s'apre tutta la bocca senza figurarla ed il fiato solamente nel coperchio dell'arteria
xv-563: [egli] è tutto matematico ed a + b; onde o studia
altramenti che a'camminanti una montagna aspra ed erta, appresso alla quale un bellissimo
la donna, montata in su la torre ed a tramontana rivolta, cominciò. poliziano
a una taverna. govoni, 1-218: ed io credevo di fuggire ai monti,
credevo di fuggire ai monti, / ed io credevo di fuggire al mare.
.., vernano uccidendo a destra ed a sinistra, sicché misero i nemici
e 'l giorno, al caldo ed a la neve. boccaccio, dee.
corazza, / la spada al fianco ed a l'arcion la mazza. idem,
a un pensiero. sbarbaro, 2-68: ed io lavorerò allora all'altro / scopo
salvo la marca trevigiana, e verona, ed aquilea che ritenne a sé. boccaccio
: a te guerreggia il cielo; ed ubbidienti / vengon, chiamati a suon di
sofferir pesanza / per acquistare a pregio ed a valore, / è cosa ch'a
tasso, 7-41: getta lo scudo ed a due mani afferra / la spada
veduto: avvisaronlo [= lo riconobbero] ed incontanente lo levaro in palma di mano
quelli d'egitto non dicano: a ingegno ed a inganno li cavò d'egitto.
parco all'inglese, piantato a cedri ed a pini. pirandello, 6-11:
guido, i'vorrei che tu e lapo ed io / fossimo presi per incantamento /
spalancate entran le schiere / senza ritegno ed a migliaia, quante / né d'argo
cavaliere era fuggito di pre- gione. ed essendo poveramente ad arnese, misesi ad andare
può: volerla rimettere a nuovo palesa ed affretta la vecchiaia del fusto.
, e non si pur paréa; ed elessela in così grande stato, a fare
mi fa gridare mercé a cento baroni, ed a cento cavalieri, ed a cento
baroni, ed a cento cavalieri, ed a cento dame, ed a cento donzelle
cento cavalieri, ed a cento dame, ed a cento donzelle. dante, inf
393): per ogni piccola offensione faceva ed uomini e fanciulli smembrare e manicare a
ad avere compassione all'anima sua, ed all'altrui miseria. boccaccio, i-309:
., 5-3 (33): ed esso non ardiva a tornare addietro. idem
faremo, disavventurati a noi, ciechi ed ostinati ne'difetti nostri? firenzuola,
15-i-181: o poveretto a voi, ed è questo viver da cavaliero? manzoni,
), pure nell'uso comune, ed oramai accettato, abaco si riserva al
, ma per alcuna necessità temporale, ed essendo preso dalla molta sapienzia dell'abate,
si voleva far frate e poi prete, ed ebbe il titolo d'abate, pur
5-138: vi è il comunista carducciano; ed il comunista abatino, che mescola marx
attor di lite, / stette bargello, ed abbacò di zeri. l. bellini
. = voce di area toscana ed emiliana da radicare (deriv. da
tozzi, i-140: emilio bofonchiava abbacchiato ed ammusonito. moretti, 35-243: [
che aveva dell'abbacchio da vendere; ed invece si trattava di castrato. comisso
molto alla tosse, nuoce alla vista, ed abbacina gli occhi.
traditor, tu m'abbacini, / ed ha'giucato meco con inganni. vico
, i-1112: sole, la mia compagna ed io, lassù, guardavamo, abbagliate
scendevano, senza destino, dalla lucchesia ed andavano di là dal mare abbacinati dalla idea
il suo lume [di saturno] languido ed abbacinato, e senza niuna irradiazione.
il grado. verga, i-303: ed io, come rimango? e il mio
abbagliamento del sole. cicognani, 9-121: ed egli si trova
le dintornano [le figure], ed ombrandole, cogli abbagliamenti e lumi le
il fiume, che specchia il sole ed abbaglia. 4. tr. figur
i fiori intatti / con leggiadre pitture ed ingegnose; / e di forme diverse
or cinte di splendore, sconfortano spesso ed abbagliano chi le mira. verga,
le favole di costui in tal maniera pigliare ed abbagliare, che gli promise tenerlo appresso
menti moderne] non sempre lasceranno abbagliarsi ed ingannare dal concorso ed esempio de'vani
sempre lasceranno abbagliarsi ed ingannare dal concorso ed esempio de'vani pedanti. cesarotti,
l'occhio, come una musica unita ed arguta diletta l'orecchio. idem, iii-184
bene, ma gli mostra assai indistinti ed abbagliati; adunque un vetro solo non
la notizia della partenza con dolore cupo, ed ebbe una specie di abbaglio.
pronunziare, col mettermi in gola, ed abbaiare ad alta voce... tutto
di vedere. firenzuola, 325: ed ella dando la volta addietro, sedato
se ne ritirarono sopra certi sassi, ed alcune altre corsono al mare. manzoni,
altro modo non lo possono avere, ed anche per uscire sopra i medesimi. g
, xiv-91: la cerbia uscì al grido ed all'abbaio, / bianca, lattata
non fuggenti e non abbandonanti, vidono ed accompagnarono questo micidiale tarquinio. abbandonare
v-82: salita sopra le notanti navi ed empiute le nostre vele da euro,
barca, / gli scudieri abbandona, ed ei sol varca. marino, 297:
, / fuggirò agli antri più remoti ed ermi. fontanella, iii-354: lilla
iii-22-4: il mondo è riputato come fallace ed ingannatore e vano, e nientedimeno non
uno / cadavere e dall'altro, ed agli achivi / abbandonarli. -abbandonare
marfisa] piena d'orgoglio e rabbia ed ira / sopra ad uberto la spada abbandona
soverchio affanno / cade in angoscia e languida ed esangue / s'abbandona e tramòre.
carezzevoli. d'annunzio, ii-679: ed ecco ella s'arresta, chiude gli
non errò il cuor mio credendogli, ed abbandonatamente lasciò il mio petto e se
e se n'andò in quegli splendidissimi ed amorosi occhi. tommaseo-rigutini, 6: tu
] era restata abbandonata d'ogni comodità ed emolumento. idem, i-392: la
176): e povera e sola ed abbandonata, senza saper dove mai alcuno
/ senz'amor, senza vita, ed aspro a forza / tra lo stuol de'
.. una elegìa latina, malinconica ed abbandonata a imitazione di tibullo. idem
... a sollevarla così fredda ed abbandonata com'era. segneri, ii-315
poi lo mirarono su l'arena abbandonato ed ansante..., si mossero lor
: sta federico imperatore in como. / ed ecco un messaggero entra in milano /
disordinata. luca pulci, 1-5-74: ed or facea l'una parte più forza,
vetrata / a mezzo il poggio razza ed abbarbaglia. pirandello, 8-89: tutte le
focolare. d'annunzio, iv-2-49: ed egli mieteva, con gli occhi abbarbagliati dal
: egli è briaco al certo, ed ha creduto, / abbarbagliato, che
deh percuoti questa gente d'abbarbaglio. ed il signore li percosse d'abbarbaglio,
piedi / de'giovani infelici [cedro ed arancia] insieme accolti / irrigidirsi abbarbicati
com'è abbarbicata nel core d'un amante ed egli la lascia dominare, il più
abbacarono con botti, panche, tavole ed altri impedimenti le tre contrade. tommaseo-
vie. botta, 4-560: rotte ed abbacate le strade, si erano studiati d'
. g. gozzi, iii-141: ed ecco che le barche approdano co'padroni,
. galileo, 1-2-166: alzamenti ed abbassamenti delle sponde. targioni tozzetti,
scienze fisica, me dica ed astronomica. abbassamento di voce che perda della
i monti] necessariamente di continuo scrostandosi ed abbassandosi. botta, 4-1127: fuvvi finalmente
della sistina] tutta roma a vedere, ed il papa fu il primo, non
marito, tutta di vergogna arrossò, ed abbassata la fronte, senza risponder parola
che giova / amare? il fato passa ed abbassa ». d'annunzio, iv-1-1028
fede e sanza dubitazione la nostra infermità ed impotenzia confessiamo, e colla nostra mano
le opere e con gli effetti abbassata ed avvilita, è cresciuta solamente ed onorata
abbassata ed avvilita, è cresciuta solamente ed onorata nelle parole vane e ne'superflui
abbasso il cappello, abbasso il sigaro; ed è l'istesso errore. udite caso
di bocca, e si allontanò; ed il compagno gli disse: 'hai sentito?
, 5-5: deesi potare il seccume ed il fracidume, che in esso fosse,
circondata da un coro di angeli, ed a basso un s. tommaso. galileo
. settembrini, 1-183: ogni giorno ed ogni ora vedevi una moltitudine di poltroni
, 509: ma ti cucco, taglio ed accollo, / perché, quando cadon
convenzione, cioè, tra il debitore ed un terzo, mercé la quale questo assume
di gente blasonata. gozzano, 149: ed il poeta... / si
tombe de'maggior. idem, 994: ed or, me- lisenda, accomando /
bene che voi disiderate il maggiore, ed a dio v'accomando. idem, dee
danari di baroni,... ed ancora avere di credenze e di mercanzie,
, e domanda il tuo *. ed allora gli ristituì [gli scrigni] a
faccia un dio padre di mezzo rilievo, ed in mezzo al detto voglio accomodare quella
profession di coloro con chi parla, ed a questo accomodarassi. firenzuola, 353:
deriva da lontano, sicché riesce spontaneo ed accomodato al soggetto. idem, iii-324
casa, taluna delle quali abbastanza bella ed accomodevole. = deriv. da accomodare
dato nel volgar nostro... ed è questa che noi diciamo, la voce
nessuno artefice che dolendosi non piagnesse, ed insieme alla sepoltura non l'accompagnasse.
sia caso od arte, or accompagna ed ora / alterna i versi lor la music'
dalle persone e poi dal cibo, ed accompagnato dalla febbre, si venia meno
la damigella intendo che sia nostra, / ed al suo primo amante l'accompagno.
