua bottega rimasa sola, ché
. tarchetti, 6-i-351: nello sforzo ch'ella fece per uscire da quella inazione,
). alvaro, 9-471: ella disse: « e soltanto da dieci ore
». io feci un cenno affermativo. ella disse: « mi paiono dieci gioni
uguale agevolezza. duodo, lii-15-218: ella ha patito e patisce incredibilmente. per
essere e fassi leggiermente, ché, poiché ella incominciato ha e rotto, ella piglia
poiché ella incominciato ha e rotto, ella piglia forza e corso in guisa che non
mago e la vergine reale / poich'ella nel palagio, esso andò al tempio,
è niente: vieni! », ruppe ella, gittandosi di nuovo supina.
g. m. cecchi, 146: ella noi vuole, a dirloti in segreto,
segreto, / perché in mia malora ella s'è accesa / di me quanto si
bel cammino / che per l'alto ella tenea, / il bel piè fermò vicino
pregio che si rompe, perché se pure ella vi si rimette, subito salta chi
ora nella lettera lasciata in casa, ella gli annunziava il proposito irremovibile di romperla
frachetta, 3-150: il vero modo ella generazione della saetta è quello che assegna aristo
[canto], nel secondo, com'ella consiglia, ancor che ciò non si
una parola, o semplice o composta che ella si sia, in due parti,
p. e. gherardi, cxiv-20-408: ella assai mi conosce di massima alienissima da
del forzieretto. e facendo vista che ella la avesse guasta, le salto a dosso
manca e a destra; / ed ella impaziente li rassetta / su con la punta
, il cane, aveva ronchiato quand'ella era passata vicina al casotto.
macigno rugginoso. cesareo, 175: quand'ella fu giunta ove s'insena / entro
ellera nuoca alle querce, alle quali ella s'aggraticcia addosso, che hanno pure sì
la baruffevol franca bucchereide / che romor ch'ella fa! -accidentato (una strada)
purga poco le passioni e, rondando ella ordinariamente sopra intrighi d'amore, sana
solo: ed indi è facile vedere che ella non fa se non poco frutto.
i. neri, 12-9: ella, quasi furiosa e mezza pazza, /
rondina è uno piccolo uccello, ma ella vola alla volta diversamente e la sua pastura
: -ah, è una rondinetta! ed ella ebbe un moto infantile d'esitazione,
l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco un insetto: /
lingua vostra. - vuol dire che ella è ne fa ne fa, o,
fuori paese. verga, 3-84: ella ronzava continuamente da comare grazia, dalla
all'alba ronzassero i galanti e ch'ella si traesse dietro dappertutto un codazzo di
da una ninfa morta per gelosia ch'ella aveva d'èrcole. però alcuni la
, i-374: a 'l diletto ella freme, e con un lento / gesto
dire né così vaga che non divenga ella rozza e schifevole, se fuori di tempo
, senz'arte nell'epoca primitiva, ella [la poesia] deve esser impressa
b. cavalcanti, 2-1 io: se ella [proposizione] non fusse chiara e
non fusse chiara e bene accommodata, ella mostrerebbe oscuramente l'altra, e sarebbe
e torcesi poco... perché ella lasci quel rozzumàccio che ha addosso.
presto. e sebbene noi desideriamo ch'ella si spacci, quanto sia possibile,
qualsiasi a un libro non suo può ella essere mai altro che inutile? perché questa
affettuosamente ironico. pratesi, 1-242: ella non poteva passare da quella via senza
ha quegli occhi tanto rubacuori / ch'ella trafiggere'con egli un muro. l.
fanno grandi secondo che la fortuna, se ella v'è, va cangiando stile e
gli armenti di suo padre, discese ella montagna al lido di fenicia. boiardo,
sacra senza l'affetto è, com'ella ben dice, cadavere senza vita, come
applauso e diletto per la sincerità con cui ella parla. -rubare fin con l'
! ma questo è nulla! » ella disse pensierosa. « egli ruba vacche e
eglino de la prodigali- tade? -ch'ella simiglia la ficaia posta in una rape,
tosto che le apparse, / noi potè ella soffrire, e subito arse.
dite avea febbre... e s'ella v'è mai rubesta, ringraziate dio
rubesta, ringraziate dio... s'ella fosse paciente e umile, non so
il sole. lomazzi, 4-i-337: ella [la guerra] dèe esser tutta
, 7-105: ecco pur che in udirmi ella sorride: / con qual vezzo amoroso
ognun traea lo sposa; / tarda ella il segue e a stento il piede avanza
volgar., 6-43: sappi che nell'ella è virtù rubificativa e ultima astersione.
/ al nascer della luna; s'ella sorge / lucida, rubiconda, è sicurissima
di fare un buon acquisto; / s'ella è iallida o nera, il segno
il volgo raggia di ferro) è anco ella vizio del metallo, anco di lei
quivi ragioneremo, benché assai di rado ella sotto la terra si trovi, dove si
dove si genera il ferro puro onde ella nasce: alcuni la chiamano ferrugine, perché
dissero eglino de la prodigalitade? -ch'ella simiglia la ficaia posta in una rupe
il coito, poiché... ella scalda manifestissimamente; credesi ancora che mangiata
.). boccaccio, vii-193: ella ha vèr me quegli animi infiammati,
. arrighi, 3-140: credendo ch'ella si confondesse così dersi invece davanti un
tono. d'annunzio, iii-2-1034: ella s'interrompe un istante e si cangia
preso per la mia figliuola anzi ch'ella fosse così aconcia ». fiore [
è veglia, gamai non vacilla / ch'ella non sia rufiana e trigadra. boccaccio
mezzo di un esercito nimico, essendo ella bellissima, a farsi puttana per forza,
, dandoli appresso documenti puttaneschi e mettendoli ella in esecuzione così solennemente, come appena
, 2-32: questi belli costumi ha ella da te apparati, sgualdrinaccia, ruffiana.
ii-51: poverello me! non era già ella cortegiana, ma questi assassini e ruffìanazza
bene con gli occhi acceso, mostrando ella di consumarsi per lui, segretamente gli
. f. fona, 4-248: ella sapea gli amori di fiorio e biancofiore,
una canzone il vagabondo 'idonio', ch'ella sapea essere abitatore di quella solitudine e
il misero contra essa, / ch'ella, per non tornargli in suggezione,
lustro. de'mori, 1-116: ella aveva i capelli crespi, biondi,
le sue mercatanzie in piazza, né ella le capirebbe: perché è stato di necessità
: quando beatrice si compiaceva di lei, ella la guardava stupita cercando dentro di sé
da seta. lambruschini, 3-259: ella [la malattia] si fa chiamare
, 2-23: quei pometti acerbi, ch'ella porta in seno, aiventaranno ruginosi e
che, venendo poi el tempo che ella bisogna provare, non la trovassero ruginosa
seta). lambruschini, 3-259: ella [la malattia] si fa chiamare
d'oro e d'argento? / ella ognor men satolla e più spietata,
delle carezze di stefano..., ella non può che fremere! « il
spazio vuoto. pascoli, 1119: ella intese il nome / dove la fiera si
terra. d'annunzio, iv-2-134: ella imaginava gli israeliti camminanti per un deserto
maggior caldo del sole, onde ha ella preso il nome. serpetro, 230:
il tormento della concupiscenza, atteso ch'ella è troppo succosa, snella e rugiadosa
. carducci, ii-8- 309: ella scambia e rende per concetti le sue simpatie
p. fortini, 1-466: ora ella si sta in una stalla al canto de
della memoria, la quale, s'ella sarà naturalmente tarda, pure per la frequenza
ristretta e tenuta per forza che, come ella truova un poco di buca da uscire
una nuova ruina. idem, iv-1-268: ella... era occasion di ruina
di ruina e di disordine più che s'ella facesse pubblica professione d'impudicizia.
. idem, inf., 33-133: ella [l'anima] mina in sì
v-203: ogni animata cosa / là dove ella [la brina] si posa /
lucinda distrugge la tua vita, ed ella insieme mina la mia salute.
. tolomei, 2-86: sia come ella [roma] vuole, vecchia, debile
ogni modo ne la sua vecchiezza e mina ella è la più bella, più nobile
del corpo, e però, s'ella lascia di sé onorata memoria, nulla
la francese dominazione..., divenne ella [l'italia] teatro di stragi
la terra sta ferma, o s'ella rulla? 9. procedere su
libra e 'l toro: / segni dov'ella regge e dove impera, / e
p. fortini, 1-467: ora ella si sta in una stalla al canto de
prudenzia? molto siete ingannate, ch'ella rumina e cerca tanto le cose che
vi traggono a romore, / ed ella le comprende decrescenza. cavalca, 20-585
giunta a roma tarmata moltitudine, ovunche ella passava, generava paura e romore.
delle passioni. redi, 16-ii-16: ella [l'anima] poi lo strepitoso e
per la qual cosa, saputo che ella avea salvato il padre, levarono lo romore
cominciare ad abbracciare e baciare laldomine, ella, come fedele della sua padrona,
qualcuno. tommaseo, lxxix-i-225: ella è ben cosa dura che lo
, perché la diffinirei con il peggio che ella rumoristi che schivano come la peste
di demostene contra di lui, eccitando ella da per tutto rumorosi gli applausi, volto
di malignità. palazzeschi, 1-160: ella non volle... sposarsi con chicchessia
sale / quanto le piace, sa quant'ella vale. giraldi cinzio, 5-45:
compreso da pochi e benché si tenga che ella predomini il tutto, in noi non
il tutto, in noi non ha ella ragione veruna. calvino, 11-18:
la spada non aveva sua ragione perch'ella era già stata spuntata, e nolla poteva
volse [la fortuna], in ch'ella fila il nostro stame, / trista e
volger mota di molin terragno, / quand'ella più verso le pale approccia. leonardo
pers, 3-46: quei giri ch'ella fa co'piedi erranti i...
