per suo bene operare / di quel ch'ella può dare, / reputando per fio
, non esser corsa settimana, dacché ella è di qui partita, in cui
, gracile. moravia, iii-329: ella apparve piena di una grazia patetica e
, / poi risalda con loto ov'ella è rotta. / e non ti paia
la persona, che piove, o ch'ella si bagna, o ch'ella cade
o ch'ella si bagna, o ch'ella cade in acqua, e simili cose
di molte materie flemmatice e colerice, ella mirabilmente si purgò lo stomaco. redi
, e così molle e flessibile, che ella possa più agevolmente esser maneggiata e tenuta
brividi sommessi. moravia, viii-31: ella non era... veramente formosa;
la floreal vivanda. serao, 1-8: ella restò interdetta, impallidendo, arrossendo,
i venticelli. arici, ii-230: ella come pallido / fior dall'aratro inciso
l'aspetto. mazza, 800: s'ella [venere] a nuoto il facile
tra quali ondeggia fluttuante l'europa, ella [la liguria] mantiensi quieta e
volta, mi stia impresso nell'animo ch'ella fosse una tal palliduccia, floscetta e
pienamente. d'annunzio, v-1-380: ella canta; e il canto prende la
fluido maligno circondava la ragazza: ov'ella passava rimaneva un senso di tristezza.
coll'appoggiare il viso ai vetri, ella trasalì, alzò il capo vivamente, e
e amara. negri, 2-14: ella si sentiva isolata. fra il suo
e molle. negri, 2-232: ella ascolta, nella cara solitudine della propria giornata
alla figura delle proprie parti, qualunque ella sia, purché dotate di qualche curvità
flussibile. dalla croce, v-52: ella [la salsapariglia] è una radice
torlo del suo vestimento, dicendo ella in fra se medesima: se solamente
/ del gran flusso marino isola anch'ella. -afflusso (di aria)
raramente per misurazioni verei, ma s'ella giuocasse in terzo e aspettasse flusso,
. c. bentivoglio, 1-113: ella sedea / sul nero margo di cocito,
dell'animo. fogazzaro, 2-272: ella si commoveva, il suo petto, le
tra quali ondegia fluttuante l'europa, ella [la liguria] mantiensi quieta e
costoro? or voglia iddio / ch'ella vi sia, ch'i'v'andrò or
l'anima feroce / dal corpo ond'ella stessa s'è disvelta, / minòs la
intero. cicognani, iii-2-302: bisognerebbe ch'ella si fabbricasse una specie di custodia,
squinternare la sua geonologia, diresti: ella è nata del sangue di gonzaga, cotanta
. cecchi, 21-30: non so, ella mi dice, che sa molti /
e mescolando tutte le sue parti, ella germina tutti li generi e spezie e individui
da lei, più tardi, quand'ella avrà fatto la chiusa. e.
degli altri uccelli. poveretta! e se ella fosse conformata a generare soltanto e non
ed egli eternamente la genera, ed ella eternamente è da lui generata, ed
e che ha fatto il fattore di cui ella è fattura, e partorito quello del
, che si possa dir con certezza che ella gli generi [i lombrichi],
percuote parimente alcune particelle nervose, ch'ella quivi incontra, e noi, sentendo
, i-65: a me certo pare che ella [questa lingua] abbia con la
fiorito, non che frutti prodotti che ella può fare, certo non per difetto
d'amici. cavalca, 16-2-90: ella è radice e generatrice e cagione degli altri
più, sì per se stessa sì perch'ella così peggiorata non può non produrre una
tempo. carducci, iii-25-77: ella [l'accademia della crusca] ha
ristoro, 1-20 (37): trovamo ella [= nella] terra molte generazioni
. donato degli albanzani, 213: ella, quasi dispregiata la forma dei versi
tutte cose sono ingenerate, secondo ch'ella fa ingenerare d'un uovo uno uccello,
facile, pronta e sicura, ch'ella con tratto continuo si vede sorger nella
rassomiglianza è la forma, e ch'ella si prende o dal genere per la
una cosa con- vien sapere in ch'ella convenga o disconvenga dall'altre; cioè
in quel genere che noi diciamo ch'ella sia parte della civile scienzia, cioè
che da'latini neutro è detto, ella [la lingua fiorentina] partitamente non ha
femminile, per ciò... ella ha gli articoli de l'un genere
.. dopo un furioso ricalcitramento, ella ha generosamente accettato la crudele prova.
animo dalla sua origine tratto non aveva ella in cosa alcuna diminuito. pulci,
sua generosa cordialità, di cui ella mi ha dato già tante dimostrazioni.
: vorrei che, come nel vino, ella fosse altrettanto generosa nel sentimento, rispetto
figlia, sua nipote la terza, come ella stessa; giustizia o dirittura, ci
grottesche. d'annunzio, 4-i-67: ella era, in quell'atto, meravigliosa
meravigliosa. come quasi tutte le donne, ella aveva nella giornata un'ora in cui
s. maffei, 173: cred'ella dunque che / abbia vèr lei così gran
stessa la natura del popolo ateniese quale ella era. siri, ii-160: con
magalotti, 9-1-250: tuttavia, sa ella perché tanto quanto gliene perdono? perché
in opera / il suo genio. -cred'ella dunque che / abbia vèr lei così
suo patrimonio. percoto, 125: ella aveva contratto assai giovane un matrimonio contro
suo gradimento. baretti, 3-279: ella s'avrà tosto una moglie di suo
: domani la figliuola del bottegaio rifarà ella a conto suo 1 * 'amore e
salvatala, dovrà darle il marito che ella vuole e pagare la dote. palazzeschi
divina genitrice prego / di ciò ch'ella pur vede: al caro padre / ritorni
e ininterrotto, di genitura in genitura ella va elevandosi verso le superiori apparizioni della
b. segni, 7-12: stimarono che ella [l'anima] fosse acqua,
che la ingenerò [la insensibilità] ed ella disse: « io non abbo una
/ che fanno lor dimura, / da ella non partendo. guittone, i-30-26:
136: né pure attendan ad d'ella trasse lo suo nascimento, / e a
rimproverava alla moglie... com'ella era nata di bassa gente. g.
agenza -di genti costumi, / for ch'ella d'amar nega, / chè 'n
: / per ch'eo vorria ch'ella il meo mal savisse. guittone, i-30-26
mandò per l'abadessa; ed ella venne gentemente. detto d'amore:
garbata e alla mano, disse ch'ella non era punto donna di riputazione. pananti
onesta pare / la donna mia quand'ella altrui saluta. idem, conv.,
valle, 187: liberar colei ch'ella ritiene / oltra ogni dritto, contra ogni
monti, x-3- 521: ov'ella appar, di vile / ogni pensier si
a vedere scuoiare gli agnelli... ella ne provava una gentile pietà.
un gentil raggio ricrea / la cameretta ov'ella siede e plora. 12
gravità, non perde grandezza; che altramente ella discostare se ne dee e dilungare,
g. cavalcanti, i-333: s'ella fosse vestuta d'un'uzza / con
iii-149: povertà non guasta gentilezza ed ella era sì fine e gentile e così
vertute, / ma non vertute ov'ella; / sì com'è 'l cielo dovunqu'
si richieggono alla educazione di nobil fanciulla, ella v'imparò francese, spagnolo e tedesco
e piacere il servirla delle iscrizioni che ella ha la gentilezza di domandarmi se io
ritonda, 1-221: tristano, del quale ella avea tanto tanto udito prodezze e gentiligie
. berni, 3-49 (i-74): ella l'ha gentilmente salutato; / ma
dican nulla, come a gentiluomo ch'ella dice d'essere; ma al pagar
, non aveva capito la cosa; ella era una espressione letteraria, una tradizione
. bandello, 2-31 (i-990): ella era ingegnosa ed avveduta molto, e
8-372; chiamate vostra madre, et ella che sapeva il giergo, mi rispondeva,
, v-iv-1-262: de'quali versi so che ella sa che io ne ho una gerla
mene della regina germanizzante, allora entrava ella a raccontare le cose de'suoi tempi
il monitore fiorentino, lv-195: si doveva ella far lecito la comunità di poggibonsi di
tua!... spine e triboli ella a te germinerà, e mangerai l'
stirpe). cavalca, 6-1-321: ella [maria] senza operazione di uomo
che, se la caduta è vecchia, ella arà consumata ogni opposizione che si fussi
. carducci, ii-21-222: godo che ella sia circondato dalla prospera e fiorente famiglia,
. a questa domanda risposero gli ambasciatori ch'ella dovea produr l'erba verde e germogliar
. deledda, iv-489: dopo che ella ebbe versato nella fodera le patate che
, conseguenza. foscolo, xvi-140: ella ride, signor conte, eppure io
ferro, lessi quel segno che ella aveva desiderato sulla tomba triste geroglifico
e pelle e penna, / e s'ella dura, o non istà co'vivi
, /... / e s'ella dura, o non istà co'vivi,
gromma di vasello cruda, cioè com'ella esce del vasello: e gittato che
labbra male impiastricciate di troppo rossetto, ella sedeva a tavola. landolfi, i-437:
. andrea da barberino, 1-11: ella pareva uno cavaliere, e al primo
cavaliere, e al primo colpo ch'ella fece fe'cadere moadante, e al secondo
. buonarroti il giovane, 9-561: ella squote la testa, o torce 'l
che si capiva a prima vista ch'ella si riputava una donnetta di spirito. vittorini
benissimo. de sanctis, ii-1-15: ella parlava e gestiva il più bel napoletano.
