della grammatica latina e agli allettamenti di un'effìmera sapienza. manzini, 8-43: il
. xviii). efèmera [effìmera), sf. entom. genere di
ramosità annosa. -sm. (anche effìmera, sf.). giglio selvatico.
. agg. e sm. (anche effìmera, sf.). entom.
quelle di quel simpatico demagogo la cui effìmera stella pareva, in quei giorni, salire
, iv- 235: dentro questa effìmera vigoria fluiva un disagio intollerabile che la
s'è acceso e spento. -rinomanza effìmera, gloriuzza. carducci, ii-9-121:
! -cosa di momento: cosa effìmera. giamboni, 34: quello che
terra), la natura di sovrapposizione effìmera e accidentale [mortaiforma, manto, scorza
sua voce. -condizione illusoria ed effìmera. montale, 1-19: esterina,
diverse qualificazioni (sorgente perenne, semiperenne, effìmera; sorgente carsica, sottomarina, subfluviale