, 6-126: e nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo
torbidi sogni / ne'brevi sonni suoi l'egro o l'insano, / pargli
: come sogno sen va, ch'egro figura; / così sparver gli alberghi:
tenea chiusi. tasso, 6-iv-2-24: egro io languia, e l'alto sonno avvinta
costo, / e nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo
costo, / e nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo
tragge, ha poco andare / l'egro mortai: ma sconsolata arriva / la morte
, / e nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo ed
per l'aria un'armonia / ch'ogn'egro cor farla sano e contento / di
cui si beve / con bocca baciatrice egro veleno. l. a dimari, 151
mi sappia. tasso, 6-1-116: qual egro nel sonno, tutti i vizii
/ errò famelico, / strappato ed egro; / si sogna il boia, /
, / e nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo ed
vedrai dove langue / vii volgo, ed egro per pietà rac sua formazione
career fiero, / d'esca amara nudrissi egro e mal vivo. d'annunzio,
un poco di malenconia, / ch'egro è 'l mio colonèllo, ed io non
il disperato pentimento i ciechi / mortali egro, anelante aduna e stringe / ne'consorti
rischiara improvviso / la capanna ove l'egro posò. manzoni, pr. sp.
/ d'ogni virtute, immondo, egro e difforme / l'uman le- gnaggio
febre ria, che 'l tiene afflitto ed egro, /... / tal
/ come sogno se 'n va ch'egro figura, / così sparver gli alberghi.
... tue dive / membra dall'egro talamo, / e in te beltà
tiranni / non fur deliri no d'egro intelletto. 6. sm. persona
maggiore il suo parere, / su l'egro e l'egritudin che l'aggrava.
. tasso, 1-3: così a l'egro fanciul porgiamo aspersi / di soavi licor
di doppia piaga / su le piume materne egro giacea. vallisneri, ii-268: in
, ogni richiesta / dell'adorato ed egro pargoletto. / ora sospira, ed or
.. tue dive / membra dall'egro talamo, / e in te beltà rivive
/ portano il corpo, e 'l viso egro e deforme. prati, 1-247:
ma una sùbita errò fiamma sottile / sull'egro viso, e furon certi i danni
l'equiseto umile / che or l'egro degli stagni aere vagheggia, / calamo
egli non udiva, immerso in un egro sopore, e un'eco le restava dentro
che fe''l roman senato venir egro. anguillara, 7-199: non s'adira
il suo furore; / ma con suono egro alquanto alza le strida, / e
spezzinsi i rami, e il tronco egro si sfenda. betocchi, i-112: monti
/ sui covi bestiali, e l'egro / stillare delle nascoste fonti.
ti è noto appieno / del mio cor egro il doloroso stato; / e sì
.. deh! vogli / l'egro mio spirto consolar col canto. a.
/ quell'incendio divin che ti fa egro, / non far che il carbon d'
suol egro che da sete oppresso / versa ogn'or
filicaia, 2-1-17: qual di salir l'egro talvolta / sognando agogna, e nel
. maffei, vi-460: come all'egro talor la febbre ardente / vane immagini
deriv. da aeger: v. egro). cfr. isidoro, 10-12:
alfieri, 8-356: meglio serbar nell'egro petto intera / la doglia che sospir
l'equiseto umile / che or l'egro degli stagni aere vagheggia, / calamo
ma una sùbita errò fiamma sottile / sull'egro viso, e furon certi i danni
io sono al mio ben languido et egro, / sano e gagliardo a seguitare il
-figur. giulio dati, 1-128: egro di febre io son, che gelid'onda
, atterra / ruggiero infra gli estinti egro e languente. dottori, 1-404:
queste / nubi mortali, ov'or son egro e cieco. caro, 12-i-261:
. tasso, 1-3: così a l'egro fanciul porgiamo aspersi / di soavi licor
sul capo / le stette e esilarò l'egro suo spirto. d'annunzio, i-423
, 1-44: in petto / dell'egro il cor ferve e sussulta, scorre /
de la scimia il leon languente ed egro / avidamente cerca il fero pasto.
