, 2-222: e per più assimigliarlo all'effigia del detto iddio, batteva e martoriava
satirica... quindi l'artista gioviale effigia caricature coll'esagerare le forme e i
effigie (ant. anche effige, effigia), sf. (plur.
o sol clemente, / ingienochiun tua effigia in terra adoro / per la memoria
= voce dotta, lat. effigiés e effigia (plauto), da effingère 4
non truovo se non pensare ad vostra celibe effigia. siri, iii-39: con tali
si sia il pittore, quando egli s'effigia da sé. m. adriani,
in santa maria del fiore e postovi l'effigia sua al naturale. giovannini, 5-196
non truovo se non pensare ad vostra celibe effigia. pascoli, i-481: io pensavo
avendo l'occhio solamente al vero, effigia e idoleggia l'idea assoluta nella sua adeguatezza
che presto presto passa, non avendo effigia umana. machiavelli, 1-1-19: nelle colonie
egli è un ebreo: non ve l'effigia tale il color tetricoso che gl'impiomba
carnali piaceri all'uomini et alle donne in effigia di maschi e di femine: detti