biondina seria, seria, con le efelidi sul viso e una treccia di capelli
gambe nude, il viso pieno d'efelidi, e quel gran ciuffo sugli occhi
, senza sopracciglia, / tutto sparso d'efelidi leggiere. e. cecchi,
che bella, il viso pieno d'efelidi. jovine, 34: i raggi frugavano
di bollicine rosse, davano luce alle efelidi gialle. = lat. tardo ephelis
presentino rilevatezza né sfaldamento, come le efelidi, il cloasma, ecc.
col suo buon faccione camuso sparso di efelidi, col suo goffo corpo di fanciullóna quattordicenne
il volto senza trucco, in cui le efelidi avevano un netto risalto sul pallore delle
tipi sono i nei pigmentari, le efelidi, le lentiggini, il cloasma, ecc
che esse conoscano la più remota delle sue efelidi. 2. rivestito di peli corti
senza sopracciglia, / tutto sparso d'efelidi leggiere. piovene, 3-52: aveva un
. letter. disus. coperto di efelidi, lentigginoso. petruccelli della gattina
lenticchióso, agg. letter. cosparso di efelidi; lentigginoso. trissino,
litiginóso), agg. coperto da efelidi, cosparso di lentiggini.
maschie, con un nasetto camuso sparso di efelidi leggere. soldati, 2-162: il
, con un nasetto camuso sparso di efelidi leggere. de pisis, 3-142: una
, con un nasetto camuso sparso di efelidi leggere. -persona con il naso
franchi e moreschi: una picchiettatura di efelidi rosse su una pelle olivastra.
in istrada, ragazzi dalla faccia punteggiata d'efelidi aspettano che il babbo abbia finito ai
senza sopraciglia, / tutto sparso d'efelidi leggiere. idem, ii-160: adolescente
, spesso associata con la presenza di efelidi; si trasmette come fattore ereditario dominante
paste alimentari. 4. figur. efelidi. cassola, 5-75: ha sedici
3. figur. cosparso di efelidi, lentigginoso. sanminiatelli, 11-43:
sopracciglia, 7 tutto sparso d'efelidi leggiere. montale, 5-96: ha
. -tenue segno dei peli o delle efelidi sul volto; rilievo appena visibile delle
guscio d'uovo, con un sospetto d'efelidi e d'acari nel tessuto un po'
. - in partic.: costellato di efelidi. chiabrera, 1-ii1-330: or di
senza sopracciglia, / tutto sparso d'efelidi leggiere. malaparte, 7-323: l'interprete
per simil. punteggiare, far apparire le efelidi sulla pelle (il sole).
aveva cambiato pelle ma gli erano rimaste le efelidi sul volto. non potè tenderci la
, ineducata e sfrenata, tutto sparso d'efelidi leggiere / e gli occhi fermi, l'
ragazza alta con un po'di efelidi, viso lungo ma non cavallino, profilo
le labbra le spalle nude, le efelidi. lei si torse su se stessa per
esse conoscano la più remota delle sue efelidi. -tr. in contesti in
. per simil. punteggiato, cosparso di efelidi (la cu- te).