rianimata dal buon sorriso dell'abadessa, ella compì il messaggio in brevi parole;
è assomigliata ad una formica, quando ella andasse intorno ad una grande ruota girando
sopra da alto vede il cibo che ella vuole pigliare. fr. zappata, 42
evidenza. d'annunzio, iv-2-896: ella sembrava emanare da sé quella stellante ricchezza
andava / guardando fiso il sol, com'ella è avvezza. aretino, 9-12:
. fatto che sappiate voi con quale corso ella in queste con vadi,
per morella, come tu la chiami. ella è una novante e una rota
g. l. cassola, 9: ella [la terra] vicina al sol far
aspetto contadino. trissino, 2-3-273: ella, che la sua porta avea dischiusa /
è addormentata al fuoco e russa ch'ella pare un ghiro. lippi, 6-26:
). bracciohni, 5-11-5: mentre ella [venere] soletta siede, /
. bracciolini, 5-11-5: or mentre ella [venere] soletta siede, /
di lei dire che, per che ella conobbe più la sua rustichezza essere atta alle
perdonabile? quanto poi alla inospitalità, ella risguarda 1 signori piuttosto che il popolo.
lo stimasse poco. brusoni, 6-326: ella, scherzando, ebbe ardimento di riprendermi
tutto altresì come la ciera, quando ella è molle, prende tal forma come l'
c. dati, i-400: ella [la castagna]... ha
ed ècci uno non rustico oste; ed ella hae paura di giacere sola nel letto
del negoziare di che ognun sa ch'ella è dotata. nannini [ovidio],
della nona. boccaccio, vii-193: ella ha vèr me quegli animi infiammati
tu saluti la vergine maria, subito ella saluta te. non pensare che ella
ella saluta te. non pensare che ella sia di queste rusticacce come assai se ne
sta', ch'e'pare / ch'ella rinvenga; la parla. i..
l'ultimo ratto, / l'anima raddolcisce ella, chracerba / l'aveva più che
petto. pratesi, 5-170: poi ella si dava a correre agile tra le viti
al torto ei l'abbandonava, mentr'ella non poteva essere né più candida,
membra. grillo, 672: perché ella [la carta] si ricordi di non
branco di porcelli / a cui tos'ella i ruvidi capelli. fagiuoli, xiii-107
, 39-iii-53: dicevano essi: « se ella era stata pudica, perché s'uccide
è innocente », pure avrebbe ella del suo fallo fatta una ruvida ed onorata
troppo con la donna alla scapestrata e ella con lui, parve a frate puccio
rapidamente. capuana, 12-58: mentre ella e il mochi facevano il giro,
il suono della quale, senza ch'ella in altra lettera faccia intoppo, si
venerdì. magalotti [gherardini]: ella ha portato felicissimi influssi avendoci fatto buscare
delfanime del purgatorio in quella rivelazione che ella fece a papa giovanni xxii, la quale
pelo nell'uovo: come volete voi ch'ella nieghi, avendo l'accusator dinanzi sempre
; ma voglio che tu la misuri che ella sia buona, sia savia, sia
vo'vedete, / savia e saccente: ella taglia, ella cuce. bandella,
/ savia e saccente: ella taglia, ella cuce. bandella, 3-25 (ii-394
buonarroti il giovane, 9-561: s'ella scuote la testa e torce 'l grifo
. martini, 1-i-581: credo che ella sia animata dagli stessi sentimenti verso di me
16-134: prima di lasciare milano, ella protestò rovinosamente contro la spilorceria del marito
l'atto / di rodomonte: anzi com'ella intese / ch'agramante da carlo era
caldo gà de amone il laco, / ella andò al lecto. -fare un
le ruba un fazzoletto da saccoccia mentre ella balla seco? salvini, v-3-4-11: questi
espone a grande pericolo la felicità ch'ella crede di avere in saccoccia? -conoscere
modo. pirandello, 8-1080: rideva, ella, poverina, nel vedere quegli uomini
. alfieri, 1- 1168: fors'ella / nel sacello d'apolline devota / le
i forestieri si sacrificavano alla dea, ella ebbe quello ufficio sacerdotale. guarini, 174
munistero della vergine vesta, acciò ch'ella non potesse aver figliuoli. avenne che
la carità delle sue veglie senza ch'ella sapesse che cosa costassero al suo sacerdote
. gherardi, 2-iv-260: per certo ella è bella creatura e volentieri direi chi
è bella creatura e volentieri direi chi ella è, ma io ho sacramentato e dato
anima loro. capuana, 1-ii-83: ella era diventata davvero la regina di lui,
. bandello, i-51 (i-601): ella, drittamente ricevendo i sacri sacramenti de
, 3-254: aggravatasi la malattia, ella con sollecitudine riverente mi indusse a ricevere
questa era la pratica materna: ed ella andava insieme a sua madre.
la donna, con ciò sia cosa ch'ella sia membro del marito o più tosto
7-ii-328: giura mille sagramenti e mille ch'ella è vergine. -fare sacramento
/ « t'amo », diss'ella, « e t'amerò qual figlio »
secondo che insegnano i magici, ch'ella impedisce talmente la vista d'altrui che
. m'accorgevo del faticoso sforzo ch'ella faceva per ricordarsi le spese minute dov'
potu vini calidi'. in esso troverà ella una mia lettera, e non si
invii leggiera e presta, / sì ch'ella giunga a la citta sacrata, /
in peccato originale. marino, vi-16: ella al piede / della madre d'iddio
settembrini, v-147: piccarda narra come ella era vergine sacrata e che fu tratta
pregata d'entrare a crisanto acciò ch'ella il renda a li dei e al
doni, e per questo fine fu ella sin dai primi tempi ammessa alle corti
fratello e per non ammogliarsi al figlio ch'ella nondimeno amava ardentemente, disobbedisce alla sua
momento, come sacrificandosi, nonostante che ella lo pregasse di fare ciò che gli piaceva
... la sua colpa, s'ella ama? non credete, leonardo,
non ha però cuore... avendo ella pure gustato toro degli anglollandi, manda
amor proprio. capuana, 12-202: ella sentiva d'amarlo immensamente più ora che
. d'annunzio, iii-2-377: leva ella il capo all'imprecazione; e un
pallavicino, 10-i-104: col quale argomento sa ella che i sagri dottori provano esser impossibile
che 'l popolo ebreo non fu già ella gente natia uscita da egitto, ma popolo
sacra figura / di quella dea cui ella più amava, / e con la bianca
sacra testa di murai corona, / perch'ella regge le città munite / di luoghi
che, se lo edificatore avessi voluto che ella fussi appartenuta ahi giudei, non vi
serdini, 1-30: se poi per onestate ella s'asconde, / el non mi
/ che mai nodriti furo dentro una ella anima /... / son la
ricordo). petrarca, 243-14: ella sei ride, e non è pari il
di marsala. tronconi, 2-202: se ella aveva certe doti necessarie all'artista,
calamita questa è cosa maravigliosa: che ella ha virtù di tutte le parti del cielo
sigillata e sacra...; ella è stimata ottimo rimedio a saldare le
aria appena usciti / sacrosanta nel petto ella s'imprime. bracctolini, 2-35-67: vittorioso
per lo vecchio sacramento della plebe quand'ella ordinò primamente questo magistrato. nardi,
alla custodia del signor manzoni, ch'ella non conosce per ombra, ma che
13-298: le molle del caminetto, mosse ella non vedeva più da qual braccio,
fatiche. di giacomo, ii-520: ella [la diva] or ha quindici anni
179-n: « lo ti priego » disse ella [didone] « per tuo padre
, 10-260: la vergine atalanta anch'ella affretta / con tal velocità l'invitto
: quant'io a le'fedele, / ella m'è più crudele; / s'
crudele; / s'i'piango, ed ella ride. /... / se
se a lei chieggo grazia, / ella mi scheme e strazia: / questa 'l
morte, / fosse dolce così com'ella e forte, / direi: « pungi
che la fortuna mi persegua e scopo / ella mi faccia delle sue saette. c
chiama plinio saetta, poscia che ancora ella nasce nei fiumi e nei stagni.