, 16-2-140: or mangia, pregotene; ed io per tuo amore t'accompagnerò.
amore t'accompagnerò. idem, iii-103: ed in questa pena cercò consolazione, almeno
di volere ricordare lo nome di quella gentilissima ed accompagnarlo di molti nomi di donne.
batté in alcuni li quali mercatanti parevano, ed erano masnadieri...; con
; / e prende un laccio, ed ambo gli ha legati: / onde son
quelli, da chi mai simili fautori ed accompagnatori sono stati offesi. d'annunzio
signore luogotenente abbia per suo servizio, ed accompagnatura continua, due mazzieri. botta
, tavole, tondi, ovati, ed altre cose simili, che in pavimenti
, e il popolo die sapere fare ed accompire. = comp. da
machiavelli, 464: ai nobili popolani ed alle maggiori arti l'avere accomunato lo
accomunate questi due corpi [la nobiltà ed il popolo], e fate l'egualità
o accomunato il regno tra il figliuolo ed il marito della nipote, non soprastette
, ii-1-147: attenderai a dare acconcezza ed ornamento alle tue opere, e non baderai
e non baderai ad essere tu acconcio ed ornato. 3. ordine.
mentre le contorna e pone in acconcezza ed assettamento. 4. opportunità,
mise per famigliare, lui assai acconciamente ed a grado servendo. idem, dee
ne convene / acconciare a ben voglia ed usanza. s. bernardo volgar.,
apprestare,... e ornarla ed acconciarla, per sù mandarvi la figliuola in
molte legne, / fece del fuoco ed un alloggiamento. / disse mor- gante
acconcio mi / son con la tasca; ed un giuoco apparecchioli / di bagatelle,
, la drizzò col fuoco... ed appresso, ingessatala ed acconciatala a modo
fuoco... ed appresso, ingessatala ed acconciatala a modo suo, cominciò a
infusione conforme si acconciano le acque cedrate, ed altre simili acque o sorbetti,
acconciò la rotella al lume in sul leggìo ed assettò la finestra che facesse lume abbacinato
sulla fronte / han per trastullo, ed acconciarsi in spalla / un moschettone.
donna si levò in su l'aurora ed acconciossi, e andossene alla chiesa. idem
damone, perché gli aiuti ordinare queste nozze ed acconciare la nuova sposa. vasari,
che ella portasse leggiadre acconciature, e fuori ed in casa, che si dice ch'
a la gran corte, / adornate ed acconciate, che deo t'apra le porte
porte. carducci, i-778: ecloghe ed elegie antiche meravigliate quasi di acconciarsi così
bologna, 1-45: ha saputo bene acconciare ed ornare il detto suo. pulci,
): io acconcerò i fatti vostri ed i miei in maniera che starà bene e
bontempelli, 1-20: era così profondamente filosofo ed esteta che sapeva acconciare in un bell'
] più volte ambasciatori per fargli terminare ed acconciare insieme. 10. ant.
conti guidi con un pezzo di pane, ed essi vollon pur darti a questa bella
a che fossino disposti, troveretele loro, ed acconciategli a bottega. vasari, ii-241
che un uomo potesse cascare in amo ed ardere. g. b. adriani,
di crespo, nero anche quello, ed abbondantissimo. acconciata in tal modo, c'
1-2-3io: e veggendo sì bel tempo, ed essendomi / assettato, non ho voluto
, con ridotti / acconci a ritirarsi, ed opportuni / a spingersi o dal destro
sì come racconcio, l'autorità, ed il rispetto dell'artificio. l'acconcio,
capo. la donna rimase scoperta, ed era tignosa. caro, i-270: la
suoi abiti e le sue acconciature, ed ha ragione di occuparsene tanto, perché
voleva far frate e poi prete, ed ebbe il titolo d'abate, pur non
[il braccio] di legno colorato ed acconcio per modo, che braccio vero
ii-406: sotterrate [le zucche] ed acconcie che l'una l'altra non
sisembrio] condito con olio, sale ed aceto in insalata; ed ancora cotto,
olio, sale ed aceto in insalata; ed ancora cotto, acconcio nel medesimo modo
dee., 2-10 (255): ed ella, vestita ed acconcia, uscì
255): ed ella, vestita ed acconcia, uscì d'una camera e quivi
poca via, e per ciò tu ed io, così come acconcio l'abbiamo,
449: è piccola di statura, acconcia ed ha timbro di voce squisito.
pel mezzo del pontefice l'acconcio; ed il borgognone, ricevuta moneta da pagare
parlarmi per poter capire con quale ripugnanza ed insieme falsa accondiscendenza io l'ascoltavo.
parole raumiliandolo, lo 'ncominciò a lusingare ed a pregare dolcemente che gli dovesse piacere
le volli dare diece bolognini grossi, ed ella mi s'acconsentisse, e non
che mi accompagni con loro... ed ella disse: figliuolo mio, non
e cónta, /... / ed è accontata di ciascun uom cónto.
creditori rinunziano a questi loro diritti, ed accettano acconti o parziali pagamenti. carducci
infedeli in alessandria,... ed essendogli detto dai detti schernitori: che
uccidersi. lippi, ii-io: ed eccolo, soggiunse, o ve'battaglio!
sì che bene le possiamo accozzare insieme ed accoppiare nel nostro trattato. tasso,
: ha ottime e grandi notizie, ed a queste ha accoppiato un desiderio ed
ed a queste ha accoppiato un desiderio ed una premura ardentissima di conseguirne delle maggiori.
caro, 3-542: volle ch'elero ed io, servi ambidue, / n'
, 72: vita entro si accoglie, ed un medesmo / istinto all'accoppiarsi,
aperto su un ordine di colonne assottigliate ed accoppiate come le monache quando passeggiano digiune
, 5-232: questo è il tortòre ed il tormento è questo, / che fia
, con cui usiamo le cirimonie, ed alla nostra; e con gli infac-
dunque innanzi a lavorare come una bestia ed accorciatevi la vita consumando più olio che
, usati da'toscani, e presi ed accorciati dal latino vobiscum, nobiscum,
: una qualità necessaria alla pittura; ed è quando tutte le cose dipinte in una
/... / che babb'ed i'saremo in accordanza. dante, vita
prende: / -scrivansi i vostri nomi ed in un vaso / pongansi, -disse -e
ad accordare. tombari, 2-88: ed era come se una grande orchestra spensierata
sembiante / l'edificio del capo, ed obliassi / di prender legge da colui
vicenda accordi alla sua immensa, / ed affiori, memoria, più palese /
seco pensò se fare il volesse, ed alla fine vi s'accordò. idem,
uom che no, credette questo fatto ed accordossi al consiglio. idem, dee
voler quel che vuol questo, / ed accordarsi volentieri e presto. idem, 28-27
zossi drento a san dionigi, / ed accordossi alla fede cristiana. della casa
e inri- trosiscono a spada tratta, ed a niuna sentenza s'accordano, se
dell'architettura male accordato, ed anco, se ben conosco, di
cristo] insegnatore del testamento nuovo, ed accordatore del vecchio col nuovo.
un cimbalo di corde di oro, ed un altro di ottone, se saranno della
6-42: de'panni larghi accordellati ed alia piana e perpignani, quando hanno gettato
: un rovescio dove fussi un papa ed uno imperatore, che driz- zassino d'
che 'l signor malatesta è d'accordo ed ha capitolato con sua santità. lippi,
stava, d'accordo, in pace ed in amore, / ed eran pace e
, in pace ed in amore, / ed eran pace e cacio, anima e
., ii-1-318: allora mandare valerio ed orazio a richiamare la plebe con tali con-
: aistulfo non osservò lo accordo, ed il papa di nuovo ricorse a pipino
accordo, convenzione tra il negoziante fallito ed i suoi creditori circa la soddisfazione dei
vita nuova, 4 (46): ed io, accorgendomi del malvagio domandare che
: di lui s'accorge il naso ed anche il gusto. petrarca, 55-13:
, / or gli s'invola e fugge ed or gli porge / modo onde parli
di vittoria allegri, / trasse, ed, un foglio dispiegato, disse / resa
: facevano smorfie e boccacce agli accorsi ed accorrenti che, incapaci di muoversi e
32-167: e indarno a preservar se stesso ed altro / dal gioco reo, la
. dante, inf., 13-118: ed ecco due dalla sinistra costa, /
otricello de la cornamusa mi s'allunga ed il bordon s'accorta. =
: facevano smorfie e boccacce agli accorsi ed accorrenti, che, incapaci di muoversi
senso lor m'è duro ». / ed elli a me, come persona accorta:
: tu accorta e segreta, ed egli avvedutissimo e coperto. tasso, 692
idem, 945: 10 troppo ardisco ed oso, / e non mi rende accorto
napoli alcuni uomini generosi, colti, ed accorti, che amici tra loro,
il pescator molto s'affanni / con rete ed esca, e con mille altri inganni
dante, inf., 13-120: ed ecco duo dalla sinistra costa, / nudi
206: s'appoggiavano ai balaustrati, ed accosciavansi sul pavimento. de marchi,
giumenta selvaggia. linati, 8-118: ed ora, accosciandosi, le si gonfiava intorno
la riva accosciata. nievo, 49: ed allora godevano in comune dei progressi che
il quale la spoglia d'ogni accostamento ed affligimento ed affezione di cose terrene.
la spoglia d'ogni accostamento ed affligimento ed affezione di cose terrene. 3
che tu dei ferme parole dire, ed accostanti e non vane. boccaccio,
questi non fu lento: accostossi. ed ella li si gittò giustamente in groppa
: presso un legnetto..., ed in quel messo fuoco, con ammendune
s'accostano tutti costoro nell'apparenza esterna ed interna; ma però attentamente disaminati,
corrispondere all'affitto, corrispondendo accostarsi, ed accostandosi tirarlo a se medesimo. cicerone
4-1: tu t'accosterai alli buoni ed a quelli che vivono bene, se
d'ascoli, 924: il concavato ed anche il naso fino, / ciascun di
: co'suoi sopra la barca montato ed alla donna che piagnea accostatosi, comandò che
comandò che de'remi dessero in acqua ed andasser via. idem, 3-2 (243
accostar le dette cavalle all'aia, ed aiutare al toccatore ad allacciarle ed incavezzarle
aia, ed aiutare al toccatore ad allacciarle ed incavezzarle, e per condurle all'acqua
sino al fondo dell'esofago un finissimo ed accostevole lino. panzini, iii-570:
e brilla di una sua malinconia diafana ed accostevole. linati, 30-113: il
da molti detto che devesse mutar parlare ed accostumarsi a la lingua cortegiana. carletti
iii-320: il riso intorno agli uomini ed alle mie stesse miserie, al quale
ben notriti, bene accostumati, ammaestrati ed esercitati in tutte quelle buone parti,
buoni battaglieri conviene avere le membra convenevoli ed accostumate a ferire. idem, iii-3-5
doncella. castiglione, 409: amata ed adorata molt'anni da un bello,
molt'anni da un bello, nobile ed accostumato giovane. g. gozzi, ii-134
quei pensieri malvagi, quasi serpi adagiate ed accovacciate nel loro nido? leopardi, i-266
, che tutto il dì vanno ingiù ed insù, ed in mille anni non
tutto il dì vanno ingiù ed insù, ed in mille anni non saprebbero accozzare tre
sì che bene le possiamo accozzare insieme ed accoppiare nel nostro trattato. idem,
luoghi è composta di massi dirupati, ed accozzati insieme irregolarmente. manzoni, pr
accreditata della somma che ha fornito, ed il conto di mercanzie generali ne viene
diplom. che ha presentato le credenziali ed è riconosciuto ufficialmente presso il governo straniero
bene, ma gli mostra assai indistinti ed abbagliati; adunque un vetro solo non basta
nostro quanto abbondevole, altrettanto grazioso, ed espressivo. leopardi, i-247: l'accrescitivo
e la conformità concilia l'amore, ed è partoritrice e accrescitrice d'amicizia.
