. afferato, agg. ant. efferato, feroce. cellini, 1-112
troppo sicuro. = variante di efferato (v.). afferènte,
nebulose. 2. individuo bestiale, efferato, perverso; chi commette azioni indegne
vestito in borghese, una specie di efferato burocrate. brancoli, 4-260:
xxv-1-143: e quale è quel cuore sì efferato, sì inumano che, drizzando gli
. baldini, 7-170: d'animo efferato che fosse, voi non potete escludere,
dipinti su tutti i volti per quell'efferato delitto, che da due giorni teneva
spietato; inumano, feroce, crudele, efferato, duro di cuore. -per
svergognata. = comp. di efferato. efferatézza, sf. ferocia,
efferatezze. = deriv. da efferato. efferato, agg. (
= deriv. da efferato. efferato, agg. (superi, efferatissimo)
quel sazio, / volgasi al figlio lo efferato core, / ch'io voglio il
poco / il tuo amore a combatter l'efferato / odio di lei. foscolo,
l'occhio alla loro moltitudine levavano mugghio efferato; quando a cesare, allibbivano.
taci. / già il tiranno l'efferato sguardo / su te... d'
. lasciatemi; scostatevi; / troppo efferato è il mio dolore: affetti /
lo spettacolo di essere travagliato da un efferato dolore e piangeva come un ragazzo.
, 19-56: a lungo andar d'un efferato bere / il gran rifiuto è frutto
ancor più incredibile da tutto quello strepito efferato. -ant. ribelle (una
tardo efferàtió -ónis (da efferàtus 1 efferato '). efferènte, agg.
fumanti del suo petto, onde il console efferato avea divelte le mammelle floride, versò
abito civile. 3. atto efferato, atroce; gravissimo torto, offesa
, inumano, inesorabile, crudele, efferato. -anche: che obbedisce a
lontano / dalle strade del sole / efferato ed inospito paese? a.
furono alla feròcia. -condotta, atteggiamento efferato, spietato, disumano. cesarotti
-duro, insensibile, crudele, efferato (la persona, l'animo,
3. crudele, spietato, efferato, implacabile. rustico, vi-1-181 (
vestito in borghese, una specie di efferato burocrate. quanta potenza e quanta autorità in
, andando massimamente per liberare da tanto efferato assedio le ricchezze, i fratelli,
del suo petto, onde il console efferato avea divelte le mammelle floride, versò
un atto, un gesto); efferato (un delitto). boiardo,
di confinarvelo è impietà. -atto efferato, crudele. varchi, 18-1-224:
ineguale. 10. crudele, efferato (una pena, la morte).
reso colpevole di un delitto considerato particolarmente efferato. — colonna d'infamia: v
annunzio, iv-1-517: il più ingegnosamente efferato dei tiranni non saprebbe concepire certe crudeltà
guerra,... ma sanguinario ed efferato, avaro, superbo, insaziabile di
d'annunzio, iv-1-517: il più ingegnosamente efferato dei tiranni non saprebbe concepire certe crudeltà
bianco,... al più efferato leninismo. gobetti, 1-i-142: vedi
superstite, limando, smerigliando l'odio efferato e sottile. -assol. sottrarre
, avendo piena. smerigliando l'odio efferato e sottile, lucidato dalla spie- macinare
agg. ant. crudele, malvagio, efferato. lapo da castiglionchio, 34:
tutto che v'è d'inverecondo d'efferato d'osceno nel fango sanguinoso de'trivi.