lo sdegno più ero, ond'ella prese / l'arco possente e saettò nel
anni..., a cui ella saetta delle occhiate di traverso come se le
sua che, se... ella diventasse bersaglio di contraria fortuna e fosse
ferita e straziata da casi fortunevoli, ella nondimeno sta tuttavia salda e punto non
si persuadesse nella velocità del moto essersi ella [la freccia] di tal maniera
di pungentissime saette? marino, 1-3-147: ella [venere] allor: « che
se lo strai del ciglio suo modesto / ella ne inchina e d'impiagar ne sdegna
0 cinque once per la safena, porché ella è assai gracile e rovinata da
vide intorno alla cucina volare, ed ella, che sagace e astuta era, alla
portarlo conviene alla zecca pubblica, ed ella il prende [il metallo] e pesa
poi ch'egli avrà saggiata la medicina, ella non gli parrà amara, anzi gli
un bicchiere che era lì presso, ed ella, prima saggiatolo e chiaritasi che conteneva
con le arti e i mezzi ch'ella soltanto poteva avere e con un magnifico
75: que'due mesi, in cui ella godeva della società, era accarezzata dalle
sicuro darle la triste novella prima ch'ella non fosse più rinfra- cata e più
carducci, ii-4-247: altra cosa è che ella domandi al ministro di essere collocato nell'
avea mai risposto. / e s'ella a lui non ne dava alcun saggio,
del signor galeotto vi fu lasciata. ella, per quel saggio che n'ho gustato
compose 'l grand'arco, ond'ella in breve / divenne arciera e sagittaria
dei 'grandi aggruppamenti di masse', ella 'vasta disposizione delle piante'. fenoglio, 1-i-1319
nel chiostro, tutta la sagra come ella fu. -con metonimia: chiesa
al lento gondoliere. fogazzaro, 11-54: ella trovò suo marito che tempestava e sagrava
suo prete. verga, i-30: quand'ella passò dinanzi a janu, il quale
muro e fumando nella sua pipa intagliata, ella sentì gran caldo al viso. pascoli
. domenico da montecchiello, 2-51: ella inodiò questa così abominevole cosa, cioè
la fiammetta ch'io ti scriva ch'ella vorrebbe farsi una giornea di saia nera
/ e gridò: « zitta »; ella rispose: « io zitta? »
. targioni pozzetti, 12-4-209: ella [la vite] è frutice scan
spropositi e l'eccessive lodi de'nazionali, ella [la sua diceria] è un'
salariare la sapienza vostra, che sola ella sa favellare di se stessa. =
persona è salata... perch'ella discende e passa per la vivanda e colà
, 4-102: così, dato voce ch'ella era una vedova forastiera, per interessi
e spirituali. marchetti, 5-114: ella [l'anima] al corpo / con
s'appartiene di fermar saldamente il bene ella ragione, la prudenzia e la giustizia senza
o vetro pesto, abbracciando il luogo ella rottura con un paio di tanaglie boglienti,
sigillata, e sacra'... ella è stimata ottimo rimedio a saldare le
una sì piccola fanciulla, che, quantunque ella dicesse per giuoco, questa rispondeva
acqua, che tosto diventa come sasso ella stessa. poerio, 3-121: qua
braccio... che, awegna ch'ella fosse salda di fuori, dentro magagnava
sua camera fosse lungo la via e ella si fosse molte volte accorta che arriguccio
.. le parve quella immagine, ch'ella credeva cosa salda e non un'ombra
per cristo della vergine maria, quale ella fu creata..., fu sincera
sua che, se... ella diventasse bersaglio di contraria fortuna e fosse
ferita e straziata da casi fortunevoli, ella nondimeno sta tuttavia salda e punto non
. g. gozzi, i-7-214: ella pregommi, / io durar non potei saldo
e fermo. straparola, i-134: ella, salda nel suo volere, volse
umore di non volerlo per marito; ella più salda che mai. giuglaris,
due principali colonne della monarchia francese, ella fusse sopra se medesima, per ira
è assottigliata l'arte del tiranneggiare ed ella... si appoggia su tante e
stampata dalla bellezza altrui, si conserva ella per gran tempo quella ima- gine intera
tra scorsi i termini ch'ella stessa aveva stabiliti al saldo de'
padre? - odi quest'altra, s'ella sa di sale! -seminare a sale
o tutta sale, e non sapea ch'ella facea tutto sopra pensiero e che avea
. f. frugoni, iv-563: era ella così pronta al motto...
). d'annunzio, 1-66: ella era tutta 'poudrée', con un'acconciatura
il collo di un cigno! ». ella portava quella sera una guarnizione piuttosto saliente
tosse scuote. pratesi, 1-134: ella aveva capelli, ciglia e occhi neri
mezzo braccio. fortis, 1-17: ella e adomata da vari pezzi di
davano a tano la vergine quando ella saglie i gradi del tempio, ac
di dio; che da poi che ella salse lassù, mai non s'è fatto
llo facevano sermonare. panzini, ii-192: ella saliva più alta delle erbe e dei
, iii-463: la verità, quando ella è tocca, saglie quasi favilla fuori delle
sempre illuminare non solamente il luogo dove ella batte, ma la vicinanza di quello
scala su. filarete, 1-ii-691: ella [la cappella] saglie uno grado
/ la mente un pensier folle, ond'ella stima / ch'io non sia degno
balaustri vari. tasso, 11-ii-339: ella [la casa] era di nuovo fabricata
.. / de cantate adòmate, ch'ella te dà la vita, / e due
, 251: la saliva è ancor ella una superfluità del corpo, come l'orina
, è venuto in costumanza di dire che ella ne ha mosso la saliva.
ierra e care salme, / ond'ella il ferro del suo nome indori,
e aggiungo... che, se ella arriva a poter barbicare nella mota salmastra
nei più alti sogni.... ella aveva sentito nascere nel suo petto il
recitare salmi. bonfadini, 85: ella lieta, continuamente psalmizzando faceva la sua
cetera e altri cantatori di ierusalem, acciocché ella [l'anima], udendo la
i davidi e gli adami come fu ella. bruno, 3-195: io non
virtù eroiche da palcoscenico, delle quali ella si era promesso in premio.
questo ho detto per tanto, ch'ella era nerissima, tanto che fra l'altre
'ladro'era la preferita sua, ed ella la prendeva come grazioso intercalare condendola in
basta, che chiamisi come si vuole: ella è una radice portata dalla spagna,
cervino et edera spinosa, per salir ella come fa l'edera su per gli alberi
lambicco. d'annunzio, iv-1-940: ella si temprava, si fortificava, comunicando
posizione eretta. aretino, 20-02: ella, recatoselo nella palma, dicea: «
ventanni! »... diceva ella, fra un'oncia di parmigiano grattato
il vassoio con le pollastre lesse perch'ella scalcasse, e la salsiera con la maionese
con l'accostarlasi alla bocca, s'ella era amara e salza come l'acqua
sua signora e dei grandi benefici che ella ritraeva da quei bagni salso-iodici. deledda
la passera delle canarie in gabbia? ella scende senza posa e salisce per tutte
, capriccio. lalli, 0-22: ella, a cui bel bello e a poco
., 6-512: laida li bragi d'ella saltante cum la vose d'essa cantando
la vose d'essa cantando, e se ella cessarà saltar o cantar, abi parole
i poeti e agli infiniti benefici ch'ella [l'acqua] ci apporta, la
e della chioma / (o come ella si dica in altra guisa) / delle
che si rompe, perché, se pure ella vi si rimette, subito salta chi
, dal corso della palla, stimi ch'ella sia per saltare. fracchia, 916
quattro c. nella corniola antica ch'ella mi ha mandato a interpe- trare.
ora saltare. e vuoi dir ch'ella non sia la più bella donna ch'abbia
gatta si mangiò la crostata. e quand'ella aperse, il topo ne saltò fuori
papa. algarotti, 1-vi-176: che dirà ella, signor marchese, se in mezzo
: con voli brevi / e spessi salterelli ella sen gìo, / canterellando un suo
erano tre o quattro zerbini. ella posava la mano sul braccio del
della zuppa e s'accarezza, / ond'ella in giù e in su salticchia e
un ampio materazzo, / a fin ch'ella, in formar così gran salto,
in alto / volaro e parte nuda ella ne resta, / ché, rotti i
scorre e l'acqua incalza, / perch'ella al corso suo contraria è troppo /
: da questo lavoro a quello di cui ella ha la bontà di parlarmi, c'
parte mossa si leva e quella dove ella si posa siano consonanti con tutte le
medesimi gradi di tardità per i quali ella passò nell'andare in su, ma debba
acqua che purga il corpo dal malore che ella cagiona. milizia, vii-8: oltre
quello tardava a comparire... ella peggiorava... le si sopprese il
onesta pare / la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua
vestita...; e essendo ella un dì di meriggio della camera uscita.
cappello. d'annunzio, i-457: ella, forse paventando / l'ora, disse
tutti i pittori sempre hanno concordato che ella fosse genuflessa intenta all'orazione.
sua parte salutasse e gli dicesse come ella infra pochi dì era per andarne in granata
: il mio signor padre, ch'ella m'impose di salutare nella sua compitissima,
della natura prevaglia al male e ch'ella ne mostri segno d'allegrezza dalla rocca
la ridente aurora d'aprile; ed ella, abbandonando i suoi biondi capelli su l'
abbia quattro parti, a volere ch'ella sia perfetta e ammaestrevole. la prima
la benedetta tra le temine ». e ella, udendo questa arola, si
corpo e vita, / tutto valore en ella caonosciendo, / sao che salute avragio
del generai booth, capo dell'esercito ella salute, è stata fondata a londra una
vostra umilitade / a quilgli che suo 'ntrate ella tua via. -influenza benefica dell'
(40): dico che quando ella apparta da parte alcuna, per la speranza
testa. d'annunzio, iv-1-1033: ella aveva a volta a volta i languori
e in persona. nardi, i-105: ella [l'armata] fu necessitata a
, non avendo porti in italia dove ella si potesse salvamente ritirare. boterò, 11-215
de grande speranza. / sì come ella lo ridde encrociato, / e anco monre
svegliato qualche rumore in quella parte, ella non avrebbe potuto sfuggire in simile congiontura
del premio di vita eterna, certamente ella è verissima. castelvetro, 8-1-265:
salvarne un poco anche per me, giacché ella me ne ha favorito così liberamente che
donato degli albanzani, 175: come ella arrivò a più forte etade, cominciò a
. ariosto, 20-135: più volte ella le avea già riferito / come lasciasse la
robba, oh la buona spesa! ella ha certe carni sode e morbide da
quel cadavere, in quel sangue, che ella aveva versato e che si confondeva col
col sangue del suo salvatore, che ella aveva colpito. d'annunzio, iii-2-334:
, i-323: già piegava il capo, ella, comprendendo che neppur nell'amore avrebbe
come questa notte è stata tua, ella ti sia mentre che vivrai. in questa
generale o speciale ca giava ella, non bevevi se non da quella parte
non bevevi se non da quella parte dove ella dono i luoghi de * monti
. buonarroti il giovane, i-422: ella [la regina] e il legato primieri
madre non se ne prende guardia sì ch'ella 10 tegna nascoso in luogo salvo
due o tre più caratteristiche. vorrebbe ella esser così gentile da significarmi quali predilige
): il prete, veggendo che ella non era acconcia a far cosa che gli
, i bra- mangieri, de'quali ella faceva non altre corpacciate che facciano di
calamaio e conteneva inchiostro, di cui ella s'era tutto impiastricciato il volto,
ma di negro colore. la radice ha ella grossa e legnosa. la seconda non
li angeli vi stavano, / ad ella menestravano, / le piaghe giano curando /
acconciate per compir tuo viaio: / ella è maiestra medeca per sanar lo coraio.