, il pane, il latte, ed i vegetali sono le migliori e le più
in tre o quattro di queste città, ed assi o per riposare o
salme, / fiero pasto agli augelli ed alle fere. leopardi, i-571:
le cagioni], se diligente ed accurata vi si faccia sopra la riflessione.
, i-678: con questa usata oculatezza ed accurata assistenza, e con l'ordine
che, sotto le vesti borghesi accurate ed anche eleganti, tradivano la razza paesana
[la pulcella] aspetta di donare, ed è senza, e però non dubita
e chiusa / confessa a gli occhi ed a la selva accusa. vico, 211
l'ultimo raggio / il feral gufo, ed invocar la notte. manzoni, pr
, 152: altri con penale acerbezza, ed altri con purgatoria clemenza riputo esser esercitati
con l'altro modo levarmi da tanta amaritudine ed acerbità, non vi restava altro rimedio
scorrendo, e l'interna sua acerbità ed amarezza spargendo va. g. gozzi,
amaro, in acerbo, in austero, ed in insipido. magalotti, 1-440:
i-115: il grande scrittore, giudizioso ed originale ad un tempo, non vorrà anticipare
, / che vigor dàlie, e cruda ed acerbetta / par che minacci, e
credere che quelle tavole sottili sieno vive ed elastiche. borgese, 2-275: l'
piante allorché si mostrano sottili, appuntati ed induriti a maniera di spina. tali sono
. ibidem, 12: gli utenti ed esercenti di impianti ad acetilene...
. di acetum (cfr. aceto) ed éthylène (cfr. etilene).
: se 'l vaso non è pieno, ed è in luogo caldo, e si teme
in parte di pagamento per fiorini seimila; ed egli 11 si prese, seguendo il
... oltre di lubrificare il corpo ed abbe verarsi nell'acetosità,
, cioè 'fiume del dolore ', ed anche come comp. da < 4-privativo
accenti, / a pelia gli orni ed a pirene il dosso, / i vanni
dosso, / i vanni ai grifi ed ai pitoni i denti. foscolo, sep
cui teti lo sorreggeva rimase vulnerabile, ed achille doveva morire colpito al tallone da
. guicciardini, vii-204: ed a tempo de'romani accadde spesso che
addali onesto ho il core, / ed al garrir di questa penna giace / sordo
convien fissare l'idea dell'acidità, ed assegnare qualche facile criterio, per mezzo
redi, 16-v-447: loderei che ogni mattina ed ogni sera pigliasse quindici o venti grani
acidi e i salsi soverchi del corpo, ed il sangue toma al suo stato.
i grappoli hanno gli acini come grandini; ed io pensomi che quando qualche vento scuote
una bianca nebbiolina tra altri ancora rossi ed in agresto. e. cecchi, 5-226
acini. chiabrera, 221: ed io la vite [pianto] su gli
, ma bene il fior bianco, ed acinoso seme. 3. anat
catacresi). boccaccio, viii-1-136: ed è questo, cioè 4 dove 'l sol
errore del copista, si è tramandata ed è divenuta internazionale: cfr. fr
pescina, perciò che cotale acqua è ria ed inferma per lo star ferma ch'ella
dalla muta fontana e ricadde nelle vasche, ed animò i marmi e cantò fremendo,
acqua. angiolieri, 23-13: ed ho men posa che l'acqua corrente,
posa che l'acqua corrente, / ed avrò fin ch'i'sarò 'nnamorato. crescenzi
sopra poi erano cornicione, architrave, ed un fregio pieno di lumi e di
il suo movimento è tardo in mandar fuori ed uscire, e non è altrove,
limpida, fresca, viva, leggiera ed ottima da bersi. de marchi,
, dove ora sono tacque basse, ed il mar quieto. salvini, 5-i-405
il fior le rende al ciel prece ed incenso; / tacque mugghianti per tempeste e
viani, 14-292: la folla va ed esce a ondate; quando sfocia dalle porte
, / tanto che tutto lo 'nfranse ed affoga. galileo, 4-2-17: quello [
traboccò l'amo,... ed una parte della città andò sott'acqua.
forti scodate, si lanciò avanti, ed entrambi lasciarono quell'acqua morta per il
in circa, e largo mezzo palmo, ed avendogli infusa un poco d'acqua,
andò a confessarsi, a comunicarsi, ed ogni sera, prima di mettersi in
3-6 (315): lodato sia iddio ed il mio avvedimento: l'acqua è
per i corpi e per le campagne, ed è segno infallibile del guastarsi il tempo
messer cam- millo / alla nunziata, ed io son corso a dirvelo, / acciocché
cose d'altri e delle sua, ed è un uomo che viverebbe in su l'
pervenuti, ognuno dismontò da cavallo, ed entrò nel santo tempio, ove onorevolmente.
, per la predi- cazion dell'evangelio ed effusion de l'acqua battismale.
la decozione sottiglia la sua sostanza, ed imperciò di sopra rischiara, e 'l
cotta senza dubbio è più sana: ed è meglio raffreddare la calda, che torre
si è usato anche l'acqua ferrata ed i lavativi di latte. -acqua
cassia, con zucchero fine giulebbato, ed un poco di acqua lanfa e sugo di
, rimasero divise in sedimento, cristalli, ed acqua madre. -acqua medicata
l'acqua della villa,... ed altre simili acque. -figur.
che ottime sono le acque termali internamente ed esternamente. 8. si dice anche
velenose,... quelle stillò ed in acqua ridusse. idem, dee.
acqua, per uso della tavola: ed erano questi certi vani nella testata di esse
sale vagamente ornati di pilastri, di comici ed altri membri d'architettura. targioni tozzetti
che germinavano del serotino vento acquaio, ed ecco, lo serotino venne dopo lo
incolpò i moschi, l'alga marina, ed altre piante acquaiuole, che al corso
ammontare in piazza la pietra cotta, ed annaffiarla due volte al giorno.
d'italia... è brutta, ed è anche povera, ornata di pallide
mangiati dalla polvere degli anni / neve ed oro dell'angelo, / l'acquasantino della
si posano altrove che nei luoghi umidi ed acquastrini. 2. sm.
mare e 'l fonte allaga, / ed agli augelli aquatici è molesta. b
a questi [animali] i pesci ed i crostacei aquatili, come sono i gamberi
colla quale lo pozzo si chiudea; ed acquata la greggia, sì la basciò.
l'acquavita a chi lo ha ucciso; ed oggi io mi voglio ubbriacare *.
soldo di pane, due di salato ed uno d'acquavite per rifocillarmi lo stomaco e
dinatamente, che il fiume d'arno crebbe ed allagò gran parte della città; e
vario d'umori fra gli improvvisi acquazzoni ed i cieli ridiscoperti nella loro divina ampiezza
acquedotto a tre ordini d'archi, alto ed intatto come questo del ponte sul gard
e grande veduta toccata in penna, ed un'altra diversa più moderna, grande ancor
soffoca le tinte, / impregna scarpe ed abiti, fa notte. = deriv
. fagiuoli, 3-6- 206: ed oltre il ber la squallida cervogia, /
/ a forza di decotti, oli ed acquette. = dimin. di
per lo mezzo di quel prato; ed erano tanto soavissime, che rallegravano chi le
iv-18-5: la ragione umana è debole ed inferma, e facilmente può essere ingannata.
essere ingannata. e però debbe seguitare ed acquiescere alla fede di questo eccellentissimo sacramento
ii-1059: un riposo, un acquetamento, ed una confidenza cieca nell'autorità.
nell'amore può principalmente il poeta effettuare ed acquetare quel vago mondo di fantasmi che
marino, 10-10: sparver le nubi ed acquetossi il vento. bar etti,
le vere cause di questo decadimento, ed è costretto ad acquietarsi nell'idea di
la dilettazione. idem, 113: ed è ne l'uomo... l'
cavalcanti, 2-315: il parlare oscuro ed enigmatico, che sia ben formato, diletta
, mettiamo, d'affamati più robusti ed esperti a superar la concorrenza e a
buon senso. più la verità è discussa ed è messa alla prova delle contraddizioni,
ii-21: la storia greca, romana ed ebrea, contengono le reminiscenze delle idee
secondo natura, è diverso dal calore alieno ed acquistato. 3. avuto come
che ella questo anello avrà in dito, ed in braccio figliuolo di me acquistato.
, non stabile, subitamente in tristo ed amaro pianto mutò la inestimabile letizia dello
infinite altre iniurie che si tira dietro ed nuovo acquisto. ariosto, 20-134: zerbin
volterra... da molti gemitivi ed acquitrini sparsi per gli strati della creta
l'acquitrino conviene al maiale, ma guasta ed infetta la pecora. pascoli, 57
: acquitrino, acqua che geme; ed è difetto del terreno l'essere acquitrinoso
'l ventre stitico e malagevolezza di vomito, ed alcuna volta caggiono in idropisia, imperocché
di piante hanno i loro vasi arteriosi, ed in certa maniera sanguigni, per i
pepe, l'arone, il garofano, ed altri corpi acri non meno pungon la
, nelle narici, negli occhi, ed in altre parti esterne, alle quali tolta
. bocchelli, 9-16: il sale acre ed eccitante del mare. comisso, 12-95
-figur. petrarca, i-4-109: ed anco [questa terra] è di valor
/ che par dolce a'cattivi, ed a'buoni aera. boccaccio, vi-138
/ e che l'ira trangugi amara ed aera. d'annunzio, iv-1-405: patti
annunzio, iv-1-405: patti vili proposti ed accettati senza rossore, lacrime più acri
35-71: il mordace parlare, acre ed acerbo, / gran fuoco al cor del
uomini scuote un acre riso; / ed io con ciò tentai frenar gli errori /
voi spirerà l'altissimo subbietto, / ed acri punte premerawi al seno. tommaseo-rigutini
cui la tosse scuote / acre profonda ed arida. verga, 1-288: di
, / che non fosse acre la discesa ed erta. 7. superi.