, 6-126: nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo ed
spegnendo, e, qual già, d'egro et empio, / farlo di pace
viver tuo saldo diamante credi, / egro giacendo e di rimedio casso / ti
, / chel legger spesso uno animo egro franca. diodati [bibbia],
fura agli occhi il sonno / l'egro pensier de'periglianti achivi / che a sua
forza di superbi amanti / passar l'egro consorti i giorni interi, / e perché
, / solco un mar di miserie egro infelice. -il modo con cui
equiseto umile /... or l'egro degli stagni aere vagheggia, / calamo
. baldi, i-108: mentre l'egro telon pallido langue, / per aver
inferior sangue. caro, 16-75: egro e già d'anni e più di colpe
. bùgnole sale, 6-250: in miserabile egro lo aver fresche al tatto e riposate
prima. cariteo, 172: l'animo egro /... / a le
e favella. tasso, 6-iii-80: egro non oso / premer le piume,
regina. tasso, 1-3: a l'egro fanciul porgiamo aspersi / di soavi licor
. tasso, 1-3: a l'egro fanciul porgiamo aspersi / di soavi licor
vagliono l'erbe / per trar dall'egro corpo la doglia rea. dalla croce,
imperiali, 4-265: ah, che l'egro insanito e da molesta, / bollente
torbidi sogni / ne'brevi sonni suoi l'egro o l'insano, / pargli ch'
n 7: gran sollievo invero all'egro cuore / apportò la satirica bevanda, /
57: come avrà lo mio stile egro e dolente / virtù che al grave
involto / uom si mira tal volta egro e ferito, / da ferro micidial
come della natura, che mi vuol egro e morto. [sostituito da]
: iaceva... cum sembiante di egro, cum la bucca di suspirare e
morirsi; e 'l piè le manca egro e languente. saluzzo roero, 1-i-35:
quel giorno / che ferito sul suolo, egro e languente, / tu te ne
ivi raccolto un vecchio lupo stassi / egro e languente, e al suo morir vicino
411: questi, ne'propri affetti egro e languente, / è da i lampi
io sono al mio ben languido et egro, / sano e gagliardo a seguitare il
. quel prezioso lattovaro che lo spirito egro cura e conforta. 3.
tasso, 1-3: così a l'egro fanciul porgiamo aspersi / di soavi licor
p. contarmi, li-in miserando aspetto / egro qui giaccio, al sofferir sol 1-582
: il cuore affranto, / com'egro bimbo in mar, vi si gioconda.
mio duol contrada e parte, / com'egro suol, che 'n sua magion non
. caraccio, 36-81: così l'egro suo cor dopo il martire / che
battista, vi-4-289: ad uccider le guance egro il pallore / dalle tombe non va
/ sorgon così tue dive / membra dall'egro talamo, e in te beltà rivive
, lxv-127: cento piaghe al fianco egro e meschino / ministran doglie e grave incendio
/ uom si mira tal volta, egro e ferito, / da ferro micidial
idem, vi-4-289: ad uccider le guance egro il pallore / dalle tombe non va
borgesi, lxv-127: cento piaghe al fianco egro e meschino / ministran doglie. alfieri
squallide ed irte / momentanee offerì l'egro pensiero. delfico, iii-102: un sentimento
/ d'ignoranze e paure orrido ed egro. -che indossa abiti di colore
campo e il rimanente affralì e rese egro, languente e quasi inabile alle fazioni
morirsi, e '1 piè le manca egro e languente. achillini, ii-131: sento
, 23-15: ferito sul suolo, egro e languente / tu te ne stavi
, 6-126: e nardo e timo ogni egro cor restaura. dottori, 45:
il disperato pentimento i ciechi / mortali egro, anelante, aduna e stringe /
ripari / appresta a chi si trova egro e languente. -estremamente robusto e
: ivi è la tua dolcezza, egro cantore. / il mondo, orbato dell'
. tasso, 1-3: così a l'egro fanciul porgiam aspersi / di soavi licor
che rinfresca / e rinfranca l'animo egro. foscolo, xiv-381: sorseggio un thè
x-5-57: ito il dottore, / l'egro lo scialbo lo ventre d'indigesti /
pazzo stesso / medico saggio indaga / l'egro cervello, e spesso / ne indovina
verno, / or d'infiniti strali, egro, discemo / per piagar lo mio
finire, e 'l piè le manca egro e languente. niccolini, ii-24:
tal percossa / indietro ritornò doglioso ed egro. ariosto, 24-101: né perde l'
l'equiseto umile / che or l'egro degli stagni aere vagheggia, / calamo
. tasso, 1-3: così a l'egro fanciul porgiamo aspersi / di soavi licor
rischiara improvviso / la capanna ove l'egro posò. d'annunzio, i-795: era
guise / ruoti i candidi segni, egro sospira. vico, 4-i-996: questi poeti
, ogni richiesta / dell'adorato ed egro pargoletto. g. b. maccan,
/ voi qui non mai spirate / sull'egro prigionier. leoni, 156: il
ben chi vuole / comprar prodigo et egro / una stilla di gioia, un
sorgon così tue dive / membra dall'egro talamo. d'annunzio, i-325:
il cui rispiarmo / languor raddoppia all'egro che si strugge. marino, 1-15-68:
/ che, ferito, sul suolo egro e languente / tu te ne stavi.