, e sarei molto onorato e felice se ella potesse sancire il grande atto.
cominciò per sì fatta maniera a consolare che ella, già con lui dimesticatasi, pericone
di calzati. musso, iv-305: ella è quella sposa immacolata, candida, rubiconda
, vt-i: nella apecchia quanto s'è ella giuocata, quante ricchezze vi ha per
, di talchi. bucini, 7-48: ella era venuta vestita secondo il rito:
iii-705: qui, al mare, ella non voleva che il fratello andasse troppo
encefalica non abbia sofferta alcuna lesione, ella tuttavia muore incontanente. g. bassani,
abbondanza quei sangui che dovrebbero scaturirne, ella sarebbe sana: ma perché nelle vene e
vi salvate. ghislanzoni, 18-44: ella faceva le sue prove di seduzione sopra un
idem, 1-x-232: il giudizio ch'ella reca di pope è giustissimo. egli
, e quello che si leggerà in ella s'intenda e sia eletto sindaco o officiale
latini, rettor., 137-n: avea ella conceputo d'uccidere me e le mie
una persona avvistata, di bel colore: ella è latte e sangue. tommaseo [
inquisizione lo farà pubblicamente abruggiare, insegnando ella esser superstizione sparger il sangue per difendere
avuto la quartana. menzini, ii-20: ella [la lupa] il sanguigno /
grave rischio non consente, / ch'ella non torni col sanguigno dente / a cercar
di sanguinea corteccia, onde s'ha ella preso il nome. produce le foglie come
che empiaga libragi cum l'ago: ella biastema e toca lo cavo de la donna
evocò alloro lo spettro della ghigliottina. ed ella si rizzò, alta e sanguinolenta,
quasi tutte rubicunde. zucchetti, 83: ella [la
e mala concupiscenzia. sermini, 37: ella, obbediente e disposta a fare ciò
che antonio aveva pregato iddio per lei, ella era guarita. zanobi da strata [
modo si conosce:... ch'ella non si conduca di lago o di
a filosofia, bene sta, perocch'ella è la santade verace. castelvetro, 8-1-391
, / quando ai dì della festa ella si ornava, / ed ancor sana e
alcuna più cara che l'amor che ella mi porta ed il suo sano e
quella fior soprana, / pregando k'ella lo conduga a penitenzia sana, /
conduga a penitenzia sana, / k'ella no 'l laxe morire a rea morte subitana
o la malattia, ma sì che ella produca la sanità. -che ha
bracia per lo gran calore che bruciando ella tramanda e per mantenere in sé molto
a questa mèta, cioè alla violazione ella libertà di ciascuno in nome del benessere di
dio devota e scrupolosa, tanto ch'ella si fa coscienza di sputar in chiesa,
sua santéssa che facesse per modo ch'ella potesse legare un'amicizia per lei cotanto
xxxv-1-683: quella zentil polzella, inanze k'ella fosse na- dha, / il ventre
mia della benedizione celestiale, acciò ch'ella diventi tua abitazione e sedia della eterna gloria
eternarlo. d'annunzio, iv-2-153: ella sentiva ora nell'animo un'immensa venerazione
si fuggirono gli abitatori di ierusalem, donde ella fue abitata da gente forestiera e
non diventa minore, per ciò che ella dimora nell'anima e uello che
modo tiene / che sempre ad isconciarsi ella s'invia; / e, s'e'
santi, / che ne impetri vittoria ella che puote. camfiiglia, 1-33: coloro
addimandar l'udienza immediata per licenziarmi, ella mi fu prorogata quattro giorni di più
propri fiati e corpi,... ella ridivenne seria, e si segnò rapidamente
predicatori, che erano 100 anni che ella era morta. muratori, 16-233:
due soli giorni. verga, i-465: ella... fece una vita da
vita? de'mori, 98: ella era mossa solamente da virtuoso, buono
famiglia il fiore, / ringiovanisce anch'ella [la casa]. -legittimato dal
sua madre: come fosse necessario ch'ella si facesse veder da un ostetrico perché
aveva tenuto al battesimo, sognò ch'ella vedeva nella fronte di santo domenico una stella
valori. rosmini, 5-1-118: ella è cosa troppo nota che la moralità
mosaica da dio..., o ella si consideri nella sua origine o si
e non male accordato insieme, ed ella si avrà in tutto l'approvazione mia
autorità di un così gran maestro come ella è. cattaneo, vi-1-122: i
. dannunzio, iìi-1-291: sapere ch'ella è là, che non un giorno manca
. g. gozzi, i-n-230: ella... dicea che il suo male
india con suo gran dolore / come ella orlando sequitò in ponente. guicciardini,
storditi ne rimanessero; e volle ch'ella giugnesse all'orecchie di tutti prima che si
volentieri dalla sua reverenza quanto è ch'ella non è stata in visita sopra questi
. miracoli detta madonna, 74: ella s'infingeva di saper lettere; e
da faenza, xvii-108-61: tutto valore en ella caonoscendo, / sao che salute avragio
si vuole o si propone da chi ella sa a firenze. idem, iii-i-ioi:
dire che, quan d'ella va da tomo, ella si fa ben
d'ella va da tomo, ella si fa ben sentire. macinghi strozzi,
de'sommi, 1-40: fa'che ella impari col mio essempio e sapraimi poi
pascoli, 222: su la conca ella sfogliò l'alloro, / perché sapesse
di forte. poliziano, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è
tutto entrarve / lo fé, ch'ella è sì grande che lo cape.
1-112: a me parea che intimamente ella saver dovesse di casalingo pane, sfornato
parve interessante, e ci sapeva male ch'ella dovesse rimanersi sempre sconosciuta. amari,
quel medesimo muro da cui poco prima ella si voleva buttare in preda alla disperazione,
redi, 16-v-393: se per avventura ella [lettera] capiterà mai nelle mani
ne'loro errori credettero essere iddio ella sapienza, giudicato sapientissimo. sacchetti, 2-51
compreso il carattere della sua bellezza, ella cercava, con finissime simulazioni e con
in cognizione umana. vico, 4-i-145: ella è sapienza, la facultà che comanda
che gesono tenesse / per arte nulla ch'ella gli facesse, / sì che 'nver'
verrà ». d'annunzio, iv-1-1033: ella aveva ora tutte le seduzioni e tutte
le seduzioni e tutte le sapienze; ella aveva appunto quella bellezza che colpisce gli
mattioli [dioscoride], 88: ella parte dell'abeto, che fu verso terra
senza lasciargli por mano addosso a altrui, ella medesima con sapone moscoleato e con garofanato
i... i men- tr'ella saltò in barca chiuse l'occhio. note
s. bernardino da siena, 2-i-91: ella domandò d'una cosa e l'angiolo
costei / ti affascinò la mente; ella primiera, / ella ti apprese a
affascinò la mente; ella primiera, / ella ti apprese a saporare il sangue.
al figlio par superba, / com'ella parve a me, perché d'amaro /
per cristo della vergine maria, quale ella fu creata..., fu sincera
ch'egli avea tanto tempo disiderato, e ella di lui, baciando l'uno l'
e lucia, 164: quanto più ella cercava di magnificare le sue dignità future,
, per la frutta fuori stagione, ella si sarebbe dannata l'anima. c.
pezzo di marito? ojetti, iii-164: ella era una brunetta saporita e attillata con
lvii-5: perché la poesia giocosa è ella senza comparazione più abbondante, in ciascun
. algarotti, 1-ix-46: vorrei ch'ella ci trovasse [nel libretto] guel
saporoso. d'annunzio, iv-1-1023: ella aveva voluto che candia le apprestasse una
). giamboni, 8-i-229: quando ella [fenice] è cotanto vi- vuta
] è cotanto vi- vuta, ed ella cognosce alla sua natura che la sua morte
la sua morte s'appressa, ed ella per aver vita sì se ne va a'
da quando, appena usciti dalla stazione, ella aveva bevuto le prime sorsate d'aria
a scuoterle il pilliccione in guisa ch'ella ne rimase molto contenta. settembrini,
: savio. batacchi, i-100: ella..., ch'era sappa e
li verranno in saputa, avegnadio ch'ella li sappia, tu pur li nega.