, carnose come serpenti, vetrici, salmastri ed eucalipti contrastarono l'acredine del salmastro.
: voleva parere a ogni modo (ed era forse) uomo dabbene, e
per lo spazio di mezz'ora, ed anco di un'ora, svegliarsi un
alla bella prima così disaggradevole, penoso ed oppressivo, si è lo stato infiammatorio
, si è lo stato infiammatorio bilioso ed acrimonioso dello stomaco e delle budella.
si stendeva per un centinaio d'acri ed era chiusa da ogni parte da reticolati spinosi
, sm. sommità; altipiano ampio ed elevato con limiti montagnosi e ineguali.
parole greche (« terra alta ») ed usato da alcuni geografi per indicare vasti
, le mar- sileacee, le licopodiacee ed i muschi, che costituiscono i primi
mio dire potrebbe, dal vostro dubitare ed opporre, assottigliarsi ed acuirsi. d'
dal vostro dubitare ed opporre, assottigliarsi ed acuirsi. d'annunzio, iv-2-115:
e minuti, / che col perpetuo ed importun ronzìo, / e cogli
resta, anzi restano come tonde; ed il diamante solo resta con quella acutezza.
a darne la colpa principale alla soverchia acutezza ed acredine della linfa. vallisneri, ii-151
8 (128): l'ombra lunga ed acuta del campanile, si stendeva bruna
, iv-1-156: i cipressi, acuti ed oscuri, più ieratici delle piramidi. beltramelli
acute punture di dispetto, di gelosia, ed anche d'amore. idem, ii-183
dei / aver le luci tue chiare ed acute ». boccaccio, i-7: i
cioè contra la gola e contra la subita ed aguta turbazione del furore. campanella,
vista si stende quasi in infinito, ed è acutissima sopra ciascuno oggetto. de
[l'anima] solvesi dalla carne, ed in virtute / ne porta seco e
solamente farà la vita di lui gloriosa ed utile negli affari umani, ma renderà la
2-578: assentì pronto il sire; ed al suo cenno / l'acuto grido degli
volgar., i-4-5: eliino sono nobili ed adabili ad imprèndare. = comp
che si vuole provare con maggiore ampiezza ed evi denza.
in potestà de'nemici... ed ivi adagiato e loro e loro bestie,
sempre sono l'indugio, lo sconcio ed il disagio di tutta la compagnia;
quale la costituzione in cui potrà adagiarsi ed acchetarsi? tenca, 1-85: ora
mente quei pensieri malvagi, quasi serpi adagiate ed accovacciate nel loro nido? trinci,
vedete el guadagnato, co so ricco ed adasciato! idem, 62-43: non vorrai
ogni mattina a mente chiara... ed adagissimo. panzini, i-402: mio
: e di zaffiro i fior paiono, ed hanno / de l'adamante rigido i
ani- male, / e fece adamo ed èva, / che poi ruppe la triegua
è un po'il giardino d'adamo ed èva prima del peccato. 2
sua persona; / vede la morte ed à sempre speranza / e sta in tormento
guinizelli, iv-29 (10-4): ed or [il core] s'è fatto
adastare / di vo'ver di me fero ed orgoglioso. dante da maiano [crusca
. villani, 3-3: sempre s'adastiavano ed erano in continua guerra insieme. storie
che l'erbe e le piante si nutriscono ed aumentano mediante un sugo, che dalla
monti, 4-141. scoperchiò la faretra, ed un alato / intatto strale ne cavò
v-408: i poeti in ogni paese ed età s'adattano al secolo, da
che per raziocinio, adattarsi ai tempi ed a le circostanze. pirandello, 5-196:
131: sono nella trappola entrati, ed ancora non se ne addanno. manzoni
si fece notte, senza addarsene: ed essa la passò in mezzo a spaventi.
12-3-196: costumano i contadini, qui ed altrove nelle maremme, di addebbiare per fare
addizione. marotta, 6-174: concreto ed esplicito come una colonna di addendi appena
qui un'utile osservazione da fare, ed è che le canape, forse col loro
che pruovasi in curar l'ira, ed in soggettarla, concorre anche potente- mente
: dove sono i faggi addensati, ed in gran quantità, non nasce l'erba
altro pensiero fuor quello dell'addentare a dritto ed a torto. alfieri, 84:
sono a buon porto capitate, / ed ogni cosa quel demòne ha detto.
trasmisero le memorie, racchiudono i preziosi ed importanti elementi dai quali, quasi per un
scienziati che non hanno mai avuto addentellato ed efficacia nella storia e poco valgono per
di tutto un mondo, diviene visibile ed acquista prosaica chiarezza. viani, 13-126:
bisogno del latino per gli esami, ed io li addestrava nel latino. de sanctis
poche braccia, vadano addestrandosi nello scuoprire ed occultare
innanzi, come dice il titolo suo, ed era addestrato da'sopraddetti quattro capitani,
furono intorno [al cardinale], ed addestrarlo al freno e alla sella.
grandi a cavallo, stando loro al freno ed alle staffe, onde più sicure cavalcassero
sono li baroni, conti e donzelli ed addestratori. antichità milanesi, 3-305-306:
stesso far doveano in riguardo de'vescovi ed arcivescovi in occasione della loro entrata in roma
quelli, che sono addetti alla direzione ed al servizio degli spedali. casti,
, 900: noi stiamo tutti sani, ed io son tuo. addì 25 di
dee., 3-7 (326): ed egli mi piace di parlarne, acciò che
, 32-244: or torno addietro, ed al passato un corso / contrario imprendo.
anni addietro l'isola era tutta selvaggia ed aspra: ora è coltivata. collodi,
., 30-1 (474): ed awegnendoché lo re priamo per nullo modo
la ricerco con gli occhi, ed ella prima mi ridice l'addio. arila
savio che sa provvedere bene a sé ed altrui, e adrittare sé ed altrui
a sé ed altrui, e adrittare sé ed altrui a buono fine.
andò poi addirittura alla rócca sansimone, ed asseddiolla e minacciò di disfarla. salvini
due anni e che dimostrava un ingegno ed un coraggio non comuni; perciò il fattore
85: noi possiamo di buon grado, ed agevolmente, ridurgli i nostri corpi alla
per gloria il poter imparare da tutti, ed in particolare da quelli...
fratta: gli fu additata la canonica, ed egli vi entrò con piglio da padrone
20-94: i casi vostri / duri ed acerbi, e i fatti onesti e degni
scritture antiche / pongono il segno, ed esso lo mi addita, / dell'anime
buti [par., 25-89]: ed esso, cioè segno, lo m'
assicuratisi qui dell'esistenza del disordine, ed additatene brevemente le cause, passo alle
se non se veder da lontano, ed incertamente additare. lambruschini, 1-89: ella
tu potrai indovinarlo me lo additerai, ed io ti prometto di vincerlo, s'è
empie [la pianta] di rughe, ed increspata inaspra. marino, 5-17:
pastorale in quella selva, addivenne un grande ed un famoso giudice. leopardi, 1-317
: le provincie possono, nei limiti ed in conformità della legge, istituire addizionali alle
bene di una spezie per estensione, ed accresce l'agevolezza di aumentare pure l'
docum. nel sec. xv); ed è voce intemazionale (specie per i
, / che m'han così vestito ed addobbato, / pel ben servire ched
tavola dopo le frutta e poi rilegarli ed addobbar la sala della biblioteca. beltramelli,
mi fù'subitamente / l'arme de oringo ed ogni sua divisa. berni, 16-26
braccia e quattro di grossezza, / ed era tutto ner come carbone, /
si maravigliavono. boiardo, 2-11-56: ed alloggiati fórno a una maggione / ricca
, / ove si sterno con diletto ed agio. berni, 40-58 (iii-307)
cristo, per onorare il suo corpo purissimo ed il suo sangue, consagrò in una
ha aperta una bottega addobbata con ricchezza ed eleganza somma. manzoni, pr.
/ ah! no; ché spada, ed asta, ed elmo, e scudo
no; ché spada, ed asta, ed elmo, e scudo / non son
che 'nteramente -m'avete appagato / ed adoblato - mia domandazione. = deriv
, ii-120: salutando l'amico, ed udendone le care parole,
del dicembre e del gennaio fossero ammortiti ed alquanto il tempo addolcito. detta casa
che perde / l'amata prole, ed orba / d'ogni suo ben si lagna
sono rinchiuse le viscere del basso ventre ed altri ordigni. r. cocchi, 1-24
famoso leone del senegai...; ed io, signore e signori, l'
con gli uomini cerimoniosi parlasse asciutto; ed a'ricchi pareva altero. [sostituito da
e i muscoli del- l'addomine, ed erano vivi e lunghi quattro in cinque dita
con tutte le nominate vi ringraziano, ed a voi si raccomandano addoppio. l.
la torpedine] si è marino, ed è quello che induce stupore, cioè sonno
addormentava al ritmo di quella cantilena languida ed eguale. bontempelli, 4-34: solo assai
, salvo una certa prontezza ad addormentarsi ed una certa sonnolenza. -addormentarsi nel
sua terra, addormentato è nel signore, ed è congiunto a'suoi padri.
, / scorre ratto a la canna ed addormenta / del pescatore assiderato il braccio
: salirò al colle... ed all'ombrosa / selva, e m'addormirò
la seguii di corsa chiamandola per nome ed essa s'addossò alla parete per aspettarmi.
per insultarci atrocemente l'un l'altro, ed addossarci reciprocamente la colpa del nostro viaggio
viaggiatore, e gli addossano commissioni, ed ei con le lagrime agli occhi, promette
: le spese occorrenti per l'invio ed esercizio dell'incarico di commissario sono addossate
la sua freschezza si spandeva nell'aria ed entrava addosso come un piacere fisico.
da'fratelli addosso ad aldobrandin palermini, ed egli l'ha confessata. paolo da
cole mordono e rimordono... ed in tanto ne vengono le seconde e
croce. idem, 5-181: tremanti ed affollate / l'una addosso dell'altra si
in pace tra il sacrato / calice ed il boccal pia tentennò / porta tacciar
coloro che incominciano a leggere, ed altre sono quelli che imparano coloro che
coloro che già sono introdotti, ed altre dottrine sono, nelle quali
, 315: una metafisica, non ragionata ed astratta qual è questa or degli addottrinati
è questa or degli addottrinati, ma sentita ed immaginata quale dovett'essere di tai primi
porto / mi dona sì gran gioia ed allegranza / ch'aver mi par d'
di levarle questa openione del capo, ed holle addutte mille ragioni e seco lungamente
argomento non voglio addurre che quella incontaminata ed inviolabile lealtà. guiducci, i-270:
fan riparo al grandinar de'sassi, / ed arrivando al fosso, il cupo e
e 'l vano / cercano empirne, ed adeguarlo al piano. monti, 5-642:
ragion è ben ch'al ed in ispazio sì vasto,...