. gaudiosi, i-511: rassembra a l'egro mio stanco pensiero / sovente il letto
, 1-167: gran sollievo invero all'egro core / apportò la satirica bevanda,
costo / e nardo e timo ogni egro cor restaura. lemene, ii-339:
la balsamic'aura, / che l'egro fral ristaura. -con riferimento ad
parto. tasso, 1-3: a l'egro fanciul porgiamo aspersi / ai soavi licor
un poco di malenconia, / ch'egro è 'l mio colonello, ed io
che rinfresca / e rinfranca l'animo egro. venditti, 1-182: t'appressi al
magia. moniglia, 1-iii-420: all'egro e languente / eson per lunga etade
gresso il domicilio / repeto treméoundo, egro et invalido. -ricercare.
rischiara improvviso / la capanna ove l'egro posò. 6. ravvisare qualcuno
mio duol contrada e parte, / com'egro suol, che 'n sua magion non
giacendo ancor singhiozza e rofa / qual egro giacco e sonnolente scrofa. martello,
in varie forme / salutifero oblio d'egro vegghiante. soffici, iv-60: al termine
duol contrada e parte, / com'egro suol, che 'n sua magion non
soglion dare scacco matto alla vita dell'egro. -dare scaccomatto a una donna
o del mio cuore, un tempo egro conforto, / or pena e duolo;
peri, 14-9: per cagion de l'egro e de pestante / in ciò pensando
de la scimia il leon languente ed egro / avidamente cerca il fero pasto.
za / scompaginata uscire fa l'egro spirto a forza. alle sue
ove purdianzi oppresso / da le fallaci brame egro giacea, / si scuote sì,
/ spezzinsi i rami e il tronco egro si sfenda. -stagnante (l'
. buonarroti il giovane, 9-285: egro d'amor, fatto insensato e smorto
e costo / e nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo
, / spezzinsi i rami e il tronco egro si sfenda. 9. screpolarsi
: quando allo sfratto già vicino è l'egro, / e del dì estremo batte
-sciogliersi (un'assemblea). trova egro e languente. /... /
ch'ei vede / a morte l'egro suo correr non lento, / tutto suol
spicciato », / poi, vólto all'egro che parea sgomento, / sog-
marino, 1-6-126: nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo
la civile società diverrebbe lo sterminio dell'egro e dell'innocente... pareggiare fra
spremendo fuor de la vital sorgente / l'egro vapor che l'addolora e snerba?
preme; / la capanna abbandona, egro e languente / chiama in soccorso le sue
. / solco un mar di miserie, egro, infelice. tasso, 13-i-537:
l'infermo, / cade su l'egro il fisico trafitto. parini, 446:
/ far mi veggio e mendico ed egro e veglio. 6. persona
: l'ombra, siccome / un egro che patisca il morbo splènico, / la
lubrano, 3-147: fra vedovi dirupi egro si lagna / di mergellina tonorato colle.
poiché sovra natura non si stende / l'egro vigor che il senso a lui comparte
il cui rispiarmo / languor raddoppia all'egro che si strugge. martello, 6-ii-509:
717: chiaro guglielmo, io prigioniero ed egro / languisco a piè del nobile elicona
infermo, / cade su l'egro il fisico trafitto. salvini, 39-v-99:
sorgon così tue dive / membra dall'egro talamo. tommaseo, 19-30: 1 talami
far a morte inganni illustri / canuto ed egro, a le native sponde. s
energia. arici, iv-135: l'egro dal letto del dolor trabalza. guerrazzi,
i ripari / appressa a chi si trova egro e languente. / i suoi frutti
lubrano, 3-147: fra vedovi dirupi egro si lagna / di mergellina l'onorato
tasso, 1-3: così a l'egro fanciul porgiamo aspersi / di soavi licor gli