quella de'portoghesi. seriman, i-59: ella francamente decise, come la più saputa
e riuscire, nondimeno è molto meglio ch'ella ubidisca al suo signore e sia riputata
fatto come il saracino della piazza, ama ella sopra ogni altra cosa. sacchetti,
d. bartoli, 1-2-37: com'ella sapeva tanto avanti nella legge saracinesca,
donna al suo figliuolo,... ella il vuole fare venire a sé,
genera battaglie e furti e rapine; ella rompe i patti e 'saramenti e le
campi. corona de'monaci, 26: ella pigliò un piccolo sarchiello e, fatta
detto li aveva; e cavando, ella trovò una pentola molto bene coperta e
una bellissima sarda orientale... siasi ella sarda o corniola, come vostra paternità
de'sami ebbe; e dicono ch'ella si chiama sardonico. libro di sydrac
e provocatoria. stigliani, 2-279: ella al dimando mio / dal fiero grugno
. il che si fa verisimile perché sasso ella è presso la superficie dove si cavano
cor di sasso, / on- d'ella conversa fu in laur verde, / che
e. gherardi, cxiv-20-516: non esiti ella di trasferirsi qui a respirar l'aria
dal padre. carducci, ii-12-61: ella è figlia di una donna sassone ed è
la strada della virtù, ancora che ella sia, come dicono, e sassosa e
tentazioni,... gionta che ella è alla presenzia del mistico saio- mone
satirèlla la fate urlar di modo ch'ella ne perde l'ugola come quel meschinello
. b. fioretti, 2-4-no: ella [l'onomatopea] ritiene assai del
. piccolomini, 10-85: ella [la tragedia], di satirica ch'
[la tragedia], di satirica ch'ella era, a convenevol grazia e maestà
affrettano il coito, imperoché affermano ch'ella gli fa più pronti negli essercizi venerei
madre gravida, vide nel sonno che ella partoriva un satirisco. landino, 93
la tragedia, di molto breve ch'ella era, a giusta lunghezza, e
che si piglia la tigre e va con ella / da tutti in un balen tanto
ssatollare la turba. caro, i-267: ella, senza mai guaire, or
belletta de'fiumi satolla è buona s'ella non è troppo infestata dal freddo o
nel satollarsi. dannunzio, iv-1-191: ella tacque, assorta, vedendo già forse
, ma a sale per sale empiersi ella e satollarsi di ciascheduno. 10.
fame d'oro e d'argento? / ella, ognor men satolla e più spietata
a tutti, non lascia correrla come ella va. = deriv. da
foscolo, xrv-352: signorina, sa ella che disse il satrapo petiet? «
potenza di voce e gesto di che ella pareva saturare la scena come una divinità omerica
nei cibi assai più utile per non essere ella tanto acuta. landò, 1-60:
, immediatamente. latini, v-277-18: ella disse: « savia, / amico,
prieghi di ciascun di costoro, e avendo ella a esse men saviamente più volte gli
e discrezione. foscolo, xv-370: ella con me ha forse ragioni di far la
annunzio, iv-1-345: « siate savio » ella soggiunse, un poco affannata, ravviandosi
, si vo'salire: / ch'ella ha magisterio a saperte endrodire / d'andar
presente vita; ma lo saviomo sa com'ella è piena di dolore. =
amata tanto da cristo, e sente che ella gli e cara.. sazietà
non la pò saziare, / s'ella non pon la boch'a la stagnata.
sentito per pierucco marito di fiorina che ella si falba. de roberto, 3-51:
lvii-65: i primi voti fervidi / ch'ella porgesse a'superi, / ch'eran
: « saziatevi di bastonarmi », replicava ella, « ché io non mi sazierò
bel nuovo mariti. valeri, 3-54: ella si sta su l'altra riva,
e uomini e donne e ciascuna cosa che ella vedeva, senza avere alcun riguardo a
veggo intrigato a quella voce 'pusigno. ella vuol dire quello spizzicare che si fa
, ma se rege villanamente, / ella fa stragio del corpo e pecca pare-
ii-15: sap- piendo che, se ella si pigliava a quel modo, el popolo
mezza città. pirandello, 8-542: appena ella ebbe tra le mani il cagnolino che
sbadacchi e lasci uscir la parola come ella vuole, ché in tutti i modi
bandello, 1-8 (i-m): ella, volendo fuggire e gridando aita,
piuttosto che in un'altra, dov'ella l'aveva fatta mettere! 3
non fu conceduta. gobetti, i-197: ella ha letto certo troppo sbadatamente « la
de la mula al braccio, perché ella non possa scarpinar via. imbriani,
mi stiracchio. alfieri, xiv-2-9: ella mi legge, sbadigliando a ogni periodo
s'intrappone talvolta un 'd', come 'ed'ella, 'od'uom, 'ned'io e
più sbaffi. pratolini, 2-524: ella sta sulla soglia della carbonaia con indosso
s. bargagti, 4-220: quando ella si vide entro il padiglione comparir sopra
più dolorosa dama del mondo, perch'ella lo vedea in tanta vergogna. =
e fabbricarsi edifizi, se non quando ella stesse ferma. = nome d'
così sbalestrante e quasi fuor d'architettura ch'ella par mostruosa a vederla. sbalestrare
: crede che io non conosca ch'ella mi vuole sbalestrare in qualche luogo,
). comisso, v-311: anch'ella ricordava nitidamente la discesa dal monte in
il frasario del 'sentimento', ricordatevi ch'ella pensa a trasformarvi come alcina ed armida.
, 2: la misera, lavata ch'ella s'ebbe 'l viso el meglio ch'
s'ebbe 'l viso el meglio ch'ella potè, subitamente si mirò ne lo
le cause. de roberto, 1-58: ella restava sbalordita dall'ammirazione. pirandello,
machiavelli, 1-viii-160: a uno tratto ella raccolse le gambe, e tirommi una
. c. arrighi, 3-152: ella non voleva avere due amanti. ormai
tanto d'occhio. voltò l'occhio ed ella si sbandò vèr la siepe del terrestre
centenaria rimasta sola in quella casa che ella ne morì di disperazione e di crepacuore.
che face sempre al mondo onore / ella insegna ad amar, non che sia morto
colla mascella fuori degli arpioni, come se ella fosse uno sportello sbandellato d imposta di
, si governerà sotto le sole leggi ella volontà delle nazioni fondate sopra la giustizia,
/ patria apprender cos'è; come ella s'ami; /... e
diversi ceti, è manifestamente impossibile che ella diventi o duri mai libera, se da
opportuni nei quali, come voi dite, ella è utile e necessaria. oddi,
da ogni sorta di voci, tolto dove ella stesse o per aspirazione o per natura
, ma in sì fatta guisa ch'ella, urtati, sbaragliati, gli abbatteva,
conosci più la pisana, o credi ch'ella finga ancora per esser creduta contenta o
i-137: « andiamo a vedere » diss'ella avviandosi, seguita dal marito, attraversando
e rovinar le torri, quando rapidamente ella si muove. papini, x-i- 1116
sbarbarla dalla stima degli uomini, se veramente ella vi fosse piantata da sì gran tempo
c. campana, iv-60: quando ella [costanza] partorì, perché non
arrossendo, a raccogliere alcuni fiori ch'ella aveva perduti, credo, col suo buon
dal guscio, allora è segno che ella è fatta e matura, il che
qualcuno. de roberto, 3-232: ella fece il gesto di tirargliela addosso.
stretto erculeo. oliva, 141: ella [la terra] da ogni lato è
in pagamento l'orazione, secondo che ella vale o dieci anni o venti anni
che l'invidia comprarebbe a contanti sendo ella la maligna guerriera che mi perseguita. ma
. buonarroti il giovane, 9-268: ella vede uscir fuor di uel cespuglio /
volgar., i-305: il parto ch'ella avea nel suo ventre, per subito
aversa fortuna non ceda, ricordevole che ella sempre suole i forti e animosi consigli
sotto 'l capo e ve tadagia. / ella è sì languidetta e sì sbattuta /
p. fortini, i-184: tal fiata ella aveva più voglia di ridare che d'
intr., 7 (1799): ella, poscia che si vide in tutto
la disonestà della casa sua, che ella aveva messosi in casa gli adulteri a branchi
feroce in bocca di dante, dovrà ella farsi così sbiadata ed eunuca nel dialogo tragico
erano ricordi lontani e sbiaditi di cui ella stessa dubitava. -indistinto, vago,
sin nella espressione della sua gratitudine, ella ringrazia per modo indiretto, com'altri
galileo, 3-1-178: perché non può ella [la ruzzola] abbattersi a dare
, non saprei in qual altra maniera ella potesse far altro che fermarsi dove ella
ella potesse far altro che fermarsi dove ella battesse. baruffaldi, iii-155: andare a
nel cuore, la richiego degl'indizi ch'ella ne avea. l. pascoli,
innanzi al cupo ardore del forsennato, ella gridava: « ma che hai? ma
proprie mani? cosa tanto empia che ella non cadde solamente giamai nel pensier d'alcun
, come quegli che non sapea chi ella fosse, quasi quasi non sapea che
. lampi d'aperto sdegno, ed ella disse infine, con voce e piglio alteri
minaccia da lungo tempo rovina. quantunque ella fosse di soda struttura, l'impeto del
: tant'è, per ora in pace ella si sbirba: / or si suona
chiamò il rapalli. onufrio, 68: ella era un po'miope, e sbirciava
san giuliano. pacichelli, 1-607: ella è posta in capo di un'isola che
se medesima dalle parole oziose, allora ella prende ardimento di sboccare in parole nocevoli
maggiore eminenza essere alzata, poiché s'ella eccedesse la sua altezza d'un palmo
più volte percossa co'calci, ond'ella sboccò aiolfo e vollesi volgere al cavallo
la gioventù torre il suo corso: ella è senza freno perché non ha ingegno
: io seppi dov'era imprigionata. / ella era chiusa in un buio convento /
proprio lei, la rina, tal quale ella era nello sbocciare della sua primavera.