11 pianto / adeguarsi al tuo danno ed allo scorno. idem, 26-115:
gli occhi, mancavano parole adeguate, ed egli le cercava nei versi altrui,
e lo ridurrà ad un moto uniforme ed equabile: e questa adequazione tanto più
: e questa adequazione tanto più presto ed in minori altezze si otterrà, quanto
e passa, e 'l tutto adempie ed orna. sarpi, i-306: la fede
mai, che creda / a lusinghe ed a vezzi / di giovane importuno, /
reglon lontana / esserne più ferace, ed adempirne / in cotal guisa il numero
nel libro della croce le ci mostra scritte ed adempiute. marsilio ficino, 2-15:
essi consigliarono di mandargli indietro ad aderbarsi ed abbiadarsi a gazolo. dizionario militare [
medesimo, essendo a quello bene aderente ed attaccato sì che mossa l'estremità del
volta che l'aderenza accade tra l'ovario ed il calice, si comprende che non
e lo stato moderno, troppo grande ed astratto. sinisgalli, 6-13: i
suoi legami [del pensiero] sono sottilissimi ed estrema- mente mobili, e devono essere
, negletto e virtuoso, sia vendicativo, ed abbia nella città qualche riputazione e aderenzia
leopardi, ii-355: e sommamente giusto ed utile l'adescare il fanciullo allo studio
. bartolini, 15-374: con cinque lire ed un portacenere d'argento mostrato tenendo la
lo stoppino nel focone del pezzo, ed è proprio de'cannonieri. 7
una macchina (in particolare macchine idrauliche ed elettriche). cfr. innescare.
somiglianti disagi debbano ascriversi o al ristagno ed ingrossamento di qualche fluido, o all'
fluido, o all'adesione di parti pigre ed austere, stringenti le fibre. a
[il pentimento] escludere ogni affetto ed ogni adesione al peccare. manzoni, 1030
sue immediate adiacenze, dev'essere, ed è già in parte, il centro di
tu che per lunga promessa / vieni ed occupi il posto / lasciato dalla sofferenza
pupille spente, / poi che or perfetto ed or vile mi vedo.
[massa dell'aria] s'adima, ed al terren s'accosta. l.
di lento adipe solo alla numida / ed all'araba agnella i lombi aggreva.
cosce, ventre, spalle e seni lisci ed immensi: il dio degli obesi,
1-84: sono stati riformati per adipe ed ora lo arrotondano guadagnando milioni con le forniture
d'ammoniaca e dei soliti due acidi margarico ed oleico. = voce scient.
modi la nostra iracondia divenga ingiusta, ed irragionevole. baretti, i-136: ohimè!
molti doni ad alcuno e molta grazia, ed egli non le conoscesse per grazia ma
e che mi togliete tal fatica, ed avete ben compreso quel principio, col
suoi discendenti (se pur sono chiamati) ed essendo mancato il primo sostituto, o
di femina troppo adirosa e maliziosa, ed essere riccamente in cittade. idem, v-710
pers, i-369: errar per aspre balze ed aspri dumi / l'adiroso cinghiai tracciando
momento aperta. arici, io: ed han le piante anch'esse / aditi e
(dove è presente la divinità, ed è vietato l'ingresso ai profani).
significa * a piacere ', ed è usata dovunque il componimento [musicale]
. dossi, 323: riàpresi lo sportello ed un omino appare adocchiando. de marchi
10-6: né v'ha chi scaltro ed amoroso adocchia / la donna altrui;
or questa or quella delle donzelle, ed esse far loro mille civetterie. rajberti,
dell'acre adolescenza. gozzano, 20: ed io godevo senza parlare, con l'
semplici adombramenti, anco troppo sfumati, ed è semplice schizzo imperfetto; perché questi
fu fatta una nuvola, e adombrolli; ed intrati quelli nella nube, temettero.
adombra / notte, nube, caligine ed orrore / che rassembra infemal, che gli
che spesso ancor m'adombra / duci ed eroi ne l'ombra. bruno, 597
. papini, 25-208: il poeta suggerisce ed accenna, il lettore riempie colla sua
la fortuna] m'empie di pensier, ed or mi sgombra, / e fa
il verron. tasso, 18-68: ed adombrato il ciel par che s'anneri /
peschiera, circondata di spalliere di aranci ed adombrata da'piedi da quattro grandi platani
207: la gloria è una cosa salda ed espressa, non adombrata. magalotti,
, non solo nelle macchie reali antiche ed amplissime, vedute coll'occhio libero, ma
, viii-2-169: noi passavam, virgilio ed io, su per l'ombre ch'
risanata io non ci vado sì spesso, ed ora assai meno che estore è a
, il febee incontro di stamani? ed è lei il soggetto di tanto dolce
, conc., iii-142: in francia ed in italia è tutto al contrario,
vernalis, con fiori giallo- limone, ed è questa la più importante per le
. dante, purg., 17-121: ed è chi per ingiuria par ch'aonti
adoperano le foglie a guarir le lividezze ed i dolori delle battiture o delle cadute.
toscana, adoperare comporta usi più eletti ed è proprio segnatamente laddove trattisi ài operare
, tutti quelli che volevano giovarsene; ed io lasciavo fare; anzi ne provavo
24-25: e come quei ch'adopera ed estima, / che sempre par che 'nnanzi
: quelle cose che parlano dell'adoranda ed increata trinità. menzini, i-61: quale
uno porto nel quale era adorato malcometto ed era tenuto deo. questi mercatanti l'
; e quella s'admira, adora ed obbedisce. campanella, 1109: onorano il
m'ha in odio vuoi ch'adori ed ami. idem, 23-69: si getta
, andarono a trarlo di camera, ed inginocchiatiseli ai piedi, l'adorarono per papa
celesti facelle, / di lei ch'amo ed adoro / ras- somigliate voi gli occhi
uman più sozza / di questa sacra ed esecrabil fame / ch'altrui tragge a commettere
solo per te. carducci, no: ed ei pregò, la genitrice terra /
al malo essemplo! cavalca, iv-12: ed in quegli die adivenne, che piero
/ alto ei favella [iddio]; ed adorando inchina / raccolse i detti la
amati, / tu speranze alimenti, ed io desiri. giordani, ii-179: questa
e quale un giorno / mia delizia ed erinni! d'annunzio, iv-1-181: pareva
sé in potenza, a ogni forma, ed egualmente da sé a tutte forme inclinata
suprema eleganza, lo circondano in vita ed in morte. b. croce,
, / n'avrebe briga tulio ed orfeo. egidio romano volgar., ii-2-21
, alcuno lo definirebbe locuzione adomante, ed è magnificentissimo nell'orazione. f.
la spagna, 36-1: madre di cristo ed eterna possanza, / donami grazia per
. bruno, 489: il manto regale ed il scettro non adomano senza impacciar il
adomare due fila di denti lucidi piccioletti ed uniti come i grani d'un rosario di
a la gran corte, / adomate ed accònciate, che deo t'apra le porte
natale / a te s'adorna, ed al tuo piede in tanto / gigli sommette
come una sposa. paolieri, 2-228: ed ecco... il sole brillare
che ben somereggia, / va più adomata ed ha miglior prebende / ed è onorata
più adomata ed ha miglior prebende / ed è onorata di feno e di streggia.
, x-2-159: il bavaro lo vide, ed alto un grido / di giubbilo mandò
quella c'à per uso / belleze ed adomeze e piacimento. giacomo da lentini,
fiori adorni. boiardo, 1-2-26: ed andarò cercando il viso adomo, / sin
.. / nasce l'uva dal sorbo ed adottato / da l'arancio purpureo è
il cuore, ha un'azione astringente ed emostatica, è localmente anestetico).
natio / l'adria- tiche scene illustri ed orni. d'annunzio, v-1-658: in
/ candida e pura in vesti oscure ed adre, / fior sparge e fronde da
/ dal fondo di mie colpe oscure ed adre. idem, 951: piango le
: / fato crudel! fiamme crudeli ed adre! campanella, i-92: l'
: l'alme, in sepolcri portatili ed adri / chiuse, dubbie di morte
volte a togliere / l'ombre agghiacciate ed adre. alfieri, 1-662: veggio
cui rossicce da pria, più scure ed adre / fe'la tabe crescente. carducci
guerrier trionfati / nel futuro dolor pensosi ed adri / gemer da'figli deprecando i
al dolce sole / ei volge il capo ed a chiamar la madre. =
stillante, / come fior ch'onda ed ombra ingrata adugge, / ognor va
in loro stelo. carducci, 85: ed ombra lenta i dì sterili adugge.
l'aere] verso il verno sottiletto ed alquanto freddo; il che per esser da
: chi non sa quante cose guasta ed aduggia, quand'entra, cotesto rovello di
coperta e delle batterie in modo accurato ed elegante, tuttavolta che sia la nave
, e pur amano chi gli adula, ed hanno in odio chi dice lor il
lasciato / in casa del padrone urla ed abbaia. salvini, 22-330: telemaco
144: già il dotto e il ricco ed il patrizio vulgo... /
e pur amano chi gli adula, ed hanno in odio chi dice lor il vero
casa, 588: le cirimonie vane ed isquisite e soprabbondanti sono adulazioni poco nascose
e le adulazioni ubbriacano e assetano la plebe ed i principi in guisa che n'agognano
altre materie proprie a contraffarne le qualità ed a farlo credere altro da quello che è
qual cosa non è il solo sofisticamento ed adulterazione della china china,
matrimonio e fede fa lo 'nganno / ed anco al sacramento che la lega: /
possa il cerèbro distillarsi, a lui / ed a'suoi figli, al par di
sempre tutta mia? -sempre... ed egli, che in questo non avea
speroni, 1-3-385: abbia del divino ed infinito, non comprensibile e non adunabile
voce e da'volti d'un'adunanza, ed invece sembri accattato ed intempestivo, farà
un'adunanza, ed invece sembri accattato ed intempestivo, farà sempre arrossire gli uomini
. dante, inf., 7-52: ed elli a me: « vano pensiero
eccellentissimi e rarissimi libri greci, latini ed ebraici. idem, 540: tu
aduna, / e lui garrendo, ed incitando i cani / animosi, ti avvia
tutte le contrade: / ogni sozzura ed ogni sudiciume. machiavelli, 548: nascevano
: qui s'adunan le streghe, ed il suo vago / con ciascuna di
de privata, / sì seria moscato ed ambra po''l fetor deglie peccata.
