etimo sconosciuto. boare, tr. echeggiare con suono grave e potente.
. svevo, 3-570: mia moglie fece echeggiare nella strada deserta il suo riso tanto
e in quello dell'uomo pacifico fa echeggiare stridule fanfare di trombette e di pive,
anfiteatri a pompei o pozzuoli; fare echeggiare paurosamente di risa le grotte di ercolano
tamburello; si udivano i colpi sonori echeggiare nel silenzio del cielo meridiano con un
di tamburello; si udivano i colpi sonori echeggiare nel silenzio del cielo meridiano con un
ultimo dell'altro canto, e paiono volere echeggiare a quella trombetta maledetta, li riputerà
, quella domanda rattristata non cessava di echeggiare nei piani inferiori della sua coscienza: è
che più volte l'aveva fatto echeggiare in questa camera, che l'italia si
il cittadino, quanto eccheggiare, v. echeggiare. dimostrative esige che siano contro esso
echeggiaménto, sm. letter. l'echeggiare; risonanza. d'
echeggiante (part. pres. di echeggiare), agg. (eccheggiante)
giunone lucina incoronata di dìttamo. echeggiare (disus. eccheggiare), intr.
: si udiva il fischio del pastore echeggiare nelle gole. pascoli, i-186: tratto
distintamente il suono del campanello della porta echeggiare nelle stanze dell'appartamento.
, che più volte l'aveva fatto echeggiare in questa camera, che l'italia
profondi, di lunghi lamenti che facevano echeggiare ogni angolo della chiesa scura. g
: per tutta la notte avevano fatto echeggiare la città dei loro canti e dei
, io ho deliberato di giovarmi del suo echeggiare. bontempelli, 20-195: quella sera
echeggiato (part. pass, di echeggiare), agg. (disus
uno scrittore. = deriv. da echeggiare. echéggio, sm. letter
portico. = deverb. da echeggiare. echèlidi, sm. plur
melodia); squillare, rimbombare, echeggiare (per 10 più con tono alto
-farsi sentire in un luogo, risonare, echeggiare (una voce, un suono,
e letter. rintronare, rimbombare, echeggiare. pulci, 25-167: poi si
gli ulivi, di momento in momento dovessero echeggiare le trombe degli antichi pellegrinaggi; e
, vevotomys glareolus che faceva echeggiare i più lieti evviva, sulle finestre
. 7. rimbombare; rintronare, echeggiare (una voce, un suono,
. rumoreggiare, rimbombare, rintronare, echeggiare (un luogo, l'aria, ecc
di leone amoroso. 5. echeggiare, risuonare (un luogo). -anche
sopra i tetti. -risuonare, echeggiare, diffondersi nell'aria (una voce
stalle, il suono della garrula fisarmonica echeggiare per la buia e a me triste
il frangersi ghiaioso del mare sembrava ora echeggiare, rotolare per l'aria più forte.
sonare giorno e notte musiche militari, echeggiare squilli metallici, rimbombare gran- casse,
.. in quella interna tenebra dovevano echeggiare così immani e terrificanti, che il
eccita ', da incinére 1 risuonare, echeggiare ', comp. da in-con valore
un suono, una voce); echeggiare cupamente. de roberto, 8-261:
intuona. 4. intr. echeggiare (per lo più fragorosamente);
10. per estens. prorompere, echeggiare con tono acuto e poderoso (un
2. letter. risonare, echeggiare cupamente (il mare). -
18. intr. risonare, vibrare, echeggiare, rimbombare in modo ritmico e fortemente
che per tutta la notte avevano fatto echeggiare la città dei loro canti e dei loro
, voci, rumori; rimbombare, echeggiare (uno spazio, un luogo, una
. 6. risonare sommessamente, echeggiare con tono smorzato (una voce,
venti. 2. rimbombare, echeggiare. -anche so- stant. baruffaldi
. -per metonimia: risonare, echeggiare di un frastuono terrificante o di voci
respiro. -far risonare, far echeggiare cupamente, far rimbombare (un luogo
il tema argentino della campanella riprese a echeggiare nelle sue doppie notine di cristallo, la
solenni come quelli che talvolta s'odono echeggiare sotto le volte delle chiese. d'
a tratti, giungere a ondate; echeggiare affievolendosi (un suono). marradi
come avrebbe detto taleardi) che continua a echeggiare i motti di spirito sulla 'kultur
ulivi, di momento in momento dovessero echeggiare le trombe degli antichi pellegrinaggi. ungaretti
squilli. -irradiarsi, promanare; echeggiare, risonare. d'annunzio, iv-1-7
praesens. 5. risonare, echeggiare (un suono possente o penetrante)
. risonare con forza, rimbombare, echeggiare. -anche sostanti vai,
, con valore iter., e da echeggiare (v.).