. bellramelli, ii-431: e se ella fosse stata la causa involontaria?.
carducci, iii-6-202: da quel concilio ella [la chiesa] uscì costituita in gerarchia
machina, da cui trasviata o dando ella volta indietro, essi la perderebbono;
ombrosi. d'annunzio, iii-2-134: ella si china alquanto; e, tenendo nella
stillata in piombo in quella di foiano ella non s'intorbidò né s'imbiancò ma rimase
dante, purg., 28-69: ella ridea da l'altra riva dritta,
novellino, 99 (160): ella farà vista di scendere nella cella;
uscio, e gittaràvvisi in groppa. ella è leggiera e sa ben cavalcare. dante
, 176 (253): quando ella era alla battaglia, ella si gittava tra'
): quando ella era alla battaglia, ella si gittava tra'nemici sì fieramente,
cavaliere sie ardito né si forte ch'ella noi prendesse per forza e menavaio via.
a caso, non è sonora: s'ella è discompagnata dal suono, non è
. g. bentivoglio, 4-794: ella aveva per fine di vedere aumentarsi in
d'annunzio, iii-i- 764: ella si getta ginocchioni, traendo per le mani
ch'io credi e quasi sappi certo ch'ella sia lettera gettata. varchi,
dei pompieri. d'annunzio, iv-2-460: ella era rimasta tanto vicino alla fontana che
che dappoi da alcuno sia stata anch'ella forse rinnovellata. manni, i-246:
scaglia impetuoso / su pavida colomba; ella sen fugge / obliquamente, e quei,
alleati si battevano fieramente tra loro, ella aveva ghermito roma. 4.
. verga, 1-310: vedevo che ella aveva il viso livido, che tremava
e non pensai che in quella ghiacciaia ella aveva dovuto pur starci tutto quel tempo
fatti che sieno, nevicherà, se ella [la neve] non ghiacci, lascisi
logora e si sfalda, ma al coperto ella dura in infinito. magi, 88
all'amore. brancati, 3-234: ella era dura, fredda, un pezzo di
esperto. carducci, ii-6-28: ella, che oramai colla filosofia ha
monti, x-3-433: il negro lucco ond'ella si circonda / moderna la palesa e
che tu vedi che la ghieva, perciocché ella è grave, si sta quietamente.
: sorriso. vasari, ii-29: ella con onestissima guardatura a basso scorgeva un
: fra da'piei e dal capo, ella pare maggiore un mezzo braccio, e
avere qualche mezzadozzina d'aranci, perch'ella ne ha di belli, grossi, buoni
santo. de'mori, x-983: ella era più ghiotta delle fave che le gatte
comportamento). tassoni, 10-71: ella volgendo a titta un guardo ghiotto,
, e per me credo che si mangiasse ella la buona metà dei regali.
aretino, ii-121: -quanti basci ha ella dati a la letterina? -oh,
p. fortini, i-405: essendo ella molto bella e lasciva, per lo
, quel ghiotterei d'amore, / quand'ella dolce parla, o dolce ride.
noi usata [del pronome * ella '] sì nello scrivere che nel parlar
cristiano [condannato a morte], ella [la tigre] si voltasse poco dopo
fosse allora montato il ghiribizzo; ch'ella non aveva dianzi, o vero, che
della poesia..., perciocché ella gradisce gli artefici molto, e di
gherone -e già? -che ghiribizzo died'ella! guatommi come l'avesse con me
perché e'son della mente inquieti, / ella ghiribizzosi gli fa stare / colla mente
delli nostri amori. caro, 1-670: ella [venere] in alto levossi,
infilavano le ghirlande per l'ascensione, ed ella stessa era salita sulla scala per aiutare
finestre. d'annunzio, iii-2-72: ella si sofferma presso una delle tre colonne,
s. bernardino da siena, 185: ella è piena d'adomezza; ella ha
: ella è piena d'adomezza; ella ha e'dindoli; ella ha le ghirlandarelle
adomezza; ella ha e'dindoli; ella ha le ghirlandarelle in capo l'anella
roccatagliata ceccardi, 89: « ed ella ov'è? » domanda / ancor mio
addormentata al fuoco, e russa ch'ella pare un ghiro. collodi, 146:
! -dissi. -di già! -esclamò ella in tuon di rammarico, e taque.
volgar., 164: già sia che ella pigliava il fanciullino nelle sue braccia,
di delitti. d'annunzio, iv-2-1202: ella portava una giacchetta di cincillà più lieve
aprire. d'annunzio, iii-2-134: ella si china alquanto; e, tenendo
l'altro ancor misti d'amore, / ella pur semiviva ed io quasi morente.
pro- tezzione, non altrimenti che se ella fosse stata derelitta e giacente. delfino
a seder si levò, ratto / ch'ella ci vide passarsi davante. torini,
mosse a seguire la cagna, ed ella si tornò a giacere in su la fossa
., 10-127: lo corpo ond'ella [anima] fu cacciata giace / giuso
dalla pioggia. d'annunzio, iv-2-1202: ella era tutta così fasciata nella squisitezza di
e onesta lucrezia..., ella, per conservagione di sua castità e per
grande allegrezza. ariosto, 25-57: ella m'invita, per sua cortesia, /
quando ferisce / lo scoglio tenace / dov'ella sen giace, / passando il calore
. l. martelli, 1-27: s'ella vuol che 'l cor che seco giace
cartagine nuova... non so se ella si giace più alla marina di spagna
gaglia, 24 miglia discosta. giace ella in piano; ha belle ed ampie
ale. morando, iii-227: mentre ella ne fonde il sen rifresca, / il
discorse quella congiura ne'giorni medesimi ch'ella fu tentata e punita. tommaseo, 1-349
sì oscuro luogo giacere la virtù, ch'ella da chi stia in alta fortuna
, 61: ogni virtù giace s'ella non è conta. maestro galvano, xxxvii-183
dispiacimento nel giaciglio del nostro cuore, dove ella è nata, ogni merito delle nostre
suo bel corpo in questa camicia, ella mi sembrava un fiore chiuso, un
. d'annunzio, iii-2-99: dov'ella prese l'oro? dove prese / il
, 40-i-34: quanto poi alla giacitura, ella [la cina] non è né
; coppa. crudeli, 1-175: ella [la collottola] ombreggiava verso la
, e si à una cotale vertù ch'ella toglie la sete, e abbatte lo
altra aurora. verga, i-110: ella partì, né seppe giammai quali notti ardenti
buonaparte, 3-13-62: -che diavol t'ha ella fatto che tu la bestemmi? -hammi
mica di quella maniera; e quando ella è trovata in altra parte che rubini,
trovata in altra parte che rubini, ella megliora biltà contro biltà. = deriv
orgoglio. castiglione, 142: se ella [lingua] non fosse pura toscana antica
botta, 5-81: né più si vanti ella del- l'esser bella, o il
di rado giacendosi egli con la moglie, ella non avesse qualcuno che invece di lui
altinsegnamento materno. carducci, iii-25-50: ella [la lega] infatti prende i
una giarrettiera. guerrazzi, 9-ii-185: ella venne ad agguantarsi ad una girattièra di
concava e vocaremola spera de jupiter, ella quale concavità stare ha la spera de marte
e la gibbosità de questa spera mettaremola ella concavità de la spera de saturno.
se forse egli non la tacque perch'ella avesse 'l naso o schiacciato, o camuso
., ii-31: da quel momento ella si diede ad ingrandire i suoi domini e
sì ben fatta e sì informata, ch'ella pareva pure una gigantéssa. tasso,
, / egli pareva un giglio, ella una rosa. piero da siena, 1-46
come un giglio, la dimandò chi ella era. pananti, i-302: trovo una
rivede in lei il puro giglio ch'ella abbandonò talvolta dalla sua tempesta.
il dolore ch'ebbe di ciò ch'ella... medesima si diede la morte
-agliòzzo. ritmo nenciano, 211: ella va tutta ismallina e fiorita / che'
panzini, iii-487: una volta che ella [teodora] fu sigillata in questa
io non poteva altro che aspettare ch'ella rinvenisse o guardarla morire. slataper,
: de le chiome non parlo, ella nei prati / non ha fior di
-ginocchiata. machiavelli, 688: ella mi porse uno ginocchio, di qualità
balam; va a lei, acciò ch'ella partorisca sopra le ginocchia mie, ed
non è pila d'acqua santa che ella non intorbidi con le dita, né
fissava spesso;... quando ella giocava con lei e talvolta persino si
imbrogliare. anonimo, i-611: s'ella, pur giucando, voi andare, /
e giuocherei la madre di un gallo che ella non ha pensato a portar seco le
,... ossia l'uomo che ella ha illuso e deluso e col quale
fortini, ii-203: per lo essere ella, come dissi, giovine e bella,
d'acerba sorte. chiabrera, 153: ella condusselo / il fuso a torcere,
'n tal gioco averrà mai / ch'ella più mi tradisca e che m'offenda.
del gioco. d'annunzio, iv-2-585: ella si lasciava sedurre da quel gioco libero
e aurora deve rispondergli; e veramente ella gli risponde, entra nel suo gioco
persuadere v. s. illustrissima che ella m'invita al mio giuoco.
persone ecclesiaste. petrarca, 119-67: ella il prese in gioco, / dicendo:
. e bisogna vedere con che buon viso ella si presta al giuoco. gobetti,
come da la donna al suo figliuolo. ella el fascia e fascia;..
fascia e fascia;... ella il lusinga con cotali giocolini. gelli,
, 51: sempre da poi che ella andò lassù, non vi s'è fatto
all'alma aurora dipartir concede, / ella gioconda n'abbandona il letto / ed in
, gentile. canigiani, 1-126: ella [fiorenza] suol governare il cerchio
. giulio strozzi, 4-21: come ella più distinto il dubbio espose, /
di fedeltade. vico, 388: ella è giunone detta « giogaie » da quel
, opra di dedalo, che anch'ella / è fornita di giogo, e
. seneca volgar., 2-108: ella è figliuola del ricco, e io
dee., 9-5 (373): ella dee ben sicuramente esser cattiva cosa ad
nota. fazio, i-4-90: per ch'ella si partì dolente e croia /
di terra, veggendola di subito conoscono se ella è di miniera di rubini o vero
.. de'molti e ricchi gioielli ond'ella in sì diverse fogge s'adorna e
verso i malati, / sebbene in petto ella nasconda un raro / gioiello (il
/ che gioiosa / assai più ch'ella non sole / apre l'uscio d'oriente
dante, par., 27-105: ella, che vedea il mio disire, /
. monti, x-2-537: non è ella [la critica]... un
, ii-17-126: fui buon profeta. ella ritorna al giornalismo. e sia pure
la sua mano d'opera, e ch'ella sia di dodici per quello che coltiva
la giornata. fiore, 168-4: s'ella ne prendesse gran funata / di que'
oriente. ariosto, 23-8: ed ella prese il suo destrier ch'intorno /
di tristano, xxviii- 580: ella pare bene ch'ella sia femina di poco
580: ella pare bene ch'ella sia femina di poco valore, che
voi ragiono: / « poi ch'ella vinse li occhi tuo'di giostra, /
l'arte fuori dell'infanzia; ma ella pargoleggiava ancora in più cose, e
nievo, 3-120: quando una volta ella fosse la dama formiani non l'avrebbe
corpo suo, e pure, perché ella era giovana e bella, temeva, dicendo
a dio alcuna cosa per giuramento, se ella è in casa del padre, e
lui l'egoista, il giovine; ella viveva per lui come una madre dimentica
. montano, 155: un giorno ella, che per saperlo giovane di notaio lo
: primavera. boccaccio, 21-7-12: ella, le sue armi racconce a tal
, 11-63: la 'giovine italia'non va ella a morire, etc.? -il
io ve la raccomando;... ella è pur giovanina e tenerina. i
a tutte e dua? vedete, ella è una giovanona tanto alta. buonarroti
m. adriani, v-285: perché ella era alquanto severa, antonio studiò in
che fortuna in adornarvi, / quant'ella possa, chiaramente ha mostro, / vogliate
disubbidì, dopo che per alcun tempo ella coi suoi occhi giovinetti l'avea menato
/ non fu l'asta di cola, ella ferio, / membrando ancor le
non te stante l'imperio assoluto, ch'ella si era usurpato su la ne ritrae
la nostra del suo profondo, ond'ella pria cantava, / seguette come società.