(362): e sentendo le donne ed i cavalieri nel palagio del conte adunati
più grosso e forte di quello delle galline ed alquanto adunco. d. bartoli,
ciotole, piglia a manate, intasca, ed esce carico di quattrini. [ediz
targioni tozzetti, 8-72: si esaltano ed aguzzano le parti saline e sulfuree degli
antichi che di poesia s'intendevano, ed anche popoli meno antichi, non rappresentarono
pittata sul vasto monte che dietro la sovrasta ed aera. 2. rifl.
mi sopravviene in momenti di intenso fulgore ed aerazione. c. e. gadda,
apparir la stella, / e pianger elli ed ella; / cader li augelli volando
, giove si trasformò in aere pluvio ed ebbe a far con lei. idem,
vagavano per l'aere / orribilmente tacito ed opaco. alfieri, 79: pregno di
sembrar più sicuro il giro quasi invisibile ed aereo delle cambiali. rajberti, 2-179
non ha forma e volume propri, ed ha un'illimitata capacità di espansione (
tensione degli organi della digestione), ed è fenomeno frequente nell'isterismo.
. medie. affetto da aerofobia (ed è sufficiente un soffio sul volto per provocare
spazi immensi dell'universo, finché avvicinati ed attirati da un pianeta o dalla nostra
indovinano] con segni di vapori, ed è appellata aeromanzia. = voce
via temporanea, alla partenza, all'approdo ed allo stazionamento degli aeromobili. =
il cortegiano] in presenzia di molti ed in loco pieno di populo panni che si
certa dignità, temperata però con leggiadra ed aerosa dolcezza di movimenti. d'annunzio,
pesantemente piomba. pea, 5-53: ed avrà voglia il libeccio...
afaca ha le foglie molto sottili, ed è un poco più alta che la lente
fama arrecasse a ciro lo essere umano ed affabile. ariosto, 9-19: e da
ii-7): viveva molto lietamente, ed usava con tutti una domestichezza affabile e
, 569: la figura grave serena ed affabile del parini mi resterà sempre impressa nella
sale. b. croce, ii-6-162: ed essi [esteti e aristocratici] invece
terribili si affacciavano ogni poco all'amico ed a me. prati, ii-224: saprà
suoi balconi. forteguerri, 14-102: ed affacciata al vicino balcone / senza speranza
v'entri alcun soccorso di provvigione, ed attendere così, che consumati i viveri
condanna. / gli aggira il tempo, ed in quel giro insano / la reai
e nocciono. prati, ii-221: ed invece m'affanna il dì che vola
affanna / i cuori come il tuo soli ed amanti. 3. intr.
. idem, 3-65: segondo naturale ed orrata giustizia non già posare può chi
un raggio / a chi più affanna ed erra in suo viaggio. fanzini,
248): tutto sudato, rosso ed affannato si fece alla finestra e pregògli che
. leopardi, 10-22: 10 tristo ed affannato e stanco / gli occhi al sonno
essere agli obietti da loro amati affannevole ed incresciosa. = deriv. da
., 3-2 (281): ed estimando che, qualunque fosse colui che ciò
tumori glandulari dolorosissimi. ne risanai, ed a questi successero affanni di petto,
esser care tenute. tasso, 7-63: ed io, ben ch'a gir curvo
giornate] sottoposte nel restante a repentine ed impetuose vicende di nuvolo, di sereno,
chiedere grandesse, che tanto povere sono ed affannose. cino, ii-613: perché
sia data la caccia; talora lenti ed affannosi, come a chi la lena
letto tepido e molle, dopo una sobria ed affannosa caccia una mensa delicata sono piaceri
, i-615: ecco spuntare il milite affannoso ed affannato, precedente la torma dei piccoli
relazioni che la mente riconosce fra oggetto ed oggetto. onde è che congiungersi ad
: una passione, che pareva sincera ed era giurata altissima, inestinguibile, veniva
naturale usanza. / ben passa costumanza ed è quasi for d'uso / l'afar
delitti attribuiti al popolo nostro; affarismo ed arbitrio dappertutto. de marchi, 944
né posso intertenermi ad affasciar cento prove ed a narrare la lunga ed esattissima serie
affasciar cento prove ed a narrare la lunga ed esattissima serie di tante diligenze fatte e
tanto più violente, quanto ella è dolce ed attrattiva, e per cosi dire,
occhi intenti e affascinati nelle orbite incavate ed oscure di quel marito dormente, il
bocca, invitandola silenziosamente a bere, ed ella guardava il vino affascinata. govoni,
uomini. grazia affettata, che pare semplicità ed è affascinatrice de'semplici.
all'opra santa s'apparecchia; / ed ogni cosa insieme affastellando / con tutta quanta
, 3-2-301: forse sarà bene, ed anco opera di carità, che io vi
vi schivi qualche dispendio di tempo, ed affaticamento di mente. redi,
dì nel campo, si vogliono provare ed affaticare. dante, conv., iii-ix-15
uggieri molto s'afaticava di ritenergli, ed era a piè del ponte, e non
, / sol perch'i'v'amo ed in ciò m'affatico. petrarca,
, per me molto affatigato, / ed eo, peccatore inico, ricco, grasso
questo tratto, / e bruto smonta ed ucciselo affatto. sannazaro, 2-63:
. castiglione, 430: gli occhi saettano ed affatturano come venefìci. folengo, i-82
[s. v.]: ed è meno comune di 'ammaliare ',
: è stato tagliato, affatturato, ed acconciato, dio sa come, molto vino
che più volte avvenne, debba poi altre ed altre volte somigliantamente avvenire? 4
legandole con ferme funi e legami, ed affermandole con poderose ancore. andrea da
italiana si fu affermata per risolutamente monarchica ed antirivoluzionaria,... cominciarono benevoli
brutta voce, sapeva modularla con garbo ed era intonatissima; e sempre meglio si affermava
., 15-107]: astinenza dalli lisci ed affazzonamenti ed altre viltadi corporali.
]: astinenza dalli lisci ed affazzonamenti ed altre viltadi corporali. = deriv
e fatti] erano affazzonati ad ingegno ed inganno. note al malmantile, 426:
1-259: la finanza ha pieno diritto ed obbligo di tassare con la complementare,
e certa); sostenere con parole (ed è il contrario di negare).
ti parrà questo mio appetito discoprirgli, ed affermargli che io ardentissimamente l'amo.
costituite da'vapori acquei sollevati dalla terra ed attratti dal sole. marino, 248:
di soverchio, favellerò forse in tempo ed in luogo più opportuno, essendo materia
consigliere una fava denotante l'affirmativa, ed un lupino la negativa. baretti,
. in modo affermativo, asseverativo (ed è il contrario di negativamente).
, che esprime affermazione; asseverativo (ed è il contrario di negativo). -risposta
dio, alla quale si richiede la volontade ed affermazione delle parti. b. cavalcanti
teoria del silenzio e della tacita azione ed esperienza interiore è nient'altro dunque che
crusca1]: il dragone mi tiene, ed hammi colle sue sanne afferrato. dante
. tasso, 7-41: getta lo scudo ed a due mani afferra / la spada
molt'arme gli tagliava addosso, / ed in più parte la carne gli afferra.
pesce, che credendo prender l'esca / ed egli à preso l'amo in tal
terra in modo da poterci vivere: ed è traslato ingegnoso, quasi come le
ridissi tre volte -ma senza prò: ed ogni sillaba discortese da me pronunziata mi
date retta agli schizzinosi che affettano disgusto ed insofferenza per il cibo americano. moretti
i-176: qualunque cosa l'uomo disidera, ed affetta, se s'indugia, si
: un ne spiattella in terra, ed un ne scianca, / sdruce l'epa
il quale [serchio] ha scrostata ed affettata questa catena di monti nella loro falda
, trucidare. pulci, 3-71: ed ulivier, che è pur di que'di
asciutti, a maneggiarli si trinciano, ed affettansi. = deriv. da
risalta né stanca né dà negli ed affettato, mi riesce proprio il simbolo della
e periculoso scoglio, la affettazione; emotivi ed espressivi del linguaggio. e, per
d'una non s'è ragionato punto, ed è del movimento dissimulato degli affetti:
equazione vi sarà lo stesso termine, ed affetto dal medesimo segno, potrà esso
ferma ed attenta meditazione delle nostre miserie, e
la murena, e le finezze affettuose ed i teneri vezzi di queirinnamorato serpentello con
matassa di pelo arruffato marrone, affettuosi ed umanizzati, guaivano nel cortile.
tommaseo]: il trillo sia veloce, ed il passaggio sia portato men velocemente ed
ed il passaggio sia portato men velocemente ed affettuoso. tommaseo [s. v
[costanzo sforza] affezionato alle lettere ed agli uomini etterati. varchi, 23-199:
aveva elaborato anno per anno una 'numerosa ed affezionata clientela '. 2
secondo l'occasione. deledda, ii-770: ed io ero così sicura di lui!
. dovessero essere delle ragazze * fedeli ed affezionate '. 3. disus.
rappresentato dedito e affezionato alla geometria ed a tutte le matematiche. l. bellini
, 2-76: chi così [come aiace ed oreste] è affezionato, le dodici
,... nella sua buona ed onesta affezion confidandosi, non solamente di
affezion che sole sono atte alla perpetuazione ed al mantenimento dell'ordine perfetto. idem
si dava questo fio a'cavalieri, ed era una provvisione che s'assegnava loro
sostenere una cosa con tutta l'energia ed efficacia; e dicesi più spiegatamente di chi
rinchiusi in una reticella d'oro, ed uno affibbiatoio d'oro affibia quella vesta
abbraccia uno cerchio col lato d'oro, ed uno affibbiatoio le lega con una nobile
agio... di permettere ai solidi ed ai nervi di costrignersi, d'incresparsi
e vigore, e le moltitudini ignare, ed inerti, stanno paghe a risentirne i
t'affidi la mia bontà! *, ed io escla- mava: « sì,
: / affidatevi a quello, / ed avrete cervello. monti, 262: sacri
nella persona. leopardi, ii-371: segno ed effetto... 171: le collegò
lungo dimoro e per più difetti scemati ed affieboliti, si partirò dall'assedio.