di cuscino. 9. fare echeggiare di suoni, di rumori o di voci
4. tr. far rimbombare; far echeggiare; rintronare (il capo).
, tr. { rintrono). far echeggiare profondamente, in ogni parte, un
(un suono); risonare, echeggiare rimbombando. -in partic.: essere
pantomima bianca. 5. echeggiare di suoni forti e cupi (un luogo
, sm. rimbombo. -anche: l'echeggiare continuo di un suono. magalotti
parole, imparate, ripetute, sentite echeggiare nella propria camera quando, solo,
) padusa. 5. echeggiare di suoni o di rumori, di canti
tuono. 10. far echeggiare un luogo di suoni o di voci.
-ripercuotersi per il fenomeno dell'eco, echeggiare (un suono). caro
loro. 7. risonare, echeggiare (un canto, un rumore).
per gran cuore. 3. echeggiare, risonare (un luogo).
buio della notte); propagarsi, echeggiare (un suono). d'annunzio
marco. 2. per simil. echeggiare, risonare per il rumore che vi
cervello su te. 27. echeggiare, rimbombare (un rumore, una
di martino una salva d'applausi fece echeggiare tutto il palazzo. ghislanzoni, 4-50
tanti sconcerti nervosi. -far echeggiare di suoni, rumori, voci o chiacchiere
tomacelli. 13. risonare, echeggiare all'improvviso (un suono, una
che greco! 6. risonare, echeggiare (un suono, un rumore);
bosco. 11. risuonare, echeggiare allegramente. artale, 27: sovente
sia inteso da lui. -far echeggiare una risata; atteggiare le labbra al
trenta. 2. letter. echeggiare (un suono di mandolini).
abitato mondo. 6. echeggiare di suoni, di rumori, di canti
27. farsi udibile, risonare, echeggiare (suoni, voci, canti,
musiche da ballo. -far echeggiare o risonare ampiamente o ripetutamente. dottori
livido pallore. 37. far echeggiare un luogo di musiche. aleardi,
7. per simil. ripercuotersi, echeggiare (la voce). gatto,
spennellarci. 4. far echeggiare di suoni un luogo. govoni,
. -essere emesso o prodotto, echeggiare nell'aria (un suono).
dell'api. 5. risonare, echeggiare in tono smorzato e indistinto. casoni
svariatissimi argomenti. -diffondersi nell'aria, echeggiare con diverse mo- che ha varia configurazione
8. essere immerso nel silenzio, non echeggiare di suoni o di rumori (un
. salgari, 7-199: si udiva echeggiare il grido stridulo di qualche tanagra,
la legna. 11. echeggiare, risonare fragorosamente di schiamazzi, di
palpitare. 6. risonare, echeggiare piacevolmente. f. f. frugoni
vostra inclita patria. -risonare, echeggiare (una voce, un rumore).
e discontinuo (un suono); echeggiare a tratti (una voce, il verso
mare. 9. risuonare, echeggiare (un suono, un rumore,