credere che col supposto del mio ritorno ella m'abbia privato di questa -
a me benigna aiutatrice d'amore, com'ella m'è stata giovatrice nel mare
giovenca [elena], di che ella parlava, è già entrata nella mia pastura
la mia fortuna: l'ho lasciata ch'ella si metteva la cioppa, e andrà
progenie di quirino / sovra cocchio dorato ella comparve. leopardi, 1-52: a
tua richiesta, / o vecchia ch'ella sia o giovanzella, / o maritata o
/ m'ha comandato i'sia servente d'ella. -di animali. trattato
, / guardando fiso il sol, com'ella è avvezza, / tanto che 'l
: ora racconteremo della giraffa che bestia ella è. la giraffa è fatta quasi come
d'un inferno. algarotti, 1-255: ella sembra,... la girandola
/ per che si fa gentil ciò ch'ella mira; / ov'ella passa,
ciò ch'ella mira; / ov'ella passa, ogn'om ver lei si gira
g. bentivoglio, 4-1159: girava ella stessa il recinto, rivedeva le sentinelle,
ell'è dirittamente ballerina, / ch'ella se lancia com'una capretta: / girasi
., 30-130: vedi nostra città quant'ella gira. boccaccio, iii-7-108:
coloro che sono al basso, perch'ella va girando e riconduce spesso in cima quelli
cavalcanti, iv-76 (37-12): ella mi rispose dolcemente / che sola sola
. dante, purg., 6-65: ella non ci dicea alcuna cosa, /
in pace. anonimo, ix-444: ella disse: - ancora è meglio ch'io
guazza: e tuttavia. -ch'ella ti si levassi dinanzi, tu non le
gita: / molti van seco, ed ella a tutti è inante. casti, giocaccio
grazia a vostra maestà del gran dono ch'ella parsa. settembrini [luciano], iii-3-198
prenderla, come un furioso. ed ella sempre gli sfuggiva con tanti giri e
e così leggeri e così perfetti che pareva ella danzasse tuttavia. bontempelli, 19-74:
mia nipote lo tengo io. s'ella è contenta dei sedicimila ducati, faremo un
v'intinse la penna, e provato ch'ella rendeva grosso, si diede a racconciarne
vedere come la sta, quel ch'ella fa ed a raccomandarsi a lei. ed
i suoi fogli. landolfi, 3-66: ella girò per le camere...
. andrea da barberino, i-271: ella tornò per la bella candidora, la quale
'sta giudea riprenda. / e s'ella vi domanda: -a che piangete? -
4-494: o giudeaccia! odi parole ch'ella dice! = voce dotta,
età. de marchi, ii-516: ella potrà mettersi in grado di ben giudicare se
dolorosamente immatura la morte! e nondimeno ella medesima se la giudicò; quando i medici
quando i medici volevano tuttavia rassicurarla ch'ella non era sfidata: e domandò istantemente
colonne, xxxv-1-102: merzé faria sed ella m'aiutasse, / da ch'eo per
giudica. bacchetti, 3-37: ella si giudicava senz'indulgenza. le parve d'
figli più favorevolmente degli altri, ma ella per lo contrario ne giudica più sfavorevolmente
e poi a quello si quietassero ch'ella avesse giudicato. galileo, 3-1-n:
quale era di continovo giudicata al letto, ella si faceva sollevare e sostentare alquanto.
m. cecchi, 147: ella s'è ferma di subito / malata e
letto, / che tu diresti: ella muore. b. davanzati, i-241:
assai male. fogazzaro, 2-240: ella mi giudica male. ad esser giudicato male
presenza fa la persona di meno valore ch'ella non è: l'una de le
presenza fa la persona di meno valore ch'ella non è: l'una de le
, 19-m: egli il disarma, ella tremante e lassa / porge la mano a
difetti altrui. cicognani, 13-87: ella cominciò l'esame di coscienza, tatto
d'india. oh perché non è giudicéssa ella, voglio vedere quel che vuol fare
, militari. fogazzaro, 1-300: ella aveva scritto... che del documento
ingiurioso. d'annunzio, iv-2-132: ella non giungeva a ritrovar l'equilibrio e
grazia, disegno e perfezione, acciocché ella sia in sé tutta lodata da ogni ottimo
la chiamava al matrimoniai giudicio, né ella senza saputa del marito poteva, secondo la
fortuna della casa sua, dotarla, ella fece quello che ella solo potè.
sua, dotarla, ella fece quello che ella solo potè. manzoni, pr.
stimo, ancora vera, poi che ella da istrano e da giudicioso uomo gli
alfieri, v-2-553: la lettera, che ella ha favorito scrivermi sulle mie tragedie,
giudiziose ed acute. verga, 2-253: ella andava ripetendo tutte le massime giudiziose che
le disse... che credeva ch'ella il devesse avere per poco giudicioso,
andare: ma che fareste, poich'ella è vestita? bisognava córla in camicia.
b. corsini, 15-80: avev'ella di raso una sottana / di color
signore / per quella estrema sete ch'ella ha seco, / se si potesse
la mia fortuna, che non potrà ella meco guadagnar cosa che si sia, eccetto
esultare. malipiero, lx-1-128: s'ella giulivasse nel cuore in questi ingressi,
, che tenean mano alla scorticatura ch'ella delle altrui borse milense giornaliera facea.
saltare, acciò che non si dica che ella sia di non fermo intelletto.
loda, con ima sua sampognetta ch'ella tenea in mano. = femm
giumenta al corso questa notte, ch'ella non ha veduta l'ora che vi si
/ a rallegrare le giunchiglie, ond'ella / oggi, o grazie, per
, iii-261: quando per gioia alcuna ella [allegrezza] ti giunge, / saggio
reputare che quella sia offesa colà dove ella non è. andrea da barberino,
andare, come la giugne al centro, ella ha trovato la pace sua. ariosto
stando in attenzione di vostra risposta: ella alfin giunse e mi recò la più
siam giunti a quel punto, ov'ella ornai / contro se stessa sue minacce
, 11 (53): quando ella apparia..., mi giugnea una
faccia mesta / vede esser quel ch'ella ha giunto alla stretta. machiavelli,
disiati fratti. d'annunzio, iii-2-98: ella conobbe tutti / gli incesti e i
nulla. pirandello, 5-203: di questo ella non si lagnava, considerandolo come una
far l'officio proprio della persona ch'ella sostiene, andando in contra cesare,
alvaro, 9-193: egli piange. anch'ella piange; la spalliera della panchina su
frezzi, i-3-150: per la vergogna ella abbassò la fronte, / e dea
degno appaia / di lei ciò ch'ella sente e ciò che mira. cesarotti,
., 8-1 (194): ella avea le gote rosate e li capelli biondi
: io e tu scrivi. o veramente ella attribuisce più clausule ad un verbo solo
. forteguerri, 17-91: spesse volte ella mi diede / d'essermi sposa giuramento e
promesso alla figliuola di dargli ciò ch'ella domandasse, perocché certa cosa era che quello
p. fortini, ii-506: disse ella: cotesto è un giuramento che non si
vogl'io / la prima donna, ed ella non si prenda / quel che a
sete accoppiati: io giurerei, / com'ella è bella, tu gagliardo sei.
e prometto. ariosto, 5-33: ella gli avea giurato, e a bocca
padre, a me amante si giurò ella stessa in persona. 10.
: quando una città ha briga, ella si giura e si lega con un'altra
lega con un'altra, acciò ch'ella si possa meglio difendare dai suoi nemici.
giurami poi sulla sua coscienza che quando ella era piccina, l'andava a tór
croce di dio che, se ella la trapassasse per accostarsegli punto,
, ii-290: -co'gendarmi!, ella esclamò; e quale giurisdizione hanno su me
che si dava aria di giurisperita compose ella medesima in francese il modello di un
grado giuso e dico che, s'ella sarà figliuola di duca...