, 30-2-29: le parole sono sigillo ed impronta delle cose medesime, cui esse
medesime, cui esse affigurano talora, ed appropriano con tal giustezza,...
salvini, 15-1-103: affilan altri pali ed i forconi, / e con salcio
si vede chiaramente ch'egli è scabroso ed ineguale. monti, 16-686: qual
: improvviso i trema su 'l bianco ed affilato volto / l'aleggiar d'un
. 5. di linea slanciata ed elegante, raffinato. d. bartoli
dell'affiliazione, il diritto di allevare ed educare presso di sé come figlio un
modo di fuoco, che prova l'oro ed affinalo. bibbia volgar., vi-169
. non capisce che la sventura accresce ed affina l'amore. carducci, 293
te, se le sirene / vedendo ed ascoltando a vincer t'usi? /
, 705: ella al candido viso ed al bel petto / vaga di sua beltà
, siccome in molte altre, abbellito ed affinato il giudizio. l.
voi avete affinata la vista abbastanza, ed è oramai tempo che voi godiate delle comparse
. menzini, ii-223: per lung'uso ed arte / viapiù la mano e più
questa industria si è notabilmente perfezionata; ed ha fatto scomparire dalla circolazione una gran
bigotto della tradizione. l'architettura greca ed affini, applicate in america, le considera
; sporgere leggermente, appena appena (ed esprime il senso di cosa che comincia
10-180: e a tanta distanza -anni ed anni, chilometri e chilometri -immagini nitidissime
il sole. panzini, i-502: ed affissando con le grandi pupille gli amici
6-22: un avoltoio in pugno, ed un cerviero / si tiene a piè
, sforzarsi. tasso, 14-11: ed ammirò che pur a l'ombre, a
arrestare. montecuccoli [tommaseo]: ed utica, la quale egli aveva destinata
. = deriv. da fissare (ed è tuttavia attestata nelle glosse la forma
comprende l'esposizione di manifesti, avvisi ed altri mezzi pubblicitari stampati, litografati o
trovano veramente alle medesime ossa nostre collegate ed affisse; e collegate ed affisse da
nostre collegate ed affisse; e collegate ed affisse da altra mano e da altra industria
di materie viscose e tenacissime quivi radunate ed affisse, è un sistema più che bastevole
non saliva / la scala su, ed eravamo affissi, / pur come nave ch'
tale scopo non oltre quattro camere ammobigliate ed arredate con un numero massimo di sei
procurò una vita cittadina comoda e tranquilla ed aumentò stranamente il prezzo dei fondi.
; dicendosi affittare poderi o campi, ed appigionare case o botteghe. paoletti,
i contratti d'affitto: privatamente fra proprietari ed affit- taiuoli; coll'intervento di mediatori
dei doveri che passano tra il padrone ed i lavoratori, sieno questi mezzaiuoli,
al proprietario una medaglia d'oro, ed agli affittuari una di bronzo. soffici,
adito sacro onde saliva l'afflato delfico ed erompeva l'ànsito dei responsi. b
pene coloro che fanno il male, ed onorano coloro che fanno il bene.
e le vigilie affiggono il cuore, ed essendo affritto il cuore, escono tacque
chiomato e biondo / dal suo carro lucente ed immortale, / e gli dimostra con
ii-103: avessi solo pensato a'congiunti ed a qualche altra diletta persona! la
: vede costui l'arme cangiate, ed anco / del gran rischio s'accorge ov'
fastidioso e con un dolore così afflittivo ed acuto nella punta del gomito, che fui
al condannato appellarsi,... ed essendo in pena afflittiva di corpo, o
che nasce dall'imporre pene troppo afflittive ed infamanti ai delitti politici, si è
sconfitta! / la gente afflitta, ed o'porrà fugire? idem, 93-53:
pruni, scogli, schegge, bronchi ed erba. pulci, 5-19: lasciato
galileo, 463: confuso dallo stupore ed afflitto dalla disperazione, mi reputo poco
suoi membri erano per magrezza assottigliati, ed egli era divenuto debole e stanco.
13-78: la terra che dianzi afflitta ed egra / di fessure le membra avea ripiene
el penar gaudio te sia, vergogna ed onne afflizione. bibbia volgar., vi-9
i-intr. (47): ed in tanta afflizione e miseria della nostra città
fusse il patire non avendolo meritato, ed aver questa afflizione non per mia colpa
mesi già passati, aggiunta al travaglio ed afflizzion di mente di un anno intero.
di tant'affli- zione quel volto; ed io mi struggea di saperlo. manzoni,
... non si riscaldi, commuova ed innaffimi? p. sm
ricchezza, e questo è dall'abondanzia, ed affluenzia che viene da lui. imperocché
ricorderà della simile rarità di proposizioni distinte ed importanti, della sovrabbondante affluenza, delle
che gisser per le strade, / mettendo ed affogando in ogne loco. machiavelli,
di foco uscite / fossero ». ed ei mi disse: « il foco eterno
. fioretti, xxi-949 (26): ed eccoti apparire la detta comare, tutta
nel detto tempo egli parea tutto affocato ed inceso dall'amore di cristo. storia
salvatiche, affodillo, narciso, gruogo ed altri fiori di soavi erbe. =
, / tanto che tutto lo 'nfranse ed affoga. carletti, 27: si mangia
maledizione del vecchio mendico perseguitò per anni ed anni « digiuno * con dolori e con
monsignore scriverà doveremo intendere il tutto, ed io allora... vi affogherò
seme] ne cadde infra le spine; ed essendo nasciuto seccossi, perché le spine
quando le sirene li sentono dormire, ed avveggendosi che le loro navi sieno sanza
è in uomo legato e prigione, ed affogato nella mala fortuna; quanto si
suo nome... rimanesse coperto ed affogato sempre sotto il comune della colonia
i-521: la lingua latina, affogata ed oppressa tutto in un tratto dalla copia
i nostri spedali si sono troppo ripieni ed affollati di malati. pea, 6-58:
l'umile per superbia conforme / ed ha''l quasi affollato. boccaccio, vi-18-84
ad affoltarsi e a provocarli con beffe ed insulti. panzini, 1-742: ode
assai e braveggia e minaccia di volermi affondare ed annichilare. ed io non mi darei
minaccia di volermi affondare ed annichilare. ed io non mi darei gran pensiero del suo
(345): quella strada era, ed è tutt'ora, affondata, a
que'di fuora lo gran tradimento; / ed una delle porte a disserrato, /
: marcello il giunse in luoghi piani ed aperti;... e impugnando da
sottile e rag guardevole, ed io l'ho grosso e affoscato. comisso
: io ti affosso il campo, ed io ti pianto la vigna. vasari,
il lungo calpestìo o carreggio ha consumati ed affossati i dorsi delle colline.
226): spiccava tra questi, ed era lui stesso spettacolo, un vecchio mal
adriani, 3-4-166: il quale spirito affralito ed allentato fa che lo strumento del senso
come se le vedesse per la prima volta ed aveva innanzi a sé tutta quanta la
l'affran cazione agli schiavi ed a'carcerati la libertà. 2
proprietà dal peso che 1'aggravava: ed è piuttosto l'effetto che l'atto,
dei legati, censi, livelli, oneri ed altre prestazioni perpetue d'ogni natura delle
ore sta aperto lo sportello postale, ed un cittadino un viaggiatore ch'avesse da
non sempre poteva aspettare la riapertura, ed era obbligato ad impostare senza affrancazione.
. lorenzo de'medici, i-163: ed il cor resti in tanta doglia affranto,
, / ch'alcun mostro del mar doma ed affiena? -per simil.
. idem, 8-3-774: nel salso ed ampio grembo / tutti raccoglie e d'ogni
che si può muovere, ha tardamento ed affrettamento. bartolomeo da s. c.
ii-179: noi siamo eredi di dio ed eredi di cristo, e però domandiamo
ragionevole d'astenersi di scavare la laguna ed i porti, quando tale scavamento accrescesse
la formazione di un largo ceto commerciale ed industriale. palazzeschi, 3-135: gli
considerò che non era senza cagione, ed affrettò la cena, acciocché potesse essere
. dante, purg., 10-87: ed elli a lei rispondere: « or
dovèa lessare soltanto ingenue fette di manzo ed affrittellar uova. 2. figur
al figur. pallavicino, 4-42: ed assai meno se ne possono scusare coloro
prima porta, l'altra dall'ultima; ed a punto alla pila dell'acqua benedetta
non pure i grandi, ma i mezzani ed i plebei quasi aspirano a questi
, 5-19: ugni sopra la pezza, ed affumica collo filo aloe, e pitima
di quelle casse di cogli, ed io d'ardor mercede, / tu t'
di spazio angusto, / affusellato su snelli ed agili / fianchi sollevasi tuo vago imbusto
vallisneri, i-430: kiranide, ed il buon porta pensano che fatto un
bene intesi fusser gli aforismi. / apollo ed esculapio gli son sopra [= lo
, concernenti alla curazione de'mali, ed al pronostico de'medesimi; perché ad
natura de l'altro di mezzo dì, ed ha nome affrico, ma li marinari
natura de l'altro di mezzo dì, ed ha nome affrico. ugurgieri, 4
dalle profunde sedie insieme euro e noto ed affrico tempestoso commuovono, e grandissime onde
a tutto / il navilio su l'àncore ed in secco; / per lo sforzo
. crescenzi volgar., 4-4: ed enne una [delle uve], che
isolano e si perseguono mediante cultura bacillare ed analisi microscopica i germi de'mali infettivi
. buonarroti, 2-129: questo bicchiere, ed il seguente, paiono fatti per uso
fungo negli alberi intorno il bosforo, ed ha color bianco... il
alabastro agatato a onde o strati fitti ed orizzontali. agatèa, sf.
targioni tozzetti, 12-4-67: l'agate altresì ed i massi d'agatumi sono stati in
come serpenti, vetrici, sali- castri ed eucaliptus contrastarono l'acredine del salmastro.
