titolare di una carica o ufficio pubblico ecclesiastico individuale o collegiale; funzionario anche di
4. ant. officialità diocesana: tribunale ecclesiastico. papi, 1-5-309: il loro
dichiarato invalido... dal tribunale ecclesiastico di parigi, che chiamano officialità diocesana
senza uffiziatura? 3. beneficio ecclesiastico con obbligo di dire o far dire
funzionale di un qualsiasi ente civile od ecclesiastico, pubblico o privato, in partic
buone leggi composte, e sommamente l'ecclesiastico officio onorò. cassiano volgar., xxi-1
di una cattedrale o di altro ente ecclesiastico. -ufficio generale-, adunanza generale di
ma di diritto pubblico civile, ed ecclesiastico, come un'università, un'accademia
o della chiesa o di un ente ecclesiastico, dotata di rilevanza esterna e di
. ultimare nell'accezione assunta nel linguaggio ecclesiastico di 'giungere al termine'(v.
condotta. -uomo di chiesa: ecclesiastico, religioso. romoli, 3:
civile o ecclesiastica), un poterepolitico o ecclesiastico, un dominio, una signoria, potestà
, ovvero indossa abusivamente in pubblico l'abito ecclesiastico, è punito con la multa da
come aggettivo, quasi esclusivamente nel linguaggio ecclesiastico, in riferimento ai sacerdoti che lasciano
ufficio (in partic. in ambito ecclesiastico). malispini, 1-338:
, e in partic. un beneficio ecclesiastico). sarpi, viii-34: in
. -rendita assicurata da un beneficio ecclesiastico. lettere di principi [rezasco]
priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali e se ne fa pubblica
possederla. ottimo, i-70: l'ecclesiastico, capitolo quarantesimo quarto dice: inchinasti
'versus'. versetto, forte di canto ecclesiastico, così chiamato, perché all'ora si
adottò la veste nera meno appariscente dell'ecclesiastico secolare. bacchelli, 9-122: portava
: far prendere a qualcuno l'abito ecclesiastico. aretino, v-1-21: ma dove
sono arrabiato. -prendere l'abito ecclesiastico, il velo monacale. - anche
. 2. che ha abito ecclesiastico; che ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale
. eccles. incarico, ruolo di vicario ecclesiastico (e, anche, il territorio
vescovo preposto dalla santa sede nel governo ecclesiastico d'un territorio (in par- tic
diffusa nel linguaggio amministrativo, militare ed ecclesiastico in età tarda. vice1
). vicecurato, sm. ecclesiastico che coadiuva il curato e all'occorrenza
un ordine religioso, ecc. sitore ecclesiastico. campanella, 958: «
dall'estero. -abolire un ordine ecclesiastico. g. villani, iv-8-43
i libri vietati per offesa al ceto ecclesiastico. -in partic.: proibito
-ci). stor. nell'ordinamento ecclesiastico ortodosso, vescovo (e nel montenegro
corporazione o di un comune, sia ecclesiastico, come un sinodo, un concilio,
di voto all'interno di un capitolo ecclesiastico. de luca, 1-3-2-54: di
anche senza una causa stabilita (un ufficio ecclesiastico). = locuz. lat.
, 3-152: che cosa sia il barocco ecclesiastico delle colonie spagnole (il cosiddetto stile
, 2-192: egli è anche clergyman, ecclesiastico. linati [« la voce »
esperto di diritto ecclesiastico e civile e dotato, in più,
(come titolo onorifico riservato a un ecclesiastico). campanella, 10-217: al
sue poesie per mano d'un officiosissimo ecclesiastico elvezio, che havoluto accompagnare il dono
consumazione del matrimonio. ildiritto ecclesiastico [maggio 1934]: lo scioglimento delmatrimonio
]: subito cristina ottenne dal tribunale ecclesiastico il 'divorzio per inconsumazione'e non si
(nel suo senso) imperiale ed ecclesiastico di pier delle vigne e di maestro berardo