primavera). guglielminetti, 2-37: ella crebbe in queu'ombra fra le grigie
stuparich, 5-183: al nostro amore ella non vedeva sbocchi: non matrimonio,
quanta espansione... non si era ella accalcata intorno al passo dei novelli reali
e svogliati. aretino, 20-73: ella, sentendosi scuotere il susino non da
pagherem di raperonzoli ». / ed ella va dicendo: « va', che sbonzoli
chiara... a tuo dispetto sborserà ella sempre dagli occhi le lagrime e ne
dì tante anime. muscettola, 70: ella [santa barbara], godendo di
modo che ogni persona, per cieca che ella sia, se ne avvegga. n
di adolescente. pratolini, 10-334: ella indossava un vestito intero di lana leggera
era sopra un murello ad aspettar ch'ella passasse per una strada e, passando,
231: fra non molte settimane ella sarà pur qui e mi sarà pur
qui no adorato mia madre per esser ella come si bramano le madri, ma ora
2-11 (i-782): come fu sera ella diede a buon'ora cena al lavoratore
famigli miei: lasciate raccogliere quante spighe ella vuole e, se spizzica ben anco
parole, si dà ad intendere ch'ella ne stia a pollo pesto. z.
un ammalato. serao, i-903: ella si fermava, abbottonandosi il vestito,
raineri, 3-3- 28: com'ella può sbrigarsi da la madre, ne vien
facilmente sbrigare. montecuccoli, 42: ella ha fatto anche proporre al re di
betta i] sentimenti men fieri, ond'ella non si rendè a seguire il crudel
partito propostole da certi suoi consiglieri. ella era sbrigata per i cattolici, già finti
v'era nessuno che non sapesse ch'ella non conosceva punto né poco que'personaggi
poco que'personaggi rispettati universalmente, ch'ella nominava e caratterizzava senza riserva e de'
smemorata che si prodiga negli episodi sorridendo ella stessa del suo smarrirsi in via dietro
ma imponente. stuparich, 3-190: ella trattava tutti ugualmente, con grande gentilezza
iii-986: le correzioni [delle bozze] ella le fece in un modo nuovo,
pratolini, 6-227: « davvero », ella disse. « è spaventoso »,
de'componenti della pietra fa sì che ella non è di sostanza fitta e non può
sia un seme, poiché in verità ella è una pianta venuta da un seme
e. gherardi, cxiv20- 368: ella, qual savio spettatore, ha da starsene
non sia la stebe per vedersi produrre ella le fiondi intagliate, pelo- sette,
cheg ^ d, e per nascere ella nei prati e nei terreni che non si
memoria, dico che dai moderni s'usa ella per cacciare via la rogna, non
, percioché si crede per certo ch'ella gli ammazzi in ispazio di tre ore
coipo. ghislanzoni, 16-132: ella vagheggiava in estasi deliziosa i bianchi contorni
roggio vomere. d'annunzio, iv-2-965: ella rabbrividendo si ritraeva a tentoni lungo il
, 1-27 (i-337): quand'ella poi parlava o rideva, alora due filze
amene, pensi tu per avventura ch'ella faccia comparire in tavola qualche curiosa novelletta
tra quelle diversissime scabrosità è credibile che ella mille misteri da lei sola intesi abbia
dell'insegna della croce. e perché ella si ricordi di non riuscirmi ruvida e
suo giro. comisso, vii-141: ella voleva uscire dal castello e andare sola
: la artemisia scazza li demoni s'ella serà in casa e s'el si perfumerà
fastidioso. d'annunzio, iv-2-87: ella rideva, difendendosi da quell'invasione,
al più. bernari, 4-76: ella lo guardò per un poco, e subito
più che la vita sua camillo, ella disegnava pigliarselo per marito, e tu
ii-12-112: dissento, per esempio quando ella vuol dimostrare che il goldoni ritraesse efficacemente
città surgono e fioriscono, ove e quando ella vacilla e si oscura, ivi e
fece signore. velluti, 59: ella mon per la... mortalità del
scadimento, un crollo, come se ella, adesso, disprezzasse non soltanto me,
che gli recava uno fanciullo, che ella tenea a petto, il quale per povertà
lago, un canale, impedisce ch'ella si sommerga, tenendo a galla. tramater
buonarroti il giovane, i-577: ella era dentro tutta fatta a palchi
uno scaffale, / stando al foco, ella qua, quivi io sedea foscolo,
non avevano avuto cura di lei: ella prese tutta la colpa sopra di sé
quasi a scagionarsi ai propri occhi, ella pensava: « sono trasformata anch'io
bellini [in vauisneri, i-421]: ella sa ch'erano in uso i dardi
toccar la polvere d'archibuso fa che ella subito levi la fiamma, con tanta
con tanta velocità dissipandosi che, quando ella sia in qualche luogo racchiusa, ella
ella sia in qualche luogo racchiusa, ella impetuosamente s'apra la strada rompendo tutto
un ebreo a cominciare un ragionamento ch'ella si scaglia là e glielo rompe a
fuori, / per questa porta, ella scagliossi; e disse / che volea di
l'ansia. aretino, 20-224: ella vegghia, e scagliandosi da questo a
a pericolo di perdere la sua, ché ella, scagliata, fu quasi per tagliarla
polvere portentosa che appena s'accende che ella scaglia la palla fuor della canna tanto da
questa forza dell'attaccatura sì grande che ella fa ripiegare o spezzare ogni ferro temperato
« or mi di': quanti scaglioni ha ella? » bisticci, 1-ii-506: avendolo
che tu di', poscia che ella ci ebbe creati col vantaggio della ra
di bellezza netto: / infin ch'ella non cerne al burattello / biacca, allume
3-102: or quai modi crediam noi ch'ella [melissa] adoprasse a scalappiar da'
alla mia libertà, eccetto quello ch'ella aveva molto prima esaminato, ch'era
il vassoio con le pollastre lesse perch'ella scalcasse e la salsiera con la maionese.
voi siate sicura? » a cui ella disse: « volete pur ch'io vel
frugoni, 2-305: dite che, quando ella si asside alla mensa, la sobrietà
spiritosi e con iscaldarla tanto fecero che ella tornò in se stessa. d annunzio,
: non erano belli i piedi nudi ch'ella a volta a volta scaldava su la
a dargli una sol notte, / ed ella il raggirava con grand'arte, /
. giraldi cinzio, iii-14-91: fa'ch'ella (disse), le fa- tezze
o asse nel forno tanto scaldato, che ella rigonfi, e rigonfiata la caverai.
non e scaldato. dolce, 9-46: ella di lui et ei di lei beveva
160: a monte, a mare, ella guardò: guardato / ch'ebbe,
guardò: guardato / ch'ebbe, ella disse (udiva sui marrelli / a quando
costruisce scale. alvaro, 9-410: ella spiava gl'interni delle botteghe, lo
più tosto che lo grosso; e quanto ella [l'aria] è più grossa
[l'aria] è più grossa, ella scaufa piùe e non si può gelare.
l. bellini, 5-1-io: ella [la lima] è uno strumento consumatore
di quei corpi, intorno a'quali ella si adopera con la sua forza,
la testa, dicendo la coda volere anch'ella andare innanzi alcuna volta e non sempre
quando entravano nel fiume le barche, ella andava lungo lo scalo a guardare
nulla, le fece aprire, ed ella, saliti gli scaloni in due passi
tu pur continua lo mandare e ch'ella legga le tuoi lusinghe, ché, sì
le tuoi lusinghe, ché, sì com'ella vuol lo tuo scritto leggere, cusì
ch'a pena / può dirsi: « ella fu quivi ». pallavicino, 1-577:
si sa che la lode va tutta quanta ella è non alla penna né allo scalpello
, le vergini sue disformate, ed ella scalpitata in amaritudine. -violato
il perfido, / scaltro cupido: / ella sdegnosa / fugf f 'ssi
sia fatta malia né fattura, / ch'ella mi dà mangiar pure ella stessa;
/ ch'ella mi dà mangiar pure ella stessa; / e più, ch'ella
ella stessa; / e più, ch'ella mi veste e scalza e spoglie:
meno un danaio. disselo alla fante. ella rispose: « non può essere!
negare, ma tanto la scalzò ch'ella disse: « sì, posai a un
: fece mille interrogazioni per iscalzarmi chi ella si fosse. -sostant.
che ad scalzargli e a mostrare ch'ella posa in falso. nievo, 1-267:
può dicer « mal ò » / cu'ella spoglia o scalza: / ché d'
può dicer « mal ò » / cu'ella spoglia o scalza: / ché d'
xxviii-303: li cacciatori che conosceno ch'ella contrafa vuluntieri ciò che ella vede fare
conosceno ch'ella contrafa vuluntieri ciò che ella vede fare, sì vanno in quella locora
, 1-ii-5: quando breus vide ch'ella era a. ppiè scalsa e in gonnella
accesa in mano. pascoli, 206: ella sentito non ne aveva il passo,
per esaminare un po'di che qualità ella sia. 4. locuz.
el pelliccione ebbe scamatato a violante, ella gli disse. = denom. da
quella le parlerò a ciò che se ella poi lo sapesse, che le possi dire
carducci, ii-15-282: signora, da me ella non può attendere che preghiere o dimande
bere quante gonnelle, camice e calze ella avrà in vita sua; e adempie il
coglierlo in disparte, / si lusinga ella di scambiar le carte. = comp
lorenzo de'medici, ii-280: quand'ella compie 'l ballo, ella s'inchina
: quand'ella compie 'l ballo, ella s'inchina, / poi toma indietro e
dormiva. p. giustiniani, 629: ella stette tre giorni nel luogo detto i
sua festa. guazzo, 1-4: ella è, se no 'l sapete, la
piccola per lo scambiare e permutare che ella fa di tutte le parti del parlare
con la medesima ressa, come s'ella importasse. = comp. dal pref
braccio). tozzi, iv-5: ella, perché non venisse da sé ad alzarlo
gozzi, i-302: tra gli affari ch'ella mi adduceva per scusa, i maggiori
diminuita, la quale, poi ch'ella cominciò ad essere, continuamente è diminuita
tolta a poco a poco mentre ch'ella è data? = comp.