e sé ad essi tanto confermarsi quant'ella porrà più. dante inf., 16-114
terra e lassala andare; vedrai che ella andrà in giuso al centro, perché seguita
autor suo. pirandello, 7-347: ella era orgogliosa, e giustamente, della
questi non fu lento: accostossi. ed ella li si gittò giustamente in groppa,
pratolini, 2-117: l'inconscia giustificazione ch'ella dà a se stessa, è questa
giustizia con amorevol prieghi (per- cioché ella era anche per pietà di mala voglia da
l'esecuzione... il mattino ella si trova, come gli ha promesso,
donna menata alla morte, e innanzi che ella fosse giunta al luogo della giustizia,
g. bentivoglio, 4-235: avendo ella inteso quello [una grossa partita di danari
giusta corporatura. calandra, 43: ella era pur elegante nella sua veste chiara
tra molta dissonanzia d'infiniti dolori, ella quasi giusta corda più spesso al suono
giusto a far che nascano componimenti quali ella li vorrebbe. -a sottolineare e
circio e vicina al mar glaciale, onde ella merita d'esser chiamata terra glaciale o
'. verga, 2-15: istintivamente ella si arretrò, spaventata dallo sguardo freddo
bandello, 1-36 (i-446): ella fieramente d'un gladiatore s'innamorò di
a fatto il terzo caso del- t4 ella 'o del 4 la 'per una
ancora per sua donna, ch'ella intendea morire donna di catone; questo gli
, xxviii- 562: dappoi ch'ella l'ebe fatto, disse a la damigella
un dì ad una finestra, ed ella vide lui, di che ciascun fu contento
che gli errano. -femm. ella, essa. fagiuoli, 1-5-34:
annunzio, iv-1-846: di tratto in tratto ella s'inchinava per distruggere con un soffio
. idem, par., 9-124: ella favorò la prima gloria / di iosuè
divina gloria. ariosto, 10-47: ella t'insegnerà studi più grati,
a darli gloria e laude, com'ella [la fede] merita. ariosto,
tradizioni di quel tempo, di cui ella [roma] si gloria volentieri, forse
: la gatta che gnaula ci dice ch'ella ha preso il topo. crudeli,
[l'artiglieria], poi che ella è fatta, sarà il trivellone con le
fucine un gobbo, pensate certo ch'ella si dia una grattatina alla testa che
garzoni, 1-106: il primo dì ch'ella [la luna] comincia ad apparere
d'un tal successo, ditemi gobbo se ella immantenente non vi chiarisce del vero.
bellini, 5-2-182: si farebbe ch'ella non fusse più colonna, se..
al capo e alla faccia, onde ella si infiamma... chiamanlo gli arabi
: quando il cameriere portò i liquori, ella si fece servire un gocciolo appena d'
lacrima. lippi, 5-24: mentr'ella scriveva, / gettava gocciolon di questa
questa posta / per il trambusto grande ch'ella ha avuto. verga, i-323:
. dossi, 773: così, ella tiene socchiave un vero * refugiùm peccatòrum
esso. baldi, 5-5: godeasi ella mirar gli ondosi campi, / l'isole
dante, inf., 7-96: ella [la fortuna] s'è beata e
non pianga. svevo, 2-390: ella guardava dentro di sé sorpresa ch'essendo
d. bartoli, 22-69: quell'avergli ella dato a godere per brieve spazio della
i mietitori, l'estate passata. ella aveva desiderato che tutti la godessero.
in uso. giamboni, 193: ella sola [la fede] hae in questo
avesse a godimento ogni cosa mentre ch'ella vivesse. -dare a godimento:
goffézza o vera o finta che ella sia. betussi, 1-179: voglio.
... nelle poche cose naturali ella è rozza e goffa. 7
ardori. de roberto, 1-131: ella s'appoggiò con la mano alla gola
). de roberto, 150: ella comprese a un tratto; la gola
costume d'acaia. bartolini, 15-78: ella appariva provocante quale frutto caduto da un
vero lo intavolato,... percioché ella si assomiglia al gorgozzule dell'uomo.
moda. chiari, i-180: non è ella vergogna del nome italiano che cangiar non
che sia detta erba rondinaria, perché ella esce fuori de la terra, quando le
mangiati golosissimamente. deledda, i-1126: ella si piegava... a servire il
molto più modesta dell'esofago, imperocché ella si contenta di pascersi di sola aria
così strettamente all'erbe, sopra le quali ella nasce, che spesse volte le strangola
degnasse. simintendi, 2-2-22: ch'ella ragunasse la rozza lana ne'primi gomitoli
ne'primi gomitoli. ottimo, i-219: ella [arianna] li diede una pallottola
la gomma non v'è o quando ella comincia a non esservi. crescenzi volgar.
acacia, gomma arabica, per portarsi ella d'arabia, provincia vicina all'egitto
vischioso. d'annunzio, iv-1-1032: ella lo baciò profondamente con tutta la bocca
inghiottito il dolce. negri, 2-93: ella prese i biglietti, li esaminò.
le gote. pascoli, i-162: ella [la poesia] non gonfia le gote
allotta egli sbavigliano. tolomei, 2-142: ella [la ruota della fortuna] va
. alfieri, 1-1036: l'essere ella una mezza privata... non mi
gonfia il parlare la voce raddoppiata s'ella sarà grande per significazione o per suono
buono vento la sua vela, quando ella è troppo gonfiata. folengo, ii-71
g. del papa, 6-i-64: resta ella parimente aggravata d'un gonfiore non piccolo
cose de l'altro mondo, et ella... gongolacchiava credendosi esser per
e quelli la guata, e pareagli ch'ella fosse in gonnella monachina, peroché la
pezze, fasce, né gonnella / dov'ella possa il figliuol rinvoltare. bea,
sommamente a lui era piaciuta, / bench'ella fosse in povera gonnella.
gonzi. pirandello, 8-919: ora ella ha trovato il gonzo, che se l'
profumo, ch'io un tempo, s'ella non c'era, cacciavo il capo
collo sopra ad una gorgieretta increspata che ella aveva, e raccoltoli un poco insieme
ricamata. d'annunzio, v-2-449: ella portava un vestito di velluto azzurro cupo,
lume di luna. barilli, 1-144: ella gorgheggia e smorza i suoni nel silenzio
uccellar cantando. nievo, 75: s'ella teneva uccellini in gabbia, era per
toni diversi. moravia, i-122: ella abbondava in risatine, gorgheggi, mossettine.
naso e col singhiozzo, totela come ella va. buommattei, 26: il poeta
il seno, provando un subitaneo turbamento, ella avvertì il mio sguardo...
d'annunzio, i-268: non sorgeva ella forse ogni mattino / da la purezza
e cotai gorgoncelli, / sì ch'ella adacqui ben tal contradetta. =
le fauci e per l'esofago / ella [la malvagia] gorgoglia e mormora,
gorgogliare, e bevere, più che ella non volle. comisso, 15-51: -prendi
nella gola il gorgoglio della parola che ella non poteva profferire. pratolini, 2-473
g. gozzi, 66: udii ch'ella dolcemente cantava; e dissi: oh
] e molti ne amoe, tutto ch'ella non serbasse gostanza d'animo a'suoi
. marini, iv-18: s'avvide ella de'nostri sentimenti, cominciò a sbuffare
): se è di stirpe gotica, ella non può. esser se non figliuola
geloso la tien sì fermata / ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole,
/ ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole, / sì lui faccia intendente
consiglio con una ninfa, e dicele ch'ella è gravida. boiardo, 2-19-47:
sana. taéso, 8-3-120: là dove ella [l'acqua] s'impaluda e
. seneca volgar., 2-93: ella è molto grave infermata. b. segni
, 1-83: quantunque... ella dura e gravetta mi fosse alquanto nell'
cura delle malattie, 1-41: s'ella [febbre] sarae diuturna, cioè vecchia
in tale stato è l'anima, quando ella, col peccar gravemente, voltò le
morse contro la parete,... ella si era sentita vuotare cuore e cervello
gravezza, come tornando alla vita, ella chiuse gli occhi, poggiò il capo
dì della sua gravidanza, avvenne che ella partorì uno fanciullo masculo. leone ebreo
7-236: fa [il cielo] ch'ella [la terra] poi gravida ger-
. latini volgar., i-79: ella hae in sé gravitade di peri- culo
. salvini, 39iii- 224: come ella sia per compensare la tardità colla gravità
, 6-118: laboriosi maneggi nei quali ella metteva la diligenza e la gravità che
che questo, per dechiarire che cosa ella sia; ché senza dubbio veggiamo il vostro
una grazia quasi ignara e sfiduciata, ella si fa sulla porta. -di animali
gli occhi e nel cuore, diverrà ella perciò più avvenente, più amabile,
è una per tutti i paesi. ella non può descriversi, né misurarsi, né
vivere in tra li altri, che ella rende riverenzia a quelli che sono di
larelazion di grazie è quella / ch'ella usar debba al suo fedele amante. sarpi
che piacere a dio. e ch'ella [la donna nostra] fosse graziosa nel
di lei, le quali mostrano com'ella fu piena di grazia. bibbia volgar
fredda linfa,... essendo ella fatta duplice fonte di elezione e di grazia
amore, o grazia folleggiale! / ella ha un nome dolcissimo: eleonora.
vo'morire dinanzi a lei, o ch'ella mi ridoni la grazia sua. pananti
grazia del marito suo, e sa ch'ella è piacevole nel cospetto suo! francesco
la provvidenza; e le altre grazie ch'ella è disposta a favorirci noi dovremo meritarle
a le mie pene aspetto: / ch'ella che vede tutt'i miei pensieri /
onofri, 11-27: più spesso, ella esiste (o somma luce!)
d. bartoli, 27-141: seguì ella appresso, richiedendolo d'una grazia e
474: gliene parlava male per entrar ella nelle sue buone grazie. pratolini,
breviato. redi, 16-vi-128: vorrei che ella mi facesse il favore di..
e graziatissime. d'annunzio, iv-1-678: ella prese il libro rosso...