, pruni verdicci, agavi grasse ed armate. palazzeschi, 4-62: un
, 1-580: i pini stormivano forte, ed il cande labro dell'agave
quello che conduce ogni cosa al fine ed è il maestro d'ogni arte,
diretta sia delegata. così in fisica ed in chimica si hanno gli agenti attivi ed
ed in chimica si hanno gli agenti attivi ed i reattivi, in politica gl'impiegati
fattore. magazzini, 80: ed il padrone non dee così in tutto
il carattere di conciliatori fra il venditore ed il compratore; e, non direttamente interessati
. boccardo, i-46: in fisica ed in chimica si hanno gli agenti attivi
in chimica si hanno gli agenti attivi ed i reattivi. 4. filos
ii-89: è dio agente di somma virtù ed infinita, la quale non richiede la
e la causa finale è più nobile ed eccellente di tutte quattro e più che la
per cui tutti son sensitivi in atto; ed uno intelletto agente, cioè quello che
cui tutti sono intellettivi in atto; ed appresso son tanti sensi e tanti particolari
. tenne che la bianchezza sia effetto ed immmagine del calore agente, quando egli circonda
(52): ché me piace ed agenza / e morte e vita, qual
il nome di agenti d'affari, ed i loro stabilimenti quello d'agenzie.
e che avvicinandoti quasi egualmente al povero ed al ricco t'agevola il vero conoscimento
dipinte, come quelle che pesano poco, ed avvolte sono agevoli a trasportarsi. 0
192): fue [nestore] discreto ed umile, e sempre donatore di buoni
angiolieri, vi-1-327 (28-6): ed ancor fosse nata [becchina] d'
.. era lionese, briosa negli atti ed agevole al pari di qualunque fanciulla francese
bene di una spezie per estensione, ed accresce l'agevolezza di aumentarne pure l'
condurre a termine l'impresa erano molti ed agevoli; e su questa agevolezza si
di raccontarvi cose, se non grandi ed inusitate, almeno utili e dilettose,
utili e dilettose, con quella brevità ed agevolezza che... mi sarà conceduta
dèi sapere che a te convien temperare ed ordinare i tuoi modi. grazzini, 2-9
i pori uguali per ogni lato, ed ubbidisce più agevolmente alla lima ed allo
, ed ubbidisce più agevolmente alla lima ed allo scalpello. della porta, i-9:
figliuoli e delle figliuole di ventura; ed egli si era levato agevolmente d'imbroglio
, fra terra, acqua, giunchi ed aggallati che contiene. bottari, 4-69
loro vanità comprovano una verità grande, ed è: che l'uomo più
[messe], che danno fazione ed aggarbano la pianta. 2.
un solo, unico nodo di corpi stretti ed aggavignati fra loro come, da una
trombe e ne le gole / arrochiscono ed aggelano su le bocche le parole. viani
, i-vii: tralascio volentieri tutte queste ed altre prerogative di un sì nobile studio,
: diventeranno [i terreni] infruttiferi ed insalubri, senza che un tale scapito possa
monarca, « onnipossente sapientissimo » artefice, ed altre tali maniere che non sono della
tre quarti della grossezza della colonna, ed il fregio abbia il resto pien di mensole
ode e rimbomba / a quei sinistri ed agghiaccianti scoppi. palazzeschi, 4-83:
, / ch'agghiaccia l'intelletto, ed arde il core, /...
. idem, 8-6-429: entro l'algente ed orrida spelunca / ha sue latebre,
, i-572: l'isola holmon, ed altre isolette disabitate e scogli, che
della notte e mi scompiglia le chiome ed agghiaccia il sudore che grondavami dalle guance
delle colonne volgar. [tommaseo]: ed eo lo quale scampai dallo agghiottiménto dello
. / gli aggira il tempo, ed in quel giro insano / la reai gravità
s'aggira. mare amoroso, 9: ed egli ha preso l'amo in tal
. crescenzi volgar., proem.: ed imperciò per diverse provincie m'aggirai per
amati, / tu speranze alimenti, ed io desiri. gravina, 11: gli
s'aggirano al pari dell'immaginazione, alzandosi ed inchinandosi secondo il moto e quiete di
: potrebbe finalmente una tale società distribuire ed aggiudicare i premi, che si destinerebbero
di modo, e di tempo, ed io me la aggiudico tutta. tommaseo
per loro voto e divozione stare, ed ivi sé aggiudicare e fermare al servigio de'
. / nasce l'uva dal sorbo ed adottato / da l'arancio purpureo è il
distinte ce ne dipinge. il clusio ed il lobelio ve n'han aggionte molt'altre
e ciò non può farsi che con pericolo ed ispesa grandissima. baretti, ii-272:
le poteva aggiungere con poco sconcio, ed ha poi resi del tutto inutili a molti
fu ne'suoi tempi ricchissimo cavaliere, ed ebbe tre figliuoli,... già
dura. idem, 83: la strada ed il cammin gli ebbe mostrato, /
travi aggiuntatesi insieme con le teste, ed allargatesi di piedi da basso in diverse parti
de'quali [usi] è l'emendazione ed aggiustamento puntualissimo di tutte le carte nautiche
. presi un aggiustamento negligentemente studiato, ed andai senza saper dove. 3
come se altri lo volesse rimirare; ed aggiustatolo e fermatolo, espongasi una carta
, 18: aggiustare, dirigere le artiglierie ed ogni altra arme da tiro, in
ne determinano per l'appunto le condizioni: ed è parola pregna di liti. -
le parti logiche danno alla lingua perspicuità ed aggiu statezza, le rettoriche
semplicità sono per la più parte traslati bizzarri ed au daci. idem,
le misure, le qualità, i modi ed i luoghi proporzionati di fabbricargli e disporgli
16-v-311: non ostante coteste sue gravose ed invecchiate indisposizioni, conserva una aggiustata fame
gustatone tanto, da poterne dare saldo ed aggiustato giu- dicio. goldoni, iii-253
aggiustatissimi. cesarotti, i-101: il gentilissimo ed aggiustatissimo petrarca danteggiò alquanto colle ginocchia
dei cascami industriali, specie minetonazione ed il ritmo e di scernere d'un colpo
delle piante e principalmente i rami ed i fiori, tut- le parti
, più sostanziale e più molle, ed acconcio e nato fatto per intasare..
fatto unire in contatto più perfetto, ed avere agglutinato le molecole della rena.
minuti globetti bianchissimi e duri e resistenti ed aspri. tommaseo [s. v
glutine, e dicesi delle sostanze vischiose ed attaccaticcie quando si attaccano tenacemente ai vasi
1-2: farebbe meglio a guardare ed aggobbire su'libri. verga, i-347:
padula, 496: pel suo dorso aggobbito ed incavato, non potea chiamarsi per
nemica, si raccozzano in piccole truppe ed in gomitolo, onde difendersi da ogni
/... / morgante aggotta ed ha tolta la tromba. b. davanzali
lentini, v-83-34: molt'è gran cosa ed ino- iosa / chi vede ciò che
tutto ch'altri aggrada me disgrada, / ed èmmi a noia e 'n dispiacere il
si conosce quale è la luce, ed in udendo il silenzio, sì si impara
necessarie non solo, ma comode eziandio ed aggradevoli. leopardi, i-119: si ab-
matrimoni palesati che con la lingua, ed hagli fatti la necessità aggradire. masuccio,
e gran signore, e videlo sano ed atante e bello della persona; il che
: già tenendo noi mezzo novembre, ed ogni cosa aggranchiata, per l'aere fresca
officio dell'imperatore tocca aggrandire la religione ed estinguer l'eresie che incominciassero a nascere
fine la pace ancora in un ozio molle ed effemminato, aveva egli veduto insorgere nel
effemminato, aveva egli veduto insorgere nel regno ed aggrandirsi sempre più le fazioni. monti
e salute, si gittò nel fuoco ed aggrappolle. caro, 14-131: ora aggrappiamo
56): là se ne tornò, ed aggrappatosi per parti che non vi si
restarono incolte [le quercie], ed in cambio delle braccia umane si aggrappava
soderini, i-357: i turchi ed i greci piantando nelle fosse o
ah! per tua vita affretta; ed in su questo / d'indiche canne aggraticciato
tra i miei pensieri i più colpevoli ed indegni, cercare ed esporre solo i particolari
i più colpevoli ed indegni, cercare ed esporre solo i particolari aggravanti. codice
sole, onde partì, conduce, / ed aggravar noi può terrena salma? bruno
, 483: ivi a l'ardito ed audace tifeo /... /.
, e in questo caso lo sforzo ed impeto, contro il quale il pavimento
, quantunque uno d'essi fosse contumace ed insuperabile, non si debba trascurare,
; addossare oneri finanziari. parlamenti ed epistole, v-468-ii-8: tuge li citayn de
corda, fa crescere il dolore. ed altrimenti aggravarsi in sulla corda vuol dire
a domandare li suoi retti iudici, ed egli faceva ragione e giustizia ad ogni
fermo e malato, / giovane e vechio ed aggravato e sano spessamente. compagni,
del mio core, cordoglio del spirito ed aggravio de l'alma mi si presenta
aceto per tal uso si potrà aggraziare ed avvalorare come tenervi in infusione fiori d'
scemo, considerate come bene ed aggraziatamente fa il signor galeazzo sanseverino
sia inabile, dee cominciar per tempo, ed imparar i principii da ottimi maestri.
, i quali perché dannati a morte ed aggraziati non hanno questa speranza.
del vedervene aggraziato, lodato, premiato ed onorato dal mondo. aggrazióso
vi tratterà sempre nel modo più amichevole ed amoroso. rigutini-cappuccini, 9: * aggredire
scompone, sprigionandone l'acido carbonico, ed insignorendosi della calce, i quali sono
tal generazione derivi da certi minimi gruppetti ed aggregamenti di atomi, i quali aggregamenti sieno
si divide in tre o quattro; ed altra volta, due o tre o più
di fuoco si vanno multiplicando per l'acqua ed aggregandosene molti insieme, formano alcuni piccoli
], aggregati mostruosi dovuti al caso ed ai capricci delle generazioni. 2.
se gli aggreggiarono addosso tutte insieme, ed ucciserlo. m. adriani, 3-5-466
[i tonni] di vivere insieme ed aggreggiarsi, sempre di loro stuolo intero
colui che è il primo ad assalire ed offendere. panzini, ii-515: -io non
, / da un tedio, voi ed io. ojetti, i-198: serio e
ren la coda / e il capo, ed eran dinanzi aggroppate. leggende di santi
fuori, e col travolger gli occhi ed aggrottare le ciglia...,
fare grostallo, condensandosi in sfera, ed aggrumandosi dal centro viglio; intricare,
d'annunzio. iv-2-927: la mente ostrutta ed angustata da una crosta di tartaro folla
già si aggruppano in opera più durevole ed eccellente. nievo, 301: breve e
quel di sotto si pon di sopra, ed e converso. e molti altri agguagliamene