accompagnare le due edizioni delle mie poesie ella ha voluto aggiungere la sua nota. grazie
benedeg alexio conseia soa sposa / k'ella sor tut le cosse dr'arma sia curosa
arma scampe da mort angustiosa / e k'ella trov a tempo dolceza gloriosa.
della mia benefattrice, mentre con quelle ella m'avea ricoperta in maniera che di
preso. ariosto, 6-10: ella è pur la mia donna e la mia
capitale. ser giovanni, 3-167: ella, veggendo ch'ella doveva pur morire
giovanni, 3-167: ella, veggendo ch'ella doveva pur morire e che allo scampo
di grazia volere vedere i figliuoli innanzi ch'ella morisse. ceffi., xxii-16-47:
del rosso, 1-383-14: alor, s'ella [la donna] si snoda (
professione del duello intorno al diamante ch'ella non si può scancellare con mille altre parole
se essa è buona e diritta distesa, ella cammina a scanzellare ciò con che l'
di cristo dispregiato. pratolini, 9-630: ella supponeva ch'egli si fosse pentito delle
cose cominciano a esser contrarie alla fermezza ella nostra professione, e che macchino in qualche
. ramazzmi, 175: veggo che ella ha fatto qualche concetto di queste mie
negligenze nacque dalla lunga molestia di salute ch'ella ebbe a soffrire. manzoni, v-1-14
scandèlla, in cinquanta dì va'per ella: per indicare il breve intervallo di tempo
ch'è sì bene / in arnese, ella si tiene / fortunata. -di
6-12: se costei è dama, ella mi doma, e non nutrisce, ma
menti, ma di mano in mano dove ella il tocca lo consuma in quella guisa
l'inverno, / alle pietre qual nave ella s'attacca, / gittando funi ai
di panno verde. fogazzaro, 2-222: ella aveva chiuso la lettera nello scannello.
durabili. b. taccone, cvi-322: ella si siede sola sopra un scanno:
a russare. d'annunzio, iii-1-68: ella si getta su uno scanno largo quanto
., 30-131: vedi nostra città quant'ella gira; / vedi li nostri scanni
g. zane, 154: or ella gode ne'beati scanni / e fa più
ornai non è genere di poesia in cui ella non sia degna dei più alti scanni
donna toa, da quella parte ch'ella ven, in la compagna, né non
fese so fiio oto e per quello ch'ella me fese eia, ch'eia me
mano. d annunzio, iv-2-81: ella pianamente scansò le coperte, esitò ancora
scansato la testa. pratolini, 6-54: ella... fece specie, la specie
. g. gozzi, i-16-155: ella, vedendo che non potea scansarsi dal
da la morte. serao, l-ioio: ella richiudeva pian piano la porta, come
, opera del palladio ancor essa. ella è di quadro perfetto, ma scantonato alquanto
dora, e principalmente nel luogo dove ella mette nel po, e facendo insomma ogni
sanfelice, e tre figlioli per giunta, ella non è. più da considerare la
ieri era la grecia », diceva ella « oggi sono le scapestrataggini, domani
, 3-9 (i-jfv-325): quivi trovando ella, per lo lungo tempo che senza
troppo con la donna alla scapestrata e ella con lui, parve a frate puccio
insieme con un'alta torre che aveva anch'ella scapezzata la cima. d. sestini
altro uno scapezzone. amenta, 3-9: ella m'ha dato scelleratissimamente tra gotate e
che altri che la compagnia con chi ella era a tagliere non se n'accorse
scapiglio. d'annunzio, v-2-662: ella non si addiede che il gesto della
della principessa. monti, x-4-225: ella piange allora, e si scapiglia / e
ripreso la via pel modesto nido ov'ella [cecilia] passava le sue facili giornate
era in vero un po'scapigliatone. / ella [giunone] pertanto a vendicarsi aduna
suoi amici così corretti, così riguardosi, ella si sentiva umiliata per loro e rimpiangeva
è accoppiata un'altra singolarissima, che ella può tramandarsi in tutte le più lontane
le più lontane regioni del mondo senza che ella scapiti né poco né punto di sua
altre cose dovuti termini, pretendano ch'ella debba avere gradi di facoltà maggiori o minori
1-v-204: ha creduto taluno qui ch'ella con poca ragione nomini 'cimbia'quella picciola
gli occhi per parer ben altro che ella non era, come se confessar gli
volando, se ne venne là dove ella dormiva. 2. sfuggito a
cxtv-14-165: sarebbe certo una mostruosità s'ella non facesse una scappata alla patria. foscolo
faldella, iii-87: ai miei scappavia ella rispose con pigliarmi per mano e condurmi
sentii ch'e ^ diceva: « ella mi guata, » a un certo cittadin
forse la nina è malata? -malata? ella sta modo che ne farà scappucciar più
folengo, i-65: se talor cantando ella scapuzza, / candido il mio lettor,
aspra che un'acqua vite, che quando ella viene ricercata una volta, due o
non deve in questo imitarla? se ella va dimostrando i scapucci e gli scherzi
: come il cenobita voleva convertirla, ella preferì di ricoricarsi nei suoi balsami;
e. gherardi, cxiv-20-454: stimo ch'ella possa inviarmi il trattato suddetto, scarabocciato
state gallate l'uova alla scarafaggéssa femmina, ella se ne va a depositarle come in
, che ladra, che troia, ella lo vuol tutto nel tondo e ci fa
lor, poi noi verremo / e s'ella è lana, la scardasseremo. =
in quei modi e in quei tempi ch'ella consegua il fine per il quale ella
ella consegua il fine per il quale ella è stata ordinata. 4.
melimi, 1-1: ne qual tempo ella fu similmente salutata... con
le uova. spallanzani, 4-iv-36: ella è cosa presso tutti i naturalisti al
a trovare loco dove essa possa correre, ella comincia colla sua debole inondazione a scorticare
all'oste viniziana pervenuta, veduto che ella s'armava, grande numero di palle
lupis, 3-60: non so se ella sentisse maggior dolore alle botte che le
volendola far colcare, non a fin ch'ella dormisse, ma che si stesse svegliata
, / però che 'n un diaspro ella s'indonna, / dove il faretra
doni. f. paruta, 1-73: ella vittoriosa in lunga guerra, / scarca
filippo degli agazzari, 3: accioché ella paresse più bella e scarca, le
tanto stretta che la sera medesima ch'ella n'andò a marito, essendo a mensa
, / perché contro il suo genio ella ti piglia. 6. cessare
vicende terribili di quella mezza giornata, ella poggiava il gomito sulla tavola, e la
tuttociò vi so dire che, quando ella ha seco lo sprone, lo sa
g. landò, li-8-241: ha mirato ella in ogni tempo a scarnare loro la
e indeboliti i gran pilastri su'quali ella posa, con avergli voti nel mezzo
quei miseri baci, a un tratto ella si fosse visto davanti, con le gengive
più che un mezano. il quale ella, oltra la picciolezza, ha scarno et
ii-153: elrè dirittamente ballerina, / ch'ella se lancia com'una capretta: /
. ». trassi il coltello ed ella piegò il collo; così feci, ma
san massimo]. foscolo, iii-1-217: ella vede, signor mio, e se
giustizia al tempo d'oggi, che com'ella ha parlato, non vole che si
e alla scarsezza supplirà la cognizione ch'ella ha della mia, della nostra così affettuosa
volto). moretti, i-839: ella già sapeva il suo viso non molto
tra noi, non si può negare che ella ci riesce più scarsa e più oscura
nell'estate con sì scarsa acqua ch'ella non basta alla corsa di ben piccoli
ii-3: il foco della lente che ella mi chiede è di mezza linea scarsa
voglia. caracciolo forino, 182: aveva ella dimostrato nutrire affetto scarsissimo per me.
né buoni. fagiuoli, vii-23: ella fu cieca a'di lui tanti raggi:
richiedendola pure di essere seco, diceva ella di non potere per la gran tema
, / per cui spero morir s'ella non campa? boccaccio, 9-20: voi
. possiamo affermare per isperienza cotidiana che ella sia stata molto avara e molto scarsa
economia di quel picciola. come vuole ella che sia savio e scarso se egli non
gentilissimo giovine, al quale essendo anch'ella piaciuta, di leggero insieme s'accordarono
diceva averli / lasciati suo marito, ella il credette / (sì sempliciotta fu
1-i-123: l'istesso tratto massaua-saati ch'ella conosce è piuttosto tram che ferrovia. ha
la scomunico. de roberto, 16-157: ella non poteva esser più nulla per ermanno
cagna, 2-172: in quei giorni ella si metteva in gran parata, scartocciava
di s. caterina, 154: essendo ella in età di sette anni, la
scasata da ogni lato, e tornando ella per questa via così scasata,.
scassa la porta la prima volta, ella resta aperta per sempre. -forzare
vigna, che tenete in affitto, ella è di dio. egli l'ha piantata
umana malizia: che danno potrà mai ella fare ad una buona conscienza? segneri,
fosse un santo. piccolomini, xlv-49: ella, come un diavolo scatenato, comincia
. aretino, 20-271: quando ella ebbe finita di leggere la sua disfazione
salire arrampicandosi sulla scala a pioli ed ella m'obbediva ed entrava. =
p. fortini, 1-303: ella, come la più parte di noi donne
'scatto'si dice della molla, quando ella scatta, cioè scappa dalla sua tenitura e
, 1485: passano / pochi giorni ed ella [la pantera] esce, scatta
'scatto'si dice della molla, quando ella scatta, cioè scappa dalla sua tenitura e
un pezzo della mia 'principessa filosofa'ch'ella sapeva a memoria. = voce dotta
punto scavalcare breus, dunqua non otrà ella più. bel gherardino, 2-36: al
scavalcare tutte le leggi del paese ov'ella viaggia nella semplice condizione dùndividuo privato.
lo cavallo chi calvac cava ella. et in quillo scalvaccare ilio le tolze
con loro, ogni dì a vespero, ella usava recare il pane e lo zucchero
l'anima feroce / dal corpo ond'ella stessa s'è disvelta, / minòs la
le loro ridicolosità, siate certo ch'ella è una coppia di sposi.