« grazie, figliolo caro! » rispose ella stringendo il pugno come fa il gatto
. d'annunzio, iii-2-1047: graziosamente ella abbandona il viluppo delle vitalbe per guardarsi
potrebbe vedere. fogazzaro, 4-115: ella parlò quindi con graziosa semplicità della poesia
con cui stava in casa oscuro, ella ora aveva offerto i suoi servigi in
, sarebbe un gran bene, ma ella non si debbe chiamar la terra nuova,
greca, di qualunque / grecheria ch'ella siasi. 2. spreg.
ogni resto di quella fisonomia propria ch'ella veniva pigliando. soffici, v-i-
grecizzante ad un tratto, e latinizzante, ella subì modificazioni fatali per sempre al vero
che la grembiata si votava prima ch'ella raggiungesse la porta del granaio. 2
b. corsini, 15-80: avev'ella... /... di
misse il capo in grembo, ed ella gli pose il capo in sul fianco,
! pascoli, 214: dove ella picchia, guai / a quei frassini!
la donna giugne a casa del marito, ella si trae dal lato una scimitarra,
guaina sapientemente congegnata, che da sola ella stenta a togliersela. sembra escire dalla
, i-63: guarda la vita mia quanto ella è oscura, / e prendine pietà
un pazzo guaio. perciocché, amando ella anzia, rifiutava di palesarlo ad abrocone,
e quando l'altro offerendole; ed ella, senza mai guaire, or questo or
elli non riguarda niente la morte ch'ella guaita, che 'l prenderà più tosto che
gualchiere. p. fortini, ii-643: ella lo lasciava fare, il mal vissuto
di abbracciarla, tanto era bella! ella non volle permetterlo, ed a ragione,
collo, e, guancia sovra guancia, ella canta per addormentarlo. pavese, 6-196
troncare a la tua dama; ond'ella, scossa / da subito capriccio, a
moravia, viii-19: a notte, ella voleva preparare il letto da sola,
guanciale alla palla di ferro, onde ella minor percossa dava e riceveva, con
piccolo guanciale. cicognani, 9-36: ella rivedeva il bambino come gliel'avevan portato
d'argento. menzini, 5-140: ella fassi e disdegnosa e altiera, / perché
di smalto. d'annunzio, i-930: ella dritta, ne l'abito d'estate
vite tanto che caschi quel seccume ch'ella fa, dove i bruchi covano.
con le bellissime mani, le quali ella, spesso cavandosi i guanti profumati, lunghe
. fiore, 191-12: quand'ella avrà passata nona, / il guar-
dacuore suo sia sì fodrato / ch'ella non caggia a merzé di persona.
de'di suso detto..., ella fia causa effettiva della tranquilità.
sparere / in tal manera che là 've ella appare / nessun la può guardare,
generoso ardore. iii-2-1047: graziosamente ella abbandona il viluppo delle vitalbe per guardarsi
vitalbe per guardarsi in uno specchietto ch'ella ha dentro una scatola di smalto.
, non si debbe guardare a chi ella parli, ma la materia sopra quale
guardare al latino. carducci, iii-6-487: ella [la letteratura] guarda a tutti
e questo è il principale: ch'ella si guardi di dimorare sola con alcuno
: guardate a non la disertare; ella è pur giovanina e tenerina. bruno,
persona ». boccaccio, ii-248: quand'ella il dardo per l'aria vedea /
. d. battoli, 4-3-85: ella, correndo con un'affettuosa guardata il
, 6-265: i'gli dissi / ch'ella a stasera non ci arriva; e
o almeno di far loro intendere ch'ella vegliava, e che la loro mina era
, cioè sventurata sepoltura, in quanto ella è stata guardatrice di ceneri le quali deono
altri. cicognani, 9-198: direi che ella parlasse al medico di guardia. comisso
del corpo. tasso, 8-vii-596: ella [anima] avolta entro i corporei
perduto, per la guardia del quale ella gli era alquanto nel passato stata salvatichetta
, tutto sarà disposto in maniera ch'ella arrivi sano e salvo. viani, 4-10
e va in francia, e acciocch'ella sia ben guardata, sì la lascerà
reame a guardare e a governare; s'ella lo governa bene, quello reame che
che idio l'à donato a guardia, ella sarà coronata e posta a sedere nella
posta in guardia della signora, come ella era stata rapita. -affidarglielo in
di quella / e pon ben guardia ad ella. dante, inf., 10-9
intra- tessuta di queste cose, ch'ella non ha guardia dell'ardura del fuoco
guardie intorno alla lussuriosa, / ch'ella a suo senno non sappia danzare. aretino
e promisele grande guiderdone, sì che ella li discovrio come catellina si penava di
è assediata da'nimici, co- meché ella sia ben fortificata di mura e cinta di
participaron seco. tassoni, 10-71: ella volgendo a titta un guardo ghiotto,
. gozzano, 820: s'adonta ella, forse, ch'io la tocchi,
, non è tuttavia che alcuna fiata ella non si truovi ancora posta senza essa;
. bartoli, 21-233: ma come ha ella [l'anima] risposto col guariménto
piaghe guario. ariosto, 23-119: ella / curò la piaga, e in pochi
, 12-7: mi potrebbe, sed ella volesse, / guarir 'n un punto di
tutto 'l mie male, / sed ella pur: -i't'odio -mi dicesse.
dee., 9-5 (365): ella un dì di meriggio della camera..
d'uno mirabile liquore, del quale ella l'ammaestrò che, sì tosto com'elli
e pantani si guasta, non viene perché ella manchi di movimento, ma perché il
la piaga si nasconde al medico, diviene ella putrida e guasta il corpo; ma
mani erano con istretto legame congiunte, ella s'avrebbe i biondi capelli dilaniati e
la donna l'acque amarissime. e quand'ella l'avrà bevute, se ella avrà
quand'ella l'avrà bevute, se ella avrà fatto adulterio, l'acqua entra in
, massimamente alla giuntura de'nodi, ella era costretta a portarle tutto il verno
: venuta... la mattina che ella doveva morire, chiese a coloro che
che a guastar la menavano, acciocché ella non fosse riconosciuta, che di alcuna cosa
giunta a quell'epoca [la lingua] ella sia ricca abbastanza per supplire a tutti
; stante l'imperio assoluto, ch'ella si era usurpato su la buona zia,
si guastano, si combattono, ed ella revoca l'adozione, ed adotta il nemico
sirocchia della castità;... ella è guastatrice de'mali, e nimica della
come si piglia la palla, com'ella si corra, con qual destrezza si
., 3-9 (356): trovando ella... ogni cosa guasta e
parte della moneta di rame del regno ella è smunta, tosata, guasta e
: né ebbe guari cavato, che ella trovò il corpo del suo misero amante in
la minacciava d'ammazzare i figliuoli s'ella non dava la fortezza dove ell'era,
la chiesa liquefatta;... ella è guasta per l'avarizia che è entrata
nelle midolla delle ossa di ciascuno, ella è consumata per el fuoco della libidine
d'un suo guasto, perciò ch'ella le disse non so che vergogna, ella
ella le disse non so che vergogna, ella le ha serrato il ventre, interdetto
stata quella una delle sibille, credesi che ella fosse al tempo del guasto di troia
è divisata. boccaccio, ii-2-87: ella mi guata, e so fiere ch'io
danza co lui, che pare ch'ella vegga un suo iddio. ceresa, 1-27
come supplicandola. cesareo, 81: ella fingea guatare / l'acqua del fiume che
fioca alba lunare. pratolini, 2-416: ella è sulla soglia di strada, guata
, 123: giunse la notte, ed ella guatando sempre d'intorno se potea scorgere
questa femmina; ma vedete l'amore ch'ella ha in voi. s.
, 211: s'i trago guai ed ella quatta quatta / si'rride e dice
dee., 5-9 (79): ella sapeva che federigo lungamente l'aveva amata
dirizza la lancia di guato... ella non avedendosi né dell'aura, né
mi fossi a'giorni passati, ella potrà saperlo leggendo... certo mio
guazzi: può far il cielo però ch'ella sia così sfacciata. proverbi toscani,
un dì aveva banchettato col tincone, ella già più di sessanta volte l'aveva
; e però detta è femena, perch'ella sé mena e sé guberna. bibbia
romana sedia), intende dimostrare ch'ella sia di ragione e con volontade di dio
dee., 8-4 (254): ella aveva il naso schiacciato forte..
o difensiva, le condizioni del paese dove ella si facesse. tasso, i-283:
, 120: che era mai, pensava ella, la ostentata trascuranza di costoro,
con l'invidia; / e vinta anch'ella or sopra il ciel l'esalta.
. varchi, 11 -7: fattasi ella [l'italia], per infelice fato
/ tal, per età novella / ella apparia guerriera / ad ognor d'ogni fiera
un paiuolo. gelli, 17-55: ella m'ha cominciato a dire che si può
bergantini, 1 -ded.: tutti ella sa di tutti i mari i corsi
è la vera guida e scorta et ella d'ogni riccheza è fatta erede.
cui commetta / la dubbia impresa ov'ella esser dee guida. lippi, 5-4:
e grande e subita vampa, che ella [la girandola] si accese tutta a
l'anime. delfino, 1-443: parlando ella gli guida / a questa sì da
cecchi, 18-9: -che dote ha ella? /... / -benallevata.
commisse alli guidatori della nave, nella quale ella era portata, che, quasi per
). d'annunzio, iv-2-868: ella sentiva l'esitazione nei pugni del guidatore
come guidatrice e redentrice dell'uomo ch'ella toglie al demonio. savinio, 1-21
favori appena acchetare l'animo altrui, ella fa in modo che tutti con poca
dante, purg., 6-66: ella non ci dicea alcuna cosa, / ma
le mani uscita; / ma, s'ella giunge anco la terza al varco,
orma, anzi una nicchia, / ond'ella fosse svelta; in cotal guisa,
levati, e andreuccio partir volendosi, ella disse che ciò in niuna guisa sofferrebbe
stravagante. fagiuoli, vi-83: quand'ella mangia poi, non come un guitto /
anche sostant. carducci, ii-18-35: ella mandi pur subito al pelaez (che
come cresceva il ritmo della monodia, ella pure aumentava il ritmo delle proprie movenze
convulso. boccaccio, vi-299: ella il giunse [il daino] e lui
il pesce maschio la bramevole femmina, ed ella lui. tomitano, 294: nella
: una fiamma in piè diritta, sta ella ferma o vola?...
o vola?... ch'ella voli, il mostra essa medesima co'guizzi
, nel denso fiato della corsa / ella [la terra] vedeva l'iridi degli
nostra ». caro, 4-2: ella è sconciamente grande, ed ha della giu-
di verno e te la dipingessi come ella è fatta..., non credereste
d. bartoli, 9-25-1-21: perché è ella [la nave] composta di legno
la lettera l..., ella fa il canaletto o vero guscio. vasari
chiara, e cara rende vertù, ella conoscie ed ama, verrebbe scifo e
ben delicata / e schizzinosa ersilia; ella non gusta / le mode, e
io, / bench'io sia vedova ed ella fanciulla. manzoni, 230: tacqui
e volessi / venir tosto alle nozze, ella gustasse / il progetto? -del suo
l'amore è arrivato tanto avanti che ella è restata alla fine gravida; onde
dolor sarìa; / e adesso innanzi ella ci sta: bisogna / gustarla a sorsi
supremo delle vivande e delle bevande, ond'ella con la distinta cognizione di tutti i
la pubblica confusione. itnbriani, 3-238: ella ebbe il barbaro gusto di farmi spettinare
il gusto sanno, / e perch'ella ha di piacergli disio, / disse a
modista o dalla sarta,... ella dava prova di gran gusto, scegliendo
i-691: la sala, in cui ella si trovava, era addobbata con un
intima soddisfazione. nievo, 4-54: ella baciava tanto di gusto che gli era
moda. goldoni, vii-iiio: -anch'ella signora giacinta, s'è fatto il
questa medicina non èe gustosissima, almeno ella sì non èe fastidiosa. boccalini, i-238
la lettera h] poi serve quando ella si mette avanti a quelle lettere che
alcuni la chiamano aspirazion gutturale, perché ella si pronunzia dalla gola semplicemente, e non
. cavalcanti, xxxv-n-518: così pregata foss'ella d'amore / ch'un poco di
. machiavelli, 1-viii-109: avendo ella... gustato che differenzia è
... io l'ho veduta che ella apparisce lunga quattro dita a quella sorte
braccia... mi promettono pure ch'ella sia donna. firenzuola, 875:
carducci, iii-2-45: di cipri ella da l'icore / nata d'amor tra
venere. chiabrera, 1-iii-313: ella repente / per lo gaudio del cor
g. l. cassola, 9: ella vicina al sol far seco intorno /
/ questa imagin di donna dolorosa / ed ella in voci a mortai senso nuove /
serdini, 1-34: deh, dimmi s'ella è donna, iddea o sole!