eccidio; fare strage in modo brutale, efferato, spietatamente crudele, feroce e
,... oppure è il più efferato e matricolato terrorista che io abbia mai
senza effusione di sangue 'a intimidire l'efferato pascià e ad imporre alla sublime porta
: tremendo (lo spavento); efferato, furibondo (l'odio, la
4. atto malvagio, efferato; comportamento inumano, crudele; gesto
, che ripugna alla coscienza; delitto efferato, crimine. varchi, 18-3-270:
di traverso nel fitto del bosco lo efferato padrone prendermi la mira addosso per uccidermi
priva. 9. crudele, efferato (una servitù, una punizione,
-nuotare nel sangue: essere particolarmente efferato, macchiarsi di delitti innumerevoli e atroci
tutto che v'è d'inverecondo d'efferato d'osceno nel fango sanguinoso dei trivi
e gonfio e nero. -crudele, efferato, feroce. aleardi, 1-58:
più biasimevole; crimine o delitto più efferato. cavalca, vii-13: oggi è
a peggiorate stravaganze. -reso più efferato e crudele. cantù, 454:
sensibilità. -più crudele ed efferato. g. f. morosini
, vi-628: comanda / il perduellion rito efferato / quel che devria dissuader con pena
odio). -anche: crudele, efferato, infame; brutalmente aggressivo (un'
locuz. -da fare piangere i cani: efferato, crudele. mauro, xxvi-1-253
ballestrò adosso. 4. particolarmente efferato (un sentimento). documenti diplomatici
stesso. 4. in modo efferato; ferocemente. masuccio, 88:
approvata. 4. crudele, efferato, malvagio. nannini [ammiano]
esser stato mai atto più crudele ed efferato di questa permuta, perché, ricompensando
, 19-56: a lungo andar d'un efferato bere / il 17-7: è sempre
costume dei tempi fosse rude e spesso efferato e quantunque pur gli statuti consentissero ai
(un'aggressione, una rapina); efferato (una strage). guiniforto
, trafiggersi con un'arma in modo efferato. parafrasi del decalogo, 57:
persone. -anche: spettacolo cruento, efferato di uccisioni. nomi, 13-90:
-nefando (un vizio); efferato (un delitto, un'offesa);
). atto violento, crudele, efferato; azione malvagia; delitto, crimine.
scellerata, empia; atto criminale, efferato. leonardo, 2-616: non usciam
2. in modo atroce, efferato. giordani, ii-2-123: ottimamente raccomandaste
3. ant. crudele, efferato (una tortura). giov.
te rozza consorte. -spietato, efferato (con allusione metaforica alla crudeltà umana
19. crudele, sanguinario, efferato. -anche sostant. fatti di cesare
letter. ant. crudele, spietato, efferato. pegolotti, lxxxviii-ii-224: dicernette ch'
sfrenata licenza. -crudele, efferato, atroce. porcacchi, i-56:
crudele, che si comporta in modo efferato. bandello, 3-55 (ii-530)
, anche, di un omicidio particolarmente efferato. f. f. frugoni,
scolaro. -figur. crudele, efferato (nelle espressioni bestia, fiera silvana
, 19-56: a lungo andar d'un efferato bere / il gran rifiuto è frutto
tom partic. come supplizio efferato; tagliare a metà con maseo
spietosaménte, avv. ant. in modo efferato, crudele; spietatamente.
4-i-3: da così fatte suggestioni e rimostranze efferato e infuriato ibraino, determinò..
pref. che uccide in modo efferato massacrando i corpi delle lat.
spazio. arbasino, 23-1367: spettacolare, efferato, ingordo di appropriarsi la realtà storicizzando
, un supplizio, una punizione); efferato (un delitto, una vendetta)
bassa. -scorticare in modo particolarmente efferato. cantù, 224: ad altri
), sm. tormento corporale particolarmente efferato e crudele inflitto a un imputato o
che sventra, che uccide in modo efferato dilaniando i corpi delle vittime. de
concreto: atto o comportamento nefando, efferato. s. cavalli, lii-5-185:
2-xxv-500: dei due fratelli, il meno efferato, con l'età, si morigerò,
anche coniugale), per lo più efferato e cruento. metastasio, 1-i-364:
il costume dei tempi fosse rude e spesso efferato, e quantunque pur gli statuti consentissero
quello divino); crudele, atroce, efferato (una vendetta). bisticci
. 2. atto malvagio, efferato o, anche, dissoluto o disonesto.
), agg. ucciso in modo efferato, assassinato barbaramente; massacrato. caviceo
. -anche: in modo cruento, efferato. guicciardini, viii-230: molti uomini
relativamente affini (come ad es. efferato delitto o fare (una) lezione in
e per fini mediatici, come crudele, efferato, moralmente spregevole o vizioso.