. la salvi, e non per questo ella ne diviene migliore, né rinnovandosi è
si potette coprire così a lungo ch'ella non venisse... agli orecchi de'
ti amo? d annunzio, iv-2-1058: ella si compiaceva di ciò che le era
dello 'ncesto suo con la nuora, e ella scampa da vituperosa morte. giannone,
, tenne sempre, per li gradi ella sua età, vita scellerata. casalicchio,
. arrighi, 3-59: ieri mattina ella fu trovata quasi esanime, ferita in
come quella, che da quattro mesi eterni ella vedeva col pensiero, lacerata, sforacchiata
è chiamato la ruga scellerata, però ch'ella fece a piedi de'cavalli scalpitare il
mai più maritar non si volle, essendosi ella d'un giovinetto bello e leggiadro a
aere vicino a noi, conciossie- cosaché ella sie netta da ogni sozzura e puzza.
francesco da barberino, 349: s'ella n'avesse più [ghirlande di fiori
io non ho mai inteso di dire che ella mi abbia stremato o scemato o negato
sono nell'anima per natura, ma ella iscema la sua nobiltà per lo meschiamento
d'una maniera medesima in tutti, ella senza dubbio di molta fatica scemati n'avrebbe
crescere. il plenilunio della luna e quando ella comincia a scemare è segno che la
i suoi debiti a la lingua, ed ella per se stessa è di niun credito
camicia rivocherebbe ercole a lei quante volte ella volesse, però che avea a dare
una donna disgrazia e le disdice, quando ella si mostra o troppo gonfia e
estremo, / e delusa più volte ella rimane; / e ognun si trova addolorato
la tempia. / verso la destra coscia ella s'affretta / del gran francese e
/ dell'onor suo, che solo ella pregiava / in questa vita, e null'
3-115: deh pietà!, prima ch'ella / il reai crine svella / e
maschera fu per la scena ritrovata perché ella assicurasse l'ardita licenza del favellare e del
io facessi da scherzo, si compiacque ella per gran modo che riuscisse a meraviglia
farmi paura. gigli, 3-14: ella fa tutte queste scene per non essere obbligata
in scena: /... ella si resse più per la destrezza / de'
principe, per poter dar voce che ella, per vergogna della cosa scoperta, si
e spiritosa? serao, i-842: ella entra in iscena con impeto, poi si
d'insanguinar la scena; / s'ella è di lieto fine esser può grave e
atteggiamento. nievo, 4-203: ella ondeggiava dall'amore di romanzo all'amore
di romanzo all'amore di 'vaudeville'. ella anelava nel fondo del cuore al secondo
padova! sono passati i tempi che ella mandava il suo carroccio, e le schiere
sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella strappata fu, permane.
da pranzo. novellino, xxviii-879: ella vuole che voi vegnate a cavallo,
cavallo, già quando fia notte ferma. ella farà vista di scendere nella cella:
miracoli di s. caterina, 157: ella avea già sì preso l'uso di
può né ascendere né discendere, essendo ella sempre in ogni luogo. goldoni, xiii-353
st., 1-43: candida è ella e candida la vesta, / ma pur
pallade molesta. varchi, 23-147: ella [la coscienza] non iscende per questo
/ né questo è il primo di ch'ella l'in tende: /
e gli si darà un prezzo. è ella contenta? » « si scendano pure
, l'uno e l'altro scendimento ella fa con angusti passi e fra brevi
3-i-358: delle vecchie glorie pare ch'ella [l'italia] si faccia piccoli simulacri
in questa parte di prospettiva dal che ella ne prende il nome, e si
ver dalla menzogna, / crede ciò ch'ella dice e non rifiuta / ch'ella
ella dice e non rifiuta / ch'ella stia seco e sia la ben venuta.
, 4-435: così dicendo, sì com'ella suole, / va in altro luogo
savia: come colui lo si chiudeva ella se l'apriva, e sciarpellava. ottonelli
e'aveva fatto un uovo, / ed ella disse alla vicina due, / e
, fermo e lucia, 205: ella rideva di tratto in tratto, e si
in tratto, e si sarebbe creduto ch'ella ridesse di voglia, degli occhi sciarpellati
rappicco il contare de lo spasso che ella ha di scervellare i suoi.
è, o artificiale o naturale ch'ella sia o terreno o pietre, la quale
tono. pananti, i-394: ed ella: « hai visti mai tanti portenti,
randello, 1-23 (i-297): quantunque ella si ritrovasse nata di parenti ignobili,
commedia del mondo, pensò di aver ella sola rimpianto sinceramente il povero vecchio.
il coito, poiché... ella scalda manifestissimamente; credesi ancora che mangiata
: la città... rispose avere ella una sola cosa dallo incominciamento di quella
: né pur di questo contenta, ella non si sarebbe addotta per tutto l'
ed io siamo stati per morire, ella per una perdita di sangue che in
della vita. lmati, xii-14: ella sapeva rendere lo schema essenziale del loro
. d'annunzio, i-184: precipita ella per il clivo. non fu sì
di quelle spade dorate? per certo ella si sarebbe messa con lei alla schermaglia
il leit-motiv dell'astigiano: « morta ella dice, morta ella è »,
: « morta ella dice, morta ella è », e schermando nella confusione della
la rosa] / si scherma, ond'ella awolgesi. = denom. da schermo1
che fu da tutto parigi secondata. prese ella un mazzetto di paglia in testa e
le braccia. monti, x-3-33: ella in van si schermìa col braccio imbelle,
bandello, 1-21 (i-254): ella, vergendolo augello di prima piuma,
/ e presenti e futuri / che ella si salvi e duri. parabosco, 2-17
. calandra, 6-30: in questo modo ella si staccava, si schermiva dai pensieri
occhi. d'annunzio, lv-i-420: ella, schermendosi dal sole con la mano
: nella prudenza... né anco ella poteva schermirsi da giusto ripigliamento, come
bellezza che la poveretta non possedeva, ella naturalmente si sarebbe schermita, per modestia
sorriso. d'annunzio, iv-1-818: ella si schermiva, ridendo, tutt'accesa
che non ara niuno freno, oh ella è mala cosa! elli ti conviene avere
per lei [vienna] balte mura ond'ella è cinta. cesarotti, i-vm-131:
n. villani, i-7-14: poich'ella non può torglisi avante, / ned
, / lo schermo dietro il quale ella freme o soffre o s'assonna.
ahimè, quante volte si dice ch'ella [venere] lasciva, fece scherne def
giustino volgar., 297: niente ella portava più gravemente che non avere potuto
cosa è la signoria del mondo, ella è una schemie... chi vedesse
vituperano. de roberto, 1-30: ella scherniva la piccolina per le sue infermità
e sciocco si governa. / ahi come ella fra sé si lagna e dole,
lucia], e tanto sia schernita ch'ella sia annunziata per morta ». b
seco a l'amore, i quali ella, poi che di dolci sguardi aveva un
.. vuole contraffare tutti coloro che'ella vede, onde spesse volte così schernita è
. bandello, 1-42 (i-499): ella fuocosamente e senza fine amava il cavaliero
scherno. oliva, 450: così ella dice nel suo silenzio, facondo d'opere
scherno o compassione della sua fortuna, ella gli si fece avanti liberalissima e benignissima
. corsini, 18-53: er'ella [lettera] sigillata, e 'l soprascritto
sua sorella. leopardi, iii-157: ella scherza quando antepone le mie povere odi
ladislao', che nel medesimo tempo mi dic'ella doversi qui recitare. c. i
a quel mare di senno, dove ella avria fatto suonare il nome di tutt'altri
fra'rami scherza. bandello, ii-1151: ella volgendo gli occhi / (ma chi
l'umor cupo di filippo, al quale ella senza tregua lanciava frizzi e rimproveri scherzevoli
dolorosa. tarchetti, iv-51: potrebbe ella amare un felice?., la felicità
1-43 (i-511): essendo da molti ella corteggiata e tutto il dì visitata,
/ « io mi rallegro assai, ch'ella ancor dia / prove di sanità sì
. martini, 2-3-124: sappiamo essere ella [la commedia] stata rozza e
prelato.. foscolo, xviii-120: ella per ischerzo diceva 'che non usa leggere
agata alcune parole scherzose, alle quali ella dovette rispondere sullo stesso tono. brancati
quando fa il radicchio: / ed ella, che la man perciò le frizza,
. però dio disse alla chiesa sua ch'ella attender dovesse a schiacciare il capo del
, stolta, / a obbedirmi » ella in gola un grido schiaccia, / e
contro qualcosa. machiavelli, 1-viii-160: ella si volse bocconi e stiacciossi col petto
. firenzuola, 951: parrìa ch'ella fosse una schiacciata / con l'uve
dee., 8-4 (1-iv-694): ella aveva il naso schiacciato. buti,
orlo. calandra, 3- 176: ella gli aveva dato il suo ritratto in miniatura