è come ossesso. deledda, i-574: ella s'era fissata in mente quell'idea
signoria illustrissima possa dargliene un saggio, ella tratta de'principi del diritto naturale.
e pensieroso. de roberto, 10-51: ella troverà qui narrata un'idea, un'
spontaneità della natura, le varietà ch'ella ha sparso sopra diversi oggetti, o
sparso sopra diversi oggetti, o che ella avrebbe potuto creare e spargere onde rendere
-assol. carducci, iii-25-51: ella fu certo una degna e molto onoranda
ma schiettissimo. d'annunzio, iv-1-885: ella nell'ingenuità del suo egoismo..
xvi-262: io non poteva ideare ch'ella alludesse mai a sua sorella e a
indivisibile, o considerato come indivisibile, ella trova altre specie piene, non perché si
nemici de'principi. 4 perché ha ella a essere così? \ 4 perché così
quella morte... s'identificava anch'ella con la vita di...
idee sono così limitati, donde vien ella l'infinita diversità che que'segni assumono
la favella provenzale, ne'tempi ne'quali ella fiori, in prezzo e in istima
erano tanto violente e tanto delicate, ella le idolatrava tanto, che tutto ciò che
nel desiderio idoleggiava, affermando che s'ella si potesse vedere con gli occhi, '
cieca cupidità d'avere, non è ella una grandissima idropisia? f. casini,
chiamò anfiteatrica, così detta dal luogo dov'ella si facea... gran differenza
i-215: con tono appassionato e ieratico, ella incitò il figlio a non dimenticare la
all'improvviso. / quando cominciò ella? / -non ierlaltro. redi, 16-vii-
, 17-40: io vo'vedere se ella vuole ragionar meco, come faltre volte,
faltre volte, e chiamarla, come ella mi disse iermattina che io facessi.
molto graziosa e vera la paginetta ch'ella mi mandò, sui libri di più igienica
, come lo specchio, sì ch'ella potesse rispondere per li raggi alle stelle
tua nuora non rilevare; però ch'ella si è moglie del tuo figliuolo; e
: quasi ogni notte... ella piangeva col cuore sfranto per rosa, la
quelle settimane d'assenza e d'attesa ella ignorava tutto, e la fantasia le si
possa chiamare involontaria: cioè o perch'ella sia fatta per violenzia e per forza
violenzia e per forza, o perch'ella sia fatta per vera ignoranzia. sarpi
ogni animale, e perciò dell'uomo. ella è. 1. quel non avere
la determinata cagione, siamo certi almeno ella esser tale, quali abbiam veduto esser
igno- rarle. misasi, 3-116: ella fino allora aveva ben potuto fingere d'
disse qualcosa a proposito della bimba, ella non rispose. -di animali.
sentimento. d'annunzio, iv-1-378: ella ignorava... tutte le miserie
la guerra nuocere a lui, che ella non può a noi. tansillo,
verità se ne va ignuda, come ella nacque. siri, ii-1152: sotto gli
le sgualdrine. / -ih che die'ella? -o questo è troppo. manzoni,
): - io, -diceva ella, -caro il mio signore, mi racconcerò
volto. menzini, ii-193: anch'ella in regio ammanto / vien ghirlandata il crin
dee., 2-2 (136): ella il domandò chi el fosse. giov.
farlo istentare. firenzuola, 207: ella mise la man destra per la ferita
9-2 (350): avvenne che ella una notte vel fece venire. idem,
la prontezza ed ilarità, con la quale ella prestava ad ogni servigial di casa l'
dal nome argumentare, che di liete cose ella fusse e di gioconde, ma
degli sdegni. fogazzaro, 11-103: ella gli raccontò un'iliade di guai.
. p. segni, 1-63: ella [l'anadiplosi] inleggiadrisce alcuna volta
uditori, l'onnipotenza divina? non è ella misura illimitatissima? senza eccezione? campailla
. d'annunzio, v-1-380: ella canta; e il canto prende la
sasso che ha virile aspetto / inconscia ella ed immemore / frattanto illividisce
de li suoi figli, ch'ella va cercando; / per quel diletto obria
di avere in sé dio presente, ella già contempla. cesarotti, 1-xxxvi-32: non
simile a dio; egli lume illuminante, ella lume illuminabile. = voce
.. e falla altresì risplendente, com'ella pare a noi. fra giordano,
i-287: quivi, col torcio ch'ella gli porse illuminando que'tenebrosi chiostri,
grossi e potenti a riflettere il lume, ella ben s'illumina. landolfi, 2-156
, 22-32: ruggier riguarda bradamante ed ella / riguarda lui con alta maraviglia, /
di ricoprire il vizio, tanto ha ella possanza. gonzaga, i-108: braman benigni
leopardi, iii-5: amerei, che ella illustrato da un lume negato dalla natura a
sua patria. goldoni, iii-245: ella è... uno degl'illustratori del
illustrissima, se non avessi creduto ch'ella potesse averne avuto per altra parte.
montalcino [manuzzi]: ed ella col suo sposo s'imbaldanza.
) col pref. in- (assimilato foss'ella manca / quella crudelle e nova baxillisca,
imbandito cibo. carducci, ii-13-168: ella [la gatta] seguitava allegramente a montar
di pagina. fogazzaro, 5-31: ella lo imbarazzò dicendogli forte che non capiva
. metastasio, 1-iv-444: non è ella meno imbarazzata a trovarmi abile a servirla
non essere anco imbar- barescata, ch'ella si tratterebbe con ogni poca di cosa.
, e che dosi la montagna, dove ella è posta, ad un gran corsiero
né prima si partì della corte che ella fu da filippo nella camera richiamata.
alla porta per origliare. sentii che ella diceva: « se vuol lasciare l'imbasciata
all'unione generativa fra coniugi, ed ella è cosa abbonita dallo stesso istinto umano,
collina eccelsa imbattesi, / a cui ella si porta, e la rattiene.
, imbavagliato. verga, 2-260: ella accolse i nuovi arrivati colla cordialità che si
veder dove dimori / lesbina, e s'ella stiasi preparata / l'amorosa a pigliar
come lo sverginatoio del mondo venezia, ed ella si vendica regalando torrenti di noia a
. p. foglietta, 167: ella cerca di coprir la vecchiaia col star tutta
soderini, ii-9: sempre giova che ella [l'acqua piovana] non venga
, deluso. aretino, 8-353: ella sa che voi le volete tutte, e
. de roberto, 653: forse ella sarebbe stata un'altra... se
era inamorato lo toro, del quale ella era inamorata. tasso, 11-iv-281:
splendea divinamente / la sua carne quand'ella [pasife] penetrava / nel simulacro
infermità del signor seleucò?... ella se l'ha imbevuta? -purtroppo
, dove de'molli / costumi loro ella da pria s'imbevve. foscolo, iii-1-282
imbeve tutta di luce, con cui dopo ella dura a risplendere al buio, finché
dura a risplendere al buio, finché ella abbia rigettata e perduta tutta la luce
manto della sua donna, e che ella, tenendolo in braccio, lo lisciasse
, / e poi quand'ho finito ella m'imbiacca. 2. coprire
festa in fretta /... / ella si liscia e imbiacca e si rassetta.
, 19-81: il fier sembiante con ch'ella si mosse, / mille faccie imbiancò
è da aspettare che piova o che ella s'intorbidi. -provvedere al bucato
facesse all'ora la vergine maria? ch'ella s'imbiondisse? -ant.
gli imbiondisce. d'annunzio, iii-1-73: ella stava al sole per imbiondire i capelli
la sera, come ebbero cenato, ella colto il tempo, disse a giovannuzzo
i suoi versi si vede troppo bene ch'ella è un arcade infermo di lattime rientrato
: la balia imbocca il bambino che ella nutrica. grazzini, 4-217: tua
mondo dall'umane menti, / ma s'ella viva sotto molti soli, /
.. e non s'accorse ch'ella [l'accademia] in questa guisa imbolsì
di un uomo pigro e scorgendo quanto ella fosse inculta, imboschita e differente da quella
da erbaggi, da triboli, ch'ella è divenuta un deserto tutto pien di
sconsolata noia. colletta, i-216: ella non potè liberarsi dell'imbrac- ciato cadavere
/ contenta far quel vuol pietà ch'ella aga. da porto, 1-157: saltò
s'im- brama / tanto, ch'ella non puote stare in pace / col cor
stropicciata cotta o acconcia con aceto, ella puzza, im- brata et è sì
. bernardino da siena, 685: se ella non arà amore a le cose di
ha. fatte tutt'e due; / ella imbratta le cose, ella le netta
due; / ella imbratta le cose, ella le netta. cellini, 574:
vergogna ha imbrattati. tolomei, 2-178: ella non trova marito... perché
, se l'hanno imbrattata, ch'ella è più pura dell'acqua. -assol
sì annerita e imbrattata di peccati che ella pare che sia mutata neh'immagine del diavolo
, il muso e gli atti ch'ella [la bertuccia] facea, furono cose
. bernardino da siena, 857: se ella è sozza, la fanno parere bella
felicitade... imbriaca il cervello, ella trasmoda e strabalza più su del dovere
. amabile di continentia, 52: ella de'essere imbriaca / come è de
imbriaca, che, sebbene conosce quel ch'ella debbe fuggire, contuttociò, perché lo
gran sudore. nievo, 423: ella sa... la fatica durata finora
one una cavalla molto grande, ma ella è male imbrigliata. ramusio, iii-387:
.. e per questo, appunto, ella non vi giudicò degni del suo letto
provarle anche una volta che con me ella non ne imbrocca mai una. verdinois,
2-43: vedete come la fortuna, quando ella vuole pubblicare uno per bestiaccia e farlo
come fratelli, n'è vero? -soggiunse ella imbrogliandosi colla lingua in queste parole.
mio. / mostratemi la mano. ella è imbrogliata. barilli, i-317: una
bartolini, 4-216: mi accorsi che ella si rannuvolava, imbronciando il viso mentre
/ ne parte senza piaga o sangue in ella. -perdere fama o importanza.
cebà, n-24: fa'(rispond'ella) ciò ch'io comando, / e
sacchetti, 24-41: io credo ch'ella [novella] fosse molto accetta a dio
era un che di furtivo, quasi ella avesse voluto nascondere le mani; per cui
d'invocar la musa, / perch'ella venga a far loro un cristero / che
spiccò. d'annunzio, iii-1-687: ella ritrovò / il corpo dell'amante e
. della porta, 1-378: ricevei ella e la balia nel mio contubernio e
imitar quelle antiche poesie inglesi, che ella aveva nella sua biblioteca portatile.
). ariosto, 5-25: come ella s'orna, e come il crin dispone
movimenti di lei, la imitava, ella imitava lui. -di animali:
e imitativamente, vale d'arti- fizio ella sola per tutto luciano, petronio e apuleo
; ma e'si debba dire che ella sia una più perfetta pittura, che può
non è sempre imitativa dell'idea ch'ella prende a vestire: ché anzi ve n'
veniva e a tutte le persone, ch'ella rifaceva negli atteggiamenti -letter. composto
, 17-56: lucina, o fosse perch'ella non volle / ungersi come noi,
, 2-5-55: la comedia, anch'ella stimata poesia imitatrice, può finger totalmente
ed è imitatrice, non intendiamo già ch'ella imiti una qualche idea, il che
. gozzi, i-13-196: mentre ch'ella volea più altre imitazioni fare, delle quali
13-12: è pria cosa di credere che ella... fosse concetta puramente,
l'uomo a testimoniare dell'offerta che ella fa, non più, oggi, avenere
13-12: è pia cosa di credere che ella [la madonna] oltre ogni puro
ei non stesse in un letto, ella in un altro. monti, x-1-151:
quella beltà immacolata e la speranza ch'ella abortisse. -che ha colore perfettamente
tutto le leccò il viso. e quando ella si risentì, ebbe 'maginamento che fosse
. g. cavalcanti, i-254: ella si vede / tanto gentil, che
venne immaginandosi e s'appose / ch'ella fosse sua moglie, ei suo marito
internandosi nell'obietto medesimo, par che ella venga a possedere in un istesso tempo tutto
tempo tutto quello sopra di cui immaginandosi ella discorse. buonafede, 2iii- 62:
: l'umanità è come l'anima: ella pensa sempre; ma ora pensa adorando
... imaginando che, com'ella sarà morta, egli per forza ne la
giornata navale così grande e meravigliosa come ella fu, essi ne avrebbero riportato maggiori commodi
ironica, come dire: s'immagini s'ella non può dare noia. così
questo imaginare comincia ad andare là dov'ella [la filosofia] si dimostrava veracemente
non ha balsamo per queste piaghe: ella non è medica fuorché delle malattie imaginarie
le stampe. metastasi, 1-iv-8: ella mi riprende (con gentile ed ingegnosa
conspetto dell'idea con quella integrità ch'ella s'ha da produrre. marino,
purg., 9-32: ivi parea ch'ella e io ardesse; / e sì
anonimo, i-561: sì son sorpreso d'ella, / che, stando a lei
una bella immaginazione. leopardi, iii-214: ella conosceva ancora la miserabilissima vita ch'io
che tutto il campo divenisse lascivo. ella pensò che le piante si congiungessero con le
fantasma, pensiero o imaginazione, ch'ella si sia di quell'alessandra, parendogli sempre
pulci, 19-55: ma dubitava s'ella è cosa viva, / o facea
goldoni, vii- 1245: -signore, ella ha paura che il mondo dica che
, liii-17: io non posso fuggir ch'ella non vegna / ne l'imagine mia
il bel de la natura, / ch'ella tien stretto in quelle belle mani?
a'piedi / al cinto dal serpente. ella è di certo / lo scorpion
annerita e imbrattata di peccati, che ella pare che sia mutata nell'immagine
o istantaneo, o vero se ella fosse in una quiete motiva o in un
di santi, 3-174: immantenente ch'ella udiva ricordare eufrasia, cessava il diavolo di
. sumere la cosa stare com'ella stava. siri, vi-618: potea
a. adimari, 2-399: ella parole immascherò mendaci / ch'ei tentasse
materia. d'annunzio, iv-1-92: ella credeva divenire, per la trasfusione d'
è raggio di divinitade,... ella è un lume ricavato da quello fabbricato
decimo- quinto. verga, 1-74: ella si avanzò lentamente, molle- mente,
, perché teniamo coi nostri antichi ch'ella nel porre se stessa pone la sua
1-129: non parali economicamente giusto che ella spenda il suo in cosa che immediatamente
: ebbe per un momento l'idea che ella non intendesse parlare a lui, ma
forestieri camminavano gl'immediati davanti a lei, ella a passar di una porta senza guardarli
famiglie. d'annunzio, iv-1-991: ella cantava il suo dolore... era
tesser di dio a quattro cose, ond'ella prende quattro titoli. loredano, 1-25
letteratura è poca cosa, e quando ella fosse un'immensità, io ne darei volentieri
, velocissimo. menzini, i-48: ella nel fuoco dell'amor s'affina, /
iii-1-181: una vertigine... ella ha immerso le mani nell'acqua,
, 1-28: com'è possibile, ch'ella si sia tanto immersa e accecata nell'
continentale. d'annunzio, iv-1-378: ella ignorava lo strazio che io avevo fatto e
interamente al bisogno dell'età nostra, ella, guardando innanzi a sé, aspetta
immite ed occulto. albertazzi, 88: ella prima sorrise, mite, e poi
4-8 (448): poi che ella non si levava, levar volendola e immobile
il quale l'avea amata mentre che ella stava immobile, si studierebbe di partirsi
studierebbe di partirsi quanto più presto potesse se ella cadesse. esposizione di salmi, 1-78
: il varco e la preda ov'ella sia / immobilmente insidioso spia. foscolo
bene d'acqua dolce; e poi se ella è tenace o viscosa, sappi che
è tenace o viscosa, sappi che ella è grassa. boccaccio, 1-vi-49: fu
virgilio, iperbolicamente parlando, dice che ella sarebbe corsa sopra tonde del mare senza immollarsi
d'uno mirabile liquore, del quale ella l'ammaestrò, che sì tosto com'elli
l. salviati, 19-67: s'ella si fa netta... /
pezzettino di zucchero immollato nell'acqua ch'ella gli teneva dinanzi fra due dita.
alla disciplina, vi posso assicurare ch'ella è esemplare:... hanno
altro chiede. panzini, ii-190: ella levandosi, mi aveva sussu- rato,
lavare il piatto da se stessa dove aveva ella mangiato, e ciò fece per non
squadra immortai del re s'appella. / ella è detta immortai perché difetto / in
più manifesta appaia, ponete mente com'ella, tuttoché oppressa dal peso del material
che con picciola ma con repentina spinta ella il fece tombolare a capo di sotto.
5-103: intenzion sua era, ch'ella [la tassa] cadesse principalmente sui
immutabile. d'annunzio, i-215: ella era circe ed elena ed onfale, /
la distruzione di tutte le cose, ella non di meno perseveri immutabile e universale
la preposizione dall'avverbio, essendo ancor ella parte del parlamento immutabile [ecc
e questo pruova la mutabilità nella quale ella incorre; imperò che dio è immutevole
del corpo; della volontà no, s'ella non vuole. papi, 1-4-135:
ad ovviare ed impacciare tanto bene che ella farebbe, che per tua cagione lo lascia
guastarono alcuna cosa, ovvero impacciarono che ella non fosse fatta. s. agostino
e conveniale impacciare nel mondo più che ella non volea. l. frescobaldi
sia fatta malia né fattura, / ch'ella mi dà mangiar pure ella stessa;
/ ch'ella mi dà mangiar pure ella stessa; / e più, ch'ella
ella stessa; / e più, ch'ella mi veste e scalza e spoglie:
, 1-109: i medici disse ch'ella era spedita, se 'l marito non
fu già d'un tempio, o fosse ella asinaccio, / aggiustato un cotal mazzacavallo
talvolta comprende di essere un impaccio perché ella non può apprezzare quello che fa il marito
. 1827 (22): quasi fosse ella nell'impaccio, e toccasse a me
mamiani, ii-141: ella vede dall'infrascritta che io sfuggo di
anche assol. giamboni, 1-66: ella [l'acqua] infredda lo stomaco e
dee., 4-10 (454): ella il più del tempo stava infreddata,
villa quasi del tutto priva di riscaldamento, ella era spesso infreddata. -di
poter comportarlo. cicognani, iii-2-167: ella accese la luce, gettò via le coperte
: nel quale [carro] poi ch'ella fue salita, e appianò gli infrenati
'l dire el paia lado, / ella ci è tucta impazita / e sì forte
, non so per che sue faccende ella, coricatomi in fretta, volle tosto lasciarmi
). lippi, 7-45: ella ha un mostaccio infrigno e giallo,
infrigno e giallo, / ch'ella pare il ritratto dell'ancroia. note al
per distillazione. fagiuoli, xv-103: com'ella fece al suo suocero esone, /
atri e del terrestre limo, / ond'ella è per mia colpa infusa e grave
gaio. siri, 1-vii-312: andava ella tal volta a passeggiare per la foresta ove
guardie, a fine di far credere ch'ella non fosse stata arrestata per essere largamente
buonarroti il giovane, 9-172: va ella a'balli? / ingabbia ella ogni dì
: va ella a'balli? / ingabbia ella ogni dì merlotti nuovi? pananti,
che ingallata o radicata, cioè s'ella non ha ancora che in gal
le lusingherie della pisana, ecco ch'ella se ne ritraeva quasi spaventata. pratesi,
fondi come il mare, nella luminella ella vide stampata la sua effige così piccola che
agrume / tu la ingangheri; / ella va in tangheri, / se ti sgangheri
ingannassino. firenzuola, 120: mentre ella godeva di ingannar lui, ed egli godeva
. bandello, 1-35 (i-437): ella punto non s'era in
io della dipintura, ma cioè ch'ella si vada imparando non solamente perché noi
masserizie, anzi molto più per cagione che ella ci fa atti a poter ben contemplar
[la mente] delle cose ch'ella vede, perché la veduta della mente si
belle tutte le cose, io direi ch'ella fosse ingannatrice o una incantatrice più tosto
sogno non era stato tutto ingannatore; ella era china su lui sorridente, odorante
lessa di corpo o per vista che ella li faccia u per paraule inganevile ch'
li faccia u per paraule inganevile ch'ella dice, si può tenere morto sì corno
tradurre pope. carducci, ii-2-108: ella domandò ciò che essi portavano nelle mani
solo; la qual cosa, quando ella è stata fatta da persona intelligente dell'arte
, 13-17: mala arte ingannósa / ella inventò. leopardi, i-5°4; chi
; che io per me giudico che ella non deva essere incanestrata né ingavagnata con
lussuria arde chi ozioso truova; ma ella dà luogo alle cose e all'opera,
suo mal s'ingegna, / com'ella è bella e ria, / così dipinge
che in mano li ardea, la quale ella mangiava dubitosamente. idem, purg.
algarotti, 1-iv-29: con sagace discernimento ella vi pesava il valore degli uomini scienziati
/ mugghiasse forte; ché 'ngegnosamente / ella il legò con sembianti lieti. capellano
algarotti, 1-x-244: nel tradurre ch'ella ha fatto a cotesti signori una od
, viii-3-90: andato minos ad atene, ella pregò dedalo, il quale era ingegnosissimo
i-620: era opinione di molti ingegnosi che ella [la volta] non fusse per
cotesta isola..., alla quale ella da lungo tempo ha consacrato gl'ingegnosi
trattati antichi, 128: se ella è malvagia femmina, e tu la
, tu la fai essere più maligna ch'ella non è. capriata, 898:
fatto. trattati antichi, 128: ella potrà tanto ingelosire che le potrà avvenire
(i-511): essendo da molti ella corteggiata..., fu cagione
ima donna... della quale ella è ingelosita. moravia, xi-490: pensai
da gelosia. moravia, i-680: ella pensava sempre al partito, pensò giacomo
. brignole sale, 2-324: owunque ella drizzava il nobil volo, / cadean
e incorruttibili. gelli, i-214: ella [la cagion prima] è ingenerabile,
il maladisse / gran tempo innanzi ch'ella il partorisse, / o che dal padre
non istare co la donna tua quando ella à 'l tempo suo, però che'figliuoli
ingenera nel ventre della terra, com'ella s'ingenera nel corpo dell'animale.
me ingenerato. goldoni, xii-234: ella v'avrà trovato / un stolido rampollo.
senza rimedio e per quale ingenita malattia ella compiesse questa trasformazione, impotente ad arrestare
: / fuor che del vino, ella non sarà molta: / per ingenito ognuno
almeno ne le cose mie... ella non corrisponda a la mia ingenuità.
mia o timidità o circospezione o freddezza ch'ella sia, non ardisco d'ingerirmi ne
855: quando va alla chiesa, ella vi va ornata, lillata, inghiandata,
ad alcuna dama pieno di vino, ed ella avesse fatto fallo a suo marito,
che io non potrei odiare tanto quanto ella si merita. giov. croce,
d'incerta attribuzione, xlvii-266: oh quanto ella è acerba / a inghiottire la ingiuria
, 439: la femina è morta se ella collo scocco- trillo non si è già
. d'annunzio, iv-1- 825: ella s'era assopita sul divano, immobile,
... così infiorata inghirlandata, ella gli era parsa un corpo esanime,
: ma chi potralle apporre, / ch'ella s'ingolfi ad ingiallire i crini
ad ingiallire i crini, / o ch'ella mandi mal tempo e quat
il corso della acqua, con fare che ella la cannella si vadia piegando, non
, 22-28: e se tu (quando ella è piena) volessi con soverchie cose
: al mastro di posta a poggibonzi ella può fare recapitare la lettera, coll'
e ingiugnendolo sempre lo sole, infin ch'ella si nascose sotto li raggi del sole
fa'che tu le sia presente, sicch'ella non se ne sia proveduta; tu
, indebolirebbono la disciplina ecclesiastica, mantenendosi ella con l'uso ancora dell'opere pie
. algarotti, 1-x-249: che dirà mo ella della qui ingiunta lettera bella e stampata
della notte / non sapendo che vergine ella fosse, / le fece ingiuria.
alli avversari. trissino, 2-1-147: ella poi diede a faulo una armatura /
: diffamare. carducci, ii-10-191: ella,... così, per amore
moravia, iv-30: « non protesti » ella continuò con un sorriso ingiurioso;.
soprannaturale che noi la crediamo e che ella è veramente. -irrispettoso, irriguardoso
questi uccise la madre iustamente perciò ch'ella avea morto il suo padre ».
sociali. d'annunzio, iv-1-408: s'ella giudicasse alfine inutile e ingiusto il sacrificio
ch'è delle imprese guerriere, sappia ella ricattarsi dei sacrifizi che richiede la morale
de'cristiani. giordani, i-1-550: s'ella [l'italia] non avesse allora
nuova scienza a tutto il mondo, ella si rimarrebbe nella opinione degli uomini per
.. quando tornò a sollevarli, ella non c'era più: scomparsa, ingoiata
propaginasse per mummia. oliva, 699: ella, come di primo slancio s'ingolfa
parole, si dà ad intendere ch'ella non stia a pollo pesto, e noi
nella politica, egli ricominciava a trascurarla, ella gli s'afferrava al collo. cicognani
l'aveva dimenticato per lo nemico, onde ella era ingombrata, e tanto, che
fantasia ingombrata. varano, 1-28: ella al suo parlar tenea sì fisse / l'
e guasto. piccolomini, 1-505: ha ella parimente ad avere avvertenza, nel domandare
-sostant. aretino, 20-275: ella, che aveva le chiavi di cotale
braccio. n. franco, 7-83: ella [la donna] è più d'
gli ha trasformati. carducci, iii-1-423: ella de l'altro braccio ingorda cinse /
dubbio è perfettissima: voglia iddio ch'ella si conchiuda con vostro onore et utile
, ingozza oggi, ingozza domani, ella tendesse ad una esagerata pinguedine.
tutte le altre paci infame, poiché ella fu dal re comperata, e in publico
o scrivi, o pensi, ella ti strozza. / ma, quanti vuoi
veri delitti eleggi, / benignamente tutti ella li ingozza. botta, 7-106:
. l. salviati, 19-83: ella mi par troppo ostica, e non
cosa? ». « se ingraniamo » ella disse. 2. trovarsi a
di stile sopra il primiero con cui ella due mesi fa era partita da napoli.
vertute e la valenza, / ched ella fa maravigliar lo sole. /..
]. d'annunzio, iv-1-67: « ella è dunque in tutto una * eletta
» pensò. « quali piaceri può dare ella a un amante raffinato! ».
ingrassa la terra, così la 'ngrassa ella. leonardo, 2-485: se 'l fiume
li abitatori. poliziano, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è 'n
eroi, la ingrassarono; e ora ella produce di questi cavoli. -ottenere varietà
alleato, fedele alle scritte promesse, ella resiste, non per ingratitudine, ma
. c. dati, n-93: ella [castagna] è bianca che par d'
e altre simil viste, senza le quali ella non può stare e riuscirebbe fredda e
a quella donò tanti danari, che ella si chiamò per contenta. -vivere
dee., 10-10 (502): ella non fu guari con gualtieri dimorata,
fu guari con gualtieri dimorata, che ella ingravidò. giov. cavalcanti, 107:
dama potesse diventar grassa e piena, ella starebbe molto meglio, e anco se
starebbe molto meglio, e anco se ella potesse ingravidare. foscolo, xviii-
veduta si fa stimare... ella è carissima a teresa, e questo te
126: abbi la carità, ed ella t'insegnerà li due ingredienti per sanar
dolce, 3-381: il che poi ch'ella intese ne l'entrare / d'una
9-2-8: sapemo per cosa certa ch'ella [sua santità] ha gran difficoltà a
, iv-27: ecco, improvvisamente, ella era costretta a mescolarsi, a ingrossare la
voce). campanella, 4-415: ella [la gola] sendo tutta composta
io ho ingrossato l'udito, o ella ha assottigliato la voce. gioberti,
, 178: la provincia vi ha ella ingrossato di tanto da farvi dimenticare le leggi
[l'arno] e quan- t'ella più 'ngrossa, / tanto più trova di
la volontà? subito è corrotta come ella è sazia, lo intelletto se ne
tempi piovosi. buommattei, 60: quando ella [l'aria] si sente ingrossata
: saresti stato felice tu se, vivendo ella, l'avessi veduta ardere per
fiede vergogna / sì gran colpo ched ella tutta ingrogna, / e poco ne fallì
così ingrifato. sermini, 451: ella standone uno poco ingrugnata, lui seguì
2-12: tofano faceva l'ingrognato et ella lo tentava pur nella pazienza. tornielli
del foglio una sbavata boccaccio, 1-i-388: ella l'uno dell'amore che le porincisione
. intr. riempirsi di guidaleschi. cioch'ella giovi all'anguinaglia. tommaseo [s
sa far dolci le cose amare, quando ella è sola, e le ingu- stabili